Feed Podcast da RaiPlay Sound e script per la loro generazione.
In questo elenco sono presenti i podcast generati su tutti i contenuti trovati su RaiPlay Sound,
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#Anch'io - In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne la redazione di Tre Soldi ha provato a fare il punto sulla situazione chiedendo via e-mail ad amiche e conoscenti di raccontare un episodio di molestia o abuso. Le risposte sono state superiori alle aspettative e il passaparola ha portato nei nostri studi storie di donne che hanno colto l'occasione per condividere la loro esperienza con gli ascoltatori. A partire dal #Metoo internazionale che ha aiutato ad acquisire consapevolezza e denunciare abusi, #Anch'io fa emergere un vissuto condiviso dalla maggior parte delle donne raccontandoci che nessuna condizione sociale, nessun luogo, nessun professione e nessuna età mettono al riparo da qualche genere di violenza.
#Braccio 5 - Braccio cinque - segnali radio dal carcere di Regina Coeli è il frutto di un laboratorio radiofonico realizzato all'interno del più antico penitenziario di Roma, insieme alla cooperativa PID, Pronto Intervento Disagio. Dal 15 aprile al 22 giugno del 2018 un gruppo di detenuti si è trovato ogni settimana nella sala multimediale dell'istituto, situata sotto la sezione 5. Hanno condotto finte dirette (non essendo possibile effettuare una vera trasmissione), realizzato interviste immaginarie, (non avendo il permesso di avere ospiti dall'esterno), dato voce a sceneggiati sonori di fantascienza.
Adozioni - Il percorso adottivo può essere lungo, stancante, oneroso, stressante, mettere a dura prova relazioni e situazioni. Soprattutto quando si parla di adozione internazionale, nella quale i primi contatti avvengono via lettera, con foto, regalini inviati e ricevuti. Paure, preoccupazioni che svaniscono quando si stringe per la prima volta fra le braccia il nuovo arrivato. C'è un momento, dicevo, nel quale realizzi che è tuo. C'è un momento nel quale lo vedi insieme all'altra figlia e capisci che non c'è nessuna differenza, anche se uno ha gli occhi di una forma diversa. C'è un momento nel quale ti chiede di mettere in camera il poster di Maradona. C'è un momento nel quale dice che è napoletano, che mangia le cozze e gli spaghetti a vongole. C'è un momento nel quale, come San Gennaro, vescovo di Benevento ma patrono della città di Napoli dalla quale è stato adottato, realizza che 'e figlie so e chi si cresce. "Adozioni" di Nello Del Gatto.
Aggiungi un posto a tavola - Nel variegato e multiforme mondo dell'accoglienza ai rifugiati in Italia, da qualche anno, a Bologna, la cooperativa Camelot gestisce il progetto Vesta. L'idea è quella di contribuire allo sviluppo di un nuovo modello di integrazione aiutando famiglie, singoli o coppie che lo desiderano ad accogliere nelle proprie case giovani migranti neomaggiorenni rifugiati o richiedenti asilo. Laura, Francesco, Paola e gli altri aprono le loro case e ci raccontano com'è condividere la propria quotidianità con qualcuno che viene da lontano. Cosa li ha spinti a una scelta del genere, come si organizza la vita insieme, quali ricchezze o interrogativi pone? "Aggiungi un posto a tavola - Storie di famiglie che accolgono" di Duccio Chiarini.
Alba, l'identità accordata - Questa è la storia di una sintonizzazione. Un percorso male to female, da uomo a donna. E lungo un sentiero in salita e ad ostacoli. Alba però oggi è fiorita. La sua testimonianza, coraggiosa, ci dice, sì della fatica personale fatta per arrivare a compiersi, ma anche del giudizio e pregiudizio ingiusto degli altri davanti alla sua azione davvero libertaria. Le immagini a corredo dell'audiodocumentario sono opere di Viola Di Massimo. "Alba, l'identità accordata" di Ornella Bellucci.
Alias - "Alias. Cronache dal Pianeta Arperger" è un audio documentario fantascientifico che racconta i tre mesi di stage che Giovanni ha praticato all'interno del programma Tutta la città ne parla di Rai Radio3, durante i quali si chiede se la sua diversità, la sindrome di Asperger, lo costringerà per tutta la vita a sentirsi un alieno precipitato per caso sul Pianeta Terra. "Alias. Cronache dal Pianeta Arperger" di Jonathan Zenti e Giovanni Morandini.
Alias. Cronache dal pianeta Asperger - "Alias. Cronache dal pianeta Asperger" è un audio documentario fantascientifico che racconta i tre mesi di stage che Giovanni ha praticato all'interno del programma Tutta la città ne parla di Rai Radio 3, durante i quali si chiede se la sua diversità, la sindrome di Asperger, lo costringerà per tutta la vita a sentirsi un alieno precipitato per caso sul Pianeta Terra. "Alias. Cronache dal pianeta Asperger" di Jonathan Zenti e Giovanni Morandini.
Ancora 5 minuti - I videogiochi sono diventati la principale forma di intrattenimento della società contemporanea. Demonizzati dai genitori, preoccupati per la salute mentale dei propri figli, dai media e dal mondo della scuola, che non di rado collegano eventi tragici all'uso di giochi violenti e diseducativi, ad una parte degli studiosi umanistici e alle lobby delle grandi aziende produttrici, che ne elogiano la valenza culturale ed economica, il dibattito pubblico si muove tra posizioni molto ambivalenti. Ancora 5 Minuti ci porta dritti dentro le questioni più brucianti esplorando la quotidianità famigliare, le ansie e paure che guidano una parte della ricerca scientifica e le opportunità evidenziate dalle opposte controparti accademiche. Per non soccombere alle strategie di fidelizzazione di una sempre più sofisticata e florida industria dell'intrattenimento interattivo serve orientarsi in quello che a tutti gli effetti è un territorio pericoloso quanto eccitante, a seconda di chi lo guarda. Così, attraverso il vissuto di un giovane giocatore e le riflessioni di psicologi, educatori e di una nuova avanguardia genitoriale che lotta per un uso consapevole di questi dispositivi di gioco, proviamo a capire perché il gaming online sia diventato un attrazione con un seguito da centinaia di milioni di utenti a livello planetario ma anche come il gaming disorder, il fenomeno della dipendenza e la sua diffusione, siano oggi da considerarsi riflessi di un'evoluzione antropologica. "Ancora 5 minuti. Tra piacere e dipendenza, il mondo dei videogiochi e la ricerca della felicità" di Davide Tosco. Testi e regia di Davide Tosco, con la collaborazione di Matteo Maspoli e Naim Tosco, con i contributi di Mauro Maurino, Viola Antonucci, Serena Naldini, Sonia Bertinat, con la partecipazione di Caterina Olivetti. Musiche originali di Marco Baccino. Si ringrazia il progetto Edugamers.
Antennae - Antennae è un podcast di storie vere e verosimili, raccontate a partire dai suoni custoditi in un luogo immaginario, l'Archivio Dendrosonico di Genova. L'archivio conserva le registrazioni che migliaia di alberi hanno raccolto per decenni in tutta Italia, diventando testimoni di storie personali e collettive. Ognuna delle puntate è stata realizzata da autorз diversз, con stili e interessi diversi. Antennae diviene così un podcast collettivo, in cui i suoni conservati nell'Archivio Dendrosonico offrono l'occasione per parlare non solo di alberi, ma anche di legami, rivoluzioni, lotte, luoghi interdetti, città in trasformazione… e unconventional computing. Antennae è un progetto ideato e curato da Francesca Berardi per Rai Play Sound. Le puntate sono state scritte e realizzate da (in ordine alfabetico): Francesca Berardi, Alessandro Bernard, Agnese Cornelio e Massimo Carozzi, Sara Poma, Marco Stefanelli.
Archivi della follia: in cerca di Franco Basaglia - Archivi della follia è, allo stesso tempo, un omaggio a Franco Basaglia, nei cento anni dalla sua nascita, e un omaggio al servizio pubblico radiotelevisivo che a partire dagli anni Sessanta ha accompagnato la riforma psichiatrica contribuendo a modificare il punto di vista degli italiani, e facilitando così l'approvazione della legge 180. "Archivi della follia. In cerca di Franco Basaglia" è un podcast Raiplay sound scritto e realizzato da Vanessa Roghi, Direzione artistica: Andrea Borgnino,Producer: Luca Franco, Musica Originale: Frederic Guerin,Mix e Sound Designer: Alfredo Morana,Editor: Alexandra Genzini e Paola Manduca.
Avanti Veloce - Viaggio nell'ADHD - L'ADHD è il disturbo del momento: molti ce l'hanno, tutti credono di averlo. Ma che cosa è davvero? Perché per quanto sui media e sui social se ne parli moltissimo, nella maggior parte del casi è difficile uscire da due visioni polari: quella che definisce l'ADHD come moda, un non problema che non ha certo la dignità di un disturbo, e quella opposta, che invece vorrebbe l'ADHD come una specie di potere mutante che dà a chi ne è affetto capacità da supereroe. Ovviamente, la verità è un'altra. Per capirne di più Gianpiero Kesten ha incontrato esperti, terapeuti, psichiatri e pazienti. E soprattutto si è tuffato di testa nel mondo delle diagnosi, quelle vere, portandosi a casa una consapevolezza inaspettata con cui ha dovuto fare i conti in prima persona, cambiando radicalmente il percorso che aveva immaginato per questo racconto. Avanti Veloce è il diario di viaggio di un adulto con ADHD in cui si affrontano i molti aspetti della vita quotidiana di chi ne è affetto. Lavoro, legami, vita sociale. Ma anche e soprattutto le incertezze, il senso di colpa e il sentirsi diversi. Tutte caratteristiche che necessitano di metodo e strategia per avere una vita il più possibile normale. E non solo per chi è ADHD. Ma anche per chi convive o si relaziona con chi ce l'ha.
Benvenuti al MOI - "Benvenuti al MOI. Voci di migranti (vecchi e nuovi) dall'ex villaggio olimpico di Torino" di Davide Tosco | Mercato Ortofrutticolo all'Ingrosso (MOI) era il nome dei mercati generali di Torino che in occasione delle Olimpiadi invernali del 2006, con una rapida operazione edilizia, viene trasformato in villaggio olimpico per ospitare gli atleti che parteciperanno alle competizioni sportive. Negli anni successivi gli edifici sono destinati all'edilizia popolare e sociale, quattro palazzine rimangono però inutilizzate. A seguito della cosiddetta 'emergenza Nord Africa', della crisi Libica nel 2009 e della situazione Siriana, l'Italia diventa territorio di destinazione di nuovi flussi migratori dall'Africa Subsahariana, accrescono le affluenze in città che trovano rifugio nell'ex-villaggio olimpico. Nel marzo 2013 quattro palazzine vengono progressivamente occupate da rifugiati e richiedenti asilo. Il numero degli abitanti cresce rapidamente fino a raggiungere il migliaio di residenti, diventando di fatto la più numerosa occupazione abitativa irregolare d'Europa. La carenza di strutture di accoglienza contribuisce a creare una situazione di illegalità che per alcuni anni viene tollerata. Nel 2017 MOI diventa Migranti un'Opportunità di Inclusione, un progetto di riqualificazione gestito da un tavolo inter-istituzionale (città, regione, prefettura, Diocesi e Compagnia di San Paolo). Benvenuti al MOI presenta il punto di vista dei nuovi abitanti e dà voce alla popolazione locale, in gran parte alla terza o quarta generazione di immigrati a Torino dal Sud Italia.
C'è Bolla - Una fiction (forse) dalla Gen Z - Tuttə noi abbiamo provato in alcuni momenti delle nostre vite la sensazione di stare all'interno di una bolla, di un involucro invisibile e mutevole che ci isola, o ci protegge, dal mondo intorno. Alexandra, per tutti Alex, non fa eccezione: anche lei ha una bolla che l'accompagna, sin dalla nascita, capace di crescere o rimpicciolirsi in relazione al tempo, allo spazio, alle relazioni con gli altri, ingrandendosi fino a riempire un'aula o diventando piccola e leggera come una pallina da tenere in mano. Le storie di Alex, della sua bolla, della sua famiglia e della sua migliore amica vi trascineranno, attraverso i quattro episodi di questa serie, in una scoperta dei miti, dei drammi, dei sogni della generazione Z. "C'è Bolla" è un progetto nato dalle esperienze personali e dalla fantasia delle e dei giovani partecipanti al laboratorio di creazione podcast "Niente Paura" promosso dall'associazione Piuculture.
Che lavoro/i farai da grande? - Marco Montemagno, divulgatore e imprenditore digitale che ha in Rete quasi tre milioni di follower, ci accompagna a ragionare sul mondo del lavoro che cambia. Un mondo del lavoro in piena rivoluzione digitale, tra automazione, intelligenza artificiale e mestieri che ancora non esistono e tutti (dai giovanissimi ai diversamente giovani) devono attrezzarsi per affrontare questo cambiamento epocale. Questa prima serie da 8 puntate evidenzia la trasformazione che stanno subendo i mestieri esistenti, quelli più comuni e più gettonati ad oggi, e ci spiega come bisogna attrezzarsi per non rimanere esclusi. Un programma di Marco Montemagno, art director Davide Di Stadio. Una Produzione Rai Inclusione Digitale.
Come d'inverno i pappagalli - Come vive chi non ha una casa? Quanto tempo è necessario per svolgere tutte quelle azioni quotidiane che normalmente si risolvono in poche ore? Mangiare, vestirsi, lavarsi, curarsi. Graziano è un uomo di 55 anni e vive per strada da tre anni. "Come d'inverno i pappagalli - La giornata di un senza fissa dimora" di Alice Gussoni.
Creature invisibili - Storie di ordinaria clandestinità - Quando ci sentiamo visibili? Quando invisibili? Quando la condizione di invisibilità è qualcosa di cercato, una scelta o una strategia e quando invece è un obbligo, una costrizione? Chi sono oggi i sommersi e chi i salvati? Storie di donne e uomini che vivono in Italia e che hanno attraversato o vivono la condizione di clandestinità. "Creature invisibili - Storie di ordinaria clandestinità" di Anna Raimondo.
Dalla vergogna all'orgoglio - 50 anni dai moti di Stonewall - All'una e venti del mattino di sabato 28 giugno 1969, un gruppo di agenti fece irruzione nello Stonewall Inn, il bar gay più famoso di New York, a Christopher Street, nel cuore del Greenwich Village. Non era la prima volta. Erano anni neri per la comunità gay americana. I rapporti omosessuali erano illegali in 49 stati su 50 e puniti con il carcere. Disconosciuti dalle famiglie, allontanati dalle scuole, impossibilitati a trovare un lavoro, molti cercavano rifugio a New York. La città era diventata il punto di arrivo per molti giovani gay da tutto il Paese; ma anche qui la vita non era facile. Bisognava fare i conti con la brutalità della polizia. Come altri bar gay, lo Stonewall, gestito dalla mafia italoamericana, era soggetto a blitz della polizia. Era un locale fuorilegge perché pur non avendo licenza offriva alcol e per giunta lo serviva ai gay. Tutte le retate avevano lo stesso copione. I poliziotti arrivavano, umiliavano i clienti del bar, li identificavano, spesso li arrestavano. A volte li trascinavano nelle toilette per verificare che gli abiti indossati corrispondessero al genere biologico. Ma quella sera d'estate accadde qualcosa. I clienti dello Stonewall - gay, lesbiche, trans, drag queen - capirono di non essere più disposti a subire umiliazioni e violenza. E si ribellarono. Iniziarono a lanciare monetine, sassi, oggetti, poi bidoni della spazzatura. Quella notte tracciò il confine tra la vergogna e l'orgoglio per la comunità gay newyorkese. Seguirono cinque giorni di proteste e sommosse, oggi conosciuti come i Moti di Stonewall. Manuela Cavalieri e Donatella Mulvoni – giornaliste freelance – sono tornate al Village per raccogliere la preziosa testimonianza di alcuni degli ultimi protagonisti dei Moti del '69. Ma anche per raccontare la forza propulsiva che Stonewall continua a sprigionare oggi. "Dalla vergogna all'orgoglio - 50 anni dai moti di Stonewall" di Manuela Cavalieri e Donatella Mulvoni.
Dante Istoriato. A riveder le stelle - Le audiodescrizioni dedicate all'Ipervisione della Galleria degli Uffizi sui disegni della Divina Commedia di Federico Zuccari. Il progetto "Dante Istoriato. A riveder le stelle" è l'omaggio che le Gallerie degli Uffizi dedicano al Sommo Poeta, nell'anniversario dei 700 anni dalla morte, pubblicando sul sito ufficiale le tre cantiche della Divina Commedia istoriate da Federico Zuccari. Al fine di ampliare le opportunità di fruizione della mostra virtuale, Rai Pubblica Utilità ha collaborato con Gallerie degli Uffizi per rendere completamente accessibile l'esposizione digitale, realizzando le audiodescrizioni di ciascuna delle 92 tavole che compongono il percorso virtuale della mostra (di cui 88 immagini, 3 introduzioni - una per Cantica - e 1 frontespizio). La voce di Federico Pacifici e i testi di Luca Della Bianca accompagnano le illustrazioni di Federico Zuccari, consentendo anche alle persone con disabilità visive di apprezzarle nei poetici dettagli.
Di padre in figlio. Vita da tifosi - Storie di persone comuni e di tifosi famosi come Andrea Bocelli, Paolo Bonolis e Salvo Ficarra ci accompagneranno su e giù per lo Stivale da Genova a Palermo, passando per Monza, Bologna, Pisa e Roma. Alla scoperta di una delle più grandi passioni che gli italiani tramandano ai figli e che fa battere il cuore, generazione dopo generazione.
Dimenticanze - Chi siamo quando non ci ricordiamo più il nostro nome, non riusciamo più a riconoscerci in uno specchio, e anche il viso delle persone più care si appanna? Paolo, Maria, Emilia, Fulvio sono i protagonisti di un tema di grande attualità e delicatezza: l'Alzheimer. A tenere le fila dei loro racconti, Michela Marzano, filosofa italiana e saggista.
Dove finiscono le parole - Che cosa significa non riuscire a leggere qualcosa di scritto, anche la frase più semplice e comune? Come ci si sente quando le parole sembrano soltanto segni indecifrabili e oscuri? E cosa si prova a restare sempre indietro rispetto agli altri? Questo audiolibro in podcast è insieme testimonianza e terapia, è la storia di un percorso e di tutte le tappe che lo hanno contrassegnato. Andrea Delogu racconta con vivace intelligenza e profonda sincerità la sua vita di dislessica in un Paese dove questo disturbo è ancora sconosciuto a molti. Le maestre non sempre comprensive, la preoccupazione di una mamma che prova a capirla, l'approccio a Internet e alle sue risposte. "Le discese ardite e le risalite" di una vita né più facile né più difficile delle altre ma, semplicemente, diversa. Regia di Leonardo Carioti, voce di Andrea Delogu, a cura di Riccardo Pandolfi
Dove ho sbagliato - Storie di vittime e prevaricatori nell'era di internet
Drugs - Otto episodi sul tema delle vecchie e nuove dipendenze, realizzati grazie alla raccolta dal basso di numerose testimonianze dirette di pazienti, clinici e associazioni coinvolte nell'opera di prevenzione e cura.
E Allora Dai! - Una serie che vuole avvicinare il pubblico al mondo digitale, per scoprire con leggerezza, quali sono le nuove tecnologie e indicare il percorso per diventare cittadini digitali. Il volto e la voce di questa serie è Lorenzo Baglioni, giovane e ironico cantautore, insegnante di matematica e attore comico. Lorenzo conduce le puntate con la simpatia che lo ha portato a vincere Sanremo Giovani con la canzone "Il congiuntivo", nel 2018. In questo viaggio si accompagna con la sua chitarra e, attraverso ritornelli e canzoncine, riesce a spiegare con un sorriso anche gli argomenti più difficili. Ma quando il gioco si fa duro, chiama in causa Linda, l'Intelligenza Artificiale che risponde alle domande più complesse con competenza e semplicità.
Erasmus Plus Stories - Un programma sull'Erasmus, il progetto di mobilità studentesca dell'Unione Europea, dove i racconti autentici di giovani con un'esperienza di studio o tirocinio all'estero si alternano alla storia di fantasia di Susy e Markus, due studenti di nazionalità diversa che si sono innamorati durante l'Erasmus. Finito il semestre di studio, devono separarsi per svolgere, sempre all'estero, il tirocinio in azienda previsto dal programma Erasmus+. Il loro amore è messo a dura prova dalla lontananza. Quando i due si ritrovano, il loro rapporto appare cambiato, serve un chiarimento. Susy e Markus si raccontano le reciproche esperienze vissute nel periodo di separazione. Il confronto fra loro servirà a superare gli stereotipi legati alla differente nazionalità e a scoprire valori comuni? Decideranno di rimanere insieme o si lasceranno?
Faire avec, uno sguardo sulle malattie rare - "Faire avec, uno sguardo sulle malattie rare" di Stefano Scherma | Cosa significa essere colpito da una malattia rara, cosa significa essere genitore o amico di una persona affetta da una malattia rara, cosa accade nel quotidiano di una persona colpita da una malattia rara? Da queste domande trae spunto il progetto Faire avec, uno sguardo sulle malattie rare. Di Stefano Scherma. Sei storie che si possono leggere singolarmente, ma che nell'insieme contribuiscono a costruire un racconto di racconti e forniscono uno sguardo sul tema "malattia rara". "Ho iniziato a lavorare al progetto fotografico Faire avec nel 2017 stimolato dalla scintilla della curiosità. C'è voluto tempo per entrare in confidenza. Parlare, ascoltare ha creato le basi per documentare i momenti che ho passato nelle loro case, momenti di fiducia reciproca in cui sono diventato parte della quotidianità. Ho voluto inizialmente raccontare una storia per immagini per cercare di andare oltre le apparenze. Il rapporto tra genitori, tra genitori e figli, tra fratelli, il caregiving familiare, la scuola, il gioco, i viaggi, la ricerca e l'impegno nelle Onlus sono alcuni dei temi emersi nelle nostre conversazioni L'audiodocumentario per Radio 3 è nato proprio dalla confidenza che nei mesi si è creata con tutte queste persone." - Stefano Scherma - www.stefanoscherma.com
Fake or Real - "Da non crederci!". È questa la parola chiave della campagna Fake or Real rivolta ai giovanissimi. La content creator Emma Galeotti smonta con ironia e senso critico bufale, notizie false e fuori contesto. Ricordando a tutti che abbiamo un grande potere: pensare prima di condividere.
Filorosso Revolution - La realtà raccontata attraverso inchieste, lunghi reportage dall'Italia e dall'estero e interviste ai diretti protagonisti. L'attualità del Paese, dal lavoro all'economia, dall'ambiente ai diritti, dalla salute alla cultura, per accompagnare il telespettatore dentro la notizia, con gli occhi sempre aperti sul mondo di oggi.
Fino all'ultimo respiro - Dopo anni di routine nella stessa azienda del modenese, Stellario decide di voler dare una svolta alla sua vita e trovare un lavoro che ne rispecchi a pieno le competenze. Mentre è impegnato da pochi giorni nel nuovo stabilimento, metà del suo corpo smette di funzionare. Tac e risonanza confermano la diagnosi, tumore al cervello al quarto stadio. Consapevole di ciò che lo attende, per Stellario da quel momento la responsabilità diventa una sola: non provare dolore. Un desiderio che, accompagnato dalle voci di Mina Welby e Filomena Gallo, presidentessa e avvocata dell'associazione Luca Coscioni, solo l'accesso al suicidio assistito può realizzare. "Fino all'ultimo respiro - Tra il dolore e il nulla, cosa scegli?" è un audio-documentario di Leonardo Pini e Lorenzo Sangermano, voce di Sara Righi, musiche di Marco Olivo, illustrazione di Oscar Racca.
Fuori dal paniere - La storia di Romina Cecconi - Romina Cecconi, classe 1946, è un'anima toscana eclettica e disinvolta, piena di ironia e di vita. Con il suo spirito indomito, affronta i pregiudizi, le offese e la cultura di un'Italia che nel dopoguerra non è pronta a riconoscere i diritti delle persone trans. Senza saperlo, Romina diventa una pioniera, e apre la strada alle ondate successive di movimenti e rivendicazioni che culminano nella storica Legge 164 del 1982, che riconosce la riassegnazione anagrafica del genere. Tra arresti, processi, coprifuoco e un confino durato tre anni, la sua è una storia di rivalsa e di libertà unica, che ci ricorda quanto è lunga e tortuosa la marcia dei diritti. "Fuori dal paniere - La storia di Romina Cecconi" è una serie audio di Federico Fabiani e Francesca Sciacca.
Fuori. Storie di giovani ex detenuti - Si parla spesso di detenzione in Italia, e nella maggior parte dei casi non positivamente. Si parla di sovraffollamento, di violenza, di sopraffazione e di disorganizzazione. È un sistema che va rivisto sotto molti aspetti, certo, ma vale lo stesso discorso per le carceri minorili? Cosa significa essere affidati a un Istituto Penale Minorile in giovane età, spesso durante l'adolescenza? Quali sono le motivazioni e le cause che spingono i più giovani a mettersi nei guai? Non si tratta di ragazzi da prima pagina, non sono solo nomi che si leggono in cronaca, ma persone con dei sogni, delle paure, delle insicurezze, con una vita alle spalle e un futuro ancora tutto da scrivere. Sbagliare è facile, ma rimediare è difficile, eppure molti di loro hanno ancora la forza e il coraggio di rialzare la testa, dimostrando a tutti che un'altra via è sempre possibile. Raccontare il mondo giovanile sotto questa prospettiva è l'obiettivo di questo audio documentario. Le voci di coloro che hanno vissuto un'esperienza detentiva ci accompagnano in un viaggio nell'Italia dei quartieri e delle periferie, quelle più famose e quelle meno note alla maggior parte delle persone. Quartieri e periferie che spesso li hanno cresciuti, nel bene e nel male. I protagonisti si raccontano in maniera disincantata e matura, come se avessero già vissuto tante vite diverse, consapevoli di aver sbagliato e di non voler più cadere nei tranelli che il destino, spesso, lascia lungo il cammino. "Fuori. Storie di giovani ex detenuti" di Flavio Artusi e Matteo Calzolaio.
Generazione Vulcano. Essere adolescenti alle isole Eolie - "Generazione Vulcano. Essere adolescenti alle isole Eolie" di Marta Bellingreri e Giulia Frigieri - Mentre la natura paradisiaca nutre i loro occhi, la mattina la sveglia per chi deve andare a scuola sulle isole dell'arcipelago eolico suona molto presto. Prima il bus, poi l'aliscafo, per raggiungere il liceo a Lipari, l'isola-città dell'arcipelago. A Stromboli invece non c'è settimana che passi senza una salita al Vulcano. In queste isole consumate dal turismo estivo, i racconti fuori stagione di chi le abita in età adolescenziale restituiscono l'euforia di chi cresce in un'isola che come nessun altro luogo al mondo potrà mai chiamare casa.
Genitori, che fare? - Gianni Ippoliti conduce il programma che ha l'obiettivo di cercare un punto d'incontro tra genitori e figli.
Giovani fragilità - Come si sentono oggi gli adolescenti e i giovani adulti? Spesso si percepiscono come una generazione sfortunata, incompresa e con difficoltà a chiedere aiuto. "È difficile mostrare veramente chi si è" e "Non ci ascoltano" sono frasi che tornano spesso, un appello diretto agli adulti. Con microfono e registratore, sono andata nei centri di aggregazione giovanili in diversi quartieri di Milano come Giambellino, San Siro e Porta Venezia. Microfono aperto e ognuna e ognuno riesce a raccontarsi a suo modo: le difficoltà a scuola, la paura per il futuro, i problemi legati all'ansia e anche l'autolesionismo: e difficoltà di una generazione molto particolare. Nel reportage "Giovani fragilità - Generazione senza parola" ascoltiamo le voci di tante ragazze e ragazzi che hanno avuto la voglia (e la fiducia) di raccontare la loro storia cercando di farsi un po' ambasciatori di una generazione. Abbiamo avuto anche l'opportunità di confrontarci con Loredana Cirillo, psicologa psicoterapeuta e socia dell'Istituto Minotauro, nonché autrice di "Soffrire di adolescenza, il dolore muto di una generazione", pubblicato dalle Edizioni Raffaello Cortina.
Giù dal nido - Tino è un piccolo uccellino che, ancora, non ha mai spiccato il volo. Suo papà è molto preoccupato per Tino, teme che non imparerà mai a volare, vorrebbe un figlio esemplare e lo esorta a saltare dal ramo; ma il ramo è troppo alto, Tino soffre di vertigini e ha una gran paura. Un giorno, mentre se ne sta accoccolato nel nido in attesa che la mamma torni carica di pietanze, Tino incontra gli occhi di una bellissima uccellina che zampetta sul ramo di fronte. Da quel giorno Tino si mette una cosa in testa: supererà le proprie paure e imparerà a volare. Non può perdere Pia per nessuna ragione al mondo.
Gli acchiappagiochi - Audiodescrizione del Cartone animato "Gli Acchiappagiochi". In un universo molto colorato c'è un piccolo pianeta popolato da bambini alieni di ogni tipo. Qui ha sede un posto molto speciale: il quartier generale degli Acchiappagiochi. Gli Acchiappagiochi sono cinque amici che viaggiano nello spazio esplorando pianeti fantastici, con una grande missione: scoprire, giocare e collezionare tutti i giochi dell'Universo. Ad aiutare gli Acchiappagiochi nella loro missione c'è Mr. Moustache, un simpatico alieno, che ha dedicato tutta la sua vita allo studio dei giochi per insegnarli alle nuove generazioni. In ogni episodio c'è un'avventura da affrontare, nuovi amici da conoscere e un gioco da acchiappare! Regia: Andrea Bozzetto, Branko Rakic
Health me! La sanità a portata di mano - Spesso la sanità è un labirinto. Conoscere i percorsi di cura di cui abbiamo diritto e capire come usare i servizi sanitari sul territorio ci aiuta a non perdere tempo quando abbiamo un problema di salute, a evitare esami e visite inutili e a risparmiare soldi. Ma soprattutto sapere quali sono i nostri diritti sanitari è il primo passo per farli valere e difenderli. Da come si prenota una prestazione specialistica a cosa fare in caso di liste di attesa troppo lunghe, dai modi per accedere gratuitamente agli screening oncologici ai servizi che si trovano all'interno di un consultorio familiare, da che cos'è il fascicolo sanitario elettronico a come si previene la fertilità, come funzionano i centri per i disturbi alimentari e quelli per le infezioni trasmesse per via sessuale e come si ottengono l'assistenza a domicilio per gli anziani non autosufficienti e le cure palliative per adulti e bambini. Una guida pratica, che tiene conto delle diverse organizzazioni regionali, per orientarsi nel panorama sanitario italiano tra criticità, opportunità e nuovi scenari evolutivi. Un podcast ideato e curato da Chiara Daina
I ragazzi di Duchenne - Fanno sport, escono con gli amici e studiano all'università: tutto con difficoltà enormi che noi non-disabili non conosciamo, e a volte nemmeno vediamo. Per queste due puntate di Tre Soldi abbiamo raccolto l'invito di Parent Project, l'associazione delle loro famiglie, e abbiamo aperto il microfono a quattro di loro. Il risultato sono quattro storie di vita, di crescita, amicizia e passioni, e qualche sassolino tolto dalla scarpa. Perché ciascuno di loro ha una carrozzina (a volte anche due), una mamma che si fa in quattro, una sorella che vive la disabilità di riflesso, qualcuno ha una fidanzata o un amico con cui andare in vacanza dove si può. Tutti hanno sogni modellati su una malattia genetica progressiva che impone di vivere alla giornata senza sprecare nemmeno una briciola di presente. E nel presente i ragazzi di Duchenne vogliono parlarci di difficoltà, ma soprattutto di traguardi. Silvia Bencivelli ringrazia Giovanni Bellino, Lorenzo Diosi, Samuele Ragona, Jacopo Verardo e le loro famiglie. Con loro, ringrazia tutta l'Associazione Parent Project, e in particolare Marìca Pugliese. Grazie a Fabiana Ruggiero, e un ringraziamento davvero speciale a Gloria Antonini.
Il confino - Disabilità e lockdown - Enrichetta è una persona con disabilità motoria da sempre e cammina aiutandosi con un bastone che chiama "amico Fritz". Se ha bisogno chiede aiuto ai passanti ma in generale se la cava bene anche da sola. In questo documentario Enrichetta ci porta dentro il suo mondo e il lavoro quotidiano che lei e le persone con disabilità portano avanti per garantirsi una vita il più possibile autonoma. Uscire da casa, muoversi con i mezzi pubblici, viaggiare e fare tutte quelle cose che chi ha una qualunque forma di disabilità deve affrontare con un impegno costante, con i propri modi e con gli strumenti e gli spazi più adatti. La raggiunta autonomia e libertà ha però dovuto fare i conti con il periodo di confinamento dovuto alla pandemia da covid-19. La mancanza di relazioni sociali, la sospensione di terapie necessarie, l'obbligo a una ulteriore immobilità forzata ha spazzato via la raggiunta autonomia, costringendo molte persone a ricominciare tutto daccapo. Un racconto intimo e denso di emozioni, esempio delle tante persone che non abbiamo visto né ascoltato e che abbiamo lasciato indietro. In onda il 28, 30 novembre e 1 dicembre 2022 alle 19.50 su Radio3 in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il 3 dicembre. "Il confino - Disabilità e lockdown" di Enrichetta Alimena. Scritto da Enrichetta Alimena. Regia e montaggio Daria Corrias. Suono Enrichetta Alimena e Daria Corrias.
Il lavoro per me - Come l'ho immaginato, com'è, come lo vorrei - Nel tempo della crisi del lavoro, siamo andati in giro per l'Italia a chiedere alle persone tra i 18 e i 35 anni cosa pensano del lavoro, come lo avevano immaginato, come vorrebbero che sia. Dal Piemonte alla Sardegna, passando per Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Campania abbiamo incontrato voci e storie di chi è soddisfatto di quello che fa, di chi è arrivato in Italia per trovare un lavoro migliore o di chi lascerà il nostro paese per la stessa ragione, di chi ha cambiato strada e di chi ogni giorno fa quel che può. Un affresco variegato, frammentato, spesso colmo di dubbi e incertezze, a volte inaspettato ma certamente non esaustivo. Una visione del mondo del lavoro di chi ancora non ha cominciato ma ha un'idea spesso molto chiara, ha desideri e aspettative; di chi magari non sa quello che vorrebbe ma sa benissimo quello che non vuole: un lavoro ingiusto, mal pagato, che non garantisce la dignità del vivere.
Il Paese dei Pazzi - Questa è la storia di un antico manicomio e del luogo in cui è nato, Girifalco, un paese calabrese di seimila anime. L'ospedale psichiatrico, fondato nel 1881, e gli abitanti del borgo hanno da sempre avuto un rapporto simbiotico. Grazie alle pratiche di "open doors" avviate già nei primi del Novecento, i pazienti ritenuti meno gravi giravano liberamente per le strade del paese. Follia e normalità si sono così fuse in un particolare affresco che nei secoli ha fatto conoscere Girifalco in Italia e nel mondo come il "Il Paese dei Pazzi". Gli abitanti, ben lontani dal vivere come uno stigma quell'appellativo, vanno assai fieri delle loro identità. Cosa succede però a quel piccolo borgo quando il manicomio viene chiuso e i "i matti" se ne vanno? E poi un matto è sempre matto anche se nessuno lo chiama più così? Cosa siamo quando smettono di chiamarci con il nostro solito nome? Il Paese dei Pazzi è un podcast originale di RAI Radio1 scritto e diretto da Michela Mancini. Con Eleonora Belcamino e Giulio Cristini. Musiche di Roberto Ribuoli, Montaggio Suono e Mix di Massimo Verolini, Ricerche d'archivio Andrea Pistorio. Un grazie particolare agli abitanti di Girifalco che con le loro testimonianze hanno reso possibile questo documentario, in particolare Giuseppe Astuto, Salvatore Cimino, Elvira Ferraina, Franco Mellace, Giuseppe Olivadese, Turi Riccio, Salvatore Ritrovato, Barbara Rosanò, Francesco Sestito e Pino Vitaliano.
Il sogno di un'altra scuola - Eraldo Affinati, scrittore e insegnante di frontiera, sulla scia di don Lorenzo Milani, a cui ha dedicato il suo libro "L'uomo del futuro" ci guida attraverso le voci dei tanti volontari e studenti della scuola Penny Wirton. La scuola Penny Wirton è stata fondata da Eraldo Affinati dalla moglie Anna Luce Lenzi per insegnare gratis la lingua italiana ai giovani immigrati. Senza classi, senza voti, senza burocrazia, nella consapevolezza che oggi i ragazzi di Barbiana si chiamano Mohamed, Khaliq, Ivan e Francisca. "Il sogno di un'altra scuola" di Eraldo Affinati.
Il sogno di una cosa. I giorni del Lodo de Gasperi a San Vito al Tagliamento - La mattina del 29 gennaio 1948 nel piazzale di Madonna di Rosa si radunarono circa 600 persone la maggior parte giovani mezzadri e braccianti alcuni dei quali "armati" di picconi e badili. Lo scopo della manifestazione era far firmare ai proprietari terrieri di San Vito al Tagliamento un documento in cui si sarebbero impegnati ad applicare il famoso lodo de Gasperi, che imponeva un aggiustamento della percentuale, dal 50 al 53% a favore dei mezzadri e disponeva che il 10% del prodotto padronale fosse destinato a lavori di miglioria, dando seguito alla norma di legge sull'imponibile di mano d'opera del 1947 e che prevedeva l'obbligo da parte dei datori di lavoro agricoli di assumere e di impiegare una certa quantità di mano d'opera per un certo numero di giornate. La ribellione di San Vito del 29 gennaio 1948 è memorabile per la presenza di tre grandi personaggi: Angelo Galante (detto Ciliti), Carlo Tullio-Altan e Pier Paolo Pasolini. Il primo fu il capo carismatico dei contadini, il secondo fu il proprietario che propose l'accordo - e diventerà poi il padre dell'antropologia culturale in Italia -, il terzo fu un intellettuale, testimone, che diventerà il cantore di quei fatti in due romanzi, Il sogno di una cosa e Atti impuri: un'esperienza storica emblematica, come poche volte è capitato nella storia italiana. "Il sogno di una cosa. I giorni del Lodo de Gasperi a San Vito al Tagliamento" di Renato Rinaldi. Il sogno di una cosa è prodotto dal Comune di San Vito al Tagliamento. Un ringraziamento particolare a Graziella Chiarcossi per la riproduzione di brani di P. P. Pasolini da "Il sogno di una cosa" (Garzanti), "Quello lì è il mio padrone" racconto che è contenuto nel libro Un paese di temporali e di primule, a cura di Nico Naldini (Guanda) e per il suggerimento della citazione da Poeta delle Ceneri (Archinto 2010). Fisarmonica di Mirko Cisilino.
Il troppo e il vano - L'operosa esistenza di Giorgio Ferigo, medico di sanità pubblica - Ci sono tanti Giorgio Ferigo con un'anima e una creatività multiformi: quello che tutti conoscono nasce a Comeglians il 9 agosto 1949 e muore a Tolmezzo, 5 novembre 2007 e nella sua vita è stato di volta in volta poeta, musicista, storico delle tradizioni popolari, agitatore culturale, intellettuale e medico. E proprio nel suo lavoro di medico e di operatore della sanità pubblica che non ha mancato di far sentire la sua voce libera, e per questo scomoda: nel suo libro il Certificato come sevizia, ha denunciato con acume le assurdità di un paese che, per decenni, ha impegnato i medici in pratiche burocratiche infinite che sottraggono tempo e risorse all'attività che i medici dovrebbero esercitare: curare i cittadini. È da qui che vogliamo partire per raccontare una figura complessa come quella di Giorgio Ferigo, da quando sul finire degli anni Ottanta memore delle giornate passate dietro le scrivanie degli ambulatori, costretto spesso a rilasciare certificati che, come dice nel suo libro, «non certificano nulla di certificabile; e costringono il medico che li rilascia ad illazioni, predizioni, previsioni, ed a un esercizio della prognostica che si rivela molto prossimo alla divinazione», ha deciso di dedicarsi allo studio di un percorso di semplificazione normativa e di proporre, a vari livelli, un processo di "sburocratizzazione" che partendo dal Friuli si è poi ramificato in tutta Italia. "Il troppo e il vano - L'operosa esistenza di Giorgio Ferigo, medico di sanità pubblica" di Renato Rinaldi. Prodotto da Associazione Artetica con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia. Con le voci di Alberto Baldasseroni, Carlo Bressan, Paolo Cantarutti, Annalisa Comuzzi, Giorgio Ferigo, Gian Paolo Gri, Claudio Pischiutti, Guglielmo Pitzalis, Giannozzo Pucci, Emilio Rigatti e Toni Zogno.
Invito alla Lettura - Nella nuova stagione di Invito alla lettura, programma realizzato per IDMO (Italian Digital Media Observatory) e cofinanziato dalla Commissione Europea, insieme a Tiziana Mascia autrice del programma, affrontiamo il contrasto alle fake news attraverso un approccio multidisciplinare con studenti, docenti ed esperti. Approfondiamo la media literacy, i meccanismi psicologici che influenzano il comportamento delle persone quando si informano in rete e suggeriamo alcune buone pratiche per valutare l'affidabilità dell'informazione online.
Io e Caterina - Un glossario sull'anoressia - Un'appendice in formato audio del diario Inchiostro, storia di un'adolescente oltre l'anoressia che Caterina Minni ha scritto a 14 anni. È un tentativo di parlare di anoressia attraverso alcune parole che Caterina ha scritto e che Francesca Berardi ha sottolineato, perché quel diario sarebbe potuto essere anche il suo. Il glossario si costruisce intorno ad un dialogo intimo tra due donne di generazioni diverse - Caterina ha 21 anni, Francesca 37 - con la consapevolezza che più che essere andate "oltre" l'anoressia, sono sopravvissute alle sue manifestazioni più dure. Caterina a 11 anni è arrivata a pesare 22 kg, Francesca che a 14 era un po' più alta, 36. Si sono incontrate la scorsa primavera a Verona, la città in cui Caterina vive e studia. Per quattro pomeriggi consecutivi si sono date appuntamento alla panchina di un parco, dove parola dopo parola si sono confrontate sul significato di termini comunemente associati all'anoressia. Il loro dialogo tocca questioni che riguardano il corpo nella sua dimensione più cruda ma anche le emozioni e sensazioni che lo attraversano, il freddo, la paura, il senso di disgusto, il bisogno di fuga... fino al ritorno a casa e alla scoperta del desiderio. Il lavoro è stato realizzato nell'ambito del Premio Lucia, una collaborazione tra Radio Papesse, la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano e Lucia Festival, in programma a Firenze dal 10 al 12 dicembre 2021. "Io e Caterina - Un glossario sull'anoressia" di Francesca Berardi.
Io sono Io - Quella attorno alla percezione dell'identità di genere è forse la più importante rivoluzione culturale condotta, oggi, da adolescenti e giovani. La società insegue e chi si occupa di varianza di genere in età evolutiva fatica a gestire la quantità crescente di richieste. Fabio Geda, autore fra i più amati e in sintonia con il mondo giovanile, entra in contatto con il gruppo di lavoro che si occupa di varianza di genere all'ospedale infantile della sua città, il Regina Margherita di Torino e viene ammesso, in via del tutto eccezionale, alle sedute di terapia di gruppo con ə ragazzə in transizione, per un anno. Un'occasione unica per l'autore di approfondire e scoprire l'universo adolescenziale in divenire, indagando sentimenti, difficoltà e pensieri che i giovani d'oggi si trovano ad affrontare per scoprire se stessi, a qualunque costo. E per ə ragazzə al centro del suo racconto questo percorso coincide con quello complesso e spesso doloroso dell'affermazione di genere. Io sono io è un podcast liberamente ispirato al libro Song of Myself di Fabio Geda, prodotto da Feltrinelli per Rai Play Sound. Scritto da Fabio Geda. Sigla, musica e sound design di Paolo Corleoni, produttrice esecutiva Francesca Baiardi, producer Federica Tudisco, supervisione editoriale Laura Mattavelli, coordinamento tecnico Luca De Simone. Questo progetto non sarebbe stato possibile senza l'entusiasmo e la collaborazione dell'Ambulatorio Varianza di Genere dell'ospedale infantile Regina Margherita di Torino e senza la partecipazione di tutti i ragazzi e le ragazze e delle loro famiglie.
Isole d'inverno - L'Italia è piena di isole meravigliose, un tempo teatro di vita marinara e oggi sempre di più luoghi di turismo di massa. Si riempiono ad ogni stagione estiva per svuotarsi subito dopo. Chissà allora che lo spirito dell'isola, che anche quando è vicina continua ad essere un suggestivo altrove, non risieda proprio lì, in quel negativo dell'immagine da cartolina che ce le fa amare, desiderare. Le isole raccontate nella serie: Carloforte, Giglio, Pellestrina, Stromboli, Capraia, Ventotene, Procida e Favignana. "Isole d'inverno" è un audiodocumentario di Graziano Graziani.
Italiani senza Italia - "Italiani senza Italia" - Un mini documentario in due puntate di Massimiliano Virgilio sul diritto di cittadinanza attraverso le voci di chi quella cittadinanza, in Europa e in particolare in Italia, non la vede riconosciuta da un apparato legislativo vecchio e superato, che non rispecchia le necessità delle persone. La protagonista della prima puntata è Edith Fatoumata Maiga. Fatima è nata in Costa d'Avorio, arrivata in Italia con i suoi genitori all'età di 9 anni, che finalmente dopo tantissimi anni sta per ricevere la cittadinanza dal comune di Reggio Emilia. Le peripezie, le difficoltà, l'impossibilità di essere accolti e sentirsi pienamente italiani in Italia da chi italiano è da molti anni. La protagonista della seconda puntata è Gift, meno che ventenne, nata nel comune di Castel Volturno, provincia di Caserta. Gift è nata in Italia, ha vissuto da Italiana, ha frequentato le scuole e la boxe in Italia. Eppure, per l'Italia, Gift è una straniera.
Junior Eurovision Song Contest 2023 - Il Junior Eurovision Song Contest 2023 sarà la ventunesima edizione del concorso canoro per bambini e ragazzi dai 9 ai 14 anni. L'evento si svolgerà presso il Palais Nikaïa di Nizza il 26 novembre 2023 e sarà trasmesso nel pomeriggio su Rai 2 e RaiPlay. Questo è il podcast del JESC 2023 condotto da Mario Acampa che ci permette di conoscere in anteprima tutti i personaggi di questa edizione 2023
L'Italia a tavola. Storia di una cultura - Dalla pasta alla pizza, dal pane al mondo vegetale, un percorso affascinante frutto di contaminazioni e identità sempre in trasformazione. Lo storico Massimo Montanari "viaggia" lungo dieci secoli per raccontare la storia dei cibi che rappresentano la fortunata tradizione gastronomica italiana nella nuova serie di Rai Cultura "L'Italia a tavola. Storia in una cultura".
L'Odissea - A più di quarant'anni dalla legge Basaglia e dall'abolizione dei manicomi in Italia, il film-documentario di Domenico Iannacone compie un viaggio spiazzante nel mondo della disabilità mentale. L'Odissea ci conduce per mano nelle vite di Paolo, Fabio, Claudia, Marina, Andrea, gli attori affetti da disagio psichico che animano il Teatro Patologico di Roma diretto da Dario D'Ambrosi.
L'ora d'aria - #1 Un archivio salvato. Il lavoro dei detenuti a Tramariglio di Daria Corrias e Stefano Alberto Tedde. Nel carcere di San Sebastiano, a Sassari, nord della Sardegna, sei detenuti e un professore hanno recuperato l'archivio dell'ex colonia penale di Tramariglio, piccolo borgo non lontano da Alghero, attiva dal 1940 al 1962 e oggi sede del Parco Naturale Regionale di Porto Conte. Questa è una storia di un carcere. Di un carcere e di un lavoro. Di un carcere, di un lavoro e di tante pagine. Una storia che dal carcere di oggi parla del carcere di ieri. E ieri è più di sessant'anni fa. - #2 Fidelio a Rebibbia di Fabiana Carobolante e Daria Corrias | Registrato nella casa circondariale di Rebibbia a Roma tra il 2 e 6 luglio 2017 nell'ambito del progetto Fidelio a cura dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il progetto, ispirato al capolavoro beethoveniano, prevede una serie di interventi laboratoriali, attività musicale e di formazione corale all'interno dell'istituto di detenzione romano. "L'ora d'aria": #1 "Un archivio salvato. Il lavoro dei detenuti a Tramariglio" di Daria Corrias e Stefano Alberto Tedde; #2 "Fidelio a Rebibbia" di Fabiana Carobolante e Daria Corrias.
L'ultima frontiera: vita, morte e resistenza in Amazzonia - Ogni anno l'Amazzonia brasiliana perde una parte della sua foresta pari alla grandezza di sei volte la città di Roma. Questa distruzione ambientale è una sfida per il pianeta e per tutti noi, perché l'Amazzonia ha un ruolo cruciale nella lotta contro il cambiamento climatico. Ma quali sono le cause di questa distruzione e le conseguenze per la popolazione? Realizzata dopo due anni di viaggi e investigazioni nella regione, L'ultima frontiera: vita, morte e resistenza in Amazzonia pretende, giustamente, di dare voce alla gente locale per demitizzare una regione che spesso immaginiamo come intatta, idillica e paradisiaca. Le storie che si raccontano, dalla lotta degli indigeni per preservare la loro terra fino all'uccisione di attivisti e contadini, mostrano una faccia ben meno conosciuta della Grande Foresta. Una realtà segnata dal conflitto, dalla miseria e, soprattutto, da una smisurata ambizione umana che, con l'arrivo di Jair Bolsonaro alla presidenza del Brasile, diventa sempre più preoccupante. "L'ultima frontiera: vita, morte e resistenza in Amazzonia" di Heriberto Araujo.
La biblioteca dei sentimenti - Il programma propone il confronto tra Millennial, conduttori e tre illustri ospiti per ogni puntata. Temi e argomenti sono legati alla sfera dei sentimenti. Maurizio de Giovanni e Greta Mauro hanno il compito di stimolare i ragazzi su ciò che un'opera letteraria contiene in termini di idee e argomenti della nostra contemporaneità.
La candelora dei femminielli, tra sacro e profano - Il 2 febbraio è il giorno della Candelora, il giorno della luce, ma quello che si celebra al Santuario di Montevergine è un rito molto speciale. È la processione dei femminielli. Fuori dal santuario affiora il fondo pagano di questo rito, legato alla dea Cibele, e le figure sensuali della tammurriata ricordano le danze degli affreschi pompeiani. Di Mariano Di Nardo e Florinda Fiamma.
La città che cura - Trieste, Microaree di salute collettiva - A Trieste dal 2004 gli eredi di Franco Basaglia hanno costruito le Microaree: Sanità regionale, servizi sociali del comune e case popolari monitorano il territorio combattendo la solitudine, le emergenze sociali, le necessità mediche e di prevenzione. È la città che si prende cura dei suoi abitanti. Le Microaree sono diciotto e operano nei quattro distretti sanitari di Trieste: in questi anni i risultati dimostrano, numeri alla mano, che curare le persone a trecentosessanta gradi contribuisce a un welfare di territorio che svuota pronto soccorso e degenze, con ottimi risultati nella lotta alla marginalità. Un viaggio fra operatori e abitanti in un caso che dovrebbe far scuola anche per altre città italiane. Di Angelo Miotto.
La città di Don Gallo - Don Gallo è stato presbitero, partigiano, educatore: una figura decisiva nella vita della città di Genova e non solo. A dieci anni dalla sua scomparsa, "La Città di Don Gallo" propone un viaggio nell'eredità del "prete degli ultimi", grazie all'intreccio di testimonianze di coloro che lo hanno conosciuto e la preziosa voce proveniente dall'archivio storico della Comunità di San Benedetto al Porto, conservato presso la Fondazione Ansaldo. Attraverso il documentario scopriamo la ricchezza culturale e sociale della Comunità di San Benedetto al Porto che svolge da anni un ruolo significativo nella trama della città di Genova. I racconti fanno emergere anche le sfide incontrate nel mantenere viva l'eredità di una figura così significativa nel contesto attuale dalla comunità. Realizzato con la collaborazione di Shareradio e InVento Innovation Lab per la Comunità di San Benedetto al Porto, questo progetto ha ricevuto il sostegno prezioso della Fondazione Compagnia di San Paolo nell'ambito del bando Next Generation You. Un omaggio alla memoria di Don Gallo a dieci anni dalla sua scomparsa e alla storia della Comunità di San Benedetto al Porto.
La Memoria delle Emozioni - L'Alzheimer è una malattia drammatica che comporta il declino delle funzioni cognitive e il deterioramento della personalità. Eppure, la capacità di percepire emozioni e sentimenti come l'amore, l'affetto per i propri cari, l'empatia con gli altri può rimanere viva e accesa. Il documentario racconta le vicende di chi ogni giorno ha a che fare con questa malattia e, nonostante le difficoltà e i momenti di sconforto, dimostra un approccio positivo alla vita.
La mia vita al 4 Stelle - Dalila ha 20 anni, è nata in Italia a e ha un papà arabo e una mamma italiana. Vive con i suoi due fratellini e i genitori in un appartamento di 40 mq sulla via Prenestina, alla periferia di Roma, dentro un ex hotel occupato illegalmente da alcune centinaia di persone in emergenza abitativa. La notte del 10 novembre un incendio in alcuni locali dell'edificio provoca 10 feriti non gravi, e attira l'attenzione delle autorità. Alle 170 famiglie che vivono là dentro viene staccata luce e acqua e l'ombra dello sgombero coatto diventa una minaccia concreta. Com'è la vita di una ragazza costretta a fare i conti con una vita precaria e priva di certezze? Come vive un'adolescente come tante, carina, curata, con amiche, amori, sogni, voglia di divertirsi ma con l'incubo sempre presente di finire in strada da un giorno all'altro? Quelli che ascolterete sono i suoni della casa di Dalila, della sua famiglia, delle persone che la circondano e questo è il diario della sua vita al 4 Stelle.
La via maestra. Napoli contro la dispersione scolastica - Dai Maestri di Strada, per un attimo si dimentica la scuola noiosa "dove si scrive e basta" e gli spari della Camorra tanto comuni sotto casa a Ponticelli, quartiere di Napoli Est. Tramite i loro laboratori, i Maestri di Strada mettono in atto una pedagogia che pone al centro l'incontro coi ragazzi, in un quartiere con il tasso di abbandono scolastico tra i più alti d'Italia. Le loro possibilità inesplorate, i loro talenti nascosti, i loro sogni diventano musica, teatro, bellezza. Grazie a questi stimoli, alcuni di loro si instradano su un futuro diverso, imparando un mestiere e immaginando quello che un giorno potrebbe essere un vero e proprio lavoro.
Lampadino e Caramella - "Lampadino e Caramella nel MagiRegno degli Zampa" è un cartone animato rivoluzionario per la sua metodologia: inclusivo e senza barriere, è la prima serie animata al mondo accessibile a tutti grazie all'uso di voce narrante, sottotitoli, interpreti della lingua dei segni (LIS), con uno stile di animazione studiato per le diverse disabilità sensoriali e attento ai temi dell'inclusione e dei BES. Lampadino e Caramella sono due fratellini che, giocando con gli amici, apprendono cose molto utili per fronteggiare il perfido Duca Puzzoloso nel MagiRegno degli Zampa. Fra i doppiatori Giuseppe Zeno, Valentina Romani, Amadeus.
Le bambine non vanno a scuola - "Le bambine non vanno a scuola" di Lucia Goracci è il documentario prodotto da Rai3 sulla storia di Malala, la bambina pakistana gravemente ferita alla testa e al collo il 9 ottobre 2012, per mano di un commando armato talebano. Malala è la più giovane candidata al premio Nobel per la pace nella storia. Il suo coraggio nel rivendicare il diritto allo studio per le donne, per le bambine e per le ragazze è stato messo a dura prova dal regime talebano che occupa militarmente il distretto dello Swat. Lucia Goracci intervista le ragazze che si trovavano sullo stesso pulmino di Malala al ritorno da scuola quel giorno. Racconta le loro vite continuamente in pericolo per affermare il diritto a studiare, racconta la storia di altri attentati dove hanno perso la vita professoresse e studentesse. Un documento prezioso per le donne che credono nello studio come diritto umano e viatico per l'emancipazione nei confronti di poteri politici e religiosi che commettono crimini in nome del loro maschilismo.
Le parole del futuro - Un podcast in 12 episodi su 12 Parole del Futuro, un incontro e confronto tra ricercatori e ricercatrici under 35 dell'Università degli Studi di Milano e Sara Zambotti di Rai Radio2 con i giovani conduttori di Radio Statale (Samuele Virtuani, Marina Potassa e Simone Feneri). Il progetto è pensato per studenti e studentesse delle scuole superiori e universitari, e per tutti coloro che sono curiosi di capire come la ricerca universitaria affronta le sfide dell'attualità. Le Parole del Futuro è un podcast realizzato da Rai Radio2 in partnership con l'Università degli Studi di Milano. Condotto da: Sara Zambotti e Samuele Virtuani, con la partecipazione di Simone Feneri e Marina Potassa di Radio Statale. Redazione: Francesco Stringhetti-Regia: Enrica Zoleo-Cura: Francesca Dal Cero e Sara Zambotti-Ideazione e cura scientifica: Angela Biscaldi
Le vite degli altri - Mettersi nei panni di chi è sopravvissuto ad una strage, di una professoressa transgender, di una donna ucraina da anni in Italia per assistere gli anziani, di una persona che ha conosciuto la depressione, del fratello di un ragazzo con sindrome di Down. Fondazione Empatia Milano, che promuove e diffonde l'empatia attraverso attività culturali, propone l'ascolto di dieci storie 'scritte a voce'. Per entrare in punta di piedi nelle vite degli altri. "Le vite degli altri" è un audiodocumentario con storie a cura di Fondazione Empatia Milano, montaggio di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, musiche di Massimo Mariani, grafica a cura di Elisa Vendramin.
Lezioni di Cinema di Paolo Mereghetti - Il meglio della storia della settima arte in piccole puntate da vedere e rivedere: il giornalista e critico cinematografico Paolo Mereghetti, autore del più celebre dizionario dei film, racconta i temi, le tecniche, le storie e l'impatto sociale di alcuni film e dei più popolari e significativi generi cinematografici.
Liberi di lavorare - Siamo entrati nelle carceri di Belluno, Venezia, Verona e Vicenza per raccontare i progetti di lavoro dietro le sbarre. Dalla pasticceria, alla pelletteria, dall'occhialeria e alla meccanica, le voci dei detenuti e degli imprenditori che scelgono di investire "dentro". Il lavoro come elemento di "normalità" e di "libertà" anche in una condizione di detenzione.
Listen to me - Omofobia, disabilità, identità di genere, cyberbullismo, ansia… ma anche inclusione, amore, ambiente, nuove generazioni, digitale. Questi sono soltanto alcuni dei temi che LISTEN TO ME affronta attraverso le storie personali dei suoi protagonisti. Gente comune, influencer e personaggi del web. Chiunque ritenga di avere una storia che meriti di essere raccontata potrà salire sul nostro palco… per emozionare, divertire o insegnare qualcosa al giovanissimo pubblico in sala - che spesso interagirà con i protagonisti - e agli ascoltatori a casa.
Lo chiamavano il Serpentone - Storie lungo 1 km - Nei primi anni '90 viene occupato abusivamente il 4° piano di Corviale alla periferia di Roma Ovest, conosciuto anche come "il Serpentone" per la sua lunghezza di 957 mt. Quello che in origine il suo architetto Mario Fiorentino aveva progettato come il piano dei servizi, ovvero la galleria commerciale mai inaugurata, diventa così la dimora di 130 famiglie: ballatoi, androni, sale sociali, vengono divisi da muri e tramezzi e trasformati in unità abitative, fino a diventare una bidonville invisibile chiusa a sandwich nel palazzo, dove vanno a vivere centinaia di persone in emergenza abitativa arrangiandosi come possono. Le cose iniziano a cambiare quando nel 2003 il gruppo Stalker, formato da architetti, artisti e attivisti da vita al progetto Osservatorio Nomade proprio qui a Corviale e inizia a coinvolgere gli abitanti del palazzo per il recupero degli spazi verdi, la formazione di un comitato del piano occupato, fino alla realizzazione di una tv locale che trasmette nel raggio di 1 km (la lunghezza del palazzone). Negli anni successivi Stalker è entrato a far parte di una rete che insieme all'Università di Roma 3 e ai vari enti locali hanno promosso il recupero e la ricollocazione delle famiglie abusive, avendo cura di conservare il ricordo di questa trasformazione fino a realizzare un Museo delle Memorie all'interno degli spazi di una di queste ex-case abusive. "Lo chiamavano il Serpentone - Storie lungo 1 km" inizia da qui e lo firma Alice Gussoni. Si ringraziano per la disponibilità il Laboratorio di Città Corviale e il gruppo Stalker - Osservatorio Nomade. La foto è di Aldo Feroce.
Lo specchio di Lorenzo - Audiodescrizione del corto animato "Lo specchio di Lorenzo". Nel mondo di Lorenzo, niente è come appare realmente. Tutto si trasforma, gli umani spaventosi vengono sostituiti da animali, le stanze diventano boschi e il coraggio si traduce nel ritornello di "Heroes", brano rappresentativo del modo in cui il protagonista vede il fratello maggiore, inizialmente suo unico "ponte" con l'esterno. Tutto quello che piace a Lorenzo ha colori caldi, rassicuranti, luminosi; in opposizione, i momenti di disagio e paura sono bui e freddi. Quello in cui vive il piccolo è il mondo creato dalla bolla del suo autismo, che gli impedisce di comunicare, isolandolo. Un giorno, però, questa bolla verrà squarciata da qualcosa di nuovo, un piccolo specchio. Così, quando Lorenzo trova il coraggio di guardarci dentro, vede se stesso e il mondo che lo circonda senza paura, imparando gradualmente a comunicare e parlare attraverso il suo riflesso, grazie all'aiuto dell'amica Sofia e del fratello "supereroe" Michele. Regia: Angela Conigliaro
Lucha Y Siesta, una casa per le donne - La mattina dell'8 marzo 2008 nel quartiere Tuscolano a Roma un gruppo di donne scavalca un cancello ed entra per la prima volta in un edificio inutilizzato e abbandonato da oltre dieci anni. È di proprietà dell'Atac, l'azienda municipalizzata che gestisce i trasporti della capitale. Due piani e un grande giardino: sembra un'oasi in mezzo ai palazzi e al traffico della città. Ad abitarlo ci sono solo topi, piccioni e cumuli di spazzatura. Le donne lo rimettono a nuovo: lo puliscono, costruiscono bagni, cucina, organizzano una biblioteca e spazi comuni. Quel giorno nasce la casa delle donne Lucha y Siesta, uno spazio gestito da un collettivo transfemminista diventato un punto di riferimento per il contrasto alla violenza di genere. In 14 anni sono passate dallo sportello del centro antiviolenza circa 1400 donne. In 160 hanno trovato accoglienza nella casa rifugio, insieme a una settantina di minori. Attraverso le voci di attiviste e donne ospitate, il podcast racconta la storia di Lucha y Siesta dal giorno dell'occupazione, il lavoro del centro antiviolenza, la lotta e la mobilitazione per salvare la casa delle donne dalla minaccia dello sgombero e l'importanza degli spazi femministi. "Lucha Y Siesta, una casa per le donne" è un audiodocumentario di Federica Delogu e Claudia Torrisi del Centro di Giornalismo Permanente, realizzato con il supporto del bando Vitamina G della Regione Lazio ed Etica Sgr.
Mamma Termini. Viaggio nella stazione - Termini è dove comincia Roma per migliaia di persone. Settentrionali o meridionali, orientali o amerindi, da oltre settant'anni le genti in arrivo nella Capitale trovano un punto di riferimento nella grande struttura a ridosso delle Terme di Diocleziano. Perfino durante la crisi pandemica, con i treni fermi e le serrande abbassate, è stato così. Da sette anni a cogliere il genius loci di questa immensa piazza c'è Termini Tv, un canale web creato da un gruppo di volontari autenticamente indipendenti per raccontare storie in viaggio. Tra mille vicissitudini e innumerevoli incontri: le voci, i canti, i colpi di teatro, i lamenti, le storie di una stazione che somiglia più al ventre di una balena o a una piazza di paese che ad uno scalo ferroviario. "Mamma Termini. Viaggio nella stazione" di Francesco Conte e Federica Manzitti.
Matti per sempre? - La legge 180 del 1978, è passata alla storia come legge Basaglia, dal nome dello psichiatra veneziano Franco Basaglia. È stata la prima legge al mondo ad abolire gli ospedali psichiatrici e a stabilire un principio fondamentale: tutte le persone con disturbi mentali hanno gli stessi diritti di tutti i cittadini, diritti che per secoli la psichiatria ha negato. Ma la rivoluzione culturale avviata da Basaglia si è compiuta solo in parte. Che cosa ne è stato degli ex internati? E come sono assistite oggi le persone con un disturbo mentale? Quando nel 1980 un giornalista chiese a Basaglia dove andavano messi i malati mentali, lui rispose: "Da nessuna parte". Oggi, non ci sono più fili spinati e reti a separare le "città dei matti" dal resto della società, eppure resistono altre forme di esclusione: l'80% dei servizi psichiatrici di diagnosi e cura sono a porte chiuse e in molti viene praticata la contenzione. I ricoveri in Trattamento Sanitario Obbligatorio sono circa 18 ogni 100.000 abitanti e il 16% dei dimessi torna in ospedale nel corso dell'anno. Spesso la "cura" si riduce all'esclusivo uso di psicofarmaci. Basta una legge per liberarsi dalla paura dell'altro? Questa serie fa parte del progetto Matti per sempre - realizzato grazie al Premio di giornalismo investigativo Roberto Morrione 2017. "Matti per sempre? - 40 anni dalla legge Basaglia" di Daniela Sala e Gabriella Lanza.
Memoria di massa - "Memoria di massa", di Renato Rinaldi e Andrea Collavino, è un progetto che indaga i problemi relativi al mantenimento delle memorie digitali, cui viene oggi affidato tutto il patrimonio di testi, immagini e filmati che la società produce.
Meno per meno - Un'idea che nasce dopo incontri, chiacchiere e momenti di condivisione su argomenti che spaziano dalla società al linguaggio, passando per la filosofia e la cultura. Niccolò Fabi e i Tlon (Maura Gancitano e Andrea Colamedici) si incontrano per approfondire queste conversazioni. 10 puntate / incontri che partono come spunto dalle 10 canzoni che Niccolò Fabi ha scelto per "celebrare" i suoi 25 anni di carriera, che ricorrono proprio nel 2022. Le canzoni e i relativi testi divengono scintilla per affrontare tematiche disparate e per trovare un momento di confronto che sia sospeso, senza rincorrere una velocità che spesso la società ci impone. Un viaggio tra menti che hanno dedicato e dedicano alle PAROLE e al loro significato tempo e attenzione.
Mi chiamo fuori - Il fenomeno Hikikomori e il ritiro sociale tra gli adolescenti - Mi chiamo fuori affronta il tema del ritiro sociale, fenomeno conosciuto anche come "hikikomori". Si tratta di adolescenti e giovani adulti che sviluppano una fobia nei confronti della scuola e a poco a poco smettono di frequentarla, rifiutando ogni altro contatto sociale, per ritirarsi nella propria stanza. In costante aumento in Italia, questa condizione coinvolge, secondo stime recenti, tra i 60.000 e i 100.000 casi. Spesso la reclusione domestica si accompagna all'utilizzo eccessivo di Internet e al tentativo di rifugiarsi nel mondo virtuale della rete, ma questa non è la causa semmai una conseguenza della volontà consapevole di rifiutare una società che non li rappresenta e da cui non si sentono accettati. Mi Chiamo Fuori racconta questo mondo dall'interno entrando nelle vite di giovani che vivono in completo isolamento per comprendere una realtà complessa, radicata nelle criticità del nostro tempo. Con un approccio non tipicamente giornalistico indaghiamo le dimensioni umane raccogliendo - grazie alla collaborazione dell'Associazione Hikikomori Italia, Fondazione Minotauro e l'Ospedale Regina Margherita di Torino - i diari di un gruppo di giovani hikikomori italiani. Sono loro a raccontarci la condizione del ritiro sociale, ragazzi che si chiamano fuori per scelta. Questo racconto corale alterna le singole storie personali con il parere di esperti (neuropsichiatri, sociologi, psicologi) e le esperienze dei genitori che vivono questa realtà quotidianamente cercando, spesso senza un supporto adeguato, di arginare una condizione che non sono in grado di comprendere e tanto meno di gestire. Mi chiamo Fuori è anche un documentario televisivo che sarà trasmesso da Rai 3 (all'interno del programma Doc 3) il 10 ottobre 2019 e accessibile su Rai Play con il titolo di Afraid of Failing. "Mi chiamo fuori - Il fenomeno Hikikomori e il ritiro sociale tra gli adolescenti", testi di Davide Tosco e Fabio Mancini, regia di Davide Tosco, musiche originali di Mario Conte.
MUSA. Il museo del Labanof - "MUSA. Il museo del Labanof" di Giulia Nucci con Renato Rinaldi - Musa sta per museo universitario delle scienze antropologiche, mediche e forensi per i diritti umani ed è la nuova sfida del Labanof. Nel laboratorio di antropologia e odontologia forense di Milano ogni giorno medici legali, biologi, archeologi e antropologi studiano ossa, resti umani e corpi per ricostruirne la vita e la morte. Questo infinito lavoro viene finalmente offerto a noi visitatori. Aggirandoci tra i corridoi e le stanze del museo, fra ossa appese alle pareti, diorami, testi scritti, murales e video, finiremo per capire cosa le scienze mediche e forensi possono fare per la tutela della giustizia e dei diritti umani. Un reportage sull'allestimento del Musa e il racconto della sua nascita e dei suoi obiettivi attraverso le voci di Cristina Cattaneo e di Davide Porta che lavorano insieme al Labanof da 25 anni e di Andrea Perin museografo.
Museo nazionale - In Italia non esiste un Museo Nazionale. La nostra storia - e la nostra arte - è policentrica: ogni regione ha un museo importante, ogni museo un'opera memorabile. Questa situazione particolare è il prodotto della nostra storia e forse anche dei suoi limiti. Sicuramente è un pregio del nostro territorio, una qualità diffusa da ricordare e valorizzare. Per esempio con un progetto che solo grazie alla radio si può realizzare. Costituire un Museo Nazionale nel quale trovino collocazione, nel mondo virtuale e narrativo della radio, centocinquanta opere d'arte capaci di raccontare la storia d'Italia. Come ogni museo che si rispetti c'è uno staff dedicato: lo scrittore Luca Scarlini funge da direttore, e poi ci sono i curatori della collezione e i "prestatori" delle opere scelte, l'allestitore delle sale, il designer sonoro e così via. Centocinquanta storici dell'arte propongono le opere che a loro libero giudizio devono far parte di un Museo Nazionale, rispettando un solo vincolo: le opere scelte appartengono a collezioni permanenti di musei pubblici italiani. Ogni puntata è dedicata a un'opera della collezione. Oltre alle opere d'arte è possibile ascoltare visite guidate personalizzate, incontrare gli storici dell'arte, ascoltare i loro racconti e trovare informazioni, bibliografie e percorsi museali italiani. Un gioco radiofonico sulle opere e i luoghi dell'arte italiana per coniugare curiosità e passione con l'impegno a conoscere e difendere il grande patrimonio museale del nostro paese.
New York orizzontale - Si dice che New York sia una città solo per i molto ricchi, o per i molto poveri. Quella dei molto ricchi ha a che fare con la verticalità: la carriera, i grattacieli, le penthouse, le feste esclusive sui rooftop, i tacchi di scarpe che non si sporcano. Quella dei molto poveri è una metropoli orizzontale. Si muove sui marciapiedi, nei sotterranei delle case, lungo le linee della metropolitana, impone l'uso di scarpe pesanti e comode. In queste cinque puntate esploriamo la New York di chi rivolge lo sguardo a terra: quella dei "canners", le persone che vivono raccogliendo bottiglie e lattine per strada per poi scambiarle per 5 centesimi a pezzo. A New York sono in migliaia, persone con origini e storie molto diverse. Solo in pochi vivono per strada, la maggioranza sono immigrati con una casa e una famiglia, ma in grande difficoltà. È facile riconoscerli: spingono carrelli da supermercato straripanti di sacchi colmi di contenitori vuoti. Alcuni ne raccolgono abbastanza per guadagnare 200 dollari al mese, altri anche 2000, dipende dalle ore di lavoro e dalle strategie adottate. Il "canning" è possibile grazie a una legge statale approvata nei primi anni ottanta conosciuta come Bottle Bill e inizialmente pensata come incentivo per la raccolta differenziata e il riciclo. Le storie raccontate in queste cinque puntate sono molto personali e sono il risultato di oltre un anno di lavoro sul campo in un redemption center di Brooklyn, Sure We Can. Il progetto è stato realizzato con il sostegno del Brown Institute for Media Innovation alla Columbia University (più informazioni sul sito canners.nyc). Alcuni nomi sono stati cambiati per proteggere le identità dei canners più vulnerabili. Di Francesca Berardi.
Non avere paura. Storia di un campus per adolescenti a Corinaldo - Be Your Hero è un progetto immaginato da Sineglossa, un collettivo artistico di Ancona, per aiutare ragazze e ragazzi adolescenti a ragionare sulle proprie paure e cercare di vincerle attraverso uno sport particolare e non competitivo, l'Art du déplacement (simile al Parkour, ma più comunitario). Si comincia affrontando le proprie vertigini e si finisce per guardare nei propri abissi personali. Corinaldo, il paese in cui il campus ha avuto luogo, è anche il luogo dove nel dicembre del 2018 si è verificata la tragedia della Lanterna Azzurra, la discoteca in cui sono morte sei persone, alcune giovanissime. Immaginare in quel posto un progetto sulle paure significava anche cercare di rimarginare una ferita collettiva, attraverso la cultura e lo sport. La pandemia da Covid-19, tuttavia, ha scombussolato i piani: il progetto è stato spostato in avanti, al giugno del 2021, e a quel punto parlare di paura e insicurezza con gli adolescenti ha assunto un significato ancora più vasto. "Non avere paura. Storia di un campus per adolescenti a Corinaldo" di Graziano Graziani.
Offside racism - Offside Racism continua il suo viaggio nel mondo delle squadre giovanili delle società della Lega Serie A alla scoperta dei calciatori di domani, raccontandone la quotidianità e le aspirazioni. Il focus del programma è capire come lo stare in campo, il relazionarsi con i compagni e con gli avversari, il rinunciare al tempo libero per dedicarlo al proprio sogno sportivo, faccia crescere degli atleti poco più che adolescenti trasformandoli in calciatori capaci di diventare un modello di apertura, correttezza e accoglienza.
On the road - Verso il Giubileo 2025 - Ogni strada è fatta di incontri, luoghi, sorprese. Anche la nostra, la nostra strada verso il Giubileo 2025. Ogni settimana, guidati da don Walter Insero, incontreremo personaggi che ci racconteranno la propria storia e il loro percorso verso l'Anno Santo. Attori, volti noti, sportivi, artisti: e in più tante persone impegnate nel sociale, che cercano di migliorare il nostro mondo. Girato in esterna, il programma vuole mostrare al pubblico le bellezze e le curiosità di tutti quei luoghi collegati al Giubileo. Nel cammino, don Walter si farà pellegrino come ognuno di noi: il percorso sarà arricchito anche dal ricordo indelebile del Giubileo del 2000 e della Giornata mondiale della Gioventù di quello stesso anno. Una strada che guarda anche all'estero, con i videomessaggi delle comunità italiane sparse per il mondo. Con la speranza di incontrarsi a Roma.
Passaggi decisivi - Una partita per l'Afghanistan - Sohrab, Dawood, Mjan, Alì erano ancora ragazzi quando sono arrivati in Italia dall'Afghanistan tra il 2005 e il 2012. Soli ed impauriti sono diventati adulti dribblando le difficoltà di una vita lontano dal proprio paese che guardavano e continuano a guardare travolto dall'instabilità politica e l'estrema povertà. Sono rimasti concentrati, non hanno distolto lo sguardo dalle possibilità che avevano, come quando, in una partita di calcio, sei marcato stretto dagli avversari, ma rimani lucido e fai il passaggio decisivo. E loro di passaggi decisivi se ne intendono, tanto che ogni mercoledì si tiene una avvincente partita di calcetto ITALIA-AFGHANISTAN. "Passaggi decisivi - Una partita per l'Afghanistan" di Erika Manni.
Pausa Caffè - "Pausa caffè" intende cogliere i desideri, le preoccupazioni e le scelte dei giovani, raccontando anche i loro sogni per condividere storie e percorsi che possano essere d'ispirazione per chi ascolta, con un'attenzione particolare agli under 35 della regione. Ascolteremo tante testimonianze e racconti personali, sentiremo l'opinione di professionisti affermati in diversi settori e proporremo consigli utili per l'inserimento nel mondo del lavoro. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Riccardo Cicconetti e Tanja Marmai.
Percorsi di libertà - Quattro puntate con la giornalista e saggista Anna Pozzi, specializzata nei tempi delle migrazioni e della tratta di esseri umani, per mettere a confronto riflessioni, vissuti e voci di donne che stanno cercando di fare la differenza in vari contesti – culturali, sociali o religiosi – in Italia oggi.
Plastic War - Il vero volto del "materiale del secolo", con le lobby, gli interessi delle grandi aziende e lo scempio ambientale, ma anche le battaglie normative contro l'usa e getta, come la direttiva SUP. Alla fine, l'opera di Giovanni Izzo, un fotografo campano impegnato nel combattere il degrado ambientale ed umano con la sua arte in bianco e nero.
Punjitalia. Gli schiavi sikh nell'agro pontino - All'ombra del Circeo, sud del Lazio quasi al confine con la Campania, vive una comunità di oltre settemila indiani che da anni coltiva e tiene fertile l'agro pontino al costo di 3 euro l'ora. Sono gli schiavi sikh e li possiamo vedere tutti i giorni andare al lavoro sulle loro biciclette. Ne abbiamo sentito parlare lo scorso maggio quando per la prima volta hanno portato avanti proteste e vertenze contro le inaccettabili condizioni di sfruttamento cui sono sottoposti. "Punjitalia: gli schiavi sikh nell'agro pontino" è un documentario di Marco Silvestri.
Punto di svolta - Grandi nomi della letteratura e altrettanti sguardi sul mondo che hanno segnato profondamente la narrativa mondiale. A incontrarli nei loro luoghi e nelle loro parole - con uno sguardo rigoroso e insieme "leggero" – è Edoardo Camurri, che si propone di rileggere con gli occhi del presente le parole dei grandi maestri della letteratura del Novecento, cogliendone anticipazioni e "provocazioni". In ogni puntata ciascuno scrittore viene raccontato non solo dalle parole di Camurri, ma anche dai luoghi più rilevanti nella vita di dell'autore, dai commenti di critici ed esperti e dai testi interpretati da alcuni attori famosi.
Quando eravamo nell'ombra - Il racconto dei "Moti di Stonewall", la notte in cui, a New York, nacque il movimento di liberazione omosessuale che dall'America si diffuse in tutto l'Occidente. E ricorda le tappe che hanno segnato il cammino della "questione omosessuale" in Italia. Con le testimonianze di Franco Grillini, presidente onorario di Arcigay, e di Angelo Pezzana, degli attori Leo Gullotta e Carlo Gabardini e di Liana Borghi, Francesca Vecchioni, Gabriele Piazzoni e Fabrizio Marrazzo. Un documentario de La Grande Storia
Questione di vita - Fine vita, eutanasia, morte "dolce", suicidio assistito, sono temi difficili da affrontare, ma sui quali ogni esperienza nella sua imprescindibilità riesce sempre a insegnarci qualcosa. Tre soldi ha raccolto la storia di Basilio ed Emanuele coinvolti in prima persona nella scelta di Damiana. Basilio, il compagno di vita ed Emanuele, il figlio, sono stati, ognuno a suo modo, testimoni degli ultimi anni e dell'ultimo atto della vita di Damiana che ha scelto di morire in Svizzera il 4 settembre 2014. Di Elisabetta Parisi.
Radio Scatenata - Cento anni dopo la pubblicazione della Recherche, Markus Zohner e Alan Alpenfelt sono entrati nel penitenziario La Stampa di Lugano per leggere Proust con i detenuti. Ne è nato un progetto teatrale e radiofonico di forte impatto dedicato alle grandi domande della vita e in particolare della vita in carcere.
Residui - Nel 1978 la legge 180, detta Legge Basaglia, avrebbe dovuto mettere i titoli di coda ai manicomi. In teoria perché, nella realtà, l'ultimo istituto psichiatrico a chiudere è stato il Santa Maria della Pietà di Roma. Nel 1999. Le persone che in quegli anni hanno vissuto al suo interno venivano chiamati residui manicomiali. A organizzarne l'uscita dall'istituto è stato lo psichiatra Tommaso Losavio, allievo di Basaglia a Gorizia e trasferitosi a Roma negli anni Ottanta. Fino ad allora però i medici erano sorveglianti, al lavoro su pazienti rinchiusi per leggi risalenti al 1904. Un ruolo condiviso con Vincenzo Boatta, infermiere assunto al manicomio romano nel 1968. Manifestante, amico, a volte anche psicologo: sono molti i ruoli che Vincenzo assumeva all'interno dell'istituto perché, di tutto il team medico, era l'unica figura, prima a sorvegliare e poi a curare, a contatto con i pazienti. Simpatico a molti ma non a tutti, perché "colpevole" di aver fatto uscire chi, al Santa Maria della Pietà, ormai voleva rimanerci. Come Alberto Paolini che, dei suoi 90 anni, ne ha trascorsi 42 all'interno del Santa Maria della Pietà, rinchiuso a causa della sua timidezza. Rimasto orfano a 14 anni, Paolini viene accolto nella casa di una benefattrice svizzera. Ai suoi occhi però appare come un bambino timido, non troppo, ma abbastanza da essere internato. Ne uscirà solamente nel 1993 grazie ai progetti di inclusione sociale che Boatta e Losavio organizzano per riportare i pazienti nel mondo. "Residui" di Leonardo Pini e Lorenzo Sangermano.
Rotta per la Galite, l'altra Ponza - "Rotta per la Galite, l'altra Ponza" di Francesca Bellino | La Galite è la principale isola dell'arcipelago tunisino che si trova a 64 km a nord di Tabarka, nel cuore del Mediterraneo. Qui, tra fine '800 e inizio '900, ha vissuto una piccola comunità italiana proveniente da Ponza. Il primo ponzese a mettere piede sull'isola nel 1843 fu Antonio D'Arco a seguito di un naufragio. Ci rimase sei anni prima di essere portato in salvo da una barca siciliana e ci tornò nel 1872 insieme alla moglie e ai figli. Negli anni successivi altre famiglie seguirono il suo esempio attratti dai fondali pescosi e una vita in libertà. Nel 1903 vivevano alla Galite 103 persone e nel 1936 ben 250, una comunità che serviva anche da assistenza ai pescatori stagionali che da Ponza partivano per la pesca delle aragoste. La Galite, chiamata Yalta dai tunisini, era considerata da chi viveva di pesca un'America nel Mediterraneo per la ricchezza dei fondali. La maggior parte della comunità ponzese ha vissuto su quest'isola fino il 1956, anno della conquista dell'indipendenza dai francesi da parte dei tunisini. Alcuni negli anni Sessanta sono tornati a Ponza, mentre moli altri, avendo la nazionalità francese, hanno scelto di trasferirsi in Costa Azzurra dove oggi ancora vivono molti discendenti dei ponzo-galitani. Per tutti la Galite rimane nella memoria come una terra speculare a Ponza, una terra sorella, a tratti gemella: l'altra Ponza. È ancora molto forte nei discendenti dei vecchi abitanti della Galite il desiderio di mantenere un legame con l'isola e tenere viva la memoria di questa bella storia di migrazione italiana in Tunisia.
Salto nel buio - "Salto nel buio" di Valentina Lo Surdo, l'imprevedibile esperienza di un gruppo in cammino, quando tra i suoi partecipanti c'è una ragazza non vedente, cinque puntate per Tre Soldi in occasione del Centenario dell'UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) | Cinque donne e un uomo in cammino sulla Via degli Dei: siamo Alessandra, Valentina D., Marcella, Camilla, Valentina L. S. e Simone. Veniamo tutti da città diverse, abbiamo età e un bagaglio di esperienze differenti. Il percorso che affronteremo è la via transappenninica che unisce Bologna a Firenze e noi la compiremo all'inverso, da Piazza della Signoria a Piazza Maggiore. Alessandra, Valentina D. e Camilla sono alla loro prima volta su un cammino a tappe, ci vorranno cinque giorni per raggiungere la meta, e per Camilla il salto nel buio è doppio: già perché lei è una ragazza non vedente. Siamo arrivati alla partenza preparandoci al meglio per affrontare la sfida di "essere gli occhi" di Camilla nei boschi e sui sentieri, in salita e negli arrivi a fondo valle, per guadare fiumi e scavalcare sassi. Abbiamo portato con noi cordini e bastoncini, abbiamo studiato le possibili tecniche per aiutarla. Ma quello che accadrà nel corso del cammino sarà un salto nel buio per ognuno di noi, a confronto con emozioni imprevedibili, difficoltà impreviste, sconfitte e vittorie che ci insegneranno molto. Una testimonianza forte, a contatto con la fatica reale, fatica del gruppo e individuale, con il desiderio di farcela e di mollare, con lo slancio di offrire un contributo e l'esigenza personale di pensare a sé. Un percorso di ascolto in cui imparare a vedere con le orecchie, il naso, i piedi che dedichiamo alla ricorrenza del centenario dalla fondazione dell'UICI.
Sbanco - A scuola, chi cambia, vince - A Modena la scuola che allena i talenti di ogni studente e quella dove ognuno impara alla propria velocità. A Roma l'Istituto tecnico industriale che prepara meglio di un liceo. A Bergamo o a Napoli le alleanze profonde tra scuole, città e territorio che cambiano luoghi e persone. A Bassano del Grappa la bellezza di aule, corridoi e laboratori porta a studenti e docenti, benessere e felicità. È anche questa l'innovazione che, in Italia, singole scuole stanno portando avanti, modificando spazi, didattica, organizzazione e relazioni. Grazie alla tenacia, ma anche alla capacità di visione, di dirigenti o docenti capaci con coraggio e fatica, di smontare vecchi paradigmi per trasformare le loro scuole in luoghi dove si coltivano passioni e si progetta il futuro. Sono le storie che animano le cinque puntate di SBANCO, il podcast originale Radio1 di Paola Guarnieri che racconta la scuola, quella dove chi cambia, vince. La regia è di Leonardo Patanè.
SkillZ - Competenze per il futuro - Martina Socrate alla scoperta delle nuove competenze digitali e non solo, che serviranno per lavorare nel futuro. Un viaggio nei luoghi d'eccellenza italiana che vivono ogni giorno d'innovazione. Produzione realizzata in collaborazione con il Fondo per la Repubblica Digitale
Solo una palestra di quartiere - La "San Basilio" è una palestra storica a Roma. Carlo Maggi la fondò una trentina d'anni fa in uno scantinato dell'omonimo quartiere. Grazie agli insegnamenti durissimi di Maggi, da lì sono uscite decine di campioni del pugilato. Daniele "Bucetto" Petrucci è stato uno di questi. Seguito da Maggi dal primo all'ultimo match, è stato campione italiano, europeo e ha sfiorato un titolo mondiale. Ma una sconfitta, l'unica, è stata decisiva per la fine della sua carriera. E una morte, quella di Maggi, ha segnato l'inizio della fine della palestra. Ricevuta in eredità dal suo maestro, "Bucetto" è diventato improvvisamente l'allenatore della "San Basilio", tra pochi alti e molti bassi. È qui che Matteo Gagliardi e Daniele Petrucci si incontrano, poco prima che la "San Basilio" venga cancellata definitivamente dalla storia. E racconto dopo racconto riprendono vita le urla, i match, i protagonisti e i ricordi di una stagione irripetibile del pugilato romano. "Solo una palestra di quartiere" è un audio-documentario scritto da Matteo Gagliardi e realizzato da Edoardo Spallazzi. Musiche di Paolo Caporaletti. Foto di Eugenio Spallazzi
Sportiami - La Rai del Friuli Venezia Giulia racconta in friulano gli sport praticati dai friulani. La dimensione amatoriale e quella agonistica di alto livello, la preparazione mentale, i diversi metodi di allenamento; e ancora la popolarità delle numerose discipline, l'importanza delle società nel creare comunità ed inclusione, gli atleti più celebri del momento e quelli che hanno fatto la storia. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Enrico Turloni, a cura di Marco Fornasin e Giacomo Plozner.
Stato Civile - L'Amore è uguale per tutti - Stato Civile - L'amore è uguale per tutti, racconta le storie delle coppie che, grazie alle legge che regolamenta l'unione tra persone dello stesso sesso, hanno potuto celebrare la loro unione al fine di essere riconosciuti come coppia dallo Stato e dalla società. Le unioni civili hanno realizzato quel sogno d'amore e di felicità che tante coppie attendevano da tempo. Regia: Giampaolo Marconato
Telefono Rosa. Come posso aiutarla? - Il Telefono Rosa è un'associazione nata nel febbraio del 1988 per sostenere e aiutare le donne vittime di violenza. Inizialmente nato come progetto a termine ha compiuto quest'anno 35 anni di attività e può contare sull'impegno quotidiano di oltre sessanta volontarie. La rete del telefono rosa è presente in tutta Italia e offre un aiuto concreto, professionale e organico al percorso di emancipazione delle donne vittime di violenza. Il centralino del Telefono Rosa è attivo 24 su 24: le volontarie che rispondono al telefono offrono accoglienza, ascolto, sicurezza e protezione. L'Associazione offre consulenza legale e psicologica gratuita per tutte le donne italiane e non, sole o con figli, vittime di violenza fisica o psicologica, maltrattamenti, stalking, abusi sessuali in famiglia o no. Oggi il Telefono Rosa può contare anche su numerosi CAV, Centri anti Violenza e Case Rifugio dove le donne e i figli minori possono trovare accoglienza nelle situazioni di maggior pericolo e fragilità. Se sei una donna vittima di violenza chiama il numero 06 3751 8282.
The Italian Network - Dovunque c'è un bel progetto, una nuova iniziativa, un nuovo modo di vedere il mondo e di fare le cose, quasi sempre c'è un italiano. Nei centri di ricerca, negli incubatori di startup, nelle aziende che vivono d'innovazione. Giovani donne e uomini sparsi in Italia, in Europa e nel Mondo. The Italian Network è la rete dei giovani più intraprendenti, un contenitore di storie di ordinaria e straordinaria innovazione in un mondo nuovo, connesso e sostenibile. Una "meglio gioventù" che non si è accontentata, non si è arresa, ma ha inseguito la voglia di sapere, scoprire, realizzare e realizzarsi dovunque ci fossero delle opportunità.
Theoria degli affetti - Osservatorio poetico sulla vecchiaia - Il progetto Theoria degli affetti nasce con l'intenzione di osservare dall'interno il luogo e il tempo di vita delle persone anziane in ricovero e quindi pensare azioni di sensibilità e visibilità per ricucire lo strappo che separa la Casa di Riposo dalla Città. "Theoria degli affetti - Osservatorio poetico sulla vecchiaia" di Isabella Bordoni.
Tra il fiume e il mare - "Solo, o quasi, sul vecchio litorale tra ruderi di antiche civiltà, Ravenna, Ostia o Bombay - è uguale - con Dei che si scrostano, problemi vecchi - quale la lotta di classe - che si dissolvono..." Pier Paolo Pasolini, Una disperata Vitalità - 1964. Guidati da un gruppo di artisti, attivisti e semplici residenti nell'esplorazione del quartiere, Agnese Cornelio e Massimo Carozzi hanno raccolto registrazioni ambientali, conversazioni e interviste, attraversando un territorio complesso, incastrato tra il mare e la foce del Tevere, illuminato da quella "luce straziante" in cui Pasolini aveva immaginato di decomporsi. Un quartiere isolato dal resto della città a causa di una ferrovia obsoleta e malfunzionante, l'ultimo avamposto prima della gentrificazione, un approdo per circensi, religiosi, persone in cerca di un luogo da chiamare casa. Abbandonati, gli Ostiensi, hanno sviluppato pratiche di occupazione abitativa e culturale, e pratiche collettive di gestione del bene comune. Forme di resistenza contro l'abbandono. "Tra il fiume e il mare", ideazione e realizzazione Massimo Carozzi e Agnese Cornelio; ricerche e contenuti in collaborazione con Flavio Del Gracco, Federica Balducci, Laura Schettino, Ivan Gasbarrini, Chiara De Angelis, Dafne Rubini, Sandro Floridia; produzione AREA06 nell'ambito di fermento \\\ territori suoni moltitudini; in collaborazione con Teatro del Lido di Ostia, Alter Eco. Con le voci di: Suor Geneviève Jeanningros, Suor Anna Amelie, Ginetto Pugliè, Ilaria Beltramme, Chiara De Angelis, Filippo Lange, Il Principe di Ostia, Edoardo La Rosa, Fabio Pecchioli, Elisabetta Lanzi, Tina Rigucci, Mario Rosati. Musiche: Banda musicale del Corpo di polizia locale di Roma Capitale.
Tra le parole e il cuore - "Tra le parole e il cuore" un percorso per scavare nell'anima degli ospiti i depositi di una memoria che magari non esce dalla loro consuetudine. "Persone" che diventano "personaggi" attraverso i quali, in punta di microfono, si affrontano temi a volte difficili come la malattia ma anche argomenti che aiutano ad alleggerire lo spirito. Il chirurgo, l'attore, la fruttivendola, il disoccupato, gli adolescenti di oggi, l'insegnante, il prete, una mamma che lotta per i diritti del proprio figlio disabile… Incontri liberi di esternare e sfogare i propri stati d'animo: ricordare, raccontare, indignarsi, cantare, anche giocare ma soprattutto narrare la poesia incastrata negli imbarazzi dell'anima. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Maddalena Lubini e Pino Roveredo.
Tre soldi - Uno spazio nel fine settimana di Radio3 dedicato all'audiodocumentario. Percorsi sonori che raccontano la realtà di oggi e di ieri con il linguaggio della testimonianza diretta. Tre soldi è un programma a cura di Fabiana Carobolante, Daria Corrias e Giulia Nucci.
Tutto normale - "Tutto normale. Un altro sguardo sulla disabilità" di Enrichetta Alimena | In occasione della Giornata Internazionale delle persone con Disabilità indetta per il 3 dicembre 2019, "Tutto normale. Un altro sguardo sulla disabilità" racconta le storie di Giampiero, Ketty e Daniele, tre persone che lottano quotidianamente per avere una vita piena nonostante la loro disabilità. I tre protagonisti del radio-documentario di Enrichetta Alimena non sono eroi. Sono persone comuni che si scontrano con le difficoltà quotidiane e che, anche senza conoscersi, sono legate tra di loro dal desiderio, o meglio dal diritto "normale", di volere e poter fare da sé, senza dipendere da altri. Giampiero Griffo, attivista per i diritti delle persone con disabilità fin dagli anni '70 e oggi membro del DPI (Disabled People International), ci aiuta a delineare un quadro storico sul movimento delle persone con disabilità motorie. Poi c'è una ragazza che sogna di fare la musicoterapista. Si chiama Ketty e, mentre attende di veder realizzato il suo desiderio, ha trasformato la passione per la musica in un lavoro che le consente di esprimere sia la sua forza sia le sue fragilità. Infine, Daniele ci offre uno sguardo disincantato sulla disabilità raccontando con semplicità e simpatia dei suoi successi e delle sue difficoltà. Insieme a loro abbiamo incontrato anche Marco Pelliccioni, fisioterapista, che ci racconta con passione e realismo il suo lavoro.
Tutto subito - Giovani e dipendenze in un universo di socialità devianti - Se prestiamo un'attenzione disincantata ai fenomeni di dipendenza dalle sostanze scopriamo una realtà complessa e multiforme. Raccontato attraverso un linguaggio crudo e un punto di vista singolare e sfaccettato questo approfondimento si immerge nei meandri più cupi della socialità giovanile raccogliendo le considerazioni ciniche e le riflessioni sorprendentemente lucide di una generazione allo sbaraglio. Le motivazioni, i rituali e i contesti che ne definiscono i comportamenti e le abitudini sono il terreno di una critica silenziosa a questa società. I consumi, le relazioni e i sogni si abbandonano al triste e rassicurante vuoto della solitudine. Qui la scarsa considerazione degli adulti, carica però di aspettative, contribuisce ad una disarmante tensione passiva verso un presente incerto e un futuro spoglio di ambizioni. "Tutto subito - Giovani e dipendenze in un universo di socialità devianti" è un documentario di Davide Tosco.
Un archivio salvato - Nel carcere di San Sebastiano, a Sassari, nord della Sardegna, sei detenuti e un professore hanno recuperato l'archivio dell'ex colonia penale di Tramariglio, piccolo borgo non lontano da Alghero, attiva dal 1940 al 1962 e oggi sede del Parco Naturale Regionale di Porto Conte. Questa è una storia di un carcere. Di un carcere e di un lavoro. Di un carcere, di un lavoro e di tante pagine. Una storia che dal carcere di oggi parla del carcere di ieri. E Ieri è quasi sessant'anni fa. Di Daria Corrias e Stefano A. Tedde.
Un passaggio sicuro - Queste navi segnano la linea del fronte tra la vita e la morte e al tempo stesso sono un passaggio sicuro lungo l'ultimo tratto della rotta migratoria più pericolosa al mondo, dove negli ultimi anni hanno perso la vita migliaia di persone. "Un passaggio sicuro - Viaggio a bordo della nave di MSF in soccorso nel Mediterraneo" è un documentario di Valeria Brigida.
Una finta giornata di sole - Storie di genitori in carcere - Essere genitori è una condizione che trascende la condizione di chi è detenuto. Ma è anche qualcosa che viene profondamente segnato da quella condizione, dalla reclusione e dalla separazione. Ed essere genitori, lo sappiamo, porta a fare i conti con l'essere figli, con il passato, con i propri genitori. Un processo che dentro una cella si amplifica, e porta a guardare in faccia i demoni con cui bisogna imparare a convivere, anche una volta fuori. L'obiettivo del laboratorio della Fondazione Circolo dei lettori e Biblioteche Civiche Torinesi nel carcere Lorusso e Cutugno di Torino era di produrre un racconto audio, un podcast, realizzando una serie di quelle che abbiamo chiamato "interviste". Un termine riduttivo in questo caso. Abbiamo trascorso cinque giorni ad ascoltare, a condividere, a piangere, a ridere… come hanno detto alcuni dei partecipanti, dentro la biblioteca della sezione maschile, dove ci incontravamo, nessuno indossava maschere. L'illustrazione è di Gianluca Risina.
Virgole fatte male - L'associazione Quore-To Housing, è un co-housing sociale che a Torino accoglie le persone LGBTQI+ (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali) in difficoltà e in condizioni di estrema vulnerabilità. È una delle prime esperienze di questo tipo in Italia e offre un luogo sicuro e protetto da dove poter ripartire dopo una situazione difficile. Gabriele ha trascorso un breve periodo all'interno della struttura torinese, raccogliendo le storie di alcuni residenti. Tony, Airidia e Fulvio raccontano un po' della loro vita condividendo momenti e storie spesso molto difficili. Cose che nel 2022 non vorremmo più sentire e che invece accadono ancora. Questo documentario di Gabriele Iannoli è stato prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia, sede Abruzzo, corso di reportage audiovisivo, con la direzione artistica di Daniele Segre.
Visioni - Cenere. Storia di un depistaggio - Visioni è un programma di approfondimento culturale di Rai5 e Cenere è il terzo spettacolo scritto da Gery Palazzotto, ultimo di una trilogia dedicata alle stragi di mafia. Per il suo debutto al Teatro Massimo di Palermo, "Visioni" racconta non solo lo spettacolo ma ricostruisce anche - con interviste e immagini d'epoca - il clima di anni terribili per la nostra democrazia.
Vite di Alice - "Vite di Alice" del collettivo Lorem ipsum. "L'unione fa la forza, così vivono le orchidee. Sono belle, tutte diverse tra loro e fragili. Ma se tu metti tutte le orchidee insieme, le radici si attorcigliano e crescono, iniziano a fiorire" Alice è arrivata in Italia dalla Russia 25 anni fa. Qui incontra un uomo. La storia di Alice è la storia di troppe donne che convivono ogni giorno con la violenza. Non solo fisica che lascia i segni sulla pelle, ma anche psicologica, che si insinua nella testa e stravolge la vita delle vittime, economica che le imbriglia al partner e sessuale che subiscono in silenzio. Alice si è salvata grazie alla sua sete di vita e all'amore per i figli. Ma deve la sua rinascita anche alle altre donne vittime di violenza: la forza è arrivata proprio dalla condivisione del dolore con le donne di Reama, la rete antiviolenza di Fondazione Pangea Onlus, rete per l'empowerment e l'auto mutuo aiuto che, capillarmente, raccoglie vite di donne sfuggite alla violenza e le aiuta a rimettersi in piedi. La storia di Alice è una storia di paura e di coraggio, di violenza e di rinascita. Solo insieme, ammette Alice, è possibile rifiorire.
Voci da Castel Volturno - Attraverso le voci degli abitanti di Castel Volturno ripercorriamo alcuni capitoli della sua storia. Si parte dagli anni '60 con la speculazione edilizia dei fratelli Coppola e la cementificazione del litorale domizio: un'epoca ricordata da alcuni "come gli anni d'oro" e da altri come "l'inizio della fine"; si passa poi agli anni '80 con l'abbandono totale del territorio ed il sorgere di un nuovo fenomeno: quello dell'immigrazione. Terra di frontiera, di sfruttamento, di caporalato. È nelle campagne di quella zona, a Villa Literno, che perse la vita Jerry Masslo, un ragazzo sudafricano assassinato brutalmente dopo la stagione della raccolta dei pomodori. La sua ingiusta morte smosse le coscienze di migliaia di italiani in tutto il Paese che per la prima volta iniziarono ad interrogarsi sulle questioni afferenti alla migrazione e ai rifugiati. Il risultato di quella stagione politica fu la promulgazione della legge Martelli. È la fine degli anni '90 quando sulla via Domiziana iniziano a prostituirsi donne albanesi, nigeriane, rumene… Sono vittime di tratta. Un audio-documentario di Velania A. Mesay con musiche e montaggio di Guglielmo Nodari. Foto di Giovanni Izzo.
Vsevedneži - Radijski kviz za šolsko mladino - Radijski kviz namenjen šolski mladini: v polurni oddaji, ki jo vodi Gregor Geč, se vsakič znova v znanju splošne kulture, matematike, slovenščine ter znanosti in tehnologije pomerita dve ekipi. V pevskem "Pokaži kaj znaš" pa na glasbeno podlago ekipi zapojeta vsaka svoj rap, ki ga neposredno oceni tričlanska žirija. Slednjo sestavljajo radijski in televizijski uredniki, razne kulturne osebnosti in soorganizatorji snemanj. Slika je delo umetnika Sandija Renka, člana kulturnega društva za umetnost KONS. Oddaje nove sezone bodo v etru ob torkih od 9. januarja 2024 ob 14.10. Na podcastu pa bodo na voljo za 21 dni.
Xenos - Nell'antica Grecia, ai tempi di Omero, Xenos significava straniero, ospite, amico, era il viandante al quale si mostrava rispetto e ospitalità. Cosa rimane, oggi, di questo senso di alterità, del reale desiderio di conoscenza di altre culture? Dove si è perso il linguaggio dell'accoglienza per far posto invece alla paura, trasformando spesso un bene prezioso in un nemico? Il podcast Xenos recupera lo spirito costruttivo dell'accezione originaria del termine attraverso le voci di molti stranieri, arrivati in Italia per cercare un approdo lontano da guerre, povertà, persecuzioni. Straniera è anche la persona straordinaria ma invisibile perché dotata di differenti abilità. Migranti e disabili, a loro è offerto spazio e tempo per rompere le proprie solitudini e presentarsi rivelando talenti, aspirazioni. Per abbattere i pregiudizi e crescere nella reciprocità. Xenos è un podcast scritto e realizzato da Sandra Salvato e Antonella Palermo con la collaborazione tecnica di Emanuele Donnini. Musiche originali di Riccardo Brizzi e Michele Mingrone, con effetti e supervisione di Sergio Nachira. Hanno contribuito: Trio GoInBa, Stefano Indino, Ady Cohen, Franco Baggiani, Filomeno Lopes. La copertina è dell'artista Riccardo Brizzi. Il programma è presentato da Federcasse.
Zona protetta - Dieci storie di "ragazzi e ragazze al limite". Questo è "Zona Protetta" - docu-serie coprodotta da Rai Fiction e Kontiki Film - che racconta di giovani appena maggiorenni la cui intera adolescenza, se non tutta l'infanzia, è trascorsa in comunità per minori, sotto la tutela dello Stato. Una zona protetta che può salvargli la vita ma che è, al tempo stesso, un'esperienza difficile da condividere davanti alla telecamera, con pensieri e riflessioni sul proprio passato e sul grande desiderio di riscatto con cui ognuno di loro si appresta ad affrontare la vita adulta.
Accesso
Aggiungi un posto a tavola - Nel variegato e multiforme mondo dell'accoglienza ai rifugiati in Italia, da qualche anno, a Bologna, la cooperativa Camelot gestisce il progetto Vesta. L'idea è quella di contribuire allo sviluppo di un nuovo modello di integrazione aiutando famiglie, singoli o coppie che lo desiderano ad accogliere nelle proprie case giovani migranti neomaggiorenni rifugiati o richiedenti asilo. Laura, Francesco, Paola e gli altri aprono le loro case e ci raccontano com'è condividere la propria quotidianità con qualcuno che viene da lontano. Cosa li ha spinti a una scelta del genere, come si organizza la vita insieme, quali ricchezze o interrogativi pone? "Aggiungi un posto a tavola - Storie di famiglie che accolgono" di Duccio Chiarini.
Giù dal nido - Tino è un piccolo uccellino che, ancora, non ha mai spiccato il volo. Suo papà è molto preoccupato per Tino, teme che non imparerà mai a volare, vorrebbe un figlio esemplare e lo esorta a saltare dal ramo; ma il ramo è troppo alto, Tino soffre di vertigini e ha una gran paura. Un giorno, mentre se ne sta accoccolato nel nido in attesa che la mamma torni carica di pietanze, Tino incontra gli occhi di una bellissima uccellina che zampetta sul ramo di fronte. Da quel giorno Tino si mette una cosa in testa: supererà le proprie paure e imparerà a volare. Non può perdere Pia per nessuna ragione al mondo.
La biblioteca dei sentimenti - Il programma propone il confronto tra Millennial, conduttori e tre illustri ospiti per ogni puntata. Temi e argomenti sono legati alla sfera dei sentimenti. Maurizio de Giovanni e Greta Mauro hanno il compito di stimolare i ragazzi su ciò che un'opera letteraria contiene in termini di idee e argomenti della nostra contemporaneità.
Memoria di massa - "Memoria di massa", di Renato Rinaldi e Andrea Collavino, è un progetto che indaga i problemi relativi al mantenimento delle memorie digitali, cui viene oggi affidato tutto il patrimonio di testi, immagini e filmati che la società produce.
Mi chiamo fuori - Il fenomeno Hikikomori e il ritiro sociale tra gli adolescenti - Mi chiamo fuori affronta il tema del ritiro sociale, fenomeno conosciuto anche come "hikikomori". Si tratta di adolescenti e giovani adulti che sviluppano una fobia nei confronti della scuola e a poco a poco smettono di frequentarla, rifiutando ogni altro contatto sociale, per ritirarsi nella propria stanza. In costante aumento in Italia, questa condizione coinvolge, secondo stime recenti, tra i 60.000 e i 100.000 casi. Spesso la reclusione domestica si accompagna all'utilizzo eccessivo di Internet e al tentativo di rifugiarsi nel mondo virtuale della rete, ma questa non è la causa semmai una conseguenza della volontà consapevole di rifiutare una società che non li rappresenta e da cui non si sentono accettati. Mi Chiamo Fuori racconta questo mondo dall'interno entrando nelle vite di giovani che vivono in completo isolamento per comprendere una realtà complessa, radicata nelle criticità del nostro tempo. Con un approccio non tipicamente giornalistico indaghiamo le dimensioni umane raccogliendo - grazie alla collaborazione dell'Associazione Hikikomori Italia, Fondazione Minotauro e l'Ospedale Regina Margherita di Torino - i diari di un gruppo di giovani hikikomori italiani. Sono loro a raccontarci la condizione del ritiro sociale, ragazzi che si chiamano fuori per scelta. Questo racconto corale alterna le singole storie personali con il parere di esperti (neuropsichiatri, sociologi, psicologi) e le esperienze dei genitori che vivono questa realtà quotidianamente cercando, spesso senza un supporto adeguato, di arginare una condizione che non sono in grado di comprendere e tanto meno di gestire. Mi chiamo Fuori è anche un documentario televisivo che sarà trasmesso da Rai 3 (all'interno del programma Doc 3) il 10 ottobre 2019 e accessibile su Rai Play con il titolo di Afraid of Failing. "Mi chiamo fuori - Il fenomeno Hikikomori e il ritiro sociale tra gli adolescenti", testi di Davide Tosco e Fabio Mancini, regia di Davide Tosco, musiche originali di Mario Conte.
Pausa Caffè - "Pausa caffè" intende cogliere i desideri, le preoccupazioni e le scelte dei giovani, raccontando anche i loro sogni per condividere storie e percorsi che possano essere d'ispirazione per chi ascolta, con un'attenzione particolare agli under 35 della regione. Ascolteremo tante testimonianze e racconti personali, sentiremo l'opinione di professionisti affermati in diversi settori e proporremo consigli utili per l'inserimento nel mondo del lavoro. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Riccardo Cicconetti e Tanja Marmai.
SkillZ - Competenze per il futuro - Martina Socrate alla scoperta delle nuove competenze digitali e non solo, che serviranno per lavorare nel futuro. Un viaggio nei luoghi d'eccellenza italiana che vivono ogni giorno d'innovazione. Produzione realizzata in collaborazione con il Fondo per la Repubblica Digitale
Sportiami - La Rai del Friuli Venezia Giulia racconta in friulano gli sport praticati dai friulani. La dimensione amatoriale e quella agonistica di alto livello, la preparazione mentale, i diversi metodi di allenamento; e ancora la popolarità delle numerose discipline, l'importanza delle società nel creare comunità ed inclusione, gli atleti più celebri del momento e quelli che hanno fatto la storia. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Enrico Turloni, a cura di Marco Fornasin e Giacomo Plozner.
Telefono Rosa. Come posso aiutarla? - Il Telefono Rosa è un'associazione nata nel febbraio del 1988 per sostenere e aiutare le donne vittime di violenza. Inizialmente nato come progetto a termine ha compiuto quest'anno 35 anni di attività e può contare sull'impegno quotidiano di oltre sessanta volontarie. La rete del telefono rosa è presente in tutta Italia e offre un aiuto concreto, professionale e organico al percorso di emancipazione delle donne vittime di violenza. Il centralino del Telefono Rosa è attivo 24 su 24: le volontarie che rispondono al telefono offrono accoglienza, ascolto, sicurezza e protezione. L'Associazione offre consulenza legale e psicologica gratuita per tutte le donne italiane e non, sole o con figli, vittime di violenza fisica o psicologica, maltrattamenti, stalking, abusi sessuali in famiglia o no. Oggi il Telefono Rosa può contare anche su numerosi CAV, Centri anti Violenza e Case Rifugio dove le donne e i figli minori possono trovare accoglienza nelle situazioni di maggior pericolo e fragilità. Se sei una donna vittima di violenza chiama il numero 06 3751 8282.
Tutto normale - "Tutto normale. Un altro sguardo sulla disabilità" di Enrichetta Alimena | In occasione della Giornata Internazionale delle persone con Disabilità indetta per il 3 dicembre 2019, "Tutto normale. Un altro sguardo sulla disabilità" racconta le storie di Giampiero, Ketty e Daniele, tre persone che lottano quotidianamente per avere una vita piena nonostante la loro disabilità. I tre protagonisti del radio-documentario di Enrichetta Alimena non sono eroi. Sono persone comuni che si scontrano con le difficoltà quotidiane e che, anche senza conoscersi, sono legate tra di loro dal desiderio, o meglio dal diritto "normale", di volere e poter fare da sé, senza dipendere da altri. Giampiero Griffo, attivista per i diritti delle persone con disabilità fin dagli anni '70 e oggi membro del DPI (Disabled People International), ci aiuta a delineare un quadro storico sul movimento delle persone con disabilità motorie. Poi c'è una ragazza che sogna di fare la musicoterapista. Si chiama Ketty e, mentre attende di veder realizzato il suo desiderio, ha trasformato la passione per la musica in un lavoro che le consente di esprimere sia la sua forza sia le sue fragilità. Infine, Daniele ci offre uno sguardo disincantato sulla disabilità raccontando con semplicità e simpatia dei suoi successi e delle sue difficoltà. Insieme a loro abbiamo incontrato anche Marco Pelliccioni, fisioterapista, che ci racconta con passione e realismo il suo lavoro.
Vsevedneži - Radijski kviz za šolsko mladino - Radijski kviz namenjen šolski mladini: v polurni oddaji, ki jo vodi Gregor Geč, se vsakič znova v znanju splošne kulture, matematike, slovenščine ter znanosti in tehnologije pomerita dve ekipi. V pevskem "Pokaži kaj znaš" pa na glasbeno podlago ekipi zapojeta vsaka svoj rap, ki ga neposredno oceni tričlanska žirija. Slednjo sestavljajo radijski in televizijski uredniki, razne kulturne osebnosti in soorganizatorji snemanj. Slika je delo umetnika Sandija Renka, člana kulturnega društva za umetnost KONS. Oddaje nove sezone bodo v etru ob torkih od 9. januarja 2024 ob 14.10. Na podcastu pa bodo na voljo za 21 dni.
Altri sport
Camminando l'Italia con Isoradio - Dopo il successo del podcast "Camminando l'Italia", un appuntamento settimanale con Tiziana Iannarelli su Isoradio per raccontare i cammini e le storie di chi si mette in cammino. Le modalità possono essere diverse. Il valore è l'esperienza del viaggio. Ci sono storie di camminatori davvero incredibili: c'è chi cammina con i figli, chi in viaggio di nozze, chi per vincere una malattia, chi con i propri animali, c'è chi lo fa in maniera alternativa al carcere (stabilito dal tribunale). C'è chi ha ricercato la propria dimensione interiore, chi ha lasciato il lavoro per mettersi in cammino, chi si è ritrovato, chi ha incontrato l'amore, chi lo fa per lavoro, chi ha portato il lavoro in cammino in "smartwalking". Storie di persone che raccontano esperienze bellissime e accattivanti per l'ascoltatore. Conduce Tiziana Iannarelli; regia di Fabrizio Ottavio Rocchi.
Domenica Sport - Contenitore di informazione sportiva con la collaborazione di esperti del settore per commentare le giornate dei campionati di tutte le serie. All'interno: Tutto il calcio minuto per minuto.
La favola del Rugby - Il rugby si gioca con una palla ovale. Si usano sia i piedi che le mani. Con i piedi la palla può essere calciata in tutte le direzioni; con le mani può essere passata soltanto all'indietro. Il rugby è uno sport antico ma nessuno può dire con sicurezza quando sia nato: forse nel 1823 o forse dopo. Sono stati però gli inglesi a codificarlo, a definirne i regolamenti, a plasmarne la cultura. Il rugby ha vissuto nella storia, si è intrecciato con essa, ne ha incrociato i grandi eventi. Ha prodotto fatti, leggende, personaggi. La favola del rugby, articolata in 16 puntate, racconta una storia romantica, appassionante e divertente ed esce poco prima dell'inizio della decima edizione della Coppa del Mondo, che si svolgerà in Francia. A raccontarlo è Peter Freeman, giornalista e autore radiotelevisivo, che da anni segue il rugby e ne scrive.
Nasim, Iran verticale - L'Iran sceso in piazza contro il regime viene raccontato attraverso il punto di vista di una donna straordinaria, quello di Nasim Eshqi, una fuoriclasse dell'alpinismo che ha dedicato la sua vita ad aprire "nuove vie" sulle pareti rocciose del proprio Paese. Questa è la storia della sua resistenza alla Repubblica Islamica dell'Iran. Un podcast di Francesca Borghetti. Regia di Fabio Sabatini. Direzione artistica: Andrea Borgnino. Responsabile di produzione: Anna Maria Delogu. Esperta di produzione: Claudia Salati. Editors: Paola Manduca e Luca Franco. Voce italiana di Nasim: Cecilia Mosetti
Oceano, Italia - Oceano, Italia è il racconto della vita e delle incredibili imprese di Alex Carozzo, una leggenda vivente della vela. Da oltre mezzo secolo, naviga su tutti gli oceani, a bordo di imbarcazioni di ogni tipo.
Oltre lo sport - Cosa succede quando un infortunio, un incidente e soprattutto l'età che avanza allontana l'atleta dallo sport agonistico? Cosa c'è alla fine dell'ultima corsa quando la vita pretende una svolta alla carriera e all'identità di un atleta? Oltre ai recenti ritiri di stelle come Usain Bolt, Kobe Bryant o Francesco Totti o di quelli inevitabilmente a seguire di Gianluigi Buffon, Valentino Rossi, Federica Pellegrini o Roger Federer c'è una massa di sportivi di fronte al bivio più importante della loro vita: la prima vera gara fuori dallo sport. Qualcosa che anche tu hai vissuto in prima persona e che continua a seguirti come un'ombra e che fa esplodere ogni volta i tuoi ricordi. Qui sono radunate cinque storie di campioni che ci ricordano la loro carriera dalla prima scintilla agli ultimi fuochi. Parliamo di Giuseppe Abbagnale due medaglie d'oro olimpiche nel canottaggio. Marta Pagnini ex capitana della straordinaria squadra di ginnastica ritmica argento alle Olimpiadi di Londra, del velocista plurimedagliato Maurizio Mercuri. E ancora del capitano del settebello di pallanuoto oro alle Olimpiadi di Barcellona Mario Fiorillo e del fuoriclasse della ginnastica Yuri Chechi.
Passaggi decisivi - Una partita per l'Afghanistan - Sohrab, Dawood, Mjan, Alì erano ancora ragazzi quando sono arrivati in Italia dall'Afghanistan tra il 2005 e il 2012. Soli ed impauriti sono diventati adulti dribblando le difficoltà di una vita lontano dal proprio paese che guardavano e continuano a guardare travolto dall'instabilità politica e l'estrema povertà. Sono rimasti concentrati, non hanno distolto lo sguardo dalle possibilità che avevano, come quando, in una partita di calcio, sei marcato stretto dagli avversari, ma rimani lucido e fai il passaggio decisivo. E loro di passaggi decisivi se ne intendono, tanto che ogni mercoledì si tiene una avvincente partita di calcetto ITALIA-AFGHANISTAN. "Passaggi decisivi - Una partita per l'Afghanistan" di Erika Manni.
Rugby - Francia 2023 - Decimo mondiale, mai una volta nei quarti di finale. E anche questa volta il pronostico ci dice contro con gli All Blacks e i padroni di casa della Francia sul cammino degli azzurri. Li troveremo alla terza e alla quarta partita del girone, saranno le nostre finali. Prima l'Italia di Kieran Crowley (con gli All Blacks lui il mondiale lo ha vinto nell'87) troverà Namibia e Uruguay. Ogni settimana seguiremo la Coppa del Mondo che torna per la seconda volta in Francia. Analizzeremo le partite dell'Italia senza dimenticare le grandi, in un'edizione che oggi ha sulla carta almeno tre favorite. Ma solo una alzerà la Coppa.
Sabato Sport - Contenitore di informazione sportiva con la collaborazione di esperti del settore per commentare le giornate dei campionati di tutte le serie. All'interno: Tutto il calcio minuto per minuto.
Salto nel buio - "Salto nel buio" di Valentina Lo Surdo, l'imprevedibile esperienza di un gruppo in cammino, quando tra i suoi partecipanti c'è una ragazza non vedente, cinque puntate per Tre Soldi in occasione del Centenario dell'UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) | Cinque donne e un uomo in cammino sulla Via degli Dei: siamo Alessandra, Valentina D., Marcella, Camilla, Valentina L. S. e Simone. Veniamo tutti da città diverse, abbiamo età e un bagaglio di esperienze differenti. Il percorso che affronteremo è la via transappenninica che unisce Bologna a Firenze e noi la compiremo all'inverso, da Piazza della Signoria a Piazza Maggiore. Alessandra, Valentina D. e Camilla sono alla loro prima volta su un cammino a tappe, ci vorranno cinque giorni per raggiungere la meta, e per Camilla il salto nel buio è doppio: già perché lei è una ragazza non vedente. Siamo arrivati alla partenza preparandoci al meglio per affrontare la sfida di "essere gli occhi" di Camilla nei boschi e sui sentieri, in salita e negli arrivi a fondo valle, per guadare fiumi e scavalcare sassi. Abbiamo portato con noi cordini e bastoncini, abbiamo studiato le possibili tecniche per aiutarla. Ma quello che accadrà nel corso del cammino sarà un salto nel buio per ognuno di noi, a confronto con emozioni imprevedibili, difficoltà impreviste, sconfitte e vittorie che ci insegneranno molto. Una testimonianza forte, a contatto con la fatica reale, fatica del gruppo e individuale, con il desiderio di farcela e di mollare, con lo slancio di offrire un contributo e l'esigenza personale di pensare a sé. Un percorso di ascolto in cui imparare a vedere con le orecchie, il naso, i piedi che dedichiamo alla ricorrenza del centenario dalla fondazione dell'UICI.
Sei Nazioni in 6 minuti - Sei Nazioni in 6 minuti è un viaggio nelle vicende, nel clima e nella cultura dell'omonimo torneo di rugby più famoso del mondo e dentro la filosofia di una disciplina sportiva che è unanimemente considerata un esempio di valori e virtù. A condurre le sei puntate del podcast Peter Freeman, giornalista e autore televisivo che da più di un quarto di secolo segue il mondo della palla ovale.
Sfide - Lo storico programma di Rai3 che ha trasformato il modo di raccontare lo sport in televisione.
Solo una palestra di quartiere - La "San Basilio" è una palestra storica a Roma. Carlo Maggi la fondò una trentina d'anni fa in uno scantinato dell'omonimo quartiere. Grazie agli insegnamenti durissimi di Maggi, da lì sono uscite decine di campioni del pugilato. Daniele "Bucetto" Petrucci è stato uno di questi. Seguito da Maggi dal primo all'ultimo match, è stato campione italiano, europeo e ha sfiorato un titolo mondiale. Ma una sconfitta, l'unica, è stata decisiva per la fine della sua carriera. E una morte, quella di Maggi, ha segnato l'inizio della fine della palestra. Ricevuta in eredità dal suo maestro, "Bucetto" è diventato improvvisamente l'allenatore della "San Basilio", tra pochi alti e molti bassi. È qui che Matteo Gagliardi e Daniele Petrucci si incontrano, poco prima che la "San Basilio" venga cancellata definitivamente dalla storia. E racconto dopo racconto riprendono vita le urla, i match, i protagonisti e i ricordi di una stagione irripetibile del pugilato romano. "Solo una palestra di quartiere" è un audio-documentario scritto da Matteo Gagliardi e realizzato da Edoardo Spallazzi. Musiche di Paolo Caporaletti. Foto di Eugenio Spallazzi
Sportiami - La Rai del Friuli Venezia Giulia racconta in friulano gli sport praticati dai friulani. La dimensione amatoriale e quella agonistica di alto livello, la preparazione mentale, i diversi metodi di allenamento; e ancora la popolarità delle numerose discipline, l'importanza delle società nel creare comunità ed inclusione, gli atleti più celebri del momento e quelli che hanno fatto la storia. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Enrico Turloni, a cura di Marco Fornasin e Giacomo Plozner.
Volo libero - L'idea di "imparare a volare" appartiene alla sfera del sogno e solo talvolta può entrare a far parte di quella del desiderio e della possibilità. Si può iniziare quindi a sperimentarsi in aria provando a fare un volo in tandem con istruttori o piloti preparati. Il passo successivo è conquistare l'autonomia, poter volare da soli. "Volo libero" è un documentario di Chiara D'Ambros.
Ambiente e ecologia
10 Notizie dal futuro - E se da qui ai prossimi anni continuassimo a fare scelte insostenibili per il nostro pianeta, in che mondo ci ritroveremmo? Il podcast "10 notizie dal futuro", realizzato da Rai Radio in collaborazione con l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), ci proietta al 2030 mostrandoci tramite un giornale radio immaginario, condotto da Chiara Giallonardo, un futuro distopico e le conseguenze di un pianeta insostenibile. Grazie però al Direttore scientifico dell'ASviS, Enrico Giovannini e ai numerosi esperti di puntata, si traccia la strada per un futuro più luminoso ispirato ai principi dell'Agenda 2030 e al recente Decalogo ASviS "10 idee per un'Italia sostenibile", il nostro sistema di navigazione satellitare in questo podcast. Lo sviluppo sostenibile, ricordiamocelo, accende il futuro!
1973: Quelle domeniche a piedi - La crisi energetica del 1973 – 1974 raccontata in una raccolta di voci che ci restituisce l'atmosfera di quei mesi di austerity, fra difficoltà e occasioni per reinventarsi e reinventare la propria quotidianità. Servizi ed approfondimenti dai contenuti incredibilmente attuali, che permettono di rileggere la crisi energetica presente alla luce di un'esperienza già vissuta.
A tutti i costi - "A tutti i costi" di Chiara D'Ambros | Questa è una storia di lavoro e salute, di sostanze invisibili e acque inquinate, di paesaggi contaminati e vite compromesse. La voce dei lavoratori della Miteni, una fabbrica di prodotti chimici, di un medico, di attivisti ci porteranno attraverso un viaggio sonoro in Veneto, regione che a partire dagli anni '60, ha conosciuto uno sviluppo economico fulminante. Questo territorio si arricchisce, ma a costi altissimi per l'ambiente e spesso per la salute. È in questi anni che nasce la RiMar, Ricerche Marzotto, che a fine anni '80 verrà venduta a Mistubishi e Enichem diventando così, Miteni: una fabbrica in cui si producevano i derivati del fluoro, gli Pfas, "molecole indistruttibili". Nel tempo si è scoperto che causavano danni, anche gravi alla salute. I lavoratori della Miteni sono risultati essere i più contaminati al mondo. Ad aggravare questa situazione è stata la contaminazione di Pfas delle falde acquifere e quindi dell'acqua dei comuni a valle della fabbrica. Una crisi di proporzioni enormi che ha danneggiato l'ambiente. Si pone così una domanda fondamentale: lavoro a tutti i costi? Anche a discapito dei danni ambientali e alla salute?
A tutto bit - La tecnologia corre veloce ma noi non abbiamo fretta. Ci soffermeremo sui concetti, sulle novità e le tendenze, chiariremo il funzionamento degli strumenti e dei dispositivi che ci accompagnano nel quotidiano. Con un occhio sulle realtà e gli eventi in regione parleremo con gli esperti del settore, professori e professionisti del digitale. Forniremo consigli e riflessioni per capire meglio la tecnologia che ci circonda. Un programma della Sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Orio Di Brazzano e Tanja Marmai, a cura di Tanja Marmai
A volo radente - La viabilità e l'ambiente, la salute e la sanità, le questioni sociali e i diritti dei cittadini: come un drone in volo a bassa quota, la trasmissione vuole fornire un'immagine d'insieme e al contempo dei dettagli, sull'attualità della nostra regione, sui problemi e i fatti grandi e piccoli che ci coinvolgono tutti i giorni, affrontati in modo semplice e diretto, fornendo consigli utili, in un confronto fra esperti e ascoltando la voce della gente. Ogni settimana poi un collegamento dal territorio per raccontare in diretta una nuova bella iniziativa, una particolare realtà o una problematica da mettere in luce. Un programma della sede Rai Friuli Venezia Giulia, di e con Antonia Pillosio, Federica Ovan e Gioia Meloni. Il nostro inviato sul territorio è Marco Fornasin.
Abissi. Diario dai fondali del Pacifico - "Sembra un lenzuolo sofferto, accartocciato, eppure è fatto di vetro nero: lava". Dall'oblò del sommergibile Alvin, impiegato per individuare i resti del Titanic nel 1996, il microbiologo Donato Giovannelli descrive il fondale del Pacifico, attorno alla dorsale oceanica. Un enorme canyon sottomarino, punteggiato da fragili camini alti più di 20 metri che sputano 'fumo' nero: i black smokers. E tutt'intorno un giardino dell'Eden popolato da granchi dalle chele pelose, vermi bianchi lunghi due metri dal ciuffo rosso, e una miriade di microrganismi. Quando abbiamo saputo che il microbiologo Donato Giovannelli si sarebbe immerso a 2500 metri di profondità a bordo dell'Alvin per studiare i microrganismi che vivono laggiù, gli abbiamo chiesto di fare qualcosa che nessuno aveva mai fatto prima: registrare cosa accade durante l'immersione. È nato così l'audio-diario di questa avventura estrema che ha il sapore di un libro di Jules Verne. Abissi. Diario dai fondali del Pacifico è un podcast di Francesca Buoninconti e Donato Giovannelli. Musiche originali di Riccardo Amorese. Sound design di Alfredo Morana. Produttore esecutivo Marco Motta. Donato Giovannelli è docente di microbiologia all'Università degli Studi di Napoli Federico II e ideatore del progetto CoEvolve, finanziato dal Consiglio Europeo delle Ricerche. La spedizione scientifica con l'Alvin è stata finanziata dalla National Science Foundation e CoEvolve è uno dei progetti ospiti a bordo.
Alla ricerca - Quali soluzioni si stanno cercando per rendere il futuro più sostenibile? In questo podcast di divulgazione scientifica raccontiamo le attività della ricerca di base e di come queste offrano soluzioni in termini di sostenibilità. Lo faremo andando "alla ricerca", ovvero raccogliendo le testimonianze di ricercatori e ricercatrici del Friuli Venezia Giulia. Prima stagione del podcast di Pierluigi Masai e Gioele Lecquio, seconda stagione di Francesco Calogiuri, Diana Dedeic e Maria Claudia Mansi. Realizzato negli studi della sede RAI per il FVG a cura di Riccardo Cicconetti. Nato da una collaborazione tra Area Science Park, Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam (ICTP), RAI FVG e Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA).
Almeno seicento metri sopra al mare: il territorio del Sirente-Velino - I due audio documentari In cima, le Pagliare di Luca Draoli e Con Costanza di Marlon Sartore, sono stati realizzati nell'ambito del progetto didattico di ricerca dal titolo Almeno seicento metri sopra al mare, sul territorio montano del Sirente-Velino, prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia - Sede Abruzzo, in collaborazione con l'Università degli Studi dell'Aquila - Dipartimento di Scienze Umane. Negli audio documentari, realizzati dagli allievi del corso di Reportage audiovisivo, Nicolino ci parla delle "pagliare", un luogo senza tempo che ricorda un passato vivace in cerca di un nuovo futuro. Costanza, invece, ha dedicato la vita a custodire una chiesa dell'XI secolo, a Rosciolo, un paesino della Marsica in Abruzzo. "Almeno seicento metri sopra al mare: il territorio del Sirente-Velino", audio documentari a cura della sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Antennae - Antennae è un podcast di storie vere e verosimili, raccontate a partire dai suoni custoditi in un luogo immaginario, l'Archivio Dendrosonico di Genova. L'archivio conserva le registrazioni che migliaia di alberi hanno raccolto per decenni in tutta Italia, diventando testimoni di storie personali e collettive. Ognuna delle puntate è stata realizzata da autorз diversз, con stili e interessi diversi. Antennae diviene così un podcast collettivo, in cui i suoni conservati nell'Archivio Dendrosonico offrono l'occasione per parlare non solo di alberi, ma anche di legami, rivoluzioni, lotte, luoghi interdetti, città in trasformazione… e unconventional computing. Antennae è un progetto ideato e curato da Francesca Berardi per Rai Play Sound. Le puntate sono state scritte e realizzate da (in ordine alfabetico): Francesca Berardi, Alessandro Bernard, Agnese Cornelio e Massimo Carozzi, Sara Poma, Marco Stefanelli.
Antropocene - L'era in cui viviamo è quella in cui una sola specie, la nostra, ha modificato gli equilibri naturali del pianeta che in piena crisi climatica è destinato a diventare sempre meno ospitale e vivibile. Gli unici che possono rimediare a questa situazione ancora una volta siamo noi. Antropocene, l'era umana! Riusciremo a convincere la natura che stiamo diventando la versione migliore di noi e che possiamo continuare a vivere insieme?
Automatica-mente - Secondo alcuni è un salto gigantesco nell'abilità umana di conoscere. Secondo altri mette a rischio la libertà e la sopravvivenza stessa del genere umano. Una cosa è certa: affidare le decisioni a macchine che non si sa davvero come arrivino alle loro conclusioni deve farci riflettere. Quello di cui abbiamo bisogno oggi è più conoscenza, e più dibattito pubblico, sull'intelligenza artificiale. Esiste davvero un confine netto tra umano e artificiale? La sfida sui tavoli da gioco tra umani e IA è perduta per sempre? Che impatto ambientale produce lo sviluppo e l'impiego di sistemi di IA? E quali regole si stanno mettendo a punto a livello europeo? Luca De Biase ha cercato le risposte in questa serie podcast. Un podcast di Luca De Biase, con la collaborazione di Roberta Fulci e Marco Motta. Musiche e sound design di Riccardo Amorese.
Barbapapà - Una grande famiglia felice - Dai mitici libri per bambini francesi, diventati un altrettanto famoso cartoon che ha accompagnato intere generazioni a partire dagli anni Settanta, i leggendari Barbapapà, la più pop delle famiglie, tornano con la loro straordinaria capacità di trasformarsi in qualsiasi cosa, per intrattenere anche il pubblico di oggi e, serie ecologista ante litteram, per rinnovare il loro messaggio verde, efficace anche per le nuove generazioni. Personaggi gentili, liberi e gioiosi, dalle forme tonde e colori pop che hanno scelto di vivere in campagna, fin dall'inizio i Barbapapà sono stati i pionieri della consapevolezza ambientale.
Bellezza in bicicletta - In viaggio sulle due ruote attraverso il territorio italiano da un inedito punto di vista, un racconto a pedalate per scoprire la bellezza dall'altezza di un sellino.
Blister - Le pillole di approfondimento giornalistico realizzate come un racconto: documentari radiofonici immersivi per affrontare ogni tipo di argomento per capire meglio il mondo in cui viviamo, spaziando in tutti i campi, dalla scienza alla cronaca, dagli esteri all'economia, dalla cultura allo sport. La voce narrante si intreccia con gli interventi degli ospiti, con le musiche, con i sonori, per creare un vero e proprio viaggio di conoscenza. Ideato e curato da Camilla Francisci, è realizzato dalla Redazione Social e Podcast di Radio1.
Camminando l'Italia con Isoradio - Dopo il successo del podcast "Camminando l'Italia", un appuntamento settimanale con Tiziana Iannarelli su Isoradio per raccontare i cammini e le storie di chi si mette in cammino. Le modalità possono essere diverse. Il valore è l'esperienza del viaggio. Ci sono storie di camminatori davvero incredibili: c'è chi cammina con i figli, chi in viaggio di nozze, chi per vincere una malattia, chi con i propri animali, c'è chi lo fa in maniera alternativa al carcere (stabilito dal tribunale). C'è chi ha ricercato la propria dimensione interiore, chi ha lasciato il lavoro per mettersi in cammino, chi si è ritrovato, chi ha incontrato l'amore, chi lo fa per lavoro, chi ha portato il lavoro in cammino in "smartwalking". Storie di persone che raccontano esperienze bellissime e accattivanti per l'ascoltatore. Conduce Tiziana Iannarelli; regia di Fabrizio Ottavio Rocchi.
CAP Crescendo A Pesaro. Un podcast da Capitale - Cinque classi di studenti delle scuole superiori esplorano la geografia urbana di Pesaro e il territorio che la circonda - a piedi, in bicicletta, in autobus - attraverso cinque itinerari creativi suggeriti da loro stessi. La Generazione Z riformatta lo spazio e il tempo, gioca con la realtà aumentata della vita quotidiana, e si cuce addosso un podcast che sigla il programma ufficiale della Capitale italiana della Cultura 2024. Un selfie raccontato a voce da ascoltare subito e tra dieci anni, perché Pesaro resti un'avventura di creatività collettiva. Scritto condotto e diretto da Michele Gulinucci con Marianna Bregni e Rita Maneri, da un'idea di Agostino Riitano e Maria Cristina Addis, prodotto da Hotbrain il tuo cervello digitale per Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024. Coordinamento Scuole di Michela Gaudenzi. Coordinamento immagine: Liceo Artistico Mengaroni, Giuseppe Rondina. Playlist di Vittorio Ondedei/Ruben Camillas. Gli episodi sono accessibili dai luoghi raccontati mediante gli sticker disegnati dagli allievi dei licei artistici di Pesaro, Urbino e Fano. Copertina di Elisa Fabi.
Cellule immaginali - Copiare le soluzioni naturali garantisce da sempre innovazioni tecnologiche efficaci e sostenibili e attraverso questa storia scopriremo molte curiosità in merito. Ma cosa capita quando la scienza non si limita più ad imitare la parte "meccanica" della natura e comincia ad ascoltare e comprendere il suo messaggio più segreto? Come cellule immaginali, i protagonisti di questo racconto, umani e non, emergono dal buio di una crisi ecologica ed esistenziale e ci offrono una chiave per evolvere come specie tra le specie, semplicemente imparando dalla natura. Di Alessandro Bernard. Un racconto Bio Ispirato, realizzato insieme a tre scienziati, altri animali, funghi e piante. Una produzione Docabout in collaborazione con i Cammelli s.a.s. Il sound design è di Domenico De Fazio.
Come si farà? Il futuro in 20 minuti - Il podcast degli Eugenio in Via Di Gioia focalizzato sulla macro-tematica uomo e futuro, approfondita attraverso interviste ad ospiti speciali. L'obiettivo è quello di provare a fornire uno sguardo sulla società moderna e la sua evoluzione, l'antropocene e l'impatto dell'uomo sul Pianeta Terra, la quarta rivoluzione e l'inserimento delle tecnologie nella nostra quotidianità, il capitalismo e la globalizzazione, la crescita delle disuguaglianze e l'impatto che tutto ciò avrà sulle relazioni umane.
De Finibus Terrae. Autunno al Capo di Leuca - Il Capo di Leuca è la punta più estrema del tacco d'Italia. Si può arrivare in treno fino a Gagliano, ultima stazione della linea. Poco più in là c'è il faro e, accanto, il santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, già tempio dedicato a Minerva. Secondo una tradizione, per accedere al paradiso bisogna passare per questo finisterre, per quest'ultimo lembo prima dell'incrocio di due mari. Ma vivere oggi in questa terra estrema vuol dire anche interrogarsi sulla storia di una delle più antiche porte d'Europa, un intreccio di culture e lingue. Vuol dire abitare un campo di forze, in cui coesistono tarantismo e turismo, fossili e rifiuti, muri a secco e trombe d'aria. "La nostra terra è un mostro marino / Carne di conchiglie e sabbia / Piccoli vortici di polvere che si formano dal niente / e dal niente danzano, al ritmo cupo delle nubi." "De Finibus Terrae. Autunno al Capo di Leuca" di Riccardo Giacconi e Carolina Valencia Caicedo. Con: Antonio Biasco, Vita Biasco, Leonardo Bisanti, Biagino Bleve, Valentina Canarelli, Pietro Casciaro, Mauro Ciardo, Luca Coclite, Carlo Codacci Pisanelli, Giuseppe Creati, Cunservamara, Suleymane Kmara, Luigi Lezzi, Domenico Licchelli, Vito Lisi, Amandine Luma, Fernando Maggio, Mariella Mangiullo, Maristella Martella, Stefania Miscuglio, Daniela Palma, Luigina Paradiso, Cosimino Pizzolante, Valentino Pizzolante, Dario Profico, Carla Quaranta, Francesco Ruberti, Monia Saponaro, Benedetta Trane, Edoardo Winspeare. Con la partecipazione di Massimo Carozzi, Guido Bisanti, Daouda Cissé, Otilia Lefter, Claudio Mele, Elena Mele, Nino Mele, Paolo Mele, Laura Perrone, Annapaola Presta, Angelo Trane, Claudio Zecchi. Un progetto di Botafuego. Mix e suoni: Attila Faravelli. Progetto curato e prodotto da Ramdom nell'ambito del progetto "Sino alla fine del Mare", residenze artistiche nelle Terre Estreme. Realizzato con il sostegno di SIAE | Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura e MiBACT.
Diari del nucleare italiano - "Diari del nucleare italiano" di Enrico Masi e Stefano Migliore - L'Italia mantiene un triplice primato legato alla storia del nucleare mondiale. Le scoperte di Enrico Fermi negli anni '30 e il gruppo dei ragazzi di Via Panisperna, il breve record di potenza della centrale di Trino Vercellese a metà degli anni '60 e la vittoria delle forze antinucleariste nel 1987 che hanno reso l'Italia il primo paese sulla terra a decidere di abbandonare questa tecnologia per la produzione di energia. Diari del Nucleare Italiano è un viaggio tra le storie e i siti che hanno ospitato l'industria atomica italiana. Il percorso è condotto dagli autori attraverso una deriva psico-geografica, condotta a distanza e sul campo in un anno in cui lo spazio "svuotato" della nazione è diventato un palcoscenico in cui riscoprire anche il paesaggio sonoro. Hanno partecipato al documentario professori e ricercatori, ingegneri e ambientalisti, donne e uomini che hanno intrecciato una parte della loro vita con questa forma di produzione energetica, il cui immaginario si è irradiato tra cartoni animati e musica, tra letteratura distopica e cinema, fino a collegarsi al mito di Prometeo, che dopo aver rubato il fuoco agli Dei per donarlo all'umanità, viene punito e confinato sulle montagne del Caucaso. L'audio documentario raccoglie la prima parte della ricerca per un progetto cinematografico ispirato all'ecologia politica di Alexander Von Humboldt dal titolo Terra Incognita. Musiche di Zende Music e Scoolptures Con interventi di Massimo Scalia, Barbara Curli, Franco Farinelli, Alberto Vanolo, Elisabetta Bini, Gian Piero Godio, Laura Ciglioni, Leopoldo Nuti, Annalisa Colombu, Alessandro Dodaro, Pietro Agostini, Laura Gaidolfi, Leonardo Setti, Maria Vittoria Gazzola, Stefano Bevacqua, Lorenzo Fiori, Bettina Pitzurra. Le fotografie sono di Tomas Rigoni, Enrico Masi, Enrico Carnuccio.
Diari del nucleare. Sul confine tra sviluppo e progresso - "Diari del Nucleare. Sul confine tra sviluppo e progresso" è la prosecuzione di una ricerca ambientale intrapresa intorno al film Terra Incognita. Viaggiando nel cuore europeo tra Italia, Francia e Germania, gli autori raccolgono segni della transizione energetica e delle sue controverse diramazioni. Facendo risaltare il rapporto geopolitica - umano - energia e linguaggio, Diari del Nucleare si propone come strumento narrativo al centro dello stallo storico dell'Antropocene. Da Plinio a Latouche, dalle alture di Frascati alle scure sponde boscose del Baltico, Diari del Nucleare è un'esplorazione sonora che affronta la cultura atomica con approccio epistemologico e psicogeografico. Contributi di Barbara Curli, Angelo Tartaglia, Paola Ricci Sindoni, Emanuele Leonardi, Davide Orsini, Nadia Cherubini, Antonio Della Corte, Erin e Travis Wilkerson, Serge Latouche, Paola Batistoni, Roberto Roberti, Umberto Minopoli, Alessandro Bonito-Oliva, Giuseppe Celentano, Simonetta Turtu, Stella Bonavita. Un ringraziamento speciale a Laura Moretti - ENEA, Alma Mater Studiorum, Legambiente, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino. Le fotografie sono di E. Carnuccio, E. Masi, T. Rigoni. Scritto e diretto da Enrico Masi, Stefano Migliore e Davide Rabacchin, prodotto da Caucaso, musiche originali di Fabrizio Puglisi e Alberto Capelli - ATMAN, l'attrice Laura Pizzirani, il fonico Jacopo Bonora.
Diario latino. Un viaggio lungo la ruta panamericana - "Diario latino, un viaggio lungo la ruta panamericana" è un lungo reportage di Giammarco Sicuro, giornalista inviato del Tg2, da luoghi difficilmente raggiungibili per gran parte di noi. Favelas poverissime e ad alta criminalità, zone controllate dai cartelli della droga, mondi marginali ma pieni di umanità. Ed è questa una delle caratteristiche del podcast: l'immersione totale nelle storie della gente che abita questi luoghi, raccontate attraverso le loro stesse parole ma anche la musica e ogni forma creativa di cui l'America Latina abbonda. Un viaggio che sa di esplorazione e avventura, ma attento anche alle tematiche sociali e alla profonda conoscenza di usi e costumi a rischio di estinzione.
Diorami: appunti di viaggio di una genius loci - Dopo aver trascorso più di cinquant'anni chiusa tra le mura dell'Orto botanico dell'università di Palermo, una genius loci decide di riconnettersi al paesaggio naturale e sociale della Sicilia facendo visita ad alcune delle specie più caratteristiche del territorio. Dalla palma nana nella riserva dello Zingaro ad un leccio secolare sulle pendici dell'Etna, passando per i giardini panteschi e i monti Iblei dove echeggia ancora il sapere delle majare, la genius loci passa attraverso cementificazione, incendi e abbandono, ma si ferma e si mette in ascolto in luoghi dove piante e persone si prendono cura le une delle altre. "Diorami: appunti di viaggio di una genius loci" è l'adattamento del lavoro audio prodotto per "Diorami" progetto realizzato con il fotografo Alessandro Sala, a cura di Maria Chiara Di Trapani, realizzato con il SiMuA dell'Università di Palermo, risultato vincitore del PAC2021 - Piano per l'Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Crediti fotografici: Quercus Ilex, Milo, 2023 della serie Diorami @Alessandro Sala/Cesura. Le musiche sono di Gianni Gebbia. Il mix e il sound design di Alessandro Bernard e Domenico De Fazio. Nelle puntate #4 e #6 ci sono, rispettivamente, estratti delle canzoni popolari "Raccoglitrici di mandorle" e "A Virrinedda", entrambi tratti dalla piattaforma online Canzone Italiana (www.canzoneitaliana.it). Nel segmento #6 c'è un estratto della canzone "Cu ti lu dissi" di Rosa Balistreri.
Escursionisti proletari - "Sempre più in alto per una nuova umanità", questo è il motto dell'Ape, l'Associazione Proletari escursionisti che nasce a Lecco nel 1919, per poi diffondersi anche a Milano ed Alessandria. È stata la prima associazione sportiva italiana di orientamento socialista animate dalla convinzione lo sport non doveva essere solo appannaggio dell'elite borghese ma un diritto per tutti. L'attività sportiva diventa quindi strumento di emancipazione sociale, di riscatto della vita delle famiglie operaie, e di lotta contro l'alcolismo. Escursioni per tutti, uomini e donne, e alla portata di ogni tasca e di ogni esperienza. La montagna diventa una possibilità, una via di fuga dalla vita cittadina e dall'usurante lavoro in fabbrica, una condivisione collettiva di sapienza popolare ed ideali di stampo socialista. L'avvento del fascismo interrompe bruscamente il diffondersi dell'escursionismo proletario dell'Ape e molti "apeini" si unirono ai combattenti partigiani. Finita la Guerra però le associazioni si ricostituirono mantenendo la sua vocazione sociale. L'Ape sopravvive sino ad oggi, con la fondazione della sede di Roma (2014) mai esistita in passato. "Escursionisti proletari" è un documentario di Erika Manni.
FAI un giro - #FaiUnGiro: dal Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento raccontato da un uomo che a questo luogo e ai suoi agrumi ha dedicato tutta la sua vita, al suggestivo Bosco di San Francesco ad Assisi. Dal Negozio Olivetti a Venezia, che è stato definito uno dei più limpidi capolavori dell'architettura contemporanea all'Abbazia di San Fruttuoso a Camogli, a cui si arriva solo via mare. Dall'area archeologica di Vasto raccontata dagli Apprendisti Ciceroni, alla Torre Campatelli di San Gimignano per finire con un tuffo alla Baia di Ieranto, la dimora delle sirene. Luoghi unici, poco noti, preziosi, dove l'opera dell'uomo ha trovato la perfetta fusione con l'opera della natura. Raccontati da chi questi luoghi li tutela e li vive ogni giorno, condividendo con noi cultura, natura e vita reale del territorio. Di Florinda Fiamma. #FAIungiro è un programma di Florinda Fiamma per la regia di Elisabetta Parisi all'interno della trasmissione Pantagruel. Su Twitter: #FAIungiro
Folli giardinieri: storie d'amore e di grandi maestri del verde - Le storie di quattro leggendari botanici, giardinieri e architetti del paesaggio italiani Libereso Guglielmi, Ippolito Pizzetti, Gian Lupo Osti, Maria Teresa Parpagliolo Shephard raccontate da Maury Dattilo.
Frammenti di Estinzione - Il progetto Frammenti di Estinzione lavora dal 1998 al crocevia tra ricerca ecoacustica, innovazione tecnologica e arte sonora, registrando ritratti acustici di 24 ore continue all'interno delle foreste primarie equatoriali più antiche e biodiverse del pianeta, per mezzo di microfoni tridimensionali ad altissima definizione. Come in un'arca immateriale, i frammenti sonori del mondo primordiale vengono custoditi digitalmente e, dopo l'analisi scientifica, diventano composizioni elettroacustiche fruibili all'interno di teatri per il suono tridimensionale. Questi spazi sferici permettono di fare un'esperienza d'ascolto unica di ciò che rimane degli ecosistemi incontaminati, al fine di accrescere la coscienza pubblica sulle conseguenze profonde dell'ecocidio in atto. Può l'arte sensoriale costituire un acceleratore verso la conversione profonda, etica e morale, ora necessaria per l'inderogabile transizione ecologica della nostra civiltà? "Frammenti di Estinzione" di David Monacchi è un progetto interdisciplinare di lungo termine su patrimonializzazione e ascolto degli ecosistemi di foresta primaria.
Fuochi - Il 24 luglio 2021 nella zona del Montiferru, centro ovest della Sardegna, un incendio di violenza inaspettata ha distrutto 20 mila ettari di territorio cambiando forse per sempre un paesaggio ricco di boschi e un'economia locale basata sulla coltivazione degli ulivi. I fuochi, gli incendi, nell'isola non sono una novità: ogni anno brucia qualcosa e quella passata è stata una stagione di roghi un po' in tutta Italia e in diverse parti del mondo. L'incendio del Montiferru è solo l'ultimo esempio di quanta distruzione possa portare il fuoco quando non controllato, quando la prevenzione che è cura del territorio non è praticata. Una prevenzione che non può essere solo quella istituzionalizzata ma che deve rientrare nelle buone pratiche quotidiane di ognuno di noi. In cinque puntate seguiremo il percorso del fuoco: dalle vedette antincendio che ogni giorno con i loro occhi vegliano sul territorio, al racconto di chi la notte del 24 luglio ha dovuto fronteggiare le fiamme cercando di salvare piante e animali, per arrivare poi a chiederci cosa si può e si deve fare per far sì che non accada più. "Fuochi" di Daria Corrias, musiche di Mumucs, illustrazione di Oscar Racca. Con le parole di: Cipriano Fronteddu e Ignazio Mereu, vedette antincendio nel comune di Dorgali (NU); Giorgio Zampa, agronomo, allevatore e olivicoltore di Cuglieri (OR); Laura Cocco, Azienda Olearia Peddio, Cuglieri; Maria Idda, Oleificio Idda, Cuglieri; Roberto Bianchi, compagnia barracellare di Cuglieri; Agostino Fara, olivicoltore di Cuglieri; Piera Perria, abitante di Cuglieri; Antonio Fara, agricoltore di Cuglieri; Gavino Irde, capitano compagnia barracellare di Cuglieri; Matteo Cara, geografo di Nuoro. Grazie a Stefano Machiavelli, Marco Antonini, Giuliana Sias, Enrico Pau, Elena Canu, Bastiana Carrone, Sandro Corrias, Francesca Berardi, Marta Loddo, Oscar Racca, Franco Ariaudo.
Generazione Quantum - Virginia Benzi, alias "Quantum Girl", cerca di avvicinare i giovani alle materie STEM, conducendo in ogni appuntamento il pubblico alla scoperta delle leggi che regolano la vita e la natura e raccontando in modo semplice e con un linguaggio "pop" i segreti e i misteri della Fisica e delle Scienze.
Ghiaccio sottile - «Io volevo entrare nel movimento del ghiaccio e ciò che più temevo era di rimanere bloccato dalla terra». Così scriveva lo scienziato esploratore norvegese Fridtjof Nansen (Premio Nobel per la Pace nel 1922) durante la spedizione della nave Fram, un viaggio durato tre anni e che a fine '800 cambiò il nostro rapporto con la geografia e il ruolo del mondo Artico nella macchina climatica della Terra. Nansen lasciò che il suo vascello venisse catturato dal ghiaccio per seguire la deriva oceanica e assumendo il punto di vista dell'elemento naturale, scoprì l'immensità della visione umana, la grandezza del mistero. Questa è la prospettiva del viaggio di Ghiaccio Sottile, podcast che vuole invitare l'ascoltatore a compiere un viaggio che vede protagonista il più grande ghiacciaio italiano, il Pian di Neve d'Adamello; l'Antartide e il racconto degli studi scientifici che hanno definito lo sviluppo ciclico del clima negli ultimi ottocentomila anni; il lavoro dell'Eurocold Lab all'Università Bicocca di Milano e quello del Servizio Glaciologico Lombardo; i viaggi di esploratori e scrittori come Franco Michieli ed Enrico Camanni; la visione della biologa Anna Bonettini; l'esperimento artistico e scientifico di Sergio Maggioni, che in Adamello ha registrato la voce del ghiacciaio in via di estinzione; la complessità del sistema idroelettrico, tra i più importanti delle Alpi, in Val Camonica, con un percorso dal ventre delle dighe ai canali dove l'acqua viene inviata alle centrali idroelettriche e diventa energia, dove tutto ciò fa parte dell'area tutelata dalla regione Lombardia, il Parco dell'Adamello, dal 1983. E poi il ghiaccio sottile degli autori: il viaggio con gli Inuit sull'Isola di Baffin e nel Dovrefjell della Norvegia sulla neve d'inverno di Sapienza, la prua verso Capo Horn nel canale di Beagle del navigatore Pavolini. Un'avventura attraverso la crisi che apre orizzonti impensabili e da esplorare. Se è vero che il nuovo rapporto dell'IPCC sui cambiamenti climatici ha fatto dire al segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres che ""l'umanità è in bilico su un sottile strato di ghiaccio, che si sta fondendo velocemente"" è altrettanto vero che Ghiaccio Sottile è un'esortazione a credere nella forza della visione più ampia, che ha sempre aiutato l'umanità ad affrontare i problemi più gravi e scoprire nuove vie verso orizzonti inattesi. Il podcast si affida al registro narrativo della testimonianza e del diario di un'avventura per comprendere meglio, senza angoscia, che è necessario usare la nostra forza più grande, l'immaginazione. Sul Ghiaccio Sottile l'orizzonte cambia. La nostra attenzione si acuisce. Perché acqua si scrive e vita si legge, ma anche perché il suo ciclo e le sue diverse forme ogni giorno raccontano la nostra storia, il nostro presente e il nostro possibile futuro. Ghiaccio Sottile è un podcast che evita allarmismi e invita l'ascoltatore a riflettere, ad ascoltare la propria percezione. Come ha dichiarato a TG2Dossier il professor Fabio Trincardi, direttore del Dipartimento Terra e Ambiente del CNR «succederà che la Terra salterà in un altro stato climatico, perché il pianeta è in grado di avere sistemi climatici molto diversi l'uno dall'altro. Quindi probabilmente non sarà più la Terra dei cicli glaciali e interglaciali che abbiamo visto nell'ultimo milione di anni. Noi come società non ci saremo più, come umanità avremo molte difficoltà, ma ci sarà vita». Perché non è la Terra quella da salvare, ma l'umanità. un podcast originale di Lorenzo Pavolini & Davide S. Sapienza per Fram Produzioni, con ArtIcon,Consulenza scientifica Anna Bonettini, idro biologa. musiche originali di Francesco Garolfi dall'album Thin Ice (La Gare)
Giù dal nido - Tino è un piccolo uccellino che, ancora, non ha mai spiccato il volo. Suo papà è molto preoccupato per Tino, teme che non imparerà mai a volare, vorrebbe un figlio esemplare e lo esorta a saltare dal ramo; ma il ramo è troppo alto, Tino soffre di vertigini e ha una gran paura. Un giorno, mentre se ne sta accoccolato nel nido in attesa che la mamma torni carica di pietanze, Tino incontra gli occhi di una bellissima uccellina che zampetta sul ramo di fronte. Da quel giorno Tino si mette una cosa in testa: supererà le proprie paure e imparerà a volare. Non può perdere Pia per nessuna ragione al mondo.
Gli acchiappagiochi - Audiodescrizione del Cartone animato "Gli Acchiappagiochi". In un universo molto colorato c'è un piccolo pianeta popolato da bambini alieni di ogni tipo. Qui ha sede un posto molto speciale: il quartier generale degli Acchiappagiochi. Gli Acchiappagiochi sono cinque amici che viaggiano nello spazio esplorando pianeti fantastici, con una grande missione: scoprire, giocare e collezionare tutti i giochi dell'Universo. Ad aiutare gli Acchiappagiochi nella loro missione c'è Mr. Moustache, un simpatico alieno, che ha dedicato tutta la sua vita allo studio dei giochi per insegnarli alle nuove generazioni. In ogni episodio c'è un'avventura da affrontare, nuovi amici da conoscere e un gioco da acchiappare! Regia: Andrea Bozzetto, Branko Rakic
Gli inventori della natura - Protagonisti di questa serie podcast, scienziati e scienziate che hanno cambiato il nostro modo di vedere la Natura. Ma anche esploratori ed esploratrici, ambientalisti e ambientaliste della prima ora, infine divulgatori che hanno rivoluzionato, con la loro stessa vita, le conoscenze del nostro mondo marino e terrestre. Attraverso la lente del passato ma con lo sguardo al presente e raccogliendo i racconti contemporanei di chi si occupa di tenere viva la memoria di questi grandi personaggi, facciamo un viaggio tra biologia, botanica, zoologia, geologia, paleontologia, clima, oceani. A cura di Carmela Cioffi
GoWild - Animali in città - Un viaggio nel mondo urbano alla scoperta della natura manifesta o nascosta: creature animali affascinanti che popolano le nostre citta non solo nei parchi, ma anche sulle grondaie, o all'interno delle nostre case. La giornalista Jenny Pacini è affiancata in ogni episodio da esperti quali biologi, ornitologi, veterinari o etologi ed insieme coinvolgeranno ragazzi presenti sul luogo in avventurose wild experience in città. Tra gli animali raccontati: pipistrelli, gabbiani, granchi fluviali, api. Infine, non mancheranno animali esotici e splendidi rapaci e ci sarà anche spazio per i conosciutissimi e amatissimi gatti.
I colori dei Borghi - Un intenso viaggio nel patrimonio culturale italiano alla riscoperta dei valori positivi che nutrono le comunità locali, godendo della bellezza dei paesaggi e della vita semplice, accompagnati dal fascino dei tempi lontani e dalla gentilezza delle persone. Alla guida del programma c'è Ivan Cardia che dalle parole dei residenti, protagonisti inaspettati, raccoglie indimenticabili storie che esaltano i valori positivi delle comunità locali.
I podcast dell'Arma dei Carabinieri - Una selezione di podcast dedicati all'Arma dei Carabinieri articolata in cinque sezioni: per la narrativa, "I racconti del tempo", che propone brani realizzati in esclusiva dai più importanti scrittori del nostro tempo per le ultime edizioni del Calendario storico. Interpretati dagli stessi autori. "Storia dell'Arma", che raccoglie le pagine più interessanti e significative sulla storia dell'Istituzione più antica d'Italia. "L'Arma per l'Ambiente", con gli articoli di maggiore interesse sui temi ambientali tratti dalla rivista #NATURA. Una sezione dedicata alla Banda dell'Arma dei Carabinieri, diretta dal Maestro Massimo Martinelli, che propone una selezione di brani eseguiti durante i suoi oltre 100 anni di storia. Infine "Il carabiniere letto", che propone pagine di attualità ed editoriali con interventi degli intellettuali più significativi del Paese, tratti dalla rivista istituzionale "Il Carabiniere". Speaker: Claudio Campobasso, Giovanna Montanucci.
Il Caffè - Il programma culturale condotto da Pino Strabioli. In ogni puntata, notizie e approfondimenti su teatro, cinema, libri e musica. Ogni settimana ospiti i protagonisti della tv di ieri e di oggi, attori, scrittori e musicisti. Un viaggio nel racconto della memoria e nella scoperta delle novità che si muovono in campo culturale.
Il disastro di Seveso - 10 luglio 1976, nell'azienda ICMESA di Meda un incidente causò la fuoriuscita e la dispersione di una nube della diossina TCDD, una sostanza chimica fra le più tossiche. Il veleno investì una vasta area di terreni dei comuni limitrofi della bassa Brianza.
Il fattore umano - Storie e reportage giornalistici che svelano come la libertà, in tutte le sue declinazioni, e l'uguaglianza delle persone siano violate da regimi autoritari, da autocrazie e anche in paesi democratici nei confronti dei più deboli e delle minoranze.
Il giro del mondo in Wiki - Con la serie Il giro del mondo in Wiki, 25 puntate in onda nel mese di agosto, Wikiradio si fa enciclopedia viaggiante. Sotto la guida esperta di Patrizia Giancotti, Gian Luca Favetto, Adriana Polveroni, Roberto Silvestri e Valerio Corzani andremo in capo al mondo per raccontare i luoghi attraverso lo sguardo insolito, critico, a volte eccentrico, di esploratrici, scrittori, artisti, documentaristi e musicisti. Tutti i lunedì saremo in viaggio con le esploratrici, i martedì con gli scrittori, i mercoledì con gli artisti, i giovedì con i documentaristi e i venerdì con i musicisti. Il giro del mondo in Wiki è un programma di Loredana Rotundo, con Marcello Anselmo, Natascia Cerqueti e Maddalena Gnisci
Il mondo nuovo - Il programma di Radio 1 che affronta i temi di attualità, dalla salute alla psicanalisi, dalla cultura all'ambiente, dai giovani ai social. A Vanessa Giovagnoli si affiancano 5 coconduttori, 5 esperti che si alternano dal lunedì al venerdì: Giovanna Zucconi, Massimo Recalcati, Antonella Viola, Stefano Mancuso e Carlotta Vagnoli
Il senso del futuro - La musicista che trasforma i rumori in suono. L'ingegnere che dona il tatto ai robot. La designer che crea brand fatti di odori. La scienziata che mette gli occhi alle macchine. Il cuoco che cerca il gusto oltre il gusto. Cinque storie fuori dal comune per raccontare come possiamo correggere i nostri cinque modi di percepire il mondo. Perché, malgrado la disattenzione di oggi, sarà la riconquista dei sensi a guidare l'umanità di domani. "Il senso del futuro" è un podcast originale di Radio1 Rai realizzato con un percorso in cinque atti da Massimo Cerofolini per la regia di Leonardo Patanè. Con Chiara Luzzana (sound designer e sound artist: udito), Daniele Pucci (ingegnere robotico dell'Istituto italiano tecnologia: tatto), Francesca Piana (creatrice identità olfattive di Integra fragrances: olfatto), Tatiana Tommasi (docente Computer vision al Politecnico di Torino: vista), Alberto Gipponi (chef innovatore di Gussago: gusto). E con l'intervento di Vincenzo Russo, docente di Psicologia dei consumi all'Università Iulm di Milano e direttore del Laboratorio di Neuromarketing.
Il suono della terra - Alimentazione sostenibile - Un'alimentazione sana e sostenibile nasce da una scelta consapevole dei prodotti, un percorso, con un ridotto impatto ambientale, lungo tutta la filiera produttiva, fino ad arrivare sulle nostre tavole. Ne parliamo con Toscana Promozione Turistica e con la partecipazione di Earth Day Italia. Un podcast ideato e condotto da Julian Borghesan.
Il suono della terra - Economia circolare - È l'alternativa al modello economico lineare. Estendere il ciclo di vita dei prodotti, riducendo al minimo i rifiuti, con l'obiettivo di raggiungere un'economia a zero emissioni di carbonio, sostenibile per l'ambiente e per l'uomo. Ne parliamo con il brand Dacia e con la partecipazione di Earth Day Italia. Un podcast ideato e condotto da Julian Borghesan.
Il suono della terra - Economia sostenibile - Non esiste benessere senza sostenibilità sociale, economica e ambientale. Non esiste futuro per una società che non metta al centro il benessere delle future generazioni e la loro possibilità di vivere in un pianeta sano e giusto. Un podcast presentato da Dacia con la partecipazione di Earth Day Italia. Ideato e condotto da Julian Borghesan.
Il suono della terra - Mobilità sostenibile - La mobilità del futuro non potrà che essere responsabile, a bassissimo impatto ambientale e consapevole del suo impatto economico e sociale. Ne parliamo con il brand Dacia e con la partecipazione di Earth Day Italia. Un podcast ideato e condotto da Julian Borghesan.
Il suono della terra - Turismo sostenibile - Un nuovo modo di viaggiare, un turismo responsabile e consapevole del suo impatto sociale, ambientale ed economico. Un turismo basato sui principi dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030. Questo viaggio lo facciamo con Toscana Promozione Turistica e con la partecipazione di Earth Day Italia. Un podcast ideato e condotto da Julian Borghesan.
In Antartide - Voliamo in Antartide al seguito della XXXVIII Spedizione Italiana nel continente più remoto della Terra. Insieme al giornalista di RaiNews24 Andrea Bettini entriamo nella base Mario Zucchelli sul Mare di Ross e nella base italo-francese Concordia sul Plateau Antartico. Un'avventura a decine di gradi sottozero per scoprire la vita del personale e degli scienziati che compiono studi su cambiamenti climatici, biologia marina, atmosfera, geologia, astronomia. Ricerche fondamentali perché ciò che accade in quel luogo lontano influenza tutto il pianeta. Ogni giorno un aggiornamento sulla missione direttamente dall'altro capo del mondo. Un podcast di Andrea Bettini. Direzione Artistica: Andrea Borgnino. Responsabile di produzione: Anna Maria Delogu. Sound designer: Alexandra Genzini. Esperta della materia: Claudia Salati. Si ringrazia il PNRA – Programma Nazionale di Ricerche in Antartide. Foto di Claudio Scarchilli - PNRA
In cammino sull'Appia - Il racconto radiofonico di un cammino da Taranto a Brindisi, per narrare territori, persone e culture. Realizzato in collaborazione con l'associazione Viandando.
Isolario - "L'insularità, voglio dire, non è una segregazione solo geografica, ma se ne porta dietro altre: della provincia, della famiglia, della stanza, del proprio cuore. Da qui il nostro orgoglio, la diffidenza, il pudore; e il senso di essere diversi." (Gesualdo Bufalino).
Isole d'inverno - L'Italia è piena di isole meravigliose, un tempo teatro di vita marinara e oggi sempre di più luoghi di turismo di massa. Si riempiono ad ogni stagione estiva per svuotarsi subito dopo. Chissà allora che lo spirito dell'isola, che anche quando è vicina continua ad essere un suggestivo altrove, non risieda proprio lì, in quel negativo dell'immagine da cartolina che ce le fa amare, desiderare. Le isole raccontate nella serie: Carloforte, Giglio, Pellestrina, Stromboli, Capraia, Ventotene, Procida e Favignana. "Isole d'inverno" è un audiodocumentario di Graziano Graziani.
L'impensabile - La prossima eruzione del Vesuvio - L'unicità del Vesuvio non è nell'essere un vulcano attivo, la sua unicità è nella quantità di persone potenzialmente a rischio in caso di una sua eruzione. Ma come sarà vissuta la prossima eruzione del Vesuvio? Un documentario di Fosco D'Amelio.
L'ultima frontiera: vita, morte e resistenza in Amazzonia - Ogni anno l'Amazzonia brasiliana perde una parte della sua foresta pari alla grandezza di sei volte la città di Roma. Questa distruzione ambientale è una sfida per il pianeta e per tutti noi, perché l'Amazzonia ha un ruolo cruciale nella lotta contro il cambiamento climatico. Ma quali sono le cause di questa distruzione e le conseguenze per la popolazione? Realizzata dopo due anni di viaggi e investigazioni nella regione, L'ultima frontiera: vita, morte e resistenza in Amazzonia pretende, giustamente, di dare voce alla gente locale per demitizzare una regione che spesso immaginiamo come intatta, idillica e paradisiaca. Le storie che si raccontano, dalla lotta degli indigeni per preservare la loro terra fino all'uccisione di attivisti e contadini, mostrano una faccia ben meno conosciuta della Grande Foresta. Una realtà segnata dal conflitto, dalla miseria e, soprattutto, da una smisurata ambizione umana che, con l'arrivo di Jair Bolsonaro alla presidenza del Brasile, diventa sempre più preoccupante. "L'ultima frontiera: vita, morte e resistenza in Amazzonia" di Heriberto Araujo.
La Foresta che cresce - Si dice che faccia più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Questo è vero solo finché non decidiamo di dare la giusta attenzione a chi sta facendo cose straordinarie. Chiara Giallonardo ha incontrato 12 persone che hanno delle esperienze di vita molto significative, come i risultati che sono riuscite a ottenere con la loro passione e il loro entusiasmo. "La foresta che cresce" è una raccolta di storie ispirazionali, fuori dagli schemi e a tratti incredibili: donne e uomini che vivono un profondo contatto con la Natura e dalla Natura si fanno guidare. Una biologa italiana che da 25 anni ha scelto di vivere in una comunità indigena dell'Amazzonia profonda e con la sua Onlus ha salvato una zona di foresta grande come la Corsica, un esploratore che ha attraversato l'Alaska a -40 gradi con una bici realizzata con plastica riciclata, una delle massime esperte di robotica al mondo che inventa robot che imitano le piante. Sono solo alcuni esempi di italiani che stanno facendo la differenza per la vita dell'umanità sul Pianeta. La foresta che racconta Chiara fa un bellissimo rumore , è il suono de "La Foresta Che cresce". Regia di Filomena Vitagliano
La lista rossa - A causa delle attività insostenibili dell'uomo, sul nostro pianeta è in atto la Sesta Estinzione di massa. Ogni giorno nella Lista Rossa mantenuta e aggiornata dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) vengono aggiunti nomi di esemplari di mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci gravemente minacciati di estinzione, eppure molti biologi, zoologi, ecologi e naturalisti si adoperano per la salvaguardia della fauna selvatica in pericolo in Italia e all'estero. Attraverso alcune delle loro storie, Francesca Bellino intraprende un viaggio nel mondo naturale per scoprire e valorizzare l'impegno e l'ingegno umano nella battaglia per salvaguardare l'esistenza degli animali più vulnerabili. Ogni puntata racconta l'incontro tra l'uomo e una specie e ci parla di scoperte sorprendenti e di sfide personali di chi ha ben chiaro che anche la sopravvivenza della nostra specie dipende dalla protezione della biodiversità. "La Lista Rossa" è un podcast di RaiRadio1, ideato e realizzato da Francesca Bellino. Regia di Alex Messina.
La montagna che cura - Ventiquattro giornate di registrazioni lungo i sentieri delle Alpi e degli Appennini e una decina di incontri per preparare le uscite sul terreno. Epitome di un fitto intreccio di colloqui con operatori, medici, volontari, con persone affette da dipendenze patologiche, problemi di salute e disagio psichico, La montagna che cura, il podcast di Luca Calzolari e Roberto Mantovani, invita alla scoperta delle esperienze italiane di montagnaterapia, e racconta gli effetti di una cura basata sul potere trasformativo della montagna. Il coro di voci raccolto dal registratore lascia intravedere il metodo seguito dagli autori, che hanno cercato di integrarsi il più possibile con le attività di montagnaterapia. Sarebbe però un errore pensare che la montagnaterapia si esaurisca con qualche camminata in alta quota, si è invece di fronte a una pratica terapeutica complessa, che necessita di un approccio metodologico a carattere terapeutico-riabilitativo e socio-educativo. Una pratica studiata per essere svolta, attraverso il lavoro sulle dinamiche di gruppo, nell'ambiente naturale e culturale della montagna, attingendo anche alle potenzialità racchiuse nel cuore più selvatico delle alte terre, capace di dialogare con la parte più profonda di tutti noi.
La parete - "Ma se il tempo esiste solo nella mia testa e io sono l'ultimo essere umano, avrà fine con la mia morte. Il pensiero mi mette di buon umore. Forse ho il potere di uccidere il tempo. La grande rete si strapperà, per precipitare con il suo contenuto nell'oblio. Dovrebbero essermi riconoscenti, ma una volta morta nessuno saprà che ho ucciso il tempo." La storia de La parete, romanzo della scrittrice austriaca Marlen Haushofer (qui nella traduzione di Ingrid Harbeck per ed e/o), si racconta in breve. Una donna accetta un invito a passare qualche giorno nello chalet del marito di sua cugina. Una sera i due escono per andare in paese e non tornano mai più. La donna si ritrova sola col loro cane ma quando si mette a cercarli si rende conto di avere intorno tanta vita ma non la vita umana come era stata fino a qualche momento prima. I paralleli tra questo romanzo, scritto negli anni Sessanta del Novecento, e grandi romanzi come Robinson Crusoe o Solaris, sono possibili e benvenuti, come è possibile e benvenuto pensare a L'amante di Wittgenstein di David Markson, perché in fondo questa donna potrebbe essere l'ultimo essere umano sulla terra, o a Le Nebbie di Avalon, perché al di qua e aldilà (sì, tutto attaccato...) della parete il tempo scorre diversamente, ma la particolarità di questo libro è che la natura, nonostante la comparsa – l'avvento, la maledizione – de la parete è accogliente, benigna, è amica dell'uomo tanto da non esserne più consumata. Un romanzo pieno di occasioni, non tutte liete. "La parete" di Marlen Haushofer letto da Manuela Mandracchia.
La temperatura della Terra - Un podcast di Rai Meteo dedicato al clima, all'ambiente, alla scienza. Scritto e condotto da Claudia Adamo, curato da Massimo Maffei, racconta in modo semplice cosa succede a proposito di clima e come vivere in modo responsabile e sostenibile. Al centro del programma c'è la scienza che studia questo tema. Le voci che ascoltiamo sono quelle di autorevoli esperti dei rispettivi campi, per proporre approfondimenti di grande qualità.
La Temperatura della Terra – Speciale Mozambico - Un viaggio in Mozambico per raccontare "Focus Africa" in un Progetto della Comunità Europea sullo sviluppo sostenibile. Claudia Adamo di Rai Meteo racconta una settimana nella capitale Maputo: cosa significa sicurezza alimentare in Africa e come questo tema è legato al cambiamento climatico, alla scienza della genetica, all'agricoltura, alle donne e perché questo tema è importante per l'Europa. A cura di Massimo Maffei.
La verità della montagna - La verità della montagna è lo Spin off di "Un passo dal cielo 7", condotto da Massimiliano Ossini che racconta la montagna attraverso le esperienze semplici e straordinarie dei più grandi scalatori, delle guide alpine, degli uomini e delle donne che l'hanno vissuta, attraverso le voci di chi, qualche volta, l'ha anche temuta. A cura di Stefano Sgambati, Maria Francesca Gagliardi con la regia video di Laszlo Barbo, prodotto da Lux vide.
La voce degli alberi - Gli alberi non sono giganti silenziosi, anzi ci parlano continuamente per fornirci informazioni sul loro stato di salute e sono sentinelle nella lotta contro il cambiamento climatico. Per questo un gruppo di scienziati, ricercatori e dottori forestali italiani ha avviato l'esperimento "Tree Talker" e si è messo in ascolto di 36 esemplari del bosco di Piegaro, in provincia di Perugia. "La voce degli alberi" di Francesca Bellino.
Lago - Veleni e resistenza - C'è un luogo a Roma dove la natura si è vendicata del cemento, un luogo di resistenza dove gli elementi naturali e umani non solo coesistono, ma combattono insieme in un'alleanza multi specie. Lo chiamano "il lago che combatte": uno specchio d'acqua nascosto nel quadrante est della città, tra il traffico della Prenestina e le mura dell'ex fabbrica Snia Viscosa. Sulle rovine di un passato industriale tossico e di un abuso edilizio sono nati un parco naturale e un centro sociale gestito dagli abitanti della zona. Un luogo che, dopo esser stato difeso dalla speculazione e dall'incuria grazie al lavoro dei cittadini, è diventato, nel 2020, Monumento Naturale. Nonostante questo, c'è ancora molto da fare e il rischio di nuove speculazioni è sempre in agguato. Lago – veleni e resistenza è un podcast originale di RAI Radio1 scritto e diretto da Andrea Pistorio, sound design e montaggio a cura di Andrea Davide Leone. In redazione Graziana Vella. Con le voci di Claudio Vigolo, Lidia Cordella, Alessandra Mammoliti, Gianandrea Nadiani, Michela Mancini, Emiliano Errico e Clelia Moccia. Un grazie particolare al Forum Territoriale Parco delle Energie e ai suoi membri che con le loro testimonianze hanno reso possibile questo documentario. In particolar modo grazie a Niso Tomolillo, Ella Baffoni, Daniela Festa, Lorenzo Romito. La canzone "Il lago che combatte" è degli Assalti Frontali e del Muro del Canto. La fotografia in copertina è stata realizzata da Pierre Kattar.
Lama Bianca - escursione radiofonica - "Le storie sono nel vento. Girano tra gli alberi e, a volte, chiedono di essere ascoltate." In un tempo non molto lontano, nella natura selvaggia degli Appennini, di lupi ce n'erano rimasti pochi ed erano tanto affamati. Paolo, un giovane biologo, insieme al suo fedele cane Orso, viene mandato tra quelle montagne per studiarli. Lo attendono notti all'addiaccio, sveglie all'ora dei gufi, attese e batticuori, ululati e sguardi selvatici. Dopo secoli di persecuzioni, i lupi hanno imparato l'arte del silenzio e per questo non è facile vederli. La narratrice e guida ambientale Francesca Camilla D'Amico ci accompagna in un'escursione sonora attraverso la faggeta di Lama Bianca nel Parco Nazionale della Maiella. La storia trae ispirazione dalla vita del biologo e poeta Paolo Barrasso che partecipò, negli anni '70, al primo progetto per la salvaguardia del lupo appenninico in Italia: l'Operazione San Francesco, promossa dal WWF e dal Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Il racconto intende sfatare miti e false convinzioni sul lupo, per favorire la conoscenza di uno degli animali simbolo delle nostre montagne e raccontare come l'uomo possa intervenire in maniera costruttiva sui delicati equilibri dell'ecosistema. "Lama Bianca" escursione radiofonica a cura di Gianluca Stazi e Francesca Camilla d'Amico, una produzione Tratti Documentari e Bradamante Teatro, con il sostegno di Parco Nazionale della Maiella, con la partecipazione di AIGAE – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, con il patrocinio di WWF – The World Wide Fund for Nature. Crediti: Regia: Gianluca Stazi. Scrittura: Francesca Camilla D'Amico. Suono: Gianluca Stazi. Produzione: Tratti Documentari in collaborazione con Bradamante Teatro. Illustrazioni di copertina delle puntate: Filippo Mauro Motole. Web: bradamanteteatro.it - tratti.org Contatti: info@bradamanteteatro.it / info@tratti.org
Le acque del rinascimento - Intorno al Po dal Monviso al Delta - "Qui nasce il Po", è scritto in lettere capitali romane su di un masso in un grande anfiteatro di origine glaciale. Questa è la sorgente ufficiale, ma probabilmente il Po nasce molto più in alto, da quanto resta dei ghiacciai del versante settentrionale del Monviso, quel Re di Pietra il cui profilo si riconosce da tutta la pianura per la sua forma piramidale che si erge imponente quasi dal nulla, rendendolo visibile da centinaia di chilometri di distanza. E da qui principia un viaggio in dieci puntate, condotte dallo storico dell'arte Giovanni Carlo Federico Villa, nei paesaggi e nella memoria del grande fiume. Un viaggio nel Po romano e nel Po pagano, nel Po bizantino e longobardo, nel Po feudale e nel Po delle signorie, nel Po delle campagne e delle città, nel Po agricolo e industriale, romantico e turistico. Un viaggio che dal Monviso giunge al Delta, scendendo al mare sulla più bella delle vie d'acqua, capace nei millenni di generare tanti rinascimenti – culturali, economici e sociali – in paesaggi che rappresentano ancora l'anima del nostro Paese, con tutte le meraviglie e contraddizioni di quella che è ancora la "Food Valley" italiana. Dieci tappe nella storia e nelle storie, visitando capolavori architettonici, artistici e naturali da preservare nella loro singolarità e salvaguardare quale esempi sommi di un patrimonio sempre più fragile. A cura di Monica D'Onofrio e Diego Marras.
Le case del suono - La parola "ambiente" è senza dubbio, oggi, uno dei termini più diffusi e richiamati, sia nel discorso pubblico che in quello privato. Ma che cosa accade se la mettiamo accanto alla parola musica o meglio ancora alla parola suono? Se fossero due elettrodi si spigionerebbe all'istante una piccola tempesta di scintille concettuali: si può infatti intendere l'ambiente come spazio architettonico, come il luogo fisico dentro il quale la musica è nata o al quale è stata destinata: la basilica precristiana per il canto romano antico, la "stanza della musica" per il madrigale cinquecentesco, la basilica gotica per la nascita della polifonia, ecc… Oppure si può interpretare l'ambiente come paesaggio sonoro, ossia come quell'insieme di fenomeni acustico sonori che la musica ha sempre cercato di "imitare" o di evocare: le grida degli uccelli, il suono delle armi, il mormorio dei fiumi e dei ruscelli, il rumore di un treno, i suoni di una città… O ancora la parola ambiente può essere tradotta con l'espressione "spazio sonoro": quando cioè il suono, generato o meno da apparecchiature elettroacustiche, disegna un suo proprio spazio immaginario, indipendente dal luogo reale in cui viene diffuso. Ancora: la l'ambiente può essere associato alle cosiddette architetture musicali, ossia alle forme attraverso le quali la musica si dispone lungo l'asse del tempo generando misure e proporzioni sue proprie: come ad esempio l'aria col da capo, la forma sonata, il rondò, il mottetto isoritmico… E infine l'ambiente può essere inteso come spazio mentale: quando cioè la musica, agendo sulla leva del tempo, disegna uno spazio interiore del tutto soggettivo generato dalla fisionomia della percezione: la "forma lunga" delle sinfonie di Mahler, la forma breve delle opere pianistiche di Schumann o degli aforismi di Webern, la musica iterativa, ecc… "Le case del suono - Musica e ambiente: architettura, paesaggio, spazio, mente", di Guido Barbieri. A cura di Federico Vizzaccaro.
Le città del futuro - Viola Follini è una giovane project manager di C40 Cities, la più grande associazione mondiale di metropoli che collaborano per contrastare il cambiamento climatico. Attraverso un viaggio in quattro tappe ci racconta come i centri urbani dovranno cambiare per trasformarsi da parte attiva del Climate Change in fonti di soluzioni e dialogo costruttivo.
Le parole del futuro - Un podcast in 12 episodi su 12 Parole del Futuro, un incontro e confronto tra ricercatori e ricercatrici under 35 dell'Università degli Studi di Milano e Sara Zambotti di Rai Radio2 con i giovani conduttori di Radio Statale (Samuele Virtuani, Marina Potassa e Simone Feneri). Il progetto è pensato per studenti e studentesse delle scuole superiori e universitari, e per tutti coloro che sono curiosi di capire come la ricerca universitaria affronta le sfide dell'attualità. Le Parole del Futuro è un podcast realizzato da Rai Radio2 in partnership con l'Università degli Studi di Milano. Condotto da: Sara Zambotti e Samuele Virtuani, con la partecipazione di Simone Feneri e Marina Potassa di Radio Statale. Redazione: Francesco Stringhetti-Regia: Enrica Zoleo-Cura: Francesca Dal Cero e Sara Zambotti-Ideazione e cura scientifica: Angela Biscaldi
Luce verde - Cinque puntate per esplorare cinque soluzioni locali al clima che cambia, dall'Italia all'Africa: dalla mobilità sostenibile alla riforestazione, dall'edilizia alla tutela di flora e fauna. Con la comunicatrice scientifica e attivista per il clima Sara Segantin.
L’elefante nella stanza - "L'elefante nella stanza" racconta l'Africa scardinando i cliché sul Continente. Dieci episodi, dieci stereotipi da abbattere, dieci storie per conoscere le straordinarie innovazioni che l'Africa ha da offrire. In ogni puntata Nathan Kiboba racconta un cliché in modo ironico e politicamente scorretto, affrontando temi trasversali e interconnessi, come gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Un racconto dell'Africa fatto di: cultura, innovazione, cambiamento climatico, migrazione, cooperazione, attivismo giovanile, geopolitica, one health, comunicazione, sport e moda. A Enrico Giovannini, Direttore Scientifico dell'ASviS e a Jean Leonard Touadì , giornalista, esperto di politica internazionale e testimonial di Amref Health Africa, è affidato il compito di scardinare gli stereotipi sulla base di dati e studi specifici, insieme ai numerosi ospiti di puntata, artisti, comunicatori, giornalisti, mediatori, esperti nazionali e internazionali, attivi sia in Italia che sul territorio africano. La chiusura del podcast è di Chiara Giallonardo alla conduzione di un giornale radio dedicato alle buone notizie provenienti dall'Africa, per immaginare il futuro di questo Continente in continua evoluzione. Le musiche sono di Sakou Kandè, artista e mediatore culturale che tramanda, attraverso la sua musica, le radici tradizionali più profonde dell'Isola di Gorée, luogo dichiarato Patrimonio Storico dell'Umanità dall'UNESCO. Il podcast L'ELEFANTE NELLA STANZA è un podcast ideato e prodotto da Rai Radio, in collaborazione con Amref e l'Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Direzione artistica e regia di Giulia Giovannelli. Cura editoriale di Ylenia Leone. Redazione: Barbara Spagnoli. Testi: Giulio Lo Iacono, Ottavia Ortolani, Elisa Capobianco, Chiara Colucci, Andrea Bonicatti, con la collaborazione di Silvia Trentini e Fabio Bellumor. "Il problema degli stereotipi non è che non siano veri, ma che siano incompleti; fanno diventare una storia, la sola storia".
Meno per meno - Un'idea che nasce dopo incontri, chiacchiere e momenti di condivisione su argomenti che spaziano dalla società al linguaggio, passando per la filosofia e la cultura. Niccolò Fabi e i Tlon (Maura Gancitano e Andrea Colamedici) si incontrano per approfondire queste conversazioni. 10 puntate / incontri che partono come spunto dalle 10 canzoni che Niccolò Fabi ha scelto per "celebrare" i suoi 25 anni di carriera, che ricorrono proprio nel 2022. Le canzoni e i relativi testi divengono scintilla per affrontare tematiche disparate e per trovare un momento di confronto che sia sospeso, senza rincorrere una velocità che spesso la società ci impone. Un viaggio tra menti che hanno dedicato e dedicano alle PAROLE e al loro significato tempo e attenzione.
Minerale, vegetale, animale - Un viaggio per raccontare non soltanto una zona di frontiera nel cuore delle Alpi, ma anche la relazione dell'uomo con la terra che abita. Il rispetto per la civiltà contadina come impianto primario di vita in questa valle - situata tra le montane della Bregaglia - sottolinea il rapporto con la natura, la visione sociale secondo punti di vista diversi e a volte vicini all'espressione artistica. "Minerale, vegetale, animale" di Carla Fioravanti.
Muso a Muso - Orsi e lupi erano estinti, il loro nome rimaneva legato solo a storie e leggende popolari. Negli ultimi vent'anni sono tornati a popolare in gran numero le montagne del Trentino, recuperando i loro spazi. Una presenza che arricchisce la biodiversità ma che sta aumentando anche quella conflittualità che sembrava sepolta nei ricordi. Questo è il racconto degli incontri (o degli scontri) fra gli uomini e gli orsi e i lupi che sono tornati a vivere accanto alle loro case. Un'esplorazione attraverso interviste originali e voci del passato custodite dalla Teca. Muso a Muso è un podcast della Tgr Rai di Trento, scritto da Alessandro Franzi, supervisione di Massimo Mazzalai, tecnici di produzione Rolando Eccher, Sergio Benvenuti, Enrico Gremes, Paolo Bosatra, Luca Castagnoli, Alberto Grosello e Roberto Lorenzi.
Nelle tracce del Lupo - Il primo podcast italiano dedicato al lupo nasce per invitare l'ascoltatore alla conversazione tra il mondo selvatico e quello umano. "Nelle tracce del lupo" racconta la nostra attitudine culturale verso la natura muovendosi "nelle" tracce di questo animale elusivo, per quanto studiato e conosciuto. Il viaggio attraversa sia le aree alpine dell'Italia, che negli ultimi dieci anni si sono confrontate con la presenza di questo predatore, sia il cuore dell'Appennino che ci ha sempre convissuto, anche quando nel resto d'Europa era praticamente estinto. In "Lupi e uomini", Barry Lopez scrive: «essere rigorosi in tema di lupi equivale a pretendere certezze dalle nuvole». Seguire la sua inafferrabile traccia significa metterci in relazione con un contesto biologico e geografico, culturale e filosofico; significa sentirci esploratori curiosi di imparare i meccanismi della natura. Significa percepirne la presenza fisica. Per questo abbiamo ascoltato biologi, esploratori, storici, guardiacaccia, addetti forestali, naturalisti, scrittori, pastori. Di recente il percorso che ha portato il lupo a ripopolare i boschi italiani, dopo essersi rintanato nel Parco Nazionale d'Abruzzo per un secolo, è stato fotografato dal primo censimento realizzato tra il 2018 e il 2021 su scala nazionale, coinvolgendo migliaia di addetti e centinaia di associazioni, grazie al coordinamento di ISPRA. Abbiamo camminato nelle sue tracce, anche in compagnia di chi ha partecipato a questa mappatura, provando a capirne la prospettiva, annusando i segni del suo passaggio per stabilire una relazione più genuina con il nostro senso di appartenenza al mondo selvatico. I cinque episodi del podcast descrivono come il lupo sia un fondamentale regolatore di biodiversità, un marker vivente dell'ecosistema, che arricchisce la rete di relazioni nella quale siamo immersi. Come tutto ciò che è selvatico dentro di noi, è bello sapere che esiste, ma non è obbligatorio doverlo incontrare. Davide Sapienza: testo e voce narrante Lorenzo Pavolini: testo, registrazioni, montaggio Francesco Garolfi: musiche originali
Newton - "Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano", Isaac Newton. Con il padrone di casa Davide Coero Borga e suoi ospiti, un approfondimento sui punti fermi della conoscenza scientifica per scoprire ciò su cui la ricerca sta ancora indagando.
Next Generation - La ripresa raccontata dalle nuove generazioni. Il Next Generation EU non è solo un piano di ripresa: è il simbolo della ripartenza che dobbiamo costruire ogni giorno. Questo podcast racconta la Next Generation, storie grandi e piccole di giovani che con il loro entusiasmo e impegno quotidiano danno forma al futuro. Ogni puntata approfondisce le tante sfumature dei temi centrali per il rilancio del nostro Paese tramite la voce dei suoi protagonisti. Next Generation è un podcast della Fondazione Antonio Megalizzi per Rai Radio1. Nata per promuovere il dibattito democratico e favorire lo sviluppo del senso critico, con particolare riguardo verso le nuove generazioni, la Fondazione si muove nel solco dei progetti e dei sogni concreti di Antonio Megalizzi, giornalista trentino vittima dell'attentato di Strasburgo del dicembre 2018. Capo progetto Rai Dario Dionoro. In redazione Sabrina Fasanella, Andrea Fioravanti, Caterina Moser e Nicola Pifferi. Voce Nicola Pifferi. Sonorizzazione Rossella Biagi.
Non sprecare. Eccedenze alimentari e soluzioni elementari - Perché un terzo del cibo prodotto finisce nella spazzatura? Cosa si può fare per ridurre questi sprechi? A Padova il collettivo 'La cucina brigante' si occupa proprio di questo: proporre soluzioni e far conoscere il problema. Tra mercati generali, tecnologia, cassonetti e il nostro frigo scopriremo diversi modi per evitare che il cibo totalmente commestibile finisca nella pattumiera. La serie è stata realizzata da Daniele Oliveri, allievo del Corso di Reportage della sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia, con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Abruzzo, Comune dell'Aquila. "Non sprecare - Eccedenze alimentari e soluzioni elementari" è un audiodocumentario di Daniele Oliveri.
Nutrire il Pianeta - I 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'Onu, illustrati da Arianna Voto insieme a esperti internazionali in occasione del Food System Summit, il vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari.
Oggi è - Il programma dedicato al racconto e alla celebrazione delle giornate nazionali e internazionali che rappresentano un'occasione per informare il pubblico su eventi e ricorrenze istituite e promosse dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite, dall'UNESCO o dal Parlamento Italiano.
Orsa minore - Amarena, Atessa, Bernardo, Morena, Yoga, Juan Carrito, sono solo alcuni dei nomi degli orsi che hanno svelato molti dei segreti della loro specie a chi, da anni, si occupa di conservare questa fragile popolazione che oggi conta tra i cinquanta e i sessanta individui. Avamposto dell'Orso Bruno Marsicano, l'Abruzzo custodisce la popolazione degli ultimi esemplari esistenti. Gli orsi appenninici sono una sottospecie unica, differenziata geneticamente dagli orsi delle Alpi, con dimensioni più ridotte, una dieta prevalentemente vegetariana e un'indole più pacifica. La sopravvivenza della specie è legata a molteplici e complessi fattori tra i quali la capacità delle femmine riproduttive di lasciare il loro territorio di origine per abitarne di nuovi. L'orso marsicano è stato storicamente confinato nel territorio del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise e della sua zona di protezione esterna. Fuori da questo territorio si avventurano più facilmente i maschi, mentre le femmine sono legate, per biologia della specie, ai territori di origine materna, ma senza espansione territoriale non può esserci una crescita numerica necessaria a ridurre il pericolo di estinzione. Tuttavia, alcune orse negli ultimi anni hanno iniziato a varcare questo "confine biologico" mettendosi in cammino per partorire in nuovi territori. Il futuro dell'Orso Bruno Marsicano si gioca proprio lì, al di fuori dei confini del Parco, oltre la zona di protezione, in un'area antropizzata, dove i conflitti tra uomo e orso possono essere sostanziali e difficili da gestire a causa di una forte resistenza culturale e sociale. Nel Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise che, nel 2022, ha compiuto cento anni di natura protetta, ad occuparsi della ricerca e del lavoro sul campo, sono soprattutto donne. Biologhe e ricercatrici che si occupano della tutela dell'Orso da anni. Salvare questo animale è una missione che coinvolge in modo totalizzante la vita di chi segue gli orsi per proteggerli e monitorarli, ogni giorno. Albe, appostamenti all'addiaccio, notti insonni, catture, analisi, inseguimenti. Delusioni e gioie, rabbia e speranze. Il podcast documentario Orsa Minore nasce da un'idea di Francesca Camilla D'Amico ed è stato realizzato da Paolo Barberi, Francesca Camilla D'Amico e Gianluca Stazi, in collaborazione con il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Produzione, suono, montaggio, musica e mix di Gianluca Stazi. Illustrazione di Paola Pappacena.
Passione a 4 zampe - La storia del rapporto tra uomo e cane nasce nella notte dei tempi e la cosa più incredibile è che fu subito binomio. Un amore a prima vista volendolo vedere in maniera romantica, più prosaicamente uno scambio naturale di reciproci interessi da cui si sviluppa un legame, un amore indissolubile. In fondo IL CANE è da sempre, dalla notte dei tempi, il migliore amico dell'uomo. Un racconto in otto puntate di storie, leggende, personaggi, attori, eroi, medicina, alimentazione, educazione. Tutto questo e altro è "Passione a 4 zampe". Ideato e condotto da Eugenio De Paoli. Cura e regia di Elisabetta De Toma.
Perle Verdi - Un podcast dedicato a conoscere le nuove realtà che praticano l'Agricoltura Biologica. In ciascuna puntata andremo a conoscere due aziende produttrici dello stesso o stessi prodotti biologici. Un podcast di e con Serena Fauttilli
Piccola storia dell'ambientalismo - Da Antonio Cederna a Wangari Maathai, dai disastri ecologici alle conferenze storiche, una piccola storia dell'ambientalismo raccontata da Stefano Caserini, Massimo De Giuseppe, Francesco Erbani, Marco Gisotti, Gad Lerner, Stefano Paolucci, Telmo Pievani per Wikiradio.
Plastic War - Il vero volto del "materiale del secolo", con le lobby, gli interessi delle grandi aziende e lo scempio ambientale, ma anche le battaglie normative contro l'usa e getta, come la direttiva SUP. Alla fine, l'opera di Giovanni Izzo, un fotografo campano impegnato nel combattere il degrado ambientale ed umano con la sua arte in bianco e nero.
Quadrare i conti - La pandemia, la guerra in Ucraina, l'inflazione. Mai come adesso gli italiani sono alle prese con i problemi di budget e hanno dunque bisogno di avere il maggior numero di consigli utili per far quadrare i conti a fine mese. Dagli investimenti alle assicurazioni, dalle valute allo spread, dal risparmio sulle bollette fino ai mutui e al rapporto con le banche quando si apre un conto corrente. "Quadrare i conti. Manuale di economia per le famiglie" è un podcast che offre informazioni e consigli utili in tema di economia; venti puntate per spiegare che l'economia è un argomento più agevole di quanto possa apparire e, soprattutto, si può imparare, seguendo bene i consigli di Monica Setta, anche a far fortuna risparmiando. Quadrare i conti è un podcast originale, ideato e condotto da Monica Setta, regia di Natalia Sangiorgi
Radar - "Radar" dà voce ai protagonisti della prestigiosa e variegata realtà scientifica del Friuli Venezia Giulia, con il Sistema Trieste e la ricerca dei poli tecnologici e delle Università del territorio. Grande attenzione viene riservata alle collaborazioni con istituzioni nazionali e internazionali. Ogni settimana anche una rubrica dedicata alle recenti pubblicazioni nel campo dell'editoria scientifica con interviste agli autori e l'Almanacco Scientifico con ricorrenze, curiosità, nuove scoperte. Un programma realizzato dalla Sede Rai del Friuli-Venezia Giulia. Di Federica Ovan e Simona Regina. Con Simona Regina e Davide Montesarchio. A cura di Federica Ovan. Radar Estate è ideato e condotto da Federica Ovan
Re-immaginare il pianeta. Alla ricerca di un nuovo rapporto tra mondo umano e non umano - Da alcuni anni si discute sulla proposta di alcuni scienziati di chiamare Antropocene una nuova era geologica, che seguirebbe l'Olocene. Tale ipotesi scientifica è tuttora controversa. Innegabile tuttavia è il fatto che l'umano a cui si fa riferimento parlando di Antropocene è un'entità che sta sovvertendo i sistemi che sostengono la vita del pianeta Terra con una serie di attività che vanno dall'agricoltura all'industria ai trasporti e alla comunicazione. Si tratta di un problema di un'ampiezza inedita nel tempo e nello spazio: siamo di fronte a una nuova condizione umana e alla corrispondente trasformazione dell'ecologia, che non può più ignorare l'intreccio tra le differenti società umane, con le loro storie di disuguaglianza e di sfruttamento, e la storia del pianeta. Re-immaginare il pianeta vuol dire cercare nuovi linguaggi, nuove forme di informazione e comunicazione che aiutino a ripensare il rapporto tra mondo umano e non umano. Le puntate sono dedicate alle parole chiave del recente dibattito sul riscaldamento globale: interdipendenza tra essere umani e natura, globo-pianeta, abitare la Terra. Con Laura Boella; letture di Viola Graziosi.
Rigopiano - Cronache dalla valanga - Il 18 gennaio 2017 una valanga ha travolto l'Hotel Rigopiano a Farindola, in provincia di Pescara. Dopo 8 giorni di lavoro incessante dei soccorritori, il bilancio della tragedia è stato pesantissimo: 29 le vittime, ed 11 i superstiti. Un viaggio tra i servizi della TgR Abruzzo con il racconto di Ezio Cerasi, Roberta Mancinelli, Alfredo Primante, Daniela Senepa e Monia Baldascino. Realizzazione tecnica a cura della produzione news di Pescara.
Risalento. Verso un nuovo paesaggio pugliese - "Risalento. Verso un nuovo paesaggio pugliese" di Viola Berlanda - Puglia. Siamo in terra d'Arneo, nel cuore del Salento. In un contesto dove il batterio chiamato Xilella sta continuando ad uccidere tutti gli ulivi, il territorio e i suoi abitanti si ritrovano a combattere una dura lotta contro elementi naturali ed umani. Partendo dalle storie intime legate ad un piccolo bosco appena nato ed alla sua custode, si esplorano vita, morte e minacce del nostro tacco in coma.
Rotta per la Galite, l'altra Ponza - "Rotta per la Galite, l'altra Ponza" di Francesca Bellino | La Galite è la principale isola dell'arcipelago tunisino che si trova a 64 km a nord di Tabarka, nel cuore del Mediterraneo. Qui, tra fine '800 e inizio '900, ha vissuto una piccola comunità italiana proveniente da Ponza. Il primo ponzese a mettere piede sull'isola nel 1843 fu Antonio D'Arco a seguito di un naufragio. Ci rimase sei anni prima di essere portato in salvo da una barca siciliana e ci tornò nel 1872 insieme alla moglie e ai figli. Negli anni successivi altre famiglie seguirono il suo esempio attratti dai fondali pescosi e una vita in libertà. Nel 1903 vivevano alla Galite 103 persone e nel 1936 ben 250, una comunità che serviva anche da assistenza ai pescatori stagionali che da Ponza partivano per la pesca delle aragoste. La Galite, chiamata Yalta dai tunisini, era considerata da chi viveva di pesca un'America nel Mediterraneo per la ricchezza dei fondali. La maggior parte della comunità ponzese ha vissuto su quest'isola fino il 1956, anno della conquista dell'indipendenza dai francesi da parte dei tunisini. Alcuni negli anni Sessanta sono tornati a Ponza, mentre moli altri, avendo la nazionalità francese, hanno scelto di trasferirsi in Costa Azzurra dove oggi ancora vivono molti discendenti dei ponzo-galitani. Per tutti la Galite rimane nella memoria come una terra speculare a Ponza, una terra sorella, a tratti gemella: l'altra Ponza. È ancora molto forte nei discendenti dei vecchi abitanti della Galite il desiderio di mantenere un legame con l'isola e tenere viva la memoria di questa bella storia di migrazione italiana in Tunisia.
Salto di specie by M'illumino di Meno - Il podcast di RaiPlay Sound che racconta le più belle storie di transizione ambientale, energetica e umana incontrate da M'illumino di meno, la campagna per il risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili di Caterpillar e Rai Radio2. Di Sara Zambotti e Massimo Cirri. Cura e progetto audio di Francesca Dal Cero. Con la collaborazione di Roberta Galimberti. Special guest Elianto.
Salto nel buio - "Salto nel buio" di Valentina Lo Surdo, l'imprevedibile esperienza di un gruppo in cammino, quando tra i suoi partecipanti c'è una ragazza non vedente, cinque puntate per Tre Soldi in occasione del Centenario dell'UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) | Cinque donne e un uomo in cammino sulla Via degli Dei: siamo Alessandra, Valentina D., Marcella, Camilla, Valentina L. S. e Simone. Veniamo tutti da città diverse, abbiamo età e un bagaglio di esperienze differenti. Il percorso che affronteremo è la via transappenninica che unisce Bologna a Firenze e noi la compiremo all'inverso, da Piazza della Signoria a Piazza Maggiore. Alessandra, Valentina D. e Camilla sono alla loro prima volta su un cammino a tappe, ci vorranno cinque giorni per raggiungere la meta, e per Camilla il salto nel buio è doppio: già perché lei è una ragazza non vedente. Siamo arrivati alla partenza preparandoci al meglio per affrontare la sfida di "essere gli occhi" di Camilla nei boschi e sui sentieri, in salita e negli arrivi a fondo valle, per guadare fiumi e scavalcare sassi. Abbiamo portato con noi cordini e bastoncini, abbiamo studiato le possibili tecniche per aiutarla. Ma quello che accadrà nel corso del cammino sarà un salto nel buio per ognuno di noi, a confronto con emozioni imprevedibili, difficoltà impreviste, sconfitte e vittorie che ci insegneranno molto. Una testimonianza forte, a contatto con la fatica reale, fatica del gruppo e individuale, con il desiderio di farcela e di mollare, con lo slancio di offrire un contributo e l'esigenza personale di pensare a sé. Un percorso di ascolto in cui imparare a vedere con le orecchie, il naso, i piedi che dedichiamo alla ricorrenza del centenario dalla fondazione dell'UICI.
Sconfinamenti - Sconfinare, viaggiando con la storia, la poesia, la letteratura e l'attualità in quello che storicamente era il "Golfo di Venezia": luoghi e persone figlie di una terra di confine senza confini. Uno spazio quotidiano radiofonico dell'Ora della Venezia Giulia, assegnato alla Sede regionale in Convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, dedicato agli Italiani dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia, unica minoranza autoctona che l'Italia ha fuori dai propri confini. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia a cura di Massimo Gobessi
Selva oscura - Questi tre reportage radiofonici sono il frutto di un viaggio che lo scrittore Angelo Ferracuti ha fatto insieme al fotografo Giovanni Marrozzini nell'estate del 2017, parte di un più ampio lavoro sullo stato della Foresta Amazzonica iniziato in Perù, "Selva Oscura", che diventerà un libro e una grande mostra fotografica itinerante. Arrivato a Boa Vista, nel nord del Brasile, nella regione del Roraima, ospite della Missione Consolata, Ferracuti incontra due figure di spicco della resistenza indigena, Carlo Zacquini, missionario che vive da 50 anni in Brasile, e Davi Kopenawa, sciamano e leader e portavoce del popolo Yanomami. Nei giorni successivi, a bordo di un aereo taxi raggiunge i villaggi di Catrimani, dentro la foresta, a raccogliere il racconto di quanti di loro cercano di resistere agli attacchi del governo corrotto, dei diboscatori e dei garimpeiros (ndr cercatori d'oro). Alla fine di un avventuroso tragitto, raggiungerà anche quelli che vivono in Venezuela, oltre il confine di sant'Elena, a Marcipan, che distruggono la foresta per un pugno di polvere. Tutte le foto sono di Giovanni Marrozzini.
Singapore - Futuro anteriore - È un modello sociale e politico unico al mondo, in cui agli amministratori umani viene affiancato il GovTech, il grande sistema di intelligenza artificiale capace di misurare e migliorare ogni tipo di scelta, dalle soluzioni quotidiane alla programmazione negli anni. Singapore, isola asiatica grande quasi la metà di Roma e con circa il doppio degli abitanti, priva di risorse interne ed esposta ai danni climatici, ha trasformato un povero villaggio di pescatori in una delle più potenti e dinamiche economie del mondo. L'ha fatto, nel giro di pochi decenni, grazie a un massiccio innesto di tecnologie: creando gemelli digitali di persone, animali, piante, oggetti e infrastrutture su cui testare le decisioni, simulare scenari, automatizzare gli interventi e anticipare i problemi. Sono i codici, nella città stato asiatica, a gestire i flussi di traffico, gli interventi sanitari, gli adempimenti amministrativi o l'istruzione, tramite sensori piazzati ovunque, per acquisire dati in tempo reale, insieme ad app nei cellulari di ogni cittadino, per ricevere all'istante qualsiasi servizio. E poi robot per pattugliare le strade e assistere gli anziani, progetti per portare al cinquanta per cento la superficie di verde foderando di vegetazione e ortaggi gli onnipresenti grattacieli, edifici stampati in 3D, piani per far circolare migliaia di taxi volanti e auto a guida autonoma. Insomma, un laboratorio di futuro che, per diversi aspetti, potrebbe fare da apripista anche a noi italiani: se sapremo raggiungere questo livello di modernità, potremo affrontare meglio anche i nostri problemi. Perché, in fondo, Singapore è – già oggi - il nostro futuro anteriore, un tempo che dà per scontata la realizzazione di qualcosa che ancora non c'è, come condizione per qualcosa che auspicabilmente verrà. In questo podcast il viaggio con il racconto di Massimo Cerofolini nell'isola asiatica. L'audio di Monica Gambino, la regia di Leonardo Patanè. Con un'analisi del filosofo Luciano Floridi (Università di Yale).
Sopra il Vulcano. Vivere nei Campi Flegrei - I Campi Flegrei sono un'ampia caldera, cioè una depressione vulcanica, situata a nord-ovest di Napoli. Una zona caratterizzata dal bradisismo, cioè da un lento innalzamento o abbassamento del suolo, e da frequenti fenomeni sismici. Un'area in cui vivono circa 500mila abitanti e che è tenuta sotto stretto controllo, come un mostro addormentato che può risvegliarsi. Crediti: Autrice Carla Manzocchi, regia di Luca Bernardini
Sotto gli occhi di tutti - Cosa lega un clamoroso tentativo di caso di spionaggio industriale, una contaminazione sconosciuta e uno dei prodotti chimici italiani di maggior successo? Esiste una connessione tra lo sviluppo della chimica nazionale e i 130 ettari del polo chimico di Spinetta Marengo in Provincia di Alessandria. Sotto gli occhi di tutti è un podcast d'inchiesta Rai Radio 1, finalista del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, che in tre puntate sviscera questa connessione. E in particolare il cortocircuito normativo che lega la mancanza di studi approfonditi sulla salute delle persone ad una produzione incontrollata di inquinanti.
Specchiarsi in Trentino - Laghi, fiumi, torrenti, cascate. Accanto alle montagne l'elemento che caratterizza e modella il paesaggio trentino è l'acqua e i suoi molteplici utilizzi: sportivi, turistici, energetici. La sua qualità e purezza, grazie anche ad un costante monitoraggio, è garanzia di conservazione della biodiversità negli ambienti fluviali. Quattordici puntate radiofoniche per una guida curiosa del territorio, che porterà gli ascoltatori a conoscere, goccia dopo goccia, laghetto dopo laghetto, la storia di una terra, dei suoi eventi, delle culture e delle tradizioni che l'hanno impregnata, della gente che è vissuta e che ci vive. Così, facendo tesoro delle tradizioni, si potranno ripercorrere a piedi o in bicicletta, i sentieri che conducono ai laghi o che partono dai laghi. Un programma a cura di Stefano Uccia con la collaborazione di Silvia Gadotti.
Sportiami - La Rai del Friuli Venezia Giulia racconta in friulano gli sport praticati dai friulani. La dimensione amatoriale e quella agonistica di alto livello, la preparazione mentale, i diversi metodi di allenamento; e ancora la popolarità delle numerose discipline, l'importanza delle società nel creare comunità ed inclusione, gli atleti più celebri del momento e quelli che hanno fatto la storia. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Enrico Turloni, a cura di Marco Fornasin e Giacomo Plozner.
Storia del mare - La storia del mare, dal più remoto principio sino ad oggi. Una storia che comincia in un infinito passato, quasi quattro miliardi di anni fa, raccontando una geologia antica e gli inizi della vita, i pesci primitivi, i dinosauri, sino ai primi ominidi che si affacciarono davanti a un mare che a lungo sarebbe stato tanto barriera invalicabile quanto fondamentale fonte di vita. Poi di episodio in episodio, ecco le prime colonizzazioni, le prime barche e i primi porti. E le civiltà. Ma parlare del mare oggi è anche e soprattutto dover fare i conti, alla fine, con la devastazione che noi come esseri umani gli stiamo portando: con il riscaldamento progressivo delle sue acque, l'inquinamento e lo sfruttamento indiscriminato delle sue risorse.
Storie della Scienza - Programma condotto dal filosofo della scienza Telmo Pievani, con la partecipazione della giornalista scientifica Silvia Bencivelli, che approfondisce come e perché la scienza sia diventata così centrale nel mondo di oggi. Le puntate raccontano la storia e l'evoluzione del pensiero scientifico, con le scoperte, le intuizioni, gli esperimenti, le invenzioni, l'applicazione del metodo scientifico.
Strade d'Italia - Storia delle Rete stradale d'Italia. Più di 1000 strade che raccontano la nostra storia e il nostro passato.
Strade di Porto Marghera - Negli anni Settanta Porto Marghera era una città di fabbriche e di operai industriali. I 40.000 di allora oggi sono qualche migliaio, concentrati soprattutto nel cantiere dove si costruiscono le "grandi navi" da crociera. La deindustrializzazione ha lasciato immensi spazi vuoti, rovine fatiscenti, terreni contaminati e memorie divise: i cittadini si sentono sollevati dalla scomparsa delle produzioni inquinanti e pericolose, ma per gli ex operai la loro uscita di scena merita di essere raccontata con altre parole. Ho percorso le strade parlanti di Porto Marghera – via delle Industrie, via dell'Elettricità, via del Commercio, via della Chimica, via Fratelli Bandiera – per ascoltare queste storie e osservare un paesaggio stratificato e mutevole. Lungo il cammino non ho incontrato solo fantasmi e nostalgia, non solo macerie e memorie. Ho incontrato lavoratori diversi, poco visibili, più soli. E persone che reinventano questo luogo, dando nuovi sensi e funzioni ai suoi spazi. In queste cinque camminate, che partono dal cantiere navale "resistente" nella parte di più vecchia industrializzazione e finiscono al confine tra la zona industriale-portuale e l'abitato, fino all'ultimo lembo di Porto Marghera da cui è possibile vedere lo skyline di Venezia, mi hanno accompagnata musiche nate tra questi incroci e la voce poetica di Antonella Barina. I suoi versi raccontano il senso di appartenenza a una comunità che ha pagato un prezzo altissimo allo sviluppo e il travaglio di riconciliarsi con il passato industriale, con "madre Marghera". Di Gilda Zazzara, regia di Alberto Valtellina, montaggio di Renato Rinaldi, poesie di Antonella Barina, produzione Università Ca' Foscari Venezia. "Strade di Porto Marghera" di Gilda Zazzara.
Terre sostenibili - Un podcast su borghi italiani misconosciuti ma ricchi di una storia raccontata dagli stessi abitanti. Storie di ieri che rivivono - oggi - attraverso le loro azioni positive, in nome della sostenibilità socio-ambientale. Un auspicio per la ripresa del turismo di prossimità più attento e solidale. Condotto da Vittoria De Matteis.
The Italian Network - Dovunque c'è un bel progetto, una nuova iniziativa, un nuovo modo di vedere il mondo e di fare le cose, quasi sempre c'è un italiano. Nei centri di ricerca, negli incubatori di startup, nelle aziende che vivono d'innovazione. Giovani donne e uomini sparsi in Italia, in Europa e nel Mondo. The Italian Network è la rete dei giovani più intraprendenti, un contenitore di storie di ordinaria e straordinaria innovazione in un mondo nuovo, connesso e sostenibile. Una "meglio gioventù" che non si è accontentata, non si è arresa, ma ha inseguito la voglia di sapere, scoprire, realizzare e realizzarsi dovunque ci fossero delle opportunità.
Tracce. Storie di cammini. Il cammino di Germanico - Lungo poco più di 70 chilometri, il Cammino di Germanico è un percorso ad anello nato di recente, che parte e finisce ad Amelia al cospetto della colossale statua del generale romano Germanico, ritrovata proprio qui nel 1963. Un racconto che ci porta a scoprire un angolo di Umbria nascosto all'ombra di leccete secolari, solcando il panorama dei Monti Amerini. Insieme a Valentina Lo Surdo hanno camminato il creatore del percorso, Marcello Paolocci, e tanti amici incontrati strada facendo. Faremo tappa in 7 preziosi borghi, per renderci conto, come sempre, che la meraviglia è pronta a sorprenderci dietro casa. Scritto e raccontato da Valentina Lo Surdo. Regia, sound design e musiche di Riccardo Amorese.A cura di Daria Corrias. Segreteria organizzativa di Barbara Mittiga.Responsabile editoriale Cristiana Castellotti
Tre soldi - Uno spazio nel fine settimana di Radio3 dedicato all'audiodocumentario. Percorsi sonori che raccontano la realtà di oggi e di ieri con il linguaggio della testimonianza diretta. Tre soldi è un programma a cura di Fabiana Carobolante, Daria Corrias e Giulia Nucci.
Una giornata al rifugio: i 100 anni del Vincenzo Sebastiani - Il Rifugio Vincenzo Sebastiani è un piccolo rifugio di montagna che negli anni ha visto crescere la sua frequentazione. Oggi a 100 anni dalla sua costruzione vivere e lavorare a 2100 mt isolati da valle continua ad essere una scelta molto impegnativa. Eleonora Saggioro, che lo gestisce da oltre 20 anni ci fa vivere insieme ai suoi collaboratori una giornata di lavoro ad alta quota, condividendo pensieri, difficoltà e momenti di leggerezza. Si ringrazia Stefano Ardito per le parole d'amore dedicate all'Appennino. Un ringraziamento speciale a Eleonora Saggioro per custodire un luogo così prezioso, a Valerio Di Fiori, Emidio Tirabassi e Bea Marchitelli per la calorosa accoglienza. "Una giornata al rifugio: i 100 anni del Vincenzo Sebastiani" è un audiodocumentario di Alice Gussoni.
Vajont 1963. L'Onda - Il 9 ottobre del 1963 una gigantesca frana cade dal Monte Toc nelle acque del bacino della diga del Vajont, tra Friuli e Veneto. L'enorme onda supera la diga inondando la valle sottostante e cancellando in pochi minuti interi paesi: Rivalta, Longarone, Pirago, Faè, Villanova, e alcune frazioni di Erto e Casso. Morirono 1.910 persone. Una tragedia provocata dall'uomo. Un disastro che ci interroga ancora, a 60 anni di distanza. Vajont 1963. L'Onda è un podcast originale Rai Radio1 di e con Carla Manzocchi. Regia di Leonardo Patanè. Ricerche d'archivio di Andrea Pistorio.
Valsusa Outtakes, frammenti sulla lotta NoTAV - Il lavoro nasce da una serie di interviste raccolte durante la ricerca che sto conducendo sul canto di lotta del movimento NoTAV. Arrivato in Valsusa nel 2018, ho capito che, per comprendere il movimento, non potevo limitarmi alle sole pratiche sociali del canto ma dovevo approfondire alcune tematiche che, mano a mano che proseguivo la ricerca, sono diventate sempre più centrali. Ecco quindi, riordinate per Tre Soldi in quattro puntate, le riflessioni raccolte attorno a temi chiave quali: la progettazione tecnica della linea, il rapporto tra lotta, comunità e trasformazione personale, ed in ultimo la difesa militare della grande opera. Il lavoro è intervallato da una serie di canzoni NoTAV, raccolte durante la ricerca e reinterpretate per l'occasione in chiave popular. Dei canti si consiglia soprattutto il testo, che contribuisce ad arricchire i contenuti estratti dalle interviste. Ringraziamenti: un grazie particolare a tutte le persone con cui ho parlato e delle quali ho raccolto la voce. Per le reinterpretazioni popular un grazie a Errico Cantamale, Merci, Sere, Vera, Rasta, Mario, Giò, Schizzo, Chiara, Cate, Fra. "Valsusa Outtakes, frammenti sulla lotta NoTAV " di Davide Tidoni.
Viaggio pantesco - Due settimane su un'isola del Mediterraneo, Pantelleria, e l'incontro con chi lì ha scelto di vivere, a contatto con la terra e di fronte al mare. Lucia è una signora veneta, innamorata da sempre della terra. Anni fa ha acquistato un terreno in un'isola in mezzo al Mediterraneo: Pantelleria. Lucia ha lavorato con fatica, fino a creare un giardino arido, situato su un'altura che da lontano guarda verso il mare. Per mantenere pulito il terreno si serve dell'aiuto dei volontari della rete Wwoof (World-Wide Opportunities on Organic Farms). I wwoofer lavorano in cambio di ospitalità e alloggio. Tra di loro anche l'autore di Viaggio pantesco, che per due settimane, a giugno 2024, ha dato una mano a ripulire il terreno di Lucia da erbacce e piante infestanti. Durante la sua permanenza ha conosciuto anche Silvia, bolognese, ex ristoratrice ed ex skipper, che da vent'anni lavora sull'isola come giardiniera. Del resto conoscere persone su un'isola è facile. Basta telefonare e presentarsi. Viaggio Pantesco è il racconto poetico di due settimane di lavoro ed escursioni in scooter su un'isola ancora deserta, alle soglie della stagione estiva, accompagnato dalle straordinarie armonie vocali dei Beach Boys. Ideato e scritto da Ivan Carozzi; collaborazione alla realizzazione Teatro delle Moire; composizione e montaggio audio Attilio Nicoli Cristiani.
Voci del deserto. Culture e popoli dal Sahara alle Ande - Il deserto si presenta come una dualità affascinante, simultaneamente sostantivo ed aggettivo. La sua manifestazione come sostantivo ci trasporta immediatamente in terre aride, dove le dune del Sahara danzano al vento sotto un sole incandescente, accompagnate da oasi verdi e figure umane vestite di blu che cavalcano dromedari. Il deserto, tuttavia, va oltre questa immagine, abbracciando la vastità della Patagonia, la lussureggiante foresta amazzonica, l'ecosistema di Coro in Venezuela, le maestose vette delle montagne e i solitari calanchi della Basilicata. L'aggettivo "deserto" lega insieme queste diverse realtà fisiche, sottolineando il concetto di vuoto, di assenza umana, di solitudine. Il deserto, pertanto, non è solo un'entità geografica, ma una condizione che attraversa varie forme di ambienti naturali, popolazioni, culture, trovando espressione anche nell'arte cinematografica e letteraria. Nel contesto delle ferite che il deserto può subire, emergono profonde cicatrici, talvolta fatali, causate dall'arroganza dello sfruttamento economico, dalle guerre trascorse e presenti, e dalla mancanza di rispetto verso un mondo tanto stupefacente quanto fragile. Il deserto, nelle sue sfumature di significato, riflette la complessità delle relazioni tra l'uomo e l'ambiente, invitandoci a considerare il suo impatto su scala globale e a proteggere la bellezza e la fragilità del nostro pianeta. "Voci del deserto. Culture e popoli dal Sahara alle Ande" di Luciano Del Sette.
Walden 3 - Vittoria De Matteis ci racconta il mondo delle comunità resilienti, facendo emergere le potenzialità di chi vuole cambiare le cose, fornendone l'esempio. In questa serie di incontri, con ragazzi under 35, scopriamo i temi a loro più cari, dall'amore alla natura, dal lavoro all'informazione libera, dalla non violenza al senso civico, dalla cultura all'inclusione sociale. Ragazze e ragazzi danno corpo alle idee, immaginare ad alta voce un mondo migliore: il loro. E insegnano quanto sia una cosa serissima dissacrare e non prendersi troppo sul serio. Walden 3 dà voce alle tante iniziative che consentono una rivoluzione culturale, passaggio obbligato per un cambio di passo sociale. Indispensabile il contributo giovanile, linfa vitale necessaria per affrontare al meglio la vita moderna (partendo da esempi lontani), e migliorarne la qualità. Walden 3 è un Podcast Original a cura di Maria Vittoria De Matteis
Weekend in cammino - Tiziana Iannarelli e la sua levriera spagnola Apailana, ci portano alla scoperta dei migliori percorsi, dove andare a camminare, guidandoci con tanti consigli pratici, per un bel fine settimana, in Italia.
Americano
America7 - L'America raccontata attraverso i suoi personaggi e gli aspetti meno conosciuti della sua cultura. Cultura e Pop culture,libri,film e serie TV per raccontare l'America oltre gli stereotipi. Ideato e condotto da Oliviero Bergamini caporedattore della Redazione Esteri Tg1. Regia di Renato De Angelis
Cermis, la strage dei top gun - Sono passati venticinque anni dal 3 febbraio 1998. Quel giorno, un aereo da caccia statunitense, in volo radente a 800 chilometri orari, spezzò il cavo della funivia del Cermis in Trentino. Nel vagoncino della funivia c'erano 20 persone. Morirono tutti. Questo è un racconto per non dimenticare quei fatti, le vittime, la richiesta frustrata di giustizia. Un filo rosso riannodato e dipanato, anche attraverso le voci raccolte in quei giorni e custodite negli archivi Rai. La strage dei Top gun è un podcast della Tgr Rai di Trento, scritto e letto da Nicola Chiarini, supervisione di Massimo Mazzalai, tecnici di produzione Sergio Benvenuti e Davide Della Corte.
Il disperso - "Il disperso" è come Kafka aveva intitolato il suo primo romanzo, che conosciamo come "Amerika", come lo aveva chiamato il suo fraterno amico Max Brod, al quale aveva chiesto di distruggere tutti i propri scritti e disegni dopo la morte. Il sedicenne praghese Karl Rossmann, anima candida e volenterosa, viene spedito in America dalla famiglia dopo essersi fatto sedurre dalla domestica, rimasta incinta. Nella valigia un salame di Verona e la foto dei genitori. Fin dal suo arrivo, in una New York dove la statua della libertà lo accoglie con una spada al posto della fiaccola, non fa che perdersi e disperdersi nei labirinti di un continente che non lo integrerà mai nei suoi misteriosi meccanismi. Il romanzo più romanzo di Kafka, una galleria di personaggi indecidibili e immortali, dal fuochista alla capocuoca, da Therese a Brunelda. "Il disperso" di Franz Kafka letto da Valter Malosti. Lettura parziale. Adattamento di Lorenzo Pavolini. Franz Kafka, Il disperso (C) Il Saggiatore srl, Milano, 2023, Traduzione di Silvia Albesano.
Kissinger, il mestiere del mediatore - Un protagonista della storia contemporanea, analizzato da Paolo Mieli con il professor Marco del Pero in questa puntata di "Passato e Presente". Henry Kissinger nasce in una famiglia ebrea nel 1923 in Germania. Riparato negli Stati Uniti nel 1938 a seguito delle persecuzioni razziali, torna nel suo paese di origine nel 1943, arruolato nell'esercito americano. Nel dopoguerra studia scienze politiche ad Harvard e si distingue negli studi e nella sua capacità di analizzare la Guerra Fredda e suggerire nuove strategie riguardanti l'approccio militare contro il nemico sovietico.
Peggy Guggenheim, un'americana in Italia - "Io non sono una collezionista. Io sono un museo", scriveva di sé agli amici, Peggy Guggenheim, una delle più grandi collezioniste che la storia novecentesca, e non solo, ricordi.
Racconti Sceneggiati - I Racconti sceneggiati, chiamati anche Radiodrammi, sono stati interpretati, dal dicembre 1947, dalle attrici e dagli attori della Compagnia di Prosa di Trieste, divenuta poi "Stabile" dagli anni '70 e fino ai primi anni del 2000, e che espresse professionisti di eccellente livello. Ad affiancarli arrivarono spesso i più grandi interpreti del teatro italiano: fra questi ricordiamo Corrado Pani, Gian Maria Volonté, Mariangela Melato, Umberto Orsini, Giulio Bosetti, Giulio Rolli, Anna Miserocchi, Carlo Simoni. Non di rado all'epoca si andava in onda in diretta sul canale nazionale. Come per i racconti sceneggiati per i ragazzi nell'ambito del programma "La radio per le scuole" a cui Radio Trieste partecipò attivamente per molti anni. Diversi i registi ospiti di grande caratura quali Sandro Bolchi, Paolo Giuranna, Giorgio Pressburger, Andrea Camilleri. Pur senza una Compagnia stabile di prosa la Sede Rai per il FVG porta avanti questa storica tradizione, amatissima dal pubblico regionale, facendo così crescere nuovi autori, interpreti e registi. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia.
Storie di DJ afroamericani per il Civil Rights Movement - "Storie di DJ afroamericani per il Civil Rights Movement" di Gianluca Diana - Quattro voci dell'afroamerica di peso nella radiofonia dello scorso secolo, capaci dietro ad un mestiere apparentemente frivolo, di contribuire in modo determinante alla stagione del "Civil Right Movement". Richard Durham. WMAQ - Chicago. Autore del leggendario format "Destination Freedom"; Dr. Daddy-O. WWEZ - New Orleans. Il primo programma condotto da un afroamericano nella città della musica; Rufus Thomas. WDIA-AM – Memphis. Il noto cantautore è stato prima di tutto la voce di Memphis per eccellenza; "Chattie" Hattie Leeper. WGIV-AM – Cherlotte, NC. La prima donna nera nonchè imprenditrice di successo nel mondo discografico.
Amicizia
Alice & Lewis - Audiodescrizione del cartone animato "Alice & Lewis". Ispirato all'omonimo romanzo di Lewis Carrol, la serie racconta le stravaganti avventure di Alice, sei anni, che, grazie ad una chiave magica, riesce ad aprire qualsiasi porta e ad arrivare nel Paese delle Meraviglie. Qui incontra un coniglio accattivante, Lewis, e i due diventano amici per la pelle. Alice ama giocare con Lewis e gli altri suoi amici, anche se questo significa vedersela con la capricciosa regina dai capelli rossi, con castelli di carte in bilico sulla collina, e soprattutto con le regole e le convenzioni eccentriche di questo regno parallelo. Regia: Bernard Ling
Ancora 5 minuti - I videogiochi sono diventati la principale forma di intrattenimento della società contemporanea. Demonizzati dai genitori, preoccupati per la salute mentale dei propri figli, dai media e dal mondo della scuola, che non di rado collegano eventi tragici all'uso di giochi violenti e diseducativi, ad una parte degli studiosi umanistici e alle lobby delle grandi aziende produttrici, che ne elogiano la valenza culturale ed economica, il dibattito pubblico si muove tra posizioni molto ambivalenti. Ancora 5 Minuti ci porta dritti dentro le questioni più brucianti esplorando la quotidianità famigliare, le ansie e paure che guidano una parte della ricerca scientifica e le opportunità evidenziate dalle opposte controparti accademiche. Per non soccombere alle strategie di fidelizzazione di una sempre più sofisticata e florida industria dell'intrattenimento interattivo serve orientarsi in quello che a tutti gli effetti è un territorio pericoloso quanto eccitante, a seconda di chi lo guarda. Così, attraverso il vissuto di un giovane giocatore e le riflessioni di psicologi, educatori e di una nuova avanguardia genitoriale che lotta per un uso consapevole di questi dispositivi di gioco, proviamo a capire perché il gaming online sia diventato un attrazione con un seguito da centinaia di milioni di utenti a livello planetario ma anche come il gaming disorder, il fenomeno della dipendenza e la sua diffusione, siano oggi da considerarsi riflessi di un'evoluzione antropologica. "Ancora 5 minuti. Tra piacere e dipendenza, il mondo dei videogiochi e la ricerca della felicità" di Davide Tosco. Testi e regia di Davide Tosco, con la collaborazione di Matteo Maspoli e Naim Tosco, con i contributi di Mauro Maurino, Viola Antonucci, Serena Naldini, Sonia Bertinat, con la partecipazione di Caterina Olivetti. Musiche originali di Marco Baccino. Si ringrazia il progetto Edugamers.
Angelo chi legge - Accolgono gli ospiti, accompagnano gli autori e vegliano sui dialoghi: sono gli angeli di pordenonelegge, hanno vent'anni e vivono immersi nel festival dei libri. Abbiamo chiesto loro di raccontare un libro in pochi minuti nel modo più efficace, usando il loro linguaggio e trasmettendo anche i loro sentimenti. Un libro da consigliare, una lettura che li ha emozionati rivolgendosi principalmente ai loro coetanei, Un progetto pordenonelegge realizzato in collaborazione con la Sede Rai FVG. A cura di Mario Mirasola e Riccardo Cicconetti e Marco Fornasin.
Antologia di S. - Nel 1993 Riccardo Fazi trascorre una settimana di vacanza a Rimini con i suoi genitori. Conosce qui una ragazza, quattordicenne come lui, che la sera prima della sua partenza lo saluta regalandogli una musicassetta registrata con un messaggio: "Ciao Roma! Ci vediamo a Santarcangelo!" 22 anni dopo Riccardo parte alla ricerca di quella voce. "Antologia di S." di Riccardo Fazi / Muta Imago.
Barbapapà - Una grande famiglia felice - Dai mitici libri per bambini francesi, diventati un altrettanto famoso cartoon che ha accompagnato intere generazioni a partire dagli anni Settanta, i leggendari Barbapapà, la più pop delle famiglie, tornano con la loro straordinaria capacità di trasformarsi in qualsiasi cosa, per intrattenere anche il pubblico di oggi e, serie ecologista ante litteram, per rinnovare il loro messaggio verde, efficace anche per le nuove generazioni. Personaggi gentili, liberi e gioiosi, dalle forme tonde e colori pop che hanno scelto di vivere in campagna, fin dall'inizio i Barbapapà sono stati i pionieri della consapevolezza ambientale.
Bing - Il piccolo Bing affronta ogni giorno con entusiasmo sfide che sembrano alla sua portata, ma che all'improvviso si rivelano più grandi di lui. Per fortuna ogni impresa diventa superabile quando Bing trova la chiave giusta!
C'è Bolla - Una fiction (forse) dalla Gen Z - Tuttə noi abbiamo provato in alcuni momenti delle nostre vite la sensazione di stare all'interno di una bolla, di un involucro invisibile e mutevole che ci isola, o ci protegge, dal mondo intorno. Alexandra, per tutti Alex, non fa eccezione: anche lei ha una bolla che l'accompagna, sin dalla nascita, capace di crescere o rimpicciolirsi in relazione al tempo, allo spazio, alle relazioni con gli altri, ingrandendosi fino a riempire un'aula o diventando piccola e leggera come una pallina da tenere in mano. Le storie di Alex, della sua bolla, della sua famiglia e della sua migliore amica vi trascineranno, attraverso i quattro episodi di questa serie, in una scoperta dei miti, dei drammi, dei sogni della generazione Z. "C'è Bolla" è un progetto nato dalle esperienze personali e dalla fantasia delle e dei giovani partecipanti al laboratorio di creazione podcast "Niente Paura" promosso dall'associazione Piuculture.
Caffè Sanremo - Dalle prove al vincitore: Caffè Sanremo è il podcast per vivere dall'interno la 73° edizione dell'evento televisivo più importante del nostro paese. Insieme a Gino Castaldo, profondo conoscitore del festival e della musica in generale, ascolteremo - come spettatori privilegiati - gli estratti delle canzoni in gara, le esibizioni degli ospiti, i momenti migliori o più discussi della serata, e quasi origlieremo i retroscena e gli aneddoti curiosi della settimana. Ma Caffè Sanremo non è solo il Teatro Ariston e il backstage; ascoltando il podcast vivremo anche i suoni e le vicende degli altri luoghi del festival: dalla sala stampa, ai bar e agli alberghi che improvvisamente si riempiono, nei giorni della kermesse, di migliaia di persone: addetti ai lavori, fan di questo o quel cantante, semplici curiosi. Attraverso la sua voce, il racconto di Gino Castaldo ci farà vivere appieno la festa più cult del paese. Perché Sanremo è Sanremo ma noi potremo essere ovunque e ascoltare come fossimo lì. Caffè Sanremo è un podcast di e con Gino Castaldo realizzato in collaborazione con Rai Radio2. Postproduzione Alexandra Genzini. Direzione Artistica Andrea Borgnino. Responsabile di produzione Anna Maria Delogu.
Cole Tiger e l'esercito fantasma - Nati durante una eclissi di luna piena, Cole Tiger e Aquene sono amici per la pelle. Da un po' di tempo un fantasma, il signor Nessuno, mette sottosopra le loro vite entrando e uscendo indisturbato dalle loro case. Seguiamolo… Questa è la storia Cole Tiger, il bambino dai capelli rosso fuoco e dagli occhi azzurro cielo e della sua inseparabile amica Aquene, una nativa americana, dai capelli neri e dagli occhi profondi come la notte. Da qualche tempo, la presenza di un fantasma che entra ed esce dalle loro case indisturbato e il ritrovamento di alcuni oggetti misteriosi mette scompiglio nelle loro vite... Secondo una antica profezia - raccontano i saggi - i due intrepidi bambini sono venuti al mondo per ristabilire la pace nella cittadina e liberare le anime dei loro antenati rimaste incatenate sulla terra, a causa di una maledizione... Ma come faranno Cole Tiger e Aquene a portare a termine la loro missione? Che l'avventura abbia inizio! Voce narrante Tiziana Martello – adattamento e regia di Isabella Carbone
Di padre in figlio. Vita da tifosi - Storie di persone comuni e di tifosi famosi come Andrea Bocelli, Paolo Bonolis e Salvo Ficarra ci accompagneranno su e giù per lo Stivale da Genova a Palermo, passando per Monza, Bologna, Pisa e Roma. Alla scoperta di una delle più grandi passioni che gli italiani tramandano ai figli e che fa battere il cuore, generazione dopo generazione.
Dove ho sbagliato - Storie di vittime e prevaricatori nell'era di internet
Educazione sentimentale - Una settimana di educazione sentimentale secondo Fahrenheit, cinque interventi più uno sul tema della violenza contro le donne. Voci e libri per provare a comprendere e approfondire il ruolo della scuola.
Escursionisti proletari - "Sempre più in alto per una nuova umanità", questo è il motto dell'Ape, l'Associazione Proletari escursionisti che nasce a Lecco nel 1919, per poi diffondersi anche a Milano ed Alessandria. È stata la prima associazione sportiva italiana di orientamento socialista animate dalla convinzione lo sport non doveva essere solo appannaggio dell'elite borghese ma un diritto per tutti. L'attività sportiva diventa quindi strumento di emancipazione sociale, di riscatto della vita delle famiglie operaie, e di lotta contro l'alcolismo. Escursioni per tutti, uomini e donne, e alla portata di ogni tasca e di ogni esperienza. La montagna diventa una possibilità, una via di fuga dalla vita cittadina e dall'usurante lavoro in fabbrica, una condivisione collettiva di sapienza popolare ed ideali di stampo socialista. L'avvento del fascismo interrompe bruscamente il diffondersi dell'escursionismo proletario dell'Ape e molti "apeini" si unirono ai combattenti partigiani. Finita la Guerra però le associazioni si ricostituirono mantenendo la sua vocazione sociale. L'Ape sopravvive sino ad oggi, con la fondazione della sede di Roma (2014) mai esistita in passato. "Escursionisti proletari" è un documentario di Erika Manni.
Essere Parsifal - Un gioco di ruolo dal vivo - Il gioco di ruolo dal vivo (abbreviato in GRV, in inglese LARP, Live Action Role-Playing) è una forma di gioco di ruolo in cui i partecipanti impersonano i personaggi rappresentando le situazioni del gioco nella realtà fisica, nel modo più verosimile possibile, utilizzando abbigliamento, attrezzi, e scenografie adatte alla parte. Vi può partecipare chiunque abbia voglia di essere per qualche giorno altri da sé. "Essere Parsifal - Un gioco di ruolo dal vivo" è un documentario di Mariano De Nardo
Figlie - Argentina 1978. Silvia è una donna di 35 anni, una architetta che si oppone alla dittatura, quando viene sequestrata dai militari insieme a sua figlia, Sofia, che ha solo due anni. Da quel momento, madre e figlia non si vedranno mai più: Sofia verrà riconsegnata ai nonni poco dopo il sequestro, mentre Silvia diventerà una dei 30.000 desaparecidos che non hanno fatto più ritorno a casa. Milano, 2022. Sofia, cresciuta in Italia, incontra Sara Poma. Le due donne scoprono di avere un'urgenza comune: quella di elaborare e raccontare il proprio lutto materno. Anche Sara, infatti, ha perso sua madre quando era molto giovane. Questa esigenza le porterà a compiere un viaggio in Argentina sulle tracce di Silvia, ma anche a riflettere sulla natura di un dolore che le ha accompagnate, seppur in maniera diversa, per tutta la loro vita adulta. Figlie è una serie RaiPlay Sound prodotta da Chora Media, scritta e raccontata da Sara Poma insieme a Sofia Borri. Il supporto editoriale e le ricerche sono di Ilaria Orrù. La supervisione editoriale è di Sabrina Tinelli.Supervisione musica e montaggio Luca Micheli.Post produzione e sound design Luca Micheli e Mattia Liciotti.La sigla è stata scritta e suonata dai Berlinist. La producer è Ilaria Celeghin.Editing di Francesca Abruzzese, Chiara Quintarelli e Ilaria Orrù.Le registrazioni in studio sono di Emanuele Moscatelli e Aurora Ricci
Fino al cuore della rivolta - Gli archivi della Resistenza sulla Linea Gotica Occidentale - Il collettivo Archivi della Resistenza dal 2004 si occupa di storia orale delle classi non egemoni e, soprattutto, di raccogliere testimonianze audiovisive degli ultimi e delle ultime protagonisti/e della Resistenza contro il nazifascismo sulla Linea Gotica Occidentale. Il collettivo dal 2012 gestisce il Museo audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo e promuove la memoria della Resistenza e dell'antifascismo attraverso eventi culturali, pubblicazioni, mostre, e l'organizzazione del festival della Resistenza "Fino al cuore della Rivolta", giunto alla XVI edizione, che quest'anno si terrà - nonostante l'emergenza - e si svolgerà on line sui canali social. "Fino al Cuore della Rivolta - Gli archivi della Resistenza sulla Linea Gotica Occidentale" di Anais Poirot Gorse. Simona Mussini e Alessio Giannanti, tra i fondatori del collettivo Archivi della Resistenza saranno le voci narranti che ci faranno viaggiare nelle le storie di resistenza dell'antifascismo sulla linea Gotica Occidentale (al confine tra Liguria e Toscana). Grazie ai materiali audiovisivi raccolti dal collettivo in anni di ricerca sul campo, avremo accesso alle memorie della resistenza di un territorio.
Franco Ferrarotti, il pioniere della sociologia - Ferrarotti sente il dovere di raccontare lo scrittore Cesare Pavese dal suo punto di vista anche per contrastare una visione sbagliata della vita e della morte del suo amico. Con la lettura di alcuni scritti di Cesare Pavese e delle lettere che inviò all'amico. Franco Ferrarotti racconta gli inizi della sua passione per la sociologia, a partire da gioie e dolori della sua attività di traduttore. Il racconto l'Italia di oggi dal suo punto di vista.
Giro di boa - maturità 2020 - All'inizio del 2020 Sarah e Mattia sono all'ultimo anno di liceo, vivono alle porte di Roma ed entrambi frequentano un liceo della Capitale. Ogni giorno si svegliano e fanno un'ora di tragitto in auto o pullman per raggiungere le proprie classi. Per loro è l'anno della maturità, ne parlano da mesi, si sono immaginati tutto, l'ultimo giorno di scuola, l'esame, le feste. Poi un giorno di inizio marzo tutto cambia, il Covid-19 fa paura, il governo italiano decide di chiudere le scuole. Mattia, Sarah e i loro compagni non sanno che quel giorno segnerà una frattura tra loro e tutti gli altri maturandi della storia repubblicana. Davanti a loro si spalanca un percorso tutto diverso, pieno di incognite, novità, scoperte, piccole e grandi sfide. Non hanno esempi da seguire, la didattica a distanza - quella che molti ritengono più corretto chiamare "scuola dell'emergenza" - prende il posto della vita tra i banchi di sempre e sotto la prima pandemia d'epoca contemporanea, Mattia e Sarah compiono il loro personalissimo giro di boa, si maturano. E lo fanno tra la paura di essere stati derubati di un pezzo della loro storia personale e la forza dirompente della loro età che li porta a trovare nuove vie. "Giro di boa" è uno spaccato in 5 puntate di una generazione che sta diventando adulta in un mondo tutto nuovo per relazioni, sfide, idea di futuro. È ideato e realizzato da Tiziana Guerrisi e Camilla Orsini con le riflessioni e i pensieri raccolti in quattro mesi di interviste da giugno a settembre 2020 a Mattia Monacciani e Sarah Addari. "Giro di boa - maturità 2020" di Tiziana Guerrisi e Camilla Orsini.
Giulio Coniglio - Giulio Coniglio è una serie animata prescolare che racconta le avventure di Giulio e dei suoi simpatici amici Topo Tommaso, Lumaca Laura e Oca Caterina, quattro piccoli animali che vivono in un mondo coloratissimo e bizzarro, nel quale affrontano ogni giorno nuove emozionanti sfide
Giù dal nido - Tino è un piccolo uccellino che, ancora, non ha mai spiccato il volo. Suo papà è molto preoccupato per Tino, teme che non imparerà mai a volare, vorrebbe un figlio esemplare e lo esorta a saltare dal ramo; ma il ramo è troppo alto, Tino soffre di vertigini e ha una gran paura. Un giorno, mentre se ne sta accoccolato nel nido in attesa che la mamma torni carica di pietanze, Tino incontra gli occhi di una bellissima uccellina che zampetta sul ramo di fronte. Da quel giorno Tino si mette una cosa in testa: supererà le proprie paure e imparerà a volare. Non può perdere Pia per nessuna ragione al mondo.
Gli acchiappagiochi - Audiodescrizione del Cartone animato "Gli Acchiappagiochi". In un universo molto colorato c'è un piccolo pianeta popolato da bambini alieni di ogni tipo. Qui ha sede un posto molto speciale: il quartier generale degli Acchiappagiochi. Gli Acchiappagiochi sono cinque amici che viaggiano nello spazio esplorando pianeti fantastici, con una grande missione: scoprire, giocare e collezionare tutti i giochi dell'Universo. Ad aiutare gli Acchiappagiochi nella loro missione c'è Mr. Moustache, un simpatico alieno, che ha dedicato tutta la sua vita allo studio dei giochi per insegnarli alle nuove generazioni. In ogni episodio c'è un'avventura da affrontare, nuovi amici da conoscere e un gioco da acchiappare! Regia: Andrea Bozzetto, Branko Rakic
Happy Songs - In ogni puntata Laura e Lorenzo vanno alla scoperta di luoghi dove canteranno canzoni felici con i personaggi delle filastrocche più famose in italiano e in inglese. Un ascolto divertente e originale per imparare cantando e giocando insieme. "Happy Songs" podcast ideato da Laura Carusino, con Laura Carusino e Lorenzo Tozzi; cura e regia di Natalia Sangiorgi.
Il compagno - Pablo è un giovane che vive a Torino, alla fine degli anni '30, barcamenandosi fra lavoretti di giorno e dedicandosi alla sua passione per la chitarra la sera. Dopo una delusione amorosa decide di lasciare la sua città e andare a vivere Roma. Nella capitale la sua vita cambia completamente: trova un nuovo lavoro, si innamora di Gina e si schiera con i compagni nella lotta antifascista. Lotta che dà finalmente un senso alla sua vita. Scritto da Cesare Pavese, "Il Compagno", è stato pubblicato nel 1947, nel pieno dell'impegno politico del grande autore piemontese. Dal romanzo fu tratto nel 1999 un film per la tv diretto da Citto Maselli. "Il Compagno" è letto da Valerio Binasco.
Io e Caterina - Un glossario sull'anoressia - Un'appendice in formato audio del diario Inchiostro, storia di un'adolescente oltre l'anoressia che Caterina Minni ha scritto a 14 anni. È un tentativo di parlare di anoressia attraverso alcune parole che Caterina ha scritto e che Francesca Berardi ha sottolineato, perché quel diario sarebbe potuto essere anche il suo. Il glossario si costruisce intorno ad un dialogo intimo tra due donne di generazioni diverse - Caterina ha 21 anni, Francesca 37 - con la consapevolezza che più che essere andate "oltre" l'anoressia, sono sopravvissute alle sue manifestazioni più dure. Caterina a 11 anni è arrivata a pesare 22 kg, Francesca che a 14 era un po' più alta, 36. Si sono incontrate la scorsa primavera a Verona, la città in cui Caterina vive e studia. Per quattro pomeriggi consecutivi si sono date appuntamento alla panchina di un parco, dove parola dopo parola si sono confrontate sul significato di termini comunemente associati all'anoressia. Il loro dialogo tocca questioni che riguardano il corpo nella sua dimensione più cruda ma anche le emozioni e sensazioni che lo attraversano, il freddo, la paura, il senso di disgusto, il bisogno di fuga... fino al ritorno a casa e alla scoperta del desiderio. Il lavoro è stato realizzato nell'ambito del Premio Lucia, una collaborazione tra Radio Papesse, la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano e Lucia Festival, in programma a Firenze dal 10 al 12 dicembre 2021. "Io e Caterina - Un glossario sull'anoressia" di Francesca Berardi.
L'Arco di Chiara - Siamo gli speaker di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti. Una domenica di giugno del 2021, in un bosco dell'appennino tosco emiliano, Chiara Gualzetti, una ragazzina di 15 anni, viene uccisa a coltellate da un suo amico sedicenne. Alla fine di un interrogatorio estenuante, Alex sembra essere il maggiore indiziato di questo delitto. Dice di averla uccisa perché si accollava. Alex ora è in carcere in attesa di processo. La storia però è ancora piena di aspetti che devono essere approfonditi. Raccontare quello che è successo a questa nostra coetanea è doveroso. Poteva accadere a chiunque di noi. Scritto da Lorenzo Liberatore, Marco Regazzi, Noemi Sassatelli, musiche di Daniele Bengi Benati, prodotto da Radioimmaginaria. Post Produzione Simone Gigante. La canzone "Sad Story" è cantata da Matil; consulenze legali di Giovanni Annunziata di Studio Legale Giovanni Annunziata, Marco Cappucci, Francesca Tranchida di Studio Legale Capucci, Giulia Maienza, Andrea Pontecorvi e Pietro Puchet di Herbert Smith Freehills. Un ringraziamento speciale va ai genitori di Chiara, Giusi e Vincenzo, Francesca Taibbi, a Martina e all'Associazione L'Arco di Chiara che ha ispirato il titolo di questo podcast.
L'età da inventare - Comunque la si viva, la vecchiaia spesso fa paura o porta con sé la malinconia del tramonto Per alcuni inoperosità forzata e solitudine. Per altri una lontana minaccia da sfuggire. Eppure oggi è diventata un tempo importante dell'esistenza, e si presenta come un'età da inventare. Mons. Vincenzo Paglia propone una visione penetrante e innovativa della vecchiaia. Un periodo libero dalla tirannia della produttività e disponibile per rafforzare legami e momenti di ascolto, un tempo degli affetti, della riflessione, del contributo offerto alla comunità. Un orizzonte spirituale che permette di dare senso al ciclo della vita, proiettando le proprie speranze nel futuro nel sentire la vecchiaia stessa come un compimento verso l'Eterno. Di Monsignor Vicenzo Paglia
La favola del Rugby - Il rugby si gioca con una palla ovale. Si usano sia i piedi che le mani. Con i piedi la palla può essere calciata in tutte le direzioni; con le mani può essere passata soltanto all'indietro. Il rugby è uno sport antico ma nessuno può dire con sicurezza quando sia nato: forse nel 1823 o forse dopo. Sono stati però gli inglesi a codificarlo, a definirne i regolamenti, a plasmarne la cultura. Il rugby ha vissuto nella storia, si è intrecciato con essa, ne ha incrociato i grandi eventi. Ha prodotto fatti, leggende, personaggi. La favola del rugby, articolata in 16 puntate, racconta una storia romantica, appassionante e divertente ed esce poco prima dell'inizio della decima edizione della Coppa del Mondo, che si svolgerà in Francia. A raccontarlo è Peter Freeman, giornalista e autore radiotelevisivo, che da anni segue il rugby e ne scrive.
La ragazza delle onde - Ansia e depressione dilagano tra gli adolescenti. India, una ragazzina non vedente di 14 anni è sparita nel nulla… In un mondo parallelo, Guglielmo Marconi, ritorna nel laboratorio di quando era ragazzo per vincere il raggio della morte e salvare l'umanità. Riusciranno India, Foxtrot e Harper, ispirati dalla scoperte di Guglielmo Marconi, a sconfiggere l'Onda M? "La ragazza delle onde" è un podcast di Radioimmaginaria per RAIPlay Sound, ispirato a Guglielmo Marconi. Scritto da Michele Ferrari, Lorenzo Liberatore, Marco Regazzi, Noemi Sassatelli, Lorenzo Spallino con la supervisione di Manlio Castagna e la consulenza scientifica di Gabriele Falciasecca. Musiche e produzione di Daniele "Bengi" Benati Sound design di Manuel Benati,Riprese audio di Alberto Gallo,Collaborazione e supporto di Arturo Villone,Regia di Michele Ferrari. Le voci sono interpretate da Mino Caprio, Greta Esposito, Mario Giarola, Lorenzo Briganti, Luca Biagini, Riccardo Lombardo, Michele Ferrari, Luca Capuano, Carlotta Lo Greco, Barbara Lo Gaglio, Nadia Noto e Antonella Alessandro.La canzone "Follow the waves" è cantata da Matil
Lampadino e Caramella - "Lampadino e Caramella nel MagiRegno degli Zampa" è un cartone animato rivoluzionario per la sua metodologia: inclusivo e senza barriere, è la prima serie animata al mondo accessibile a tutti grazie all'uso di voce narrante, sottotitoli, interpreti della lingua dei segni (LIS), con uno stile di animazione studiato per le diverse disabilità sensoriali e attento ai temi dell'inclusione e dei BES. Lampadino e Caramella sono due fratellini che, giocando con gli amici, apprendono cose molto utili per fronteggiare il perfido Duca Puzzoloso nel MagiRegno degli Zampa. Fra i doppiatori Giuseppe Zeno, Valentina Romani, Amadeus.
Le piccole storie - Un racconto-inchiesta molto personale sul rapporto che intercorre tra storia e memoria, tra i grandi eventi storici e le nostre piccole vite. Con l'aiuto di una buona memoria e di una serie di numi tutelari, Riccardo Fazi cerca di capire se e come gli eventi storici hanno influito sulla sua vita e se e come lui ha avuto un ruolo in tutto quello che gli è successo intorno. Quand'è che una persona prende in mano la propria storia? Dove risiede la possibilità di intervento sul reale? Si può essere parte attiva della storia o siamo destinati a subirla? Questa e altre domande non troveranno risposta. Con (in rigoroso ordine di apparizione): Daria Corrias, Goffredo Fofi, Vittoria Gurzillo, Elia Fazi, Claudia Sorace, Emilio Fazi, Lorenzo Pavolini, Mariana Ferratto, Adriano Cattaneo, Alessandro Portelli, Giorgio Fazi, Roberta Zanardo, Arianna Pavolini, la sig.ra De Rossi, Isabella Giuliani. "Le piccole storie" di Riccardo Fazi, con la collaborazione di Claudia Sorace.
Leo da Vinci - Audiodescrizione del cartone annimato "Leo da Vinci". Il quindicenne Leonardo Da Vinci giunto a Firenze da Vinci nel 1467, ed il suo amico Lollo lavorano nella bottega del Verrocchio, il primo come apprendista pittore e il secondo come aiuto cuoco. La bottega del maestro fiorentino è frequentata anche dal giovane Lorenzo de' Medici (non ancora "magnifico"). Leo trascorre il tempo libero inventando mille cose. Lisa invece lavora presso le scuderie dei Medici. Un giorno una ciurma di pirati, la cui nave si è arenata alla foce dell'Arno, vengono avvicinati da Adolino, un losco figuro che offre loro di mettersi al servizio di un nobile signore fiorentino noto come il "Cospiratore", il quale vuole sostituirsi ai Medici nel governo della città. Regia: Sergio Manfio
Libera la Karenina che è in te - Quando la protagonista («la donna») parte per Asmara, sa soltanto che va a fare una visita a un vecchio amico («il ragazzo che aspettava qualcosa») che insegna nel liceo italiano: forse per sfuggire all'orrore delle feste natalizie – o forse per chiarire la sostanza di un legame difficile, troppo simile all'amore per esserlo davvero. Ma sarà proprio lui, l'amico, che la guiderà, nei modi cerimoniosi e sommessi di un'archetipica necessità, all'incontro con un soldato del contingente di pace, che ha tatuato sulla spalla destra san Giorgio, uccisore del drago. I tre si addentreranno così – tra gli abbagli necrotici delle province dell'Ovest e le sfocate visioni della laguna di Massawa, le feste tribali a Barentù e gli incantesimi apotropaici di una fattucchiera – in un dedalo tragicomico di malintesi e maldestrezze che ha, al tempo stesso, l'andamento di un vaudeville e di un dramma amoroso, e al culmine del quale alla protagonista accadrà, come a una derisoria reincarnazione dell'eroina tolstojana, di desiderare la morte ai bordi di una ferrovia sulla quale non passano più treni. Sandra Toffolatti legge "Libera la Karenina che è in te" di Rosa Matteucci.
Lo specchio di Lorenzo - Audiodescrizione del corto animato "Lo specchio di Lorenzo". Nel mondo di Lorenzo, niente è come appare realmente. Tutto si trasforma, gli umani spaventosi vengono sostituiti da animali, le stanze diventano boschi e il coraggio si traduce nel ritornello di "Heroes", brano rappresentativo del modo in cui il protagonista vede il fratello maggiore, inizialmente suo unico "ponte" con l'esterno. Tutto quello che piace a Lorenzo ha colori caldi, rassicuranti, luminosi; in opposizione, i momenti di disagio e paura sono bui e freddi. Quello in cui vive il piccolo è il mondo creato dalla bolla del suo autismo, che gli impedisce di comunicare, isolandolo. Un giorno, però, questa bolla verrà squarciata da qualcosa di nuovo, un piccolo specchio. Così, quando Lorenzo trova il coraggio di guardarci dentro, vede se stesso e il mondo che lo circonda senza paura, imparando gradualmente a comunicare e parlare attraverso il suo riflesso, grazie all'aiuto dell'amica Sofia e del fratello "supereroe" Michele. Regia: Angela Conigliaro
Lupo - Audiodescrizione del Cartone animato "Lupo". "Lupo" è un eroe con moltissima immaginazione e un sacco di idee per rendere la vita, sua e dei suoi amici nella prateria, più piacevole. E se un giorno come un altro può rivelarsi una fantastica avventura... allora tanto meglio! C'è un problema di siccità? Uno dei suoi amici si è fatto male? Nessuno ha mai provato prima a navigare un fiume con una canoa? Nessuna sfida è troppo grande per Lupo, nessun ostacolo insormontabile, perché lui ha sempre un'idea. Regia: Paul Leluc
Manolito - Su Rai Radio Kids la versione audio di Manolito, il personaggio creato dalla penna di Elvira Lindo, ormai vera e propria star della letteratura per ragazzi. Si tratta della lettura del libro "Ecco Manolito" (Lapis Edizioni - 2014), suddiviso in puntate quotidiane. Le divertenti avventure del ragazzino di Madrid sono state tradotte da Luisa Mattia e raccontate da Tiziana Martello, la voce ufficiale di Rai Radio Kids. Regia di Veronica Salvi. Manolito Garcia Moreno è un esuberante, logorroico e irriverente ragazzino che vive in un quartiere periferico di Madrid. Nella vita di Manolito qualsiasi situazione "normale", dal compleanno del nonno a una merenda insieme agli amici, si trasforma in un caotico susseguirsi di eventi da risolvere nella maniera più rocambolesca e esilarante possibile. Manolito vive in una realtà in cui la gente è semplice, i ragazzini giocano ancora per strada e i genitori, seppure affettuosi, non vanno per il sottile quando devono giudicare un comportamento sbagliato e agire di conseguenza. Una realtà in cui le madri hanno il compito di educare i figli e di tenere puliti e dignitosi quei pochi metri quadrati di appartamento, in cui gli anziani vanno al circolo e i padri vanno al bar, in cui l'unico spazio verde è un minuscolo parco con un solo albero al centro, che per questo viene chiamato "Parco dell'Impiccato". Una realtà in cui non si va in vacanza e non ci si aspetta nemmeno un granché dalla vita, ma in cui ogni giorno, visto attraverso i "quattro occhi" di Manolito, può diventare il miglior giorno del "mondo mondiale".
Memorie di classe - La storia della scuola raccontata attraverso i registri scolastici. Un viaggio nel passato, tra nostalgia e storia, attraverso i diari degli insegnanti e i compiti dei bambini di allora. "Memorie di classe" di Davide Tosco.
Meno per meno - Un'idea che nasce dopo incontri, chiacchiere e momenti di condivisione su argomenti che spaziano dalla società al linguaggio, passando per la filosofia e la cultura. Niccolò Fabi e i Tlon (Maura Gancitano e Andrea Colamedici) si incontrano per approfondire queste conversazioni. 10 puntate / incontri che partono come spunto dalle 10 canzoni che Niccolò Fabi ha scelto per "celebrare" i suoi 25 anni di carriera, che ricorrono proprio nel 2022. Le canzoni e i relativi testi divengono scintilla per affrontare tematiche disparate e per trovare un momento di confronto che sia sospeso, senza rincorrere una velocità che spesso la società ci impone. Un viaggio tra menti che hanno dedicato e dedicano alle PAROLE e al loro significato tempo e attenzione.
Mi chiamo fuori - Il fenomeno Hikikomori e il ritiro sociale tra gli adolescenti - Mi chiamo fuori affronta il tema del ritiro sociale, fenomeno conosciuto anche come "hikikomori". Si tratta di adolescenti e giovani adulti che sviluppano una fobia nei confronti della scuola e a poco a poco smettono di frequentarla, rifiutando ogni altro contatto sociale, per ritirarsi nella propria stanza. In costante aumento in Italia, questa condizione coinvolge, secondo stime recenti, tra i 60.000 e i 100.000 casi. Spesso la reclusione domestica si accompagna all'utilizzo eccessivo di Internet e al tentativo di rifugiarsi nel mondo virtuale della rete, ma questa non è la causa semmai una conseguenza della volontà consapevole di rifiutare una società che non li rappresenta e da cui non si sentono accettati. Mi Chiamo Fuori racconta questo mondo dall'interno entrando nelle vite di giovani che vivono in completo isolamento per comprendere una realtà complessa, radicata nelle criticità del nostro tempo. Con un approccio non tipicamente giornalistico indaghiamo le dimensioni umane raccogliendo - grazie alla collaborazione dell'Associazione Hikikomori Italia, Fondazione Minotauro e l'Ospedale Regina Margherita di Torino - i diari di un gruppo di giovani hikikomori italiani. Sono loro a raccontarci la condizione del ritiro sociale, ragazzi che si chiamano fuori per scelta. Questo racconto corale alterna le singole storie personali con il parere di esperti (neuropsichiatri, sociologi, psicologi) e le esperienze dei genitori che vivono questa realtà quotidianamente cercando, spesso senza un supporto adeguato, di arginare una condizione che non sono in grado di comprendere e tanto meno di gestire. Mi chiamo Fuori è anche un documentario televisivo che sarà trasmesso da Rai 3 (all'interno del programma Doc 3) il 10 ottobre 2019 e accessibile su Rai Play con il titolo di Afraid of Failing. "Mi chiamo fuori - Il fenomeno Hikikomori e il ritiro sociale tra gli adolescenti", testi di Davide Tosco e Fabio Mancini, regia di Davide Tosco, musiche originali di Mario Conte.
Mini Cuccioli a scuola - Audiodescrizione del Cartone animato "Mini Cuccioli a scuola". I Mini Cuccioli vivono le loro prime esperienze a scuola, dove il gioco è lo strumento per apprendere e imparare a conoscere sé stessi e il mondo circostante. La conoscenza avviene attraverso l'esperienza del fare: recitando, imparando e suonare in gruppo, visitando città e musei, giocando con la matematica, e così via. Questo luogo è anche l'occasione per incontrare nuovi compagni: Ciccio il riccio, Gelsomina la lontra, Cocò la volpe, Nicola il picchio, Cangiante il camaleonte e Federico il lombrico. E ad accogliere gli alunni ci sono inoltre dei simpatici insegnanti: Laura la lince, Giovanni il gufo, Sebastiano il fenicottero, Celeste la cicogna ed Ester la tartaruga, la Direttrice della scuola. E anche in questa nuova avventura i Mini Cuccioli sono in compagnia dell'Albero Matusalemme, sempre disponibile ad aiutarli a trovare soluzioni ai loro problemi. Regia: Sergio Manfio
Mio fratello Zef - Viola è una fotografa italiana. Zef un ragazzo del Kossovo. Anni fa si sono incontrati in un campo profughi in Puglia dove Zef era arrivato in fuga dal suo paese devastato dalla guerra. Un incontro che ha il suono del clic della macchina fotografica di Viola. Ogni puntata uno scatto per raccontare una storia di incontro, affidamento familiare, fiducia e futuro. "Mio fratello Zef" è un documentario di Viola Berlanda.
Non avere paura. Storia di un campus per adolescenti a Corinaldo - Be Your Hero è un progetto immaginato da Sineglossa, un collettivo artistico di Ancona, per aiutare ragazze e ragazzi adolescenti a ragionare sulle proprie paure e cercare di vincerle attraverso uno sport particolare e non competitivo, l'Art du déplacement (simile al Parkour, ma più comunitario). Si comincia affrontando le proprie vertigini e si finisce per guardare nei propri abissi personali. Corinaldo, il paese in cui il campus ha avuto luogo, è anche il luogo dove nel dicembre del 2018 si è verificata la tragedia della Lanterna Azzurra, la discoteca in cui sono morte sei persone, alcune giovanissime. Immaginare in quel posto un progetto sulle paure significava anche cercare di rimarginare una ferita collettiva, attraverso la cultura e lo sport. La pandemia da Covid-19, tuttavia, ha scombussolato i piani: il progetto è stato spostato in avanti, al giugno del 2021, e a quel punto parlare di paura e insicurezza con gli adolescenti ha assunto un significato ancora più vasto. "Non avere paura. Storia di un campus per adolescenti a Corinaldo" di Graziano Graziani.
Passaggi decisivi - Una partita per l'Afghanistan - Sohrab, Dawood, Mjan, Alì erano ancora ragazzi quando sono arrivati in Italia dall'Afghanistan tra il 2005 e il 2012. Soli ed impauriti sono diventati adulti dribblando le difficoltà di una vita lontano dal proprio paese che guardavano e continuano a guardare travolto dall'instabilità politica e l'estrema povertà. Sono rimasti concentrati, non hanno distolto lo sguardo dalle possibilità che avevano, come quando, in una partita di calcio, sei marcato stretto dagli avversari, ma rimani lucido e fai il passaggio decisivo. E loro di passaggi decisivi se ne intendono, tanto che ogni mercoledì si tiene una avvincente partita di calcetto ITALIA-AFGHANISTAN. "Passaggi decisivi - Una partita per l'Afghanistan" di Erika Manni.
Pimpa - Audiodescrizione dei cartoni animati de "Pimpa". Pimpa, cagnolina a pallini rossi che si muove e parla come una bambina, è stata creata nel 1975 dal prestigioso artista e scrittore italiano Altan. Con le sue storie divertenti e poetiche, la Pimpa è diventata negli anni uno dei grandi beniamini dei bambini nel mondo del fumetto Regia: Altan
Pionieri nel blu - Luigi Ferraro e Alessandro Olschki nutrivano grandi speranze sul progresso degli studi, della ricerca e dell'esplorazione subacquea, ritenendoli decisivi per il destino stesso dell'umanità "assai più", scriveva Olschki nel 1968, "delle analoghe e opposte ricerche negli spazi siderali". L'anno dopo, l'uomo avrebbe messo piede sulla luna. E se un risultato così eclatante sotto la superficie del mare non si può dire sia stato ancora raggiunto, parecchio è stato realizzato e non poche discipline hanno tratto giovamento dall'applicazione e dall'affinamento delle tecniche di immersione: la cinematografia e la fotografia subacquea, per esempio, ma anche la biologia marina, l'oceanografia, l'archeologia sottomarina. All'origine di tutto, la passione, l'entusiasmo, l'intraprendenza di alcuni uomini (e pochissime donne) che possono, a ragione, essere considerati dei pionieri e che nelle diverse specialità sono stati tra i primi a "sperimentare" sott'acqua. Li abbiamo incontrati in un lungo viaggio attraverso l'Italia, dalla Sicilia alla Liguria, passando per Roma. "Pionieri nel blu" di Laura Sudiro e Marco Arnaud.
Salto nel buio - "Salto nel buio" di Valentina Lo Surdo, l'imprevedibile esperienza di un gruppo in cammino, quando tra i suoi partecipanti c'è una ragazza non vedente, cinque puntate per Tre Soldi in occasione del Centenario dell'UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) | Cinque donne e un uomo in cammino sulla Via degli Dei: siamo Alessandra, Valentina D., Marcella, Camilla, Valentina L. S. e Simone. Veniamo tutti da città diverse, abbiamo età e un bagaglio di esperienze differenti. Il percorso che affronteremo è la via transappenninica che unisce Bologna a Firenze e noi la compiremo all'inverso, da Piazza della Signoria a Piazza Maggiore. Alessandra, Valentina D. e Camilla sono alla loro prima volta su un cammino a tappe, ci vorranno cinque giorni per raggiungere la meta, e per Camilla il salto nel buio è doppio: già perché lei è una ragazza non vedente. Siamo arrivati alla partenza preparandoci al meglio per affrontare la sfida di "essere gli occhi" di Camilla nei boschi e sui sentieri, in salita e negli arrivi a fondo valle, per guadare fiumi e scavalcare sassi. Abbiamo portato con noi cordini e bastoncini, abbiamo studiato le possibili tecniche per aiutarla. Ma quello che accadrà nel corso del cammino sarà un salto nel buio per ognuno di noi, a confronto con emozioni imprevedibili, difficoltà impreviste, sconfitte e vittorie che ci insegneranno molto. Una testimonianza forte, a contatto con la fatica reale, fatica del gruppo e individuale, con il desiderio di farcela e di mollare, con lo slancio di offrire un contributo e l'esigenza personale di pensare a sé. Un percorso di ascolto in cui imparare a vedere con le orecchie, il naso, i piedi che dedichiamo alla ricorrenza del centenario dalla fondazione dell'UICI.
Sei Nazioni in 6 minuti - Sei Nazioni in 6 minuti è un viaggio nelle vicende, nel clima e nella cultura dell'omonimo torneo di rugby più famoso del mondo e dentro la filosofia di una disciplina sportiva che è unanimemente considerata un esempio di valori e virtù. A condurre le sei puntate del podcast Peter Freeman, giornalista e autore televisivo che da più di un quarto di secolo segue il mondo della palla ovale.
Theoria degli affetti - Osservatorio poetico sulla vecchiaia - Il progetto Theoria degli affetti nasce con l'intenzione di osservare dall'interno il luogo e il tempo di vita delle persone anziane in ricovero e quindi pensare azioni di sensibilità e visibilità per ricucire lo strappo che separa la Casa di Riposo dalla Città. "Theoria degli affetti - Osservatorio poetico sulla vecchiaia" di Isabella Bordoni.
Tutto subito - Giovani e dipendenze in un universo di socialità devianti - Se prestiamo un'attenzione disincantata ai fenomeni di dipendenza dalle sostanze scopriamo una realtà complessa e multiforme. Raccontato attraverso un linguaggio crudo e un punto di vista singolare e sfaccettato questo approfondimento si immerge nei meandri più cupi della socialità giovanile raccogliendo le considerazioni ciniche e le riflessioni sorprendentemente lucide di una generazione allo sbaraglio. Le motivazioni, i rituali e i contesti che ne definiscono i comportamenti e le abitudini sono il terreno di una critica silenziosa a questa società. I consumi, le relazioni e i sogni si abbandonano al triste e rassicurante vuoto della solitudine. Qui la scarsa considerazione degli adulti, carica però di aspettative, contribuisce ad una disarmante tensione passiva verso un presente incerto e un futuro spoglio di ambizioni. "Tutto subito - Giovani e dipendenze in un universo di socialità devianti" è un documentario di Davide Tosco.
Xenos - Nell'antica Grecia, ai tempi di Omero, Xenos significava straniero, ospite, amico, era il viandante al quale si mostrava rispetto e ospitalità. Cosa rimane, oggi, di questo senso di alterità, del reale desiderio di conoscenza di altre culture? Dove si è perso il linguaggio dell'accoglienza per far posto invece alla paura, trasformando spesso un bene prezioso in un nemico? Il podcast Xenos recupera lo spirito costruttivo dell'accezione originaria del termine attraverso le voci di molti stranieri, arrivati in Italia per cercare un approdo lontano da guerre, povertà, persecuzioni. Straniera è anche la persona straordinaria ma invisibile perché dotata di differenti abilità. Migranti e disabili, a loro è offerto spazio e tempo per rompere le proprie solitudini e presentarsi rivelando talenti, aspirazioni. Per abbattere i pregiudizi e crescere nella reciprocità. Xenos è un podcast scritto e realizzato da Sandra Salvato e Antonella Palermo con la collaborazione tecnica di Emanuele Donnini. Musiche originali di Riccardo Brizzi e Michele Mingrone, con effetti e supervisione di Sergio Nachira. Hanno contribuito: Trio GoInBa, Stefano Indino, Ady Cohen, Franco Baggiani, Filomeno Lopes. La copertina è dell'artista Riccardo Brizzi. Il programma è presentato da Federcasse.
Animali parlanti
Alice & Lewis - Audiodescrizione del cartone animato "Alice & Lewis". Ispirato all'omonimo romanzo di Lewis Carrol, la serie racconta le stravaganti avventure di Alice, sei anni, che, grazie ad una chiave magica, riesce ad aprire qualsiasi porta e ad arrivare nel Paese delle Meraviglie. Qui incontra un coniglio accattivante, Lewis, e i due diventano amici per la pelle. Alice ama giocare con Lewis e gli altri suoi amici, anche se questo significa vedersela con la capricciosa regina dai capelli rossi, con castelli di carte in bilico sulla collina, e soprattutto con le regole e le convenzioni eccentriche di questo regno parallelo. Regia: Bernard Ling
Animal House - Un Social Show crossmediale che al grido di 'Tutta la verità, nient'altro che la verità, anche a costo di mentire!' tratta con gran ritmo e in modo surreale news e argomenti top della contemporaneità del mondo giovanile. Pieno di cose pazze ed estremamente buffe, ma di fondo serie e attuali. Con l'aiuto dei loro squinternati influencer e degli altri ospiti super esperti di social e contemporaneità...
Bing - Il piccolo Bing affronta ogni giorno con entusiasmo sfide che sembrano alla sua portata, ma che all'improvviso si rivelano più grandi di lui. Per fortuna ogni impresa diventa superabile quando Bing trova la chiave giusta!
Dixi Simple Songs - Dixi e i suoi amici affrontano avventure basate sui testi di canzoni tradizionali universalmente note, molto apprezzate dai più piccoli e dai loro familiari.
Giulio Coniglio - Giulio Coniglio è una serie animata prescolare che racconta le avventure di Giulio e dei suoi simpatici amici Topo Tommaso, Lumaca Laura e Oca Caterina, quattro piccoli animali che vivono in un mondo coloratissimo e bizzarro, nel quale affrontano ogni giorno nuove emozionanti sfide
Giù dal nido - Tino è un piccolo uccellino che, ancora, non ha mai spiccato il volo. Suo papà è molto preoccupato per Tino, teme che non imparerà mai a volare, vorrebbe un figlio esemplare e lo esorta a saltare dal ramo; ma il ramo è troppo alto, Tino soffre di vertigini e ha una gran paura. Un giorno, mentre se ne sta accoccolato nel nido in attesa che la mamma torni carica di pietanze, Tino incontra gli occhi di una bellissima uccellina che zampetta sul ramo di fronte. Da quel giorno Tino si mette una cosa in testa: supererà le proprie paure e imparerà a volare. Non può perdere Pia per nessuna ragione al mondo.
Gli acchiappagiochi - Audiodescrizione del Cartone animato "Gli Acchiappagiochi". In un universo molto colorato c'è un piccolo pianeta popolato da bambini alieni di ogni tipo. Qui ha sede un posto molto speciale: il quartier generale degli Acchiappagiochi. Gli Acchiappagiochi sono cinque amici che viaggiano nello spazio esplorando pianeti fantastici, con una grande missione: scoprire, giocare e collezionare tutti i giochi dell'Universo. Ad aiutare gli Acchiappagiochi nella loro missione c'è Mr. Moustache, un simpatico alieno, che ha dedicato tutta la sua vita allo studio dei giochi per insegnarli alle nuove generazioni. In ogni episodio c'è un'avventura da affrontare, nuovi amici da conoscere e un gioco da acchiappare! Regia: Andrea Bozzetto, Branko Rakic
Krud dal pianeta Cott - Krud, l'alieno pasticcione che vuole invadere la Terra è tornato ma c'è una terribile novità: è diventato buono! Con Armando Traverso e Andrea Calabretta, regia di Isabella Carbone
Lampadino e Caramella - "Lampadino e Caramella nel MagiRegno degli Zampa" è un cartone animato rivoluzionario per la sua metodologia: inclusivo e senza barriere, è la prima serie animata al mondo accessibile a tutti grazie all'uso di voce narrante, sottotitoli, interpreti della lingua dei segni (LIS), con uno stile di animazione studiato per le diverse disabilità sensoriali e attento ai temi dell'inclusione e dei BES. Lampadino e Caramella sono due fratellini che, giocando con gli amici, apprendono cose molto utili per fronteggiare il perfido Duca Puzzoloso nel MagiRegno degli Zampa. Fra i doppiatori Giuseppe Zeno, Valentina Romani, Amadeus.
Le storie di Lùpin - Lùpin sogna di essere come gli eroi del libro di fiabe che ammira, e va da una storia all'altra per vivere le loro avventure. Ma l'impetuoso piccolo lupo è tutt'altro che perfetto, e non è facile arrivare ad ogni "lieto fine"! Fortunatamente, tra rocambolesche avventure e divertenti gag, può contare sull'aiuto della Voce narrante per imparare dai suoi errori.
Lo specchio di Lorenzo - Audiodescrizione del corto animato "Lo specchio di Lorenzo". Nel mondo di Lorenzo, niente è come appare realmente. Tutto si trasforma, gli umani spaventosi vengono sostituiti da animali, le stanze diventano boschi e il coraggio si traduce nel ritornello di "Heroes", brano rappresentativo del modo in cui il protagonista vede il fratello maggiore, inizialmente suo unico "ponte" con l'esterno. Tutto quello che piace a Lorenzo ha colori caldi, rassicuranti, luminosi; in opposizione, i momenti di disagio e paura sono bui e freddi. Quello in cui vive il piccolo è il mondo creato dalla bolla del suo autismo, che gli impedisce di comunicare, isolandolo. Un giorno, però, questa bolla verrà squarciata da qualcosa di nuovo, un piccolo specchio. Così, quando Lorenzo trova il coraggio di guardarci dentro, vede se stesso e il mondo che lo circonda senza paura, imparando gradualmente a comunicare e parlare attraverso il suo riflesso, grazie all'aiuto dell'amica Sofia e del fratello "supereroe" Michele. Regia: Angela Conigliaro
Lupo - Audiodescrizione del Cartone animato "Lupo". "Lupo" è un eroe con moltissima immaginazione e un sacco di idee per rendere la vita, sua e dei suoi amici nella prateria, più piacevole. E se un giorno come un altro può rivelarsi una fantastica avventura... allora tanto meglio! C'è un problema di siccità? Uno dei suoi amici si è fatto male? Nessuno ha mai provato prima a navigare un fiume con una canoa? Nessuna sfida è troppo grande per Lupo, nessun ostacolo insormontabile, perché lui ha sempre un'idea. Regia: Paul Leluc
Mini Cuccioli a scuola - Audiodescrizione del Cartone animato "Mini Cuccioli a scuola". I Mini Cuccioli vivono le loro prime esperienze a scuola, dove il gioco è lo strumento per apprendere e imparare a conoscere sé stessi e il mondo circostante. La conoscenza avviene attraverso l'esperienza del fare: recitando, imparando e suonare in gruppo, visitando città e musei, giocando con la matematica, e così via. Questo luogo è anche l'occasione per incontrare nuovi compagni: Ciccio il riccio, Gelsomina la lontra, Cocò la volpe, Nicola il picchio, Cangiante il camaleonte e Federico il lombrico. E ad accogliere gli alunni ci sono inoltre dei simpatici insegnanti: Laura la lince, Giovanni il gufo, Sebastiano il fenicottero, Celeste la cicogna ed Ester la tartaruga, la Direttrice della scuola. E anche in questa nuova avventura i Mini Cuccioli sono in compagnia dell'Albero Matusalemme, sempre disponibile ad aiutarli a trovare soluzioni ai loro problemi. Regia: Sergio Manfio
One Love - Nella lontana lontana, ma vicina vicina Galassia Amour, circondato da stelle di zucchero e lune di panna, galleggia un pianeta dal cuore pulsante, One Love, la patria dei piccoli deliziosi Amo e Ama, i due Baby-Hugs (Abbraccini) che con la loro intelligenza mischiata a un pizzico di follia stellare, energetico divertimento, forza di volontà, coraggio e tantissimo 'volersi bene', risolvono i piccoli enormi problemi, gli enigmi, che ogni giorno arrivano a turbare quel mondo. Perché anche su quel meraviglioso pianeta esistono i guai, e bisogna sempre prendersene cura, magari abbracciandosi stretti stretti e sprigionando così una potente aura benigna.
Pimpa - Audiodescrizione dei cartoni animati de "Pimpa". Pimpa, cagnolina a pallini rossi che si muove e parla come una bambina, è stata creata nel 1975 dal prestigioso artista e scrittore italiano Altan. Con le sue storie divertenti e poetiche, la Pimpa è diventata negli anni uno dei grandi beniamini dei bambini nel mondo del fumetto Regia: Altan
Animazione
Bellezza e bizzarria - il cinema insolito secondo Goffredo Fofi - L'intenzione di questa panoramica strana su film insoliti che non si vedono più, anche se a volte sono nella storia del cinema, è quella di raccontare opere "belle e bizzarre" rispetto a quelle che si possono vedere oggi, opere che, in un momento come questo dove il cinema langue e non produce grandi invenzioni, non esistono più. C'è stato un momento (durato quasi un secolo) in cui il cinema è stato importantissimo nella vita di tutti. Nel cinema ci sono sempre stati i film colossi, i film d'amore, i film comici e tutta una varietà di generi abbastanza vasta. I film di cui forse oggi è più interessante parlare e rivedere sono quelli un po' a cavallo dei generi, quelli che si sottraggono alla definizione di genere, quelli che intrecciano le cose e che spesso sono più rivelatori, perché sono opere dove conta l'azzardo, conta la bizzarria, conta l'invenzione. L'idea di partenza di questa carrellata di film insoliti, nasce dell'opera di Mario Praz "Bellezza e bizzarria". Bellezza quindi che nasce anche dalla bizzarria, dalla diversità, dall'insolito, da un cinema che non è quello abituale, con delle invenzioni a volte geniali, a volte tra il miserabile e il geniale, ma che sempre danno delle informazioni diverse su cos'era il mondo, cos'era la cultura, cos'era la società. Scavare in queste diversità, in queste bizzarrie, credo sia più produttivo che non raccontare per l'ennesima volta i capolavori conclamati della storia del cinema. Goffredo Fofi
Dixi Simple Songs - Dixi e i suoi amici affrontano avventure basate sui testi di canzoni tradizionali universalmente note, molto apprezzate dai più piccoli e dai loro familiari.
Gli acchiappagiochi - Audiodescrizione del Cartone animato "Gli Acchiappagiochi". In un universo molto colorato c'è un piccolo pianeta popolato da bambini alieni di ogni tipo. Qui ha sede un posto molto speciale: il quartier generale degli Acchiappagiochi. Gli Acchiappagiochi sono cinque amici che viaggiano nello spazio esplorando pianeti fantastici, con una grande missione: scoprire, giocare e collezionare tutti i giochi dell'Universo. Ad aiutare gli Acchiappagiochi nella loro missione c'è Mr. Moustache, un simpatico alieno, che ha dedicato tutta la sua vita allo studio dei giochi per insegnarli alle nuove generazioni. In ogni episodio c'è un'avventura da affrontare, nuovi amici da conoscere e un gioco da acchiappare! Regia: Andrea Bozzetto, Branko Rakic
Lupo - Audiodescrizione del Cartone animato "Lupo". "Lupo" è un eroe con moltissima immaginazione e un sacco di idee per rendere la vita, sua e dei suoi amici nella prateria, più piacevole. E se un giorno come un altro può rivelarsi una fantastica avventura... allora tanto meglio! C'è un problema di siccità? Uno dei suoi amici si è fatto male? Nessuno ha mai provato prima a navigare un fiume con una canoa? Nessuna sfida è troppo grande per Lupo, nessun ostacolo insormontabile, perché lui ha sempre un'idea. Regia: Paul Leluc
One Love - Nella lontana lontana, ma vicina vicina Galassia Amour, circondato da stelle di zucchero e lune di panna, galleggia un pianeta dal cuore pulsante, One Love, la patria dei piccoli deliziosi Amo e Ama, i due Baby-Hugs (Abbraccini) che con la loro intelligenza mischiata a un pizzico di follia stellare, energetico divertimento, forza di volontà, coraggio e tantissimo 'volersi bene', risolvono i piccoli enormi problemi, gli enigmi, che ogni giorno arrivano a turbare quel mondo. Perché anche su quel meraviglioso pianeta esistono i guai, e bisogna sempre prendersene cura, magari abbracciandosi stretti stretti e sprigionando così una potente aura benigna.
Anime
Essere Parsifal - Un gioco di ruolo dal vivo - Il gioco di ruolo dal vivo (abbreviato in GRV, in inglese LARP, Live Action Role-Playing) è una forma di gioco di ruolo in cui i partecipanti impersonano i personaggi rappresentando le situazioni del gioco nella realtà fisica, nel modo più verosimile possibile, utilizzando abbigliamento, attrezzi, e scenografie adatte alla parte. Vi può partecipare chiunque abbia voglia di essere per qualche giorno altri da sé. "Essere Parsifal - Un gioco di ruolo dal vivo" è un documentario di Mariano De Nardo
Architettura e opere d'arte
#ArtLover! - #ArtLover! In conversazione leggera con un'amante appassionata, Alma Manera, delle arti visive, per raccontare con l'ospite in studio, la storia, il significato, la tecnica e le curiosità di un'opera d'arte. Immaginare attraverso le parole, un viaggio nella bellezza, che l'arte e gli artisti riescono a regalare, con un biglietto di andata e ritorno senza tempo, perché le arti sono un capitale prezioso! #ArtLover! Un approfondimento culturale dedicato a tutti gli appassionati e studiosi di arte visiva. Di e con Alma Manera; cura e regia di Natalia Sangiorgi
#Maestri - #maestri è il programma di Rai Cultura, realizzato all'interno della collaborazione tra Rai e Ministero dell'Istruzione, per fornire strumenti didattici digitali di supporto all'insegnamento scolastico. Una conversazione didattica disegnata da Edoardo Camurri con protagonisti della cultura e grandi divulgatori scientifici seguita da una lezione frontale di accademici di tutte le discipline scolastiche: parlare e dar corpo all'idea che "la scuola e il sapere siano innanzitutto un esercizio di libertà".
100 anni di Bauhaus - Le vite di Walter Adolph Gropius, Annelise Else Frieda Fleischmann, Marianne Brandt e Marcel Breuer, raccontate da Enrico Morteo
Abbazie e conventi - Abbazie e conventi italiani raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
ABC d'arte - Un dizionario in podcast per orientarsi nel mondo dell'arte e per comprendere il linguaggio degli scritti critici, dei cataloghi e delle didascalie delle mostre.
Aree archeologiche - Aree archeologiche in Italia raccontate da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Art Night - Custodi della memoria - Sfidando catastrofi e terrorismo, le task force internazionali a salvaguardia dell'arte, i Caschi Blu della Cultura, lavorano per proteggere il patrimonio dell'Umanità.
Art Night - Earth/Art - Una riflessione sul rapporto tra arte e natura: lo propone il documentario "Earth/Art" di Monica Taburchi. "Earth/art", il cui titolo gioca sulla fusione delle parole "terra" e "arte", spiega come gli artisti contemporanei, attraverso la ricerca e le opere che li rappresentano, si pongano di fronte alla questione dei cambiamenti climatici. Il racconto è corale, senza intermediari, reso direttamente dagli artisti. Artisti che ci hanno allertato sui cambiamenti climatici ben prima che diventasse "il tema" sulla bocca di tutti e che oggi tentano, attraverso le loro opere, di proporre delle soluzioni.
Art Night - Fiori su tela - Nel 1943 l'esercito tedesco, con l'inganno, svuota alcuni depositi segreti nella campagna toscana portando via circa 50 casse: contengono alcune delle opere più preziose del nostro patrimonio, che i funzionari delle Gallerie degli Uffizi di Firenze avevano nascosto per evitare i danni dei bombardamenti. Nel 1945 l'esercito alleato recupera le opere in Val Passiria e le riporta a Firenze. Tutte tranne nove opere, di cui si perdono le tracce. Tra questi "Il vaso di fiori" di Jan Van Huysum, un dipinto di eccezionale valore storico ed artistico. Il documentario ricostruisce le indagini complesse, il delicato dialogo di diplomazia internazionale, momenti di stallo e colpi di scena.
Art Night - Indagini capolavoro - Tre storici furti d'arte risolti grazie al lavoro instancabile di Carabinieri, magistrati e storici dell'arte.
Art Night - L'enigma Savinio - Letterato, nomade artistico, pittore. Dalla Grecia alla Francia, scopriamo la complessa storia dell' "altro De Chirico", protagonista e precursore del Surrealismo.
Art Night - Ombre Elettriche - Franco Angeli, Tano Festa, Mario Schifano. Tre pittori visionari e inquieti, legati da una forte sintonia, capaci di sconvolgere la scena dell'arte italiana degli anni Sessanta. Il loro regno è la Roma antica e affascinante di piazza di Spagna, Via Margutta e Piazza del Popolo. Ma sono attirati e influenzati anche dalla modernità, che scoprono nella frenesia di Via Veneto, tra alberghi, uffici, stranieri e colletti bianchi. Sono convinti che la cultura e l'arte possano davvero cambiare il mondo. Vogliono mutare lo sguardo, sovvertire l'immaginario, incidere sul reale. Ombre elettriche, di Giuseppe Sansonna, prodotto da Rai Cultura, con la consulenza scientifica di Alessandro Masi.
Art Night - Parmigianino - Parmigianino. Un artista di immenso valore la cui fama nei secoli ha subito fortune diverse, e che oggi ha finalmente trovato il suo posto tra i grandi della loro epoca.
Art Night - Salvare l'arte - Dall'Alluvione di Firenze al Terremoto del 2016, l'Italia è diventata un'eccellenza mondiale nella Salvaguardia del Patrimonio Culturale in situazioni di emergenza
CAP Crescendo A Pesaro. Un podcast da Capitale - Cinque classi di studenti delle scuole superiori esplorano la geografia urbana di Pesaro e il territorio che la circonda - a piedi, in bicicletta, in autobus - attraverso cinque itinerari creativi suggeriti da loro stessi. La Generazione Z riformatta lo spazio e il tempo, gioca con la realtà aumentata della vita quotidiana, e si cuce addosso un podcast che sigla il programma ufficiale della Capitale italiana della Cultura 2024. Un selfie raccontato a voce da ascoltare subito e tra dieci anni, perché Pesaro resti un'avventura di creatività collettiva. Scritto condotto e diretto da Michele Gulinucci con Marianna Bregni e Rita Maneri, da un'idea di Agostino Riitano e Maria Cristina Addis, prodotto da Hotbrain il tuo cervello digitale per Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024. Coordinamento Scuole di Michela Gaudenzi. Coordinamento immagine: Liceo Artistico Mengaroni, Giuseppe Rondina. Playlist di Vittorio Ondedei/Ruben Camillas. Gli episodi sono accessibili dai luoghi raccontati mediante gli sticker disegnati dagli allievi dei licei artistici di Pesaro, Urbino e Fano. Copertina di Elisa Fabi.
Dorian - L'arte non invecchia - Un viaggio nell'immenso patrimonio delle Teche Rai alla scoperta dei protagonisti del mondo dell'arte italiana del Novecento. Una produzione Rai Cultura e Rai Teche, accompagnata dalla colonna sonora dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Regia: Sabrina Salvatorelli
FAI un giro - #FaiUnGiro: dal Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento raccontato da un uomo che a questo luogo e ai suoi agrumi ha dedicato tutta la sua vita, al suggestivo Bosco di San Francesco ad Assisi. Dal Negozio Olivetti a Venezia, che è stato definito uno dei più limpidi capolavori dell'architettura contemporanea all'Abbazia di San Fruttuoso a Camogli, a cui si arriva solo via mare. Dall'area archeologica di Vasto raccontata dagli Apprendisti Ciceroni, alla Torre Campatelli di San Gimignano per finire con un tuffo alla Baia di Ieranto, la dimora delle sirene. Luoghi unici, poco noti, preziosi, dove l'opera dell'uomo ha trovato la perfetta fusione con l'opera della natura. Raccontati da chi questi luoghi li tutela e li vive ogni giorno, condividendo con noi cultura, natura e vita reale del territorio. Di Florinda Fiamma. #FAIungiro è un programma di Florinda Fiamma per la regia di Elisabetta Parisi all'interno della trasmissione Pantagruel. Su Twitter: #FAIungiro
Genova - I luoghi meravigliosi di Genova raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Giubileo, viaggio nel tempo - Maria Carfora ci accompagna in un percorso legato alle diverse sfaccettature che si collegano all'Anno Santo, in attesa del Giubileo "Pellegrini di Speranza "del 2025. Insieme ai suoi ospiti, approfondisce temi spirituali e laici legati ad una ricorrenza che ha origini antiche ed affonda le sue radici nella storia dell'Italia, di Roma e della cristianità. "Perché il Giubileo è fede, spiritualità, ma, anche turismo, storia, cultura, arte, scienza.." Progettato, ideato, curato e condotto da Maria Carfora. Coordinamento e regia Giacinto De Caro
I colori dei Borghi - Un intenso viaggio nel patrimonio culturale italiano alla riscoperta dei valori positivi che nutrono le comunità locali, godendo della bellezza dei paesaggi e della vita semplice, accompagnati dal fascino dei tempi lontani e dalla gentilezza delle persone. Alla guida del programma c'è Ivan Cardia che dalle parole dei residenti, protagonisti inaspettati, raccoglie indimenticabili storie che esaltano i valori positivi delle comunità locali.
I giganti addormentati, le storie dei forti di Roma - I forti di Roma sono quindici ed hanno una struttura pressoché identica, per uno sviluppo complessivo di circa quaranta chilometri intorno alla città, ognuno con un area equivalente a quella dell'intero colonnato di San Pietro. Un vero e proprio capolavoro di ingegneria militare, una delle più imponenti opere pubbliche mai realizzate nella Capitale d'Italia. Dislocati sulle strade consolari, un tempo lontani nelle campagne, i forti di Roma sono ormai in una periferia a due passi dal centro. Luoghi dimenticati, nascosti, in parti dismessi e abbandonati, avvolti dalla natura che li ha fatti quasi sparire. Eppure sono lì a ricordarci, ognuno con le sue storie, i segni e le tracce lasciate dal tempo nella Capitale. Da fortezze a depositi militari, da luoghi di ricovero a discariche, set cinematografici, ospedali e carceri. Il percorso sonoro ne attraversa cinque, da nord a sud ad ovest: sono le storie di chi ci ha vissuto, di chi li ha studiati, delle numerose famiglie di sfollati della guerra, di chi in un forte è stato detenuto, i racconti delle fucilazioni dei nazifascisti all'alba... Il documentario ripercorre il passato dimenticato attraverso l'ascolto delle voci e dei suoni del presente, per ripensare il futuro di questi luoghi, che aspettano, finalmente, di essere trasformati e riqualificati. "I giganti addormentati, le storie dei forti di Roma" di Marco Silvestri, con la collaborazione di Simone Ferretti dell'Associazione ProgettoForti. Con le voci di: Lorenzo Grassi, Augusto Pompeo, Mimmo Franzinelli, Simone Ferretti, Davide Conti, Bruno Buratti, Antonello Anappo, Laura Quaranta, Franco Moscogiuri, Paola Cossu e Sergio Andreis. I forti di Roma qui raccontati sono: Forte Antenne, Forte Ostiense, Forte Boccea, Forte Bravetta, Forte Aurelia, Forte di Monte Mario, Forte Prenestino. Le foto sono di Fabrizio Latini - APS Progetto Forti.
Il Caffè - Il programma culturale condotto da Pino Strabioli. In ogni puntata, notizie e approfondimenti su teatro, cinema, libri e musica. Ogni settimana ospiti i protagonisti della tv di ieri e di oggi, attori, scrittori e musicisti. Un viaggio nel racconto della memoria e nella scoperta delle novità che si muovono in campo culturale.
Il saccheggio. Storia di una biblioteca depredata - La sera del 18 aprile del 2012 i carabinieri entrano nell'antica Biblioteca dei Girolamini, nel cuore di Napoli. Trovano un caos biblico: volumi preziosi spostati, altri dentro grandi scatoloni. Ma soprattutto scoprono che alcune scaffalature sono state svuotate completamente. Una banda, di notte, svaligiava i libri con carrelli e camion. A capo dell'organizzazione c'era nientemeno che il direttore, Marino Massimo De Caro. Questa è la storia di un saccheggio senza precedenti. Autrice Carla Manzocchi Regia Luca Bernardini Letture Claudio Vigolo.
Le acque del rinascimento - Intorno al Po dal Monviso al Delta - "Qui nasce il Po", è scritto in lettere capitali romane su di un masso in un grande anfiteatro di origine glaciale. Questa è la sorgente ufficiale, ma probabilmente il Po nasce molto più in alto, da quanto resta dei ghiacciai del versante settentrionale del Monviso, quel Re di Pietra il cui profilo si riconosce da tutta la pianura per la sua forma piramidale che si erge imponente quasi dal nulla, rendendolo visibile da centinaia di chilometri di distanza. E da qui principia un viaggio in dieci puntate, condotte dallo storico dell'arte Giovanni Carlo Federico Villa, nei paesaggi e nella memoria del grande fiume. Un viaggio nel Po romano e nel Po pagano, nel Po bizantino e longobardo, nel Po feudale e nel Po delle signorie, nel Po delle campagne e delle città, nel Po agricolo e industriale, romantico e turistico. Un viaggio che dal Monviso giunge al Delta, scendendo al mare sulla più bella delle vie d'acqua, capace nei millenni di generare tanti rinascimenti – culturali, economici e sociali – in paesaggi che rappresentano ancora l'anima del nostro Paese, con tutte le meraviglie e contraddizioni di quella che è ancora la "Food Valley" italiana. Dieci tappe nella storia e nelle storie, visitando capolavori architettonici, artistici e naturali da preservare nella loro singolarità e salvaguardare quale esempi sommi di un patrimonio sempre più fragile. A cura di Monica D'Onofrio e Diego Marras.
Lo chiamavano il Serpentone - Storie lungo 1 km - Nei primi anni '90 viene occupato abusivamente il 4° piano di Corviale alla periferia di Roma Ovest, conosciuto anche come "il Serpentone" per la sua lunghezza di 957 mt. Quello che in origine il suo architetto Mario Fiorentino aveva progettato come il piano dei servizi, ovvero la galleria commerciale mai inaugurata, diventa così la dimora di 130 famiglie: ballatoi, androni, sale sociali, vengono divisi da muri e tramezzi e trasformati in unità abitative, fino a diventare una bidonville invisibile chiusa a sandwich nel palazzo, dove vanno a vivere centinaia di persone in emergenza abitativa arrangiandosi come possono. Le cose iniziano a cambiare quando nel 2003 il gruppo Stalker, formato da architetti, artisti e attivisti da vita al progetto Osservatorio Nomade proprio qui a Corviale e inizia a coinvolgere gli abitanti del palazzo per il recupero degli spazi verdi, la formazione di un comitato del piano occupato, fino alla realizzazione di una tv locale che trasmette nel raggio di 1 km (la lunghezza del palazzone). Negli anni successivi Stalker è entrato a far parte di una rete che insieme all'Università di Roma 3 e ai vari enti locali hanno promosso il recupero e la ricollocazione delle famiglie abusive, avendo cura di conservare il ricordo di questa trasformazione fino a realizzare un Museo delle Memorie all'interno degli spazi di una di queste ex-case abusive. "Lo chiamavano il Serpentone - Storie lungo 1 km" inizia da qui e lo firma Alice Gussoni. Si ringraziano per la disponibilità il Laboratorio di Città Corviale e il gruppo Stalker - Osservatorio Nomade. La foto è di Aldo Feroce.
Luoghi - Piazze, monumenti, strade, librerie, isole, musei, luoghi d'arte e di letteratura, di lavoro, di politica, di musica, di poesia, di sport, di guerra e di pace... i territori teatro di vicende collettive sono il punto di partenza per raccontare eventi storici.
Mamma Termini. Viaggio nella stazione - Termini è dove comincia Roma per migliaia di persone. Settentrionali o meridionali, orientali o amerindi, da oltre settant'anni le genti in arrivo nella Capitale trovano un punto di riferimento nella grande struttura a ridosso delle Terme di Diocleziano. Perfino durante la crisi pandemica, con i treni fermi e le serrande abbassate, è stato così. Da sette anni a cogliere il genius loci di questa immensa piazza c'è Termini Tv, un canale web creato da un gruppo di volontari autenticamente indipendenti per raccontare storie in viaggio. Tra mille vicissitudini e innumerevoli incontri: le voci, i canti, i colpi di teatro, i lamenti, le storie di una stazione che somiglia più al ventre di una balena o a una piazza di paese che ad uno scalo ferroviario. "Mamma Termini. Viaggio nella stazione" di Francesco Conte e Federica Manzitti.
Meraviglie - Alberto Angela ci accompagna in un viaggio alla scoperta delle "Meraviglie" italiane, quelle che ci rendono una vera e propria "penisola dei tesori". Un itinerario fra arte e bellezze naturali nei siti riconosciuti dall'Unesco come patrimonio dell'umanità.
Mostre impossibili - Le mostre impossibili e le visite guidate ai Musei italiani. Uno spazio dedicato alle voci dei tanti storici dell'arte, critici e archeologi che in questi anni hanno collaborato alla trasmissione Radio3 suite. Quando non è possibile andare di persona a mostre e musei, la radio permette visite guidate in luoghi reali e immaginari. Con il potere evocativo delle parole e i suggerimenti di esperti attraversiamo le sale di musei italiani poco conosciuti e visitiamo, con percorsi pensati per l'occasione, le collezioni dei grandi musei.
Museo nazionale - In Italia non esiste un Museo Nazionale. La nostra storia - e la nostra arte - è policentrica: ogni regione ha un museo importante, ogni museo un'opera memorabile. Questa situazione particolare è il prodotto della nostra storia e forse anche dei suoi limiti. Sicuramente è un pregio del nostro territorio, una qualità diffusa da ricordare e valorizzare. Per esempio con un progetto che solo grazie alla radio si può realizzare. Costituire un Museo Nazionale nel quale trovino collocazione, nel mondo virtuale e narrativo della radio, centocinquanta opere d'arte capaci di raccontare la storia d'Italia. Come ogni museo che si rispetti c'è uno staff dedicato: lo scrittore Luca Scarlini funge da direttore, e poi ci sono i curatori della collezione e i "prestatori" delle opere scelte, l'allestitore delle sale, il designer sonoro e così via. Centocinquanta storici dell'arte propongono le opere che a loro libero giudizio devono far parte di un Museo Nazionale, rispettando un solo vincolo: le opere scelte appartengono a collezioni permanenti di musei pubblici italiani. Ogni puntata è dedicata a un'opera della collezione. Oltre alle opere d'arte è possibile ascoltare visite guidate personalizzate, incontrare gli storici dell'arte, ascoltare i loro racconti e trovare informazioni, bibliografie e percorsi museali italiani. Un gioco radiofonico sulle opere e i luoghi dell'arte italiana per coniugare curiosità e passione con l'impegno a conoscere e difendere il grande patrimonio museale del nostro paese.
Nel segno del segno - Tutto il design del Friuli Venezia giulia fra ingegneria e arte, stile e invenzione, produzione e mercato, materia ed emozioni. Uno spazio per parlare di percorsi di formazione sul nostro territorio, di antichi e nuovi mestieri, dei grandi nomi del passato e di quelli emergenti, di musei, archivi, progetti, case della creatività, mostre ed eventi espositivi e per sentire la voce dei professionisti che segnano le linee delle industrie internazionali. Insomma per occuparci di economia e bellezza in FVG. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Martina Callegarin, a cura di Fabio Fontanaro
Nove stanze - Come cambiano le nostre case - Un viaggio tra le mura delle nostre case, cariche di storie, emozioni, spesso legate ad un oggetto o un luogo particolari, raccontato dal critico e curatore di architettura Luca Molinari. Possiamo ormai dire che non esiste più una casa tipo e che i nostri appartamenti, soprattutto dopo la pandemia, sono una somma molto personale di cose amate, frammenti di memorie, stili diversi che compongono in maniera fluida le nostre abitazioni. Un percorso attraverso epoche e storie molto diverse, in cui ogni ascoltatore potrà riconoscere un pezzo della propria storia, della propria casa. Ogni puntata racconta una stanza, anche con l'intervento di alcuni tra i massimi esperti del mondo dell'architettura, del design e della moda. "Nove stanze - Come cambiano le nostre case" di Luca Molinari. Immagine di copertina di Ugo La Pietra, acquerello su carta, 2021 (courtesy Archivio Ugo la Pietra).
Oggi è - Il programma dedicato al racconto e alla celebrazione delle giornate nazionali e internazionali che rappresentano un'occasione per informare il pubblico su eventi e ricorrenze istituite e promosse dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite, dall'UNESCO o dal Parlamento Italiano.
Palma Bucarelli - Palma Bucarelli, ha rivoluzionato il mondo dell'arte italiana del Novecento, la prima direttrice donna di un museo pubblico in Italia, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea. Ribelle, enigmatica e appassionata, ha saputo imporsi e affermarsi in un panorama all'epoca prevalentemente maschile, grazie anche alla sua preparazione, alla sua competenza, al suo fascino e al suo spirito rivoluzionario e controverso, che hanno fatto di lei una donna lontana da ogni stereotipo, capace di rivoluzionare con il suo operato l'ambiente artistico-culturale nell'Italia del Novecento.
Passepartout - Arte e design - Daverio ci guida alla scoperta della storia del design e del suo rapporto con l'arte contemporanea e l'industria dell'arredamento, passando in rassegna diverse opere oggi considerate vere e proprie icone della modernità.
Passepartout - Carracci che sorpresa - L'arte dei Carracci, celebre famiglia di pittori bolognesi: i fratelli Annibale ed Agostino e il cugino Ludovico, la cui produzione segnò a fine '500 il passaggio dal tardo manierismo alla nuova cultura figurativa barocca.
Passepartout - Giotto - Philippe Daverio analizza la rivoluzione concettuale avviata dalla predicazione di San Francesco individuandone l'espressione materiale ed estetica nell'opera di Giotto, come nel ciclo di affreschi della Cappella degli Scrovegni, quelli della chiesa di Santa Maria Assunta di Torcello e, naturalmente, le scene di vita di San Francesco nella basilica di Assisi.
Passepartout - Il prodigio Mantegna - Un viaggio sulle orme del grande pittore veneto del '400 Andrea Mantegna, uno dei massimi nomi del primo Rinascimento, dai suoi inizi a Padova fino ai fasti della corte dei Gonzaga a Mantova.
Passepartout - La guerra delle cattedrali - Attraverso la storia delle cattedrali di Palermo e Monreale, due capolavori dell'arte arabo-normanna, Daverio racconta la Sicilia crocevia di culture tra XI e XIII secolo, luogo d'incontro tra il Mediterraneo bizantino e islamico e il mondo nordico.
Passepartout - Leonardo - Daverio commenta il carattere ribelle di Leonardo, evidente fin da quando era a servizio presso la bottega del Verrocchio. Anche a Milano, alla corte di Lodovico il Moro, nelle ricerche sulla musica, nelle invenzioni di macchinari, nell'analisi del corpo umano, la sperimentazione anticonvenzionale è stata la cifra degli studi leonardeschi.
Passepartout - L’eterno barocco siciliano - Il variegato patrimonio artistico siciliano ha nel barocco un prezioso Leit-motiv, che Daverio sottolinea partendo da alcuni capolavori palermitani come il Museo Palazzo Altabelli, la Fontana Pretoria, gli stucchi dell'Oratorio di San Lorenzo.
Passepartout - Pictura romana Magistra Vitae - A partire dalla visita ad un mitreo del II secolo d.C., Daverio ci conduce ad ammirare alcuni straordinari esempi di pittura romana antica, dai decori murali conservati al Museo Archeologico di Napoli agli affreschi di Pompei e della Villa di Poppea a Torre Annunziata.
Passepartout - Rembrandt vs Rubens - L'arte pittorica dei due massimi esponenti dell'arte seicentesca nei Paesi Bassi, Pieter Paul Rubens e Rembrandt Harmenszoon van Rijn, attraverso i loro capolavori presenti nei musei di Amsterdam, Monaco, Francoforte, L'Aia. Fra autoritratti, volti dei personaggi dell'alta borghesia dell'epoca, mitologia, Daverio ci accompagna in un percorso che compara i due pittori, con un'attenzione particolare all'importanza della luce nelle opere di entrambi.
Passepartout - Tiziano - Vita e opere di Tiziano Vecellio, tra i più importanti esponenti della scuola veneziana del colore. Con la forza espressiva della sua arte il maestro di Pieve di Cadore contribuì a rinnovare profondamente la pittura italiana del '500.
Passepartout - Una giornata al Quirinale - Alla scoperta del Quirinale, uno dei simboli dello Stato italiano, assieme a Philippe Daverio: un percorso che parte da quando il Palazzo era sede e del papato a quando, dopo la breccia di porta Pia, ospitava la famiglia reale, fino all'attuale funzione di residenza del Presidente della Repubblica a seguito del referendum del 2 giugno 1946.
Peggy Guggenheim, un'americana in Italia - "Io non sono una collezionista. Io sono un museo", scriveva di sé agli amici, Peggy Guggenheim, una delle più grandi collezioniste che la storia novecentesca, e non solo, ricordi.
Sentieri dell'arte. Da Venezia alla Dalmazia - Uno sguardo curioso e inedito su vicende di artisti, storie e argomenti d'arte che hanno arricchito questi territori. Musei, biblioteche e archivi attraverso le parole di esperti e appassionati che ci racconteranno anche quello che sui libri non è facile trovare. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, con Paola Bonifacio, a cura di Piero Pieri
Signor Cavaliere Amatissimo. Le lettere di Antonio Canova - Al centro della narrazione di queste sei puntate di Pantheon il ricchissimo epistolario di Antonio Canova (più di 6000 sono le lettere conservate in originale e in copia a Bassano del Grappa), ossia le migliaia di epistole che Canova, e il suo segretario Melchiorre Missirini, scrissero e ricevettero dalla élite di potere di tutto il mondo (da San Pietroburgo a Washington), dagli intellettuali, dagli artisti, a partire dal 1779 fino all'anno della sua morte, e oltre. Con la conduzione di Giovanna Capitelli, attraverso una selezione puntuale di letture di passi tratti dalle sue lettere, con stacchi musicali, e grazie alla voce di un nutrito gruppo di ospiti, specialisti abituati alle tecniche della divulgazione, le puntate affronteranno molti snodi critici interessanti in merito all'ampia produzione artistica di Canova, alle sue straordinarie tecniche e pratiche dell'arte, alla sua fortuna sul mercato dell'arte internazionale, del rapporto che l'artista di Possagno stabilì con i potenti del mondo (da Napoleone a Pio VII). Alla sua innovativa strategia di promozione delle arti, prima elaborata come Direttore dei Musei e Ispettore, e poi dal 1814 messa in pratica diventando l'uomo di punta degli Stati Pontifici per il recupero delle opere d'arte requisite da Napoleone. E poi naturalmente si racconterà la sua vita, gli incontri importanti, la sua personalità carismatica. Il contesto sarà quello della città di Roma, in quegli anni considerata Magistra Artium, e pertanto città cosmopolita degli artisti e dei collezionisti d'arte che la frequentavano regolarmente.
Stanotte a... - Alberto Angela ci porta alla scoperta dei musei più importanti del mondo e lo fa entrandoci di notte, l'unico momento possibile per osservare le sale vuote o i reperti preziosi fuori dalle vetrine, perché non ci sono visitatori. Di notte il Museo cambia volto. Siamo solo noi davanti ai capolavori, immersi nel silenzio.
Storia dell'arte - Maturadio - Lezioni di Storia dell'arte in podcast. "Maturadio - Lezioni in podcast" è un progetto nato dalla collaborazione tra Ministero dell'Istruzione, Rai Radio 3 e Treccani dedicato alle studentesse e agli studenti che stanno preparando l'esame di maturità.
Strade di Porto Marghera - Negli anni Settanta Porto Marghera era una città di fabbriche e di operai industriali. I 40.000 di allora oggi sono qualche migliaio, concentrati soprattutto nel cantiere dove si costruiscono le "grandi navi" da crociera. La deindustrializzazione ha lasciato immensi spazi vuoti, rovine fatiscenti, terreni contaminati e memorie divise: i cittadini si sentono sollevati dalla scomparsa delle produzioni inquinanti e pericolose, ma per gli ex operai la loro uscita di scena merita di essere raccontata con altre parole. Ho percorso le strade parlanti di Porto Marghera – via delle Industrie, via dell'Elettricità, via del Commercio, via della Chimica, via Fratelli Bandiera – per ascoltare queste storie e osservare un paesaggio stratificato e mutevole. Lungo il cammino non ho incontrato solo fantasmi e nostalgia, non solo macerie e memorie. Ho incontrato lavoratori diversi, poco visibili, più soli. E persone che reinventano questo luogo, dando nuovi sensi e funzioni ai suoi spazi. In queste cinque camminate, che partono dal cantiere navale "resistente" nella parte di più vecchia industrializzazione e finiscono al confine tra la zona industriale-portuale e l'abitato, fino all'ultimo lembo di Porto Marghera da cui è possibile vedere lo skyline di Venezia, mi hanno accompagnata musiche nate tra questi incroci e la voce poetica di Antonella Barina. I suoi versi raccontano il senso di appartenenza a una comunità che ha pagato un prezzo altissimo allo sviluppo e il travaglio di riconciliarsi con il passato industriale, con "madre Marghera". Di Gilda Zazzara, regia di Alberto Valtellina, montaggio di Renato Rinaldi, poesie di Antonella Barina, produzione Università Ca' Foscari Venezia. "Strade di Porto Marghera" di Gilda Zazzara.
Torri e fortezze - Torri e fortezze in Italia raccontate da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Tracce - Il cammino nelle Terre mutate - Per questa nuova serie abbiamo compiuto un viaggio a piedi che non ha precedenti nella storia del turismo italiano: è il primo cammino solidale in Europa, quello nelle Terre Mutate. Un percorso che nell'azione del camminare si propone di ricucire i lembi di terra e di quotidianità, riparando la rete di relazioni umane strappate da un'ininterrotta onda sismica, che dal 1997 ha colpito Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo a più riprese. 14 tappe, 257 chilometri, da Fabriano all'Aquila, una straordinaria avventura a piedi raccontata in occasione della ricorrenza del 30 ottobre 2016, quando la "grande botta" devastò Norcia e Amatrice.
Tracce - Storie di cammini - 260 chilometri in 10 giorni di cammino lungo la Via di Francesco nel Lazio, partendo da piazza San Pietro e andando a cercare il Nepal dietro casa. Seguendo le direttrici della Salaria e della Tiberina, incontrando chi abita il territorio della Sabina, scoprendo un mosaico di storie di comunità, un viaggio fatto di paesaggi remoti a pochi chilometri da casa. Un podcast di Valentina Lo Surdo, produttore esecutivo Francesco Mandica, supervisione di Cristiana Castellotti
Arte
"I teatri alla radio" per la Giornata mondiale del Teatro - Speciale dedicato alla Giornata mondiale del Teatro, a cura di Silvana Matarazzo, per ripercorrere una lunga stagione del teatro italiano, partendo dal circolo culturale milanese dove si incontrano Strehler e Grassi, fondatori del Piccolo di Milano.
#ArtLover! - #ArtLover! In conversazione leggera con un'amante appassionata, Alma Manera, delle arti visive, per raccontare con l'ospite in studio, la storia, il significato, la tecnica e le curiosità di un'opera d'arte. Immaginare attraverso le parole, un viaggio nella bellezza, che l'arte e gli artisti riescono a regalare, con un biglietto di andata e ritorno senza tempo, perché le arti sono un capitale prezioso! #ArtLover! Un approfondimento culturale dedicato a tutti gli appassionati e studiosi di arte visiva. Di e con Alma Manera; cura e regia di Natalia Sangiorgi
#Maestri - #maestri è il programma di Rai Cultura, realizzato all'interno della collaborazione tra Rai e Ministero dell'Istruzione, per fornire strumenti didattici digitali di supporto all'insegnamento scolastico. Una conversazione didattica disegnata da Edoardo Camurri con protagonisti della cultura e grandi divulgatori scientifici seguita da una lezione frontale di accademici di tutte le discipline scolastiche: parlare e dar corpo all'idea che "la scuola e il sapere siano innanzitutto un esercizio di libertà".
100 anni di Bauhaus - Le vite di Walter Adolph Gropius, Annelise Else Frieda Fleischmann, Marianne Brandt e Marcel Breuer, raccontate da Enrico Morteo
40 anni dalla 180 - Uno speciale in quattro puntate per i 40 anni della Legge Basaglia
A come Anarchia - Un blob audio in 6 puntate, tra musiche e parlato, dedicato ad alcuni protagonisti dell'esperienza anarchica. A cura di Francesca Vitale
A memoria d'uomo - La tradizione popolare italiana - "Il Museo Nazionale della Arti e Tradizioni Popolari", "Vitalità e salvaguardia della tradizione popolare" e "Un patrimonio sulle spalle" raccontati da Patrizia Giancotti.
ABC d'arte - Un dizionario in podcast per orientarsi nel mondo dell'arte e per comprendere il linguaggio degli scritti critici, dei cataloghi e delle didascalie delle mostre.
Abruzzo - I luoghi meravigliosi dell'Abruzzo raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Alighiero Noschese il padrone delle voci - Elisabetta De Toma ci ripropone documenti d'archivio per un ritratto del grande artista dalle mille voci e dai mille volti
Alla scoperta del ramo d'oro - Edoardo Camurri dialoga con importanti esponenti della cultura italiana provando a cogliere "il ramo d'oro" del sapere. In ogni puntata un argomento diverso per un'idea di cultura interdisciplinare che diventa attività per il cambiamento e la consapevolezza di ciascuno e ciascuna di noi.
Alle Otto Della Sera - Nei suoi dieci anni di trasmissioni, il programma ha vinto sfide impossibili degne di un super eroe: raccontare alla radio, sera dopo sera, gli ultimi quattro canti del Paradiso o il teorema di Fermat, la vita di Carlo Magno o le teorie sull'evoluzione di Darwin, il De bello Gallico di Giulio Cesare, la vita di Khomeini o quella di Karol Wojtyla... La regia dei cicli è stata curata da Angela Zamparelli, Giancarlo Simoncelli e Vittorio Attamante. Post produzione per il web a cura di Angela Zamparelli, Giancarlo Simoncelli e Giovanna Romano
Anna Magnani, bravissima! - Il 7 marzo nasceva a Roma Anna Magnani, una delle più grandi interpreti femminili della storia del cinema
Aree archeologiche - Aree archeologiche in Italia raccontate da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Art Night - A un certo momento. Scatti e vita di Uliano Lucas - Uliano Lucas è un fotografo che negozia l'immagine, non la rapina, come ha scritto Michele Smargiassi, giornalista, intervistato nel documentario insieme a Guido Crainz, storico. Non ruba lo scatto a tradimento, non nasconde la propria presenza di fotografo. È sempre desideroso di documentare con sensibilità situazioni complesse, per innescare riflessioni. Lucas, in una carriera di freelance lunga una vita intera, ha capito che la fotografia non cambia il mondo, ma può illuminare prospettive diverse. Rovesciare i preconcetti, affinare gli sguardi. Lasciare riflessioni ancora aperte, nel tempo. Per tutta una vita ha fatto foto pregnanti, colte con occhio sapiente, destinate a diventare schegge di storia. Sono state, soprattutto, il suo strumento per conoscere meglio il mondo, instaurare sintonie, ad ogni latitudine. Rintracciando quel filo indefinibile, utopico, che lega i sorrisi disarmanti, delle ragazze col mitra, nella savana, a quelli sfiniti dei minatori incontrati in Belgio, a quelli alcolici e infervorati degli spiriti liberi del Bar Jamaica, a Milano, covo formativo della sua adolescenza. Fotografare, per poter guardare negli occhi le persone, scrutargli l'anima, provare a capire la complessità che c'è dietro ogni vita. E lasciarsi scrutare dentro, fino in fondo. A un certo momento. Scatti e vita di Uliano Lucas è il documentario di Giuseppe Sansonna, scritto con Giovanna Corsetti, prodotto da Rai Cultura.
Art Night - Custodi della memoria - Sfidando catastrofi e terrorismo, le task force internazionali a salvaguardia dell'arte, i Caschi Blu della Cultura, lavorano per proteggere il patrimonio dell'Umanità.
Art Night - Earth/Art - Una riflessione sul rapporto tra arte e natura: lo propone il documentario "Earth/Art" di Monica Taburchi. "Earth/art", il cui titolo gioca sulla fusione delle parole "terra" e "arte", spiega come gli artisti contemporanei, attraverso la ricerca e le opere che li rappresentano, si pongano di fronte alla questione dei cambiamenti climatici. Il racconto è corale, senza intermediari, reso direttamente dagli artisti. Artisti che ci hanno allertato sui cambiamenti climatici ben prima che diventasse "il tema" sulla bocca di tutti e che oggi tentano, attraverso le loro opere, di proporre delle soluzioni.
Art Night - Fiori su tela - Nel 1943 l'esercito tedesco, con l'inganno, svuota alcuni depositi segreti nella campagna toscana portando via circa 50 casse: contengono alcune delle opere più preziose del nostro patrimonio, che i funzionari delle Gallerie degli Uffizi di Firenze avevano nascosto per evitare i danni dei bombardamenti. Nel 1945 l'esercito alleato recupera le opere in Val Passiria e le riporta a Firenze. Tutte tranne nove opere, di cui si perdono le tracce. Tra questi "Il vaso di fiori" di Jan Van Huysum, un dipinto di eccezionale valore storico ed artistico. Il documentario ricostruisce le indagini complesse, il delicato dialogo di diplomazia internazionale, momenti di stallo e colpi di scena.
Art Night - Indagini capolavoro - Tre storici furti d'arte risolti grazie al lavoro instancabile di Carabinieri, magistrati e storici dell'arte.
Art Night - L'enigma Savinio - Letterato, nomade artistico, pittore. Dalla Grecia alla Francia, scopriamo la complessa storia dell' "altro De Chirico", protagonista e precursore del Surrealismo.
Art Night - Ombre Elettriche - Franco Angeli, Tano Festa, Mario Schifano. Tre pittori visionari e inquieti, legati da una forte sintonia, capaci di sconvolgere la scena dell'arte italiana degli anni Sessanta. Il loro regno è la Roma antica e affascinante di piazza di Spagna, Via Margutta e Piazza del Popolo. Ma sono attirati e influenzati anche dalla modernità, che scoprono nella frenesia di Via Veneto, tra alberghi, uffici, stranieri e colletti bianchi. Sono convinti che la cultura e l'arte possano davvero cambiare il mondo. Vogliono mutare lo sguardo, sovvertire l'immaginario, incidere sul reale. Ombre elettriche, di Giuseppe Sansonna, prodotto da Rai Cultura, con la consulenza scientifica di Alessandro Masi.
Art Night - Parmigianino - Parmigianino. Un artista di immenso valore la cui fama nei secoli ha subito fortune diverse, e che oggi ha finalmente trovato il suo posto tra i grandi della loro epoca.
Art Night - Salvare l'arte - Dall'Alluvione di Firenze al Terremoto del 2016, l'Italia è diventata un'eccellenza mondiale nella Salvaguardia del Patrimonio Culturale in situazioni di emergenza
Art Soup - Impara l'arte e non metterla da parte - Un viaggio empirico e insieme di conoscenza dove, con l'ausilio di artisti digitali e analogici, direttori di realtà museali, curatori, divulgatori ed educatori artistici, street artist, fumettisti, galleristi, illustratori, art sharer e influencer di settore, si introduce la platea televisiva al mondo dell'arte italiana. Partendo da quella contemporanea, dalle nuove tendenze, per risalire poi la corrente verso il passato e le nostre tradizioni. Ma sempre con un linguaggio e un approccio freschi, accattivanti nella loro naturalezza, né accademici né verticali. La serie è un condensato d'arte, una vera e propria "zuppa" che, nella sigla e nel logo, omaggia la lattina di Campbell's Soup diventata iconica e pop grazie a uno dei più influenti artisti del XX secolo, Andy Warhol.
Arte e '68 - Tre brevi conversazioni con Luca Massimo Barbero
Arte irregolare - Possono essere considerati "artisti irregolari" gli autodidatti, gli psicotici, i prigionieri, le persone completamente digiune di cultura artistica.
Artishow - Inestimabili cose qualunque. Sono anni che attacco sul frigo i biglietti delle mostre che visito. Ne ho centinaia e non riesco a buttarli. In effetti l'arte è la cosa più salutare che il mio frigo abbia mai ospitato. Benvenuti a Artishow, una serie di ritratti (da 10 minuti ciascuno) di artisti contemporanei che hanno segnato il mio percorso per un motivo ben preciso: hanno saputo trasformare cose comuni in opere dal valore inestimabile. Un podcast di Ema Stokholma e Priscilla La Gioia. Con Ema Stokholma. Regia e sound design Leonardo Carioti. A cura di Riccardo Pandolfi.
Bari - I luoghi meravigliosi di Bari raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Basilicata - I luoghi meravigliosi della Basilicata raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Basiliche - Le basiliche italiane raccontate a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Biblioteca dei Diritti - In occasione del 70esimo anniversario della firma della Dichiarazione universale dei diritti umani (Parigi, 10 dicembre 1948) Radio3 ha deciso di costruire un "Biblioteca dei diritti" chiedendo ad alcuni intellettuali di scegliere un libro che possa ben rappresentare, anche in senso lato, uno dei trenta articoli sanciti dalla Dichiarazione. Attraverso la voce di scrittori, poeti, saggisti, scienziati, uomini e donne del mondo dello spettacolo l'invito alla lettura di un testo che apra spazi di riflessione a tutela di quei valori etici e civili che ogni popolo e ogni nazione deve incarnare e far rispettare. In onda dall'1 al 31 dicembre a Fahrenheit alle 15.05 e in apertura di Radio3 Suite.
Bologna - I luoghi meravigliosi di Bologna raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Cagliari - I luoghi meravigliosi di Cagliari raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Calabria - I luoghi meravigliosi della Calabria raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Campania - I luoghi meravigliosi della Campania raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Carlos Castaneda, il dono dell'aquila - "L'unica vera paura è non riuscire a capire il senso della propria vita, fare un passaggio nella vita senza afferrarne il senso, senza riuscire a capire bene qual è il tuo destino, che cosa sei stato chiamato a fare. Questa è una paura grossa, la paura da cui uno dovrebbe sempre cercare di guardarsi" F. Fellini ( da Fefe, viaggio a Tulum). Uno speciale in cinque puntate dedicato allo scrittore Carlos Castaneda con documenti del nostro archivio Nelle prime due puntate la riproposta integrale di Fefè Viaggio a Tulum, programma di RADIO3 di Tatti Sanguineti a cura di Anna Antonelli, che ricostruisce a più voci il viaggio che Federico Fellini intraprese in Messico per incontrare Castaneda e farne poi un film. A cura di Francesca Vitale
Case museo - Le case museo italiane raccontate da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Cattedrali e duomi - Cattedrali e duomi italiani raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Chiese - Le chiese italiane raccontate a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Cimiteri - I cimiteri italiani raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Dal silenzio dei segni - Come raccontare un quadro utilizzando soltanto voci, suoni e brani musicali. Dal programma di Domenico Matteucci e Fabrizio Trionfera trasmesso nel 1979.
Dante Istoriato. A riveder le stelle - Le audiodescrizioni dedicate all'Ipervisione della Galleria degli Uffizi sui disegni della Divina Commedia di Federico Zuccari. Il progetto "Dante Istoriato. A riveder le stelle" è l'omaggio che le Gallerie degli Uffizi dedicano al Sommo Poeta, nell'anniversario dei 700 anni dalla morte, pubblicando sul sito ufficiale le tre cantiche della Divina Commedia istoriate da Federico Zuccari. Al fine di ampliare le opportunità di fruizione della mostra virtuale, Rai Pubblica Utilità ha collaborato con Gallerie degli Uffizi per rendere completamente accessibile l'esposizione digitale, realizzando le audiodescrizioni di ciascuna delle 92 tavole che compongono il percorso virtuale della mostra (di cui 88 immagini, 3 introduzioni - una per Cantica - e 1 frontespizio). La voce di Federico Pacifici e i testi di Luca Della Bianca accompagnano le illustrazioni di Federico Zuccari, consentendo anche alle persone con disabilità visive di apprezzarle nei poetici dettagli.
Danze d'essenza - Venite a giocare, a liberare il vostro movimento con Anna Lea Antolini. L'idea è bizzarra, ma frequentabile! Le danze d'essenza sono un'esperienza intima e universale, seria e scherzosa. Ascoltate, immaginate, danzate la vostra danza e scoprite l'opera coreografica d'ispirazione…e il gioco è fatto!
Dario Fo - L'eterno giullare e maschera del teatro di Parola
Dear Mister Fantasy - Uno speciale di Francesca Vitale sulla trasmissione televisiva andata in onda su Rai 1 in quattro edizioni dal 1981 al 1984.
Delia Scala, il tedesco e il poeta - Radio Techete' ricorda Delia Scala, in tre puntate a cura di Elisabetta De Toma, attraverso un collage di interviste all' indimenticabile soubrette e brani tratti dalle commedie musicali di Garinei e Giovannini che l'hanno vista protagonista
Destini incrociati - L'arte dell'incontro - Letteratura, teatro, cinema, canzone, poesia, musica, architettura, arti visive. Esiste un filo rosso in grado di unire tutte le arti? Forse quel filo è proprio l'artista. Nove episodi per nove storie che raccontano le collaborazioni più inaspettate nel mondo delle arti. Tra sodalizi storici e storici fallimenti, artiste e artisti hanno sempre cercato la linfa per ravvivare il proprio lavoro e la propria visione del mondo, per nutrire la propria ricerca o la propria utopia. Incontri insoliti e inaspettati, epifanie, scoperte, imprese pionieristiche e sottili operazioni sulla natura dei linguaggi e dei segni lasciano emergere la complessità e la grande varietà del concetto di autorialità nelle arti. Facendo storia. "Destini incrociati - L'arte dell'incontro" di e con Sergio Lo Gatto, a cura di Laura Palmieri. Sergio Lo Gatto è studioso e critico di teatro e di danza. Ha pubblicato articoli e volumi, scrive per Teatro e Critica e altre testate e periodici in Italia e all'estero e collabora come consulente nelle attività culturali di teatri e festival. Insegna discipline di spettacolo alla Sapienza Università di Roma e all'Università di Bologna. Attualmente è ricercatore presso il DAMS della Link Campus University di Roma.
Divine. Storie di donne del XX secolo - Liala, le Sorelle Fontana, Palma Bucarelli e Sibilla Aleramo: le storie di sei grandi donne del XX secolo raccontate da Flavia Piccinni.
Dorian - L'arte non invecchia - Un viaggio nell'immenso patrimonio delle Teche Rai alla scoperta dei protagonisti del mondo dell'arte italiana del Novecento. Una produzione Rai Cultura e Rai Teche, accompagnata dalla colonna sonora dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Regia: Sabrina Salvatorelli
Due podcast per il 25 aprile - Podcast originali realizzati in collaborazione con Istituto nazionale Ferruccio Parri, Casa della Memoria e Comune di Milano
Emilia-Romagna - I luoghi meravigliosi dell'Emilia-Romagna raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Enzo Jannacci - Cantautore fuori da ogni schema, stravagante e generoso, tra i più grandi e amati. Lui è stato grande con i grandi come Giorgio Gaber, Dario Fo, Cochi e Renato, Beppe Viola, Paolo Rossi e Adriano Celentano. Forte del suo indiscusso eclettismo, "l'irregolare" Enzo attraversa almeno cinquant'anni di storia: dal rock 'n' roll dei Cinquanta al cabaret dei Sessanta, dalla canzone d'autore alla musica libera da schemi dei decenni successivi.
Enzo Mari, la valigia senza manico - "Qualcuno ha detto che sono la coscienza del design, ma io sono un artista e lavoro come un artista, proprio per questo, perché so che cosa è l'arte, non sopporto gli oggetti sculture perché sono soltanto il frutto delle arti applicate... L'artista è colui che dà forma a un valore collettivo, in cui tutti si riconoscono..." Enzo Mari (Domus 2016)
Eugenio Finardi a 'Damasco' - Non solo musica ribelle: l'artista rivela e commenta i libri che gli hanno segnato la vita (RadioTre – 2008)
FAI un giro - #FaiUnGiro: dal Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento raccontato da un uomo che a questo luogo e ai suoi agrumi ha dedicato tutta la sua vita, al suggestivo Bosco di San Francesco ad Assisi. Dal Negozio Olivetti a Venezia, che è stato definito uno dei più limpidi capolavori dell'architettura contemporanea all'Abbazia di San Fruttuoso a Camogli, a cui si arriva solo via mare. Dall'area archeologica di Vasto raccontata dagli Apprendisti Ciceroni, alla Torre Campatelli di San Gimignano per finire con un tuffo alla Baia di Ieranto, la dimora delle sirene. Luoghi unici, poco noti, preziosi, dove l'opera dell'uomo ha trovato la perfetta fusione con l'opera della natura. Raccontati da chi questi luoghi li tutela e li vive ogni giorno, condividendo con noi cultura, natura e vita reale del territorio. Di Florinda Fiamma. #FAIungiro è un programma di Florinda Fiamma per la regia di Elisabetta Parisi all'interno della trasmissione Pantagruel. Su Twitter: #FAIungiro
Favole con... - Uno Speciale in sei puntate a cura di Francesca Vitale
Felinità - Una playlist sui nostri amici gatti tutta da ascoltare
Filo Diretto GR - Apollo 11 - In queste sette ore di selezione e montaggio,a cura di Elisabetta Malantrucco,racconteremo tutta l'epopea di Apollo 11
Filo Diretto GR - Programma Apollo - Programma a cura di Elisabetta Malantrucco dedicato alle storie di Apollo 8, Apollo 12, Apollo 13, Apollo 14 e quella dell'ultima missione in cui un uomo mise piede sul suolo lunare: Apollo 17
Firenze - I luoghi meravigliosi di Firenze raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Giambattista Tiepolo - Tiepolo 250. Genio del secolo di Giovanni Carlo Federico Villa. Nel duecentocinquantenario dalla morte di Giambattista Tiepolo, il racconto della straordinaria avventura dell'ultimo grande protagonista della pittura italiana, capace con la sua arte di influenzare quella di un'intera epoca.
Giorgio Gaber - 'Un ragazzo milanese perennemente spettinato che suonava la chitarra e cantava a squarciagola il rock and roll'
Giubileo, viaggio nel tempo - Maria Carfora ci accompagna in un percorso legato alle diverse sfaccettature che si collegano all'Anno Santo, in attesa del Giubileo "Pellegrini di Speranza "del 2025. Insieme ai suoi ospiti, approfondisce temi spirituali e laici legati ad una ricorrenza che ha origini antiche ed affonda le sue radici nella storia dell'Italia, di Roma e della cristianità. "Perché il Giubileo è fede, spiritualità, ma, anche turismo, storia, cultura, arte, scienza.." Progettato, ideato, curato e condotto da Maria Carfora. Coordinamento e regia Giacinto De Caro
I tipi pasoliniani - A cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, un modo particolare di ricordare un artista che ha lasciato il segno nella coscienza del Paese, attraverso un grande e multiforme dialogo intorno alle sue opere e parole. Davide Rondoni e David Riondino conversano tra loro – e con scrittori, personaggi della società, del giornalismo, della cultura e dell'arte – intervallando canzoni, poesie, citazioni e storie, chiedendosi e chiedendo quanto ci sia di pasoliniano in ciascuno e quali siano i tipi e i temi pasoliniani per antonomasia. "I tipi pasoliniani" è un podcast di Davide Rondoni e David Riondino, con la regia di Elisabetta Malantrucco, direzione artistica Andrea Borgnino, responsabile della produzione Anna Maria Delogu, esperta di produzione Paola Manduca, esperta web e di produzione Claudia Salati.
Il Caffè - Il programma culturale condotto da Pino Strabioli. In ogni puntata, notizie e approfondimenti su teatro, cinema, libri e musica. Ogni settimana ospiti i protagonisti della tv di ieri e di oggi, attori, scrittori e musicisti. Un viaggio nel racconto della memoria e nella scoperta delle novità che si muovono in campo culturale.
Il mestiere dell'artista da Giotto a Leonardo - La storia dell'arte italiana dal Trecento in poi attraverso una formidabile galleria di artisti, di nuovi territori di espressione e di stile personali Di Claudio Strinati
Il Novecento racconta - Vi riproponiamo l'ascolto di 7 puntate de Il Novecento racconta, programma che andò in onda dal 2000 al 2002 su RADIO 3 a cura di Flavia Pesetti e con la regia di Sergio Cristolini
Il potere delle immagini. Napoleone di bronzo e di marmo, di tele e colori - "Conoscere Napoleone è comprendere il mondo in cui viviamo", dichiara il sito de L'Exposition Napoléon (Parigi, Grand Hall de La Villette, 14 aprile – 19 settembre 2021), celebrazione ufficiale del bicentenario di un Bonaparte la cui leggenda è nata immediata e si è sviluppata per secoli. Incarnando l'utopia dell'eroe nel mito del generale invincibile, capace di mutare l'assetto della Storia, infiammare l'animo dei soldati con la forza delle parole e incantare l'Europa con la potenza delle immagini. "Ha sempre cercato di impadronirsi dell'immaginazione degli uomini" scrive Madame de Staël di un Napoleone formidabile nel farsi narrare dai massimi protagonisti dell'arte del suo tempo: da Jacques-Louis David a Jean-Auguste-Dominique Ingres, da Andrea Appiani ad Antonio Canova e Vincenzo Vela, ciascuno capace di cogliere un aspetto dell'uomo, nel suo procedere da generale a primo console a imperatore. Quattro incontri, quattro dialoghi tra un committente eccezionale e singolarissime figure di artisti magnifici nel restituire quella grande stagione storica e artistica che, attraversando l'età neoclassica e lo stile Impero, giunge al romanticismo aprendo la via della modernità. Scelte musicali e montaggio di Valerio Giannetti
Il ritorno di Trieste all'Italia - Il 26 Ottobre del 1954 Trieste tornava a fare parte dell'Italia: i documenti radiofonici originali di quella giornata
Il saccheggio. Storia di una biblioteca depredata - La sera del 18 aprile del 2012 i carabinieri entrano nell'antica Biblioteca dei Girolamini, nel cuore di Napoli. Trovano un caos biblico: volumi preziosi spostati, altri dentro grandi scatoloni. Ma soprattutto scoprono che alcune scaffalature sono state svuotate completamente. Una banda, di notte, svaligiava i libri con carrelli e camion. A capo dell'organizzazione c'era nientemeno che il direttore, Marino Massimo De Caro. Questa è la storia di un saccheggio senza precedenti. Autrice Carla Manzocchi Regia Luca Bernardini Letture Claudio Vigolo.
Il secolo beat - 25 marzo per i 100 anni di Lawrence Ferlinghetti intera giornata dedicata al Beat, i conduttori delle trasmissioni leggono le sue poesie.
Il sonno è un super eroe - Due puntate dedicate al sonno come bene comune e risorsa permanente attraverso un percorso che attraversa il senso del sonno e il bisogno di sonno, come parti fondamentale della vita, che ne condizionano e sono a sua volta condizionate dalle convenzioni sociali del mondo contemporaneo, e approfondisce il rapporto del sonno con l'arte. "Il sonno è un super eroe" di Lidia Riviello.
In cammino sulla Magna Via Francigena - In occasione dell'importante ruolo di Palermo capitale della cultura 2018, la Comunità radiotelevisiva italofona organizza dal 31 maggio al 10 giugno il cammino sulla Magna via Francigena da Agrigento a Palermo in collaborazione con Rai Sicilia
Incontri al Museo - Esperti di varie generazioni proporranno agli ascoltatori argomenti ai quali hanno dedicato la loro attività scientifica, spesso anche con esperienze sul campo. Si scoprirà una disciplina che, lungi dall'essere soltanto accademica, in questi decenni si è molto evoluta, beneficiando più di altre del progresso delle innovazioni tecnologiche. Siti assurti drammaticamente alla cronaca e che rischiano di essere perduti per sempre, civiltà che hanno attraversato millenni di storia fra gloria e decadenza, temi figurativi variamente interpretati nel corso dei secoli, monumenti come il Partenone che ad una fortuna antica ne affianca una moderna e contemporanea e infine personaggi come Adriano, che hanno affascinato studiosi e scrittori.
L'Arte secondo Dario Fo - Raffaello, Mantegna, Caravaggio, Giotto, Michelangelo, Correggio, Leonardo. Chagall e Picasso. Una serie di spettacoli-lezioni riproposti su Radio Techeté, a cura di Edoardo Melchiorri.
L'arte, secondo lei - Isabella d'Este e Gabriella Lonardi Buontempo sono le protagoniste di questo ciclo di "Vite" che esplora il poco noto universo del mecenatismo e collezionismo femminile. Di Costantino D'Orazio.
L'uomo che cammina - In questa raccolta abbiamo voluto riflettere su varie modalità del camminare e l'espressione di 'filosofie' diverse
L'uovo cosmico. Alle origini dell'arte occidentale - I protagonisti della storia sono quattro ragazzi, legati da una profonda e sincera amicizia e dalla passione per l'arte, per i viaggi e le avventure. Questa storia li porterà in Grecia, in un mondo parallelo, abitato dagli dèi dell'Olimpo e da creature mostruose, al servizio del malvagio serpente Ofione. Le avventure di Alessandro Sòc e dei suoi amici, tra cui due ragazzi non vedenti, offrono importanti spunti di riflessione su questioni legate all'inclusione e alla diversità, relativa quest'ultima alla disabilità fisica, con particolare riferimento a quella visiva. Dal libro di Andrea Socrati pubblicato da, La Spiga edizioni, la voce narrante è di , Giovanni Bussi, adattamento e regia a cura di Isabella Carbone.
La musica del Rinascimento - Raccontare il Rinascimento attraverso dieci oggetti, alcuni dei quali esplicitamente musicali, come un libro di musica o un quadro di soggetto musicale, altri invece apparentemente muti, come un coltello o una statuetta di avorio, ma che opportunamente interrogati possono "mettersi a cantare", a suonare, a ballare, permettendoci di cogliere i diversi significati che la musica aveva per le donne e gli uomini del Rinascimento. A disposizione del pubblico di Radio 3 ci sarà un gruppo di guide: i curatori, Vincenzo Borghetti e Tim Shephard, e molti altri ancora, che illustreranno il contenuto delle singole "vetrine" di questa mostra virtuale. Conducono Gaia Varon e Vincenzo Borghetti, che di volta in volta presterà voce ai testi che le guide hanno preparato per noi. A cura di Nicola Pedone.
La Pitturessa - Anna Paparatti - "Ho conosciuto mia madre Anna Paparatti a ottantacinque anni il 28 settembre 2021 a Parigi. Lei non era lì. Nella struttura rettangolare situata nei Jardin de Tulleries dalla Maison Dior i colori mi hanno sommersa di emozione. Nella bellezza rivoluzionaria dell'allestimento della sfilata ho visto in mia madre una chiarezza di pensiero e di azione che non avevo mai riconosciuto prima. Vivere tutto questo in sua vece ha fatto sì che io capissi per la prima volta chi è Anna Paparatti." Queste le parole di Fabiana Sargentini che racconta la storia di una pittrice, di una donna nata in Calabria poco prima della seconda guerra mondiale, la storia della scoperta del talento della pittura. La Pitturessa è una donna coraggiosa e libera, che ha scelto la strada più stretta, che ha fatto delle rinunce, si è messa spesso di lato a osservare. Anna Paparatti è La Pitturessa che ha tenuto in mano un pennello, una matita, una penna ogni giorno della sua vita attraversando con gli occhi puri dell'immaginazione cinquant'anni di storia dell'arte contemporanea con acuta riservatezza. "La Pitturessa" di Fabiana Sargentini, adattamento in tre episodi dell'omonimo film documentario.
La storia del falsario Antonio Chichiarelli - Il falsario ricettatore di opere d'arte Antonio Chichiarelli viene identificato quale autore di uno dei più clamorosi episodi di depistaggio della storia italiana...
La Tenda rossa - Uno speciale in tre puntate a cura di Francesca Vitale
Lazio - I luoghi meravigliosi del Lazio raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Le grandi imprese prigioniere. Storie di resilienza - Cinque storie di resilienza ossia di gente che, in ogni tempo, è riuscita a districarsi da una situazione d'immobilità, oppure da una situazione di sopraffazione e violenza trovando una via per uscire dal pantano, mutando in parte se stessi e quindi mutando il mondo attorno.
Le muse nascoste - Ci sono opere d'arte, anche celebri, che devono molto alle figure femminili che vi compaiono. Eppure, sorprendentemente, molte di quelle donne, ragazze, a volte bambine, non hanno identità, a volte neanche un nome. Figure nascoste dall'ombra ingombrante dell'uomo-artista. Lauretta Colonnelli - con un lungo lavoro di indagine - è andata alla ricerca di quelle donne, di epoche diverse, e ne ha ricostruito le vicende biografiche, il rapporto con l'artista, le ragioni e i segreti della loro presenza, riportando alla luce storie di amore e complicità ma anche casi di violenza e di negazione. Una serie di ritratti intensi e appassionanti, con un ricco apparato di immagini. Un atto di giustizia e di attenzione per quelle muse indispensabili eppure dimenticate.
Le origini dell'arte contemporanea - Venti conversazioni sui protagonisti dell'arte contemporanea. Il metodo scientifico e il paradosso: per avvicinarsi alle opere di Warhol e alle canzoni di Wilma Goich. Le case degli artisti, il fiume televisivo, la tomba di Berlusconi e le tombe che restituiscono le opere d'arte. Venti proposte per conoscere l'arte del '900 e l'esistenza esemplare del casellante dell'autostrada. La confusione dei linguaggi, la sacralità dell'arte, il cinema e la fotografia. Di Vittorio Sgarbi
Lucio Fontana - Uno speciale a cura di Francesca Vitale .
Ma dimmi chi tu sè… - La «moltitudine delle storie», come osservava già Boccaccio, è una delle componenti fondamentali della Commedia di Dante. Nessun altro scrittore è riuscito – come protagonista e come autore di un libro – a interagire con una così grande varietà di personaggi, ripresi dalla storia dell'umanità, dalla letteratura (classica, biblica e romanza) e dal mondo a lui contemporaneo. Maurizio Fiorilla (docente di Filologia della Letteratura italiana all'Università Roma Tre), insieme ad altri specialisti di Dante, racconta alcuni degli "incontri" narrati nelle tre cantiche del poema, con attenzione anche alla fortuna dei personaggi danteschi nella cultura moderna, dalla letteratura, al teatro e al cinema. I versi della Commedia saranno letti da Sandro Lombardi e le dieci puntate del programma accompagnate da canzoni e interventi di David Riondino.
Marche - I luoghi meravigliosi delle Marche raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Mariss Jansons - un ricordo del grande direttore d'orchestra recentemente scomparso
Massimo Troisi - Scusate il ritardo, ecco a voi Massimo Troisi
Memoria fotografica - A partire da uno scatto si entra in un contesto, in una vicenda storica, si incontrano persone e si osservano luoghi.
Meraviglie - Alberto Angela ci accompagna in un viaggio alla scoperta delle "Meraviglie" italiane, quelle che ci rendono una vera e propria "penisola dei tesori". Un itinerario fra arte e bellezze naturali nei siti riconosciuti dall'Unesco come patrimonio dell'umanità.
Mercanti di bellezza - Le vite di Leo Castelli e Ileana Sonnanbend, raccontate da Costantino D'Orazio
Modugno - Il ricordo di Mister Volare dagli archivi Rai
Molise - I luoghi meravigliosi del Molise raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Mostre impossibili - Le mostre impossibili e le visite guidate ai Musei italiani. Uno spazio dedicato alle voci dei tanti storici dell'arte, critici e archeologi che in questi anni hanno collaborato alla trasmissione Radio3 suite. Quando non è possibile andare di persona a mostre e musei, la radio permette visite guidate in luoghi reali e immaginari. Con il potere evocativo delle parole e i suggerimenti di esperti attraversiamo le sale di musei italiani poco conosciuti e visitiamo, con percorsi pensati per l'occasione, le collezioni dei grandi musei.
Museo dei Futuri - Antropocene. Bambini. Corpi. Sono solo alcune delle parole-chiave al centro delle venti puntate, in onda tutti i venerdì dal 2 febbraio al 14 giugno 2024 all'interno di Radio3 Scienza, per esplorare i possibili futuri che ci aspettano. Museo dei Futuri nasce da un'idea di Rai Radio3 in collaborazione con l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Futura Network, e International Council of Museums (ICOM) – Italia. In un paese che finora ha faticato a immaginare e discutere pubblicamente di futuro, i musei e i centri di ricerca possono rappresentare luoghi in cui le idee di possibili futuri cominciano a prendere forma. A partire da alcuni oggetti simbolo - come la sfera della NOAA che al Museo delle Scienze di Trento mostra l'evoluzione del Sistema Terra - Elisabetta Tola dialoga con i diversi ospiti delle puntate di Museo dei Futuri. Al microfono Elisabetta Tola, con Luca De Biase. Museo dei Futuri è curato da Marco Motta, con la redazione di Radio3 Scienza: Francesca Buoninconti, Paolo Conte, Roberta Fulci.
Museo nazionale - In Italia non esiste un Museo Nazionale. La nostra storia - e la nostra arte - è policentrica: ogni regione ha un museo importante, ogni museo un'opera memorabile. Questa situazione particolare è il prodotto della nostra storia e forse anche dei suoi limiti. Sicuramente è un pregio del nostro territorio, una qualità diffusa da ricordare e valorizzare. Per esempio con un progetto che solo grazie alla radio si può realizzare. Costituire un Museo Nazionale nel quale trovino collocazione, nel mondo virtuale e narrativo della radio, centocinquanta opere d'arte capaci di raccontare la storia d'Italia. Come ogni museo che si rispetti c'è uno staff dedicato: lo scrittore Luca Scarlini funge da direttore, e poi ci sono i curatori della collezione e i "prestatori" delle opere scelte, l'allestitore delle sale, il designer sonoro e così via. Centocinquanta storici dell'arte propongono le opere che a loro libero giudizio devono far parte di un Museo Nazionale, rispettando un solo vincolo: le opere scelte appartengono a collezioni permanenti di musei pubblici italiani. Ogni puntata è dedicata a un'opera della collezione. Oltre alle opere d'arte è possibile ascoltare visite guidate personalizzate, incontrare gli storici dell'arte, ascoltare i loro racconti e trovare informazioni, bibliografie e percorsi museali italiani. Un gioco radiofonico sulle opere e i luoghi dell'arte italiana per coniugare curiosità e passione con l'impegno a conoscere e difendere il grande patrimonio museale del nostro paese.
Musica in metamorfosi - Musica in Metamorfosi è un indagine a più voci in 12 puntate da 30 min. ciascuna. Costruita in forma di dialogo con compositori, interpreti, ingegneri del suono, musicologi ecc. si interroga sulla gigantesca proliferazione di generi musicali di questo inizio millennio. Ad oggi , dopo una lunga ricerca in rete, i "generi" censiti sono 4.031 dal barocco al medieval metal. La domanda che lega i 12 appuntamenti è : questa proliferazione delle arti acustiche è il segno di una buona "salute" della democrazia, dopo un secolo come il '900 contrassegnato da due macro categorie l'"alto" e il "basso", o è il sintomo di una crisi profonda delle musiche costrette, per sopravvivere, ad adeguarsi ai rigidi "scaffali" del mercato e delle mode?
Napoleone: Musica e Potere - Un ciclo in quattro incontri, a cura di Nicola Pedone, in cui Francesco Antonioni, con l'aiuto di ospiti qualificati, proverà a ricostruire i complessi rapporti di Napoleone con la musica. Da uomo di potere, Napoleone era perfettamente consapevole del ruolo dell'arte come strumento di creazione del consenso e seppe circondarsi di alcuni tra i maggiori musicisti del tempo, da Paisiello a Méhul a Spontini, arrivando a controllare personalmente titoli e soggetti creati nell'Académie Impériale de Musique. Tuttavia il punto di partenza, ineludibile per quanto noto, resta la vicenda della dedica di Beethoven a Napoleone della Terza Sinfonia, poi cancellata con sdegno alla notizia che il console Bonaparte si era proclamato imperatore. Un gesto, quello di Beethoven, che racchiude in maniera emblematica il percorso di molti intellettuali e artisti europei dalla speranza alla disillusione.
Napoli - I luoghi meravigliosi di Napoli raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Nel segno del segno - Tutto il design del Friuli Venezia giulia fra ingegneria e arte, stile e invenzione, produzione e mercato, materia ed emozioni. Uno spazio per parlare di percorsi di formazione sul nostro territorio, di antichi e nuovi mestieri, dei grandi nomi del passato e di quelli emergenti, di musei, archivi, progetti, case della creatività, mostre ed eventi espositivi e per sentire la voce dei professionisti che segnano le linee delle industrie internazionali. Insomma per occuparci di economia e bellezza in FVG. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Martina Callegarin, a cura di Fabio Fontanaro
Oggi è - Il programma dedicato al racconto e alla celebrazione delle giornate nazionali e internazionali che rappresentano un'occasione per informare il pubblico su eventi e ricorrenze istituite e promosse dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite, dall'UNESCO o dal Parlamento Italiano.
Paesaggi costieri - I luoghi meravigliosi delle coste italiane raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Paesaggi dell'entroterra - Le meraviglie dell'entroterra italiano raccontate a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Palermo - I luoghi meravigliosi di Palermo raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Passepartout - Arte e design - Daverio ci guida alla scoperta della storia del design e del suo rapporto con l'arte contemporanea e l'industria dell'arredamento, passando in rassegna diverse opere oggi considerate vere e proprie icone della modernità.
Passepartout - Carracci che sorpresa - L'arte dei Carracci, celebre famiglia di pittori bolognesi: i fratelli Annibale ed Agostino e il cugino Ludovico, la cui produzione segnò a fine '500 il passaggio dal tardo manierismo alla nuova cultura figurativa barocca.
Passepartout - Giotto - Philippe Daverio analizza la rivoluzione concettuale avviata dalla predicazione di San Francesco individuandone l'espressione materiale ed estetica nell'opera di Giotto, come nel ciclo di affreschi della Cappella degli Scrovegni, quelli della chiesa di Santa Maria Assunta di Torcello e, naturalmente, le scene di vita di San Francesco nella basilica di Assisi.
Passepartout - Il prodigio Mantegna - Un viaggio sulle orme del grande pittore veneto del '400 Andrea Mantegna, uno dei massimi nomi del primo Rinascimento, dai suoi inizi a Padova fino ai fasti della corte dei Gonzaga a Mantova.
Passepartout - La guerra delle cattedrali - Attraverso la storia delle cattedrali di Palermo e Monreale, due capolavori dell'arte arabo-normanna, Daverio racconta la Sicilia crocevia di culture tra XI e XIII secolo, luogo d'incontro tra il Mediterraneo bizantino e islamico e il mondo nordico.
Passepartout - Leonardo - Daverio commenta il carattere ribelle di Leonardo, evidente fin da quando era a servizio presso la bottega del Verrocchio. Anche a Milano, alla corte di Lodovico il Moro, nelle ricerche sulla musica, nelle invenzioni di macchinari, nell'analisi del corpo umano, la sperimentazione anticonvenzionale è stata la cifra degli studi leonardeschi.
Passepartout - L’eterno barocco siciliano - Il variegato patrimonio artistico siciliano ha nel barocco un prezioso Leit-motiv, che Daverio sottolinea partendo da alcuni capolavori palermitani come il Museo Palazzo Altabelli, la Fontana Pretoria, gli stucchi dell'Oratorio di San Lorenzo.
Passepartout - Pictura romana Magistra Vitae - A partire dalla visita ad un mitreo del II secolo d.C., Daverio ci conduce ad ammirare alcuni straordinari esempi di pittura romana antica, dai decori murali conservati al Museo Archeologico di Napoli agli affreschi di Pompei e della Villa di Poppea a Torre Annunziata.
Passepartout - Rembrandt vs Rubens - L'arte pittorica dei due massimi esponenti dell'arte seicentesca nei Paesi Bassi, Pieter Paul Rubens e Rembrandt Harmenszoon van Rijn, attraverso i loro capolavori presenti nei musei di Amsterdam, Monaco, Francoforte, L'Aia. Fra autoritratti, volti dei personaggi dell'alta borghesia dell'epoca, mitologia, Daverio ci accompagna in un percorso che compara i due pittori, con un'attenzione particolare all'importanza della luce nelle opere di entrambi.
Passepartout - Tiziano - Vita e opere di Tiziano Vecellio, tra i più importanti esponenti della scuola veneziana del colore. Con la forza espressiva della sua arte il maestro di Pieve di Cadore contribuì a rinnovare profondamente la pittura italiana del '500.
Passepartout - Una giornata al Quirinale - Alla scoperta del Quirinale, uno dei simboli dello Stato italiano, assieme a Philippe Daverio: un percorso che parte da quando il Palazzo era sede e del papato a quando, dopo la breccia di porta Pia, ospitava la famiglia reale, fino all'attuale funzione di residenza del Presidente della Repubblica a seguito del referendum del 2 giugno 1946.
Peggy Guggenheim, un'americana in Italia - "Io non sono una collezionista. Io sono un museo", scriveva di sé agli amici, Peggy Guggenheim, una delle più grandi collezioniste che la storia novecentesca, e non solo, ricordi.
Pezzi da 90 - C'è sempre più spazio a Pezzi da 90. S'inforcano le bici e corrono le puntate ancora calde. Fanno cantare i Pezzi da 90, e fanno sorridere e fanno piacere le vecchie storie raccontate. Scrivi un libro, fai un film, azzecchi una canzone, vinci un mondiale, perdi un Sanremo? E finisci a Pezzi. Pezzi da 90 è un programma che racconta di artisti, di scienziati, di persone, di storielle e di storiacce. E così piace a tutti. Semplice!
Piazze e mercati - Le piazze italiane raccontate a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Piemonte - I luoghi meravigliosi del Piemonte raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Puglia - I luoghi meravigliosi della Puglia raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Quando l'abito fa l'artista - Le vite di Rosa Bonheur e Sonia Terk Delaunay, raccontate da Costantino D'Orazio
Queen - "Si può essere tutto ciò che si vuole, basta trasformarsi in tutto ciò che si pensa di poter essere"
Quello che le artiste non dicono - Spesso ribelli, sempre passionali e tutte non convenzionali sono le quattro artiste a cui è dedicato un percorso che prende le mosse dall'arte rinascimentale e arriva all'arte contemporanea. Di e con Costantino D'Orazio.
Qui Radio Bari, l'evento - L'evento dello scorso 21 settembre, dal Centro Congressi della Fiera del Levante
Qui Radio Bologna - Gli anni d'oro della radio a Bologna raccontati attraverso audio originali tratti da trasmissioni storiche
Qui Radio Firenze - Su Rai Radio Techete' le trasmissioni integrali dei contributi andati in onda durante il nostro racconto della storia della radio a Firenze.
Qui Radio Milano, l'evento - La versione radiofonica dell'appuntamento del 17 gennaio dalla sede Rai di Milano
Qui Radio Palermo - Un racconto fatto anche di immagini e di video per dare nuova vita alla storia della radio a Palermo iniziata nel lontano 14 giugno del 1931
Radio '68: la radio che non c'era - Le canzoni del 1968 – quelle che allora furono create, o quelle che allora ebbero successo – sono accomunate da una strana vibrazione, che percorre canzoni d'amore affettuose o desolate, canzoni battagliere, pezzi agitati o sognanti ai confini fra pop e rock. Perché, si è tentati di concludere, non sono le canzoni che fanno la rivoluzione, ma è la rivoluzione che fa le canzoni.
Radio Open - Uno speciale a cura di Francesca Vitale che ripropone 5 puntate di RADIO OPEN nuovi talenti in pista, selezione di comici cantanti imitatori e umoristi, in onda su Radio 2 a cura di Fabio Brasile, regia di Cristiana Merli e condotto da Riccardo Cassini
Radio Techete': il Festival raccontato alla Radio - In occasione del settantesimo Festival della Canzone Italiana, Radio Techeté è partita per Sanremo e ha trovato ospitalità in Piazza Colombo, presso Casa Siae, per andare a raccontare in diretta Facebook un po' di storia di Sanremo
Radioamatori alla Radio - Un racconto radiofonico delle diverse sfumature di questa passione: dall'autocostruzione, all'uso del codice morse e fino allo all'assistenza con la protezione civile. Tutto attraverso i contributi dell'Archivio Rai.
Reggio Emilia - I luoghi meravigliosi di Reggio Emilia raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Ricordando Carosello - Celebriamo l'amatissima trasmissione Rai con lo Speciale realizzato da Elisabetta de Toma
Roma - I luoghi meravigliosi di Roma raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Roman Lectures - Tre incontri con protagonisti dell'arte internazionale - Protagonisti dei tre incontri sono il curatore indipendente e direttore della Serpentine Gallery di Londra Hans Ulbrich Obrist, la storica dell'arte e curatrice Bice Curiger, il fotografo Paolo Ventura con i contributi di Stefano Chiodi, Cristiana Perrella e Bartolomeo Pietromarchi.
Sardegna - I luoghi meravigliosi della Sardegna raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Sentieri dell'arte. Da Venezia alla Dalmazia - Uno sguardo curioso e inedito su vicende di artisti, storie e argomenti d'arte che hanno arricchito questi territori. Musei, biblioteche e archivi attraverso le parole di esperti e appassionati che ci racconteranno anche quello che sui libri non è facile trovare. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, con Paola Bonifacio, a cura di Piero Pieri
Sicilia - I luoghi meravigliosi della Sicilia raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Signor Cavaliere Amatissimo. Le lettere di Antonio Canova - Al centro della narrazione di queste sei puntate di Pantheon il ricchissimo epistolario di Antonio Canova (più di 6000 sono le lettere conservate in originale e in copia a Bassano del Grappa), ossia le migliaia di epistole che Canova, e il suo segretario Melchiorre Missirini, scrissero e ricevettero dalla élite di potere di tutto il mondo (da San Pietroburgo a Washington), dagli intellettuali, dagli artisti, a partire dal 1779 fino all'anno della sua morte, e oltre. Con la conduzione di Giovanna Capitelli, attraverso una selezione puntuale di letture di passi tratti dalle sue lettere, con stacchi musicali, e grazie alla voce di un nutrito gruppo di ospiti, specialisti abituati alle tecniche della divulgazione, le puntate affronteranno molti snodi critici interessanti in merito all'ampia produzione artistica di Canova, alle sue straordinarie tecniche e pratiche dell'arte, alla sua fortuna sul mercato dell'arte internazionale, del rapporto che l'artista di Possagno stabilì con i potenti del mondo (da Napoleone a Pio VII). Alla sua innovativa strategia di promozione delle arti, prima elaborata come Direttore dei Musei e Ispettore, e poi dal 1814 messa in pratica diventando l'uomo di punta degli Stati Pontifici per il recupero delle opere d'arte requisite da Napoleone. E poi naturalmente si racconterà la sua vita, gli incontri importanti, la sua personalità carismatica. Il contesto sarà quello della città di Roma, in quegli anni considerata Magistra Artium, e pertanto città cosmopolita degli artisti e dei collezionisti d'arte che la frequentavano regolarmente.
Silvia Lelli e Roberto Masotti - Le loro fotografie hanno fermato i volti e gli eventi più significativi del jazz e del rock: le voci Silvia Lelli e Roberto Masotti su Radio Rai
Sognare l'Italia - L'Italia vista attraverso gli occhi dei viaggiatori illustri che se ne innamorarono durante i loro Grand Tour
Spazi museali - Gli spazi museali italiani raccontati da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Special Vasco Rossi - In occasione del nuovo tour di Vasco Rossi del 2018, riascoltiamo una serie di interviste, alcune inedite, del rocker di Zocca, a partire dal 1978
Speciale Brodskij - Uno speciale per ricordare Iosif Brodskij, poeta e traduttore russo naturalizzato americano , premio Nobel per la Letteratura nel 1987, nato a Pietroburgo il 24 maggio 1940 e scomparso a New York il 28 gennaio 1996. A cura di Francesca Vitale
Speciale Cartoons on the Bay - In occasione di CARTOONS ON THE BAY, Rai Radio Techete' ripropone dall'archivio trasmissioni ed interviste a tema, con uno speciale in tre puntate
Speciale Don Primo Mazzolari - Un programma in sei parti (con due contributi extra) sul parroco dei lontani. In ogni parte un'intervista e l'originale radiofonico del 1981 "Don Mazzolari: una vita in prestito". A cura di Danilo Angelelli
Speciale Giacomo Balla - In occasione dei 150 dalla nascita di Giacomo Balla è stata riaperta a Roma la sua casa futurista, l' abitazione dell' artista dal 1929, anno del trasferimento a Roma, fino alla morte avvenuta nel 1958 e dove poi avevano continuato a vivere le due figlie, Elica e Luce. Il ricordo di Balla in questo speciale si avvale di materiali d'archivio con la voce e testimonianza di tutti i maggiori critici che si sono occupati di lui e del futurismo, da Maurizio Calvesi (Radio3,Uccidiamo il chiaro di luna, 100 anni di futurismo, del 13.2.2009) a Enrico Crispolti (Radio3 Suite del 12.3. 2003) a Piero d'Orazio (Arte per Arte Radio1, 5.4. 1993), riproposti in modo frammentato nelle 4 puntate. Saranno anche rimandate in onda due frammenti di puntate de L'Arte in questione (Radio3, 10.5. 1986) che rese conto della mostra Futurismo futurismi a Palazzo Grassi a Venezia del 1986 e uno speciale Audiobox (Radio1, 1986) che si era occupato sempre di quella mostra veneziana e delle sperimentazioni musicali del futurismo. a cura di Francesca Vitale foto Casa Balla di F. Vitale
Speciale Giuseppe Berto - Uno speciale radiofonico in quattro puntate a cura di Francesca Vitale
Speciale Luigi Ontani - Uno speciale in cinque puntate dedicato all'artista Luigi Ontani con la riproposizione dei principali suoi interventi radiofonici. A cura di Francesca Vitale
Speciale Montagna - Un lungo speciale in 13 puntate dedicato alla montagna, ai suoi protagonisti e ai racconti, a cura di Francesca Vitale
Speciale per Edith Bruck - Voce e anima della scrittrice e poetessa ungherese, naturalizzata italiana, che scampò per miracolo ai campi di concentramento.
Sputnik - Programma in dieci puntate di Andrea Borgnino, interamente dedicato al mondo dell'esplorazione spaziale, per l'antenata di Radio Techetè
Stanotte a... - Alberto Angela ci porta alla scoperta dei musei più importanti del mondo e lo fa entrandoci di notte, l'unico momento possibile per osservare le sale vuote o i reperti preziosi fuori dalle vetrine, perché non ci sono visitatori. Di notte il Museo cambia volto. Siamo solo noi davanti ai capolavori, immersi nel silenzio.
Statue in piazza - Il più grande museo italiano, diffuso su tutto il territorio nazionale: è la nostra statuaria monumentale. Un museo ai più ignoto, o indifferente; sovente trascurato, umiliato, trasferito; e però ancora conservato, restaurato, qualche volta ammirato. Un museo che, anno dopo anno, continua ad arricchirsi di nuove opere e protagonisti. Di Giovanni Carlo Federico Villa, a cura di Monica D'Onofrio, regia e scelte musicali di Cristiana Munzi.
Stereonotte a Radio Techete' - Le interviste - Le interviste realizzate per la speciale settimana di programmazione dedicata a Rai Stereonotte. A cura di Andrea Borgnino ed Elisabetta Malantrucco
Storia dell'arte - Maturadio - Lezioni di Storia dell'arte in podcast. "Maturadio - Lezioni in podcast" è un progetto nato dalla collaborazione tra Ministero dell'Istruzione, Rai Radio 3 e Treccani dedicato alle studentesse e agli studenti che stanno preparando l'esame di maturità.
Sud e magia - Sud e Magia, la storia di un libro, a 50 anni dalla prima pubblicazione
SuperGulp! Fumetti in Radio - SuperGulp! Fumetti in TV è stato un programma televisivo dedicato al mondo dei fumetti, in onda dal 1977 al 1981, sul Secondo Canale della RAI. Con questo speciale in 5 puntate a cura di Francesca Vitale ne proponiamo una riduzione radiofonica
Talking pictures - Sono dei veri e propri viaggi che ci porteranno da San Francisco ad Ayers Rock nel deserto australiano, da Valparaiso in Cile sino all'estremo nord della Siberia russa, nell'Africa nera e nelle valli dell'alto Dolpo al confine fra Nepal e Tibet. Lì andremo guidati dalle immagini di grandi fotografi del passato come Vittorio Sella o Edward Steichen, Martin Chambi o Ansel Adams, e del presente, come Hiroshi Sugimoto o Tracey Moffatt, Anastasia Khoroshilova o Axel Hütte, fotografie capaci di evocare musiche di grandi compositori quali Wagner o Strauss
Teatri - I teatri italiani raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
The Beatles - L'omaggio di Pezzi da 90 al gruppo che ha rivoluzionato la storia della musica
Torino - I luoghi meravigliosi di Torino raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Toscana - I luoghi meravigliosi della Toscana raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Tracce - Il cammino nelle Terre mutate - Per questa nuova serie abbiamo compiuto un viaggio a piedi che non ha precedenti nella storia del turismo italiano: è il primo cammino solidale in Europa, quello nelle Terre Mutate. Un percorso che nell'azione del camminare si propone di ricucire i lembi di terra e di quotidianità, riparando la rete di relazioni umane strappate da un'ininterrotta onda sismica, che dal 1997 ha colpito Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo a più riprese. 14 tappe, 257 chilometri, da Fabriano all'Aquila, una straordinaria avventura a piedi raccontata in occasione della ricorrenza del 30 ottobre 2016, quando la "grande botta" devastò Norcia e Amatrice.
Tracce - Storie di cammini - 260 chilometri in 10 giorni di cammino lungo la Via di Francesco nel Lazio, partendo da piazza San Pietro e andando a cercare il Nepal dietro casa. Seguendo le direttrici della Salaria e della Tiberina, incontrando chi abita il territorio della Sabina, scoprendo un mosaico di storie di comunità, un viaggio fatto di paesaggi remoti a pochi chilometri da casa. Un podcast di Valentina Lo Surdo, produttore esecutivo Francesco Mandica, supervisione di Cristiana Castellotti
Trentino-Alto Adige - I luoghi meravigliosi del Trentino-Alto Adige raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Trieste - I luoghi meravigliosi di Trieste raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Umbria - I luoghi meravigliosi dell'Umbria raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Umetniki, ki so spremenili svet - Gre za informativno in kulturno oddajo, v kateri vsaka epizoda obravnava drugega umetnika, ki se je zapisal v zgodovino (npr. Dante, Frida Kahlo, Tolstoj). Oddaja razkriva življenje obravnavanega umetnika z vsem ozadjem in zanimivostmi. Poleg tega so obravnavana tudi umetnikova dela. Ton je lahkoten in zabaven, hkrati pa tudi poučen.
Un giorno Infinito - Grandi voci di oggi e del passato leggono "L'infinito" di Giacomo Leopardi: Giorgio Albertazzi, Elio De Capitani, Vittorio Gassman, Roberto Herlitzka, Carmelo Bene, Mariangela Gualtieri, Glauco Mauri, Elio Germano, Marco Cavalcoli e Pippo Del Bono.
Valle d'Aosta - I luoghi meravigliosi della Valle d'Aosta raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Van Gogh - l 27 luglio 1890, domenica, Vincent van Gogh esce da una locanda di Auvers e si avvia verso i campi. Entra in una fattoria, si stende nella buca del letame, fuma con calma la sua pipa. Sono passati appena dieci anni da quando ha stabilito di essere un pittore, e negli ultimi cinque anni ha rivoluzionato passato e futuro dell'arte moderna, senza che nessuno l'abbia capito. Quel giorno, però, non ha con sé i colori, la tela, il cavalletto, ma una pistola: "Quella pistola in mano sua è come un pennello, e con quel colpo Vincent non si uccide, si termina", dice Giordano Bruno Guerri nella sua appassionata ricostruzione della vita del pittore.
Veneto - I luoghi meravigliosi del Veneto raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Venezia - I luoghi meravigliosi di Venezia raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti. Ascolta "Le meraviglie" di Radio3 in podcast >>
Ville, giardini e parchi - Ville, giardini e parchi italiani meravigliosi raccontati a Radio3 da scrittori, poeti, studiosi e artisti
Visioni: arte e utopia - L'utopia di un progetto, quella di un pensiero, quella incarnata da un personaggio storico raffigurato, ma anche l'illusione di un paesaggio evocato o di un oriente immaginario, saranno i sentieri attraverso i quali ci condurranno alcuni brillanti storici dell'arte.<br /> Dal faraonico progetto di statuaria, pensato e mai realizzato, per gli sproni della cupola del duomo di Firenze da cui tuttavia nacque il Davide di Michelangelo, alla Primavera di Botticelli, incarnazione di un mito di eterna giovinezza nella'età di Lorenzo il Magnifico, dagli interni tardogotici che simulano in ambienti chiusi la libertà degli spazi aperti, alle utopie più contemporanee di Paul Klee, Joseph Beyes e Yves Klein fino a Bernini, il grande visionario, capace di dipingere scolpendo.
Sfide - Lo storico programma di Rai3 che ha trasformato il modo di raccontare lo sport in televisione.
Asiatico
Belli di casa - Caren si è iscritta a un concorso di bellezza. A Roma, in una sala da ballo sta provando il numero che porterà sul palco tra pochi giorni. Parteciperà con la pettorina 14 al Miss Ginang, il concorso che incorona la più bella mamma filippina in Italia. Caren ha scelto di esibirsi in un tango. I passi li ha imparati a memoria ma c'è qualcosa che manca. Projection è la parola scelta dalla sua amica e consigliera Emilie. Projection che in filippino è quella particolare capacità di risplendere di luce propria: l'immagine di se stessi che viene proiettata al di fuori. "Un qualcosa che parte da dentro, dal proprio stato d'animo" spiega Cristina Ramos truccatrice al concorso "e che i trucchi possono solo aiutare ad esprimersi". Belli di casa è una ricerca sonora sui diversi modi di intendere la bellezza a Roma. Dalle capigliature sfoggiate sulle teste in marmo del Museo Nazionale romano a Riccio Capriccio dove si lavora contro l'abbrutimento esteriore e interiore proponendo un taglio solidale per donne colpite dalla crisi; dai tagli a forbice calda portati dall'Ucraina alla moda italo pakistana che una giovanissima studentessa vorrebbe vedere presto nascere. Bello che per Faime, parrucchiera diplomatasi a Teheran, vuole dire mostrare senza però dover mettere per forza tutto in piazza; mentre per Evelyne Sarah Afaawua, fondatrice di Afro-Italian Nappy girls significa manifestare la propria identità riscoprendo il naturale e i propri ricci. "Belli di casa - Tutta la bellezza del mondo" di Andrea Cocco.
Guanciale d'erba - Per rasserenare il mondo e arricchire il cuore degli uomini, un giovane artista girovaga come un viandante raccogliendo storie meravigliose. Marco Foschi legge "Guanciale d'erba" di Natsume Sōseki.
Il Milione - "... poiché sarà esplicitamente dichiarato se si tratta di cose viste o udite, ne segue che il nostro libro sia retto e fonte affidabile, senza alcuna menzogna; e chiunque leggerà o ascolterà questo libro, deve prestargli fede". "Il Milione. La descrizione dettagliata del mondo" è la ricostruzione particolareggiata dei viaggi e delle avventure di Marco Polo nel Levante. Come mercante, ma soprattutto come ambasciatore del Gran Qa'an. È il resoconto degli incontri con popolazioni e culture fino ad allora sconosciute, è lo sguardo sul lusso e l'opulenza e sulla barbarie. È il racconto che Marco Polo fa a Rustichello da Pisa nelle prigioni genovesi. È un classico della letteratura universale che ha ispirato centinaia di altre storie. Pagine scelte da "Il Milione" di Marco Polo letto nella traduzione di Giordano Tedoldi per Marsilio da Michele Di Mauro. Adattamento di Fabiana Carobolante.
Dalle comete agli atomi - Conversazioni su Il Saggiatore di Galileo a 400 anni dalla sua pubblicazione - Nell'ottobre del 1623 veniva pubblicata a Roma, sotto l'insegna dell'Accademia dei Licei, una del opere più rappresentative del pensiero di Galileo Galilei: Il Saggiatore. Il testo si inseriva in una lunga controversia sorta tra lo scienziato pisano e il gesuita Orazio Grassi intorno a tre comete apparse tra il 1618 e il 1619 e sulla loro interpretazione in chiave cosmologica. Il confronto si estese, però, a molte altre questioni del dibattito scientifico di quegli anni: dalla struttura della materia al metodo stesso con cui studiare il mondo naturale. In contrapposizione ad un'interpretazione qualitativa e finalistica della natura, basata sui testi della filosofia scolastica, Galileo rivendicò l'autonomia della scienza da ogni autoritarismo, espresse la propria adesione alla concezione atomista della materia e sostenne l'idea che la natura fosse scritta in caratteri matematici. Sono i capisaldi di una nuova visione del mondo che hanno fatto de Il Saggiatore il manifesto programmatico della nuova scienza. Paolo Conte ne parla con alcuni dei massimi studiosi di Galileo.
Hevreka - Razumevanje razvoja znanosti in tehnologije postaja skorajda nuja v današnjem svetu. Poljudno-znanstvena oddaja Hevreka se tedensko dotika teh tem z intervjuji in poglobitvami. Uredništvo: Poljanka Doljak. Slika je delo umetnika Ivana Žerjala, člana kulturnega društva za umetnost KONS.
L'uomo è sulla Luna - Una serie radiofonica in 14 episodi di Roberto e Sara Cavosi, che cerca di entrare nelle piccole\grandi vicende personali di uomini e donne comuni che, attraverso i mezzi di comunicazione dell'epoca, sono stati testimoni diretti di quel primo passo, analizzando attraverso i loro sentimenti anche il "mondo" che li circondava e come questo possa aver influito su di loro.
Margherita Hack - Scienziata per caso - L'astrofisica Margherita Hack in una lunga intervista ripercorre i momenti più importanti del suo percorso di vita e della sua carriera scientifica. Una delle menti più brillanti della comunità scientifica italiana, è stata la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia e ha dato un notevole contributo nello studio e nella classificazione spettrale di molte categorie di stelle.
Newton - "Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano", Isaac Newton. Con il padrone di casa Davide Coero Borga e suoi ospiti, un approfondimento sui punti fermi della conoscenza scientifica per scoprire ciò su cui la ricerca sta ancora indagando.
Storie della Scienza - Programma condotto dal filosofo della scienza Telmo Pievani, con la partecipazione della giornalista scientifica Silvia Bencivelli, che approfondisce come e perché la scienza sia diventata così centrale nel mondo di oggi. Le puntate raccontano la storia e l'evoluzione del pensiero scientifico, con le scoperte, le intuizioni, gli esperimenti, le invenzioni, l'applicazione del metodo scientifico.
Virgo. L'universo si fa suono - Immaginate di poter viaggiare nello spazio e nel tempo solo attraverso un segnale simile al suono, ma restando fermi, sulla terra. Per trent'anni e per tre generazioni, un gruppo di scienziati ha inseguito il sogno di captare delle speciali onde provenienti da luoghi molto remoti del cosmo, onde teorizzate da Albert Einstein oltre un secolo fa ma, che nessuno era ancora riuscito a intercettare. Grazie alla visionaria intuizione di due fisici, Adalberto Giazotto e Alain Brillet, e grazie al lavoro di un gruppo di scienziati di diversi paesi europei, l'esperimento Virgo viene costruito nelle campagne vicino a Pisa. Virgo è un interferometro, una grande macchina con due tunnel lunghi tre chilometri in grado di captare le onde gravitazionali, flebili segnali emanati da violenti eventi cosmici avvenuti a milioni e miliardi di anni luce dalla terra. Questa è la storia dell'esperimento Virgo, ma anche la storia del gruppo di scienziati che ha creduto in un sogno che sembrava impossibile. Di Raffaele Passerini. Musiche originali di Riccardo Amorese. Produttore esecutivo Fabiana Carobolante. Supervisione di Elisabetta Parisi. Realizzato con la partecipazione della equipe di Virgo e di Vincenzo Napolano per la consulenza scientifica.
Astronomia
Dalle comete agli atomi - Conversazioni su Il Saggiatore di Galileo a 400 anni dalla sua pubblicazione - Nell'ottobre del 1623 veniva pubblicata a Roma, sotto l'insegna dell'Accademia dei Licei, una del opere più rappresentative del pensiero di Galileo Galilei: Il Saggiatore. Il testo si inseriva in una lunga controversia sorta tra lo scienziato pisano e il gesuita Orazio Grassi intorno a tre comete apparse tra il 1618 e il 1619 e sulla loro interpretazione in chiave cosmologica. Il confronto si estese, però, a molte altre questioni del dibattito scientifico di quegli anni: dalla struttura della materia al metodo stesso con cui studiare il mondo naturale. In contrapposizione ad un'interpretazione qualitativa e finalistica della natura, basata sui testi della filosofia scolastica, Galileo rivendicò l'autonomia della scienza da ogni autoritarismo, espresse la propria adesione alla concezione atomista della materia e sostenne l'idea che la natura fosse scritta in caratteri matematici. Sono i capisaldi di una nuova visione del mondo che hanno fatto de Il Saggiatore il manifesto programmatico della nuova scienza. Paolo Conte ne parla con alcuni dei massimi studiosi di Galileo.
Miti di stelle - Sista Bramini racconta i miti greci all'origine dei nomi dei corpi celesti.
Come è fatto un calendario - Come è fatto un calendario Settembre, ottobre, novembre e dicembre rimandano ai numeri 7, 8, 9 e 10: perché? E perché un anno prevede dodici mesi? Che differenza c'è tra un calendario lunare e uno solare? "Come è fatto un calendario", ideato da Paolo Conte, indaga le origini storiche, astronomiche e culturali della nostra visione del tempo. Ma racconta anche altri calendari, antichi e moderni come quello maya, quello cinese e quello persiano: modi diversi di scandire il ritmo dei giorni.
Hevreka - Razumevanje razvoja znanosti in tehnologije postaja skorajda nuja v današnjem svetu. Poljudno-znanstvena oddaja Hevreka se tedensko dotika teh tem z intervjuji in poglobitvami. Uredništvo: Poljanka Doljak. Slika je delo umetnika Ivana Žerjala, člana kulturnega društva za umetnost KONS.
L'uomo è sulla Luna - Una serie radiofonica in 14 episodi di Roberto e Sara Cavosi, che cerca di entrare nelle piccole\grandi vicende personali di uomini e donne comuni che, attraverso i mezzi di comunicazione dell'epoca, sono stati testimoni diretti di quel primo passo, analizzando attraverso i loro sentimenti anche il "mondo" che li circondava e come questo possa aver influito su di loro.
Margherita Hack - Scienziata per caso - L'astrofisica Margherita Hack in una lunga intervista ripercorre i momenti più importanti del suo percorso di vita e della sua carriera scientifica. Una delle menti più brillanti della comunità scientifica italiana, è stata la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia e ha dato un notevole contributo nello studio e nella classificazione spettrale di molte categorie di stelle.
Newton - "Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano", Isaac Newton. Con il padrone di casa Davide Coero Borga e suoi ospiti, un approfondimento sui punti fermi della conoscenza scientifica per scoprire ciò su cui la ricerca sta ancora indagando.
Storie della Scienza - Programma condotto dal filosofo della scienza Telmo Pievani, con la partecipazione della giornalista scientifica Silvia Bencivelli, che approfondisce come e perché la scienza sia diventata così centrale nel mondo di oggi. Le puntate raccontano la storia e l'evoluzione del pensiero scientifico, con le scoperte, le intuizioni, gli esperimenti, le invenzioni, l'applicazione del metodo scientifico.
Virgo. L'universo si fa suono - Immaginate di poter viaggiare nello spazio e nel tempo solo attraverso un segnale simile al suono, ma restando fermi, sulla terra. Per trent'anni e per tre generazioni, un gruppo di scienziati ha inseguito il sogno di captare delle speciali onde provenienti da luoghi molto remoti del cosmo, onde teorizzate da Albert Einstein oltre un secolo fa ma, che nessuno era ancora riuscito a intercettare. Grazie alla visionaria intuizione di due fisici, Adalberto Giazotto e Alain Brillet, e grazie al lavoro di un gruppo di scienziati di diversi paesi europei, l'esperimento Virgo viene costruito nelle campagne vicino a Pisa. Virgo è un interferometro, una grande macchina con due tunnel lunghi tre chilometri in grado di captare le onde gravitazionali, flebili segnali emanati da violenti eventi cosmici avvenuti a milioni e miliardi di anni luce dalla terra. Questa è la storia dell'esperimento Virgo, ma anche la storia del gruppo di scienziati che ha creduto in un sogno che sembrava impossibile. Di Raffaele Passerini. Musiche originali di Riccardo Amorese. Produttore esecutivo Fabiana Carobolante. Supervisione di Elisabetta Parisi. Realizzato con la partecipazione della equipe di Virgo e di Vincenzo Napolano per la consulenza scientifica.
Volare - L'Italia nello spazio, dai satelliti a Marte. La cupola e i moduli della Stazione Spaziale Internazionale, gli astronauti, gli strumenti delle missioni scientifiche, i satelliti. C'è molta Italia lassù nello spazio. Questo podcast racconta in cinque episodi i protagonisti, gli oggetti, le idee e le storie che hanno portato il nostro paese oltre l'atmosfera terrestre. Volare è un podcast originale di Radio3, ideato da Marco Spagnoli con Luca Tancredi Barone e Marco Motta. La regia è di Costanza Spocci, le musiche di Riccardo Amorese. Produttrice esecutiva Sara Sanzi, supervisione di Cristiana Castellotti.
Atletica leggera
Domenica Sport - Contenitore di informazione sportiva con la collaborazione di esperti del settore per commentare le giornate dei campionati di tutte le serie. All'interno: Tutto il calcio minuto per minuto.
Sabato Sport - Contenitore di informazione sportiva con la collaborazione di esperti del settore per commentare le giornate dei campionati di tutte le serie. All'interno: Tutto il calcio minuto per minuto.
Sfide - Lo storico programma di Rai3 che ha trasformato il modo di raccontare lo sport in televisione.
Sfide - Olimpiadi - Le storie degli atleti che hanno reso le "Sfide" Olimpiche delle storie leggendarie
Sportiami - La Rai del Friuli Venezia Giulia racconta in friulano gli sport praticati dai friulani. La dimensione amatoriale e quella agonistica di alto livello, la preparazione mentale, i diversi metodi di allenamento; e ancora la popolarità delle numerose discipline, l'importanza delle società nel creare comunità ed inclusione, gli atleti più celebri del momento e quelli che hanno fatto la storia. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Enrico Turloni, a cura di Marco Fornasin e Giacomo Plozner.
Storia dell'omicidio di un marciatore - La vicenda sportiva e giudiziaria di Alex Schwazer il marciatore altoatesino medaglia d'oro alle olimpiadi di Pechino nel 2008. Un atleta promettente che dopo la vittori, per la pressione di sponsor e federazione finisce in depressione e non riesce più a fare gli stessi risultati sportivi. Per questo, in un ambiente, quello dell'atletica, ampiamente condizionato dal doping, decide di prendere l'epo ma viene presto scoperto e squalificato.Schwazer ammette subito di essersi dopato. Dopo due anni Alex rimette in piedi la sua vita e prova a rientrare alle gare facendosi allenare da Sandro Donati, il tecnico famoso per le sue battaglie contro il doping. Alex, finita la squalifica, guadagna brillantemente l'accesso alle successive olimpiadi di Rio, ma alla vigilia della partenza per i giochi olimpici viene di nuovo trovato positivo e riqualificato. Questa volta non ci sta. Dice di essere innocente e inizia una lunga battaglia legale che porta alla sua archiviazione perché si dimostra che la provetta con cui controllato e squalificato era stata manomessa. Nonostante questo l'atleta non viene riammesso alle gare. Ancora oggi sta lottando per essere riabilitato per questo ha fatto ricorso al tribunale internazionale. Un podcast di Vincenzo Frenda
Attualità
#Mai più bullismo - Si tratta del primo social coach centrato sul tema del bullismo: un tema trasversale perché interessa tutti, i ragazzi, ma anche le famiglie, la scuola e le istituzioni. Le storie sono ambientate direttamente nelle classi per un diario di racconti senza filtri che usa il linguaggio dell'adolescenza.
10 Notizie dal futuro - E se da qui ai prossimi anni continuassimo a fare scelte insostenibili per il nostro pianeta, in che mondo ci ritroveremmo? Il podcast "10 notizie dal futuro", realizzato da Rai Radio in collaborazione con l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), ci proietta al 2030 mostrandoci tramite un giornale radio immaginario, condotto da Chiara Giallonardo, un futuro distopico e le conseguenze di un pianeta insostenibile. Grazie però al Direttore scientifico dell'ASviS, Enrico Giovannini e ai numerosi esperti di puntata, si traccia la strada per un futuro più luminoso ispirato ai principi dell'Agenda 2030 e al recente Decalogo ASviS "10 idee per un'Italia sostenibile", il nostro sistema di navigazione satellitare in questo podcast. Lo sviluppo sostenibile, ricordiamocelo, accende il futuro!
A tutto bit - La tecnologia corre veloce ma noi non abbiamo fretta. Ci soffermeremo sui concetti, sulle novità e le tendenze, chiariremo il funzionamento degli strumenti e dei dispositivi che ci accompagnano nel quotidiano. Con un occhio sulle realtà e gli eventi in regione parleremo con gli esperti del settore, professori e professionisti del digitale. Forniremo consigli e riflessioni per capire meglio la tecnologia che ci circonda. Un programma della Sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Orio Di Brazzano e Tanja Marmai, a cura di Tanja Marmai
A volo radente - La viabilità e l'ambiente, la salute e la sanità, le questioni sociali e i diritti dei cittadini: come un drone in volo a bassa quota, la trasmissione vuole fornire un'immagine d'insieme e al contempo dei dettagli, sull'attualità della nostra regione, sui problemi e i fatti grandi e piccoli che ci coinvolgono tutti i giorni, affrontati in modo semplice e diretto, fornendo consigli utili, in un confronto fra esperti e ascoltando la voce della gente. Ogni settimana poi un collegamento dal territorio per raccontare in diretta una nuova bella iniziativa, una particolare realtà o una problematica da mettere in luce. Un programma della sede Rai Friuli Venezia Giulia, di e con Antonia Pillosio, Federica Ovan e Gioia Meloni. Il nostro inviato sul territorio è Marco Fornasin.
Aburottu - Il programma un po' demenziale sarà incentrato su Sassari e la sassareseria, in tutte le sue declinazioni, particolarità, ironia, modi di dire, la lingua, le ricette, ogni cosa sarà un'occasione per una battuta e una risata, così come è nello spirito cionfraiolo dei sassaresi. La sua natura umoristica un pò irriverente, a volte sarcastica non impedirà di trattare anche argomenti più seri o incontrare grandi personalità, ma sempre con quella leggerezza che le è propria. Ci sarà un conduttore Daniele Monachella che terrà le fila del programma, una spalla che di volta in volta interverrà per allegerire, per fare una battuta o per interpretare qualche personaggio dell'immaginario collettivo. Si affronteranno temi di vario genere (costume, società, cultura, sport, notizie bizzarrie , cucina tipica, ciarammeddi vari(pettegolezzi), autori e grandi sassaresi del passato. Il Portiere della sede Rai sarà il capro espiatorio poiché scordando quotidianamente di chiudere la porta degli studi, permetterà ai personaggi e ospiti di accedere in studio, dando la possibilità di sviluppare dinamiche di improvvisazione e intrattenimento. Quando l'assurdo si veste di leggerezza, il rischio che la situazione precipiti nel caos è dietro l'angolo. Dietro quell'angolo la comicità prenderà possesso del "caos" è darà vita ad esilaranti personaggi che condurranno l'ascoltatore verso l'oasi del buon umore e le risate saranno garantite al 110%. Chi ascolta la trasmissione dovrà sentirsi parte di quel mondo, un mondo dove tutto anche le disgrazie hanno il sapore di una risata Vuole essere anche un viaggio nella memoria, quella dei vicoli, delle bevute, dei vindioli, le zimminate, la Sassari di Ieri e Oggi.
Adios Cuba - Decadente ma romantica? E' la destinazione preferita per tutti coloro che vogliono rompere con gli schemi occidentali. Ma a quattro anni dal Covid, Cuba vive la peggiore crisi economica da decenni e un esodo di massa. Cuba accusa l'embargo commerciale statunitense di lunga data e le sanzioni dell'era Trump di aver alimentato la crisi economica e l'esodo di oltre 400.000 cubani in partenza per gli Stati Uniti negli ultimi due anni. Ma non solo: unendosi a migranti e rifugiati provenienti da Asia, Africa e Medio Oriente si attraversa anche la penisola balcanica nel tentativo di raggiungere l'UE. Queste sono le storie di chi sceglie di rimanere e di chi si prepara a lasciare l'isola per la prima volta e forse anche, per sempre. Un podcast di Marina Lalović
Album - 25 anni con Radio3 Mondo - Il 9 novembre del 1999 iniziavano le trasmissioni di Radio3 Mondo, nel mondo che cercava un nuovo ordine a dieci anni dalla caduta del Muro di Berlino. Da allora, per 25 anni, non abbiamo mai smesso di raccontare giorno per giorno una storia che giunge sino agli ultimi flash d'agenzia. Com'è diventato il mondo? Cinque interviste per ricavarne il nuovo profilo.
Alcatraz - "Fratello, la cosa assurda non è che sono un italiano nel braccio della morte di un carcere di massima sicurezza degli Stati Uniti. La cosa assurda è che tu stai fuori. Che tutti lì fuori siete liberi e state di schifo. Dov'è la tua libertà, tesoro? Nei lager dei quartieri di merda in cui vi hanno ficcato come bestiame, che cosa vi aspettate di diventare, onorevoli? Vi tengono in vita solo perché dovete comprare. Consigli per gli acquisti? Fanculo. Chi di noi due è nel braccio della morte? lo o te? Benvenuto ad Alcatraz, tesoro." CREDITS Di Diego Cugia. Con Roberto Pedicini
Aldo Moro - Il 16 Marzo 1978 il rapimento di Aldo Moro e l'uccisione della sua scorta. Il giorno più lungo, e più nero della Repubblica italiana, segna l'inizio della fine per le Brigate rosse e i 55 giorni di sequestro Moro
Alla ricerca - Quali soluzioni si stanno cercando per rendere il futuro più sostenibile? In questo podcast di divulgazione scientifica raccontiamo le attività della ricerca di base e di come queste offrano soluzioni in termini di sostenibilità. Lo faremo andando "alla ricerca", ovvero raccogliendo le testimonianze di ricercatori e ricercatrici del Friuli Venezia Giulia. Prima stagione del podcast di Pierluigi Masai e Gioele Lecquio, seconda stagione di Francesco Calogiuri, Diana Dedeic e Maria Claudia Mansi. Realizzato negli studi della sede RAI per il FVG a cura di Riccardo Cicconetti. Nato da una collaborazione tra Area Science Park, Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam (ICTP), RAI FVG e Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA).
Alla scoperta del ramo d'oro - Edoardo Camurri dialoga con importanti esponenti della cultura italiana provando a cogliere "il ramo d'oro" del sapere. In ogni puntata un argomento diverso per un'idea di cultura interdisciplinare che diventa attività per il cambiamento e la consapevolezza di ciascuno e ciascuna di noi.
Alle Otto Della Sera - Nei suoi dieci anni di trasmissioni, il programma ha vinto sfide impossibili degne di un super eroe: raccontare alla radio, sera dopo sera, gli ultimi quattro canti del Paradiso o il teorema di Fermat, la vita di Carlo Magno o le teorie sull'evoluzione di Darwin, il De bello Gallico di Giulio Cesare, la vita di Khomeini o quella di Karol Wojtyla... La regia dei cicli è stata curata da Angela Zamparelli, Giancarlo Simoncelli e Vittorio Attamante. Post produzione per il web a cura di Angela Zamparelli, Giancarlo Simoncelli e Giovanna Romano
Almeno credo - I pagani tradizionalisti, che ancora venerano Giove, Nettuno e il vecchio Pantheon. I raeliani convinti che siamo frutto di ingegneria genetica aliena e lottano per la clonazione umana. I sorridenti Hare Krishna in un casale di campagna. E ancora: streghe della Wicca in vecchi palazzi nobiliari e gli sciamani transculturali che viaggiano in altre dimensioni. Quante sono oggi le fedi all'ombra del grande cupolone? Quante risposte si può dare un uomo alla domanda: "Che ci faccio qui?" E soprattutto, riuscirà Carlo De Ruggieri a ritrovare il senso della vita? In 10 puntate, il podcast Almeno credo racconterà il pellegrinaggio agnostico di Carlo tra religioni sorprendenti e risposte alle grandi domande, lo seguirà mentre si cala in prima persona in riti e processioni e mentre chiacchiera con guru, guide e maestri. Se non con fede, almeno con fiducia nel fatto che trovare un senso sia possibile. Un podcast scritto da Errico Buonanno e interpretato da Carlo De Ruggieri. Musiche originali di Piernicola Di Muro. Montaggio e post produzione di Ivana Marrone e Roberta D'Angelo. Editing testi di Paola Moretti.
America7 - L'America raccontata attraverso i suoi personaggi e gli aspetti meno conosciuti della sua cultura. Cultura e Pop culture,libri,film e serie TV per raccontare l'America oltre gli stereotipi. Ideato e condotto da Oliviero Bergamini caporedattore della Redazione Esteri Tg1. Regia di Renato De Angelis
Anatomia di un blitz - 16 gennaio 2023. La storia passa in una clinica di via San Lorenzo, zona residenziale di Palermo. In pochi metri si incrociano le vite di malati, medici, carabinieri, magistrati e soprattutto di un criminale latitante da trent'anni: Matteo Messina Denaro. Questa è la moviola della sua cattura, attraverso le voci dei protagonisti e dei testimoni dell'operazione più importante degli ultimi anni. Di Giuseppe Marino e Giorgio Ruta. Musiche originali di Salvo Scucces.
Ansia 2.0 - L'economista della felicità Stefano Bartolini, la psicologa del profondo Selene Calloni Williams, il monaco buddista Dario Doshin Girolami, la filosofa Maura Gancitano, lo psicanalista dialettico Nicola Ghezzani e la mental coach Nicoletta Romanazzi, con il contributo della linguista Valeria Della Valle e degli attori Luisa Merloni e Daniele Natali, indagano sulle sorprendenti funzioni dell'ansia nella società della performance. Le puntate da 5 a 8 saranno pubblicate a fine settembre. Ansia 2.0 è un podcast Raiplay Sound di Federica Mura e Luca Franco scritto da Federica Mura; direzione artistica: Andrea Borgnino; producer: Luca Franco; sound designer: Roberta Ginocchio; editor: Arianna Biagi.
Antennae - Antennae è un podcast di storie vere e verosimili, raccontate a partire dai suoni custoditi in un luogo immaginario, l'Archivio Dendrosonico di Genova. L'archivio conserva le registrazioni che migliaia di alberi hanno raccolto per decenni in tutta Italia, diventando testimoni di storie personali e collettive. Ognuna delle puntate è stata realizzata da autorз diversз, con stili e interessi diversi. Antennae diviene così un podcast collettivo, in cui i suoni conservati nell'Archivio Dendrosonico offrono l'occasione per parlare non solo di alberi, ma anche di legami, rivoluzioni, lotte, luoghi interdetti, città in trasformazione… e unconventional computing. Antennae è un progetto ideato e curato da Francesca Berardi per Rai Play Sound. Le puntate sono state scritte e realizzate da (in ordine alfabetico): Francesca Berardi, Alessandro Bernard, Agnese Cornelio e Massimo Carozzi, Sara Poma, Marco Stefanelli.
Aspettando Viva Rai2! - Prove di risveglio con la rassegna stampa più improbabile d'Italia! Dal Lunedì al Venerdì Rosario Fiorello ed il compagno di viaggio Fabrizio Biggio commentano da un bar di Roma, a modo loro, i fatti accaduti e quelli che accadranno durante la giornata. Seguire attentamente le avvertenze e le ironie del caso.
Automatica-mente - Secondo alcuni è un salto gigantesco nell'abilità umana di conoscere. Secondo altri mette a rischio la libertà e la sopravvivenza stessa del genere umano. Una cosa è certa: affidare le decisioni a macchine che non si sa davvero come arrivino alle loro conclusioni deve farci riflettere. Quello di cui abbiamo bisogno oggi è più conoscenza, e più dibattito pubblico, sull'intelligenza artificiale. Esiste davvero un confine netto tra umano e artificiale? La sfida sui tavoli da gioco tra umani e IA è perduta per sempre? Che impatto ambientale produce lo sviluppo e l'impiego di sistemi di IA? E quali regole si stanno mettendo a punto a livello europeo? Luca De Biase ha cercato le risposte in questa serie podcast. Un podcast di Luca De Biase, con la collaborazione di Roberta Fulci e Marco Motta. Musiche e sound design di Riccardo Amorese.
Azione - I film d'azione del momento visti e commentati dai conduttori di Hollywood Party
Babes - Chi eravate e cosa stavate facendo proprio l'attimo prima che tutto cambiasse? Parliamo con i nostri ospiti delle volte in cui si cade e di quelle in cui ci si rialza, del tempo indeterminato in cui succede qualcosa che cambia per sempre la vita. Con Nicole Rossi e Federica Zacchia
Bambini rubati - Sono 43 i campi in mano russa dove dall'inizio della guerra sono state verificate deportazioni di bambini ucraini. Una ragnatela che parte dalla Crimea, passa lungo i confini tra i due paesi in guerra e poi si dirama nei dintorni di Mosca per arrivare fino alla Siberia e ai Monti urali, al confine con l'Asia. E' in questi campi che la Russia cerca di cancellare l'identità ucraina di questi minori che in centinaia di casi sono già stati adottati da famiglie russe. E' stato proprio il trasferimento illegale di questi bambini a portare la Corte Penale Internazionale dell'Aja ad emettere un mandato di arresto nei confronti del Presidente Putin e di Maria Lvova Bielova, la commissaria russa per i diritti dei bambini. Partendo dalle testimonianze raccolte e verificate sul campo dall'inviata in Ucraina, Azzurra Meringolo, Bambini Rubati – un podcast originale di Radio 1 con la regia di Leonardo Patanè - racconta l'Odissea di questi bambini e delle mamme che hanno fatto lunghe peripezie per andarseli a riprendere.
Belve - Francesca Fagnani si confronta senza sconti con grandi nomi dello spettacolo, della politica, del costume e della cronaca, disposti a mettersi davvero in gioco, accettando le regole del programma: raccontarsi senza filtri, rispondere alle domande chiare, dirette e spesso irriverenti della conduttrice. Fino a rivelare qualcosa di sé, che gli spettatori ancora non conoscono.
Borsellino, un eroe italiano - Era il 19 luglio del '92 e la strage di Via D'Amelio costò la vita al giudice Paolo Borsellino e ai cinque agenti di polizia. Speciale Tg1 ricorda Borsellino e il sacrificio dei giudici che, come lui e Falcone, hanno dato la vita in nome dello Stato e dei cittadini italiani.
Brescia - La strage di piazza della Loggia - Brescia, 28 maggio 1974. Una bomba nascosta in un cestino porta rifiuti fu fatta esplodere mentre era in corso una manifestazione contro il terrorismo neofascista...
C'è Bolla - Una fiction (forse) dalla Gen Z - Tuttə noi abbiamo provato in alcuni momenti delle nostre vite la sensazione di stare all'interno di una bolla, di un involucro invisibile e mutevole che ci isola, o ci protegge, dal mondo intorno. Alexandra, per tutti Alex, non fa eccezione: anche lei ha una bolla che l'accompagna, sin dalla nascita, capace di crescere o rimpicciolirsi in relazione al tempo, allo spazio, alle relazioni con gli altri, ingrandendosi fino a riempire un'aula o diventando piccola e leggera come una pallina da tenere in mano. Le storie di Alex, della sua bolla, della sua famiglia e della sua migliore amica vi trascineranno, attraverso i quattro episodi di questa serie, in una scoperta dei miti, dei drammi, dei sogni della generazione Z. "C'è Bolla" è un progetto nato dalle esperienze personali e dalla fantasia delle e dei giovani partecipanti al laboratorio di creazione podcast "Niente Paura" promosso dall'associazione Piuculture.
Check-Up - Nel solco della tradizione della storica trasmissione, il programma si occupa dell'informazione medica, nel pieno spirito del Servizio Pubblico e lo fa con un filo conduttore che attraversa le puntate tra salute, prevenzione, alimentazione ed equilibrio psicofisico. Con il rigore scientifico che lo ha sempre contraddistinto, "Check-Up" ospita le eccellenze del Servizio Sanitario Nazionale per illustrare il funzionamento del corpo umano in salute e capire come affrontare le patologie più diffuse. La conduzione è di Luana Ravegnini
Chiedi chi era Giovanni Falcone - Nel 2022, per il trentesimo anniversario della strage di Capaci, Rai Documentari in coproduzione con Indigo Stories ha realizzato un ritratto inedito e privato del giudice palermitano, che oggi avrebbe compiuto 85 anni. Il racconto prende corpo e si compone attraverso le parole di chi ha vissuto ed è cresciuto con lui. Un racconto senza mediazioni, emozionante, cinematografico.
CinAmerica - La Cina che ruolo avrà nello scacchiere internazionale economico e sociale? Come evolverà il rapporto con gli Stati Uniti? L'approfondimento di politica estera che cerca di tracciare una linea di congiunzione tra le due principali potenze mondiali, Cina e Stati Uniti, mai come in questi anni in aperta conflittualità fra loro.
Cinque Minuti - Cinque minuti per raccontare l'Italia e il mondo giorno per giorno. Cinque minuti per approfondire l'attualità italiana e internazionale con un ritmo veloce e incalzante. Il campo è completamente aperto: interviste a personaggi della politica interna e internazionale, del mondo artistico, culturale e dello spettacolo. Si affronteranno temi sociali ed economici di maggiore interesse, nel rispetto del pluralismo che da sempre è la cifra professionale del conduttore.
Cipro. La nuova porta d'Europa - Nel luglio del 1974 inizia l'invasione turca di Cipro. A nove anni da questo evento, il nord occupato proclama la nascita della Repubblica turca di Cipro Nord. Da allora l'isola è divisa dalla Green Line, una zona cuscinetto controllata dai caschi blu dell'ONU. La ferita per la spaccatura di Cipro è ancora viva tra gli abitanti dell'isola ma ora, a livello politico, le questioni irrisolte tra le due parti vengono giocate anche su un altro piano: quello dei migranti, utilizzati come arma di ricatto per sanare quelle controversie insolute. Un reportage in tre puntate ci porterà sul campo per sentire le voci e le storie di chi dal Nord riesce ad attraversare la Linea Verde ed arrivare nella Repubblica greca di Cipro e quindi in Europa. "Cipro. La nuova porta d'Europa" è un audiodocumentario di Velania A. Mesay.
Cocci - Delle persone in una stanza parlano di temi che per qualche motivo conoscono e di cui non riescono più a smettere di parlare. Cocci è una cena platonica, senza cibo e vino, nel Metastudio di Via Asiago. Una cena approfondita, un po' nerd e a tratti sconclusionata che nasce già rotta e finisce a cocci. Un late-talk di No Name Radio a cura di Scomodo.
Commedia - Le commedie del momento visti e commentati dai conduttori di Hollywood Party.
Dal Baltico al Mar Nero - Viaggio alla scoperta dell'altra Europa - Viaggio in cinque tappe tra i paesi dell'Europa centro orientale che hanno aderito all'Unione Europea. Cinque puntate guidati da altrettante parole: Minoranze, Nomenclature, Russia, Capitalismo, Vicini. In Paesi che hanno beneficiato dell'allargamento ma che sono alle prese con problemi sociali che oggi animano tentazioni nazionalistiche. Per comprenderne storie e prospettive, alla vigilia delle elezioni. Dal Baltico al Mar Nero - Viaggio alla scoperta dell'altra Europa di Beda Romano.
Dal deserto rosso - Aprile 2020: i dati statistici e la cronaca tracciano una mappa algoritmica perfetta della zona rossa, in tempo reale su tutto il pianeta. Ma come documentare che cosa sta avvenendo nell'antropologia degli individui e della collettività? Da un'idea e a cura di Maria Borio, con montaggio di Alexandra Genzini, è nato per Pordenonelegge, "Dal deserto rosso". Abbiamo chiesto a scrittrici e scrittori di portare una testimonianza che rappresenti l'immaginario di oggi e che aggiunga contenuti di riflessione ai contenuti della comunicazione e della cronaca: un testo in prosa o in poesia e una conversazione intorno ad esso, direttamente dalla voce degli autori e dai suoni che hanno abitato i loro spazi.
Dammi tre parole - Le tre notizie più importanti o che ti sei perso, commentate e spiegate da voi. In tre parole. Con Roberto Poletti.
Davide Cervia - Davide Cervia, militare esperto in guerre elettroniche, sparisce improvvisamente da Velletri il 12 settembre 1990. I giudici, con una recente sentenza, hanno indirettamente confermato che si trattò di rapimento...
Diari del nucleare italiano - "Diari del nucleare italiano" di Enrico Masi e Stefano Migliore - L'Italia mantiene un triplice primato legato alla storia del nucleare mondiale. Le scoperte di Enrico Fermi negli anni '30 e il gruppo dei ragazzi di Via Panisperna, il breve record di potenza della centrale di Trino Vercellese a metà degli anni '60 e la vittoria delle forze antinucleariste nel 1987 che hanno reso l'Italia il primo paese sulla terra a decidere di abbandonare questa tecnologia per la produzione di energia. Diari del Nucleare Italiano è un viaggio tra le storie e i siti che hanno ospitato l'industria atomica italiana. Il percorso è condotto dagli autori attraverso una deriva psico-geografica, condotta a distanza e sul campo in un anno in cui lo spazio "svuotato" della nazione è diventato un palcoscenico in cui riscoprire anche il paesaggio sonoro. Hanno partecipato al documentario professori e ricercatori, ingegneri e ambientalisti, donne e uomini che hanno intrecciato una parte della loro vita con questa forma di produzione energetica, il cui immaginario si è irradiato tra cartoni animati e musica, tra letteratura distopica e cinema, fino a collegarsi al mito di Prometeo, che dopo aver rubato il fuoco agli Dei per donarlo all'umanità, viene punito e confinato sulle montagne del Caucaso. L'audio documentario raccoglie la prima parte della ricerca per un progetto cinematografico ispirato all'ecologia politica di Alexander Von Humboldt dal titolo Terra Incognita. Musiche di Zende Music e Scoolptures Con interventi di Massimo Scalia, Barbara Curli, Franco Farinelli, Alberto Vanolo, Elisabetta Bini, Gian Piero Godio, Laura Ciglioni, Leopoldo Nuti, Annalisa Colombu, Alessandro Dodaro, Pietro Agostini, Laura Gaidolfi, Leonardo Setti, Maria Vittoria Gazzola, Stefano Bevacqua, Lorenzo Fiori, Bettina Pitzurra. Le fotografie sono di Tomas Rigoni, Enrico Masi, Enrico Carnuccio.
Dimenticanze - Chi siamo quando non ci ricordiamo più il nostro nome, non riusciamo più a riconoscerci in uno specchio, e anche il viso delle persone più care si appanna? Paolo, Maria, Emilia, Fulvio sono i protagonisti di un tema di grande attualità e delicatezza: l'Alzheimer. A tenere le fila dei loro racconti, Michela Marzano, filosofa italiana e saggista.
Dissidenti – Donne e uomini contro Putin - Un podcast originale in sei puntate di RaiPlay Sound e Rai Radio 3. Sei ritratti di donne e uomini che si oppongono al leader russo, e alla sua guerra. E con le loro idee sovversive, provano a gettare le basi per la Russia che verrà.
Documentario - I documentari del momento visti e commentati dai conduttori di Hollywood Party.
Dove finiscono le parole - Che cosa significa non riuscire a leggere qualcosa di scritto, anche la frase più semplice e comune? Come ci si sente quando le parole sembrano soltanto segni indecifrabili e oscuri? E cosa si prova a restare sempre indietro rispetto agli altri? Questo audiolibro in podcast è insieme testimonianza e terapia, è la storia di un percorso e di tutte le tappe che lo hanno contrassegnato. Andrea Delogu racconta con vivace intelligenza e profonda sincerità la sua vita di dislessica in un Paese dove questo disturbo è ancora sconosciuto a molti. Le maestre non sempre comprensive, la preoccupazione di una mamma che prova a capirla, l'approccio a Internet e alle sue risposte. "Le discese ardite e le risalite" di una vita né più facile né più difficile delle altre ma, semplicemente, diversa. Regia di Leonardo Carioti, voce di Andrea Delogu, a cura di Riccardo Pandolfi
Dove ho sbagliato - Storie di vittime e prevaricatori nell'era di internet
Drammatico - I film drammatici del momento visti e commentati dai conduttori di Hollywood Party
Drugs - Otto episodi sul tema delle vecchie e nuove dipendenze, realizzati grazie alla raccolta dal basso di numerose testimonianze dirette di pazienti, clinici e associazioni coinvolte nell'opera di prevenzione e cura.
Drugs - Sostanze tossiche - Negli Stati Uniti nel 2017 i morti per droga - 72mila - hanno superato quelli per incidenti stradali e armi da fuoco. La crisi è stata innescata dal ricorso eccessivo alla prescrizione di farmaci antidolorifici oppioidi, a volte anche per dolori banali, che ha avuto un devastante effetto collaterale: un incremento fuori controllo dell'uso di eroina e fentanyl, alternativa low cost per chi ha sviluppato la dipendenza dagli oppiacei legali. Il centro di Medicina delle Dipendenze di Verona da anni vede pazienti assuefatti in modo grave. Lo scenario è aggravato dall'invasione delle nuove sostanze psicoattive.
Due volte che sono morto - Nel 1999 e nel 2013 si è diffusa, per qualche settimana, la voce che Paolo Nori fosse morto. La prima volta lo conosceva pochissima gente, aveva appena pubblicato il primo romanzo, quando, una notte, ha fatto un incidente in macchina, una due cavalli, che ha preso fuoco. Lui è rimasto imprigionato nell'abitacolo e si è ustionato il 30% del corpo. Se tre uomini non lo avessero estratto in tempo, sarebbe morto davvero. L'altra volta è accaduta nel 2013, a Bologna: attraversava la strada fuori dalle strisce, un motorino lo ha investito, e lui è caduto, ha battuto la testa: trauma cranico, tre giorni in coma farmacologico. Dopo quattro giorni un'agenzia di stampa ha diffuso la notizia che era tra la vita e la morte. Lui dei due gravi incidenti non ricorda molto. E infatti in questo podcast cerca i testimoni, i soccorritori, gli amici, i parenti e tutti coloro che erano vigili allora per farsi raccontare i fatti e le loro emozioni di quei momenti. Due volte che sono morto è una serie di Chora Media per Rai Play Sound è stata scritta e raccontata da me, Paolo Nori. E' stata scritta in collaborazione con Silvia Righini. La cura editoriale è di Sabrina Tinelli.Sound design di Luca Micheli.Post produzione e montaggio Luca Micheli, Mattia Liciotti, Guido Bertolotti.Producer e editing audio Matteo Scelsa.Le registrazioni in studio sono di Luca Possi, Emanuele Moscatelli.Il fonico di presa diretta è Guido Bertolotti.Musiche su licenza Universal Music.Musiche originali addizionali di Luca Micheli
Edo e Zac l'attualità riscattata dalla grande musica - La musica può servire egregiamente nel percepire in modo diverso e originale le immagini e i fatti del nostro tempo. Una manifestazione sportiva, una tragedia umanitaria, una crisi politica o una kermesse cinematografica possono essere lette e interpretate in misura diversa e più estesa sulla base di connessioni letterarie, storiche ed artistiche: secondo canoni e vocabolari estranei al consueto lessico mediatico. Una volta a settimana, il sabato dalle 18.00 alle 18.45, Edoardo Camurri e Guido Zaccagnini individueranno una parola chiave, legata all'attualità, sulla quale stendere un programma musicale: frutto, per l'appunto, di ragionamenti - ellittici ma non troppo - e cortocircuiti culturali.
Educazione sentimentale - Una settimana di educazione sentimentale secondo Fahrenheit, cinque interventi più uno sul tema della violenza contro le donne. Voci e libri per provare a comprendere e approfondire il ruolo della scuola.
Elisabetta II. Regina d'Inghilterra - Sovrana più anziana del mondo, è il monarca che ha regnato più a lungo nella storia della Gran Bretagna. Elisabetta II è stata regina non solo del Regno Unito, ma anche di Canada, Australia, Nuova Zelanda e di altri 12 stati membri del Commonwealth. Ha vissuto il progressivo smantellamento del glorioso Impero Britannico. Ha attraversato molte guerre e grandi sconvolgimenti economici e sociali.
Erasmus Plus Stories - Un programma sull'Erasmus, il progetto di mobilità studentesca dell'Unione Europea, dove i racconti autentici di giovani con un'esperienza di studio o tirocinio all'estero si alternano alla storia di fantasia di Susy e Markus, due studenti di nazionalità diversa che si sono innamorati durante l'Erasmus. Finito il semestre di studio, devono separarsi per svolgere, sempre all'estero, il tirocinio in azienda previsto dal programma Erasmus+. Il loro amore è messo a dura prova dalla lontananza. Quando i due si ritrovano, il loro rapporto appare cambiato, serve un chiarimento. Susy e Markus si raccontano le reciproche esperienze vissute nel periodo di separazione. Il confronto fra loro servirà a superare gli stereotipi legati alla differente nazionalità e a scoprire valori comuni? Decideranno di rimanere insieme o si lasceranno?
Faccende complicate - Valerio Lundini è il protagonista di dieci reportage realizzati in giro per l'Italia in cui affronta alcuni temi sociali di grande attualità
Fake or Real - "Da non crederci!". È questa la parola chiave della campagna Fake or Real rivolta ai giovanissimi. La content creator Emma Galeotti smonta con ironia e senso critico bufale, notizie false e fuori contesto. Ricordando a tutti che abbiamo un grande potere: pensare prima di condividere.
Fame d'amore - Cosa rende oggi l'anoressia, la bulimia e le dipendenze da cibo così diffuse? Cosa alimenta l'ossessione per l'immagine e per il corpo di tanti giovani donne e uomini del nostro tempo? Come mai il cibo è diventato oggetto di tante passioni e fonte di tanti problemi? Francesca Fialdini racconta, in una docuserie sui disturbi alimentari, le storie di queste vite giunte a una svolta: i nuovi legami che si creano, i rapporti che maturano, il coraggio di cambiare.
Fantascienza - I film di fantascienza del momento visti e commentati dai conduttori di Hollywood Party
Filorosso Revolution - La realtà raccontata attraverso inchieste, lunghi reportage dall'Italia e dall'estero e interviste ai diretti protagonisti. L'attualità del Paese, dal lavoro all'economia, dall'ambiente ai diritti, dalla salute alla cultura, per accompagnare il telespettatore dentro la notizia, con gli occhi sempre aperti sul mondo di oggi.
Fino all'ultimo respiro - Dopo anni di routine nella stessa azienda del modenese, Stellario decide di voler dare una svolta alla sua vita e trovare un lavoro che ne rispecchi a pieno le competenze. Mentre è impegnato da pochi giorni nel nuovo stabilimento, metà del suo corpo smette di funzionare. Tac e risonanza confermano la diagnosi, tumore al cervello al quarto stadio. Consapevole di ciò che lo attende, per Stellario da quel momento la responsabilità diventa una sola: non provare dolore. Un desiderio che, accompagnato dalle voci di Mina Welby e Filomena Gallo, presidentessa e avvocata dell'associazione Luca Coscioni, solo l'accesso al suicidio assistito può realizzare. "Fino all'ultimo respiro - Tra il dolore e il nulla, cosa scegli?" è un audio-documentario di Leonardo Pini e Lorenzo Sangermano, voce di Sara Righi, musiche di Marco Olivo, illustrazione di Oscar Racca.
Fuga dall’inferno. Ucraina ventiventidue - Allo scoppio del conflitto in Ucraina, il 24 febbraio del 2022, una quarantina di italiani sono rimasti bloccati, nella regione di Kherson, occupata fin da subito dall'esercito russo. Per diverse settimane hanno vissuto sulla loro pelle una guerra a un passo dall'Europa. Sono stati costretti a rifugiarsi negli scantinati, sotto i bombardamenti. "Fuga dall'inferno. Ucraina ventiventidue" racconta le loro storie, le paure, e i pericoli affrontati da queste famiglie per uscire dall'Ucraina e tornare in Italia, attraversando sotto le bombe la linea del fronte e la terra di nessuno. Mentre sul campo raccontavamo il conflitto in corso, li abbiamo seguiti e alcune volte anche aiutati, a lasciarsi alle spalle la distruzione di quei territori. Ma una volta tornati a casa dimenticare certe scene, per loro, è stato impossibile.
Genitori, che fare? - Gianni Ippoliti conduce il programma che ha l'obiettivo di cercare un punto d'incontro tra genitori e figli.
Genova per tutti - Venti anni dopo il G8. Quando nel 2001 Genova ospita per la prima volta il G8, è la prima volta nella storia che il dissenso e la protesta vengono incarnati da un movimento di massa che non rivendica niente per se stesso ma chiede giustizia per il mondo intero. Un altro mondo è possibile, era uno degli slogan che precedeva e ha accompagnato quei giorni di vent'anni fa. Un podcast originale scritto e realizzato da Mauro Pescio e Daria Corrias per Rai Radio3. Supervisione e ricerche d'archivio: Fabiana Carobolante e Giulia Nucci. Musiche: Pino Zingarelli. Tecnici di sala: Andrea Luchetti e Fiore Liborio. Tecnici del suono: Massimo Lamioni e Alfredo Morana.
Ghiaccio sottile - «Io volevo entrare nel movimento del ghiaccio e ciò che più temevo era di rimanere bloccato dalla terra». Così scriveva lo scienziato esploratore norvegese Fridtjof Nansen (Premio Nobel per la Pace nel 1922) durante la spedizione della nave Fram, un viaggio durato tre anni e che a fine '800 cambiò il nostro rapporto con la geografia e il ruolo del mondo Artico nella macchina climatica della Terra. Nansen lasciò che il suo vascello venisse catturato dal ghiaccio per seguire la deriva oceanica e assumendo il punto di vista dell'elemento naturale, scoprì l'immensità della visione umana, la grandezza del mistero. Questa è la prospettiva del viaggio di Ghiaccio Sottile, podcast che vuole invitare l'ascoltatore a compiere un viaggio che vede protagonista il più grande ghiacciaio italiano, il Pian di Neve d'Adamello; l'Antartide e il racconto degli studi scientifici che hanno definito lo sviluppo ciclico del clima negli ultimi ottocentomila anni; il lavoro dell'Eurocold Lab all'Università Bicocca di Milano e quello del Servizio Glaciologico Lombardo; i viaggi di esploratori e scrittori come Franco Michieli ed Enrico Camanni; la visione della biologa Anna Bonettini; l'esperimento artistico e scientifico di Sergio Maggioni, che in Adamello ha registrato la voce del ghiacciaio in via di estinzione; la complessità del sistema idroelettrico, tra i più importanti delle Alpi, in Val Camonica, con un percorso dal ventre delle dighe ai canali dove l'acqua viene inviata alle centrali idroelettriche e diventa energia, dove tutto ciò fa parte dell'area tutelata dalla regione Lombardia, il Parco dell'Adamello, dal 1983. E poi il ghiaccio sottile degli autori: il viaggio con gli Inuit sull'Isola di Baffin e nel Dovrefjell della Norvegia sulla neve d'inverno di Sapienza, la prua verso Capo Horn nel canale di Beagle del navigatore Pavolini. Un'avventura attraverso la crisi che apre orizzonti impensabili e da esplorare. Se è vero che il nuovo rapporto dell'IPCC sui cambiamenti climatici ha fatto dire al segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres che ""l'umanità è in bilico su un sottile strato di ghiaccio, che si sta fondendo velocemente"" è altrettanto vero che Ghiaccio Sottile è un'esortazione a credere nella forza della visione più ampia, che ha sempre aiutato l'umanità ad affrontare i problemi più gravi e scoprire nuove vie verso orizzonti inattesi. Il podcast si affida al registro narrativo della testimonianza e del diario di un'avventura per comprendere meglio, senza angoscia, che è necessario usare la nostra forza più grande, l'immaginazione. Sul Ghiaccio Sottile l'orizzonte cambia. La nostra attenzione si acuisce. Perché acqua si scrive e vita si legge, ma anche perché il suo ciclo e le sue diverse forme ogni giorno raccontano la nostra storia, il nostro presente e il nostro possibile futuro. Ghiaccio Sottile è un podcast che evita allarmismi e invita l'ascoltatore a riflettere, ad ascoltare la propria percezione. Come ha dichiarato a TG2Dossier il professor Fabio Trincardi, direttore del Dipartimento Terra e Ambiente del CNR «succederà che la Terra salterà in un altro stato climatico, perché il pianeta è in grado di avere sistemi climatici molto diversi l'uno dall'altro. Quindi probabilmente non sarà più la Terra dei cicli glaciali e interglaciali che abbiamo visto nell'ultimo milione di anni. Noi come società non ci saremo più, come umanità avremo molte difficoltà, ma ci sarà vita». Perché non è la Terra quella da salvare, ma l'umanità. un podcast originale di Lorenzo Pavolini & Davide S. Sapienza per Fram Produzioni, con ArtIcon,Consulenza scientifica Anna Bonettini, idro biologa. musiche originali di Francesco Garolfi dall'album Thin Ice (La Gare)
Giovani e droga - Storie e vite di alcuni giovani tossicodipendenti, ospiti di alcune note comunità di recupero, le loro relazioni con le famiglie, con i medici, gli operatori sociali e le educatrici che li accompagnano nel loro percorso.
Giovani e Influencer. Volti da milioni di follower - "Giovani e Influencer" è un programma in 4 puntate, ideato, scritto e diretto da Alberto D'Onofrio, che arriva su Rai2 per regalarci alcuni ritratti del mondo giovanile e per mostrare il mondo dei web influencer attraverso storie parallele con stile documentaristico e "observational". Un fenomeno attualissimo che genera un mondo virtuale sugli schermi dei device e nei social partendo da esistenze reali che si trasformano nell'atto della comunicazione.
Giovani fragilità - Come si sentono oggi gli adolescenti e i giovani adulti? Spesso si percepiscono come una generazione sfortunata, incompresa e con difficoltà a chiedere aiuto. "È difficile mostrare veramente chi si è" e "Non ci ascoltano" sono frasi che tornano spesso, un appello diretto agli adulti. Con microfono e registratore, sono andata nei centri di aggregazione giovanili in diversi quartieri di Milano come Giambellino, San Siro e Porta Venezia. Microfono aperto e ognuna e ognuno riesce a raccontarsi a suo modo: le difficoltà a scuola, la paura per il futuro, i problemi legati all'ansia e anche l'autolesionismo: e difficoltà di una generazione molto particolare. Nel reportage "Giovani fragilità - Generazione senza parola" ascoltiamo le voci di tante ragazze e ragazzi che hanno avuto la voglia (e la fiducia) di raccontare la loro storia cercando di farsi un po' ambasciatori di una generazione. Abbiamo avuto anche l'opportunità di confrontarci con Loredana Cirillo, psicologa psicoterapeuta e socia dell'Istituto Minotauro, nonché autrice di "Soffrire di adolescenza, il dolore muto di una generazione", pubblicato dalle Edizioni Raffaello Cortina.
Giubileo, viaggio nel tempo - Maria Carfora ci accompagna in un percorso legato alle diverse sfaccettature che si collegano all'Anno Santo, in attesa del Giubileo "Pellegrini di Speranza "del 2025. Insieme ai suoi ospiti, approfondisce temi spirituali e laici legati ad una ricorrenza che ha origini antiche ed affonda le sue radici nella storia dell'Italia, di Roma e della cristianità. "Perché il Giubileo è fede, spiritualità, ma, anche turismo, storia, cultura, arte, scienza.." Progettato, ideato, curato e condotto da Maria Carfora. Coordinamento e regia Giacinto De Caro
Gli occhi sul mare - Steccato di Cutro un mese dopo - Il 26 febbraio 2023 un'imbarcazione con a bordo circa duecento persone, partite da Afghanistan, Pakistan, Iran e Somalia, si ribalta a poche decine di metri dalla costa: in poche ore Steccato di Cutro, piccola frazione sul mare Jonio, cinquecento abitanti d'inverno e quasi ventimila d'estate, fa i conti con una tragedia globale. Un mese dopo, le voci della gente e degli amministratori che per primi hanno affrontato l'emergenza: Steccato, Cutro e Crotone. Tre luoghi raccontano un evento che coinvolge tutti, e ognuno in modo diverso. "Gli occhi sul mare - Steccato di Cutro un mese dopo" è un reportage di Giulia Nucci e Sara Sanzi.
Health me! La sanità a portata di mano - Spesso la sanità è un labirinto. Conoscere i percorsi di cura di cui abbiamo diritto e capire come usare i servizi sanitari sul territorio ci aiuta a non perdere tempo quando abbiamo un problema di salute, a evitare esami e visite inutili e a risparmiare soldi. Ma soprattutto sapere quali sono i nostri diritti sanitari è il primo passo per farli valere e difenderli. Da come si prenota una prestazione specialistica a cosa fare in caso di liste di attesa troppo lunghe, dai modi per accedere gratuitamente agli screening oncologici ai servizi che si trovano all'interno di un consultorio familiare, da che cos'è il fascicolo sanitario elettronico a come si previene la fertilità, come funzionano i centri per i disturbi alimentari e quelli per le infezioni trasmesse per via sessuale e come si ottengono l'assistenza a domicilio per gli anziani non autosufficienti e le cure palliative per adulti e bambini. Una guida pratica, che tiene conto delle diverse organizzazioni regionali, per orientarsi nel panorama sanitario italiano tra criticità, opportunità e nuovi scenari evolutivi. Un podcast ideato e curato da Chiara Daina
I ragazzi di Duchenne - Fanno sport, escono con gli amici e studiano all'università: tutto con difficoltà enormi che noi non-disabili non conosciamo, e a volte nemmeno vediamo. Per queste due puntate di Tre Soldi abbiamo raccolto l'invito di Parent Project, l'associazione delle loro famiglie, e abbiamo aperto il microfono a quattro di loro. Il risultato sono quattro storie di vita, di crescita, amicizia e passioni, e qualche sassolino tolto dalla scarpa. Perché ciascuno di loro ha una carrozzina (a volte anche due), una mamma che si fa in quattro, una sorella che vive la disabilità di riflesso, qualcuno ha una fidanzata o un amico con cui andare in vacanza dove si può. Tutti hanno sogni modellati su una malattia genetica progressiva che impone di vivere alla giornata senza sprecare nemmeno una briciola di presente. E nel presente i ragazzi di Duchenne vogliono parlarci di difficoltà, ma soprattutto di traguardi. Silvia Bencivelli ringrazia Giovanni Bellino, Lorenzo Diosi, Samuele Ragona, Jacopo Verardo e le loro famiglie. Con loro, ringrazia tutta l'Associazione Parent Project, e in particolare Marìca Pugliese. Grazie a Fabiana Ruggiero, e un ringraziamento davvero speciale a Gloria Antonini.
Il Caffè - Il programma culturale condotto da Pino Strabioli. In ogni puntata, notizie e approfondimenti su teatro, cinema, libri e musica. Ogni settimana ospiti i protagonisti della tv di ieri e di oggi, attori, scrittori e musicisti. Un viaggio nel racconto della memoria e nella scoperta delle novità che si muovono in campo culturale.
Il caso Orlandi - 22 giugno 1983, Emanuela Orlandi scompare per sempre nel nulla. Sono quasi le 7 di sera, è ora di tornare a casa. Ma Emanuela non sale sull'autobus, è troppo affollato...
Il cavallo e la torre - Il fatto del giorno filtrato in 10 minuti dagli occhi e la sensibilità di Marco Damilano. Dal titolo di un libro di Vittorio Foa, la torre è il simbolo di chi fa una mossa ripetitiva, il cavallo salta e spiazza. La politica, i poteri, le persone dei nostri tempi raccontati da uno dei più autorevoli giornalisti italiani insieme ai protagonisti (noti e meno noti) della vita politica, sociale, economica, culturale di un Paese in un momento decisivo. Regia: Nicoletta Chiadroni - Conduce: Marco Damilano
Il Club dei 27 - Mangiafuoco racconta le tragiche morti del Club dei 27. Da Janis Joplin, Jim Morrison, Robert Johnson, Jimi Hendrix, Kurt Cobain a Amy Winehouse.
Il doppio del mondo - Testi, voci, foto e video ricreati in autonomia dal software. Gemelli digitali di macchine, ambienti, persone, mercati o imprese. Carni e organi umani coltivati in laboratorio. E ancora: metaversi e realtà immersive, monete virtuali e beni crittografici, volti artificiali identici agli originali, macchine quantistiche per riprodurre fenomeni subatomici o astrofisici, dati generati da algoritmi in sostituzione di quelli reali, diamanti e legni sintetici, serre che mimano luci e sali minerali presenti nei campi, creature biorobotiche. Fateci caso: siamo sempre più inondati da simulazioni che, tra meraviglie e mostruosità, ridisegnano il nostro quotidiano. Ma che impatto hanno questi simulacri sulle nostre vite? Il doppio del mondo è il podcast di Radio1 Rai che esplora il nuovo catalogo del reale, ideato da Massimo Cerofolini con il filosofo Cosimo Accoto, autore del libro Il mondo in sintesi, la regia di Leonardo Patanè e la partecipazione di alcuni protagonisti del fenomeno. Dove non c'è bianco o nero. Perché se di una persona falsa diciamo che è doppia, di una brava diciamo che vale il doppio degli altri. Pronti a entrare nello sfuggente doppio che ci avvolge?
Il fattore umano - Storie e reportage giornalistici che svelano come la libertà, in tutte le sue declinazioni, e l'uguaglianza delle persone siano violate da regimi autoritari, da autocrazie e anche in paesi democratici nei confronti dei più deboli e delle minoranze.
Il futuro passa di qui - La nostra Costituzione - Il 2 giugno 1946, 78 anni fa, l'Italia scelse la Repubblica: 11 ragazzi danno voce, ciascuno, ad un articolo della Costituzione. Partendo dalle loro esperienze di vita, dall'impegno nel sociale, nello sport, nel volontariato e nell'espressione artistica, il programma presenta i principi "agiti" della Costituzione per un futuro migliore.
Il lavoro per me - Come l'ho immaginato, com'è, come lo vorrei - Nel tempo della crisi del lavoro, siamo andati in giro per l'Italia a chiedere alle persone tra i 18 e i 35 anni cosa pensano del lavoro, come lo avevano immaginato, come vorrebbero che sia. Dal Piemonte alla Sardegna, passando per Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Campania abbiamo incontrato voci e storie di chi è soddisfatto di quello che fa, di chi è arrivato in Italia per trovare un lavoro migliore o di chi lascerà il nostro paese per la stessa ragione, di chi ha cambiato strada e di chi ogni giorno fa quel che può. Un affresco variegato, frammentato, spesso colmo di dubbi e incertezze, a volte inaspettato ma certamente non esaustivo. Una visione del mondo del lavoro di chi ancora non ha cominciato ma ha un'idea spesso molto chiara, ha desideri e aspettative; di chi magari non sa quello che vorrebbe ma sa benissimo quello che non vuole: un lavoro ingiusto, mal pagato, che non garantisce la dignità del vivere.
Il mistero delle petroliere in fiamme - Il 13 giugno due petroliere hanno preso fuoco e sono state evacuate. Sono state attaccate vicino allo stretto di Hormuz, nel golfo di Oman. E' solo l'ultimo di una serie di attacchi. L'episodio fa salire la tensione in tutta l'area mentre il prezzo del greggio schizza verso l'alto. C'è mistero. E' un atto di guerra? Quali sono i motivi? Quali sono le alleanze e gli interessi in gioco? Quali sono le conseguenze? Gli Stati Uniti accusano l'Iran...
Il mondo nuovo - Il programma di Radio 1 che affronta i temi di attualità, dalla salute alla psicanalisi, dalla cultura all'ambiente, dai giovani ai social. A Vanessa Giovagnoli si affiancano 5 coconduttori, 5 esperti che si alternano dal lunedì al venerdì: Giovanna Zucconi, Massimo Recalcati, Antonella Viola, Stefano Mancuso e Carlotta Vagnoli
Il salto - Il salto è la storia della morte di Carlo Giuliani, della verità giudiziaria e dei tanti punti che l'ordinanza di archiviazione dell'inchiesta che lo riguarda ha lasciato irrisolti. In quel tragico momento, fotografato da diversi angoli e mostrato al pubblico centinaia di volte, sono molti i particolari che non quadrano e che, se spostati, potrebbero modificare l'immagine complessiva di ciò che avvenne quel giorno. Sfumature, secondo alcuni, o indizi che porterebbero a scenari completamente diversi da quelli noti. Il salto prova a ricostruire l'accaduto, a porre domande e spostare un cono di luce dove ancora non era arrivato. Scritto da Sara Menafra. Editing Matteo Miavaldi. Supervisione Fabiana Carobolante, Daria Corrias, Giulia Nucci. Tecnico di sala Aldo Pantaleoni.
Il senso del futuro - La musicista che trasforma i rumori in suono. L'ingegnere che dona il tatto ai robot. La designer che crea brand fatti di odori. La scienziata che mette gli occhi alle macchine. Il cuoco che cerca il gusto oltre il gusto. Cinque storie fuori dal comune per raccontare come possiamo correggere i nostri cinque modi di percepire il mondo. Perché, malgrado la disattenzione di oggi, sarà la riconquista dei sensi a guidare l'umanità di domani. "Il senso del futuro" è un podcast originale di Radio1 Rai realizzato con un percorso in cinque atti da Massimo Cerofolini per la regia di Leonardo Patanè. Con Chiara Luzzana (sound designer e sound artist: udito), Daniele Pucci (ingegnere robotico dell'Istituto italiano tecnologia: tatto), Francesca Piana (creatrice identità olfattive di Integra fragrances: olfatto), Tatiana Tommasi (docente Computer vision al Politecnico di Torino: vista), Alberto Gipponi (chef innovatore di Gussago: gusto). E con l'intervento di Vincenzo Russo, docente di Psicologia dei consumi all'Università Iulm di Milano e direttore del Laboratorio di Neuromarketing.
Il senso della Serie A - Non solo gol, non solo schemi, non solo scudetto. Il racconto dell'ultima giornata campionato di Serie A attraverso le parole di chi ama così tanto il calcio da poterne dire anche male. Con Francesco Graziani
Il sogno di un'altra scuola - Eraldo Affinati, scrittore e insegnante di frontiera, sulla scia di don Lorenzo Milani, a cui ha dedicato il suo libro "L'uomo del futuro" ci guida attraverso le voci dei tanti volontari e studenti della scuola Penny Wirton. La scuola Penny Wirton è stata fondata da Eraldo Affinati dalla moglie Anna Luce Lenzi per insegnare gratis la lingua italiana ai giovani immigrati. Senza classi, senza voti, senza burocrazia, nella consapevolezza che oggi i ragazzi di Barbiana si chiamano Mohamed, Khaliq, Ivan e Francisca. "Il sogno di un'altra scuola" di Eraldo Affinati.
Il suono del futuro - Gli anni Venti del Duemila saranno il Decennio digitale europeo. I consumi di contenuti audio sono in imprevista e decisa crescita, la voce si è fatta elemento essenziale anche nei social, la qualità delle tecnologie per l'ascolto immersivo è sempre più perfetta. Come cambia l'idea stessa di pubblico Radio e di pubblico Audio? Quali sono le sfide distintive per le Radio di Servizio Pubblico oggi? Immaginare possibili percorsi è l'obiettivo di questo innovativo studio avviato e coordinato dall'Ufficio Studi della Rai e realizzato a più mani da un gruppo di autorevoli esperti italiani e internazionali. Il podcast "Il suono del futuro" è un viaggio in cinque episodi attraverso questo mondo: dalla radio al podcast, dalle piattaforme di streaming ai nuovi metodi di fruizione del suono. Il Suono del futuro di Matteo Cavezzali e Gianni Gozzoli è un podcast di Rai Ufficio Studi e di Rai Radio per RaiPlay Sound. Un viaggio in cinque episodi attraverso il mondo dell'audio: dalla radio al podcast, dalle piattaforme di streaming ai nuovi metodi di fruizione del suono.
Il suono della terra - Alimentazione sostenibile - Un'alimentazione sana e sostenibile nasce da una scelta consapevole dei prodotti, un percorso, con un ridotto impatto ambientale, lungo tutta la filiera produttiva, fino ad arrivare sulle nostre tavole. Ne parliamo con Toscana Promozione Turistica e con la partecipazione di Earth Day Italia. Un podcast ideato e condotto da Julian Borghesan.
Il suono della terra - Economia circolare - È l'alternativa al modello economico lineare. Estendere il ciclo di vita dei prodotti, riducendo al minimo i rifiuti, con l'obiettivo di raggiungere un'economia a zero emissioni di carbonio, sostenibile per l'ambiente e per l'uomo. Ne parliamo con il brand Dacia e con la partecipazione di Earth Day Italia. Un podcast ideato e condotto da Julian Borghesan.
Il suono della terra - Economia sostenibile - Non esiste benessere senza sostenibilità sociale, economica e ambientale. Non esiste futuro per una società che non metta al centro il benessere delle future generazioni e la loro possibilità di vivere in un pianeta sano e giusto. Un podcast presentato da Dacia con la partecipazione di Earth Day Italia. Ideato e condotto da Julian Borghesan.
Il suono della terra - Mobilità sostenibile - La mobilità del futuro non potrà che essere responsabile, a bassissimo impatto ambientale e consapevole del suo impatto economico e sociale. Ne parliamo con il brand Dacia e con la partecipazione di Earth Day Italia. Un podcast ideato e condotto da Julian Borghesan.
Il suono della terra - Turismo sostenibile - Un nuovo modo di viaggiare, un turismo responsabile e consapevole del suo impatto sociale, ambientale ed economico. Un turismo basato sui principi dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030. Questo viaggio lo facciamo con Toscana Promozione Turistica e con la partecipazione di Earth Day Italia. Un podcast ideato e condotto da Julian Borghesan.
In Antartide - Voliamo in Antartide al seguito della XXXVIII Spedizione Italiana nel continente più remoto della Terra. Insieme al giornalista di RaiNews24 Andrea Bettini entriamo nella base Mario Zucchelli sul Mare di Ross e nella base italo-francese Concordia sul Plateau Antartico. Un'avventura a decine di gradi sottozero per scoprire la vita del personale e degli scienziati che compiono studi su cambiamenti climatici, biologia marina, atmosfera, geologia, astronomia. Ricerche fondamentali perché ciò che accade in quel luogo lontano influenza tutto il pianeta. Ogni giorno un aggiornamento sulla missione direttamente dall'altro capo del mondo. Un podcast di Andrea Bettini. Direzione Artistica: Andrea Borgnino. Responsabile di produzione: Anna Maria Delogu. Sound designer: Alexandra Genzini. Esperta della materia: Claudia Salati. Si ringrazia il PNRA – Programma Nazionale di Ricerche in Antartide. Foto di Claudio Scarchilli - PNRA
Insider - Faccia a faccia con il crimine - Roberto Saviano faccia a faccia con le organizzazioni criminali, pentiti, testimoni di giustizia e agenti infiltrati. Un racconto per scoprire da vicino l'universo sotterraneo del crimine.
Io sono Io - Quella attorno alla percezione dell'identità di genere è forse la più importante rivoluzione culturale condotta, oggi, da adolescenti e giovani. La società insegue e chi si occupa di varianza di genere in età evolutiva fatica a gestire la quantità crescente di richieste. Fabio Geda, autore fra i più amati e in sintonia con il mondo giovanile, entra in contatto con il gruppo di lavoro che si occupa di varianza di genere all'ospedale infantile della sua città, il Regina Margherita di Torino e viene ammesso, in via del tutto eccezionale, alle sedute di terapia di gruppo con ə ragazzə in transizione, per un anno. Un'occasione unica per l'autore di approfondire e scoprire l'universo adolescenziale in divenire, indagando sentimenti, difficoltà e pensieri che i giovani d'oggi si trovano ad affrontare per scoprire se stessi, a qualunque costo. E per ə ragazzə al centro del suo racconto questo percorso coincide con quello complesso e spesso doloroso dell'affermazione di genere. Io sono io è un podcast liberamente ispirato al libro Song of Myself di Fabio Geda, prodotto da Feltrinelli per Rai Play Sound. Scritto da Fabio Geda. Sigla, musica e sound design di Paolo Corleoni, produttrice esecutiva Francesca Baiardi, producer Federica Tudisco, supervisione editoriale Laura Mattavelli, coordinamento tecnico Luca De Simone. Questo progetto non sarebbe stato possibile senza l'entusiasmo e la collaborazione dell'Ambulatorio Varianza di Genere dell'ospedale infantile Regina Margherita di Torino e senza la partecipazione di tutti i ragazzi e le ragazze e delle loro famiglie.
Italiani senza Italia - "Italiani senza Italia" - Un mini documentario in due puntate di Massimiliano Virgilio sul diritto di cittadinanza attraverso le voci di chi quella cittadinanza, in Europa e in particolare in Italia, non la vede riconosciuta da un apparato legislativo vecchio e superato, che non rispecchia le necessità delle persone. La protagonista della prima puntata è Edith Fatoumata Maiga. Fatima è nata in Costa d'Avorio, arrivata in Italia con i suoi genitori all'età di 9 anni, che finalmente dopo tantissimi anni sta per ricevere la cittadinanza dal comune di Reggio Emilia. Le peripezie, le difficoltà, l'impossibilità di essere accolti e sentirsi pienamente italiani in Italia da chi italiano è da molti anni. La protagonista della seconda puntata è Gift, meno che ventenne, nata nel comune di Castel Volturno, provincia di Caserta. Gift è nata in Italia, ha vissuto da Italiana, ha frequentato le scuole e la boxe in Italia. Eppure, per l'Italia, Gift è una straniera.
Jan Kuciak - 21 febbraio 20218, Slovacchia. Jan Kuciak, giornalista investigativo per il sito slovacco Aktuality.sk. e la fidanzata Martina Kunírová vengono ammazzati nella loro casa a Veká Maa
Kdo pozna Nabergoja? - Kdo pozna Nabergoja ? Ob 150-letnici izvolitve Ivana Nabergoja v dunajski parlament. Pripravlja in vodi Peter Rustia.
L'edicola del sabato - Il programma informativo del sabato che apre la giornata di Radio 1. Rassegna stampa, per proseguire con approfondimenti, collegamenti con i corrispondenti ed ospiti al telefono. Conduce Daniela Binello. Regia di Paola de Gaudio
L'isola. New York 9/11 - Un podcast originale di Rai Radio 3 racconta la città di New York nelle ore e nei giorni che seguirono l'attentato alle Torri Gemelle. Una città vista dal basso, con gli occhi attoniti e terrorizzati di chi ci viveva in quella fine estate di venti anni fa. La mappa di un luogo che si è trasformato in apocalisse, ripercorsa insieme ai protagonisti: i newyorkesi. Per ogni strada, per ogni sobborgo una voce, un suono, una testimonianza. Con due testimoni d'eccezione: Steve McCurry e Amitav Ghosh. "L'isola - New York 9/11" è un podcast originale realizzato da Costanza Spocci, Vittorio Giacopini e Roberto Zichittella. La regia è di Costanza Spocci, le musiche di Riccardo Amorese. Collaborazione di Manuela Cavalieri e Donatella Mulvoni. Produttrice esecutiva Sara Sanzi, supervisione di Cristiana Castellotti e Elisabetta Parisi.
L'Ora della Venezia Giulia - "L'Ora della Venezia Giulia" è la trasmissione prodotta dalla Sede Rai del Friuli Venezia Giulia che si rivolge alla Comunità Nazionale Italiana di Slovenia e Croazia. Lo spazio quotidiano si apre con il notiziario realizzato dalla Tgr, la Testata giornalistica regionale. A seguire, il programma della nostra sede, "Sconfinamenti", a cura di Massimo Gobessi. Ogni domenica "L'ora della Venezia Giulia" si conclude con la rubrica "Il pensiero religioso", a cura della diocesi di Trieste.
L'ultima frontiera: vita, morte e resistenza in Amazzonia - Ogni anno l'Amazzonia brasiliana perde una parte della sua foresta pari alla grandezza di sei volte la città di Roma. Questa distruzione ambientale è una sfida per il pianeta e per tutti noi, perché l'Amazzonia ha un ruolo cruciale nella lotta contro il cambiamento climatico. Ma quali sono le cause di questa distruzione e le conseguenze per la popolazione? Realizzata dopo due anni di viaggi e investigazioni nella regione, L'ultima frontiera: vita, morte e resistenza in Amazzonia pretende, giustamente, di dare voce alla gente locale per demitizzare una regione che spesso immaginiamo come intatta, idillica e paradisiaca. Le storie che si raccontano, dalla lotta degli indigeni per preservare la loro terra fino all'uccisione di attivisti e contadini, mostrano una faccia ben meno conosciuta della Grande Foresta. Una realtà segnata dal conflitto, dalla miseria e, soprattutto, da una smisurata ambizione umana che, con l'arrivo di Jair Bolsonaro alla presidenza del Brasile, diventa sempre più preoccupante. "L'ultima frontiera: vita, morte e resistenza in Amazzonia" di Heriberto Araujo.
L'ultimo azzardo - Un podcast di Matteo Cavezzali e Gianni Gozzoli nato da un progetto di AUSL Romagna realizzato con il contributo e la collaborazione delle Unità operative Dipendenze Patologiche di Forlì-Cesena, Ravenna, Faenza e Lugo per il Piano di prevenzione e contrasto del gioco d'azzardo. Sei puntate nelle quali esploreremo quattro storie legate a diverse forme di gioco d'azzardo: gratta e vinci, Bingo, scommesse sportive, slot-machine e siti online. Un viaggio di consapevolezza e prevenzione, per comprendere i meccanismi e le insidie del gioco d'azzardo e per conoscere le storie di chi ha combattuto e continua a combattere questa battaglia. Perché è il gioco d'azzardo che ti viene a trovare, quando meno te lo aspetti. E se ti trova nel giorno sbagliato ti rimane attaccato addosso e non te ne liberi più. Per informazioni: https://salute.regione.emilia-romagna.it/dipendenze-patologiche/gioco-dazzardo
La buonasera di Gramellini - Massimo Gramellini, racconta l'attualità sociale e politica, ma anche individuale e intima. Con garbo e con cura, attraverso un linguaggio inclusivo, alto e popolare insieme, per conoscere e riflettere, per capire e non giudicare.
La famiglia Gucci - Maurizio Gucci il 27 Marzo 1995 viene ucciso. Per circa due anni gli inquirenti cercano prove concrete dell'eventuale coinvolgimento della Reggiani, la moglie...
La favola del Rugby - Il rugby si gioca con una palla ovale. Si usano sia i piedi che le mani. Con i piedi la palla può essere calciata in tutte le direzioni; con le mani può essere passata soltanto all'indietro. Il rugby è uno sport antico ma nessuno può dire con sicurezza quando sia nato: forse nel 1823 o forse dopo. Sono stati però gli inglesi a codificarlo, a definirne i regolamenti, a plasmarne la cultura. Il rugby ha vissuto nella storia, si è intrecciato con essa, ne ha incrociato i grandi eventi. Ha prodotto fatti, leggende, personaggi. La favola del rugby, articolata in 16 puntate, racconta una storia romantica, appassionante e divertente ed esce poco prima dell'inizio della decima edizione della Coppa del Mondo, che si svolgerà in Francia. A raccontarlo è Peter Freeman, giornalista e autore radiotelevisivo, che da anni segue il rugby e ne scrive.
La Flamme - Mezzo secolo di Front National - Dalle cospirazioni dei nostalgici dell'Impero all'egemonia su TikTok di Jordan Bardella, l'ascesa dell'estrema destra francese nella Quinta Repubblica, fino alle soglie del potere. Un racconto di Luigi Spinola, in cinque brevi puntate.
La lista rossa - A causa delle attività insostenibili dell'uomo, sul nostro pianeta è in atto la Sesta Estinzione di massa. Ogni giorno nella Lista Rossa mantenuta e aggiornata dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) vengono aggiunti nomi di esemplari di mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci gravemente minacciati di estinzione, eppure molti biologi, zoologi, ecologi e naturalisti si adoperano per la salvaguardia della fauna selvatica in pericolo in Italia e all'estero. Attraverso alcune delle loro storie, Francesca Bellino intraprende un viaggio nel mondo naturale per scoprire e valorizzare l'impegno e l'ingegno umano nella battaglia per salvaguardare l'esistenza degli animali più vulnerabili. Ogni puntata racconta l'incontro tra l'uomo e una specie e ci parla di scoperte sorprendenti e di sfide personali di chi ha ben chiaro che anche la sopravvivenza della nostra specie dipende dalla protezione della biodiversità. "La Lista Rossa" è un podcast di RaiRadio1, ideato e realizzato da Francesca Bellino. Regia di Alex Messina.
La Memoria delle Emozioni - L'Alzheimer è una malattia drammatica che comporta il declino delle funzioni cognitive e il deterioramento della personalità. Eppure, la capacità di percepire emozioni e sentimenti come l'amore, l'affetto per i propri cari, l'empatia con gli altri può rimanere viva e accesa. Il documentario racconta le vicende di chi ogni giorno ha a che fare con questa malattia e, nonostante le difficoltà e i momenti di sconforto, dimostra un approccio positivo alla vita.
La morte di Edoardo Agnelli - La mattina del 15 novembre 2000 Edoardo Agnelli, unico figlio maschio del Patron della Fiat, l'Avvocato Gianni Agnelli, viene trovato cadavere ai piedi di un viadotto della Savona-Torino...
La nostra Europa - L'Unione europea crea o risolve problemi? E' vicina o troppo lontana? Offre opportunità, ma è facile coglierle? Un'audioguida alla scoperta di un'Europa pratica al di là della retorica da euro-entusiasti o euro-disfattisti. Giusto l'Europa che ci serve! Nasce da qui l'idea di questa serie di podcast - in collaborazione con l'ufficio della rappresentanza della Commissione europea a Milano - su giovani, difesa, salute, sicurezza alimentare e nuove frontiere per la cittadinanza europea. "La nostra Europa", un podcast originale di Radio 1, è di Tiziana Di Simone. Con la collaborazione di Alessandro Forlani e la regia di Renato De Angelis.
La posta in gioco - Un voto importantissimo, per gli equilibri dell'America e del mondo. L' 8 novembre Stati Uniti alle urne per le midterm, le elezioni di metà mandato, in cui tradizionalmente il partito del presidente in carica perde consensi (e seggi). In gioco quest'anno non c'è solo il controllo del Congresso che potrebbe passare ai repubblicani, in gioco – secondo il presidente Biden – ci sono diritti e democrazia. I temi cruciali, le sfide decisive, i candidati in primo piano, il possibile impatto sul futuro politico di Joe Biden e di Donald Trump, in vista delle presidenziali del 2024. Di Laura Pepe Regia di Leonardo Patané
La strage di piazza Fontana - Attorno alle 16.30 di venerdì 12 dicembre 1969, un ordigno di elevata potenza esplose nel salone centrale della Banca nazionale dell'agricoltura, sede di Milano, in piazza Fontana...
La temperatura della Terra - Un podcast di Rai Meteo dedicato al clima, all'ambiente, alla scienza. Scritto e condotto da Claudia Adamo, curato da Massimo Maffei, racconta in modo semplice cosa succede a proposito di clima e come vivere in modo responsabile e sostenibile. Al centro del programma c'è la scienza che studia questo tema. Le voci che ascoltiamo sono quelle di autorevoli esperti dei rispettivi campi, per proporre approfondimenti di grande qualità.
La Temperatura della Terra – Speciale Mozambico - Un viaggio in Mozambico per raccontare "Focus Africa" in un Progetto della Comunità Europea sullo sviluppo sostenibile. Claudia Adamo di Rai Meteo racconta una settimana nella capitale Maputo: cosa significa sicurezza alimentare in Africa e come questo tema è legato al cambiamento climatico, alla scienza della genetica, all'agricoltura, alle donne e perché questo tema è importante per l'Europa. A cura di Massimo Maffei.
La verità della montagna - La verità della montagna è lo Spin off di "Un passo dal cielo 7", condotto da Massimiliano Ossini che racconta la montagna attraverso le esperienze semplici e straordinarie dei più grandi scalatori, delle guide alpine, degli uomini e delle donne che l'hanno vissuta, attraverso le voci di chi, qualche volta, l'ha anche temuta. A cura di Stefano Sgambati, Maria Francesca Gagliardi con la regia video di Laszlo Barbo, prodotto da Lux vide.
La via delle droghe - Viaggio sulla rotta internazionale delle droghe: quali sostanze, vecchie e nuove, vengono immesse quotidianamente sul mercato mondiale, quali sono le piazze dello spaccio, chi sono i trafficanti, chi le vittime, chi lotta contro i mercanti di morte e quali percorsi di recupero dalla tossicodipendenza sono possibili.
La vita dopo. Il caso Luca Delfino - Si aprono le porte del carcere per Luca Delfino. Dopo 16 anni il killer delle fidanzate ha finito di scontare la sua pena, ma non torna in libertà. Mentre il suo nome riappare sulle pagine dei giornali, riaffiorano traumi e paure nelle vite di chi lo ha incontrato; vittime e sopravvissuti, storie familiari e dibattiti pubblici, testimonianze inedite e documenti d'archivio della Rai di Genova. La vita dopo racconta quelle esistenze spezzate dall'incontro con Delfino, esplorando il confine tra vendetta e giustizia, pericolosità sociale e collettività, sanità mentale e malattia. La vita dopo è un podcast originale RaiPlay Sound prodotto dalla TGR Liguria, scritto e raccontato da Pietro Adami e Simone Gorla. Supporto tecnico di Niroshan Tomatis. Montaggio di Riccardo Bertone, Giuseppe Giorgi, Arianna Manfredi e Nicolò Villani. Ricerca d'archivio di Simone Castino.
La vita in diretta - Alberto Matano conduce la storica trasmissione pomeridiana di Rai1 che racconta la realtà quotidiana tra fatti di cronaca e storie di attualità. Una narrazione corale insieme agli inviati, "la voce e gli occhi dove tutto accade in tempo reale", testimoni sul campo dei fatti di cronaca, delle storie di attualità e di pagine di servizio. Un racconto dinamico e contemporaneo, arricchito dallo spazio del talk finale con il tavolo pop. Un appuntamento consolidato e atteso dal pubblico che ne ha fatto la trasmissione leader del pomeriggio televisivo.
Lavoravo. Morti per niente bianche - Le morti sul lavoro hanno tutte un nome e un cognome. Non sono morti bianche ma nere, atroci. Persone che la mattina sono uscite di casa per guadagnarsi lo stipendio ma che a casa, la sera, non sono più tornate. Morti che lasciano famiglie distrutte, bambini orfani. Dietro la fredda contabilità delle vittime sul lavoro – oltre mille all'anno nel nostro Paese - ci sono delle storie. Ve ne proponiamo tre. Autore Claudio Vigolo. Regia di Alex Messina. Ricerche d'archivio Andrea Pistorio. A cura di Carla Manzocchi.
Le bestie di satana, quando la fragilità diventa male assoluto - Erano un gruppo di assassini seriali della provincia di Varese condannati per tre omicidi e un suicidio indotto e sospettati per altri casi. Quella delle Bestie di Satana è una delle vicende giudiziarie più importanti al mondo, in materia di satanismo.
Le parole del futuro - Un podcast in 12 episodi su 12 Parole del Futuro, un incontro e confronto tra ricercatori e ricercatrici under 35 dell'Università degli Studi di Milano e Sara Zambotti di Rai Radio2 con i giovani conduttori di Radio Statale (Samuele Virtuani, Marina Potassa e Simone Feneri). Il progetto è pensato per studenti e studentesse delle scuole superiori e universitari, e per tutti coloro che sono curiosi di capire come la ricerca universitaria affronta le sfide dell'attualità. Le Parole del Futuro è un podcast realizzato da Rai Radio2 in partnership con l'Università degli Studi di Milano. Condotto da: Sara Zambotti e Samuele Virtuani, con la partecipazione di Simone Feneri e Marina Potassa di Radio Statale. Redazione: Francesco Stringhetti-Regia: Enrica Zoleo-Cura: Francesca Dal Cero e Sara Zambotti-Ideazione e cura scientifica: Angela Biscaldi
Le parole dell'antimafia - Un racconto inedito delle mafie di oggi con storie, inchieste, luoghi, personaggi dei clan e di chi li combatte. Le mafie si trasformano e si evolvono. Cambiano rimanendo uguali a se stesse. E si mimetizzano, rendendo più difficile distinguerle e contrastarle. "Le parole dell'antimafia" è una narrazione originale alla scoperta delle nuove mafie e della loro capacità di condizionare la vita dei cittadini, l'economia, le istituzioni. Analizzando il presente, cercando nella cassetta degli attrezzi del passato nuove lenti e chiavi di lettura. Guardando al futuro. Un programma di Danilo Chirico, a cura di Diego Marras e Laura Zanacchi.
Le parole dell'economia - Mutui, inflazione, grandi dimissioni, debito, Cina, intelligenza artificiale: ogni settimana una parola dell'economia, 15 minuti per capire come cambia il mondo, chi ci guadagna e chi ci rimette. Il racconto dell'economia è spesso percepito come troppo difficile e tecnico, con "Le parole dell'economia" l'opportunità di farsi un'idea delle grandi trasformazioni in corso e delle loro conseguenze politiche e sociali. Per un vocabolario del presente e del futuro prossimo. "Le parole dell'economia" è un programma di Stefano Feltri, a cura di Anna Maria Giordano.
Le parole della Costituzione - Guerra, lavoro, famiglia, paesaggio, libertà... quali sono le parole chiave della nostra Costituzione? Ogni sabato Sabino Cassese, tra i più autorevoli giuristi italiani, intervistato da Pietro Del Soldà commenterà i passaggi fondamentali della Carta Costituzionale per mostrarne l'attualità e il suo valore come bussola per il futuro. "Le parole della Costituzione" con Sabino Cassese e Pietro Del Soldà.
Le Parole della Costituzione Remix - Le Parole della Costituzione Remix è un breve ciclo in cui vengono riproposti quattro concetti chiave su cui si articola la Costituzione Repubblicana. Con il giurista Sabino Cassese torniamo ad orientarci nel dettato costituzionale che ci fornisce gli strumenti per affrontare gli ambiti critici che segnano la nostra la nostra contemporaneità: La guerra, Lo Straniero, la Partecipazione e le Autonomie.
Le piccole storie - Un racconto-inchiesta molto personale sul rapporto che intercorre tra storia e memoria, tra i grandi eventi storici e le nostre piccole vite. Con l'aiuto di una buona memoria e di una serie di numi tutelari, Riccardo Fazi cerca di capire se e come gli eventi storici hanno influito sulla sua vita e se e come lui ha avuto un ruolo in tutto quello che gli è successo intorno. Quand'è che una persona prende in mano la propria storia? Dove risiede la possibilità di intervento sul reale? Si può essere parte attiva della storia o siamo destinati a subirla? Questa e altre domande non troveranno risposta. Con (in rigoroso ordine di apparizione): Daria Corrias, Goffredo Fofi, Vittoria Gurzillo, Elia Fazi, Claudia Sorace, Emilio Fazi, Lorenzo Pavolini, Mariana Ferratto, Adriano Cattaneo, Alessandro Portelli, Giorgio Fazi, Roberta Zanardo, Arianna Pavolini, la sig.ra De Rossi, Isabella Giuliani. "Le piccole storie" di Riccardo Fazi, con la collaborazione di Claudia Sorace.
Le Ragazze - Storie di vita, donne che sono state ventenni negli anni '40, '50, '60, '70, '80, '90 o giovani di oggi che grazie al loro sguardo illuminano eventi della nostra storia recente. Il microcosmo di ogni singola donna, famosa o comune che sia, conosciuto anche attraverso le foto private di famiglia, si allarga ad un piano più ampio, quello del contesto storico in cui si è trovata a vivere e degli eventi che l'hanno sfiorata o che ha vissuto da protagonista. Ogni epoca rivive anche attraverso il prezioso repertorio delle Teche Rai e di una colonna sonora costruita ad hoc per ciascun decennio.
Licio Gelli - Il "burattinaio", "Belfagor", "il venerabile". Ovvero, Licio Gelli. L'ex gran maestro della loggia massonica P2...
Lombardia 2023 - Quattro candidati presidente per guidare una regione da dieci milioni di abitanti. La Tgr Lombardia li ha portati nei suoi studi per parlare delle loro proposte ma anche per conoscerli meglio. Una chiacchierata alla vigilia delle elezioni del 12 e 13 febbraio. Una voce, una puntata. In ordine alfabetico: Attilio Fontana, Mara Ghidorzi, Pierfrancesco Majorino, Letizia Moratti. Lombardia 2023 è un podcast della Tgr Lombardia realizzato grazie alla Produzione Radiofonica Rai di Milano.
Lontano dagli occhi - Il viaggio di Domenico Iannacone e Luca Cambi nell'odissea dei migranti nel canale di Sicilia. A cucire le molte storie in questo documentario pluripremiato, le parole di un grande scrittore italiano, Andrea Camilleri.
Luce verde - Cinque puntate per esplorare cinque soluzioni locali al clima che cambia, dall'Italia all'Africa: dalla mobilità sostenibile alla riforestazione, dall'edilizia alla tutela di flora e fauna. Con la comunicatrice scientifica e attivista per il clima Sara Segantin.
Luigi Tenco - Il nostro eroe di oggi è un cantante romantico e tenebroso, protagonista di una delle vicende più drammatiche che hanno attraversato il mondo dello spettacolo e della canzone: Luigi Tenco
L’elefante nella stanza - "L'elefante nella stanza" racconta l'Africa scardinando i cliché sul Continente. Dieci episodi, dieci stereotipi da abbattere, dieci storie per conoscere le straordinarie innovazioni che l'Africa ha da offrire. In ogni puntata Nathan Kiboba racconta un cliché in modo ironico e politicamente scorretto, affrontando temi trasversali e interconnessi, come gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Un racconto dell'Africa fatto di: cultura, innovazione, cambiamento climatico, migrazione, cooperazione, attivismo giovanile, geopolitica, one health, comunicazione, sport e moda. A Enrico Giovannini, Direttore Scientifico dell'ASviS e a Jean Leonard Touadì , giornalista, esperto di politica internazionale e testimonial di Amref Health Africa, è affidato il compito di scardinare gli stereotipi sulla base di dati e studi specifici, insieme ai numerosi ospiti di puntata, artisti, comunicatori, giornalisti, mediatori, esperti nazionali e internazionali, attivi sia in Italia che sul territorio africano. La chiusura del podcast è di Chiara Giallonardo alla conduzione di un giornale radio dedicato alle buone notizie provenienti dall'Africa, per immaginare il futuro di questo Continente in continua evoluzione. Le musiche sono di Sakou Kandè, artista e mediatore culturale che tramanda, attraverso la sua musica, le radici tradizionali più profonde dell'Isola di Gorée, luogo dichiarato Patrimonio Storico dell'Umanità dall'UNESCO. Il podcast L'ELEFANTE NELLA STANZA è un podcast ideato e prodotto da Rai Radio, in collaborazione con Amref e l'Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Direzione artistica e regia di Giulia Giovannelli. Cura editoriale di Ylenia Leone. Redazione: Barbara Spagnoli. Testi: Giulio Lo Iacono, Ottavia Ortolani, Elisa Capobianco, Chiara Colucci, Andrea Bonicatti, con la collaborazione di Silvia Trentini e Fabio Bellumor. "Il problema degli stereotipi non è che non siano veri, ma che siano incompleti; fanno diventare una storia, la sola storia".
Manuel Bortuzzo - Nella notte tra il 2 e il 3 febbraio Manuel Bortuzzo, giovane promessa del nuoto, viene raggiunto al fianco da un colpo di pistola. A sparare è Lorenzo Marinelli, di Acilia, che poi scappa in motorino in compagnia dell'amico Daniel Bazzano.
MappaMondi - MappaMondi è una rubrica di RaiNews.it nata su Instagram. Un colloquio in diretta social su tematiche di geopolitica tra gli inviati Rai Veronica Fernandes (RaiNews24) e Giammarco Sicuro (Tg3) insieme a un ospite competente sui temi trattati, dagli argomenti di stretta attualità, alla scoperta di luoghi e scenari meno conosciuti. Ogni puntata viene riproposta sul web, sui canali social e su YouTube. Ora anche in versione podcast su RaiPlay Sound.
Marco Vannini - Il caso di un ragazzo biondo, atletico, che voleva fare il carabiniere, ma che è morto per una pallottola in pieno petto prima ancora di poter indossare la divisa. Parliamo di Marco Vannini, 20 anni, di Cerveteri.
Mi chiamano Mimì - "Mi chiamano Mimì" offre agli ascoltatori la bellezza del grande repertorio sinfonico e dell'opera lirica negli spazi teatrali e musicali del Friuli Venezia Giulia. Una casa della musica che si arricchisce di nuove stanze e nuovi spazi: "Da non perdere": la stanza degli eventi musicali in cartellone nei maggiori teatri e istituzioni della regione. "Pianissimo": la stanza che ci farà entrare nelle meraviglie della musica con il pianoforte di Alessandro Taverna. "La stanza dei talenti": lo spazio aperto ai giovani musicisti nascenti della nostra regione o già contesi dai palcoscenici di tutto il mondo. "Le voci di dentro": la stanza dei ricordi del musicologo Gianni Gori. "StudioB": il luogo dove la musica e i grandi interpreti si incontrano, direttori e solisti in scena nei teatri del Friuli Venezia Giulia, e musicisti della nostra regione protagonisti della scena musicale nazionale e internazionale. "Dentro il Verdi": la stanza delle "incursioni" nel Teatro Verdi di Trieste per assistere, in esclusiva, alle prove d'orchestra e alle prime della stagione sinfonica e lirica. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di Assunta Cannatà, con Assunta Cannatà, Alessandro Taverna e Gianni Gori.
Mi chiamo fuori - Il fenomeno Hikikomori e il ritiro sociale tra gli adolescenti - Mi chiamo fuori affronta il tema del ritiro sociale, fenomeno conosciuto anche come "hikikomori". Si tratta di adolescenti e giovani adulti che sviluppano una fobia nei confronti della scuola e a poco a poco smettono di frequentarla, rifiutando ogni altro contatto sociale, per ritirarsi nella propria stanza. In costante aumento in Italia, questa condizione coinvolge, secondo stime recenti, tra i 60.000 e i 100.000 casi. Spesso la reclusione domestica si accompagna all'utilizzo eccessivo di Internet e al tentativo di rifugiarsi nel mondo virtuale della rete, ma questa non è la causa semmai una conseguenza della volontà consapevole di rifiutare una società che non li rappresenta e da cui non si sentono accettati. Mi Chiamo Fuori racconta questo mondo dall'interno entrando nelle vite di giovani che vivono in completo isolamento per comprendere una realtà complessa, radicata nelle criticità del nostro tempo. Con un approccio non tipicamente giornalistico indaghiamo le dimensioni umane raccogliendo - grazie alla collaborazione dell'Associazione Hikikomori Italia, Fondazione Minotauro e l'Ospedale Regina Margherita di Torino - i diari di un gruppo di giovani hikikomori italiani. Sono loro a raccontarci la condizione del ritiro sociale, ragazzi che si chiamano fuori per scelta. Questo racconto corale alterna le singole storie personali con il parere di esperti (neuropsichiatri, sociologi, psicologi) e le esperienze dei genitori che vivono questa realtà quotidianamente cercando, spesso senza un supporto adeguato, di arginare una condizione che non sono in grado di comprendere e tanto meno di gestire. Mi chiamo Fuori è anche un documentario televisivo che sarà trasmesso da Rai 3 (all'interno del programma Doc 3) il 10 ottobre 2019 e accessibile su Rai Play con il titolo di Afraid of Failing. "Mi chiamo fuori - Il fenomeno Hikikomori e il ritiro sociale tra gli adolescenti", testi di Davide Tosco e Fabio Mancini, regia di Davide Tosco, musiche originali di Mario Conte.
Mode in Italy - Le nuove sfide dell'industria fashion, tra metaverso, reshoring e sostenibilità. Mode in Italy è una serie originale di podcast sulla moda Made in Italy ideata e condotta dal giornalista Matteo Minà per Radio Rai e RaiPlay Sound. Il progetto nasce per raccontare, tramite interviste, testimonianze e dialoghi, i temi caldi del 2023 dell'industria della moda. Un modo per immaginare, tramite la visione dei suoi protagonisti, gli scenari futuri e futuribili di un comparto che vale per il Paese circa 100 miliardi di euro di giro di affari. L'obiettivo di Mode in Italy è anche quello di mettere in evidenza le storie affascinanti che stanno rivoluzionando il settore, contribuendo al migliore sviluppo di tutto l'universo moda, e non solo. Una narrazione da diverse angolature, non solo mainstream, ma altresì con uno sguardo dietro le quinte. Insomma: con Mode in Italy la moda si guarda allo specchio, mette in mostra le sue qualità, ammette anche i suoi difetti e trova soluzioni per migliorarsi. Mode in Italy di e con Matteo Minà, cura e regia di Natalia Sangiorgi
Muschio Selvaggio da Sanremo - "Muschio Selvaggio", il podcast ideato da Fedez e Luis Sal che conta 1,11 milioni di iscritti e oltre 177 milioni di visualizzazioni. I due conduttori cureranno la striscia quotidiana e al loro tavolo si alterneranno ogni giorno ospiti diversi per raccontare il Festival di Sanremo, i retroscena e le sue innumerevoli curiosità.
Nasim, Iran verticale - L'Iran sceso in piazza contro il regime viene raccontato attraverso il punto di vista di una donna straordinaria, quello di Nasim Eshqi, una fuoriclasse dell'alpinismo che ha dedicato la sua vita ad aprire "nuove vie" sulle pareti rocciose del proprio Paese. Questa è la storia della sua resistenza alla Repubblica Islamica dell'Iran. Un podcast di Francesca Borghetti. Regia di Fabio Sabatini. Direzione artistica: Andrea Borgnino. Responsabile di produzione: Anna Maria Delogu. Esperta di produzione: Claudia Salati. Editors: Paola Manduca e Luca Franco. Voce italiana di Nasim: Cecilia Mosetti
Nembro. Dal Covid alla rinascita - Il 23 febbraio 2020 è la data in cui tutto cominciò, con i primi due casi di infetti riscontrati all'ospedale di Alzano Lombardo. La giornata dopo la quale nulla fu più lo stesso viene rievocata con le parole del direttore sanitario dell'ospedale, dei parenti degli ammalati che furono rinchiusi nei reparti, del sindaco e del sacerdote di Nembro. E verso sera, la prima vittima.
Next Generation - La ripresa raccontata dalle nuove generazioni. Il Next Generation EU non è solo un piano di ripresa: è il simbolo della ripartenza che dobbiamo costruire ogni giorno. Questo podcast racconta la Next Generation, storie grandi e piccole di giovani che con il loro entusiasmo e impegno quotidiano danno forma al futuro. Ogni puntata approfondisce le tante sfumature dei temi centrali per il rilancio del nostro Paese tramite la voce dei suoi protagonisti. Next Generation è un podcast della Fondazione Antonio Megalizzi per Rai Radio1. Nata per promuovere il dibattito democratico e favorire lo sviluppo del senso critico, con particolare riguardo verso le nuove generazioni, la Fondazione si muove nel solco dei progetti e dei sogni concreti di Antonio Megalizzi, giornalista trentino vittima dell'attentato di Strasburgo del dicembre 2018. Capo progetto Rai Dario Dionoro. In redazione Sabrina Fasanella, Andrea Fioravanti, Caterina Moser e Nicola Pifferi. Voce Nicola Pifferi. Sonorizzazione Rossella Biagi.
Non ce lo dicono1!! - La guerra, la pandemia, il cambiamento climatico, il terrorismo, l'immigrazione. Sono tante le questioni aperte del presente, ma la domanda è sempre quella, unica, eterna: che c'è dietro? Un complotto! Solo che… non ce lo dicono. NON CE LO DICONO1!! è il podcast incentrato sulle teorie di complotto. Su quella grande narrazione, da romanzetto o da film di serie B, capace nei secoli di scatenare guerre, stragi e paranoie. Ma anche di rinnovarsi ogni volta restando sempre uguale a se stessa: basta cambiare il nemico di turno, e una diceria vecchia di secoli può essere pronta a cambiare e a conquistare il Duemila. Dieci puntate, condotte da Errico Buonanno, che guideranno l'ascoltatore tra logge segrete (in realtà mai esistite), oscure Eminenze Grigie (in realtà spesso ignare del piano che viene loro attribuito), servizi deviati e qualche satanica rockstar di passaggio. Per sfatare antichi miti e scoprire, magari, che dietro le teorie di complotto, a volte, esistono piani molto più concreti, sottili e pericolosi. Se il complottismo è dappertutto, l'unica arma è impararne le regole, per non cadere nel tranello.
Non sprecare. Eccedenze alimentari e soluzioni elementari - Perché un terzo del cibo prodotto finisce nella spazzatura? Cosa si può fare per ridurre questi sprechi? A Padova il collettivo 'La cucina brigante' si occupa proprio di questo: proporre soluzioni e far conoscere il problema. Tra mercati generali, tecnologia, cassonetti e il nostro frigo scopriremo diversi modi per evitare che il cibo totalmente commestibile finisca nella pattumiera. La serie è stata realizzata da Daniele Oliveri, allievo del Corso di Reportage della sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia, con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Abruzzo, Comune dell'Aquila. "Non sprecare - Eccedenze alimentari e soluzioni elementari" è un audiodocumentario di Daniele Oliveri.
Olof Palme - E' una fredda sera del 28 febbraio del 1986. Siamo in pieno centro a Stoccolma. Una coppia cammina in fretta. D'improvviso si sentono due colpi di pistola. Un uomo cade a terra: è Olof Palme, Primo Ministro svedese.
Oltre - Un’inchiesta sull’universo incel italiano - Su internet esiste una comunità che odia le donne. Una comunità chiusa, che inneggia a Elliot Rodger e George Sodini, autori delle stragi di Isla Vista e Collier Township negli Stati Uniti. Sui forum hanno le foto profilo di Angelo Izzo, uno degli autori del massacro del Circeo, e di Filippo Turetta, l'assassino di Giulia Cecchettin. È l'universo incel, l'universo dei celibi involontari, che da diversi anni ormai ha preso piede anche in Italia, attraverso i gruppi Telegram e i forum. Per capire meglio questo fenomeno, Beatrice Petrella ha deciso di infiltrarsi tra loro. Per otto mesi ha finto di essere un celibe involontario all'interno di chat e gruppi online, da cui le donne erano escluse, per capire da dove venisse tutto quell'odio e perché è il momento di fermarlo. Nella sua attività sotto copertura l'autrice ha scoperto il mondo degli Incel, il loro linguaggio tra Chad, Stacey e non persone, ed è riuscita a rivelare il loro sistema di valori e idee sempre vicine al suprematismo bianco e all'estremismo di destra. Dalla volontà di allungarsi gli arti, a volersi spaccare la mascella perché non abbastanza possente, fino alla teoria della pillola rossa e all'avversione viscerale nei confronti delle donne, colpevoli di impedire agli uomini di essere felici. La galassia online raccontata in "Oltre" è sempre più reale perché l'odio e la violenza sono usciti dalla rete e sono arrivati nella vita offline. Eppure, ancora non sappiamo riconoscerne i segnali. In tre puntate, il podcast indaga le radici del fenomeno incel e, grazie alla voce di chi è entrato in contatto con questa comunità, prova a capire se è possibile uscirne. Oltre di Beatrice Petrella è un podcast Rai Radio1 vincitore del premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, riservato agli under 30. Coordinamento editoriale Michela Mancini. Tutor Audio Francesco Cavallo. Montaggio, Mix e Sound Design di Jonathan Zenti. Consulenza legale di Giulio Vasaturo. Consulenza musicale di Pietro Ferri. La copertina originale è di Eleonora Pepe.
Ovunque Proteggi - Le storie di chi nel 2020 si è preso cura di noi. Ad un anno dall'arrivo della pandemia in Italia Domenico Marocchi, inviato per i programmi del daytime della Rai, ripercorre gli incontri più toccanti con i medici che hanno lottato contro il virus. Il racconto di un anno vissuto sempre in prima linea, davanti agli ospedali e nelle zone rosse.
Patrick - Patrick Zaki è lo studente egiziano, iscritto a un master d'eccellenza europeo tenuto presso l'Università di Bologna, che il 7 febbraio 2020 viene arrestato appena atterrato al Cairo, dove era rientrato per salutare la sua famiglia. Da allora, per lui, inizia un percorso kafkiano nel limbo della detenzione cautelare che il sistema giudiziario egiziano gli rinnova ogni 15 o 45 giorni fino a settembre, quando Patrick viene rinviato a giudizio. Le accuse a carico di Patrick Zaki sono legate a suoi scritti circolati sul web, che il regime egiziano ritiene sovversivi, pericolosi, addirittura terroristici. Per Amnesty International, quello di Patrick Zaki è l'ennesimo caso fabbricato per mettere a tacere il dissenso: Zaki è un prigioniero di coscienza. Ora che il processo è iniziato, questo podcast vuole ricostruire dall'interno la vicenda di Patrick, con le voci di parenti, amici, colleghi e docenti tra Bologna e Il Cairo. Nel farlo vuole anche raccontare l'intenso lavoro dell'inedita campagna che per più di 20 mesi ne ha chiesto la liberazione e che ha sollecitato il Parlamento italiano a votare una mozione che impegna il governo a conferire a Patrick la cittadinanza. Un'iniziativa che non ha rallentato l'export di armamenti nei confronti dell'Egitto. Export che invece di bloccarsi - come chiesto da diverse risoluzioni del Parlamento europeo - aumenta. Un podcast di Azzurra Meringolo
Pausa Caffè - "Pausa caffè" intende cogliere i desideri, le preoccupazioni e le scelte dei giovani, raccontando anche i loro sogni per condividere storie e percorsi che possano essere d'ispirazione per chi ascolta, con un'attenzione particolare agli under 35 della regione. Ascolteremo tante testimonianze e racconti personali, sentiremo l'opinione di professionisti affermati in diversi settori e proporremo consigli utili per l'inserimento nel mondo del lavoro. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Riccardo Cicconetti e Tanja Marmai.
Peter Pan. I bambini ci guardano - "Peter Pan è una trasmissione dedicata all'infanzia e all'adolescenza in cui raccontare e far incontrare mondi diversi, ad iniziare dalla famiglia per arrivare alla scuola, in un dialogo proficuo e di vicendevole scambio. I protagonisti sono i nostri figli, nelle varie fasi della loro crescita, i quali verranno raccontati ma anche ascoltati. Un dialogo con esperti, educatori, insegnanti, medici, psicologi … senza dimenticare nonni e genitori. "L'isola che non c'è" diventa quindi un "non luogo", uno spazio in cui la libertà e lo scambio di idee diventano linfa da cui trarre insegnamenti di crescita per tutti. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Maddalena Lubini"
Pietro Maso - Pietro Maso il 17 Aprile 1991 uccise i suoi genitori per intascare la sua parte di eredità...
Pillole contro la disinformazione - Guerra, clima, vaccini, migranti, elezioni politiche, mercati finanziari. La disinformazione investe tutti gli ambiti dell'attualità e inquina l'ecosistema mediatico con fake news, bufale, teorie del complotto. Per combatterla occorrono: consapevolezza del fenomeno, conoscenza dei suoi meccanismi, utilizzo di specifici strumenti di contrasto. Trenta brevi filmati per promuovere lo sviluppo del pensiero critico e l'alfabetizzazione digitale dei cittadini. Una produzione di Rai Contenuti Digitali per IDMO (Italian Digital Media Observatory).
Plastic War - Il vero volto del "materiale del secolo", con le lobby, gli interessi delle grandi aziende e lo scempio ambientale, ma anche le battaglie normative contro l'usa e getta, come la direttiva SUP. Alla fine, l'opera di Giovanni Izzo, un fotografo campano impegnato nel combattere il degrado ambientale ed umano con la sua arte in bianco e nero.
Prima dell'alba - Daily - Prima dell'Alba è la Rassegna stampa di Radio 1 condotta da Enrica Belli e Pablo Rojas, in diretta ogni mattina dal lunedì al venerdì dalle 5 alle 6,30. In questa parte i titoli, le interviste e gli editoriali principali dei giornali.
Primo maggio: il lavoro secondo me - Mercoledì primo maggio 2024 risuonano le voci di chi è arrivato in Italia per trovare un lavoro migliore o di chi lascerà il nostro paese per la stessa ragione, di chi ha cambiato strada e di chi ogni giorno fa quel che può. In questo tempo di crisi, siamo andati in giro per l'Italia a chiedere alle persone tra i 18 e i 35 anni cosa pensano del lavoro, come lo avevano immaginato, come vorrebbero che sia. Dal Piemonte alla Sardegna, passando per Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Campania è emerso un quadro variegato, frammentato, spesso colmo di dubbi e incertezze, a volte inaspettato certamente non esaustivo. Una visione del mondo del lavoro di chi ancora non ha cominciato ma ha un'idea spesso molto chiara, desideri, aspettative. Di chi magari non sa quello che vorrebbe ma sa benissimo quello che non vuole: un lavoro ingiusto, mal pagato, che non garantisce la dignità del vivere.
Punjitalia. Gli schiavi sikh nell'agro pontino - All'ombra del Circeo, sud del Lazio quasi al confine con la Campania, vive una comunità di oltre settemila indiani che da anni coltiva e tiene fertile l'agro pontino al costo di 3 euro l'ora. Sono gli schiavi sikh e li possiamo vedere tutti i giorni andare al lavoro sulle loro biciclette. Ne abbiamo sentito parlare lo scorso maggio quando per la prima volta hanno portato avanti proteste e vertenze contro le inaccettabili condizioni di sfruttamento cui sono sottoposti. "Punjitalia: gli schiavi sikh nell'agro pontino" è un documentario di Marco Silvestri.
Quadrare i conti - La pandemia, la guerra in Ucraina, l'inflazione. Mai come adesso gli italiani sono alle prese con i problemi di budget e hanno dunque bisogno di avere il maggior numero di consigli utili per far quadrare i conti a fine mese. Dagli investimenti alle assicurazioni, dalle valute allo spread, dal risparmio sulle bollette fino ai mutui e al rapporto con le banche quando si apre un conto corrente. "Quadrare i conti. Manuale di economia per le famiglie" è un podcast che offre informazioni e consigli utili in tema di economia; venti puntate per spiegare che l'economia è un argomento più agevole di quanto possa apparire e, soprattutto, si può imparare, seguendo bene i consigli di Monica Setta, anche a far fortuna risparmiando. Quadrare i conti è un podcast originale, ideato e condotto da Monica Setta, regia di Natalia Sangiorgi
Quante storie - Ogni giorno storie, personaggi e temi con l'intento di approfondire alcuni aspetti della complessità che ci circonda. Dall'arte alla letteratura, dalla musica alla storia recente, dalla filosofia alla politica, Giorgio Zanchini e i suoi ospiti offrono spunti di riflessione per comprendere le mille facce di un Paese meraviglioso e contraddittorio.
Radar - "Radar" dà voce ai protagonisti della prestigiosa e variegata realtà scientifica del Friuli Venezia Giulia, con il Sistema Trieste e la ricerca dei poli tecnologici e delle Università del territorio. Grande attenzione viene riservata alle collaborazioni con istituzioni nazionali e internazionali. Ogni settimana anche una rubrica dedicata alle recenti pubblicazioni nel campo dell'editoria scientifica con interviste agli autori e l'Almanacco Scientifico con ricorrenze, curiosità, nuove scoperte. Un programma realizzato dalla Sede Rai del Friuli-Venezia Giulia. Di Federica Ovan e Simona Regina. Con Simona Regina e Davide Montesarchio. A cura di Federica Ovan. Radar Estate è ideato e condotto da Federica Ovan
Rebus - Rebus è la versione audio della trasmissione tv in onda ogni domenica su Rai3. Cronache e sguardi sull'Italia e sul mondo. Corrado Augias e Giorgio Zanchini passano in rassegna i fatti della settimana e li commentano con servizi originali ed ospiti in studio. Grande spazio ai temi culturali, alle questioni bioetiche e agli eventi politici ed economici destinati a lasciare un segno nella vita di tutti.
Renato Vallanzasca - Renato Vallanzasca, ex bandito. Condannato a quattro ergastoli e 260 anni per sette omicidi e altri reati...
Rider. Consegne a domicilio - "Rider. Consegne a domicilio" di Elisabetta Ranieri e Giada Valdannini - Percorrono un sacco di chilometri al giorno. Talvolta, sette giorni su sette per portare a casa poche centinaia di euro. Niente ferie, permessi, malattia. Sono i rider – coloro che portano cibo, bevande, spesa a domicilio. Sono soprattutto uomini, ma aumentano costantemente le donne che scelgono questo lavoro per mettere insieme il pranzo con la cena, magari perché – durante questa lunghissima pandemia - hanno perso il posto. Di recente, la Procura di Milano – dopo un anno di indagini sulle loro condizioni di lavoro – ha mandato un chiaro altolà alle aziende che li usano per le consegne: "Hanno un trattamento di lavoro che nega loro un futuro", ma sono invece lavoratori cui vanno garantite le tutele e i diritti. Tutti fanno parte della cosiddetta Gig Economy - l'economia del lavoro "on demand" - che in Italia impiega più di 210mila persone. E che nemmeno il lockdown ha fermato. In questo viaggio di 5 puntate capiamo meglio in che direzione va questo lavoro e per farlo abbiamo trascorso un intero weekend al loro fianco, nelle strade di Napoli e Roma. Dal venerdì al sabato per i rider è una vera e propria corsa contro il tempo alla conquista di maggiori consegne e noi, quella corsa, l'abbiamo fatta assieme a loro.
Rigopiano - Nessuno di noi sa qual è il peso della neve, ma c'è qualcuno che lo sa, qualcuno che l'ha pesata con la bilancia dell'anima in una notte di gennaio
Roberto Calvi - Presidente del Banco Ambrosiano, lascia Milano l'8 giugno 1982. Viene trovato impiccato a un traliccio a Londra, sotto il ponte dei Frati neri, il successivo 18 giugno...
Rugby - Francia 2023 - Decimo mondiale, mai una volta nei quarti di finale. E anche questa volta il pronostico ci dice contro con gli All Blacks e i padroni di casa della Francia sul cammino degli azzurri. Li troveremo alla terza e alla quarta partita del girone, saranno le nostre finali. Prima l'Italia di Kieran Crowley (con gli All Blacks lui il mondiale lo ha vinto nell'87) troverà Namibia e Uruguay. Ogni settimana seguiremo la Coppa del Mondo che torna per la seconda volta in Francia. Analizzeremo le partite dell'Italia senza dimenticare le grandi, in un'edizione che oggi ha sulla carta almeno tre favorite. Ma solo una alzerà la Coppa.
Salto di specie by M'illumino di Meno - Il podcast di RaiPlay Sound che racconta le più belle storie di transizione ambientale, energetica e umana incontrate da M'illumino di meno, la campagna per il risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili di Caterpillar e Rai Radio2. Di Sara Zambotti e Massimo Cirri. Cura e progetto audio di Francesca Dal Cero. Con la collaborazione di Roberta Galimberti. Special guest Elianto.
Santa subito - "Santa subito" di Alessandro Piva | Santa Subito è la storia di Santa Scorese, giovane attivista cattolica barese che per anni ha subito le attenzioni morbose di uno sconosciuto. Una storia di persecuzione molti anni prima che esistesse il reato di stalking. Il racconto si sofferma sugli avvenimenti che hanno portato al tragico epilogo della vicenda, ma anche sulla forza dei suoi familiari nell'andare avanti, costretti a convivere con il dolore di una lacerazione tragica e assurda. Alessandro Piva, regista del docufilm vincitore della 14esima edizione della Festa del Cinema di Roma, dichiara: "Tra femminicidio e martirio, Santa Subito racconta la storia di un destino annunciato. Paradigma di troppe altre storie dallo stesso finale: il mio piccolo, personale appello affinché le donne siano lasciate meno sole, quando si ritrovano in balia di una psicosi travestita da amore". Le letture del diario di Santa sono di Federica Torchetti.
Sbanco - A scuola, chi cambia, vince - A Modena la scuola che allena i talenti di ogni studente e quella dove ognuno impara alla propria velocità. A Roma l'Istituto tecnico industriale che prepara meglio di un liceo. A Bergamo o a Napoli le alleanze profonde tra scuole, città e territorio che cambiano luoghi e persone. A Bassano del Grappa la bellezza di aule, corridoi e laboratori porta a studenti e docenti, benessere e felicità. È anche questa l'innovazione che, in Italia, singole scuole stanno portando avanti, modificando spazi, didattica, organizzazione e relazioni. Grazie alla tenacia, ma anche alla capacità di visione, di dirigenti o docenti capaci con coraggio e fatica, di smontare vecchi paradigmi per trasformare le loro scuole in luoghi dove si coltivano passioni e si progetta il futuro. Sono le storie che animano le cinque puntate di SBANCO, il podcast originale Radio1 di Paola Guarnieri che racconta la scuola, quella dove chi cambia, vince. La regia è di Leonardo Patanè.
Scalfari. A sentimental journey - Chi è Eugenio Scalfari? Molto è stato raccontato sull'intellettuale, il giornalista, il fondatore di "La Repubblica" la cui vita ha accompagnato a lungo la storia del nostro Paese. Scalfari è stato non solo uno degli analisti più raffinati dei cambiamenti della società italiana, ma anche il narratore della propria esistenza. Ma chi è l'uomo dietro il grande personaggio pubblico? Questo documentario, attraverso lo sguardo delle figlie Donata ed Enrica, ci accompagna in un viaggio intimo tra le sue battaglie e le sue passioni, grazie anche ad archivi video-fotografici inediti.
Schiavi - A scuola studiamo che la schiavitù è stata abolita nella seconda metà dell'Ottocento e ci sembra assurdo che solo duecento anni fa un essere umano poteva essere proprietà di un altro essere umano. Ma che succede nella realtà? Esiste ancora la schiavitù? O peggio, una nuova forma più insidiosa di schiavitù, che si realizza attraverso la negazione dei diritti fondamentali e il rispetto per la persona umana. Tre storie raccontano i nuovi schiavi: "Miss Lagos", detta così per la sua bellezza, una piccola regina ridotta in schiavitù nell'inferno della prostituzione, Aboubakar venuto dal Mali a lavorare in Puglia e massacrato di botte per aver preteso il giusto salario e infine James, ghanese che ha attraversato il deserto, la Libia, ed è sopravvissuto alla pericolosissima traversata via mare fino all'Italia per arrivare a Rosarno in Calabria, dove è stato aggredito, malmenato e lasciato mezzo morto in un campo. Documentario di Giuseppe Laganà.
Sconfinamenti - Sconfinare, viaggiando con la storia, la poesia, la letteratura e l'attualità in quello che storicamente era il "Golfo di Venezia": luoghi e persone figlie di una terra di confine senza confini. Uno spazio quotidiano radiofonico dell'Ora della Venezia Giulia, assegnato alla Sede regionale in Convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, dedicato agli Italiani dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia, unica minoranza autoctona che l'Italia ha fuori dai propri confini. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia a cura di Massimo Gobessi
Scritto letto detto - Giovanni Paolo Fontana incontra e intervista scrittori, giornalisti e testimoni che, attraverso i loro racconti, abbiano indagato il passato, con uno sguardo attento al nostro contemporaneo.
Singapore - Futuro anteriore - È un modello sociale e politico unico al mondo, in cui agli amministratori umani viene affiancato il GovTech, il grande sistema di intelligenza artificiale capace di misurare e migliorare ogni tipo di scelta, dalle soluzioni quotidiane alla programmazione negli anni. Singapore, isola asiatica grande quasi la metà di Roma e con circa il doppio degli abitanti, priva di risorse interne ed esposta ai danni climatici, ha trasformato un povero villaggio di pescatori in una delle più potenti e dinamiche economie del mondo. L'ha fatto, nel giro di pochi decenni, grazie a un massiccio innesto di tecnologie: creando gemelli digitali di persone, animali, piante, oggetti e infrastrutture su cui testare le decisioni, simulare scenari, automatizzare gli interventi e anticipare i problemi. Sono i codici, nella città stato asiatica, a gestire i flussi di traffico, gli interventi sanitari, gli adempimenti amministrativi o l'istruzione, tramite sensori piazzati ovunque, per acquisire dati in tempo reale, insieme ad app nei cellulari di ogni cittadino, per ricevere all'istante qualsiasi servizio. E poi robot per pattugliare le strade e assistere gli anziani, progetti per portare al cinquanta per cento la superficie di verde foderando di vegetazione e ortaggi gli onnipresenti grattacieli, edifici stampati in 3D, piani per far circolare migliaia di taxi volanti e auto a guida autonoma. Insomma, un laboratorio di futuro che, per diversi aspetti, potrebbe fare da apripista anche a noi italiani: se sapremo raggiungere questo livello di modernità, potremo affrontare meglio anche i nostri problemi. Perché, in fondo, Singapore è – già oggi - il nostro futuro anteriore, un tempo che dà per scontata la realizzazione di qualcosa che ancora non c'è, come condizione per qualcosa che auspicabilmente verrà. In questo podcast il viaggio con il racconto di Massimo Cerofolini nell'isola asiatica. L'audio di Monica Gambino, la regia di Leonardo Patanè. Con un'analisi del filosofo Luciano Floridi (Università di Yale).
Son'e Crastulu - Due amici parlano tra loro di musica: come farla, suonarla, inciderla pubblicarla, diffonderla, etc. Non sono due amici come tanti. Uno è Samuele Dessì: produttore, musicista e compositore con esperienza pluridecennale e collaborazioni in ambito discografico e televisivo con arrangiatori come Celso Valli e Fio Zanotti e con artisti come Vasco Rossi, Celentano, Pausini, Antonacci, Renato Zero e Ornella Vanoni. L'altro è Renzo Cugis: musicista, autore e cantante dell'Armeria dei Briganti, raccontastorie da palco e idolo musicale dei bambini con il duo Filastrocche'n'Roll, con il quale, assieme a Gianfranco Liori, suona e canta rime in allegria. Renzo e Samuele sono amici da oltre 35 anni e le loro considerazioni sul mondo musicale ed i consigli su come affrontare la professione si alternano a tanti gustosi aneddoti personali vissuti in tanti anni di vita da musicisti in giro per il mondo. Regia di Stefano Fozzi. Una produzione RAI Sardegna
Sopravvissute - Le donne che intervengono in trasmissione raccontano come si sono salvate da relazioni pericolose. Sopravvissute a maltrattamenti, violenza psicologica, violenza fisica e tentativi di omicidio, ognuna di loro racconta la sua storia con grande coraggio. In studio sono presenti lo psichiatra Renato Ariatti e la psicologa clinica Silvia Michelini, che spiegano i meccanismi del narcisismo, della dipendenza affettiva e delle relazioni tossiche.
Sotto gli occhi di tutti - Cosa lega un clamoroso tentativo di caso di spionaggio industriale, una contaminazione sconosciuta e uno dei prodotti chimici italiani di maggior successo? Esiste una connessione tra lo sviluppo della chimica nazionale e i 130 ettari del polo chimico di Spinetta Marengo in Provincia di Alessandria. Sotto gli occhi di tutti è un podcast d'inchiesta Rai Radio 1, finalista del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, che in tre puntate sviscera questa connessione. E in particolare il cortocircuito normativo che lega la mancanza di studi approfonditi sulla salute delle persone ad una produzione incontrollata di inquinanti.
Sottobosco orizzontale. Milano attraverso le sue case - Sottobosco Orizzontale vuole raccontare Milano attraverso la lente della difficoltà dell'abitare ai margini, in contrapposizione con il Bosco Verticale, edificio simbolo dell'impetuoso sviluppo immobiliare del centro cittadino. Sono le case di quelle che una volta venivano chiamate periferie – soprattutto le case che mancano – e le persone che le abitano, talvolta dopo averle occupate, a restituire l'immagine di una città per com'è oggi e per quello che aspira a diventare. Una serie di Marta Santamato Cosentino e Carlo Annese. Editing audio di Giulia Pacchiarini. Musiche originali di Saro Cosentino. Una produzione Piano P. L'immagine della copertina è di Gabriele Micalizzi.
Sportiami - La Rai del Friuli Venezia Giulia racconta in friulano gli sport praticati dai friulani. La dimensione amatoriale e quella agonistica di alto livello, la preparazione mentale, i diversi metodi di allenamento; e ancora la popolarità delle numerose discipline, l'importanza delle società nel creare comunità ed inclusione, gli atleti più celebri del momento e quelli che hanno fatto la storia. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Enrico Turloni, a cura di Marco Fornasin e Giacomo Plozner.
Stato Civile - L'Amore è uguale per tutti - Stato Civile - L'amore è uguale per tutti, racconta le storie delle coppie che, grazie alle legge che regolamenta l'unione tra persone dello stesso sesso, hanno potuto celebrare la loro unione al fine di essere riconosciuti come coppia dallo Stato e dalla società. Le unioni civili hanno realizzato quel sogno d'amore e di felicità che tante coppie attendevano da tempo. Regia: Giampaolo Marconato
Tale Padre - Maria Sole nasce in un piccolo paese del nord est nel 1980, cresce con i nonni materni, nella casa che è anche il negozio da parrucchiera della nonna. A 12 anni scopre che invece non è figlia dell'uomo che chiama papà. Ma alle sue domande nessuno da risposta, la sua curiosità viene sedata dietro a un perbenismo piccolo borghese, dove tutti sanno, ma nessuno dice. La sua incessante ricerca della verità dura per ben 40 anni, tra tentativi delusi, dimenticanze, figli da crescere, ambizioni personali e la fuga nella città più bella del mondo. Un podcast di Mauro Pescio. Con Maria Sole Mansutti
Te lo do io l’algoritmo - In che modo i media di servizio pubblico possono valorizzare le caratteristiche della fruizione digitale per modernizzare il senso della propria missione offrendo le possibilità inedite di attuazione e come possono contrastare la capacità attrattiva e fidelizzante, specie per il pubblico giovane delle piattaforme commerciali, recuperando ed innovando la propria identità nel nuovo habitat digitale. Lo scopriremo insieme nel podcast "Te lo do io l'Algoritmo" di Rai Ufficio Studi e Rai Radio per Rai Play Sound di e con Luigi Di Dieco, nato per dare voce al libro "Algoritmi di servizio pubblico sistemi di raccomandazione e di engagement per le nuove piattaforme multimediali pubbliche" a cura di Rai Ufficio Studi.
Telefono Rosa. Come posso aiutarla? - Il Telefono Rosa è un'associazione nata nel febbraio del 1988 per sostenere e aiutare le donne vittime di violenza. Inizialmente nato come progetto a termine ha compiuto quest'anno 35 anni di attività e può contare sull'impegno quotidiano di oltre sessanta volontarie. La rete del telefono rosa è presente in tutta Italia e offre un aiuto concreto, professionale e organico al percorso di emancipazione delle donne vittime di violenza. Il centralino del Telefono Rosa è attivo 24 su 24: le volontarie che rispondono al telefono offrono accoglienza, ascolto, sicurezza e protezione. L'Associazione offre consulenza legale e psicologica gratuita per tutte le donne italiane e non, sole o con figli, vittime di violenza fisica o psicologica, maltrattamenti, stalking, abusi sessuali in famiglia o no. Oggi il Telefono Rosa può contare anche su numerosi CAV, Centri anti Violenza e Case Rifugio dove le donne e i figli minori possono trovare accoglienza nelle situazioni di maggior pericolo e fragilità. Se sei una donna vittima di violenza chiama il numero 06 3751 8282.
Terapia di coppia - I litigi sono una dimensione spesso irrazionale all'interno della vita di una coppia; possono servire alla crescita personale, possono svelarci aspetti della nostra personalità, possono aiutarci a capire chi siamo e ad accettare le nostre debolezze, così come quelle di chi amiamo. Molto più sovente diventano il calvario di una relazione e con il tempo il conflitto contribuisce a distruggerla. Terapia di Coppia ci immerge dentro questi frangenti di quotidianità, anche funesta. Ogni episodio è una finestra spalancata sui passaggi più complicati di un ménage sentimentale ormai eroso dalla routine. Elemento cardine di questo affresco relazionale è l'incomprensione del punto di vista dell'altro che, se compreso e trattato con creatività ed empatia, potrebbe contribuire a trasformare un rapporto conflittuale in un processo di crescita individuale. Terapia di Coppia è come una medicina amara per fornire al pubblico strumenti pratici utile alla gestione delle emozioni distruttive che sono alla base di rapporti bloccati nel loro percorso evolutivo. Ideato, diretto e prodotto da Davide Tosco Con la collaborazione della Compagnia Quinta Tinta Voci di Simona Guandalini, Roberto Garelli,Sergio Sasso, Carmen Maimone,Matteo Barbero, Laura Mottola, Andrea Bruno, Valentina Pintau, Daniela Lusso e Stefano Gorno Con l'amichevole partecipazione di Caterina Olivetti Fonico di presa diretta Luca Mangani Musiche e sound design Luis Manghél Consulenza psicologica Cristina Testa, Alfredo Malaspina Consulenza sonora Alberto Nonis Coordinamento Simona Guandalini
The Mayor - 26 maggio 2019. Il sindaco Giorgio Frassineti è nel suo ufficio in attesa dei risultati delle elezioni. Teme che l'ascesa del populismo in Europa possa influenzare anche le elezioni amministrative nella sua cittadina. Con una popolazione di poco più di 6.000 abitanti, Predappio, come la maggior parte dei paesi dell'entroterra italiano, passerebbe del tutto inosservata se non fosse la città natale di Benito Mussolini.
Theoria degli affetti - Osservatorio poetico sulla vecchiaia - Il progetto Theoria degli affetti nasce con l'intenzione di osservare dall'interno il luogo e il tempo di vita delle persone anziane in ricovero e quindi pensare azioni di sensibilità e visibilità per ricucire lo strappo che separa la Casa di Riposo dalla Città. "Theoria degli affetti - Osservatorio poetico sulla vecchiaia" di Isabella Bordoni.
Tra le parole e il cuore - "Tra le parole e il cuore" un percorso per scavare nell'anima degli ospiti i depositi di una memoria che magari non esce dalla loro consuetudine. "Persone" che diventano "personaggi" attraverso i quali, in punta di microfono, si affrontano temi a volte difficili come la malattia ma anche argomenti che aiutano ad alleggerire lo spirito. Il chirurgo, l'attore, la fruttivendola, il disoccupato, gli adolescenti di oggi, l'insegnante, il prete, una mamma che lotta per i diritti del proprio figlio disabile… Incontri liberi di esternare e sfogare i propri stati d'animo: ricordare, raccontare, indignarsi, cantare, anche giocare ma soprattutto narrare la poesia incastrata negli imbarazzi dell'anima. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia, di e con Maddalena Lubini e Pino Roveredo.
Tre soldi - Uno spazio nel fine settimana di Radio3 dedicato all'audiodocumentario. Percorsi sonori che raccontano la realtà di oggi e di ieri con il linguaggio della testimonianza diretta. Tre soldi è un programma a cura di Fabiana Carobolante, Daria Corrias e Giulia Nucci.
Tutti gli uomini di Putin - Un podcast originale in sei puntate che racconta l'ascesa del leader russo e la costruzione del putinismo, fino alla decisione di attaccare l'Ucraina, presa da un uomo troppo solo al comando. Chi potrà fermarlo?
Tutto normale - "Tutto normale. Un altro sguardo sulla disabilità" di Enrichetta Alimena | In occasione della Giornata Internazionale delle persone con Disabilità indetta per il 3 dicembre 2019, "Tutto normale. Un altro sguardo sulla disabilità" racconta le storie di Giampiero, Ketty e Daniele, tre persone che lottano quotidianamente per avere una vita piena nonostante la loro disabilità. I tre protagonisti del radio-documentario di Enrichetta Alimena non sono eroi. Sono persone comuni che si scontrano con le difficoltà quotidiane e che, anche senza conoscersi, sono legate tra di loro dal desiderio, o meglio dal diritto "normale", di volere e poter fare da sé, senza dipendere da altri. Giampiero Griffo, attivista per i diritti delle persone con disabilità fin dagli anni '70 e oggi membro del DPI (Disabled People International), ci aiuta a delineare un quadro storico sul movimento delle persone con disabilità motorie. Poi c'è una ragazza che sogna di fare la musicoterapista. Si chiama Ketty e, mentre attende di veder realizzato il suo desiderio, ha trasformato la passione per la musica in un lavoro che le consente di esprimere sia la sua forza sia le sue fragilità. Infine, Daniele ci offre uno sguardo disincantato sulla disabilità raccontando con semplicità e simpatia dei suoi successi e delle sue difficoltà. Insieme a loro abbiamo incontrato anche Marco Pelliccioni, fisioterapista, che ci racconta con passione e realismo il suo lavoro.
Un paese senza cura. Il caso Libano - Molti di noi hanno del Libano idee vaghe o incerte: un Paese un tempo ricco ma da anni dilaniato, ieri la Svizzera del Medio Oriente, oggi parte di uno scacchiere perennemente preda di conflitti. Qual è la realtà? La realtà è quella di un Paese in grande difficoltà, che dopo gli anni della guerra civile ha conosciuto di recente una terribile crisi economica, che ha avuto conseguenze su tutta la società e soprattutto sulla salute pubblica. Giorgio Zanchini lo ha visitato assieme a un team di Medici senza frontiere, andando nei campi profughi siriani e palestinesi, nelle città e nei villaggi, negli ospedali e nei centri medici. Le voci di pazienti e dottori, ammalati ed infermieri, immigrati e senza casa, per capire cosa accade quando un sistema sanitario collassa. Regia di Leonardo Patanè
Un passaggio sicuro - Queste navi segnano la linea del fronte tra la vita e la morte e al tempo stesso sono un passaggio sicuro lungo l'ultimo tratto della rotta migratoria più pericolosa al mondo, dove negli ultimi anni hanno perso la vita migliaia di persone. "Un passaggio sicuro - Viaggio a bordo della nave di MSF in soccorso nel Mediterraneo" è un documentario di Valeria Brigida.
Underdog - Ho scommesso su di me - La giornalista Laura Tecce incontra grandi protagonisti del mondo dello sport, dell'imprenditoria e dello spettacolo per scoprire le caratteristiche che rendono vincenti persone sulle quali nessuno avrebbe mai scommesso e per svelare i momenti salienti delle loro carriere, le svolte, i fallimenti dai quali si sono dovuti rialzare fino a vincere la sfida della vita: quella con se stessi. Il termine inglese "underdog", nel linguaggio sportivo, indica infatti lo "sfavorito", colui sul quale nessuno avrebbe scommesso, ma che invece si afferma sbaragliando i pronostici e rompendo gli schemi.
Venezuela - Un paese lontano. Un paese che ha antichi e intensi legami con l'Italia e in cui un Mangiafuoco dai folti baffi neri siede su un campo dei miracoli impregnato di petrolio. Oggi andremo in Venezuela.
Via Dei Matti n°0 - Stefano Bollani e Valentina Cenni ci accolgono in una casa in cui tutti vorremmo abitare una casa fatta di musica, aperta ad amici e note, storie e sorrisi. 25 minuti per cantare, ma anche per scoprire tante cose nuove sulla musica sulla sua storia, sulle sue proprietà sul perché è un elemento così fondamentale per l'esistenza di tutti noi.
Viaggio in Ucraina - Un podcast di Vincenzo Frenda. Com'è la guerra vista da dentro? Questa è la domanda che mi sono fatto mentre ero in partenza per l'Ucraina come inviato di guerra per il Tg2. A bordo di una vecchia auto polacca, con il mio compagno di viaggio Marco Nicois e la nostra fixer Nadia abbiamo girato il paese per cinque settimane. Un racconto completo che include grandi città e piccoli villaggi rurali di poche case. E' uno spaccato esaustivo di come la guerra sia percepita nei diversi contesti dai diversi strati sociali della popolazione. Attraverso il racconto della voce narrante, i rumori della guerra ripresi in presa diretta, a cui si aggiungono le numerosissime testimonianze di civili, militari, oltre alle corrispondenze dal vivo realizzate nei luoghi visitati, si compone un racconto crudo ma emotivo.
VIRUS.Come ci ha cambiato - Riccardo è uscito dalla terapia intensiva grazie alle cure dei suoi colleghi medici. Nonna Erminia dopo tre anni ha riabbracciato la figlia. Ed è diventata più socievole. Bianca e Simone hanno ribaltato gli equilibri di coppia. Morena soffre ancora di Long Covid. Storie di chi non è più lo stesso. Perché il Coronavirus, più di ogni altra cosa, ci ha cambiato.
Vite a Mare - Voci, suoni, interviste. La cronaca di 17 giorni a bordo della Geo Barents, la nave umanitaria di Medici senza Frontiere in acque SAR -Search and Rescue- maltesi e libiche. Il racconto in tre puntate è di Valeria Riccioni, che ha partecipato a tutte le operazioni di salvataggio dei migranti. La giornalista ripercorre ogni momento del viaggio insieme ai naufraghi e al team di MsF. Regia di Leonardo Patanè.
Voci da Castel Volturno - Attraverso le voci degli abitanti di Castel Volturno ripercorriamo alcuni capitoli della sua storia. Si parte dagli anni '60 con la speculazione edilizia dei fratelli Coppola e la cementificazione del litorale domizio: un'epoca ricordata da alcuni "come gli anni d'oro" e da altri come "l'inizio della fine"; si passa poi agli anni '80 con l'abbandono totale del territorio ed il sorgere di un nuovo fenomeno: quello dell'immigrazione. Terra di frontiera, di sfruttamento, di caporalato. È nelle campagne di quella zona, a Villa Literno, che perse la vita Jerry Masslo, un ragazzo sudafricano assassinato brutalmente dopo la stagione della raccolta dei pomodori. La sua ingiusta morte smosse le coscienze di migliaia di italiani in tutto il Paese che per la prima volta iniziarono ad interrogarsi sulle questioni afferenti alla migrazione e ai rifugiati. Il risultato di quella stagione politica fu la promulgazione della legge Martelli. È la fine degli anni '90 quando sulla via Domiziana iniziano a prostituirsi donne albanesi, nigeriane, rumene… Sono vittime di tratta. Un audio-documentario di Velania A. Mesay con musiche e montaggio di Guglielmo Nodari. Foto di Giovanni Izzo.
Xenos - Nell'antica Grecia, ai tempi di Omero, Xenos significava straniero, ospite, amico, era il viandante al quale si mostrava rispetto e ospitalità. Cosa rimane, oggi, di questo senso di alterità, del reale desiderio di conoscenza di altre culture? Dove si è perso il linguaggio dell'accoglienza per far posto invece alla paura, trasformando spesso un bene prezioso in un nemico? Il podcast Xenos recupera lo spirito costruttivo dell'accezione originaria del termine attraverso le voci di molti stranieri, arrivati in Italia per cercare un approdo lontano da guerre, povertà, persecuzioni. Straniera è anche la persona straordinaria ma invisibile perché dotata di differenti abilità. Migranti e disabili, a loro è offerto spazio e tempo per rompere le proprie solitudini e presentarsi rivelando talenti, aspirazioni. Per abbattere i pregiudizi e crescere nella reciprocità. Xenos è un podcast scritto e realizzato da Sandra Salvato e Antonella Palermo con la collaborazione tecnica di Emanuele Donnini. Musiche originali di Riccardo Brizzi e Michele Mingrone, con effetti e supervisione di Sergio Nachira. Hanno contribuito: Trio GoInBa, Stefano Indino, Ady Cohen, Franco Baggiani, Filomeno Lopes. La copertina è dell'artista Riccardo Brizzi. Il programma è presentato da Federcasse.
Zettel Debate - Un argomento, due posizioni a confronto: "Zettel Debate" affronta le questioni del pensiero umano e dell'attualità. E lo fa utilizzando una modalità didattica affermata da anni a livello internazionale, ma che ha radici italiane, in particolare nella "disputa" medioevale: il Debate. Due docenti, Maurizio Ferraris e Felice Cimatti, sono i "coach" di due diversi modi di sviluppare, in un serrato contrasto, le diverse opinioni, difendendo la ragionevolezza delle proprie tesi a confronto.
Zona protetta - Dieci storie di "ragazzi e ragazze al limite". Questo è "Zona Protetta" - docu-serie coprodotta da Rai Fiction e Kontiki Film - che racconta di giovani appena maggiorenni la cui intera adolescenza, se non tutta l'infanzia, è trascorsa in comunità per minori, sotto la tutela dello Stato. Una zona protetta che può salvargli la vita ma che è, al tempo stesso, un'esperienza difficile da condividere davanti alla telecamera, con pensieri e riflessioni sul proprio passato e sul grande desiderio di riscatto con cui ognuno di loro si appresta ad affrontare la vita adulta.
Audiolibri
12 fiabe 12 maghi - Piccolaradio in collaborazione con la casa editrice LOCOMOCTAVIA vi farà ascoltare 5 fiabe tratte dal libro 12 fiabe 12 maghi
Acido lattico - Lettura di Giovanni Ludeno. Registrato da Marcello Anselmo negli studi della radiofonia del Cptv Rai di Napoli con Flavio Ammendola. "Acido lattico" è un romanzo di atletica leggera ed è la storia di una disfatta. Perennemente annunciata, cercata, evocata e alla fine ottenuta. "Noi atleti siamo esseri commoventi. Stupidi. Molto stupidi. Ci affezioniamo alle scarpe." Al centro della vicenda, quasi sempre su una pista, c'è Claudio Seregni, classe 1980, promessa dell'atletica italiana. Claudio raccoglie minuzie, cerca brandelli di storia personale in mezzo al flusso delle vicende del mondo. Come tutti o quasi. Solo che il resto del mondo, nella narrativa di Fattori, è sempre scisso, costituito da altri esseri umani e soprattutto da altre debolezze. "Qualcosa che sfugge alla mia natura votata al malumore e al fastidio." Claudio Seregni, che pure dice di non amare la fotografia perché la vita è così lineare che non bisognerebbe trattenerne proprio nulla, si circonda di icone, debacles di altri atleti, o mezzi atleti, ferma l'immagine lì dove la promessa si è persa. "Non c'è ricircolo tra il mio corpo e l'universo." Seregni Claudio vive in una galleria muta di belle speranze sempre avariate mentre "Acido lattico", romanzo del 2008, galleggia in un italiano pieno di sospensione e quasi di poesia pur tra i termini tecnici e le considerazioni urticanti di un personaggio fascio e disperato, omofobo e reazionario. Urla "Non ho una vita di scorta" e in effetti non ce l'ha nessuno. Fattori, con occhi cerchiati di viola, e una penna inclemente descrive un mondo di fatica non necessaria e regala una lettura ripida, documentata e verosimile di un mondo avvizzito per la mancanza di sponsor, confuso da tutti coloro che non vogliono invecchiare, un mondo di uomini per uomini. "Non so chi sei. Vorrei solo che ti scordassi di questa storia, che in ogni caso non è la tua storia. C'è dolore. Davvero troppo dolore. Anche per me, che di dolore mi nutro."
Ad alta voce - Dai Promessi sposi a Frankenstein, da Pinocchio a Raymond Carver... con i suoi romanzi e racconti, Ad Alta Voce è un'immensa biblioteca di audiolibri. A dar voce alle pagine delle letterature del mondo sono le migliori attrici ed attori italiani. A cura di Fabiana Carobolante con Jacopo de Bertoldi e Chiara Valerio. Sonorizzazioni di Filippo Travaglio.
Agostino - Pubblicato nel 1943, con la seconda guerra mondiale ancora in corso, "Agostino" è un toccante ritratto psicologico di un tredicenne alla scoperta della vita e della complessità delle relazioni umane. Ambientato in una località marina della Toscana durante le vacanze estive, il romanzo esplora il conflitto interiore di Agostino di fronte alle scoperte sessuali. Moravia svela con maestria il disagio adolescenziale, con uno stile narrativo incisivo e penetrante. Una riflessione intensa sulla crescita e sull'ambiguità morale, che rimane attuale anche nei decenni successivi alla sua pubblicazione. "Agostino" di Alberto Moravia letto da Alba Rohrwacher.
Alice nel paese delle meraviglie - La piccola Alice, dopo essere precipitata nella tana di un coniglio nel giardino di casa, deve affrontare un viaggio in cui incontra tantissime creature antropomorfe. Tra queste la Regina di Cuori, il Cappellaio Matto, lo Stregatto, il Coniglio Bianco. Gli esseri e le situazioni in cui Alice si imbatte cambiano continuamente. Lei stessa subisce una serie di trasformazioni durante tutto il corso delle sue peripezie, per cui deve continuamente utilizzare il suo coraggio e la sua intraprendenza per risolvere le diverse situazioni che incontra. Una realtà alternativa e fantasiosa piena di significati nascosti e profondi. "Alice nel Paese delle Meraviglie" è un romanzo del 1865 scritto da Charles Lutwidge Dodgson sotto lo pseudonimo di Lewis Carroll. "Alice nel Paese delle Meraviglie" è letto da Aldo Busi (che interpreta la propria traduzione del romanzo).
Alpinisti ciabattoni - Lettura di Silvia Pasello, in dieci puntate, con musiche di Ares Tavolazzi. "Caltignaga, Caltignaga! Chi discende? Sor Gaudenzio sporse il capo dallo sportello, ma il treno si era già rimesso in moto, e vide solo il campanile del villaggio che scappava come un disperato in mezzo ad un campo di meliga. Rincantucciò, e si diede ad osservare i suoi compagni di viaggio. Di fronte aveva un giovanone grasso, panciuto, che sgnuccava in una sonnolenza affannosa, tormentato dalle mosche che gli passeggiavano sul volto sudato. Per salvare il solino dalle irrigazioni della faccia si era legato il fazzoletto a mo' di tovagliolo sotto le salsicce cascanti della pappagorgia. Russava, sbuffava, socchiudeva talvolta gli occhietti imbenzoiti, e poi tornava a ronfiare. Dalla padronanza che aveva, dal disdegno che mostrava per gli altri, dall'eleganza variopinta e sguajata del vestiario, si indovinava il commesso viaggiatore di una casa in auge." Prima di Fantozzi e Pina, ci sono stati in narrativa italiana Martina e Gaudenzio Gibella, protagonisti di Alpinisti Ciabattoni di Achille Giovanni Cagna. Alpinisti Ciabattoni è un romanzo umoristico scritto negli anni Ottanta dell'Ottocento e racconta le avventure non molto avventurose dei Gibella che decidono, per adattarsi alle abitudini della loro classe sociale – hanno una drogheria a Sannazzaro – di andare in vacanza in montagna, sul Lago d'Orta, Martina, in particolare, incantata dai racconti del latte appena munto che le hanno fatto le amiche, vuole anche lei una scodella di latte fresco. Tuttavia, Martina e Gaudenzio non sono in grado di percepire né la bellezza del paesaggio, né di interagire con la gente del luogo, continuano a comportarsi come se fossero nella casa e nel negozio di Sannazzaro… alla fine, timorosi di perdersi in montagna, rinunceranno sia alla cima che al latte fresco…
Amatissima - Lettura di Maria Paiato. "Beloved" di Toni Morrison, Premio Nobel per la letteratura nel 1993, è stato pubblicato nel 1987 e ha vinto il premio Pulitzer nel 1988. Ambientato dopo la Guerra Civile, il romanzo esplora il trauma e la memoria di Sethe, una ex schiava, tormentata dallo spirito della figlia morta. Gli eventi si svolgono in una casa infestata, e la trama svela gradualmente gli orrori della schiavitù, compresa la scelta estrema di Sethe per proteggere la sua famiglia. Morrison intreccia la storia personale con la storia collettiva degli Afroamericani, offrendo una potente riflessione sulla liberazione, la perdita e la sopravvivenza.
Amore e ginnastica - Nella Torino di fine Ottocento, un timido e giovane segretario, Simone Celzani, ex seminarista, si innamora della signorina Pedani. La donna è una procace insegnante di ginnastica, devota totalmente all'attività fisica, che sconvolge l'equilibrio emotivo e il decoro borghese di tutto il corpo docente. Il giovane cerca in tutti i modi di far colpo su di lei, cimentandosi in allenamenti estenuanti in palestra decisamente al di sopra delle sue possibilità visto la sua mole di uomo minuto e per niente sportivo, dando vita a scene molto divertenti. "Amore e ginnastica" è un romanzo di Edmondo De Amicis del 1892. Nel 1973 ne è stato tratto il film omonimo, diretto da Luigi Filippo D'Amico. "Amore e ginnastica" è letto da Leopoldo Mastelloni
Amuleto - Maria Paiato legge "Amuleto" di Roberto Bolaño in 15 puntate. Ascolta il podcast. Da quando Conan Doyle ha dimostrato che del corpo, in un'indagine ben condotta, si può tranquillamente fare a meno, molti autori di storie poliziesche si sono divertiti a mettere i propri protagonisti in condizione di non potersi muovere. Ultimo, ma solo in ordine di tempo, è arrivato Roberto Bolaño, che in questo romanzo ha inventato Auxilio Lacouture. Se per via della stazza il detective di Rex Stout abbandona a fatica e malvolentieri la sua serra, Auxilio, che invece sembra la «versione femminile di don Chisciotte», non può semplicemente uscire dai bagni della facoltà di Lettere e Filosofia di Città del Messico, dove l'esercito e i reparti antisommossa hanno appena fatto irruzione. Siamo nel settembre del 1968, cioè nel cuore di una stagione rivoluzionaria rispetto alla quale i moti europei sono un pranzo di gala appena un po' rumoroso. Quella che Auxilio arriva pian piano a ricostruire è la «storia di un crimine atroce» che ha lasciato il segno su tutta una generazione di giovani latinoamericani. Un'immagine dopo l'altra, lo spazio fisico si dissolve, mentre la voce di Auxilio diventa quella di Bolaño, e attraverso una galleria di personaggi indimenticabili ridisegna la geografia, immaginaria e persino troppo reale, di un intero continente.
Andai, dentro la notte illuminata - Prima di Hunger Games. Molto prima, c'è stato Andai dentro la notte illuminata di Giancarlo Liviano D'Arcangelo. È una maratona televisiva dalla metà degli anni ottanta a ieri l'altro. L'idea del Golden Death era nell'aria, l'ultima frontiera della televisione, il parossismo dell'eliminazione mediatica del concorrente conduce all'eliminazione fisica dello stesso. Ipotesi tesi. Il Golden Death, il tuffo mezzo carpiato nell'eternità, è una scelta, non si viene costretti a partecipare, si sceglie di andare, di modificare e esternalizzare il concetto di roulette russa davanti a milioni di persone, di abbattere vieti valori d'onore o perdita al gioco per votarsi a quelli dello share, con un paio di scarpe sponsorizzate ai piedi e brand plausibilmente fin dentro le mutande, e in fondo ai visceri. Liviano D'Arcangelo suggerisce, con una lingua ben rodata, una struttura ondivaga di cronaca e rimembranza, qualche disgregazione di ritmo narrativo e eccessi entomologici su manipolazioni sessuali, o aspirazioni, che crescere può significare mitigare i toni, e, quasi copernicani, adattare sé stessi alle circostanze e non, le circostanze a sé stessi. Quindi secondo lei l'opinione pubblica non esiste?, Certo che esiste. Io sono la sua genetica. Esiste così tanto che è prestabilita. "Andai, dentro la notte illuminata" di Giancarlo Liviano D'Arcangelo letto da Alessandro Benvenuti.
Arancia Meccanica - Lettura di Marco Cavalcoli. "Allora che si fa, eh? C'ero io, cioè Alex, e i miei tre soma, Cioè Pete, Georgie, e Bamba. Bamba perché era davvero Bamba, e si stava al Korova Milkbar a rovellarci il cardine su come passare la serata, una sera buia fredda bastarda d'inverno, ma asciutta". "A Clockwork Orange" è un romanzo fantapolitico di Anthony Burgess del 1962. Stanley Kubrick ne trasse una celebre versione cinematografica (distribuita negli Stati Uniti nel 1971 e nel resto del mondo nel 1972). Traduzione di Floriana Bossi
Artemisia - Lettura di Patrizia Zappa Mulas. "Artemisia è il capolavoro (conosciuto da pochissimi) di una grande scrittrice italiana (conosciuta da pochissimi) e grande storica dell'arte accanto al marito Roberto Longhi (che ha avuto il merito di riscoprire Caravaggio, genio fino allora dimenticato dalla storia dell'arte, e la sua cerchia di artisti, tra cui Orazio Gentileschi, padre di Artemisia). Il romanzo racconta liberamente la storia della prima grande pittrice che ha operato in Italia, nel Seicento, la prima donna che si è distinta in un mestiere di uomini ed è oggi conosciuta solo grazie alla riscoperta fatta dai due storici. Anna Banti ha visto un suo quadro a Londra nel 1939 e negli anni successivi (durante la seconda guerra mondiale) scrive a Firenze un racconto di cento pagine sulla sua vita, ma nella notte tra il 3 e il 4 agosto 1944 il manoscritto sparisce sotto le macerie della sua casa distrutta dalle mine dei tedeschi in fuga dalla città. Invece di riscriverlo Anna Banti riparte da quella perdita e la prima pagina comincia tra gli sfollati fiorentini che si rifugiano nei giardini di Boboli. E lo riscrive in una forma completamente nuova, un flusso di coscienza che la collega alla figura di Artemisia che ha appena raccontato e perduto ma non accetta di farsi dimenticare. Sullo sfondo di una Firenze distrutta, Anna Banti ripercorre un'intera esistenza ricostruita in un racconto onirico che scorre davanti ai nostri occhi come una fuga di quadri seicenteschi." - Patrizia Zappa Mulas -
Bartleby lo scrivano - Lettura di Elia Schilton. "Bartleby the Scrivener: A Story of Wall Street" fu pubblicato anonimamente, in due parti, sulla rivista "Putnam's Magazine" nel 1853, e poi incluso nella raccolta de racconti di Melville, "The Piazza Tales" nel 1856. È uno dei racconti più famosi della letteratura nordamericana, ed è considerato un precursore della letteratura esistenzialista e dell'assurdo.
Bellinda e il mostro - Nella nuova puntata di Piccolaradio potrete ascoltare una delle tante versioni della favola La Bella e la Bestia: Bellinda e il Mostro, fiaba di tutti i tempi e di tutti di Bruno Cicognani (1970). Con Rita Morelli, Raul Grassilli, Corrado Pani, Giotto Tempestini. Regia di Umberto Benedetto.
Camera con vista - Lucy Honeychurch, una giovane inglese attenta alle convenzioni sociali della borghesia vittoriana, è costretta a seguire i propri sentimenti. In viaggio in Italia con la sua più anziana cugina, mentre si trova a Firenze in una pensione frequentata da inglesi, conosce George Emerson, in vacanza con lo zio. Poiché Lucy si lamenta della sua stanza George le offre la sua che ha una vista migliore sull'Arno. Lucy rifiuta, perché non vuole sentirsi in debito. Inoltre considera George e lo zio inopportuni e socialmente inaccettabili. Complici una serie di situazioni, nonostante l'apparente avversione di Lucy, tra lei e George inizia una vicenda sentimentale molto contrastata perché i due sono agli antipodi caratterialmente. "Camera con Vista" è un romanzo di Edward Morgan Foster, è stato pubblicato nel 1908 ed è letto da Tommaso Ragno
Canne al vento - Lettura di Valentina Carnelutti. Nella Sardegna rurale del primo Novecento, tra Baronie e povertà, tra ossessione dell'onore e profonda superstizione, vivono le sorelle Pintor: Ruth, Ester e Noemi, in una casa oramai cadente con un piccolo podere, appena sufficiente per il loro sostentamento. Con loro è rimasto anche il servo Efix, quando viene annunciato l'arrivo di Giacinto, il figlio della quarta sorella Lia, rimasto orfano di entrambi i genitori.
Casa d'altri - In un paese degli Appennini dove "non succede mai niente di niente", la vecchia Zelinda vive in una solitudine ostinata, trascinando con sé un rovello, oltre al carretto di panni da lavare, su e giù per la strada che scende al fiume. È una questione che forse neanche il prete sa trovare la risposta, una domanda che appartiene al genere umano intero e che nella metafora del titolo, Casa d'altri, trova il suo emblema. Definito da Montale un "racconto perfetto", questo breve romanzo di Ezio Comparoni (di cui Silvio D'Arzo è solo uno degli pseudonimi) ha scavato il suo posto d'onore nel cuore dei lettori e degli scrittori italiani, per la capacità magistrale della sua scrittura nel registrare le risonanze più profonde dei silenzi e del gioco dei non detti. Nel 1954, Alessandro Blasetti, ne ha tratto un episodio del film Tempi nostri.
Cattedrale - Lettura di Fausto Paravidino. Traduzione di Riccardo Duranti. "Cattedrale" è il racconto che dà il titolo a una celebre raccolta di 12 racconti, del 1983. Narra di un uomo che intrattiene un cieco, amico della moglie, che è andato a far loro visita. Nel corso della serata si trova a spiegargli come sia fatta una cattedrale. Senza rendersene conto, il narratore passa dall'iniziale ostilità condita di gelosia, a una piccola rivelazione.
Cattivo Natale - Sandra Toffolatti legge "Il rapimento di Babbo Natale", di Frank L. Baum, traduzione di Luca Scarrini. Sonia Gessner legge "Babbo Natale non esiste", di Barbara Garlaschelli. Piero Baldini legge "La ricorrenza", di Howard Philip Lovecraft, traduzione di Giovanna Spocchera. Fausto Paravidino legge "Il Natale del tossicomane", di William Burroughs. Graziano Piazza legge "Natale significa dare", di David Sedaris, traduzione di Matteo Colombo. Valentina Carnelutti legge "Seduto alla sua destra. Un racconto di Natale", di Giancarlo De Cataldo. Elisabetta Piccolomini legge "Elatan Noub", di Marcello Fois. Michela Martini legge "La sorella Bessie" di Cyril Hare, traduzione di Cecilia Vallardi. Lino Guanciale legge "L'appuntamento" di Marco Vichi.
Cenere - Lettura di Paola Pitagora. Ben accolto dalla critica, "Cenere", pubblicato nel 1903 a puntate in "Nuova Antologia" e nel 1904 in volume unico, contribuì all'assegnazione del Nobel all'autrice. Nel 1917 fu realizzata da Febo Mari una riduzione cinematografica con l'interpretazione di Eleonora Duse.
Cento giorni con Dante - Grandi interpreti per la Divina Commedia - Dalle registrazioni del Teatro Nazionale di Genova le voci storiche del teatro italiano leggono la Divina Commedia. Cento giorni insieme alla Divina Commedia e agli attori che hanno fatto la storia del teatro italiano. Un progetto promosso da Rai Radio 3 e dal Teatro Nazionale di Genova in occasione delle celebrazioni dantesche. Sotto la direzione di Davide Livermore sono state recuperate dagli archivi del Teatro le registrazioni delle letture teatrali effettuate a Genova tra il 1984 e il 1986 nel corso di un'iniziativa che per la prima volta proponeva in teatro la lettura integrale della Divina Commedia, affidando i singoli canti ad attori come Arnoldo Foà, Aroldo Tieri, Eros Pagni, Ferruccio De Ceresa, Ugo Maria Morosi, Roberto Herlitzka, Gabriele Lavia, Mariano Rigillo, Massimo De Francovich, Giuseppe Pambieri, Tino Carraro, Paolo Poli, Giulio Bosetti e molti altri. Nato da un'idea di Carlo Repetti, che in quegli anni aveva già un ruolo di rilievo tra i collaboratori del grande direttore Ivo Chiesa, il progetto inaugurò la pratica dei reading teatrali ed ebbe un eccezionale successo di pubblico. Cento giorni con Dante è una straordinaria occasione per gli ascoltatori: fare, insieme, un viaggio nell'opera dantesca e nel teatro italiano, attraverso le voci di attori che hanno lasciato un segno indelebile sulla scena italiana.
Chi ha rapito Cappuccetto Rosso? - Con Gianni Agus, Annamaria Ackermann, Vittorio Mezzogiorno. Scritto da Italo Fasan, regia di Gennaro Magliulo (1966)
Chissà dov'ero quel 25 aprile - Valerio Binasco legge "Chissà dov'ero quel 25 aprile", un racconto breve contenuto ne "I racconti di guerra" di Mario Rigoni Stern. "Ma quel 25 aprile del 1945, dov'ero? Quel tempo cerco di ricostruirlo guardando una carta geografica, calcolando il mio passo. Quanti chilometri potevo fare in quelle condizioni tra quelle montagne? Certamente ero leggero, non dovevo consumare tane energie per portare avanti un corpo così magro. Anche se le calorie a disposizione erano molto poche potevo fare trenta chilometri al giorno. [...] Sì, fu proprio così quel mio 25 aprile del 1945: camminavo per i boschi della Stiria per risalire verso le Alpi e rientrare in Italia. Forse era una bella primavera ma non me ne accorgevo; forse ero in quella zona chiamata Koralpe. Nella notte tra l'8 e il 9 maggio l'Armata Rossa giungeva a Graz. Io arrivai a casa la sera del 9 maggio. Ricordo che non era ancora scesa la notte."
Ciàula scopre la luna - Lettura di Vinicio Marchioni. Una novella del 1912 di Luigi Pirandello, contenuta nella raccolta "Novelle per un anno".
Cole Tiger e l'esercito fantasma - Nati durante una eclissi di luna piena, Cole Tiger e Aquene sono amici per la pelle. Da un po' di tempo un fantasma, il signor Nessuno, mette sottosopra le loro vite entrando e uscendo indisturbato dalle loro case. Seguiamolo… Questa è la storia Cole Tiger, il bambino dai capelli rosso fuoco e dagli occhi azzurro cielo e della sua inseparabile amica Aquene, una nativa americana, dai capelli neri e dagli occhi profondi come la notte. Da qualche tempo, la presenza di un fantasma che entra ed esce dalle loro case indisturbato e il ritrovamento di alcuni oggetti misteriosi mette scompiglio nelle loro vite... Secondo una antica profezia - raccontano i saggi - i due intrepidi bambini sono venuti al mondo per ristabilire la pace nella cittadina e liberare le anime dei loro antenati rimaste incatenate sulla terra, a causa di una maledizione... Ma come faranno Cole Tiger e Aquene a portare a termine la loro missione? Che l'avventura abbia inizio! Voce narrante Tiziana Martello – adattamento e regia di Isabella Carbone
Con gli occhi chiusi - Pietro Rosi, un giovane sensibile e sognatore, figlio di un oste rude e di una donna delicata, si innamora di una giovane contadina, Ghisola. Affronta questo sentimento con un velo sugli occhi, tipico della sua età. Mentre Pietro è innamorato di un amore puro, Ghisola ha un atteggiamento incerto e discontinuo. A Firenze la ragazza, dopo essere stata sedotta da un amico di famiglia, rimane incinta e decide di sfruttare il sentimento di Pietro e attribuirgli la paternità del figlio che aspetta. Ma il ragazzo, scoperta la verità, decide di sfuggirle. Quello è il momento in cui finisce l'adolescenza di Pietro. "Con gli occhi chiusi" è stato scritto da Federigo Tozzi ed è stato pubblicato nel 1919. Dal romanzo è stato tratto nel 1994 il film omonimo di Francesca Archibugi. "Con gli occhi chiusi" è letto da Francesco Siciliano
Conservazione - Dopo aver perso il lavoro, il marito di Sandy si stabilisce, in un inquietante immobilismo, sul divano di casa. La moglie si preoccupa sempre di più per lui soprattutto quando nota che il marito sfoglia sempre lo stesso libro leggendo sempre lo stesso paragrafo che parla di una creatura-uomo ibernato. L'inquietante situazione potrebbe avere una svolta quando il frigo si rompe perché la situazione offre l'occasione a Sandy per spronare il marito ad andare all'asta per trovarne uno nuovo. Ma invano. Il racconto si conclude con un'immagine che lascia il lettore a molte riflessioni. "Conservazione" è il terzo dei dodici racconti del libro "Cattedrali" di Raymond Carver ed è stato pubblicato nel 1983. Conservazione" è letto da Betti Pedrazzi
Cristo si è fermato a Eboli - Carlo Levi, antifascista, viene cacciato da Torino e confinato ad Aliano, che nel libro viene chiamato Gagliano. In questo paesino dell'entroterra lucano l'autore si confronta con la lontananza remota di quella campagna dallo sviluppo culturale e tecnologico del mondo moderno a cui era abituato. Una realtà rurale caratterizzata da un'umanità arcaica legata ancora a tradizioni pagane e stregonerie, succube di una borghesia parassitaria e prepotente a cui vengono negati i diritti e volte persino la parola. I contadini abituati ad essere abbandonati, guardano quindi subito con grande simpatia e fiducia l'arrivo dello scrittore che decide di mettere a frutto la sua laurea in medicina per aiutarli a combattere le tante malattie da cui sono afflitti, prima tra tutte la malaria. "Cristo si è fermato ad Eboli" è un romanzo di Carlo Levi pubblicato nel 1945. Dal libro Francesco Rosi ha tratto una trasposizione cinematografica nel 1979. "Cristo si è fermato ad Eboli" è letto da Elio De Capitani
Cuore di cane - In questo romanzo, breve e luminoso – siamo al cospetto di Preobraženskij, uno dei più importanti medici di tutte le Russie – un cane di strada sa leggere. E a un certo punto parlerà anche molto – qualche parolaccia e molto Marx e Engels – ma andiamo con ordine. Il cane, Šarik– così lo battezza il dottore - arriva nella casa del luminare medico e assiste a una sfilata di uomini e donne che vogliono riacciuffare un brandello di giovinezza, il cane è lieto perché non deve più patire il freddo e gli stenti, e lo rimarrebbe se al dottore e al suo assistente non venisse in mente di tentare una nuova superlativa ricerca, impiantare l'ipofisi e i testicoli di un uomo prematuramente morto su Šarik. Cuore di cane di Michail Bulgakov è una novella fantascientifica che ci pare particolarmente attuale perché racconta di qualcuno che decide – l'uomo forte – cosa sia meglio per qualcun altro, ma la vita, anche quella scritta, è piena di sorprese. Cuore di cane di Michail Afanas'evič Bulgakov letto da Corrado Guzzanti. Adattamento di Fabiana Carobolante. Traduzione di Serena Prina per ed. Feltrinelli.
Cuore di tenebra - "Cuore di tenebra" di Joseph Conrad racconta il viaggio del capitano Marlow lungo il fiume Congo nell'Africa coloniale. Attraverso un'intricata narrazione, il libro esplora i temi dell'oscurità umana e della corruzione morale mentre Marlow si avventura sempre più nel cuore della giungla per incontrare Kurtz, un enigmatico agente commerciale. Il romanzo affronta le ambiguità della civilizzazione, la brutalità del colonialismo e la perdita dell'umanità in un ambiente selvaggio. Lettura integrale in 10 puntate di Lino Guanciale. Traduzione di Ettore Capriolo. "Cuore di Tenebra" di Joseph Conrad.
Da Quarto al Volturno - Un resoconto in prima persona di uno degli episodi cruciali del Risorgimento. Dal 1860 al 1861 un migliaio di volontari al comando di Giuseppe Garibaldi partì da Quarto nei pressi di Genova. Nella notte tra il 5 e il 6 Maggio alla volta della Sicilia, parte del Regno delle Due Sicilie per rovesciare il governo borbonico e appoggiare le rivolte scoppiate sull'isola. I garibaldini sbarcati l'11 maggio presso Marsala, con il contributo di volontari meridionali e ai rinforzi alla spedizione, crearono l'Esercito meridionale. Dopo una campagna di pochi mesi con alcune battaglie vittoriose contro l'esercito borbonico, i Mille, insieme al neonato esercito meridionale, riuscirono a conquistare tutto il Regno permettendo l'annessione al nascente Regno d'Italia. Una cronaca vibrante, con la descrizione di personaggi grandi e piccoli, celebri e oscuri che hanno fatto la storia. Una storia fatta dall'attesa e dai preparativi e poi finalmente del combattimento, ma anche di accoglienza, quella della popolazione siciliana, "Beddi beddi" si sentiva dire da tutte le parti. "Da Quarto al Volturno" è stato scritto da Giuseppe Cesare Abba ed è stato pubblicato nel 1893. "Da Quarto al Volturno è letto da Tommaso Ragno.
Decamerone - Per sfuggire alla terribile pestilenza che devastò l'Europa dal 1348, dieci giovani si ritirano in una villa di campagna vicino a Firenze. Trascorrono così dieci giornate narrandosi delle novelle per ingannare piacevolmente il tempo. I temi principali sono l'amore, la fortuna, l'intelligenza, la cortesia, gli affetti e le passioni dell'animo umano. Tante le frasi che, grazie anche allo spessore di personaggi quali Andreuccio da Perugia, Chichibio, Lisabetta da Messina, Nastagio degli onesti, Ghita o Cepparello da Prato sono diventate famose. Il Decamerone è una raccolta di cento novelle considerata una delle opere più importanti della letteratura italiana ed è stata scritta da Giovanni Boccaccio in dialetto fiorentino. La stesura è probabilmente datata tra il 1349 e il 1351. Le novelle hanno dato vita a vari adattamenti cinematografici, celebre Il Decameron di Pier Paolo Pasolini del 1971
Diario 1941-1943 di Etty Hillesum - Etty è una ragazza ebrea non praticante che vive la sua giovinezza in Olanda. Dal 1941 al 1943 scrive un Diario in cui prima racconta la sua vita libera, poi comincia a narrare la solidarietà con il suo popolo perseguitato, fino al sacrificio di sé. All'inizio del diario, Etty è una giovane donna, intensa e passionale, è ebrea, ma non osservante. Poi, a poco a poco, la realtà della persecuzione comincia a infittire le righe del diario fino a diventare predominante. Etty registra le voci di amici scomparsi nei campi di concentramento, o uccisi o imprigionati. Un giorno davanti ad alcuni negozi cominciano a comparire cartelli con la scritta "proibito agli ebrei". Ed Etty annota. Il cerchio comincia a stringersi e più si stringe più la protagonista sembra acquistare una straordinaria forza d'animo e il suo ultimo pensiero, anche se ne avrebbe l'occasione, è quello di salvarsi. La preoccupazione di Etty è sempre come poter essere d'aiuto a quelli che stanno per condividere con lei il "destino di massa" della morte. Confinata a Westerbork, campo di smistamento da cui un giorno sarà mandata ad Auschwitz, Etty ricorda con amore quel "pezzo di brughiera recintato da filo spinato". Con lei, infatti, la tecnica usata dai nazisti di provocare l'avvilimento fisico e psichico delle vittime, ha provocato l'effetto contrario. A mano a mano che si avvicina la sua fine, la sua voce di diventa più sicura e anche nel pieno dell'orrore, riesce a respingere l'odio, perché renderebbe il mondo, ancor più "inospitale". "Diario 1941-1943 di Etty Hillesum" è stato pubblicato nel 1981. "Diario 1941-1943 di Etty Hillesum" è letto da Sandra Toffolatti
Diario di un pazzo - Aksentij Ivanovic Popriscin, impiegato di basso livello del ministero, sfoga sulla carta le sue frustrazioni, le sue ambizioni e progressivamente le sue alienazioni. Scritto in prima persona nella forma di un diario, il racconto narra la progressiva discesa verso la follia del protagonista, a cominciare dall'amore a senso unico per la figlia del suo direttore. Per avere più notizie sul conto di lei, Aksentij sottrae le lettere che sarebbero state scritte dalla cagnetta Maggie. In esse egli crede di leggere tutto il disinteresse della ragazza verso di lui. Appresa la notizia che il trono di Spagna è vacante, Ivanovic si proclama monarca di quel paese, iniziando a firmare documenti come Ferdinando VIII. Una volta divenuto completamente pazzo, viene portato al manicomio che a lui, ovviamente, appare la legittima corte spagnola. Il racconto di Nicolaj Gogol, che fa parte della raccolta "Arabeschi" e "Racconti di Pietroburgo", è stato pubblicato nel 1835. "Diario di un pazzo" è letto da Valerio Aprea.
Distanza - Lettura di Fabrizio Falco. Tratto dalla raccolta "Di cosa parliamo quando parliamo d'amore".
Doppio sogno - Basta un'innocente confessione a incrinare un matrimonio? Quando Albertine confessa al marito di aver sognato un affascinante ufficiale, tra i due coniugi inizia un gioco di perversa reciproca sincerità. Il dottor Fridolin si ritrova, nel tentativo di compiere una sorta di vendetta, a vivere un'avventura notturna tra le strade della capitale austriaca con momenti oscuri e onirici, in un vortice di incontri con personaggi misteriosi, un ballo in maschera, situazioni e apparizioni che, per una sera, gettano un'ombra di avventura, libertà e pericolo che travolge la vita della coppia. Le tematiche che il libro chiama in causa sono quelle vicine alla psicanalisi delle cui teorie l'autore era un attento conoscitore. "Doppio sogno" è un romanzo breve pubblicato nel 1926 da Arthur Schnitzler. Ispirato a questo romanzo, il regista Stanley Kubrick ha dato vita al suo ultimo film "Eyes Wide Shut" uscito nelle sale nel 1999. "Doppio sogno" è letto da Mario Foschi.
Dracula - Il capolavoro del gotico vittoriano di Bram Stoker letto da Tommaso Ragno. La trama avvincente, narrata attraverso lettere e diari, cattura l'orrore e il mistero del conte Dracula, un vampiro immortale che minaccia la vita di Londra. Stoker crea un'atmosfera cupa e inquietante, intrecciando il mito dei vampiri con il folklore e le paure dell'epoca. Con personaggi memorabili e tensione costante, "Dracula" è un classico intramontabile che ha plasmato il genere horror. "Dracula" di Bram Stoker letto da Tommaso Ragno.
Emma - Emma è bella, giovane, ricca e con un carattere decisamente sopra le righe. Dopo il matrimonio della sorella maggiore diventa lei la signora della casa. Oltre a prendersi cura del padre, si occupa di combinare matrimoni, dando luogo a una serie continua di fraintendimenti. Seppur certa di non volersi sposare mai per non perdere la sua preziosa libertà, Emma dovrà destreggiarsi tra proposte di matrimonio, interessi e infatuazioni, invidia e, forse, amore. Il libro fu pubblicato per la prima volta, anonimo, nel 1815 dalla scrittrice inglese Jane Austen e, come gli altri suoi romanzi, diventò un classico. In seguito, furono tratti ben tre adattamenti cinematografici. La lettura di Emma è affidata ad Elsa Algabato.
Fame - Un giovane scrittore, passa un periodo di solitari deliri e complesse riflessioni nella città di Oslo, allora chiamata ancora Christiania. L'uomo tenta di sopravvivere con sporadiche collaborazioni giornalistiche, che raramente vanno in porto. È così obbligato a lunghi periodi di digiuno, passati in attesa del momento giusto per far emergere il proprio genio letterario. La crescente spirale di miseria e follia non esclude mai nella mente del protagonista l'illusione di una possibile futura grandezza. Ma la sua vera e continua compagna è sempre la fame, presenza costante e ossessiva, che riesce a trasformare le apparenze del mondo come una droga, facendolo oscillare fra pesanti depressioni e morbose esaltazioni. "Fame" è un romanzo del premio Nobel per la Letteratura Knut Hamsun, pubblicato nel 1890. "Fame" è letto da Elia Schilton.
Febbre - Febbre - di Jonathan Bazzi letto da Valentina Carnelutti. Un libro spiazzante, sincero e brutale, che costringerà le nostre emozioni a un coming out nei confronti della storia eccezionale di un ragazzo come tanti. Un esordio letterario atteso e potente. Libro dell'anno di Fahrenheit 2019, per la prima volta trasmesso da Ad Alta Voce. La lettura di Febbre di Jonathan Bazzi non è integrale, continua in libreria, ed. Fandango libri. A cura di Fabiana Carobolante, Jacopo de Bertoldi, Lorenzo Pavolini e Chiara Valerio, regia di Riccardo Amorese.
Ferrovie del Messico - 1944. Un milite della Guardia nazionale repubblicana riceve l'ordine di compilare una mappa delle ferrovie del Messico. Un romanzo corale, avventuroso, popolato di ironia e poeti. Letture scelte di "Ferrovie del Messico" di Gian Marco Griffi letto da Francesco Villano.
Fiabe dal mondo - Una raccolta di fiabe, storie e leggende tratte dal repertorio tradizionale dei diversi Paesi del Mondo. Adattamento e regia di Isabella Carbone.
Fiabe dei fratelli Grimm - Per Ad alta voce Elia Shilton legge Fiabe dei fratelli Grimm tradotte da Antonio Gramsci - La vita e l'opera di Gramsci mostrano non solo la preoccupazione per le nuove generazioni possibili vittime di totalitarismi, ma pure una immaginazione per le nuove generazioni. L'interesse per le fiabe di uno dei più limpidi intellettuali italiani non è dunque strano, le fiabe, quelle dei Grimm in particolare, mostrano un altro modo di guardare e capire il mondo. Queste traduzioni sono state realizzate alla fine degli anni Venti del Novecento e, rispetto a come le abbiamo sentite raccontare, paiono più racconti che fiabe. E in questi racconti di preoccupazione e immaginazione Gramsci mostra la via di una educazione dei fanciulli e delle fanciulle che passi attraverso libertà, uguaglianza e indipendenza di pensiero. Le fiabe: Nevina (Biancaneve); Storia di uno, Giovanni Senzapaura; Mignolino + Il lupo e i 7 caprettini; Cenerentola; Cappuccetto rosso + I quattro musicanti di Brema; Il pellegrinaggio di Mignoletto + Elsa la furba; Lo scricciolo e l'orso + La figlia di Maria; I tre omini + Gente furba; Le tre filatrici + I dodici fratelli; Rosaspina + La contadinella furba; Fratellino e sorellina; Gianni e la felicità; Il re dei ranocchi + Il cane e il passero; Rumpelstilzchen + Millepelli; Giannino e Ghitina.
Fiabe della Buonanotte - C'era una volta in un regno lontano lontano… così iniziano le fiabe più belle della letteratura mondiale, riscritte da Isabelle Adriani con Isabella Carbone e raccolte nel volume "Le fiabe di Isabelle". Siete pronti a viaggiare con noi alla volta di luoghi incantati, in un tempo senza tempo, dove la magia della polvere di stelle realizza i desideri?
Flush. Una biografia - "Flush" è la biografia del cane della poetessa inglese Elizabeth Barrett Browning. Ed è la storia dell'incontro tra Elizabeth Barrett e Robert Browning raccontata da un punto di vista molto particolare, quello di Flush. Ed è il gioco con cui Virginia Woolf scherza con la mania, tutta inglese, per la biografia. Ed è pure il racconto della sproporzione di tutti gli innamoramenti e di tutti i tradimenti, perché a un certo punto arriva Mr. Browning e Flush è solo un cane. La vita avventurosa, bizzarra, aristocratica e buffa di Flush, dall'infanzia a Reading alla casa di Wimpole Street, dove Miss Barrett è costretta a letto, dalla gelosia per Robert Browning ai balconi assolati di Casa Guidi a Firenze, dalle ali di pollo delicatamente arrostite al covo di un manipolo di rapitori a Whitechapel. L'incantevole biografia del piccolo cocker Flush amato da una grande poetessa. "Flush. Una biografia" (1933) di Virginia Woolf è letto da Manuela Mandracchia in 10 puntate nella traduzione di Chiara Valerio.
Fosca - Giorgio, militare di carriera, è innamorato di Clara, raggiante e vitale. Trasferito in provincia conosce Fosca, cugina del suo colonnello, donna particolarmente brutta, ma di grande sensibilità e di cultura raffinata. All'inizio Giorgio rifiuta Fosca, non soltanto perché è fidanzato, ma per la donna prova un ribrezzo fisico ed è anche infastidito dall'invadenza con cui lei si propone. In un secondo tempo però comincia a sentire una sorta di strana attrazione per la donna. "Fosca" scritto da Ugo Tarchetti è uno dei romanzi più significativi della Scapigliatura milanese, rimasto incompiuto a causa dell'improvvisa morte dell'autore, fu portato a termine da Salvatore Farina e pubblicato nel 1869. Il romanzo ha conosciuto diversi adattamenti televisivi, tra cui "Passione d'amore" di Ettore Scola nel 1981. "Fosca" è letto da Alberto Rossatti.
Frankenstein - Victor Frankenstein, affascinato dalle nuove possibilità della scienza, vuole creare un essere perfetto, come Prometeo. Assemblando pezzi di cadavere, riesce a dar vita a una nuova creatura. Ma la reazione di Victor al successo dell'incredibile esperimento e la visione del nuovo essere non è di vittoria, bensì di terrore. Nel romanzo si alternano tre punti di vista. Ci sono le lettere di Walton, un viaggiatore-esploratore che, navigando nei mari del Nord, si imbatte nell'infelice scienziato. Lo stesso Frankenstein, che racconta quanto accaduto in flash back. Infine la prospettiva del Mostro, che si ribella al suo creatore. La creatura è disperata, perché respinta dalla società. Parlando direttamente al lettore, racconta le sue necessità, le sue paure e i suoi desideri, molto simili a quelle degli umani, a cui non ha nessuna intenzione di rinunciare. "Frankenstein" è stato creato dalla scrittrice britannica Mary Shelley fra il 1816 e il 1817. "Frankenstein" è letto da Tommaso Ragno.
Gioventù senza Dio - Nella Germania nazista degli anni '30, quando Hitler è ormai salito al potere, instaurando a tutta la società tedesca una mentalità militare, un professore si limita a insegnare ai suoi studenti con grande difficoltà. L'uomo si scontra con la granitica certezza ideologica instillata dalla propaganda nei ragazzi. Le cose cambiano quando, durante un'esercitazione militare, uno degli allievi scompare e poi viene trovato morto. Ucciso, forse, da un compagno. Ci sarà un processo? Quello che conta veramente non è tanto la ricerca del colpevole, quanto le riflessioni dell'insegnante sulla gioventù che ha davanti: senza dubbi e senza dio. "Gioventù senza Dio" è il terzo romanzo dello scrittore austro-ungarico Ödön von Horváth, pubblicato nel 1937. "Gioventù senza Dio" è letto da Marco Foschi.
Giro d'Italia - La divina Commedia nei nostri dialetti | L'incipit dell'Inferno tradotto in 12 dialetti italiani e interpretato da 12 attori madre lingua con l'originale interpretato da Sandro Lombardi. | Un progetto di Giovanni Guerrieri (I sacchi di sabbia, Pisa) | Sandro Lombardi e Federico Tiezzi (Compagnia Lombardi- Tiezzi, Firenze) | con la collaborazione scientifica di Francesco Morosi (Scuola Normale Superiore di Pisa)
Giro di Vite - Flora e Miles sono due bambini orfani che vengono affidati da un loro zio alle cure di una giovane governante. Lo zio mette a loro disposizione una ricca dimora, ma non vuole essere coinvolto nelle loro esistenze. All'inizio il clima domestico sembra piacevole, ma ben presto cominciano ad apparire strane presenze. I due defunti servitori, il maggiordomo Peter Quint e l'istitutrice Miss Jessel appaiono continuamente, gettando nello sconcerto gli abitanti della casa. Quel che non è chiaro è se l'istitutrice sia una visionaria o se siano i bambini a essere falsi, perché molti segnali farebbero sospettare una comunicazione privata tra Flora e Miles e gli spiriti. Proprio su questa continua ambiguità e su un'incalzante suspense si basa l'inquietante atmosfera di tutto il racconto. "Giro di vite" è stato scritto da Henry James e pubblicato nell'ottobre 1898, ha ispirato film, miniserie, opere liriche e teatrali e persino fumetti. "Giro di vite" è letto da Maria Paiato
Gli indifferenti - Gli indifferenti sono Carla e Michele, due ragazzi, fratello e sorella, appartenenti alla famiglia borghese degli Ardengo. Sono del tutto imperturbabili di fronte a quello che gli succede attorno. Non provano alcun tipo di emozione, tranne l'insofferenza. Alla rovina morale si aggiunge anche il crollo economico famigliare e tutto succede sotto lo sguardo distaccato dei due ragazzi. Dove li porterà questa loro assoluta apatia? Il romanzo è stato pubblicato, a spese dell'autore nel 1929, da un giovanissimo Alberto Moravia. "Gli indifferenti" è letto da Toni Servillo
Gli occhiali d'oro - Athos Fadigati è un affermato medico, conosciuto e stimato per la sua abilità e la sua cultura. I suoi concittadini però cambiano in fretta opinione e atteggiamento nei suoi confronti, quando inizia a emergere la sua inclinazione omosessuale. Le sue attenzioni, anche in maniera provocatoria, si rivolgono a un giovane e bellissimo pugile che lo sfrutta e lo ricambia con ostentato disprezzo. Abbandonato dal suo giovane amore, che scappa con i suoi beni ed i suoi soldi, il medico entra in una profonda e pericolosa depressione. Gli Occhiali d'oro è un romanzo di Giorgio Bassani che apparve per la prima volta nel 1958 presso Giulio Einaudi Editore. La lettura del romanzo è affidata a Sandro Lombardi.
Gli ultimi anni di Clelia Trotti - Due i protagonisti di questo incontro speciale: Clelia Trotti, la maestra più conosciuta di Ferrara, impegnata politicamente e dichiaratamente socialista che ha conosciuto anche la prigione e il confino. Dall'altra parte il giovane insegnante Bruno Lattes, che pur non sposando le idee politiche della maestra, né il vissuto (è scappato in America e poi è tornato), fa di tutto per conoscerla. I due diventeranno amici e condivideranno progetti e paure per il futuro incombente. "Gli ultimi anni di Clelia Trotti" è un racconto tratto dalla raccolta "Cinque storie ferraresi" di Giorgio Bassani ed è stato pubblicato da Feltrinelli nel 1955. "Gli ultimi anni di Clelia Trotti" è letto da Maria Paiato.
Grande fiume dai due cuori - Ernest Hemingway racconta le giornate di pesca del suo alter ego Nick Adams. Il protagonista, appena sceso dal treno in una città nella regione dei Grandi Laghi, non ritrova nulla di quello che ricordava. Il centro urbano è stato distrutto da un incendio. Almeno il fiume c'è ancora. Nick raggiunge il corso d'acqua, scorge le trote e si organizza per poter pescare. Potrà così rinascere, ritrovando le caratteristiche risananti della natura. "Il Grande fiume dai due cuori" è un racconto contenuto nei "I Quarantanove racconti" di Ernest Hemingway. Fu pubblicato in due parti, per la prima volta, nel 1925 sulla neonata rivista letteraria "This Quarter". "Grande fiume dai due cuori" è letto da Ennio Fantastichini.
Grandi speranze - Philip Pirrip, detto Pip, orfano e dalle origini umili e povere, ha un destino che sembra segnato. Ma non è così. Un giorno viene informato da un avvocato di aver ricevuto una grossa somma di denaro da un benefattore che però desidera restare nell'anonimato. L'enorme fortuna fa nascere in Pip grandi speranze, si trasferisce a Londra e può finalmente inseguire il sogno di entrare nell'alta società. Non solo: può permettersi di corteggiare la bella e glaciale Estella che vive in casa dell'eccentrica Miss Havisham, una vecchia zitella benestante. Ma chi è il misterioso benefattore che ha permesso a Pip di vivere una vita che non avrebbe mai immaginato? "Grandi Speranze" è stato pubblicato a puntate tra il 1860 e il 1861 ed è il secondo romanzo di Dickens, dopo David Copperfield. "Grandi Speranze" è letto da Piero Baldini
Grisha e il racconto del giardiniere capo - Durante una discussione fra alcuni amici sulla necessità di pene severe per i reati più gravi, lo svedese Michail Karlovič, giardiniere capo nella serra dei certi russi, narra una storia che ha ascoltato dalla nonna. In una città svedese viveva un anziano medico che, nonostante fosse scorbutico e taciturno, aveva notevoli capacità professionali ed era stimato da tutti. Un giorno il dottore viene trovato morto in fondo a un burrone e gli inquirenti concludono che, nonostante qualche indizio facesse pensare a un omicidio, le indagini debbano chiudersi. Dopo qualche tempo viene scoperto per caso l'assassino che viene processato e condannato a morte. Ma al momento della lettura della sentenza, il presidente non riesce a pronunciarla, ritenendo inconcepibile che qualcuno sia capace di cadere tanto in basso. "Il racconto del giardiniere capo" è un racconto di Anton Čechov pubblicato per la prima volta nel 1894. "Il racconto del giardiniere capo" è letto da Elia Schilton
I dieci giorni che sconvolsero il mondo - Nell'ottobre 1917 il conflitto sociale in Russia è giunto ormai a un punto di non ritorno. Le classi possidenti diventano ogni giorno più conservatrici e le masse popolari sempre più radicali. A questa situazione il Governo risponde chiedendo di attendere l'apertura dei lavori dell'Assemblea Costituente, prevista per dicembre. Nessuno si accontenta di questa risposta: i soldati iniziano a disertare in massa, i contadini a incendiare i castelli padronali e occupare le fattorie. Questo contesto favorisce la popolarità dei bolscevichi. Il 7 novembre del 1917 conquistano il potere con la forza, nominando un nuovo governo guidato da Lenin che emana immediatamente il "decreto sulla pace" e "il decreto sulla terra". Il giornalista americano John Reed si reca nel paese per documentare la fase finale della rivoluzione, raccontandola in chiave di reportage. Protagonista è il popolo russo: soldati, operai, contadini, tutti alla disperata ricerca di un mondo migliore. "I dieci giorni che sconvolsero il mondo" è stato pubblicato nel 1919. "I dieci giorni che sconvolsero il mondo" è letto da Tommaso Ragno.
I dolori del giovane Werther - Werther, giovane artista borghese, s'innamora appassionatamente dell'incantevole Carlotta, figlia del borgomastro del villaggio di campagna dove si è ritirato, stanco della soffocante vita cittadina. Carlotta, però, pur ricambiandolo, è promessa e poi sposerà Albert, consorte esemplare. Da quel momento, la vita per Werther perderà completamente significato. Il romanzo è scritto in forma epistolare ed è composto da una serie di lettere che il protagonista invia al suo amico Guglielmo dal maggio 1771 fino alla fine di dicembre dell'anno successivo. Il libro di Johann Wolfgang Goethe fu pubblicato nel 1774 ed è considerato l'opera simbolo del movimento "Sturm und Drang". "I dolori del giovane Werther" è letto da Toni Servillo.
I Malavoglia - Il romanzo più noto di Giovanni Verga, tra i padri del Verismo italiano, letto da Vincenzo Pirrotta. I Malavoglia sono una famiglia di pescatori, i cui componenti vivono e lavorano nel piccolo paesino siciliano di Aci Trezza. Romanzo emblema della "lotta per la sopravvivenza" degli uomini nella società dell'epoca, "I Malavoglia" è una rappresentazione corale delle difficoltà affrontate dai componenti della famiglia uniti dal loro nome e dalla cultura, ma divisi dalle loro scelte di vita. Tutti saranno travolti da un drammatico e ineluttabile destino. Vincenzo Perrotta legge "I Malavoglia" di Giovanni Verga.
I mille da Genova a Capua - Uno dei capolavori della letteratura garibaldina, l'epopea del Risorgimento, nell'avventura di Garibaldi e dei suoi mille volontari sbarcati in Sicilia e arrivati fino a liberare Napoli dal dominio dei Borboni. Una testimonianza diretta: l'autore, sottotenente nella Divisione toscana dell'esercito dell'Italia centrale, venne scelto da Garibaldi come ufficiale per la sua ordinanza. Chiamato per partecipare alla preparazione della spedizione dei Mille, accorse immediatamente a Genova. Bandi seguì il Generale da Quarto a Capua, fu ferito a Calatafimi, promosso capitano e poi maggiore, tornò a combattere a Milazzo meritandosi le lodi di Garibaldi. Il racconto è una testimonianza appassionata sull'epopea garibaldina e racconta dall'interno sconfitte e vittorie, ma anche i lunghi intervalli della truppa in camicia rossa fra un impegno e l'altro, come il rancio e gli episodi di cameratismo. "I Mille da Genova a Capua" è stato scritto da Giuseppe Bandi ed è stato pubblicato a puntate sul Messaggero e sul Telegrafo nel 1886, poi in volume, postuma, nel 1902. "I Mille da Genova a Capua" è letto da Alessandro Benvenuti
I padri lontani - "È l'accumulo delle cose che mi interessa. La polvere che si toglie dalla vita. Scrivere è una forma di chiarezza. Di onestà con se stessi". L'opera e l'autobiografia di Marina Jarre, nata a Riga nel 1925, da padre lettone ebreo e madre italiana valdese, trasferitasi in Italia a dieci anni, è una sintesi dei tormenti del secolo scorso. Un caso letterario appartato, una autentica straniera delle nostre lettere. "I padri lontani" di Marina Jarre letto da Patrizia Zappa Mulas.
I promessi sposi - Opera che non ha bisogno di presentazione per antonomasia, è considerato il romanzo più importante della produzione letteraria italiana prima dell'unità del paese. Tra storia e finzione, racconta le traversie amorose di Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, giovani operai tessili, e di un signore del luogo, don Rodrigo, che, interessato a Lucia, fa di tutto per impedire il loro matrimonio. Inizialmente fa pressione sul vile curato del paese, don Abbondio. Tutta la vicenda si svolge sullo sfondo della scena lombarda tra il 1628 e il 1630, quando la regione si trova sotto l'occupazione spagnola. "I Promessi Sposi" è stato scritto da Alessandro Manzoni e fu pubblicato in una prima versione tra il 1825 e il 1827. Rivisto in seguito dallo stesso autore, soprattutto nel linguaggio, fu ripubblicato nella versione definitiva tra il 1840 e il 1842. "I Promessi Sposi" è letto da Piero Baldini, Alessandro Benvenuti, Anna Bonaiuto, Maddalena Crippa, Fabrizio Gifuni, Maria Paiato, Paola Pitagora, Lucia Poli, Paolo Poli, Massimo Popolizio.
I racconti di Alberto Moravia - Sciupone, Romolo e Remo, Ladri in Chiesa, Impataccato, Il pensatore fanno parte di quell'enorme raccolta, alcuni fanno parte de "I Racconti Romani". I racconti sono stati scritti da Alberto Moravia e sono letti da Valerio Aprea.
I racconti di Anton Cechov - Il violino di Rothshild, Il Viaggiatore di prima classe, La scommessa, Dusecka, Grisha e Il racconto del giardiniere capo. Scritti da Anton Pavlovic Cechov. I Racconti sono letti da Elia Schilton .
I racconti di Ernest Hemingway - La Farfalla e il cararmato, Paesaggio con figure, Dieci indiani campo indiano, Grande fiume dai due cuori, tratti dall'antologia "I Quarantanove racconti" che hanno per protagonista l'alter ego di Hemingway, Nick Adams, pubblicata nel 1938. I racconti sono letti da Ennio Fantastichini.
I racconti di Franz Kafka - Un medico di campagna, Una relazione per un'Accademia, Sciacalli e Arabi, Un incrocio, Di notte, L'esame, Un messaggio dell'imperatore, La supplica, Lo stemma cittadino, Il cavaliere del secchio, Il maestro del villaggio. I racconti sono stati scritti da Franz Kafka e letti da Rolando Ravello.
I racconti di Grace Paley - Arrivederci e tanti auguri, Il concorso, Da qualche altra parte. Racconti scritti da Grace Paley e letti da Francesca Gatto.
I racconti di Italo Calvino - Manuela Mandracchia legge i racconti "L'avventura di una bagnante", "L'avventura di due sposi", "L'avventura di un soldato", L'avventura di uno sciatore" e "L'avventura di un poeta" di Italo Calvino
I ragazzi della Via Pal - A Budapest, in via Pál, due gruppi di ragazzi si scontrano per conquistare la supremazia su un piccolo pezzo di terreno chiuso tra due imponenti caseggiati, uno steccato e il retro di una segheria. L'area è chiamata da tutti "il campo", perfetta per i giochi. Per ottenere il controllo di questo luogo speciale, i ragazzi si organizzano come due veri e propri eserciti composti soltanto da generali e ufficiali. C'è un solo soldato semplice, un ragazzo biondo, mingherlino e di povera famiglia. "I ragazzi della via Pál" è stato scritto da Ferenc Molnár ed è stato pubblicato per la prima volta a puntate su rivista nel 1907. "I ragazzi della via Pál" è letto da Barbara Valmorin
I tre moschettieri - Siamo nel 1625 in Francia e il giovane Charles d'Artagnan parte dalla provincia per raggiungere Parigi in cerca di fortuna. Divenuto amico dei tre valorosi moschettieri, Porthos, Athos e Aramis, si unisce a loro ed entra al servizio del re Luigi XIII. I quattro devono combattere le macchinazioni del cardinale Richelieu e le trame della perfida Milady de Winter. Riusciranno a salvare l'onore della regina che imprudentemente aveva regalato al duca di Buckingham, come pegno d'amore, una collana di diamanti avuta in dono dal marito Luigi XIII. "I Tre Moschettieri" di Alexander Dumas è stato pubblicato nel 1844 ed è uno dei romanzi più famosi e tradotti della letteratura francese. "I Tre Moschettieri" è letto da Paolo Bonacelli
I vecchi e i giovani - Siamo in Sicilia, in un'epoca cruciale della storia italiana: quella della costituzione dei Fasci Siciliani, caratterizzata dal movimento di rivolta contadina. A Girgenti, vecchia denominazione di Agrigento, vivono i tre anziani nobili fratelli Lauretano, molto diversi tra di loro. Il primo è il principe Ippolito, ancora fedele al passato borbonico. Segue Don Cosmo, ancora fedele alla figura del padre (esule del Risorgimento). Infine donna Caterina, ripudiata perché sposa di un martire dell'Unità. Ma la vera contrapposizione è quella che si crea tra due generazioni. I vecchi sono quelli che hanno combattuto le guerre del Risorgimento e non riescono ad adattarsi alla nuova vita come i fratelli Lauretano. I giovani sono quelli che sperano nel rinnovamento sociale e hanno sposato, più o meno ardentemente, le nuove idee socialiste. "I vecchi e i giovani", pubblicato prima a puntate e poi in forma completa nel 1913 è un romanzo di Luigi Pirandello. "I vecchi e i giovani" è letto da Massimo Popolizio.
I viaggi di Gulliver - Il medico di bordo Lemuel Gulliver racconta le sue disavventure per mare e i suoi incontri con popolazioni fantastiche su isole irreali, tutti luoghi che apparentemente sembrano paradisi terrestri. Il romanzo si compone di quattro parti, una per ciascun viaggio intrapreso dal protagonista. Il più noto è il primo viaggio: Gulliver, salpato dalla città di Bristol, si ritrova dopo un naufragio sulla terra abitata dai lillipuziani, esseri minuscoli. Dopo l'iniziale diffidenza, si rivelano un popolo ospitale, almeno apparentemente. "I viaggi di Gulliver" è stato scritto dallo scrittore irlandese Jonathan Swift, uno dei massimi autori satirici indi lingua inglese. Il libro fu pubblicato inizialmente anonimo nel 1726. "I viaggi di Gulliver" è letto da Chiara Guidi.
Il cappello del prete - "Il cappello del prete" di Emilio De Marchi letto da Patrizia Zappa Mulas - "Il Barone Carlo Coriolano di Santafusca non credeva in Dio e meno ancora credeva nel diavolo; e, per quanto buon napoletano, nemmeno nelle streghe e nella iettatura. A vent'anni voleva farsi frate, ma imbattutosi in un dotto scienziato francese, un certo dottor Panterre, perseguitato dal governo di Napoleone III per la sua propaganda materialistica ed anarchica, colla fantasia rapida e violenta propria dei meridionali, si innamorò delle dottrine del bizzarro cospiratore, che aveva anche una testa curiosa, tutta osso, con due occhiacci di falco, insomma un terribile fascinatore." Il cappello del prete è forse il primo romanzo giallo italiano. Racconta la storia di un aristocratico in bancarotta, Carlo Coriolano di Santafusca che, per pagare un debito, deve mettere in vendita il palazzo di famiglia. Il debito è con un prete ed è ancora a un prete che chiede aiuto. A questo secondo prelato, Padre Cirillo, interessano però più i commerci terreni che quelli celesti, così che fingendo di correre in aiuto del barone di Santafuca, ordisce un piano per frodarlo. A dire il vero, nemmeno le intenzioni del barone sono limpide. Ed è in questo spazio torbido di non detto che Emilio De Marchi, alla fine degli anni Ottanta dell'Ottocento, pensa e scrive la sua indagine nella quale fondamentale è il cappello del titolo. Torna, Ad alta voce, un classico italiano che ci ricorda quanto la letteratura gialla ci sia sempre stata nel nostro paese e abbia sempre raccontato le nostre miserie e le nostre aspirazioni.
Il commesso - Morris Bober, commerciante ebreo emigrato dalla Russia, passa la sua vita "sepolto" nel suo negozio di alimentari piccolo e poco fornito situato in un quartiere popolare di Brooklyn. Insieme a lui ci sono la moglie Ida e la figlia Helen, che vorrebbe invece frequentare l'università. Quando viene rapinato e colpito alla testa, e di conseguenza costretto alla convalescenza, si propone come commesso Frank Alpine, un ragazzo di origine italiane, indigente e sbandato. Vuole aiutarlo e imparare il mestiere, anche se le vere ragioni che lo spingono sono il senso di colpa e la bella figlia di Morris. Il negozio, che "succhia il sangue" a Bober e diventa presto una "prigione" per il commesso, è il centro di gravità attorno a cui ruotano e si intrecciano le storie dei protagonisti e di altri personaggi che compaiono nel romanzo che racconta le ombre del sogno americano. "Il Commesso", proviene dalla penna dello scrittore ebreo di origine russa Bernard Malamud ed è stato pubblicato negli Stati Uniti nel 1957, "Il Commesso" è letto da Paolo Graziosi
Il compagno - Pablo è un giovane che vive a Torino, alla fine degli anni '30, barcamenandosi fra lavoretti di giorno e dedicandosi alla sua passione per la chitarra la sera. Dopo una delusione amorosa decide di lasciare la sua città e andare a vivere Roma. Nella capitale la sua vita cambia completamente: trova un nuovo lavoro, si innamora di Gina e si schiera con i compagni nella lotta antifascista. Lotta che dà finalmente un senso alla sua vita. Scritto da Cesare Pavese, "Il Compagno", è stato pubblicato nel 1947, nel pieno dell'impegno politico del grande autore piemontese. Dal romanzo fu tratto nel 1999 un film per la tv diretto da Citto Maselli. "Il Compagno" è letto da Valerio Binasco.
Il comunista - "Poi, lo aiutò il suo gusto della riflessione. Prese a ripensare le parole che aveva detto. Percorreva con gli occhi gli appunti del suo schema di legge, e intanto un problema diverso, più difficile, gli si poneva davanti. Giustificare, esaltare quasi, le ambizioni degli altri, le sue. Con che diritto? Sono ingredienti necessari della lotta politica: si, però ci fanno entrare le rivalità meschine, i particolarismi. E la loro dialettica, se dialettica è, potrà anche ammettersi dentro i partiti borghesi. Ma il comunista è un partito solo formalmente, in realtà una chiesa chiamata a fondare il regno del collettivismo, e a questo compito possono servire uomini che hanno a primo movente il bisogno di emergere, di differenziarsi dagli altri?" Il comunista di Guido Morselli è un romanzo, scritto alla metà degli anni Sessanta del Novecento, al centro del quale sta Walter Ferranini, deputato del PCI, osservatore e studioso, sposato con un'americana (da cui si è separato) e amante di una donna, Nuccia, sposata a sua volta, ma non con un americano, con un industriale. D'altronde, il capitale, nella vita delle persone prende tante strade. Walter legge Marx ed Engels, si domanda e ragiona sulla condizione degli operai, Walter è organico alle idee, alle intenzioni e all'apparato del partito comunista italiano. "Il comunista" di Guido Morselli è letto da Maria Paiato. Adattamento di Fabiana Carobolante.
Il conformista - Tommaso Ragno nella lettura integrale in 30 puntate del romanzo "Il conformista" di Alberto Moravia. "In tutti i tempi entrare a far parte di una società o comunità, condividerne i miti e le ideologie, ottenerne l'assistenza, comportarono sempre un prezzo molto alto sia di rinunzia alla libertà di pensiero e di azione, sia, addirittura, di complicità criminale. Questo romanzo vuole essere la storia del prezzo pagato da un conformista moderno per ottenere di appartenere ad una società inesistente." Il risvolto di copertina della prima edizione de "Il conformista", in libreria nell'aprile 1951 - mentre il film di Bertolucci è del 1970 - ha lo stile logico inconfondibile di Alberto Moravia. La sua dichiarazione d'intenti suona inaudita a quell'altezza del Novecento in Italia. È il primo a porsi un simile obiettivo a distanza ravvicinata dalla nascita della repubblica, quando il trauma del fascismo brucia ancora (l'omicidio dei suoi cugini Carlo e Nello Rosselli risale a poco più di dieci anni prima, e mentre scrive il romanzo la Corte d'Appello assolve i mandanti del delitto). Oggi, proprio grazie a quel suo carattere intempestivo il meccanismo del romanzo diventa un termometro nella nostra relazione con il fascismo e le sue vergogne, disinnescando nella distanza le critiche che unanimi lo accolsero.
Il Conte di Montecristo - Edmond Dantès, giovane marsigliese, secondo ufficiale a bordo del mercantile Pharaon, a causa della morte del capitano prende il comando della nave. Rientrato a Marsiglia, dopo una fugace tappa all'isola d'Elba, riceve dal suo armatore la nomina a capitano. Inoltre, sta per sposare l'amata Mercédès. Ma il suo destino si ribalta completamente. A causa di un complotto viene accusato di tramare contro la monarchia ed Edmond viene rinchiuso, in gran segreto e senza processo, nel castello-fortezza dell'isola d'If, condannato a marcire a vita. Dopo quattordici anni e la provvidenziale amicizia con l'abate Faria, suo compagno di carcere, riguadagna un'insperata libertà. Riesce anche a impossessarsi di una favolosa ricchezza: ha così la possibilità di vendicarsi di ogni torto subito. "Il Conte di Montecristo" è letto da Andrea Giordana
Il deserto della Libia - Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 1940 e il 1943, fu combattuta anche la campagna del Nordafrica, nota come guerra del deserto. Il racconto di soldati senza bandiera, mandati allo sbaraglio, in un mare di sabbia, in attesa che succeda qualcosa. Protagonista è il deserto, ma anche gli incontri, le avventure, i miraggi. E la scoperta di una cultura totalmente diversa. A far da contraltare a morte e desolazione, ci sono infatti episodi di conoscenza e confronto con una civiltà diversa. E poi c'è la bellezza femminile esotica, avvolta da un'atmosfera da Mille e una notte. "Il Deserto della Libia" è stato scritto da Mario Tobino e pubblicato nel 1952. Da "Il Deserto della Libia" sono nati due diversi adattamenti cinematografici, "Scemo di guerra" di Dino Risi e il più recente "Le rose del deserto" di Mario Monicelli. "Il Deserto della Libia" è letto da Claudio Bigagli
Il diavolo in corpo - Mentre imperversa la tragedia della prima guerra mondiale, Marthe, infermiera in un ospedale militare, incontra e si innamora di François. Suo marito sta combattendo al fronte, e François è uno studente più giovane di lei. I due, incuranti delle convenzioni sociali, diventano amanti. La loro unica preoccupazione diventa quella di poter vivere liberamente la loro passione. Ma un giorno Marthe si accorge di aspettare un bambino e l'innocente entusiasmo lascia spazio a un quadro decisamente diverso. "Il Diavolo in corpo" è stato pubblicato per la prima volta nel 1923, anno della morte dell'autore, Raymond Radiguet, avvenuta a soli vent'anni. "Il Diavolo in corpo" è letto da Paola Pitagora
Il diavolo sulle colline - Oreste, Pieretto e il narratore sono tre giovani studenti torinesi che passano le notti vagabondando per le colline, discutendo del mondo e della vita. Una notte, su una collina, vedono una macchina con un uomo all'interno che sembra svenuto o addirittura morto. Quest'uomo, Poli, è in preda a una crisi da eccesso di sostanze stupefacenti. Poli diventa per i tre una figura molto importante, perché la sua torbida storia fa nascere nel gruppetto il dubbio che possa esistere una vita meno banale della loro. Si faranno così risucchiare dal vortice delle avventure di Poli. "Il diavolo sulle colline" è stato scritto da Cesare Pavese e pubblicato nel 1948. "Il diavolo sulle colline" è letto da Michele Di Mauro.
Il disperso - "Il disperso" è come Kafka aveva intitolato il suo primo romanzo, che conosciamo come "Amerika", come lo aveva chiamato il suo fraterno amico Max Brod, al quale aveva chiesto di distruggere tutti i propri scritti e disegni dopo la morte. Il sedicenne praghese Karl Rossmann, anima candida e volenterosa, viene spedito in America dalla famiglia dopo essersi fatto sedurre dalla domestica, rimasta incinta. Nella valigia un salame di Verona e la foto dei genitori. Fin dal suo arrivo, in una New York dove la statua della libertà lo accoglie con una spada al posto della fiaccola, non fa che perdersi e disperdersi nei labirinti di un continente che non lo integrerà mai nei suoi misteriosi meccanismi. Il romanzo più romanzo di Kafka, una galleria di personaggi indecidibili e immortali, dal fuochista alla capocuoca, da Therese a Brunelda. "Il disperso" di Franz Kafka letto da Valter Malosti. Lettura parziale. Adattamento di Lorenzo Pavolini. Franz Kafka, Il disperso (C) Il Saggiatore srl, Milano, 2023, Traduzione di Silvia Albesano.
Il fondo della bottiglia - "Il fondo della bottiglia" di Georges Simenon letto da Paolo Pierobon; in 15 puntate | Accade molto di rado che Simenon segnali che i personaggi e gli eventi da lui narrati sono «puramente immaginari e privi di qualsiasi riferimento a persone viventi o defunte». Per capire come mai in questo caso ne abbia sentito il bisogno occorre tornare al 1945, quando al fratello Christian, condannato a morte in contumacia per aver coadiuvato le SS in una spedizione punitiva che aveva fatto ventisette vittime, Georges aveva consigliato di arruolarsi nella Legione straniera: un modo per scomparire, certo, e per riscattarsi – ma anche, cambiando cognome, per non compromettere lo scrittore ormai celebre con una parentela imbarazzante. «È colpa tua! Lo hai ucciso tu!» si sentì rinfacciare dalla madre allorché, ai primi di gennaio del 1948, lo stesso Georges le comunicò la morte, nel Tonchino, del figlio preferito. Nei mesi immediatamente successivi, quasi volesse espellere i propri fantasmi, Simenon scrisse due dei suoi romanzi più neri e potenti: La neve era sporca e Il fondo della bottiglia. In quest'ultimo, uno stimabile avvocato, che è riuscito, partendo dal basso, a conquistarsi un posto nella ristretta comunità dei notabili di Nogales, al confine tra gli Stati Uniti e il Messico, vede vacillare tutte le sue certezze quando gli compare davanti, evaso dal carcere in cui scontava una condanna per il tentato omicidio di un poliziotto, il fratello minore – quello debole, irresponsabile, sfortunato, eppure dotato di un inquietante potere di seduzione –, che gli chiede di aiutarlo a passare la frontiera. Nel piccolo mondo costituito dai ricchi proprietari dei ranch l'arrivo dell'estraneo scatena una sorta di psicodramma, che culminerà in una vera e propria caccia all'uomo, mentre, fra odio e amore, rancori e sensi di colpa, sbronze e scazzottate, si consuma la resa dei conti tra i due fratelli.
Il giardino dei Finzi Contini - A Ferrara i giovani e ricchissimi Alberto e Micòl Finzi-Contini invitano gli amici a giocare a tennis nel loro campo privato dopo esser stati allontanati dai circoli cittadini a causa delle leggi razziali. Nasce così una piccola comunità di giovani che trascorrono parte delle loro giornate nell'immenso giardino. Della compagnia fa parte anche il protagonista e voce narrante del romanzo che si innamora di Micòl che però lo rifiuta affermando di non essere adatta al matrimonio, ma che forse sta già presagendo l'imminente catastrofe. Presto, infatti, gli eventi della storia irromperanno nella vita di tutti i personaggi. Il Giardino dei Finzi-Contini è un romanzo di Giorgio Bassani e fu pubblicato nel 1962 dalla Giulio Einaudi Editore. Il libro fu poi tradotto in un film da Vittorio De Sica con il quale il regista vinse l'Oscar come Miglior film straniero nel 1972. Il Giardino dei Finzi-Contini è letto da Sandro Lombardi.
Il gioco dei regni - Monica Piseddu legge "Il gioco dei regni" di Clara Sereni nell'adattamento in 25 puntate di Lorenzo Pavolini. Un romanzo famigliare che ha le donne come vere protagoniste, dalla Rivoluzione russa alle due guerre mondiali, dalle leggi razziali ai campi di sterminio, dal Ventennio alla Costituente, dal sogno sionista a quello comunista: i passi della famiglia Sereni, l'ardore con cui hanno lottato, amato e vissuto si intrecciano inestricabilmente con il Novecento, il secolo di cui tutti siamo figli e forse anche un po' orfani.
Il giornalino di Gian Burrasca - Giovannino Stoppani o, come tutti lo chiamano, Gian Burrasca, è un ragazzino divertente e incontenibile, protagonista di una serie di avventure esilaranti. Fa scappare i fidanzati delle sorelle, rompe vasi, allaga la casa, strappa l'unico dente di Zio Venanzio, dipinge di rosso il cane di Zia Bettina, tira l'allarme di un treno. Così i genitori decidono di mandarlo in collegio. Anche qui, Gianburrasca riesce a combinarne di tutti i colori, ottenendo di sostituire la solita minestra di riso con la pappa col pomodoro. Ogni giorno annota su un diario tutte le sue scorribande e quello che gli accade, senza risparmiare nessuno e soprattutto senza mai mentire. Pagine di un'irresistibile leggerezza che rivelano come la spontaneità e l'entusiasmo dell'infanzia si scontri con la noiosa rigidità del mondo adulto. "Il Giornalino di Gianburrasca" è stato scritto da Luigi Bertelli, più conosciuto come Vamba ed è stato pubblicato prima a puntate sul "Giornalino della domenica" tra il 1907 e il 1908 poi in volume nel 1912. "Il Giornalino di Gianburrasca" è letto da Piero Baldini
Il giorno del giudizio - In Sardegna, nella Nuoro dei primi del Novecento, vivono i Sanna Carboni, una vecchia famiglia di notai agiati. Alla loro storia e alle loro vicende si intrecciano e si sovrappongono quelle della piccola comunità cittadina che vi gira intorno, il tutto in un contesto cronologico che va dagli ultimi anni del XIX secolo sino a quelli successivi alla Prima Guerra Mondiale. Al centro del racconto c'è Don Sebastiano, notaio, immutabile e inaccessibile a tutti e soprattutto ai suoi sette figli e a Donna Vincenza, la moglie-vittima, a cui il marito dice la terribile frase, "Tu stai al mondo soltanto perché c'è posto". Ci sono i quartieri ricchi dei notabili e quelli poveri dei contadini, il caffè Tettamanzi, la farmacia, le chiese, i preti, gli avvocati, i maestri di scuola, i contadini, i pastori e i banditi. Ma tutti sono chiusi nelle proprie solitudini che si sfiorano, si intrecciano e poi restano inesorabilmente chiusi nel proprio guscio. "Il Giorno del Giudizio" è stato scritto da Salvatore Satta e pubblicato postumo per la prima volta nel 1977. "Il Giorno del Giudizio" è letto da Toni Servillo
Il giro del mondo in ottanta giorni di Jules Verne - "Il giro del mondo in 80 giorni", di Jules Verne in 15 puntate. Compagnia di Prosa della RAI di Firenze (1973). Con Warner Bentivegna e Paolo Poli. Regia di Vilda Ciurlo.
Il grande Bob - Nelle acque della Senna muore un pescatore della domenica, Bob Dandurand. La sua morte diventa l'occasione per il dottor Coindreau di riflettere sulla vita dell'amico, di cui in fondo sapeva poco. Ma chi conosceva veramente Bob? Certamente non la sorella, che può raccontare del Robert di gioventù, ma poco del fratello che negli ultimi anni vedeva raramente. Forse non lo conosceva bene neanche la moglie Lulù che lo adorava e lo accettava così com'era, pur sapendo che il marito aveva un'altra parte di vita fuori di casa. Pezzo dopo pezzo, Coindreau, incuriosito da questa morte improvvisa e voluta, ricostruisce il mosaico della vita e della personalità dell'amico. Scopre così anche la causa dell'inaspettato gesto. "Il grande Bob" è stato scritto dall'autore belga di lingua francese Georges Joseph Christian Simenon ed è stato pubblicato nel 1954. "Il grande Bob" è letto da Paolo Graziosi
Il maestro e Margherita - Satana in persona giunge a Mosca sotto le spoglie di un mago. Insieme a lui c'è la sua bizzarra, ma implacabile, corte di demoni, capitanata da Behemoth, un enorme gatto nero in gradi di parlare. La pigra routine della capitale sovietica ne rimane sconvolta. Alle tragicomiche sventure dei piccoli e mediocri burocrati della vita e dell'arte, si contrappone la magica storia d'amore tra uno scrittore, il Maestro, e Margherita, la sua inquieta e tenera amata. Le storie narrate sono tre, quasi tre sotto-romanzi. Il diavolo che crea il caos in giro per Mosca. La storia di Gesù e Pilato. E ovviamente quella tra il Maestro e la sua amata. ll Maestro e Margherita è un romanzo di Michail Bulgakov pubblicato postumo tra il 1966 e il 1967 in una versione censurata dal taglio dei redattori. Il Maestro e Margherita è letto da Massimo Popolizio.
Il mago di Oz - Un giorno un forte tornado nel Kansas solleva la casa dove la piccola Dorothy vive con gli zii e lei e il suo cane Toto vengono catapultati nella Terra Blu. Atterrando, la casa di Dorothy schiaccia la malvagia Strega dell'Est: il fatto rende felici gli abitanti del fantastico mondo di Oz, dove ora si trova Dorothy. La bambina spiega subito che vorrebbe tornare in Kansas dagli zii, ma l'unico che può aiutarla, come le chiarisce la buona Strega del Nord, è il misterioso Mago, l'essere più potente della Terra di Oz. Per trovarlo, Dorothy deve arrivare fino alla Città di Smeraldo, così si incammina insieme a Toto in un lungo viaggio durante il quale incontrano tantissime creature particolari. Tra queste: lo Spaventapasseri che vuole un cervello, il Boscaiolo di Latta che desidera un cuore e il Leone Fifone che cerca un po' più di coraggio e tantissimi altri. Alla fine Dorothy riesce ad incontrare il Mago e a tornare dagli amati zii. Scopre comunque di aver sempre posseduto tutti gli strumenti necessari per tornare a casa. "Il Mago di Oz" è stato scritto da L. Frank Baum ed è stato pubblicato nel 1900. "Il Mago di Oz" è letto da Alba Rohrwacher.
Il mantello - Nella Pietroburgo di Nicola I, il povero scrivano di un anonimo dipartimento ministeriale Akakij Akakievič, conduce una vita modesta solo casa e lavoro. Un giorno subisce il furto dell'amato cappotto nuovo che aveva acquistato. Non un semplice cappotto per ripararsi dal gelo, ma uno di qualità che si era fatto confezionare su misura dal sarto e che poteva sfoggiare in ufficio. Un mantello che per lui era un simbolo, qualcosa che aumentava la sua autostima. Questo accadimento dà il via a una serie di eventi incontrollabili, destinati a sconvolgere la vita di Akakij Akakievič e a farla precipitare in tragedia fino a un finale imprevedibile. "Il Mantello" di Nikolaj Gogol, fa parte de "I Racconti di Pietroburgo" fu pubblicato nel 1842. "Il Mantello" è letto da Manuela Mandracchia
Il Milione - "... poiché sarà esplicitamente dichiarato se si tratta di cose viste o udite, ne segue che il nostro libro sia retto e fonte affidabile, senza alcuna menzogna; e chiunque leggerà o ascolterà questo libro, deve prestargli fede". "Il Milione. La descrizione dettagliata del mondo" è la ricostruzione particolareggiata dei viaggi e delle avventure di Marco Polo nel Levante. Come mercante, ma soprattutto come ambasciatore del Gran Qa'an. È il resoconto degli incontri con popolazioni e culture fino ad allora sconosciute, è lo sguardo sul lusso e l'opulenza e sulla barbarie. È il racconto che Marco Polo fa a Rustichello da Pisa nelle prigioni genovesi. È un classico della letteratura universale che ha ispirato centinaia di altre storie. Pagine scelte da "Il Milione" di Marco Polo letto nella traduzione di Giordano Tedoldi per Marsilio da Michele Di Mauro. Adattamento di Fabiana Carobolante.
Il mistero di Edwin Drood - Siamo a Cloisterham, rasserenante città di provincia, carica di oscurità e segreti. Edwin Drood fa visita allo zio Jasper, fine musicista e appassionato oppiomane, e incontra Rosa, in previsione del matrimonio ormai prossimo, quando misteriosamente scompare. Il romanzo incompiuto lascia indagare l'ascoltatore sulle vere ragioni e sul destino del protagonista. "Il mistero di Edwin Drood" di Charles Dickens letto da Agnese Nano. Riduzione del testo di Fabiana Carobolante.
Il Monaco - Il giovane monaco Ambrosio vive la sua esistenza ritirato nella meditazione e nella preghiera, dopo aver fatto voto di non lasciare mai le mura del convento. Pur vivendo nella solitudine della contemplazione, si affeziona a un giovane novizio, Rosario con cui si crea una forte amicizia. Un giorno il novizio ammette di essere in realtà una donna, Matilde. Pur di stare vicina a lui, l'uomo che ha sempre amato, ha finto di essere un uomo e ha preso i voti. Dall'idea iniziale di denunciare Matilde, a quella di cedere alle sue lusinghe, il passo è breve. Inizia per Ambrosio la via della perdizione che lo porterà persino a vendere l'anima a Lucifero per nascondere i suoi crimini all'Inquisizione, in una terribile discesa agli inferi che si concluderà con una macabra beffa finale. "Il Monaco" è un romanzo del 1796 scritto da Matthew Gregory Lewis. "Il Monaco" è letto da Tommaso Ragno
Il nome della rosa - In un monastero benedettino dell'Italia settentrionale nel 1327 Adso da Melk accompagna frate Guglielmo da Baskerville, incaricato di una delicata missione diplomatica. Ex inquisitore, amico di Guglielmo di Occam, frate Guglielmo deve risolvere una serie di misteriosi omicidi, sette in sette giorni. Tutti i delitti sembrano ruotare attorno alla biblioteca del monastero: inaccessibile e labirintica, sembra nascondere un segreto. Per risolvere il caso, Guglielmo deve decifrare indizi di ogni genere, dal comportamento dei santi a quello degli eretici, dalle scritture negromantiche al linguaggio delle erbe. Scoprirà il vero responsabile e il movente: evitare la lettura del secondo libro della Poetica di Aristotele, dedicato alla commedia e in particolare al riso. "Il nome della rosa" è uno dei capisaldi della letteratura italiana, scritto da Umberto Eco, è stato pubblicato nel 1980 ed è stato tradotto in 40 lingue. Jean-Jacques Annaud ha adattato il romanzo in un film nel 1986. "Il nome della rosa" è letto da Moni Ovadia.
Il paese di cuccagna - Il romanzo ruota intorno all'ossessione dei napoletani per il gioco del lotto: un affresco della vita popolare, borghese e aristocratica della Napoli tra Otto e Novecento. Suddiviso in venti capitoli, è una vera e propria denuncia della rovina morale e sociale della capitale partenopea perseguitata dall'ossessione per il gioco del lotto da cui nessuno è immune. Seguendo le storie di personaggi di ogni estrazione sociale si assiste, settimana dopo settimana, alla caduta di intere famiglie, dai commercianti ambiziosi, ai nobili decaduti, ma anche usurai, prostitute, artigiani e giovani madri. Tutti in preda al miraggio di una vincita milionaria, un sogno di felicità che ogni settimana si ripete. "Il paese di Cuccagna" è stato scritto da Matilde Serao, sei volte candidata al Nobel per la letteratura ed è stato pubblicato nel 1891 "Il paese di Cuccagna" è letto da Teresa Saponangelo.
Il Piccolo Principe - Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry (Compagnia di prosa della Rai di Roma, registrazione del 20 novembre 1951) con Enrico Maria Salerno, regia di Alberto Casella
Il pranzo di Babette - In un piccolo villaggio vivono due anziane sorelle puritane, Martina e Filippa. Sono le figlie di un decano protestante, creatore della comunità che raccoglie i pochi abitanti. Le due hanno passato una vita aiutando il prossimo per osservare le regole del padre, rinunciando ad essere e a fare quel che desideravano nella vita. Un giorno alla loro porta si presenta una signora francese di nome Babette, di religione cattolica, fuggita da Parigi perché accusata di essere una rivoluzionaria. Ospitata dalle due signorine, la francese si guadagna l'ospitalità lavorando gratuitamente come governante. Gli anni passano e un giorno Babette riceve da Parigi una vincita di diecimila franchi. Tutti credono che la donna userà i soldi per tornare in Francia, ma lei chiede invece di cucinare un ricco pranzo francese per celebrare i 100 anni dalla nascita del sant'uomo padre delle sorelle. Gli abitanti del villaggio, abituati ad una vita priva di piaceri, vengono incantati dal pranzo senza sapere che, per prepararlo, Babette ha investito tutti i suoi franchi. "Il pranzo di Babette" è un racconto scritto da Karen Blixen e pubblicato nel 1950. "Il pranzo di Babette" è letto da Anna Bonaiuto
Il ritratto - Il giovane pittore Andrej Petrovič Čartkov, con i suoi ultimi spiccioli, acquista un ritratto dallo sguardo magnetico. Questo quadro, rivelando dei soldi nella propria cornice, cambia drasticamente la vita del pittore squattrinato ma di talento. Čartkov, infatti, utilizzando il denaro trovato, diventa ricco e popolare, ma anche falso e anonimo. Solo alla fine della sua vita, si rende conto che il quadro è il motivo del suo cambiamento e dello spreco delle sue capacità. Questa consapevolezza lo fa diventare pazzo. La seconda parte del racconto si svolge nella sala d'asta dove il quadro appartenuto a Cartkov sta per essere venduto. Si scopre così che l'inquietante immagine del ritratto è quella di un usuraio, il cui denaro stravolgeva il carattere e i comportamenti di coloro che lo chiedevano in prestito fino a farli impazzire. "Il Ritratto", scritto da Nikolaj Vasil'evič Gogol', fa parte della raccolta "Arabeschi" ed è stato pubblicato nel 1835. "Il Ritratto" è letto da Valentina Carnelutti
Il ritratto di Dorian Gray - Dorian Gray, un giovane di straordinaria bellezza, si fa ritrarre da un pittore. Ossessionato dalla paura di invecchiare e innamorato della propria bellezza, ottiene con un sortilegio che il suo viso rimanga indenne ai segni del tempo. Avido di piacere, Dorian si abbandona agli eccessi più sfrenati e cade in una china discendente di nefandezze che lo porta persino all'omicidio. Gli anni e gli eccessi non lasciano alcun segno sul suo volto, che rimane giovane e bello. Mentre il quadro, che Dorian tiene nascosto e si rifiuta di guardare, accumula tutte le tracce e le mostruosità della sua vita. "Il Ritratto di Dorian Gray" è stato pubblicato nel 1890 sulla rivista "Lippincott's Monthly Magazine" in una versione purgata per censurare alcuni passi ritenuti scabrosi. All'inizio del 1891 l'autore pubblicò su The Fortnightly Review una prefazione al romanzo, "A Preface to The Picture of Dorian Gray", per rispondere ad alcune polemiche sollevate dalla sua opera. "Il Ritratto di Dorian Gray" è letto da Tommaso Ragno.
Il sentiero dei nidi di ragno - Corre l'anno 1943. Nella Riviera del Ponente, tra le colline sanremesi, vive Pin, bambino orfano di madre e abbandonato dal padre. Privo di punti di riferimenti, il bambino vive con la sorella, la Nera di Carrugio Lungo, che si disinteressa completamente del fratello e si prostituisce con i militari tedeschi. Pin è vivace e ribelle, ama stare con i grandi. È alla continua ricerca di un po' di attenzione e di qualche amico tra gli adulti del vicolo dove vive e tra gli avventori dell'osteria che frequenta e dove viene preso in giro a causa delle relazioni della sorella. A Pin si presenta l'occasione per dimostrare la sua fedeltà: provocato dagli adulti, sottrae ad un marinaio tedesco amante della sorella, la pistola di servizio. Una volta rubata, la sotterra in campagna, in un luogo sperduto. Un posto quasi magico, che solo lui conosce, dove i ragni fanno il nido. "Il Sentiero dei nidi di ragno" è il primo romanzo di Italo Calvino ed è stato pubblicato da Einaudi nel 1947. "Il Sentiero dei nidi di ragno" è letto da Manuela Mandracchia
Il sergente nella neve - La cronaca della ritirata dei soldati italiani durante la disastrosa campagna di Russia scritta dall'alpino Mario Rigoni Stern quando ancora si trovava in un lager tedesco nel 1944. Il caposaldo sul fiume Don, le marce estenuanti nella neve, i corpi abbandonati nel gelo della steppa, le esplosioni dell'artiglieria, gli scontri corpo a corpo, un'isba che per una volta si apre a un breve pasto in compagnia dei nemici, l'avventura di un tragico ritorno a casa, fino alla primavera e all'approdo in Bielorussia. La testimonianza di Rigoni Stern, priva di enfasi e retorica, procede con lingua scarna e concretissima in una narrazione che confronta il lettore con il limite delle capacità di sopravvivenza e della lotta per rimanere umani. "Il sergente nella neve" di Mario Rigoni Stern, lettura integrale di Andrea Pennacchi.
Jakob von Gunten - Enzo Turrin legge la versione integrale, in 15 puntate, di "Jakob von Gunten" di Robert Walser nella traduzione di Emilio Castellani, edizioni Adelphi. "Solitamente scrivo queste righe di sera, alla luce della lampada, seduto al grande tavolo nell'aula intorno al quale noi alunni, chi più chi meno ebete, dobbiamo così spesso sedere." Il diario della vita all'interno di un istituto dove alcuni ragazzi imparano a servire: I'Istituto Benjamenta, luogo ambiguo, non si sa se di tortura o di felicità, sospeso nel tempo, osservato e subìto dal giovane Jakob von Gunten, che ce ne svela i segreti e ogni volta li rinnova. Il libro più compiuto di Robert Walser, autore insieme centrale e appartato, pianta esotica nata sul suolo svizzero, virtuoso del linguaggio, estremo erede dei grandi romantici, dai quali discende la sua meravigliosa, ininterrotta ironia.
Jules e Jim - Ad alta voce festeggia il Maggio francese con la lettura di Valentina Carnelutti del romanzo Henri-Pierre Roché "Hules e Jim". Traduzione di Ena Marchi per ed Adelphi.
L'edera - "L'edera" di Grazia Deledda letto da Elisabetta Piccolomini - "Un sentiero s'apriva, al di là di un muricciuolo a secco, a destra dello stradale polveroso e mal tenuto; ma due macchie di rovi rosseggianti di more acerbe ne chiudevano quasi completamente il varco. — Tu hai ragione, — disse a voce alta Paulu, accarezzando la testa dell'intelligente bestia. — È meglio passare di qui. Il sentiero è brutto, ma c'è meno polvere e più ombra. E lasciò andare il cavallo che passò cautamente fra le due macchie." Annesa, come l'edera, si appoggia per crescere. Annesa, come l'edera, toglie luce, e forse aria. Annesa è la figlia d'anima della famiglia Decherchi, una famiglia aristocratica che ha avuto terre e ricchezza e ora affronta una decadenza che, quando il romanzo comincia, non si sa bene da quando è iniziata. I Decherchi decadono forse da sempre. Al centro di questa storia e di una casa piena di stanze sta ziu Zua, un lontano parente dalla salute vacillante e che, si sussurra, abbia nascosta una cartella piena di titoli di credito. In un paese dove tutti parlano ma nessuno ha un segreto, Grazia Deledda racconta di come e quanto il bene e il male, il giusto e ciò che giusto non è, l'inettitudine e la capacità non siano che punti di vita.
L'educazione Sentimentale - Frédéric Moreau è un giovane dalle indefinite ambizioni artistiche e sociali che trascina la sua esistenza fra delusioni e fallimenti senza possibilità d'appello. La sua vita è una lenta usura che non risparmia nemmeno l'amore profondo per Madame Arnoux, una passione destinata a rimanere platonica e inappagata. La vita di Moreau viene descritta dai suoi diciott'anni fino alla sconfitta personale: dagli gli studi a Parigi ai contatti con il sottobosco rivoluzionario e sovversivo, fino all'improvvisa miseria che lo costringe a lasciare la sua amata città. Il libro è l'affresco di un'epoca segnata dal trionfo di una borghesia senza più ideali, concentrata soltanto sul denaro. "L'educazione sentimentale" è un romanzo di Gustav Flaubert pubblicato nel 1869. "L'Educazione Sentimentale" è letto da Anna Bonaiuto.
L'Iguana - Il conte Carlo Ludovico Aleardo di Grees dei duchi di Estremadura, architetto, parte da Milano in cerca di terre su cui speculare. Quando il giovane decide di approdare su un'isola sconosciuta non sa quale incontro fatale lo attenda. Fino a quel momento lui è solo "il compratore di isole", sempre incerto su cosa acquistare, è facoltoso e rispettoso della dignità del creato e mai oserebbe violarlo con indiscrete iniziative. Alla fine approda nella sperduta Ocaña, al largo del Portogallo, un'isola non segnata sulle carte nautiche, intrigato proprio da questo particolare. Qui incontra il marchese don Ilario Jimenez e i suoi fratelli Felipe e Hipolito, della casata dei Guzman, proprietari dell'isola. Ma tra loro vive anche un'altra creatura, una donna-rettile, un'iguana, che ha il compito di badare alla dimora del marchese. Aleandro decide di prendersi cura di lei e per farlo si dice anche disposto a riscattarla, per poi condurla con sé a Milano. "L'Iguana" è stato scritto da Anna Maria Ortese ed è stato pubblicato nel 1965. "L'Iguana" è letto da Monica Demuru
L'ora di tutti - L'ora di tutti di Maria Corti viene pubblicato nel 1962 e racconta, in cinque pannelli, l'assedio e la resa di Otranto ai Turchi. Come in Rashomon di Akutagawa, ciascun io narrante racconta la stessa storia. L'assedio. Molti anni dopo, nel 2016, uscirà in Italia il primo, e ad oggi unico, romanzo di Teresa Cremisi, La Triomphante, che comincia con una frase semplice e irrimediabile: "Ho una immaginazione portuale". Anche Maria Corti, in questo romanzo, ha una immaginazione portuale. I bastioni, la baia dei Turchi, il vento forte che protegge Brindisi ma condanna Otranto. La gente più abituata a pescare e a navigare che a combattere. Mare, porti, partenze, ritorni. L'ora del titolo del romanzo è, come si può immaginare, quell'ora in cui ciascuno è chiamato a dare prova di sé, talvolta l'ora in cui si muore. L'ora che, pure in Chi non ha il suo Minotauro? di Yourcenar è quella del coraggio – "abbiamo tutta la vita per l'amore e un'ora sola per il coraggio". Questa ora viene sempre per tutti, e quando i turchi aprono una breccia nelle mura di Otranto, arriva per tutti e insieme. Letture scelte da "L'ora di tutti" di Maria Corti letto da Valentina Carnelutti. Riduzione del testo di Fabiana Carobolante.
La coscienza di Zeno - Massimo De Francovich legge "La coscienza di Zeno di Italo Svevo", adattamento in 25 puntate di Lorenzo Pavolini, regia di Luigi Iavarone - "Troppe probabilità di malattia vi sono per te, perché non tutti i tuoi minuti possono essere puri". Le ironiche confessioni delle inattitudini di Zeno Cosini, nello sceglier moglie come nel barcamenarsi tra matrimonio e amante, amicizia e commercio, perdita del padre e ultima sigaretta sono uno dei caposaldi letterari del Novecento. Un romanzo che apre il secolo della psicanalisi sotto il segno di quella "malattia" che impedisce di identificarsi con il mondo concreto, ma senza complessi di inferiorità, anzi ribaltando il rapporto tra sanità e malattia, in una prospettiva che vede l'inetto aperto agli sviluppi del mondo quanto "il normale" chiuso nella sua condizione di immutabilità, e che in una rilettura alla luce della natura virale della pandemia odierna si può sostenere che lo chiuda definitivamente. Massimo De Francovich ha portato in scena sette commedie di Italo Svevo, alcune fino ad allora sconosciute, e uno spettacolo da lui elaborato a partire dall'epistolario dell'autore e intitolato Caro bon bon. Ad alta voce è a cura di Fabiana Carobolante, Jacopo De Bertoldi, Lorenzo Pavolini e Chiara Valerio
La linea d'ombra - "Avrei dovuto essere in preda allo stupore. E non lo ero. Somigliavo molto ai personaggi di racconti di fate. Non si stupiscono mai di nulla. Quando un cocchio di gala fornito di tutto punto vien fuori da una zucca per portare al ballo Cenerentola, lei non dà un grido. Sale tranquillamente in carrozza e se ne va in contro alla sua eccelsa fortuna". A parlare è il protagonista, di mestiere primo ufficiale di marina, che lascia la nave nei mari orientali sulla quale è impiegato e scende a terra in cerca di un'occasione. L'occasione arriva ed è portare una nave a Bangkok, esserne il capitano. Il protagonista, marinaio come Dantes, ne Il Conte di Montecristo, incappa in una maledizione. Per Dantes, la maledizione parte da una gelosia d'amore, per la voce narrante de La linea d'ombra, la maledizione è una diceria, Burns, primo ufficiale della nave che deve arrivare a Bangkok, per invidia forse – il capitano voleva essere lui – dice al giovane capitano che il vecchio capitano ha maledetto la nave. E, in effetti, la nave salpa e rimane, preda della bonaccia, in mezzo all'oceano. Imprigionati dalla calma e ghermiti dalla peste, gli uomini aspettano. Soli e insieme. Ciascuno col proprio destino e con quello di tutti. Il sottotitolo del romanzo di Conrad, pubblicato a puntate su Metropolitan Magazine (tra il 1915 e il 1916) è "Una confessione". "La linea d'ombra - Una confessione" di Joseph Conrad letto da Peppino Mazzotta.
La luna e i falò - "La luna e i falò" di Cesare Pavese, legge Remo Girone, versione integrale in 20 puntate - Quando Anguilla, dopo venti anni di America, torna nelle Langhe, spera, nell'Italia liberata di incontrare quelli che aveva lasciato. Di trovarli cambiati, ma trovarli. Incontra invece solo Nuto. Gli altri, come apprende, sono morti o scomparsi. Cerca, Anguilla, con l'aiuto dell'amico, di adattarsi all'idea e alle circostanze che anche i luoghi che paiono immutabili siano invece travolti dai tempi imposti dalla modernità. Pure dell'infanzia, che più che un tempo è un luogo – tant'è che Anguilla ha cercato di tornarci – è rimasto poco, è rimasto Nuto. Anguilla dovrà fare i conti con l'unica cosa impossibile sradicare: l'ingiustizia. Nel romanzo forse più noto di Cesare Pavese, le proteste, le ansie, i malumori, e le passioni improvvise della giovinezza.
La metamorfosi - La vicenda de La metamorfosi si racconta in breve ed è quasi tutta, formidabilmente, contenuta nell'incipit. Gregor Samsa, impiegato, si sveglia nel proprio letto una mattina trasformato in un insetto. Non è felice certo, è in imbarazzo, certo, ma non può fare altro che osservare le zampe pelose, il carapace e cercare, in questa nuova forma, di restare in equilibrio. La metamorfosi non è un racconto metaforico sull'assurdo che, volta per volta, ci troviamo a vivere, ma sull'umano che tale rimane in ogni sua declinazione. In un breve, magnifico saggio, pubblicato da Adelphi, "Praga, poesia che scompare" (la traduzione è di Giorgio Pinotti, Milan Kundera osserva "Il romanzo degli autori praghesi non si chiede quale tesoro si nasconda nella psiche umana, ma quali possibilità siano concesse all'uomo in un mondo ormai diventato una trappola. Il riflettore è puntato su un'unica situazione e sull'uomo che la affronta. Solo in questo atteggiamento si trova l'«infinitezza» che dev'essere esplorata sino in fondo. Ed è proprio nel periodo in cui Marcel Proust e James Joyce spingono all'estremo limite il virtuosismo introspettivo che il « Basta psicologia! » lanciato a Praga da Kafka e da Hašek dà avvio a una diversa estetica del romanzo." Cosa che sembra confermare l'impressione che per affrontare, vivere, godere e soffrire dell'avventura umana, bisogna accettare le cose che non possiamo cambiare e volgerle in occasione di conoscenza. E così è per Gregor e per i suoi familiari, la sorella e i genitori, che si trovano a vivere accanto al "grande insetto". La metamorfosi di Franz Kafka letto da Lino Guanciale. Traduzione di Anita Raja, ed. Marsilio. Lettura integrale, adattamento di Fabiana Carobolante.
La parete - "Ma se il tempo esiste solo nella mia testa e io sono l'ultimo essere umano, avrà fine con la mia morte. Il pensiero mi mette di buon umore. Forse ho il potere di uccidere il tempo. La grande rete si strapperà, per precipitare con il suo contenuto nell'oblio. Dovrebbero essermi riconoscenti, ma una volta morta nessuno saprà che ho ucciso il tempo." La storia de La parete, romanzo della scrittrice austriaca Marlen Haushofer (qui nella traduzione di Ingrid Harbeck per ed e/o), si racconta in breve. Una donna accetta un invito a passare qualche giorno nello chalet del marito di sua cugina. Una sera i due escono per andare in paese e non tornano mai più. La donna si ritrova sola col loro cane ma quando si mette a cercarli si rende conto di avere intorno tanta vita ma non la vita umana come era stata fino a qualche momento prima. I paralleli tra questo romanzo, scritto negli anni Sessanta del Novecento, e grandi romanzi come Robinson Crusoe o Solaris, sono possibili e benvenuti, come è possibile e benvenuto pensare a L'amante di Wittgenstein di David Markson, perché in fondo questa donna potrebbe essere l'ultimo essere umano sulla terra, o a Le Nebbie di Avalon, perché al di qua e aldilà (sì, tutto attaccato...) della parete il tempo scorre diversamente, ma la particolarità di questo libro è che la natura, nonostante la comparsa – l'avvento, la maledizione – de la parete è accogliente, benigna, è amica dell'uomo tanto da non esserne più consumata. Un romanzo pieno di occasioni, non tutte liete. "La parete" di Marlen Haushofer letto da Manuela Mandracchia.
La pelle - Una terribile peste dilaga a Napoli dal giorno in cui, nell'Ottobre del 1943, gli eserciti alleati sono entrati come liberatori. La peste è un morbo morale e non fisico, offusca la ragione e leva la dignità, chi ne viene affetto perde ogni decenza e cede alla corruzione d'animo e alla perversione. Le donne cominciano a prostituirsi, le famiglie arrivano persino a vendere per pochi spiccioli la cosa più sacra, i bambini. Un'epidemia dello spirito, un girone infernale che sembra essere senza speranza. Una metafora che racconta la perdita della dignità provocata dalla sconfitta. L'autore mette in contrasto l'ingenuità dei soldati americani con la disperazione e la corruzione degli italiani sconfitti. "La pelle", scritto da Curzio Malaparte, è stato pubblicato nel 1949. "La Pelle" è letto da Tony Laudadio
La peste - La vita della città di Orano, in nell'Algeria francese degli anni '40, viene improvvisamente stravolta dall'arrivo della peste. L'epidemia colpisce dapprima i topi, poi comincia a diffondersi anche tra le persone. La prima soluzione ordinata da Parigi per contenere i contagi è quella di chiudere le porte della città. Arriva anche il caldo: le morti si intensificano, iniziano i saccheggi, viene ordinata la legge marziale. Un inferno che sembra non finire mai. Poi un giorno, passatoil Natale, la peste comincia a regredire e piano piano la comunità riprende a vivere. "La peste" è un romanzo dello scrittore francese Albert Camus del 1947, costruito come una tragedia in 5 atti. "La peste" è letto da Remo Girone.
La ricorrenza - Il protagonista, un giovane senza nome, ispirato dai padri torna nella cittadina costiera di Kingsport nel Massachusetts, dove la sua gente aveva vissuto. Lo fa in occasione di Yuletide, "la ricorrenza che gli uomini chiamano Natale" per festeggiare secondo gli usi e costumi della sua famiglia e dei loro concittadini. Durante la ricorrenza il protagonista sperimenta una serie di eventi inquietanti che lo portano a scoprire una comunità deviata e custode di orribili segreti. Assiste così a eventi sorprendenti come "la colonna fiammeggiante, che sprizzava come l'eruzione di un vulcano da profondità inimmaginabili e non proiettava ombre". "La Ricorrenza" è stato scritto da Howard Phillips Lovecraft ed è stato pubblicata per la prima volta nel gennaio del 1925 sulla rivista Weird Tales. "La Ricorrenza" è letto da Piero Baldini.
La sovrana lettrice - Quando, a una cena ufficiale, la Regina d'Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet, lo scalpore è immediato: tutti sono abituati a un personaggio pubblico di poche parole. Quello che è successo è semplice: la sovrana ha scoperto l'amore per i libri. Non solo, cerca anche di trasmettere la sua nuova passione a chiunque incontri. Una nuova passione che scatena preoccupazione per il suo entourage e i servizi di sicurezza. Anche perché la Regina, contagiata dall'amore per la lettura, cerca di trasmetterlo a tutti, dai ministri vicino a lei, ai sudditi che incontra. Lo stupore è accentuato dal fatto che Lei, Regina, prende i libri in prestito da una biblioteca pubblica mobile, la biblioteca circolante del distretto di Westminster. A questo prestiti hanno accesso tutti i dipendenti e quel che è più grave è il fatto che la grande passione della Regina le è stata trasmessa da Norman che prima lavorava nelle cucine del palazzo e ora è diventato il suo personale assistente di lettura. "La Sovrana Lettrice" è stato Scritto nel 2007 dallo scrittore britannico Alan Bennett. "La Sovrana Lettrice" è letto da Anna Bonaiuto
La vergine nel giardino - Federica Potter è un'adolescente inquieta che ama sperimentare. Mentre è alla ricerca della sua strada, si innamora del docente e autore teatrale Alexander Wedderburn. Sullo sfondo della storia la descrizione dell'Inghilterra che si sta lasciando alle spalle il secondo conflitto mondiale e le ristrettezze del dopoguerra. "La Vergine nel Giardino" è un romanzo di Antonia Susan Byatt, pubblicato nel 1978. Costituisce il primo capitolo di una tetralogia che ha per protagonista Federica Potter e che comprende anche "Natura Morta", "La torre di Babele", "Una donna che fischia". "La Vergine nel giardino" è letto da Anna Bonaiuto.
Lazarillo de Tormes - Come altri, eroi, Lazaro, Lazarillo, deve affrontare una serie di avventure per affrancarsi da quella che pare una sfortuna ma che, a ben guardare e con una certa ironia della sorte, si rivela una occasione. Lazarillo è un servitore e, al contrario di Arlecchino che ne ha solo due, ha molti padroni. Lazarillo come tutti gli eroi che non sono principi o principesse, anche quando non sono giovani e belli, ha fame, ed è proprio la fame ad acuirgli ingegno e sguardo e a infondergli, in qualche senso, coraggio. Lazarillo non è né buono né cattivo, forse più buono che cattivo, ma di certo ha fame. Il suo primo padrone – un antesignano di Mr. Sowerberry di Oliver Twist - è un uomo cieco, e lo affama ma, vive recitando preghiere, e dunque gli insegna l'astuzia. Il secondo è un prete, il prete è avido e ingordo e Lazarillo soffre ancora di più la fame. Il terzo è uno scudiero più povero di Lazarillo, dunque non ci si sazia neanche qui, il quarto è il frate che gli regala un paio di scarpe, il quinto è un truffatore che commercia in indulgenze, il sesto è un cappellano. È Lazarillo stesso a raccontare la storia quando, finalmente diventato banditore, riesce a sposarsi e a trovare il tempo e il gusto di rimettere in ordine la propria vita. Ne L'arte del romanzo (Adelphi, 1986, trad. A. Ravano), Milan Kundera assicura che "Per la ricchezza delle sue forme, per l'intensità vertiginosamente concentrata della sua evoluzione, per il suo ruolo sociale, il romanzo europeo (così come la musica europea) non ha eguali in nessun'altra civiltà". Non sappiamo se essere d'accordo con Kundera, se cioè ha senso stilare la graduatoria di tutti i grandi romanzi scritti nel mondo a diverse latitudini, siamo certi però che Lazarillo de Tormes è il romanzo che dà il via a tutti i romanzi picareschi scritti e saranno scritti. "Lazarillo de Tormes", autore anonimo, letto da Marco Cavalcoli. La traduzione è di Antonio Gargano, l'editore è Marsilio.
Le avventure di Pinocchio - Se ci fosse bisogno di presentazioni, Pinocchio è una marionetta animata fabbricata e considerata come un figlio dal falegname Geppetto che, grazie all'aiuto della Fata Turchina, riesce a maturare e diventare un bambino vero. Ma le intenzioni non bastano. Una volta diventato bambino, Pinocchio deve andare a scuola, ascoltare i consigli del babbo e non dire bugie. Tutte cose che a Pinocchio non vanno proprio di fare. Così finisce sempre nei guai. Durante le sue numerose disavventure, il bambino incontra personaggi incredibili, come il Gatto e la Volpe, il Mangiafuoco, la Fata Turchina, il Grillo Parlante e Lucignolo. Infine, riuscirà a realizzare il suo desiderio più grande. Pinocchio è un'icona universale e alcuni concetti originali del libro sono diventati parte della cultura popolare mondiale, come la metafora del naso lungo per rappresentare le bugie. "Le avventure di Pinocchio", scritto da Carlo Collodi e pubblicato nel 1883, è stato più volte ripreso da cinema, televisione e teatro. "Le avventure di Pinocchio" è letto da Paolo Poli
Le avventure di Tom Sawyer - Tom è un ragazzo irrequieto che vive nel sud degli Usa nel periodo che precede la Guerra di Successione. Non ubbidisce mai alla zia Polly, che lo ha adottato dopo la morte dei genitori. Insieme ai suoi compagni di classe Huck e Joe, conduce una vita spensierata. Ma la leggerezza delle loro giornate viene completamente sconvolta dall'omicidio del medico del paese, a cui i ragazzi involontariamente assistono durante le loro scorribande. Da quel momento le innocue peripezie dei ragazzi diventano improvvisamente situazioni ben più difficili e pericolose. "Le avventure di Tom Sawyer" è un romanzo dello scrittore statunitense Mark Twain ed è stato pubblicato nel 1876. "Le avventure di Tom Sawyer" è letto da Massimo Popoulizio.
Le linee d'ombra - Sul finire degli anni Trenta del Novecento una famiglia indiana si muove tra Londra, Dacca e Calcutta. La loro storia è ricostruita dal giovane protagonista. Attraverso il suo sguardo vengono messe a confronto tre generazioni. Vengono così delineati personaggi complessi, a cominciare dal cugino Tridib, da cui il protagonista voce narrante ha imparato sin da bambino ad assorbire tutte le storie che racconta. Poi ci sono l'affascinante cugina Ila e l'amata nonna dal carattere duro. Infine c'è l'amica inglese May Price che, pur non sembrando condividere nulla con questa famiglia indiana, forse finirà per segnarne inevitabilmente il destino. Le vicende familiari s'intrecciano con quelle storiche: i bombardamenti su Londra della Seconda guerra mondiale, il destino dell'India negli anni cruciali che vedono la separazione del Pakistan e la fondazione del Bangladesh. "Le linee d'ombra" è stato scritto da Amitav Ghosh, ed è stato pubblicato nel 1990. "Le linee d'ombra" è letto da Elia Schilton
Le memorie di Barry Lindon - Barry Lyndon fa parte della piccola nobiltà irlandese del XVIII secolo. La sua vita è un continuo destreggiarsi in modo spavaldo da un duello per amore a uno per onore. Barry conduce la sua esistenza, tra alti e bassi, senza farsi alcun scrupolo pur di raggiungere l'agognata ricchezza. Ma, alla resa dei conti, il suo azzardato stile di vita non farà altro che travolgere lui e i suoi familiari. "Le memorie di Barry Lyndon" è un romanzo picaresco di William Makepeace Thackeray, pubblicato per la prima volta a puntate nel 1844. Dal romanzo il regista Stanley Kubrick ne ha tratto, nel 1975, un celebre film. "Le memorie di Barry Lyndon" è letto da Massimo Popoulizio.
Le voci di Marrakech - Appunti, riflessioni, impressioni di un viaggio che l'autore fece in Marocco. Una foto atipica di viaggio, perché i protagonisti non sono né i monumenti, né i luoghi tipici della città, ma i cammelli che durante una pausa siedono in cerchio mangiando il loro foraggio, i commercianti del suq che discutono instancabilmente il prezzo delle merci, i cantastorie e gli scrivani, Poi ci sono i cammellieri e le donne velate che passano e i numerosi ciechi con le loro litanie e i bambini mendicanti che lo spiano dietro i vetri dei ristoranti. Un ritratto vivo della città di Marrakech, un puzzle esotico fatto di persone, animali, suoni e odori che mostrano all'autore la povertà, ma anche l'energia e l'allegria della città. "Le voci di Marrakech" scritto da Elias Canetti, scrittore, saggista bulgaro naturalizzato britannico, fu pubblicato per la prima volta nel 1967, "Le voci di Marrakech" è letto da Peppe Servillo
Libera la Karenina che è in te - Quando la protagonista («la donna») parte per Asmara, sa soltanto che va a fare una visita a un vecchio amico («il ragazzo che aspettava qualcosa») che insegna nel liceo italiano: forse per sfuggire all'orrore delle feste natalizie – o forse per chiarire la sostanza di un legame difficile, troppo simile all'amore per esserlo davvero. Ma sarà proprio lui, l'amico, che la guiderà, nei modi cerimoniosi e sommessi di un'archetipica necessità, all'incontro con un soldato del contingente di pace, che ha tatuato sulla spalla destra san Giorgio, uccisore del drago. I tre si addentreranno così – tra gli abbagli necrotici delle province dell'Ovest e le sfocate visioni della laguna di Massawa, le feste tribali a Barentù e gli incantesimi apotropaici di una fattucchiera – in un dedalo tragicomico di malintesi e maldestrezze che ha, al tempo stesso, l'andamento di un vaudeville e di un dramma amoroso, e al culmine del quale alla protagonista accadrà, come a una derisoria reincarnazione dell'eroina tolstojana, di desiderare la morte ai bordi di una ferrovia sulla quale non passano più treni. Sandra Toffolatti legge "Libera la Karenina che è in te" di Rosa Matteucci.
Lida Mantovani - Lida Mantovani è incinta. Dopo sei mesi di convivenza, il suo compagno David l'abbandona. Del resto lui non l'ha mai considerata veramente la sua fidanzata, si vergognava persino a farsi vedere in giro con lei, essendo i due di classi sociali troppo distanti. Quando lui la lascia, Lida torna nella sua famiglia d'origine dove la madre l'accoglie a braccia aperte. Le due donne vivono modestamente, alle soglie della povertà. Poi nella loro quotidianità arriva Oreste, un vicino di casa, che corteggia Lida, pur avendo vent'anni più di lei e accetta il suo bambino, la ama, è paziente e soprattutto spera che prima o poi lei ceda. Lui le fa dei regali, l'aiuta a migliorare la casa e soprattutto le sta vicino quando Lida perde la mamma. Con il passare degli anni, infatti, Lida si innamorerà di lui e lo sposerà. Tratto da "Cinque storie ferraresi" di Giorgio Bassani, "Lida Mantovani" è stato pubblicato nel 2015. "Lida Mantovani" è letto da Valentina Carnelutti.
Limonov - La vita di Eduard Limonov, poeta, autore di romanzi auto-biografici. Guerrigliero nella guerra civile jugoslava al fianco dei serbi, personaggio scandaloso, fu un perenne ribelle e provocatore. Cresciuto nei poverissimi slum di Kharkov, Limonov è stata una delle figure centrali del fronte di opposizione a Vladimir Putin. L'autore ripercorre la sua vita a partire dall'adolescenza burrascosa tra furti e alcolismo, ma sempre con la penna in mano a comporre versi d'avanguardia. Poi, a metà degli anni Settanta, Eduard vive un periodo da esiliato a New York in cerca di fortuna, facendo ogni sorta di lavoro, ma poi perdendo tutto. Con la fine dell'Unione Sovietica rientra a Mosca e l'anno successivo è tra i fondatori del Partito nazional-bolscevico. Nell'aprile 2001 viene arrestato con l'accusa di terrorismo, cospirazione contro l'ordine costituzionale e traffico di armi. "Limonov" scritto da Emmanuel Carrère, pubblicato in Francia nel 2011. "Limonov" è letto da Elio De Capitani
Lo stadio di Wimbledon - "Lo stadio di Wimbledon", Mauro Pescio legge Daniele Del Giudice in 10 puntate | "La domanda che il giovane rivolge al vecchio (e a se stesso) – scrive Italo Calvino – nella quarta di copertina del'esordio di Daniele Del Giudice – potrebbe forse formularsi così: chi ha posto giustamente il rapporto tra saper essere e saper scrivere, come condizione dello scrivere, come può pensare d'influire sulle esistenze altrui se non nel modo indiretto e implicito in cui la letteratura può insegnare a essere?". Dopo Antonio Tabucchi con Sostiene Pereira un altro piccolo classico della nostra più recente letteratura. Nel cuore e al margine di un'Europa già trascorsa abita l'imprendibile figura dello "scrittore senza libri", la domanda che pone al narratore e a noi tutti riguarda il rapporto tra letteratura e vita. Da Trieste a Londra, il viaggio di un giovane inquieto sulle tracce di un personaggio della nostra cultura. Una storia inventata con personaggi reali, in bilico tra saggio e réportage, sorretta da una scrittura pulita come le idee. A cura di Fabiana Carobolante, Jacopo de Bertoldi, Lorenzo Pavolini, Chiara Valerio Regia di Luigi Iavarone
Ma gli androidi sognano pecore elettriche? - A San Francisco vive un uomo che ha l'incarico di "ritirare" gli androidi che violano la legge, ma i dubbi intralciano a volte il suo crudele mestiere, spingendolo a chiedersi cosa sia davvero un essere umano. a cura di Fabiana Carobolante, Jacopo de Bertoldi, Lorenzo Pavolini e Chiara Valerio
Madame Bovary - La giovane Emma sposa il medico di campagna Charles Bovary. Ben presto finisce per sentirsi annoiata e delusa dalla vita matrimoniale, lontana da quelle che erano le sue aspettative romantiche. Comincia così ad avere relazioni extraconiugali. Non solo: guidata dalla sua ambizione e dall'amore per il lusso più sfrenato comincia a riempirsi di debiti. I suoi amanti non l'aiutano a ripagarli. Ormai compromessa in società, sia per i debiti che per i sospetti di adulterio, Emma ricorrerà ad un gesto estremo. "Madame Bovary" fu il primo testo scritto nel 1856 Gustave Flaubert. Gli argomenti furono considerati a quei tempi così scandalosi da porre il romanzo sotto inchiesta. Dopo l'assoluzione, ottenne subito successo. "Madame Bovary" è letto da Elsa Algabato
Manolito - Su Rai Radio Kids la versione audio di Manolito, il personaggio creato dalla penna di Elvira Lindo, ormai vera e propria star della letteratura per ragazzi. Si tratta della lettura del libro "Ecco Manolito" (Lapis Edizioni - 2014), suddiviso in puntate quotidiane. Le divertenti avventure del ragazzino di Madrid sono state tradotte da Luisa Mattia e raccontate da Tiziana Martello, la voce ufficiale di Rai Radio Kids. Regia di Veronica Salvi. Manolito Garcia Moreno è un esuberante, logorroico e irriverente ragazzino che vive in un quartiere periferico di Madrid. Nella vita di Manolito qualsiasi situazione "normale", dal compleanno del nonno a una merenda insieme agli amici, si trasforma in un caotico susseguirsi di eventi da risolvere nella maniera più rocambolesca e esilarante possibile. Manolito vive in una realtà in cui la gente è semplice, i ragazzini giocano ancora per strada e i genitori, seppure affettuosi, non vanno per il sottile quando devono giudicare un comportamento sbagliato e agire di conseguenza. Una realtà in cui le madri hanno il compito di educare i figli e di tenere puliti e dignitosi quei pochi metri quadrati di appartamento, in cui gli anziani vanno al circolo e i padri vanno al bar, in cui l'unico spazio verde è un minuscolo parco con un solo albero al centro, che per questo viene chiamato "Parco dell'Impiccato". Una realtà in cui non si va in vacanza e non ci si aspetta nemmeno un granché dalla vita, ma in cui ogni giorno, visto attraverso i "quattro occhi" di Manolito, può diventare il miglior giorno del "mondo mondiale".
Metello - Metello Salani, nato a Firenze nel 1875, rimasto nel giro di pochissimo tempo orfano di entrambe i genitori, viene adottato dalla donna che lo teneva a balia. Per sopravvivere diventa uomo prima del tempo e, senza la guida di un padre, si lega a un compagno di lavoro, l'anarchico Betto, che gli insegna a leggere e a scrivere e lo introduce alla vita degli adulti. Metello comincia a lavorare come muratore diventando un esempio per gli altri che faticano tutto il giorno, fra mille pericoli. In lui matura con forza la volontà di rivendicare per la propria categoria tutti quei diritti da tempo negati. Pur non essendo sindacalista, riesce ad assumere la figura di capo popolo, una guida per tutti quelli che cominciano ad alzar la testa. "Metello" è un romanzo storico di Vasco Pratolini ed è stato pubblicato nel 1955. Primo libro della trilogia "Una storia italiana" che comprende "Lo Scialo" e "Allegoria e derisione", "Metello" è letto da Alessandro Benvenuti.
Nemici, una storia d'amore - Esiste un detto yiddish secondo il quale "dieci nemici non riescono a infliggere a un uomo il danno che egli è in grado di infliggere a se stesso". Herman è un ebreo polacco sopravvissuto allo sterminio nei campi nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo aver perduto moglie e due figli piccoli, è rimasto nascosto in un fienile per tre anni, protetto da Jadwiga. Finita la guerra, porta con sé la donna negli Usa. Ma Herman è legato anche a Masha, scampata ai lager, del cui corpo non riesce a fare a meno, anche se la percepisce come una minaccia: "perché quel desiderio, più che alla vita, si apparenta alla morte". La sua vita si complica ulteriormente quando un giorno appare Tamara, la prima moglie, che Herman aveva creduta uccisa durante l'Olocausto. Adesso deve districarsi tra tre donne, tutte amate, e non può certo giocare a fare il burattinaio e correre da una parte all'altra in una città come New York. Luogo che, tra l'altro, aveva immaginato come un miraggio di felicità e invece si è rivelato immensamente duro e faticoso. "Nemici. Una storia d'amore" è stato scritto dal polacco Isaac Bashevis Singer in lingua yiddish e pubblicato nel 1966. Lo scrittore ha vinto nel 1978 il Nobel per la letteratura
Neve - Tante voci, tra le migliori del panorama della letteratura italiana contemporanea, per un'unica storia. Una staffetta di scrittura liberamente ispirata al cadavre exquis surrealista. Ogni puntata un tassello di narrazione, affidato ad uno scrittore diverso, per arrivare al gran finale natalizio di un racconto compiuto. Nessuna regola se non quella di scrivere 2000 battute e prendere il testimone dallo scrittore precedente. Scritto da, in ordine di apparizione, Marco Lodoli, Marcello Fois, Teresa Ciabatti, Nicola Lagioia, Antonella Lattanzi, Diego De Silva, Matteo Nucci, Emanuele Trevi, Bianca Pitzorno, Donatella Di Pietrantonio, Simona Vinci, Giancarlo De Cataldo, Elena Stancanelli, Maurizio de Giovanni, Andrea Bajani. La lettura integrale del racconto è affidata all'attore Valerio Aprea.
Nudi e crudi - Mr. e Mrs. Ransome sono sposati da più di trent'anni. Lui è un pedante avvocato londinese, lei un'apatica casalinga. Un giorno rimangono vittime di un furto, ma non un furto qualunque: uno veramente atipico e scioccante perché non solo vengono derubati, ma la loro casa viene svuotata totalmente. Spariscono infatti anche mobili, letti, sedie, cuscini, piatti e persino la moquette, il rotolo della carta igienica, il forno e persino l'arrosto in attesa dello scatto del timer. Cosa poteva essere successo? Uno scherzo del destino, un nuovo tipo, certo decisamente radicale, di candid camera? La coppia rimane ovviamente travolta da questa improvvisa mancanza di consuetudine. Tuttavia le reazioni della moglie e del marito a questa improvvisa rivoluzione nella vita domestica di coppia avrà effetti completamente diversi sui due coniugi. "Nudi e crudi" è stato scritto da Alan Bennet ed è stato pubblicato nel 1997. "Nudi e crudi" è Letto da Iaia Forte
Oblomov - Oblomov, proprietario terriero di San Pietroburgo, vive della rendita di Oblomovka, la sua tenuta. Viziato ed apatico, passa la sua vita nel disordine e in una totale rassegnata inattività. Trascorre infatti il suo tempo in una camera coperta di ragnatele e libri ingialliti, sul divano o sul letto, dormendo e sognando ed elucubrando, insensibile a quello che succede nel mondo. La vita gli passa davanti, così come gli passa davanti il benessere rappresentato dalla sua tenuta che lui lascia andare nella più totale trascuratezza. Gli passa davanti anche l'amore, incarnato dalla bella e sensibile Olga: Oblomov riesce a portarla all'esasperazione continuando a procrastinare il momento della richiesta ufficiale della sua mano. "Oblomov" è un romanzo dello scrittore russo Ivan Aleksandrovič Gončarov ed è stato pubblicato nel 1859. "Oblomov" è letto da Paolo Bonacelli
Panchine. Come uscire dal mondo senza uscirne - «La panchina è un luogo di sosta, un'utopia realizzata. È vacanza a portata di mano. Sulle panchine si contempla lo spettacolo del mondo, si guarda senza essere visti e ci si dà il tempo di perdere il tempo, come leggere un romanzo.» La panchina, è un non posto, è potenza più che atto, nonostante esista perché qualcuno ci si sieda, la sua mancanza è subito evidente. Pensate alle stazioni dove è diventato difficile sedersi, pensate alle pensiline degli autobus dove le panchine sono state sostituite dagli strapuntini. In questo luogo da quale guardare senza essere visti, come indossando un mantello dell'invisibilità, Beppe Sebaste, con sottile ironia, acutezza di sguardo e tenerezza, ricostruisce il nostro camminare. Panchine che, come in una via crucis in cui si vince l'eternità del nostro essere una specie che si sposta e si ferma, si sposta e si ferma, sono possibilità e occasioni. Beppe Sebaste è tra i nostri scrittori più arditi. Artista e pensatore, flaneur e appassionato d'arte ha scritto dell'autista di Lady Diana e di oggetti smarriti. Di fantasmi e di dimenticanza. Le sue opere - racconti, romanzi, riflessioni - compaiono nei cataloghi di prestigiosi editori italiani e sono tradotti in molte lingue. "Panchine. Come uscire dal mondo senza uscirne" di Beppe Sebaste letto da Tommaso Ragno.
Panorama - Sull'esistenza di Ottavio Tondi e Ligeia Tissot nessuno può dire niente. Cioè, si può dire che entrambi esistono sulla rete internet, che si parlano. Si può dire anche che Ottavio si sia innamorato di Ligeia senza averla mai vista. Di Ottavio tondi si è certi infatti - chi ascolta lo sarà - che Ligeia Tissot è per lui uno zero, nel senso che esiste un prima e un dopo, un negativo e un positivo. In un romanzo di estasiante malinconia, Tommaso Pincio, scrittore, traduttore, pittore, racconta perché tutti ci innamoriamo di cose e persone che non esistono. E come, alla fine, tutto esiste. Tommaso Pincio, per vero, dichiarerà nelle interviste fattagli in occasione dell'uscita del romanzo nel 2015 presso l'editore NN, che lo spunto del racconto era una corrispondenza tenuta con una ragazza che poi era scomparsa nel nulla. Che ci è sempre sembrata una grande sintesi di ciò che è la vita: una questione di fantasmi. "La vita non cerca veramente il nuovo, il diverso, l'inaspettato. Tende alla somiglianza, cerca ciò che può riconoscere, che ha già visto sentito annusato, cerca il ritorno, cerca uno specchio." "Panorama" di Tommaso Pincio letto da Galatea Ranzi è il secondo romanzo della festa per i 20 Anni di Ad Alta voce. Il primo è stato "Vita precaria e amore eterno" di Mario Desiati letto da Lino Guanciale.
Passaggio in India - Nella cittadina indiana di Chandrapore, agli inizi degli anni Venti, si fronteggiano l'Islam, la pesante burocrazia britannica e il lento e dolce spirito Indù. Un giorno arrivano in città l'anziana signora Moore, giunta per rivedere il figlio Ronny funzionario inglese, e la futura nuora, Adela Quested. Mrs. Moore, durante una visita alla moschea, incontra il giovane medico indiano Aziz, che ha studiato in Inghilterra. Tra loro nasce un rapporto di fiducia che porterà le due donne a conoscere "la vera India", diversa dai circoli e dalle visite ufficiali. Aziz infatti organizza per le signore un viaggio per visitare le affascinanti grotte di Marabar. Ma il viaggio non ha l'effetto sperato: nasce un inaspettato dramma che porterà il giovane medico indiano nelle aule di un tribunale, facendo esplodere pregiudizi, razzismo e distanze incolmabili. "Passaggio in India" è un romanzo dello scrittore britannico Edward Morgan Forster ed è stato pubblicato nel 1924. "Passaggio in India" è letto da Sandro Lombardi
Penny Wirton e sua madre - Contea di Pictown, 1721. Penny Wirton è meno che un ragazzo e ha solo tre cose: un vestito giallo, una madre che fa nascere i bambini e un padre al cimitero sulla collina. La storia della sua "seconda nascita", della fuga da casa e delle mille peripezie che lo porteranno a ritrovare nell'amore della madre la dignità della propria condizione umana e sociale. Silvio D'Arzo termina di scriverla nel 1948, in parallelo al suo capolavoro "Casa d'altri", sul versante opposto dell'infanzia. "Penny Wirton e sua madre" di Silvio D'Arzo letto da Elia Schilton.
Peter Pan - Uno dei personaggi più incredibili creati dalla penna di uno scrittore, Peter Pan è un eterno bambino con l'abilità di volare che non vuole crescere e vive sull'Isolachenoncè. Viene sempre accompagnato da un gruppo di bambini, i Bambini Sperduti, a Wendy e alla fata Trilly. Sull'isola vive molte avventure, ma qualche volte si affaccia nel mondo reale dove incontra altri bambini. Peter Pan ha ovviamente anche un terribile antagonista, il tremendo Capitano Uncino, che vive su una nave insieme alla sua ciurma di pirati. Nato dalla penna dello scrittore e drammaturgo scozzese James Matthew Barrie, "Peter Pan" appare per la prima volta nel romanzo" The Little White Bird" (L'uccellino bianco), pubblicato nel 1902. I due romanzi più celebri dell'autore sul personaggio sono stati: "Peter Pan nei Giardini di Kensington" del 1906, ma soprattutto "Peter e Wendy", del 1911, in cui si delinea quella storia che ha avuto tanto successo nell'immaginario popolare. "Peter Pan" è letto da Nila Prisco
Piccolaestate - Anche quest'anno Piccolaestate si avvale della collaborazione di Locomoctavia Audiolibri - compagnia teatrale e piccola casa editrice indipendente - che ha registrato per noi fiabe della tradizione e storie incredibili, tratte da libri per bambini come La conferenza degli animali di Erich Kastner, a queste si affiancheranno le meravigliose, favole e filastrocche del nostro sconfinato archivio radiofonico. Piccolaestate, fiabe per le vacanze.
Prospettiva Nevskij - Ricca di negozi e caffè, abbagliante e affollatissima, la Prospettiva Nevskij, 'Nevskij prospekt', è la strada principale che attraversa San Pietroburgo, fulcro e anima della città. L'arteria dove confluisce tutta la società dell'allora capitale russa, dove ricchi e poveri, militari e civili, commessi e contadini ritengono irrinunciabile passeggiare e farsi notare. Non tutti ovviamente fanno parte di questa consuetudine: l'artista Pìskarëv attende che la passerella finisca e quando scende la sera si incammina sulla Prospettiva Nevskij. Proprio in questa cornice il giovane pittore, timido e riservato, incontra il suo ideale femminile. La bellezza della fanciulla lo conduce a un delirio che gli fa trasfigurare la realtà, così si lancia all'inseguimento della sconosciuta, credendola una dama dell'alta aristocrazia. Ma i suoi sogni si scontreranno contro il muro della realtà e si frantumeranno in mille pezzi. Testo culto della letteratura russa, "Prospettiva Nevskij" è stato scritto da Nikolaj Gogol e pubblicato nel 1835 all'interno della raccolta "Arabeschi". "Prospettiva Nevskij" è letto da Maria Paiato .
Racconti di Roma - Il podcast ripercorre le avventure di personaggi passati alla storia per le loro gesta fino ad arrivare a quelle storie che, tramandate nel corso dei secoli, hanno dato vita a vere e proprie leggende. La prima serie è interamente dedicata al "boja de Roma" Mastro Titta, all'anagrafe Giovanni Battista Bugatti che nella sua lunga carriera di esecutore delle condanne a morte, come lui stesso riporta, ha eseguito ben 514 esecuzioni nello stato Pontificio. L'attore Antonello Fassari, già Mastro Titta nella famosa commedia musicale Rugantino, legge, interpretando, "Mastro Titta, il boia di Roma. Memorie di un carnefice scritte da lui stesso". "Esordii nella mia carriera di giustiziere di Sua Santità, impiccando e squartando a Foligno Nicola Gentilucci, un giovinotto che, tratto dalla gelosia, aveva ucciso prima un prete e il suo cocchiere, poi, costretto a buttarsi alla macchia, grassato due frati. Giunto a Foligno incominciai a conoscere le prime difficoltà del mestiere: non trovai alcuno che volesse vendermi il legname necessario per rizzare la forca e dovetti andar la notte a sfondare la porta d'un magazzino per provvedermelo. Ma non per questo mi scoraggiai e in quattr'ore di lavoro assiduo ebbi preparata la brava forca e le quattro scale che mi servivano". Inizia così questo racconto che ci porta indietro nei secoli e che, attraverso le sue storie ci aiuta a conoscere usanze e modi di parlare ormai persi nel tempo ma non per questo meno ricchi di significato e valore.
Resurrezione - In un'aula di tribunale il principe e latifondista russo Nechljudov, giurato in un processo per omicidio, riconosce la contadina da lui sedotta e abbandonata dieci anni prima. Si tratta della giovane prostituta Katjuša Maslova. Rendendosi conto di aver avuto un'enorme responsabilità sulla sorte infelice della ragazza che viene condannata, è divorato dal rimorso e decide di rimediare. Per prima cosa si offre di sposarla, per salvarla dalla condanna. Poi abbandona la sua vita di agi per seguirla nei lavori forzati in Siberia. Scritto dalla penna di uno degli autori più influenti della letteratura russa, Lev Tolstoj, "Resurrezione", ispirato da un fatto di cronaca, fu pubblicato nel 1898. "Resurrezione" è letto da Manuela Mandracchia
Revolutionary road - Frank e April sono una coppia della middle classe degli anni Cinquanta che vive nei sobborghi benestanti di New York, nel quartiere di Revolutionary Road. In apparenza hanno tutto quello che potrebbero desiderare e sono molto ammirati, ma al di là della vita apparentemente ordinaria cova una latente insoddisfazione. April era un'aspirante attrice e ha rinunciato alle sue ambizioni per crescere i figli, Frank ha un lavoro come impiegato che odia. Dopo una lite furibonda in cui la moglie accusa il marito di aver infranto i suoi sogni e di averla "rinchiusa" in un sobborgo, April propone una folle svolta: andare a vivere a Parigi. Il marito sembra quasi convinto, ma all'improvviso le cose cambiano drasticamente e sovvertono tutti i nuovi piani e soprattutto i sogni di April. Frank riceve un'allettante e remunerativa proposta di lavoro e April scopre di essere incinta. "Revolutionary Road" è stato scritto da Richard Yates ed è stato pubblicato nel 1961. Sulla base del libro il regista Sam Mendes ha diretto nel 2008 una pellicola di grande successo dal titolo omonimo. "Revolutionary Road" è letto da Paola Pitagora
Riflessi in un occhio d'oro - Il Maggiore Weldon Penderton presta servizio in una base militare, in tempo di pace, situata in un punto imprecisato dell'assolata Georgia. Il militare è segretamente omosessuale ed è sposato con Leonora, una donna sensuale e viziata. Un giorno un omicidio sconvolge l'apparentemente tranquilla esistenza della base e svela un mondo dove si intrecciano sadismo, omosessualità, tradimenti e inconfessabili desideri. "Riflessi in un occhio d'oro" è stato scritto da Carson McCullers. Dal libro, pubblicato Nel 1941, è stato tratto il film di John Huston, con Elizabeth Taylor e un indimenticabile Marlon Brando nella parte del tormentato capitano gay Penderton. "Riflessi in un occhio d'oro" è letto da Elisabetta Piccolomini
Ritratto di Sarah Malcolm - Una vedova di ottant'anni muore in casa sua su una poltrona a rotelle. Con lei muoiono, assassinate, due inservienti. Mrs. Lydia Duncomb è la vedova, Elizabeth Harrison e Ann Price le inservienti. Ad essere accusata è un'altra donna, Sarah Malcolm, che, in seguito a un processo seguito dalla buona società e dal popolo, viene condannata a morte. Siamo nel 1733, nel quartiere di Temple, a Londra, dove Charles Dickens ha ambientato molte delle sue storie. La storia di Sarah Malcolm torna a galla dopo più di duecento anni perché Ginevra Bompiani, l'autrice, fa un sogno che, attraverso la ricostruzione del processo, e i documenti, cerca di fare luce sulla verità del delitto e delle sue protagoniste, e facendo luce, tentare di riparare una ingiustizia. Tutto in questa storia è vero, e tutto è fantastico. "Ritratto di Sarah Malcolm" di Ginevra Bompiani letto da Valentina Carnelutti.
Senilità - Emilio Brentani ha trentacinquenne, vive insieme alla sorella Amalia in un modesto appartamento nella Trieste di fine Ottocento, lavora come impiegato assicurativo ed è anche un ex-scrittore. La sua è una vita segnata dalla più completa apatia che conduce crogiolandosi sulla sua vecchia pubblicazione, incapace di uscire dall'inerzia. L'unica sua occupazione è prendersi cura della sorella Amalia che vive con lui ed è affetta dalla sua stessa inerzia. La piatta e monotona vita di Emilio viene totalmente sconvolta dall'incontro con una giovane e bellissima donna, Angiolina Zarri. Emilio decide di frequentarla sperando di provare finalmente a divertirsi anche lui almeno una volta nella vita. Ma viene travolto da un vortice di avvenimenti inaspettati che vanno ben oltre le sue capacità e ne uscirà sconfitto, fragile e capace soltanto di autoingannarsi, portando alla rovina anche Amalia. "Senilità" è stato scritto da Italo Svevo e pubblicato nel 1898. "Senilità" è letto da Omero Antonutti
Sillabari - "Dodici anni fa giurai a me stesso, preso dalla mano della poesia, di scrivere tanti racconti sui sentimenti umani, così labili, partendo dalla A e arrivando alla Z. Sono poesie in prosa. Ma alla lettera S, nonostante i programmi, la poesia mi ha abbandonato. E a questa lettera ho dovuto fermarmi. La poesia va e viene, vive e muore quando vuole lei, non quando vogliamo noi e non ha discendenti. Mi dispiace ma è così. Un poco come la vita, soprattutto come l'amore" - G. P., gennaio 1982. Federica Fracassi legge "Sillabari" di Goffredo Parise.
Sorelle Materassi - Nei pressi di Santa Maria a Coverciano, appena fuori Firenze, nei primi del Novecento, vivono due sorelle cinquantenni, Teresa e Carolina. La loro esistenza monacale, consacrata soltanto al lavoro di ricamatrici e priva di altre aspirazioni, viene sconvolta dall'arrivo del nipote Remo. Il bellissimo adolescente risveglia nelle due sorelle gli affetti e il desiderio di bellezza e gioventù. Il ragazzo però, viveur ed egoista, approfitta dell'affetto delle zie e finisce per scialacquare tutti i risparmi che le sorelle hanno accumulato durante la loro vita di rinunce. La decadenza economica non sembra però pesare più di tanto alle due donne, perché si sentono ripagate dalla gioia esuberante del ragazzo che dona loro l'illusione di partecipare, almeno una volta in modo vitale, all'esistenza. "Sorelle Materassi" è un romanzo scritto da Aldo Palazzeschi ed è stato pubblicato nel 1934. "Sorelle Materassi" è letto da Paolo Poli
Sostiene Pereira - Il giornalista Pereira vive in Portogallo, nel 1938, durante la dittatura di Antonio De Oliveira Salazar che, con il suo partito unico "Unione Nazionale", ha introdotto nel Paese il "fascismo portoghese". Pereira è anziano e abitudinario ed è il direttore della pagina culturale del "Lisboa". Il quotidiano si autodefinisce "apolitico e indipendente": proprio come Pereira è del tutto indifferente a quanto sta accadendo. Ma un giorno conosce un giovane giornalista, Francesco Monteiro Rossi coinvolto in prima persona nella politica che lo farà cambiare. Il rapporto con il ragazzo, il suo entusiasmo rivoluzionario smuove il modo di pensare di Pereira e lo convince che la situazione del Paese è troppo grave per rimanere apolitici e apatici. "Sostiene Pereira" è stato scritto da Antonio Tabucchi ed è stato pubblicato nel 1994. Del libro è stata fatta nel 1995 una trasposizione cinematografica da Roberto Faenza con Marcello Mastroianni. "Sostiene Pereira" è letto da Viola Graziosi.
Sotto il vulcano - A Quauhnahuac, una città immaginaria del Messico sovrastata da due vulcani, si dipana la storia, in una sola interminabile giornata. Tutto in un solo giorno, come nel celebre 16 Giugno dell'Ulisse" di Joyce che ha come protagonista il tormentato Geoffey Firmin, ex console britannico. Siamo nel Giorno dei Morti del 1938 e l'ex console tenta di placare nell'alcol i suoi dolori, in particolare il fallimento del suo matrimonio. L'uomo è innamorato dell'infedele moglie Yvonne che ritorna inaspettatamente, lo stesso giorno dell'arrivo del fratellastro di lui, per cercare in ogni modo di salvare Geoffey da se stesso. Ma l'ex console consuma in questo sperduto angolo del Messico le sue ultime ore di vita tra alcol e fantasmi del passato. "Sotto il Vulcano" è stato scritto da Malcolm Lowry ed è stato pubblicato nel 1947. Dal libro John Huston ha tratto nel 1984 il film omonimo. "Sotto il Vulcano" è letto da Massimo Popolizio
Spia per scommessa - Due uomini si incontrano in mezzo ad una strada deserta, durante il crepuscolo. Si tratta di uno scrittore (il narratore) e un certo T., che dietro agli occhiali neri di un nero assoluto, viene immediatamente riconosciuto: il suo nome è apparso nelle liste delle spie dell'Ovra, Opera Vigilanza (o Volontaria) Repressione Antifascismo. Il Signor T., notando il senso di ripugnanza dello scrittore, dice all'altro che se lo desidera può cambiare strada. Lui però vorrebbe rivelargli le motivazioni che lo hanno condotto a entrare nell'Ovra. Non si è trattato né di paura, né tanto meno di convenienza, bensì di una scommessa, il suo punto debole. Fin da bambino, T. è divorato da quello che lui definisce una specie di amor proprio: gli basta che qualcuno gli dicesse "scommetto che non hai il coraggio di farlo" e lui si cimentava a fare anche la cosa che più gli ripugnava. Non per coraggio, ma soltanto per provare che "un uomo può far qualsiasi cosa, è una questione di tecnica". Così una volta in carcere, senza che nessuno gli avesse fatto alcuna proposta, decide di entrare nell'Ovra. Certo era antifascista, ma non avrebbe mai fatto la spia, però poi il suo solito demone cominciò ad attivarsi perché quello che gli ripugnava di più era proprio il mestiere di spia e così decise di farlo e continuò per anni. "Spia per scommessa" è un racconto breve di Alberto Moravia contenuto in "Racconti dispersi" pubblicati nel 1924. "Spia per scommessa" è letto da Valerio Binasco.
Tante storie e favole di Gianni Rodari - Giovannino Perdigiorno e il paese degli uomini pianta; Il paese del nulla; Il pianeta bugiardo; Le avventure di Piertonto.
Tra donne sole - Clelia, stimata sarta per un atelier romano, viene incaricata di aprire un negozio a Torino, sua città natale. Di origini umili, da giovane era scappata dal Piemonte per cercar fortuna e ora vi rientra da donna orgogliosa e affermata. Diventata modista, ha l'opportunità di entrare in contatto con l'alta borghesia torinese, proprio l'ambiente che aveva sempre sognato da lontano. Una volta entrata in quel mondo tanto agognato, conosce altre donne, Momina, Mariella, Nene e Rosetta, ma la realtà risulta ben diversa da quella che si aspettava. La cerchia di persone in cui si inserisce, al di là di una superficiale patina dorata, mostra solo falsità e solitudine e un mondo vuoto e privo di ideali. "Tra donne sole" è stato scritto da Cesare Pavese ed è stato pubblicato nel 1949. Il romanzo fa parte della trilogia La bella estate e valse all'autore il Premio Strega nel 1950. "Tra donne sole" è letto da Valentina Carnelutti
Tre camere a Manhattan - Nella notte newyorkese due sconosciuti si incontrano e tra loro scoppia una fulminea passione. Frank e Kay, sono irrimediabilmente soli, non più giovanissimi, entrambe con un matrimonio rovinoso alle spalle. Tre sono le camere dove i due si incontrano come in un gioco Un gioco molto eccitante dove in realtà si sviluppa un amore che cresce e si rafforza per poi approdare a un finale inaspettato. Terza protagonista è Ny, la città che non dorme mai e che può offrire a tutti anche l'ultima reale o illusoria occasione di amare. "Tre Camere a Manhattan" è un romanzo dell'autore belga Joseph Christian Simenon, noto per avere inventato il commissario di polizia Jules Maigret, ed è stato pubblicato nel 1947. "Tre Camere a Manhattan" è letto da Anna Bonaiuto
Ultimo viene il corvo - Un gruppo di partigiani si trova alle rive di un torrente dove sta cercando di pescare delle trote quando arriva un ragazzo di un paese vicino. Il ragazzo, dopo aver preso il fucile a un soldato, spara alle trote colpendole tutte, dimostrando un'eccezionale abilità. I partigiani decidono di reclutare il ragazzo e lo conducono con loro sui monti con l'unica raccomandazione di sparare soltanto al nemico. "Ultimo viene il corvo" è la prima raccolta di racconti di Italo Calvino pubblicata per Einaudi nel 1949. La tematica prevalente è quella legata alla Seconda Guerra Mondiale e alla Resistenza vissuta in prima persona dall'autore. "Ultimo viene il corvo" è letto da Anna Bonaiuto
Un anno sull'altipiano - Il racconto di un anno, dal Giugno 1916 al Luglio 1917, sull'altipiano Lussu: un intenso periodo vissuto in prima persona dall'autore. La descrizione dei continui assalti a trincee inespugnabili, le battaglie insensate, le lunghe e logoranti pause in attesa delle decisioni di comandanti imbevuti solo di pomposità patriottica. L'insensatezza della guerra e delle strategie militari ormai anacronistiche di quel periodo sono il crudo resoconto di episodi tragici, ma anche grotteschi, attraverso i quali la guerra viene dipinta come "ozio e sangue", "fango e cognac". Un quadro completo di un determinato periodo storico, il dramma dipinto di soldati ormai nauseati dal continuo passaggio da una trincea all'altra per sfondare le linee austriache che ci riporta il contesto che avrebbe condotto alla famosa disfatta di Caporetto. "Un anno sull'altipiano" è stato scritto da Emilio Lussu, è apparso per la prima volta in Francia nel '38 e poi in Italia è stato pubblicato nel 1945. "Un anno sull'altipiano" è letto da Marco Paolini
Una storia dilettevole della musica - Ombrosi o passionali, romantici o iper-razionali: le vite dei musicisti sono policrome come le melodie con cui accendono i nostri sensi e pensieri. Tensioni emotive, vizi e virtù si traducono nelle loro composizioni, ragion per cui conoscerli e riconoscerli permette di intravedere il volto umano di personalità spesso idealizzate. Forte del rapporto sentimentale e professionale che per circa mezzo secolo ha intrattenuto con la musica in veste di storico, studioso e divulgatore, Guido Zaccagnini racconta i rapporti tra i grandi protagonisti e i segreti dietro la nascita di melodie e falsi miti frettolosamente etichettati come capolavori. "Una storia dilettevole della musica. Insulti, ingiurie, contumelie e altri divertimenti" è un libro di Guido Zaccagnini letto da Tommaso Ragno. Adattamento di Fabiana Carobolante. Consulenza musicale di Federico Vizzaccaro.
Uno studio in rosso - "Uno studio in rosso" di Arthur Conan Doyle letto da Marco Cavalcoli. Pubblicato nel 1887 e primo dei romanzi sul detective più famoso d'Inghilterra, "Uno studio in rosso" si apre con l'incontro tra Sherlock Holmes e John Watson. Trasferitisi insieme per convenienza nel nuovo appartamento al 221B di Baker Street, dalla loro convivenza nasce uno dei più celebri sodalizi nel mondo del romanzo poliziesco.
Uno, nessuno e centomila - In un tempo non definito, a Richieri, probabilmente un piccolo paese della Sicilia, vive il ventottenne Vitangelo Moscarda. L'uomo si è sempre ritenuto senza difetti, ma un giorno la moglie Dida, vedendolo dilungarsi davanti allo specchio, gli domanda se sta controllando da che parte gli pende il naso. È l'inizio di un vero e proprio sconvolgimento. Da questo e altri difetti fatti notare dalla moglie per Vitangelo è l'inizio di una spirale introspettiva surreale in cui è coinvolto anche il lettore, chiamato in causa dal protagonista stesso. Vitangelo capisce che gli altri hanno un'immagine di lui molto diversa da quella che lui ha di se stesso. È determinato a disfarsi di tutte le sue maschere, una per ogni persona che conosce. Lui è uno, è tanti, e allo stesso tempo nessuno. "Uno nessuno e centomila" è un romanzo di Luigi Pirandello e uscì in volume nel 1926. "Uno nessuno e centomila" è letto da Mauro Avogadro
Uova fatali - Storia tragicomica del professor Vladimir Ipat'evic Pérsikov, insigne scienziato, direttore dell'Istituto Zootecnico di Mosca, autorità indiscussa nel campo dei rettili e degli anfibi, che scopre un "raggio" dalle proprietà straordinarie ne rende rapidissima e gigantesca la crescita; purtroppo, per l'errore di un burocrate ottuso e zelante, finirà per creare una generazione di orrendi mostri. Corrado Guzzanti legge "Uova fatali" di Michail Afanas'evič Bulgakov.
Utz - Lino Guanciale legge Utz di Bruce Chatwin. Traduzione di Dario Mazzone. Lettura integrale in 10 puntate. "Si tratta di un uomo che si è rovinato la vita aggrappandosi alla sua meravigliosa collezione di statuine di Meissen tra gli orrori della seconda guerra mondiale e i primi anni dello stalinismo", così Chatwin descrive a un amico il protagonista del suo ultimo romanzo, pubblicato pochi mesi prima della morte, nel 1988. Un racconto che nasce dall'esperienza dell'incontro personale con Kaspar Utz nell'estate del '67, poco prima della primavera di Praga, dal suo morboso attaccamento a degli oggetti simbolo di un mondo perduto, in un paese che ha abolito la proprietà privata, e dal mistero della sparizione della sua collezione dopo la morte.
Vent'anni dopo - Sono passati vent'anni da quella "notte tempestosa e buia" che aveva chiuso in maniera tragica e fatale la vicenda dei "Tre moschettieri". Da allora, i quattro amici hanno preso strade diverse. Anche il contesto storico è cambiato. Il cardinale Richelieu è morto ed è stato sostituito da Giulio Mazzarino, odiato da gran parte del popolo. Anche Re Luigi XIII è morto lasciando Luigi XIV, il Re Sole, ancora bambino, sotto la reggenza della madre, Anna D'Austria, sposata in gran segreto con il cardinale. La situazione nella capitale francese è in gran fermento, cittadini e nobiltà sono furiosi dopo l'ennesimo aumento delle tasse imposte dal Mazzarino per finanziare gli interventi militari nella Guerra dei Trent'anni. Scoppia così la Fronda che porta grande scompiglio a Parigi. Mazzarino affida a D'Artagnan il compito di riunire il quartetto di un tempo per controllare la Fronda, con la promessa di fare di lui il capitano dei moschettieri. "Vent'anni dopo" è stato pubblicato nel 1845. "Vent'anni dopo" è letto da Paolo Bonacelli
Ventimila leghe sotto i mari - il professor Arronax, naturalista del Museo di Storia Naturale di Parigi, il suo fidato assistente Conseil e il fiociniere Ned Land finiscono in mare mentre danno la caccia a un misterioso mostro marino. La creatura enorme, velocissima e fluorescente altro non è che un avveniristico sommergibile. I tre vengono salvati proprio dal comandante del sottomarino, il geniale e misterioso Capitano Nemo. Con lui iniziano un incredibile viaggio che li porterà a solcare i sette mari, alla scoperta delle rovine di Atlantide tra foreste sottomarine, selvaggi antropofagi e perle giganti. "Ventimila leghe sotto i mari" è stato scritto da Jules Verne e pubblicato nel 1870. "Ventimila leghe sotto i mari" è letto da Piero Baldini.
Vita precaria e amore eterno - Vita precaria e amore eterno è zeppo di fatti e considerazioni con al centro una storia d'amore struggente e malinconica. Come tutte le storie a distanza. Come tutte le distanze che sembrano incolmabili e se non lo sono lo diventano. Perché c'è il tempo e i fatti e l'incapacità e il gesto ritratto e il caso e Mario Desiati che è uno scrittore di ambientazioni e di sfondi e che in mezzo a invettive ha boccioli di prosa. Baci che danno sonno, il titolo stesso, le perle di acqua salata schiacciate tra il pollice e l'indice, drugstore perpetui, altro. Scrive del tono dissonante della piccineria quotidiana, del malumore generazionale, della classe e della trasformazione del tuo amato e odiato paese in un grande cinema tridimensionale, della protesta, costruisce un personaggio irritante, pusillanime e senza assoluzione. Vita precaria e amore eterno è un romanzo senza clemenza, come il mondo che descrive, dove i visionari perdono se non la vita almeno una casa. Tutto è insondabile, ma per un solo attimo, un attimo immenso riesci a vedere tutto quello che le loro menti proiettano. In questo stesso attimo che non finisce mai un forte bagliore ti toglie la vista. Le sfere affettive, le bugie, le paure, le bollette da pagare restano in sospeso. "Vita precaria e amore eterno" di Mario Desiati letto da Lino Guanciale.
Avventura
Alice & Lewis - Audiodescrizione del cartone animato "Alice & Lewis". Ispirato all'omonimo romanzo di Lewis Carrol, la serie racconta le stravaganti avventure di Alice, sei anni, che, grazie ad una chiave magica, riesce ad aprire qualsiasi porta e ad arrivare nel Paese delle Meraviglie. Qui incontra un coniglio accattivante, Lewis, e i due diventano amici per la pelle. Alice ama giocare con Lewis e gli altri suoi amici, anche se questo significa vedersela con la capricciosa regina dai capelli rossi, con castelli di carte in bilico sulla collina, e soprattutto con le regole e le convenzioni eccentriche di questo regno parallelo. Regia: Bernard Ling
Alla deriva, storie di naufraghi - Le vite di Luis Alejandro Velazco, Donald Crowhurst, Louis Zamperini, Simone Guli' e la nave Principessa Mafalda, raccontate da Marco SIlvestri. Letture di Maria Zamponi
Antologia di S. - Nel 1993 Riccardo Fazi trascorre una settimana di vacanza a Rimini con i suoi genitori. Conosce qui una ragazza, quattordicenne come lui, che la sera prima della sua partenza lo saluta regalandogli una musicassetta registrata con un messaggio: "Ciao Roma! Ci vediamo a Santarcangelo!" 22 anni dopo Riccardo parte alla ricerca di quella voce. "Antologia di S." di Riccardo Fazi / Muta Imago.
Barbapapà - Una grande famiglia felice - Dai mitici libri per bambini francesi, diventati un altrettanto famoso cartoon che ha accompagnato intere generazioni a partire dagli anni Settanta, i leggendari Barbapapà, la più pop delle famiglie, tornano con la loro straordinaria capacità di trasformarsi in qualsiasi cosa, per intrattenere anche il pubblico di oggi e, serie ecologista ante litteram, per rinnovare il loro messaggio verde, efficace anche per le nuove generazioni. Personaggi gentili, liberi e gioiosi, dalle forme tonde e colori pop che hanno scelto di vivere in campagna, fin dall'inizio i Barbapapà sono stati i pionieri della consapevolezza ambientale.
Bing - Il piccolo Bing affronta ogni giorno con entusiasmo sfide che sembrano alla sua portata, ma che all'improvviso si rivelano più grandi di lui. Per fortuna ogni impresa diventa superabile quando Bing trova la chiave giusta!
Cole Tiger e l'esercito fantasma - Nati durante una eclissi di luna piena, Cole Tiger e Aquene sono amici per la pelle. Da un po' di tempo un fantasma, il signor Nessuno, mette sottosopra le loro vite entrando e uscendo indisturbato dalle loro case. Seguiamolo… Questa è la storia Cole Tiger, il bambino dai capelli rosso fuoco e dagli occhi azzurro cielo e della sua inseparabile amica Aquene, una nativa americana, dai capelli neri e dagli occhi profondi come la notte. Da qualche tempo, la presenza di un fantasma che entra ed esce dalle loro case indisturbato e il ritrovamento di alcuni oggetti misteriosi mette scompiglio nelle loro vite... Secondo una antica profezia - raccontano i saggi - i due intrepidi bambini sono venuti al mondo per ristabilire la pace nella cittadina e liberare le anime dei loro antenati rimaste incatenate sulla terra, a causa di una maledizione... Ma come faranno Cole Tiger e Aquene a portare a termine la loro missione? Che l'avventura abbia inizio! Voce narrante Tiziana Martello – adattamento e regia di Isabella Carbone
Datemi un mantello - Viaggio tra i supereroi italiani - Le storie dei supereroi mascherati della vita reale operanti in diverse città italiane. I loro nomi sono Guardiano, Cuorenero, Confessore, Powerman e Darkwing. "Datemi un mantello - Viaggio tra i supereroi italiani" di Silvestro Ferrara.
Diario latino. Un viaggio lungo la ruta panamericana - "Diario latino, un viaggio lungo la ruta panamericana" è un lungo reportage di Giammarco Sicuro, giornalista inviato del Tg2, da luoghi difficilmente raggiungibili per gran parte di noi. Favelas poverissime e ad alta criminalità, zone controllate dai cartelli della droga, mondi marginali ma pieni di umanità. Ed è questa una delle caratteristiche del podcast: l'immersione totale nelle storie della gente che abita questi luoghi, raccontate attraverso le loro stesse parole ma anche la musica e ogni forma creativa di cui l'America Latina abbonda. Un viaggio che sa di esplorazione e avventura, ma attento anche alle tematiche sociali e alla profonda conoscenza di usi e costumi a rischio di estinzione.
Donne che fendono l'aria: acrobate e tiratrici - Le vite di Miss Zaeo, Annie Oakley, Elisa Mantovani e Madame Saqui raccontate da Marzia Coronati. Miss Zaeo, l'incantevole trapezista della Belle Epoque, Annie Oakley, la mitica tiratrice del Wild West Show di Buffallo Bill, Elisa Mantovani, l'acrobata che attraversò le cascate del Niagara su una corda, Madame Saqui, la funambola delle feste di corte. Quattro biografie travolgenti di quattro donne eccezionali, oggi giunte a noi solo grazie al tramandarsi dei racconti tra famiglie di circensi e pochi articoli di giornale sapientemente conservati dal Centro educativo di documentazione delle arti circensi di Verona. Quattro storie nomadi che intrecciano arte, musica, sport e vicende politiche e sociali da ogni angolo del mondo.
Escursionisti proletari - "Sempre più in alto per una nuova umanità", questo è il motto dell'Ape, l'Associazione Proletari escursionisti che nasce a Lecco nel 1919, per poi diffondersi anche a Milano ed Alessandria. È stata la prima associazione sportiva italiana di orientamento socialista animate dalla convinzione lo sport non doveva essere solo appannaggio dell'elite borghese ma un diritto per tutti. L'attività sportiva diventa quindi strumento di emancipazione sociale, di riscatto della vita delle famiglie operaie, e di lotta contro l'alcolismo. Escursioni per tutti, uomini e donne, e alla portata di ogni tasca e di ogni esperienza. La montagna diventa una possibilità, una via di fuga dalla vita cittadina e dall'usurante lavoro in fabbrica, una condivisione collettiva di sapienza popolare ed ideali di stampo socialista. L'avvento del fascismo interrompe bruscamente il diffondersi dell'escursionismo proletario dell'Ape e molti "apeini" si unirono ai combattenti partigiani. Finita la Guerra però le associazioni si ricostituirono mantenendo la sua vocazione sociale. L'Ape sopravvive sino ad oggi, con la fondazione della sede di Roma (2014) mai esistita in passato. "Escursionisti proletari" è un documentario di Erika Manni.
Essere Parsifal - Un gioco di ruolo dal vivo - Il gioco di ruolo dal vivo (abbreviato in GRV, in inglese LARP, Live Action Role-Playing) è una forma di gioco di ruolo in cui i partecipanti impersonano i personaggi rappresentando le situazioni del gioco nella realtà fisica, nel modo più verosimile possibile, utilizzando abbigliamento, attrezzi, e scenografie adatte alla parte. Vi può partecipare chiunque abbia voglia di essere per qualche giorno altri da sé. "Essere Parsifal - Un gioco di ruolo dal vivo" è un documentario di Mariano De Nardo
Ferrovie del Messico - 1944. Un milite della Guardia nazionale repubblicana riceve l'ordine di compilare una mappa delle ferrovie del Messico. Un romanzo corale, avventuroso, popolato di ironia e poeti. Letture scelte di "Ferrovie del Messico" di Gian Marco Griffi letto da Francesco Villano.
Fiabe dal mondo - Una raccolta di fiabe, storie e leggende tratte dal repertorio tradizionale dei diversi Paesi del Mondo. Adattamento e regia di Isabella Carbone.
Fino al cuore della rivolta - Gli archivi della Resistenza sulla Linea Gotica Occidentale - Il collettivo Archivi della Resistenza dal 2004 si occupa di storia orale delle classi non egemoni e, soprattutto, di raccogliere testimonianze audiovisive degli ultimi e delle ultime protagonisti/e della Resistenza contro il nazifascismo sulla Linea Gotica Occidentale. Il collettivo dal 2012 gestisce il Museo audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo e promuove la memoria della Resistenza e dell'antifascismo attraverso eventi culturali, pubblicazioni, mostre, e l'organizzazione del festival della Resistenza "Fino al cuore della Rivolta", giunto alla XVI edizione, che quest'anno si terrà - nonostante l'emergenza - e si svolgerà on line sui canali social. "Fino al Cuore della Rivolta - Gli archivi della Resistenza sulla Linea Gotica Occidentale" di Anais Poirot Gorse. Simona Mussini e Alessio Giannanti, tra i fondatori del collettivo Archivi della Resistenza saranno le voci narranti che ci faranno viaggiare nelle le storie di resistenza dell'antifascismo sulla linea Gotica Occidentale (al confine tra Liguria e Toscana). Grazie ai materiali audiovisivi raccolti dal collettivo in anni di ricerca sul campo, avremo accesso alle memorie della resistenza di un territorio.
Frammenti di Estinzione - Il progetto Frammenti di Estinzione lavora dal 1998 al crocevia tra ricerca ecoacustica, innovazione tecnologica e arte sonora, registrando ritratti acustici di 24 ore continue all'interno delle foreste primarie equatoriali più antiche e biodiverse del pianeta, per mezzo di microfoni tridimensionali ad altissima definizione. Come in un'arca immateriale, i frammenti sonori del mondo primordiale vengono custoditi digitalmente e, dopo l'analisi scientifica, diventano composizioni elettroacustiche fruibili all'interno di teatri per il suono tridimensionale. Questi spazi sferici permettono di fare un'esperienza d'ascolto unica di ciò che rimane degli ecosistemi incontaminati, al fine di accrescere la coscienza pubblica sulle conseguenze profonde dell'ecocidio in atto. Può l'arte sensoriale costituire un acceleratore verso la conversione profonda, etica e morale, ora necessaria per l'inderogabile transizione ecologica della nostra civiltà? "Frammenti di Estinzione" di David Monacchi è un progetto interdisciplinare di lungo termine su patrimonializzazione e ascolto degli ecosistemi di foresta primaria.
Generazione Vulcano. Essere adolescenti alle isole Eolie - "Generazione Vulcano. Essere adolescenti alle isole Eolie" di Marta Bellingreri e Giulia Frigieri - Mentre la natura paradisiaca nutre i loro occhi, la mattina la sveglia per chi deve andare a scuola sulle isole dell'arcipelago eolico suona molto presto. Prima il bus, poi l'aliscafo, per raggiungere il liceo a Lipari, l'isola-città dell'arcipelago. A Stromboli invece non c'è settimana che passi senza una salita al Vulcano. In queste isole consumate dal turismo estivo, i racconti fuori stagione di chi le abita in età adolescenziale restituiscono l'euforia di chi cresce in un'isola che come nessun altro luogo al mondo potrà mai chiamare casa.
I ragazzi della Via Pal - A Budapest, in via Pál, due gruppi di ragazzi si scontrano per conquistare la supremazia su un piccolo pezzo di terreno chiuso tra due imponenti caseggiati, uno steccato e il retro di una segheria. L'area è chiamata da tutti "il campo", perfetta per i giochi. Per ottenere il controllo di questo luogo speciale, i ragazzi si organizzano come due veri e propri eserciti composti soltanto da generali e ufficiali. C'è un solo soldato semplice, un ragazzo biondo, mingherlino e di povera famiglia. "I ragazzi della via Pál" è stato scritto da Ferenc Molnár ed è stato pubblicato per la prima volta a puntate su rivista nel 1907. "I ragazzi della via Pál" è letto da Barbara Valmorin
I tre moschettieri - Siamo nel 1625 in Francia e il giovane Charles d'Artagnan parte dalla provincia per raggiungere Parigi in cerca di fortuna. Divenuto amico dei tre valorosi moschettieri, Porthos, Athos e Aramis, si unisce a loro ed entra al servizio del re Luigi XIII. I quattro devono combattere le macchinazioni del cardinale Richelieu e le trame della perfida Milady de Winter. Riusciranno a salvare l'onore della regina che imprudentemente aveva regalato al duca di Buckingham, come pegno d'amore, una collana di diamanti avuta in dono dal marito Luigi XIII. "I Tre Moschettieri" di Alexander Dumas è stato pubblicato nel 1844 ed è uno dei romanzi più famosi e tradotti della letteratura francese. "I Tre Moschettieri" è letto da Paolo Bonacelli
Il Conte di Montecristo - Edmond Dantès, giovane marsigliese, secondo ufficiale a bordo del mercantile Pharaon, a causa della morte del capitano prende il comando della nave. Rientrato a Marsiglia, dopo una fugace tappa all'isola d'Elba, riceve dal suo armatore la nomina a capitano. Inoltre, sta per sposare l'amata Mercédès. Ma il suo destino si ribalta completamente. A causa di un complotto viene accusato di tramare contro la monarchia ed Edmond viene rinchiuso, in gran segreto e senza processo, nel castello-fortezza dell'isola d'If, condannato a marcire a vita. Dopo quattordici anni e la provvidenziale amicizia con l'abate Faria, suo compagno di carcere, riguadagna un'insperata libertà. Riesce anche a impossessarsi di una favolosa ricchezza: ha così la possibilità di vendicarsi di ogni torto subito. "Il Conte di Montecristo" è letto da Andrea Giordana
il libro della giungla - La pantera nera Bagheera trova nella giungla un bambino abbandonato e lo affida a Mamma Lupa e a Papà Lupo che lo chiamano Mowgli e lo allevano come un figlio. Così Mowgli cresce felice nella giungla, protetto e difeso sempre da Bagheera e dal Maestro di legge, l'orso Baloo. Ma è davvero quello il suo posto?
In viaggio con Laura e Andrea - In ogni puntata Misterio, il Grande libro dei misteri, conduce Laura e Andrea in una strabiliante avventura da ascoltare tutta d'un fiato alla scoperta di luoghi e di epoche affascinanti e misteriose della storia. Laura e Andrea, volti noti della tv dei Ragazzi, viaggiano a bordo di Iridella, la navicella saputella, per risolvere e spiegare piccoli grandi misteri. Gli effetti speciali, le canzoni e i suoni rendono ogni puntata un vero e proprio viaggio in giro per il mondo.
L'occhio di vetro. Volevo i nonni partigiani - 26 aprile 1945. Ferruccio Razzini, un ragazzo di quindici anni figlio di un eroe della Prima Guerra Mondiale, si ritrova a combattere tra le fila degli ultimi difensori della Repubblica di Salò. Ne scrive giorno per giorno in un diario in cui racconta anche i destini delle due sorelle maggiori, Liliana e Maria Grazia, sposate l'una a un fascista l'altra a un partigiano comunista. Il ragazzo è un vecchio zio del regista, che guidato da quel diario inizia una ricerca nel passato della sua famiglia. "L'occhio di vetro. Volevo i nonni partigiani" è l'adattamento radiofonico del film di Duccio Chiarini, vincitore della 61° edizione del Festival dei Popoli.
La parete - "Ma se il tempo esiste solo nella mia testa e io sono l'ultimo essere umano, avrà fine con la mia morte. Il pensiero mi mette di buon umore. Forse ho il potere di uccidere il tempo. La grande rete si strapperà, per precipitare con il suo contenuto nell'oblio. Dovrebbero essermi riconoscenti, ma una volta morta nessuno saprà che ho ucciso il tempo." La storia de La parete, romanzo della scrittrice austriaca Marlen Haushofer (qui nella traduzione di Ingrid Harbeck per ed e/o), si racconta in breve. Una donna accetta un invito a passare qualche giorno nello chalet del marito di sua cugina. Una sera i due escono per andare in paese e non tornano mai più. La donna si ritrova sola col loro cane ma quando si mette a cercarli si rende conto di avere intorno tanta vita ma non la vita umana come era stata fino a qualche momento prima. I paralleli tra questo romanzo, scritto negli anni Sessanta del Novecento, e grandi romanzi come Robinson Crusoe o Solaris, sono possibili e benvenuti, come è possibile e benvenuto pensare a L'amante di Wittgenstein di David Markson, perché in fondo questa donna potrebbe essere l'ultimo essere umano sulla terra, o a Le Nebbie di Avalon, perché al di qua e aldilà (sì, tutto attaccato...) della parete il tempo scorre diversamente, ma la particolarità di questo libro è che la natura, nonostante la comparsa – l'avvento, la maledizione – de la parete è accogliente, benigna, è amica dell'uomo tanto da non esserne più consumata. Un romanzo pieno di occasioni, non tutte liete. "La parete" di Marlen Haushofer letto da Manuela Mandracchia.
Lampadino e Caramella - "Lampadino e Caramella nel MagiRegno degli Zampa" è un cartone animato rivoluzionario per la sua metodologia: inclusivo e senza barriere, è la prima serie animata al mondo accessibile a tutti grazie all'uso di voce narrante, sottotitoli, interpreti della lingua dei segni (LIS), con uno stile di animazione studiato per le diverse disabilità sensoriali e attento ai temi dell'inclusione e dei BES. Lampadino e Caramella sono due fratellini che, giocando con gli amici, apprendono cose molto utili per fronteggiare il perfido Duca Puzzoloso nel MagiRegno degli Zampa. Fra i doppiatori Giuseppe Zeno, Valentina Romani, Amadeus.
Le avventure di Tom Sawyer - Tom è un ragazzo irrequieto che vive nel sud degli Usa nel periodo che precede la Guerra di Successione. Non ubbidisce mai alla zia Polly, che lo ha adottato dopo la morte dei genitori. Insieme ai suoi compagni di classe Huck e Joe, conduce una vita spensierata. Ma la leggerezza delle loro giornate viene completamente sconvolta dall'omicidio del medico del paese, a cui i ragazzi involontariamente assistono durante le loro scorribande. Da quel momento le innocue peripezie dei ragazzi diventano improvvisamente situazioni ben più difficili e pericolose. "Le avventure di Tom Sawyer" è un romanzo dello scrittore statunitense Mark Twain ed è stato pubblicato nel 1876. "Le avventure di Tom Sawyer" è letto da Massimo Popoulizio.
Le storie di Lùpin - Lùpin sogna di essere come gli eroi del libro di fiabe che ammira, e va da una storia all'altra per vivere le loro avventure. Ma l'impetuoso piccolo lupo è tutt'altro che perfetto, e non è facile arrivare ad ogni "lieto fine"! Fortunatamente, tra rocambolesche avventure e divertenti gag, può contare sull'aiuto della Voce narrante per imparare dai suoi errori.
Leo da Vinci - Audiodescrizione del cartone annimato "Leo da Vinci". Il quindicenne Leonardo Da Vinci giunto a Firenze da Vinci nel 1467, ed il suo amico Lollo lavorano nella bottega del Verrocchio, il primo come apprendista pittore e il secondo come aiuto cuoco. La bottega del maestro fiorentino è frequentata anche dal giovane Lorenzo de' Medici (non ancora "magnifico"). Leo trascorre il tempo libero inventando mille cose. Lisa invece lavora presso le scuderie dei Medici. Un giorno una ciurma di pirati, la cui nave si è arenata alla foce dell'Arno, vengono avvicinati da Adolino, un losco figuro che offre loro di mettersi al servizio di un nobile signore fiorentino noto come il "Cospiratore", il quale vuole sostituirsi ai Medici nel governo della città. Regia: Sergio Manfio
Lupo - Audiodescrizione del Cartone animato "Lupo". "Lupo" è un eroe con moltissima immaginazione e un sacco di idee per rendere la vita, sua e dei suoi amici nella prateria, più piacevole. E se un giorno come un altro può rivelarsi una fantastica avventura... allora tanto meglio! C'è un problema di siccità? Uno dei suoi amici si è fatto male? Nessuno ha mai provato prima a navigare un fiume con una canoa? Nessuna sfida è troppo grande per Lupo, nessun ostacolo insormontabile, perché lui ha sempre un'idea. Regia: Paul Leluc
Mini Cuccioli a scuola - Audiodescrizione del Cartone animato "Mini Cuccioli a scuola". I Mini Cuccioli vivono le loro prime esperienze a scuola, dove il gioco è lo strumento per apprendere e imparare a conoscere sé stessi e il mondo circostante. La conoscenza avviene attraverso l'esperienza del fare: recitando, imparando e suonare in gruppo, visitando città e musei, giocando con la matematica, e così via. Questo luogo è anche l'occasione per incontrare nuovi compagni: Ciccio il riccio, Gelsomina la lontra, Cocò la volpe, Nicola il picchio, Cangiante il camaleonte e Federico il lombrico. E ad accogliere gli alunni ci sono inoltre dei simpatici insegnanti: Laura la lince, Giovanni il gufo, Sebastiano il fenicottero, Celeste la cicogna ed Ester la tartaruga, la Direttrice della scuola. E anche in questa nuova avventura i Mini Cuccioli sono in compagnia dell'Albero Matusalemme, sempre disponibile ad aiutarli a trovare soluzioni ai loro problemi. Regia: Sergio Manfio
Mondi paralleli - Il fantasy per adolescenti è un genere che coinvolge e offre numerosi spunti di riflessione. A Vigo, i nostri protagonisti, vivranno un'avventura che va oltre i confini della realtà. Quasi per caso, infatti, verranno catapultati in un regno magico e ai loro occhi increduli non resterà che comprendere i misteri del luogo in cui sono capitati, e cercare la strada per tornare a casa.
Nelle tracce del Lupo - Il primo podcast italiano dedicato al lupo nasce per invitare l'ascoltatore alla conversazione tra il mondo selvatico e quello umano. "Nelle tracce del lupo" racconta la nostra attitudine culturale verso la natura muovendosi "nelle" tracce di questo animale elusivo, per quanto studiato e conosciuto. Il viaggio attraversa sia le aree alpine dell'Italia, che negli ultimi dieci anni si sono confrontate con la presenza di questo predatore, sia il cuore dell'Appennino che ci ha sempre convissuto, anche quando nel resto d'Europa era praticamente estinto. In "Lupi e uomini", Barry Lopez scrive: «essere rigorosi in tema di lupi equivale a pretendere certezze dalle nuvole». Seguire la sua inafferrabile traccia significa metterci in relazione con un contesto biologico e geografico, culturale e filosofico; significa sentirci esploratori curiosi di imparare i meccanismi della natura. Significa percepirne la presenza fisica. Per questo abbiamo ascoltato biologi, esploratori, storici, guardiacaccia, addetti forestali, naturalisti, scrittori, pastori. Di recente il percorso che ha portato il lupo a ripopolare i boschi italiani, dopo essersi rintanato nel Parco Nazionale d'Abruzzo per un secolo, è stato fotografato dal primo censimento realizzato tra il 2018 e il 2021 su scala nazionale, coinvolgendo migliaia di addetti e centinaia di associazioni, grazie al coordinamento di ISPRA. Abbiamo camminato nelle sue tracce, anche in compagnia di chi ha partecipato a questa mappatura, provando a capirne la prospettiva, annusando i segni del suo passaggio per stabilire una relazione più genuina con il nostro senso di appartenenza al mondo selvatico. I cinque episodi del podcast descrivono come il lupo sia un fondamentale regolatore di biodiversità, un marker vivente dell'ecosistema, che arricchisce la rete di relazioni nella quale siamo immersi. Come tutto ciò che è selvatico dentro di noi, è bello sapere che esiste, ma non è obbligatorio doverlo incontrare. Davide Sapienza: testo e voce narrante Lorenzo Pavolini: testo, registrazioni, montaggio Francesco Garolfi: musiche originali
Oceano, Italia - Oceano, Italia è il racconto della vita e delle incredibili imprese di Alex Carozzo, una leggenda vivente della vela. Da oltre mezzo secolo, naviga su tutti gli oceani, a bordo di imbarcazioni di ogni tipo.
Penny Wirton e sua madre - Contea di Pictown, 1721. Penny Wirton è meno che un ragazzo e ha solo tre cose: un vestito giallo, una madre che fa nascere i bambini e un padre al cimitero sulla collina. La storia della sua "seconda nascita", della fuga da casa e delle mille peripezie che lo porteranno a ritrovare nell'amore della madre la dignità della propria condizione umana e sociale. Silvio D'Arzo termina di scriverla nel 1948, in parallelo al suo capolavoro "Casa d'altri", sul versante opposto dell'infanzia. "Penny Wirton e sua madre" di Silvio D'Arzo letto da Elia Schilton.
Pimpa - Audiodescrizione dei cartoni animati de "Pimpa". Pimpa, cagnolina a pallini rossi che si muove e parla come una bambina, è stata creata nel 1975 dal prestigioso artista e scrittore italiano Altan. Con le sue storie divertenti e poetiche, la Pimpa è diventata negli anni uno dei grandi beniamini dei bambini nel mondo del fumetto Regia: Altan
Racconti Sceneggiati - I Racconti sceneggiati, chiamati anche Radiodrammi, sono stati interpretati, dal dicembre 1947, dalle attrici e dagli attori della Compagnia di Prosa di Trieste, divenuta poi "Stabile" dagli anni '70 e fino ai primi anni del 2000, e che espresse professionisti di eccellente livello. Ad affiancarli arrivarono spesso i più grandi interpreti del teatro italiano: fra questi ricordiamo Corrado Pani, Gian Maria Volonté, Mariangela Melato, Umberto Orsini, Giulio Bosetti, Giulio Rolli, Anna Miserocchi, Carlo Simoni. Non di rado all'epoca si andava in onda in diretta sul canale nazionale. Come per i racconti sceneggiati per i ragazzi nell'ambito del programma "La radio per le scuole" a cui Radio Trieste partecipò attivamente per molti anni. Diversi i registi ospiti di grande caratura quali Sandro Bolchi, Paolo Giuranna, Giorgio Pressburger, Andrea Camilleri. Pur senza una Compagnia stabile di prosa la Sede Rai per il FVG porta avanti questa storica tradizione, amatissima dal pubblico regionale, facendo così crescere nuovi autori, interpreti e registi. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia.
Rotta per la Galite, l'altra Ponza - "Rotta per la Galite, l'altra Ponza" di Francesca Bellino | La Galite è la principale isola dell'arcipelago tunisino che si trova a 64 km a nord di Tabarka, nel cuore del Mediterraneo. Qui, tra fine '800 e inizio '900, ha vissuto una piccola comunità italiana proveniente da Ponza. Il primo ponzese a mettere piede sull'isola nel 1843 fu Antonio D'Arco a seguito di un naufragio. Ci rimase sei anni prima di essere portato in salvo da una barca siciliana e ci tornò nel 1872 insieme alla moglie e ai figli. Negli anni successivi altre famiglie seguirono il suo esempio attratti dai fondali pescosi e una vita in libertà. Nel 1903 vivevano alla Galite 103 persone e nel 1936 ben 250, una comunità che serviva anche da assistenza ai pescatori stagionali che da Ponza partivano per la pesca delle aragoste. La Galite, chiamata Yalta dai tunisini, era considerata da chi viveva di pesca un'America nel Mediterraneo per la ricchezza dei fondali. La maggior parte della comunità ponzese ha vissuto su quest'isola fino il 1956, anno della conquista dell'indipendenza dai francesi da parte dei tunisini. Alcuni negli anni Sessanta sono tornati a Ponza, mentre moli altri, avendo la nazionalità francese, hanno scelto di trasferirsi in Costa Azzurra dove oggi ancora vivono molti discendenti dei ponzo-galitani. Per tutti la Galite rimane nella memoria come una terra speculare a Ponza, una terra sorella, a tratti gemella: l'altra Ponza. È ancora molto forte nei discendenti dei vecchi abitanti della Galite il desiderio di mantenere un legame con l'isola e tenere viva la memoria di questa bella storia di migrazione italiana in Tunisia.
Salto nel buio - "Salto nel buio" di Valentina Lo Surdo, l'imprevedibile esperienza di un gruppo in cammino, quando tra i suoi partecipanti c'è una ragazza non vedente, cinque puntate per Tre Soldi in occasione del Centenario dell'UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) | Cinque donne e un uomo in cammino sulla Via degli Dei: siamo Alessandra, Valentina D., Marcella, Camilla, Valentina L. S. e Simone. Veniamo tutti da città diverse, abbiamo età e un bagaglio di esperienze differenti. Il percorso che affronteremo è la via transappenninica che unisce Bologna a Firenze e noi la compiremo all'inverso, da Piazza della Signoria a Piazza Maggiore. Alessandra, Valentina D. e Camilla sono alla loro prima volta su un cammino a tappe, ci vorranno cinque giorni per raggiungere la meta, e per Camilla il salto nel buio è doppio: già perché lei è una ragazza non vedente. Siamo arrivati alla partenza preparandoci al meglio per affrontare la sfida di "essere gli occhi" di Camilla nei boschi e sui sentieri, in salita e negli arrivi a fondo valle, per guadare fiumi e scavalcare sassi. Abbiamo portato con noi cordini e bastoncini, abbiamo studiato le possibili tecniche per aiutarla. Ma quello che accadrà nel corso del cammino sarà un salto nel buio per ognuno di noi, a confronto con emozioni imprevedibili, difficoltà impreviste, sconfitte e vittorie che ci insegneranno molto. Una testimonianza forte, a contatto con la fatica reale, fatica del gruppo e individuale, con il desiderio di farcela e di mollare, con lo slancio di offrire un contributo e l'esigenza personale di pensare a sé. Un percorso di ascolto in cui imparare a vedere con le orecchie, il naso, i piedi che dedichiamo alla ricorrenza del centenario dalla fondazione dell'UICI.
Sfiorire nemmeno un istante. Tre donne, tre Medaglie d'Oro al Valore Militare - Il Movimento di Liberazione, in Friuli Venezia Giulia come in tutta Italia, rappresentò per le donne l'occasione per conquistare consapevolezza del proprio valore, delle proprie capacità e per ambire alla parità con gli uomini: fu un vero e proprio lancio verso la ridefinizione dell'essere femminile e dei ruoli nella società. Mentre di fatto in pubblico sperimentavano l'emancipazione dai ruoli tradizionali, prendevano parte alla resistenza agendo nella segretezza. Sfiorire nemmeno un istante è il ritratto di Cecilia Deganutti, Paola Del Din e Virginia Tonelli: tre donne che con motivazioni molto diverse hanno dato un grande contributo alla lotta di liberazione. Un documentario radiofonico in quattro puntate del Teatro della Sete e Renato Rinaldi. Sfiorire nemmeno un istante è una produzione "Teatro della Sete". Ringraziamo Graziella Chiarcossi per la concessione di leggere un estratto dalla poesia La Resistenza e la sua luce di Pier Paolo Pasolini, poesia pubblicata nel volume "La religione del mio tempo", edito da Garzanti. con le voci di: Caterina Di Fant, Lucia Linda, Giulia Pes, Valentina Rivelli (Teatro della Sete), Antonella Lestani (Presidentessa ANPI provinciale di Udine), Roberto Volpetti (Presidente APO), Bianca Minigutti e Alvise Tonelli (ANPI Spilimberghese, PN), Marco Verità e Suor Cecilia, nipoti di Cecilia Deganutti, Paola Del Din e sua figlia Anna Carnielli.
Spia per scommessa - Due uomini si incontrano in mezzo ad una strada deserta, durante il crepuscolo. Si tratta di uno scrittore (il narratore) e un certo T., che dietro agli occhiali neri di un nero assoluto, viene immediatamente riconosciuto: il suo nome è apparso nelle liste delle spie dell'Ovra, Opera Vigilanza (o Volontaria) Repressione Antifascismo. Il Signor T., notando il senso di ripugnanza dello scrittore, dice all'altro che se lo desidera può cambiare strada. Lui però vorrebbe rivelargli le motivazioni che lo hanno condotto a entrare nell'Ovra. Non si è trattato né di paura, né tanto meno di convenienza, bensì di una scommessa, il suo punto debole. Fin da bambino, T. è divorato da quello che lui definisce una specie di amor proprio: gli basta che qualcuno gli dicesse "scommetto che non hai il coraggio di farlo" e lui si cimentava a fare anche la cosa che più gli ripugnava. Non per coraggio, ma soltanto per provare che "un uomo può far qualsiasi cosa, è una questione di tecnica". Così una volta in carcere, senza che nessuno gli avesse fatto alcuna proposta, decide di entrare nell'Ovra. Certo era antifascista, ma non avrebbe mai fatto la spia, però poi il suo solito demone cominciò ad attivarsi perché quello che gli ripugnava di più era proprio il mestiere di spia e così decise di farlo e continuò per anni. "Spia per scommessa" è un racconto breve di Alberto Moravia contenuto in "Racconti dispersi" pubblicati nel 1924. "Spia per scommessa" è letto da Valerio Binasco.
Spie - Chi sono veramente gli 007? Come si diventa un agente segreto? E fino a che punto ci si può fidare della parola di una spia? Il podcast racconta in sei puntate cosa si nasconde dietro il mestiere di "spia". Gli agenti segreti della realtà sono molto diversi dal James bond che siamo abituati a vedere al cinema: non guidano Aston Martin, non bevono Martini in elegantissimi bar. Sono uomini e donne normali, che spesso svolgono lavori d'ufficio, hanno delle famiglie, insomma fanno di tutto per rimanere invisibili. Ma cosa succede quando le spie entrano davvero in azione? Quali sono i segreti custoditi dagli 007? Spie è un podcast di Enrico Franceschini e Federico Varese prodotto da Chora Media per Radio1. Scritto da Enrico Franceschini e Federico Varese, con la cura editoriale di Sabrina Tinelli con Alessia Rafanelli. Capo progetto Rai Dario Dionoro. Producer Matteo Perkins.
Storie straordinarie di piccole donne avventurose - Le vite di Louisa May Alcott, Laura Orvieto, Astrid Lindgren e Edith Nesbit raccontate da Carola Susani. "Storie straordinarie di piccole donne avventurose" di Carola Susani.
Topo Gigio - Audiodescrizioni del Cartone animato "Topo Gigio". Le nuove avventure del primo Topo che ha imparato a vivere nel mondo degli umani. O quasi. Per Topo Gigio qualunque cosa è una novità e così... una noiosa ricerca scolastica sui magneti, una gita allo zoo, un semplice gioco in cortile o il dare una mano ad un amico, diventano super eccitanti! Al suo fianco, l'amica del cuore Zoe, il buddy con cui truccare la bici "Bike" Bob, e il "GTeam", ovvero Talpa, Piccione, Coniglietti, Rospo e Tartaruga, che lo seguono nelle sue spericolate missioni. L'avventura sarà irresistibile! Regia: Davide Rosio, Giorgio Scorza
Una giornata al rifugio: i 100 anni del Vincenzo Sebastiani - Il Rifugio Vincenzo Sebastiani è un piccolo rifugio di montagna che negli anni ha visto crescere la sua frequentazione. Oggi a 100 anni dalla sua costruzione vivere e lavorare a 2100 mt isolati da valle continua ad essere una scelta molto impegnativa. Eleonora Saggioro, che lo gestisce da oltre 20 anni ci fa vivere insieme ai suoi collaboratori una giornata di lavoro ad alta quota, condividendo pensieri, difficoltà e momenti di leggerezza. Si ringrazia Stefano Ardito per le parole d'amore dedicate all'Appennino. Un ringraziamento speciale a Eleonora Saggioro per custodire un luogo così prezioso, a Valerio Di Fiori, Emidio Tirabassi e Bea Marchitelli per la calorosa accoglienza. "Una giornata al rifugio: i 100 anni del Vincenzo Sebastiani" è un audiodocumentario di Alice Gussoni.
Vent'anni dopo - Sono passati vent'anni da quella "notte tempestosa e buia" che aveva chiuso in maniera tragica e fatale la vicenda dei "Tre moschettieri". Da allora, i quattro amici hanno preso strade diverse. Anche il contesto storico è cambiato. Il cardinale Richelieu è morto ed è stato sostituito da Giulio Mazzarino, odiato da gran parte del popolo. Anche Re Luigi XIII è morto lasciando Luigi XIV, il Re Sole, ancora bambino, sotto la reggenza della madre, Anna D'Austria, sposata in gran segreto con il cardinale. La situazione nella capitale francese è in gran fermento, cittadini e nobiltà sono furiosi dopo l'ennesimo aumento delle tasse imposte dal Mazzarino per finanziare gli interventi militari nella Guerra dei Trent'anni. Scoppia così la Fronda che porta grande scompiglio a Parigi. Mazzarino affida a D'Artagnan il compito di riunire il quartetto di un tempo per controllare la Fronda, con la promessa di fare di lui il capitano dei moschettieri. "Vent'anni dopo" è stato pubblicato nel 1845. "Vent'anni dopo" è letto da Paolo Bonacelli
Ventimila leghe sotto i mari - il professor Arronax, naturalista del Museo di Storia Naturale di Parigi, il suo fidato assistente Conseil e il fiociniere Ned Land finiscono in mare mentre danno la caccia a un misterioso mostro marino. La creatura enorme, velocissima e fluorescente altro non è che un avveniristico sommergibile. I tre vengono salvati proprio dal comandante del sottomarino, il geniale e misterioso Capitano Nemo. Con lui iniziano un incredibile viaggio che li porterà a solcare i sette mari, alla scoperta delle rovine di Atlantide tra foreste sottomarine, selvaggi antropofagi e perle giganti. "Ventimila leghe sotto i mari" è stato scritto da Jules Verne e pubblicato nel 1870. "Ventimila leghe sotto i mari" è letto da Piero Baldini.
Azione
Datemi un mantello - Viaggio tra i supereroi italiani - Le storie dei supereroi mascherati della vita reale operanti in diverse città italiane. I loro nomi sono Guardiano, Cuorenero, Confessore, Powerman e Darkwing. "Datemi un mantello - Viaggio tra i supereroi italiani" di Silvestro Ferrara.
Essere Parsifal - Un gioco di ruolo dal vivo - Il gioco di ruolo dal vivo (abbreviato in GRV, in inglese LARP, Live Action Role-Playing) è una forma di gioco di ruolo in cui i partecipanti impersonano i personaggi rappresentando le situazioni del gioco nella realtà fisica, nel modo più verosimile possibile, utilizzando abbigliamento, attrezzi, e scenografie adatte alla parte. Vi può partecipare chiunque abbia voglia di essere per qualche giorno altri da sé. "Essere Parsifal - Un gioco di ruolo dal vivo" è un documentario di Mariano De Nardo
Fino al cuore della rivolta - Gli archivi della Resistenza sulla Linea Gotica Occidentale - Il collettivo Archivi della Resistenza dal 2004 si occupa di storia orale delle classi non egemoni e, soprattutto, di raccogliere testimonianze audiovisive degli ultimi e delle ultime protagonisti/e della Resistenza contro il nazifascismo sulla Linea Gotica Occidentale. Il collettivo dal 2012 gestisce il Museo audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo e promuove la memoria della Resistenza e dell'antifascismo attraverso eventi culturali, pubblicazioni, mostre, e l'organizzazione del festival della Resistenza "Fino al cuore della Rivolta", giunto alla XVI edizione, che quest'anno si terrà - nonostante l'emergenza - e si svolgerà on line sui canali social. "Fino al Cuore della Rivolta - Gli archivi della Resistenza sulla Linea Gotica Occidentale" di Anais Poirot Gorse. Simona Mussini e Alessio Giannanti, tra i fondatori del collettivo Archivi della Resistenza saranno le voci narranti che ci faranno viaggiare nelle le storie di resistenza dell'antifascismo sulla linea Gotica Occidentale (al confine tra Liguria e Toscana). Grazie ai materiali audiovisivi raccolti dal collettivo in anni di ricerca sul campo, avremo accesso alle memorie della resistenza di un territorio.
Giulio Coniglio - Giulio Coniglio è una serie animata prescolare che racconta le avventure di Giulio e dei suoi simpatici amici Topo Tommaso, Lumaca Laura e Oca Caterina, quattro piccoli animali che vivono in un mondo coloratissimo e bizzarro, nel quale affrontano ogni giorno nuove emozionanti sfide
L'occhio di vetro. Volevo i nonni partigiani - 26 aprile 1945. Ferruccio Razzini, un ragazzo di quindici anni figlio di un eroe della Prima Guerra Mondiale, si ritrova a combattere tra le fila degli ultimi difensori della Repubblica di Salò. Ne scrive giorno per giorno in un diario in cui racconta anche i destini delle due sorelle maggiori, Liliana e Maria Grazia, sposate l'una a un fascista l'altra a un partigiano comunista. Il ragazzo è un vecchio zio del regista, che guidato da quel diario inizia una ricerca nel passato della sua famiglia. "L'occhio di vetro. Volevo i nonni partigiani" è l'adattamento radiofonico del film di Duccio Chiarini, vincitore della 61° edizione del Festival dei Popoli.
Le storie di Lùpin - Lùpin sogna di essere come gli eroi del libro di fiabe che ammira, e va da una storia all'altra per vivere le loro avventure. Ma l'impetuoso piccolo lupo è tutt'altro che perfetto, e non è facile arrivare ad ogni "lieto fine"! Fortunatamente, tra rocambolesche avventure e divertenti gag, può contare sull'aiuto della Voce narrante per imparare dai suoi errori.
Oceano, Italia - Oceano, Italia è il racconto della vita e delle incredibili imprese di Alex Carozzo, una leggenda vivente della vela. Da oltre mezzo secolo, naviga su tutti gli oceani, a bordo di imbarcazioni di ogni tipo.
Racconti Sceneggiati - I Racconti sceneggiati, chiamati anche Radiodrammi, sono stati interpretati, dal dicembre 1947, dalle attrici e dagli attori della Compagnia di Prosa di Trieste, divenuta poi "Stabile" dagli anni '70 e fino ai primi anni del 2000, e che espresse professionisti di eccellente livello. Ad affiancarli arrivarono spesso i più grandi interpreti del teatro italiano: fra questi ricordiamo Corrado Pani, Gian Maria Volonté, Mariangela Melato, Umberto Orsini, Giulio Bosetti, Giulio Rolli, Anna Miserocchi, Carlo Simoni. Non di rado all'epoca si andava in onda in diretta sul canale nazionale. Come per i racconti sceneggiati per i ragazzi nell'ambito del programma "La radio per le scuole" a cui Radio Trieste partecipò attivamente per molti anni. Diversi i registi ospiti di grande caratura quali Sandro Bolchi, Paolo Giuranna, Giorgio Pressburger, Andrea Camilleri. Pur senza una Compagnia stabile di prosa la Sede Rai per il FVG porta avanti questa storica tradizione, amatissima dal pubblico regionale, facendo così crescere nuovi autori, interpreti e registi. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia.
Ratline - La fuga dei nazisti - "Ratline", la linea dei topi. È il nome della rotta di fuga su cui riuscirono a scappare dall'Europa molti criminali nazisti, quasi tutti diretti in Argentina. Quattro di loro, in particolare, meritano attenzione, per la dedizione e la crudeltà con cui servirono il male assoluto. Josef Mengele, il medico angelo della morte di Auschwitz. Klaus Barbie, assassino e torturatore che imperversò a Lione. Erich Priebke, il boia delle Fosse Ardeatine. Adolf Eichmann, "Lo zar degli ebrei", l'uomo che ne organizzava i trasporti ai lager. I loro crimini ci mostrano sin dove può spingersi l'obbedienza e dove può arrivare l'assenza di pietà. Le loro fughe ci rivelano la protervia dei colpevoli, ma anche l'avidità e la colpa imperdonabile dei complici, in una rete di aiuti e connivenze che andava dal Vaticano fino all'Argentina di Juan Peron, passando per l'Alto Adige e per Genova. Ratline racconta come, nel secondo dopoguerra, questi uomini spietati riuscirono a fuggire e a rifarsi una vita in Sud America per sottrarsi alle loro responsabilità e alla giustizia. Ma anche come, alla fine della via dei topi, ad attendere tutti loro ci fosse un ineluttabile destino. Ratline è un podcast di Rai Radio 1 prodotto da Storielibere.fm, scritto e raccontato da Riccardo Gazzaniga. La supervisione editoriale è di Guido Guenci, la regia di Gianni Gozzoli. Prima stagione (uscita prevista della seconda stagione: 2024)
Sfiorire nemmeno un istante. Tre donne, tre Medaglie d'Oro al Valore Militare - Il Movimento di Liberazione, in Friuli Venezia Giulia come in tutta Italia, rappresentò per le donne l'occasione per conquistare consapevolezza del proprio valore, delle proprie capacità e per ambire alla parità con gli uomini: fu un vero e proprio lancio verso la ridefinizione dell'essere femminile e dei ruoli nella società. Mentre di fatto in pubblico sperimentavano l'emancipazione dai ruoli tradizionali, prendevano parte alla resistenza agendo nella segretezza. Sfiorire nemmeno un istante è il ritratto di Cecilia Deganutti, Paola Del Din e Virginia Tonelli: tre donne che con motivazioni molto diverse hanno dato un grande contributo alla lotta di liberazione. Un documentario radiofonico in quattro puntate del Teatro della Sete e Renato Rinaldi. Sfiorire nemmeno un istante è una produzione "Teatro della Sete". Ringraziamo Graziella Chiarcossi per la concessione di leggere un estratto dalla poesia La Resistenza e la sua luce di Pier Paolo Pasolini, poesia pubblicata nel volume "La religione del mio tempo", edito da Garzanti. con le voci di: Caterina Di Fant, Lucia Linda, Giulia Pes, Valentina Rivelli (Teatro della Sete), Antonella Lestani (Presidentessa ANPI provinciale di Udine), Roberto Volpetti (Presidente APO), Bianca Minigutti e Alvise Tonelli (ANPI Spilimberghese, PN), Marco Verità e Suor Cecilia, nipoti di Cecilia Deganutti, Paola Del Din e sua figlia Anna Carnielli.
Spie - Chi sono veramente gli 007? Come si diventa un agente segreto? E fino a che punto ci si può fidare della parola di una spia? Il podcast racconta in sei puntate cosa si nasconde dietro il mestiere di "spia". Gli agenti segreti della realtà sono molto diversi dal James bond che siamo abituati a vedere al cinema: non guidano Aston Martin, non bevono Martini in elegantissimi bar. Sono uomini e donne normali, che spesso svolgono lavori d'ufficio, hanno delle famiglie, insomma fanno di tutto per rimanere invisibili. Ma cosa succede quando le spie entrano davvero in azione? Quali sono i segreti custoditi dagli 007? Spie è un podcast di Enrico Franceschini e Federico Varese prodotto da Chora Media per Radio1. Scritto da Enrico Franceschini e Federico Varese, con la cura editoriale di Sabrina Tinelli con Alessia Rafanelli. Capo progetto Rai Dario Dionoro. Producer Matteo Perkins.
Basket
Domenica Sport - Contenitore di informazione sportiva con la collaborazione di esperti del settore per commentare le giornate dei campionati di tutte le serie. All'interno: Tutto il calcio minuto per minuto.
Palla A2, territori a canestro - "Palla A2, territori a canestro" è il nuovo podcast della TGR in collaborazione con la Lega Nazionale Pallacanestro sul basket di serie A2, che coinvolge 24 squadre da 9 regioni. Ogni settimana analisi sulla giornata appena trascorsa, approfondimenti sulle realtà del campionato e ospiti per raccontare il campionato dove si sviluppano i talenti del basket italiano. A condurlo il giornalista della TGR FVG Andrea Saule con Sandro De Pol, campione europeo con la nazionale italiana nel 1999, due volte campione d'Italia con l'Olimpia Milano e ora commentatore di RaiSport, che detiene i diritti per la trasmissione in chiaro del campionato.
Sabato Sport - Contenitore di informazione sportiva con la collaborazione di esperti del settore per commentare le giornate dei campionati di tutte le serie. All'interno: Tutto il calcio minuto per minuto.
Sfide - Lo storico programma di Rai3 che ha trasformato il modo di raccontare lo sport in televisione.
Bianco e nero
Bellezza e bizzarria - il cinema insolito secondo Goffredo Fofi - L'intenzione di questa panoramica strana su film insoliti che non si vedono più, anche se a volte sono nella storia del cinema, è quella di raccontare opere "belle e bizzarre" rispetto a quelle che si possono vedere oggi, opere che, in un momento come questo dove il cinema langue e non produce grandi invenzioni, non esistono più. C'è stato un momento (durato quasi un secolo) in cui il cinema è stato importantissimo nella vita di tutti. Nel cinema ci sono sempre stati i film colossi, i film d'amore, i film comici e tutta una varietà di generi abbastanza vasta. I film di cui forse oggi è più interessante parlare e rivedere sono quelli un po' a cavallo dei generi, quelli che si sottraggono alla definizione di genere, quelli che intrecciano le cose e che spesso sono più rivelatori, perché sono opere dove conta l'azzardo, conta la bizzarria, conta l'invenzione. L'idea di partenza di questa carrellata di film insoliti, nasce dell'opera di Mario Praz "Bellezza e bizzarria". Bellezza quindi che nasce anche dalla bizzarria, dalla diversità, dall'insolito, da un cinema che non è quello abituale, con delle invenzioni a volte geniali, a volte tra il miserabile e il geniale, ma che sempre danno delle informazioni diverse su cos'era il mondo, cos'era la cultura, cos'era la società. Scavare in queste diversità, in queste bizzarrie, credo sia più produttivo che non raccontare per l'ennesima volta i capolavori conclamati della storia del cinema. Goffredo Fofi
Biathlon
Domenica Sport - Contenitore di informazione sportiva con la collaborazione di esperti del settore per commentare le giornate dei campionati di tutte le serie. All'interno: Tutto il calcio minuto per minuto.
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Sfide - Lo storico programma di Rai3 che ha trasformato il modo di raccontare lo sport in televisione.
Biodiversità
10 Notizie dal futuro - E se da qui ai prossimi anni continuassimo a fare scelte insostenibili per il nostro pianeta, in che mondo ci ritroveremmo? Il podcast "10 notizie dal futuro", realizzato da Rai Radio in collaborazione con l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), ci proietta al 2030 mostrandoci tramite un giornale radio immaginario, condotto da Chiara Giallonardo, un futuro distopico e le conseguenze di un pianeta insostenibile. Grazie però al Direttore scientifico dell'ASviS, Enrico Giovannini e ai numerosi esperti di puntata, si traccia la strada per un futuro più luminoso ispirato ai principi dell'Agenda 2030 e al recente Decalogo ASviS "10 idee per un'Italia sostenibile", il nostro sistema di navigazione satellitare in questo podcast. Lo sviluppo sostenibile, ricordiamocelo, accende il futuro!
Antennae - Antennae è un podcast di storie vere e verosimili, raccontate a partire dai suoni custoditi in un luogo immaginario, l'Archivio Dendrosonico di Genova. L'archivio conserva le registrazioni che migliaia di alberi hanno raccolto per decenni in tutta Italia, diventando testimoni di storie personali e collettive. Ognuna delle puntate è stata realizzata da autorз diversз, con stili e interessi diversi. Antennae diviene così un podcast collettivo, in cui i suoni conservati nell'Archivio Dendrosonico offrono l'occasione per parlare non solo di alberi, ma anche di legami, rivoluzioni, lotte, luoghi interdetti, città in trasformazione… e unconventional computing. Antennae è un progetto ideato e curato da Francesca Berardi per Rai Play Sound. Le puntate sono state scritte e realizzate da (in ordine alfabetico): Francesca Berardi, Alessandro Bernard, Agnese Cornelio e Massimo Carozzi, Sara Poma, Marco Stefanelli.
Cellule immaginali - Copiare le soluzioni naturali garantisce da sempre innovazioni tecnologiche efficaci e sostenibili e attraverso questa storia scopriremo molte curiosità in merito. Ma cosa capita quando la scienza non si limita più ad imitare la parte "meccanica" della natura e comincia ad ascoltare e comprendere il suo messaggio più segreto? Come cellule immaginali, i protagonisti di questo racconto, umani e non, emergono dal buio di una crisi ecologica ed esistenziale e ci offrono una chiave per evolvere come specie tra le specie, semplicemente imparando dalla natura. Di Alessandro Bernard. Un racconto Bio Ispirato, realizzato insieme a tre scienziati, altri animali, funghi e piante. Una produzione Docabout in collaborazione con i Cammelli s.a.s. Il sound design è di Domenico De Fazio.
Diorami: appunti di viaggio di una genius loci - Dopo aver trascorso più di cinquant'anni chiusa tra le mura dell'Orto botanico dell'università di Palermo, una genius loci decide di riconnettersi al paesaggio naturale e sociale della Sicilia facendo visita ad alcune delle specie più caratteristiche del territorio. Dalla palma nana nella riserva dello Zingaro ad un leccio secolare sulle pendici dell'Etna, passando per i giardini panteschi e i monti Iblei dove echeggia ancora il sapere delle majare, la genius loci passa attraverso cementificazione, incendi e abbandono, ma si ferma e si mette in ascolto in luoghi dove piante e persone si prendono cura le une delle altre. "Diorami: appunti di viaggio di una genius loci" è l'adattamento del lavoro audio prodotto per "Diorami" progetto realizzato con il fotografo Alessandro Sala, a cura di Maria Chiara Di Trapani, realizzato con il SiMuA dell'Università di Palermo, risultato vincitore del PAC2021 - Piano per l'Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Crediti fotografici: Quercus Ilex, Milo, 2023 della serie Diorami @Alessandro Sala/Cesura. Le musiche sono di Gianni Gebbia. Il mix e il sound design di Alessandro Bernard e Domenico De Fazio. Nelle puntate #4 e #6 ci sono, rispettivamente, estratti delle canzoni popolari "Raccoglitrici di mandorle" e "A Virrinedda", entrambi tratti dalla piattaforma online Canzone Italiana (www.canzoneitaliana.it). Nel segmento #6 c'è un estratto della canzone "Cu ti lu dissi" di Rosa Balistreri.
Eudora Welty - Eudora Welty è una delle più grandi scrittrici americane del ventesimo secolo, che in Italia però è ancora poco nota. Ha scritto soprattutto racconti, ha vinto quasi tutti i principali premi di scrittura, incluso il Pulitzer nel 1973 e il National Book Aword alla carriera, ed è stata la prima autrice vivente la cui opera sia stata pubblicata nella Library of America. È considerata, insieme a Flannery O'Connor e a William Faulkner, la voce più importante della letteratura del Sud degli Stati Uniti. Eudora Welty è raccontata da Florinda Fiamma.
Frammenti di Estinzione - Il progetto Frammenti di Estinzione lavora dal 1998 al crocevia tra ricerca ecoacustica, innovazione tecnologica e arte sonora, registrando ritratti acustici di 24 ore continue all'interno delle foreste primarie equatoriali più antiche e biodiverse del pianeta, per mezzo di microfoni tridimensionali ad altissima definizione. Come in un'arca immateriale, i frammenti sonori del mondo primordiale vengono custoditi digitalmente e, dopo l'analisi scientifica, diventano composizioni elettroacustiche fruibili all'interno di teatri per il suono tridimensionale. Questi spazi sferici permettono di fare un'esperienza d'ascolto unica di ciò che rimane degli ecosistemi incontaminati, al fine di accrescere la coscienza pubblica sulle conseguenze profonde dell'ecocidio in atto. Può l'arte sensoriale costituire un acceleratore verso la conversione profonda, etica e morale, ora necessaria per l'inderogabile transizione ecologica della nostra civiltà? "Frammenti di Estinzione" di David Monacchi è un progetto interdisciplinare di lungo termine su patrimonializzazione e ascolto degli ecosistemi di foresta primaria.
Ghiaccio sottile - «Io volevo entrare nel movimento del ghiaccio e ciò che più temevo era di rimanere bloccato dalla terra». Così scriveva lo scienziato esploratore norvegese Fridtjof Nansen (Premio Nobel per la Pace nel 1922) durante la spedizione della nave Fram, un viaggio durato tre anni e che a fine '800 cambiò il nostro rapporto con la geografia e il ruolo del mondo Artico nella macchina climatica della Terra. Nansen lasciò che il suo vascello venisse catturato dal ghiaccio per seguire la deriva oceanica e assumendo il punto di vista dell'elemento naturale, scoprì l'immensità della visione umana, la grandezza del mistero. Questa è la prospettiva del viaggio di Ghiaccio Sottile, podcast che vuole invitare l'ascoltatore a compiere un viaggio che vede protagonista il più grande ghiacciaio italiano, il Pian di Neve d'Adamello; l'Antartide e il racconto degli studi scientifici che hanno definito lo sviluppo ciclico del clima negli ultimi ottocentomila anni; il lavoro dell'Eurocold Lab all'Università Bicocca di Milano e quello del Servizio Glaciologico Lombardo; i viaggi di esploratori e scrittori come Franco Michieli ed Enrico Camanni; la visione della biologa Anna Bonettini; l'esperimento artistico e scientifico di Sergio Maggioni, che in Adamello ha registrato la voce del ghiacciaio in via di estinzione; la complessità del sistema idroelettrico, tra i più importanti delle Alpi, in Val Camonica, con un percorso dal ventre delle dighe ai canali dove l'acqua viene inviata alle centrali idroelettriche e diventa energia, dove tutto ciò fa parte dell'area tutelata dalla regione Lombardia, il Parco dell'Adamello, dal 1983. E poi il ghiaccio sottile degli autori: il viaggio con gli Inuit sull'Isola di Baffin e nel Dovrefjell della Norvegia sulla neve d'inverno di Sapienza, la prua verso Capo Horn nel canale di Beagle del navigatore Pavolini. Un'avventura attraverso la crisi che apre orizzonti impensabili e da esplorare. Se è vero che il nuovo rapporto dell'IPCC sui cambiamenti climatici ha fatto dire al segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres che ""l'umanità è in bilico su un sottile strato di ghiaccio, che si sta fondendo velocemente"" è altrettanto vero che Ghiaccio Sottile è un'esortazione a credere nella forza della visione più ampia, che ha sempre aiutato l'umanità ad affrontare i problemi più gravi e scoprire nuove vie verso orizzonti inattesi. Il podcast si affida al registro narrativo della testimonianza e del diario di un'avventura per comprendere meglio, senza angoscia, che è necessario usare la nostra forza più grande, l'immaginazione. Sul Ghiaccio Sottile l'orizzonte cambia. La nostra attenzione si acuisce. Perché acqua si scrive e vita si legge, ma anche perché il suo ciclo e le sue diverse forme ogni giorno raccontano la nostra storia, il nostro presente e il nostro possibile futuro. Ghiaccio Sottile è un podcast che evita allarmismi e invita l'ascoltatore a riflettere, ad ascoltare la propria percezione. Come ha dichiarato a TG2Dossier il professor Fabio Trincardi, direttore del Dipartimento Terra e Ambiente del CNR «succederà che la Terra salterà in un altro stato climatico, perché il pianeta è in grado di avere sistemi climatici molto diversi l'uno dall'altro. Quindi probabilmente non sarà più la Terra dei cicli glaciali e interglaciali che abbiamo visto nell'ultimo milione di anni. Noi come società non ci saremo più, come umanità avremo molte difficoltà, ma ci sarà vita». Perché non è la Terra quella da salvare, ma l'umanità. un podcast originale di Lorenzo Pavolini & Davide S. Sapienza per Fram Produzioni, con ArtIcon,Consulenza scientifica Anna Bonettini, idro biologa. musiche originali di Francesco Garolfi dall'album Thin Ice (La Gare)
Gli inventori della natura - Protagonisti di questa serie podcast, scienziati e scienziate che hanno cambiato il nostro modo di vedere la Natura. Ma anche esploratori ed esploratrici, ambientalisti e ambientaliste della prima ora, infine divulgatori che hanno rivoluzionato, con la loro stessa vita, le conoscenze del nostro mondo marino e terrestre. Attraverso la lente del passato ma con lo sguardo al presente e raccogliendo i racconti contemporanei di chi si occupa di tenere viva la memoria di questi grandi personaggi, facciamo un viaggio tra biologia, botanica, zoologia, geologia, paleontologia, clima, oceani. A cura di Carmela Cioffi
GoWild - Animali in città - Un viaggio nel mondo urbano alla scoperta della natura manifesta o nascosta: creature animali affascinanti che popolano le nostre citta non solo nei parchi, ma anche sulle grondaie, o all'interno delle nostre case. La giornalista Jenny Pacini è affiancata in ogni episodio da esperti quali biologi, ornitologi, veterinari o etologi ed insieme coinvolgeranno ragazzi presenti sul luogo in avventurose wild experience in città. Tra gli animali raccontati: pipistrelli, gabbiani, granchi fluviali, api. Infine, non mancheranno animali esotici e splendidi rapaci e ci sarà anche spazio per i conosciutissimi e amatissimi gatti.
Hevreka - Razumevanje razvoja znanosti in tehnologije postaja skorajda nuja v današnjem svetu. Poljudno-znanstvena oddaja Hevreka se tedensko dotika teh tem z intervjuji in poglobitvami. Uredništvo: Poljanka Doljak. Slika je delo umetnika Ivana Žerjala, člana kulturnega društva za umetnost KONS.
In Antartide - Voliamo in Antartide al seguito della XXXVIII Spedizione Italiana nel continente più remoto della Terra. Insieme al giornalista di RaiNews24 Andrea Bettini entriamo nella base Mario Zucchelli sul Mare di Ross e nella base italo-francese Concordia sul Plateau Antartico. Un'avventura a decine di gradi sottozero per scoprire la vita del personale e degli scienziati che compiono studi su cambiamenti climatici, biologia marina, atmosfera, geologia, astronomia. Ricerche fondamentali perché ciò che accade in quel luogo lontano influenza tutto il pianeta. Ogni giorno un aggiornamento sulla missione direttamente dall'altro capo del mondo. Un podcast di Andrea Bettini. Direzione Artistica: Andrea Borgnino. Responsabile di produzione: Anna Maria Delogu. Sound designer: Alexandra Genzini. Esperta della materia: Claudia Salati. Si ringrazia il PNRA – Programma Nazionale di Ricerche in Antartide. Foto di Claudio Scarchilli - PNRA
L'asino che vola! - È vero che il cammello ha l'acqua nelle gobbe o che il camaleonte cambia colore? Scopriamolo insieme a "L'asino che vola!", il programma che sfata i miti e le false credenze sugli animali. Di e con Graziano Ciocca e Sara Ciocca. Con la regia di Isabella Carbone
La Foresta che cresce - Si dice che faccia più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Questo è vero solo finché non decidiamo di dare la giusta attenzione a chi sta facendo cose straordinarie. Chiara Giallonardo ha incontrato 12 persone che hanno delle esperienze di vita molto significative, come i risultati che sono riuscite a ottenere con la loro passione e il loro entusiasmo. "La foresta che cresce" è una raccolta di storie ispirazionali, fuori dagli schemi e a tratti incredibili: donne e uomini che vivono un profondo contatto con la Natura e dalla Natura si fanno guidare. Una biologa italiana che da 25 anni ha scelto di vivere in una comunità indigena dell'Amazzonia profonda e con la sua Onlus ha salvato una zona di foresta grande come la Corsica, un esploratore che ha attraversato l'Alaska a -40 gradi con una bici realizzata con plastica riciclata, una delle massime esperte di robotica al mondo che inventa robot che imitano le piante. Sono solo alcuni esempi di italiani che stanno facendo la differenza per la vita dell'umanità sul Pianeta. La foresta che racconta Chiara fa un bellissimo rumore , è il suono de "La Foresta Che cresce". Regia di Filomena Vitagliano
La lista rossa - A causa delle attività insostenibili dell'uomo, sul nostro pianeta è in atto la Sesta Estinzione di massa. Ogni giorno nella Lista Rossa mantenuta e aggiornata dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) vengono aggiunti nomi di esemplari di mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci gravemente minacciati di estinzione, eppure molti biologi, zoologi, ecologi e naturalisti si adoperano per la salvaguardia della fauna selvatica in pericolo in Italia e all'estero. Attraverso alcune delle loro storie, Francesca Bellino intraprende un viaggio nel mondo naturale per scoprire e valorizzare l'impegno e l'ingegno umano nella battaglia per salvaguardare l'esistenza degli animali più vulnerabili. Ogni puntata racconta l'incontro tra l'uomo e una specie e ci parla di scoperte sorprendenti e di sfide personali di chi ha ben chiaro che anche la sopravvivenza della nostra specie dipende dalla protezione della biodiversità. "La Lista Rossa" è un podcast di RaiRadio1, ideato e realizzato da Francesca Bellino. Regia di Alex Messina.
La Temperatura della Terra – Speciale Mozambico - Un viaggio in Mozambico per raccontare "Focus Africa" in un Progetto della Comunità Europea sullo sviluppo sostenibile. Claudia Adamo di Rai Meteo racconta una settimana nella capitale Maputo: cosa significa sicurezza alimentare in Africa e come questo tema è legato al cambiamento climatico, alla scienza della genetica, all'agricoltura, alle donne e perché questo tema è importante per l'Europa. A cura di Massimo Maffei.
La voce degli alberi - Gli alberi non sono giganti silenziosi, anzi ci parlano continuamente per fornirci informazioni sul loro stato di salute e sono sentinelle nella lotta contro il cambiamento climatico. Per questo un gruppo di scienziati, ricercatori e dottori forestali italiani ha avviato l'esperimento "Tree Talker" e si è messo in ascolto di 36 esemplari del bosco di Piegaro, in provincia di Perugia. "La voce degli alberi" di Francesca Bellino.
Le parole del futuro - Un podcast in 12 episodi su 12 Parole del Futuro, un incontro e confronto tra ricercatori e ricercatrici under 35 dell'Università degli Studi di Milano e Sara Zambotti di Rai Radio2 con i giovani conduttori di Radio Statale (Samuele Virtuani, Marina Potassa e Simone Feneri). Il progetto è pensato per studenti e studentesse delle scuole superiori e universitari, e per tutti coloro che sono curiosi di capire come la ricerca universitaria affronta le sfide dell'attualità. Le Parole del Futuro è un podcast realizzato da Rai Radio2 in partnership con l'Università degli Studi di Milano. Condotto da: Sara Zambotti e Samuele Virtuani, con la partecipazione di Simone Feneri e Marina Potassa di Radio Statale. Redazione: Francesco Stringhetti-Regia: Enrica Zoleo-Cura: Francesca Dal Cero e Sara Zambotti-Ideazione e cura scientifica: Angela Biscaldi
Muso a Muso - Orsi e lupi erano estinti, il loro nome rimaneva legato solo a storie e leggende popolari. Negli ultimi vent'anni sono tornati a popolare in gran numero le montagne del Trentino, recuperando i loro spazi. Una presenza che arricchisce la biodiversità ma che sta aumentando anche quella conflittualità che sembrava sepolta nei ricordi. Questo è il racconto degli incontri (o degli scontri) fra gli uomini e gli orsi e i lupi che sono tornati a vivere accanto alle loro case. Un'esplorazione attraverso interviste originali e voci del passato custodite dalla Teca. Muso a Muso è un podcast della Tgr Rai di Trento, scritto da Alessandro Franzi, supervisione di Massimo Mazzalai, tecnici di produzione Rolando Eccher, Sergio Benvenuti, Enrico Gremes, Paolo Bosatra, Luca Castagnoli, Alberto Grosello e Roberto Lorenzi.
Non sprecare. Eccedenze alimentari e soluzioni elementari - Perché un terzo del cibo prodotto finisce nella spazzatura? Cosa si può fare per ridurre questi sprechi? A Padova il collettivo 'La cucina brigante' si occupa proprio di questo: proporre soluzioni e far conoscere il problema. Tra mercati generali, tecnologia, cassonetti e il nostro frigo scopriremo diversi modi per evitare che il cibo totalmente commestibile finisca nella pattumiera. La serie è stata realizzata da Daniele Oliveri, allievo del Corso di Reportage della sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia, con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Abruzzo, Comune dell'Aquila. "Non sprecare - Eccedenze alimentari e soluzioni elementari" è un audiodocumentario di Daniele Oliveri.
Perle Verdi - Un podcast dedicato a conoscere le nuove realtà che praticano l'Agricoltura Biologica. In ciascuna puntata andremo a conoscere due aziende produttrici dello stesso o stessi prodotti biologici. Un podcast di e con Serena Fauttilli
Specchiarsi in Trentino - Laghi, fiumi, torrenti, cascate. Accanto alle montagne l'elemento che caratterizza e modella il paesaggio trentino è l'acqua e i suoi molteplici utilizzi: sportivi, turistici, energetici. La sua qualità e purezza, grazie anche ad un costante monitoraggio, è garanzia di conservazione della biodiversità negli ambienti fluviali. Quattordici puntate radiofoniche per una guida curiosa del territorio, che porterà gli ascoltatori a conoscere, goccia dopo goccia, laghetto dopo laghetto, la storia di una terra, dei suoi eventi, delle culture e delle tradizioni che l'hanno impregnata, della gente che è vissuta e che ci vive. Così, facendo tesoro delle tradizioni, si potranno ripercorrere a piedi o in bicicletta, i sentieri che conducono ai laghi o che partono dai laghi. Un programma a cura di Stefano Uccia con la collaborazione di Silvia Gadotti.
Storia del mare - La storia del mare, dal più remoto principio sino ad oggi. Una storia che comincia in un infinito passato, quasi quattro miliardi di anni fa, raccontando una geologia antica e gli inizi della vita, i pesci primitivi, i dinosauri, sino ai primi ominidi che si affacciarono davanti a un mare che a lungo sarebbe stato tanto barriera invalicabile quanto fondamentale fonte di vita. Poi di episodio in episodio, ecco le prime colonizzazioni, le prime barche e i primi porti. E le civiltà. Ma parlare del mare oggi è anche e soprattutto dover fare i conti, alla fine, con la devastazione che noi come esseri umani gli stiamo portando: con il riscaldamento progressivo delle sue acque, l'inquinamento e lo sfruttamento indiscriminato delle sue risorse.
Una giornata al rifugio: i 100 anni del Vincenzo Sebastiani - Il Rifugio Vincenzo Sebastiani è un piccolo rifugio di montagna che negli anni ha visto crescere la sua frequentazione. Oggi a 100 anni dalla sua costruzione vivere e lavorare a 2100 mt isolati da valle continua ad essere una scelta molto impegnativa. Eleonora Saggioro, che lo gestisce da oltre 20 anni ci fa vivere insieme ai suoi collaboratori una giornata di lavoro ad alta quota, condividendo pensieri, difficoltà e momenti di leggerezza. Si ringrazia Stefano Ardito per le parole d'amore dedicate all'Appennino. Un ringraziamento speciale a Eleonora Saggioro per custodire un luogo così prezioso, a Valerio Di Fiori, Emidio Tirabassi e Bea Marchitelli per la calorosa accoglienza. "Una giornata al rifugio: i 100 anni del Vincenzo Sebastiani" è un audiodocumentario di Alice Gussoni.
Biografico
100 anni di Bauhaus - Le vite di Walter Adolph Gropius, Annelise Else Frieda Fleischmann, Marianne Brandt e Marcel Breuer, raccontate da Enrico Morteo
1X2 - La sorte e la schedina - Massimo Della Pergola è un valente giornalista sportivo di Trieste. È ebreo: suo padre è stato un brillante rabbino fiorentino, Raffaello, nominato prima capo della comunità di Gorizia e poi di quella di Alessandria d'Egitto. Nella sua vita, il caso si intreccerà con la storia. Le leggi razziali gli impediscono di continuare a lavorare da giornalista, viene cacciato dal giornale. Torna per lavoro ad Alessandria e conosce quella che diventerà sua moglie, ebrea italiana che insegnava alla scuola locale. Con lei si trasferisce a Firenze, dove in piena persecuzione agli ebrei, si nasconde prima in una pensione, poi in un manicomio e poi viene ospitato a casa di una persona. Avendo lavorato per i servizi americani, ottiene da questi un aiuto per lasciare l'Italia. Rocambolescamente, raggiunge la Svizzera, con sua madre anziana portata sulle spalle e il suo piccolo bambino in una cesta. Ma qui prima viene respinto e poi rinchiuso in un campo di lavoro a spaccare pietre, diviso dalla famiglia. Coltivando sempre la passione per il calcio, sul pagliericcio della sua capanna nel campo di lavoro, inventa la SISAL, il Totocalcio, la schedina, 1X2. Che poi gli verranno tolti dal governo italiano. La storia dell'uomo che è riuscito a salvare la sua vita dal genocidio e ha cambiato il costume degli italiani. "1X2 - La sorte e la schedina" di Nello Del Gatto.
2020: Il futuro ha vent'anni - "2020: Il futuro ha vent'anni" in 13 puntate | Il 2000 è stata per molte generazioni la data simbolo che segnava l'inizio del futuro: ora che il primo secolo di un nuovo millennio ha già compiuto un quinto del suo cammino, proveremo a ragionare su cosa è accaduto davvero nel mondo e nelle nostre vite in questi primi vent'anni. Tredici grandi studiosi ci guideranno alla scoperta della rivoluzione digitale e dei cambiamenti climatici, delle innovazioni tecnologiche, scientifiche e mediche, della globalizzazione dei costumi e dell'economia tra crisi e innovazioni senza dimenticare le novità nella mentalità e nel pensiero, attraversando la letteratura, l'arte e il sapere filosofico. Il 4 gennaio, Lucio Caracciolo, il direttore di Limes, la più prestigiosa Rivista di geopolitica italiana, inizierà a raccontarci come e perché è cambiata la cartina geografica e fisica del mondo dove oggi le maggiori novità sono i mutamenti geofisici causati dal Climate Change, l'ascesa economica della Cina e il ridimensionamento dell'egemonia statunitense. Un programma di Federica Barozzi, Diego Marras, Clementina Palladini e Lorenzo Pavolini.
25 Aprile - Dietro le linee nemiche - Desiderava solo laurearsi, invece si era ritrovata lanciata col paracadute oltre la linea del fronte. "Mia madre disse: devi farlo per tuo fratello. Io l'ho fatto per lui e per l'Italia". A 100 anni, la Medaglia d'oro Paola Del Din, ci racconta la sua storia e la sua Resistenza. Di Andrea Romoli, a cura di Francesco Graziani, regia di Leonardo Patané
9999. Una grande vita lunga - Giovanni Farina fu catturato nell'agosto del 1998, in Australia, e condannato all'ergastolo per il sequestro dell'imprenditore Giuseppe Soffiantini, uno degli ultimi e più clamorosi sequestri di persona avvenuti negli anni Novanta. Fine Pena Mai, che per lo Stato Italiano equivale al 31 dicembre del 9999. Giovanni Farina è sopravvissuto: all'ergastolo e alla sua leggenda, quella dell'imprendibile bandito Farina. "Mi dissero che la mia sarebbe stata una grande vita lunga e che non avrei mai più rivisto i miei monti. Si sbagliavano." I Monti sono quelli della Calvana, in Toscana, dove Giovanni Farina è cresciuto e dove Giovanni Cioni è tornato a vivere, proprio negli anni del sequestro Soffiantini, che in quelle stesse zone fu costretto a trascorrere l'ultimo periodo di prigionia. Sulla Calvana, in un posto non lontano dalla sua casa abbandonata, Giovanni Farina e Giovanni Cioni si incontrano per questa conversazione, il giorno in cui Farina finisce di scontare la sua pena. Il giorno in cui sarebbe libero. Sarebbe, dice. Un viaggio sonoro e cinematografico – tra voce e suono, che creano immagini che arrivano come reminiscenze. Le parole ripercorrono una vita, la rivivono. Ci portano lontano nel tempo – la sua infanzia di pastore sardo in Toscana, il clima di sospetto e di criminalizzazione con il quale si è scontrato, i primi arresti e le fughe, la famiglia dispersa. Le parole ci portano lontano nello spazio – nella giungla del Venezuela, in Australia, nella caverna dei lunghi anni di isolamento. Negli anni di carcere, per sopravvivere, Giovanni Farina ha iniziato a usare le parole, a scrivere testi, racconti, poesie, di uno splendore struggente per lottare contro l'oscurità. Nelle parole di Giovanni c'è l'ostinazione alla vita, una vita dispersa da ritrovare. Di Giovanni Cioni,Prodotto da Rumore,Autore Giovanni Cioni,Fonico di presa diretta e Sound designer Saverio Damiani,Produttore creativo Pinangelo Marino
A memoria. Storie di poeti - "A memoria. Storie di poeti" è un ciclo di trasmissioni dedicate alla vita e alla poesia di dieci poeti di ogni tempo. Ideato e condotto da Irene Santori. A cura di Paola Tagliolini. Letture di Gianluigi Fogacci.
A volte non ritornano - Un nonno disperso sul fronte russo, una ferita aperta, una nipote che non si rassegna all'oblio. A 76 anni dalla ritirata di Russia una nipote cerca suo nonno, soldato dichiarato disperso in Russia durante la seconda guerra mondiale. Deruvo Del Bianco 32 anni, di Carrara, dattilografo nel comando del Reparto Munizioni e Viveri del Lmo Gruppo di Artiglieria d'Armata, lascia l'Italia nel luglio del 42 per il fronte del Don e scompare a fine dicembre, durante la drammatica ritirata dell'esercito italiano, lasciando una moglie e una figlia di sette anni. Nel 2018 sua nipote Camilla, rileggendo con la madre anziana le lettere che il nonno aveva inviato dal fronte, decide di provare a cercarlo per chiudere quella ferita aperta. Che fine aveva fatto il nonno? Cosa si celava dietro l'espressione "disperso"? Dalle ricerche di archivio a quelle telefoniche; dagli incontri con ricercatori, studiosi e scrittori, alle richieste di documenti storici presso alte istituzioni militari, fino al viaggio della memoria sulle rive del Don, dove il nonno aveva trascorso l'ultimo periodo della sua vita prima di scomparire nel nulla. Il percorso segue flebili tracce che spesso non portano a nulla, a volte però il caso e la tenacia fanno affiorare indizi, strappandoli all'oblio. Un piccolo giallo storico e familiare, una cassetta degli attrezzi per chi vorrà intraprendere una ricerca simile, ma soprattutto una sfida alla rassegnazione, animata dal desiderio di ricomporre il dolore e l'angoscia che la guerra produce negli individui, nelle famiglie e nella società. Dedicato a mia madre Franca e a mia nonna Lucia, ferite a vita dalla guerra. "A volte non ritornano. Cercando il nonno disperso sul Don" di Camilla Lattanzi.
Agostino Di Bartolomei - Il capitano silenzioso - Il 30 maggio 1994, Agostino Di Bartolomei, capitano della Roma campione d'Italia 1983, si toglieva la vita, sparandosi un colpo di pistola, a Castellabate, dove si era stabilito alla fine della sua carriera. Quel giorno erano trascorsi 10 anni esatti dalla finale di Coppa dei Campioni tra la Roma e il Liverpool, punto più alto della carriera di Agostino. Per lui, romano e romanista, guidare la sua squadra verso l'ultimo atto della più prestigiosa competizione continentale per club, mai raggiunta prima, nello stadio di casa, l'Olimpico, era quanto di meglio potesse desiderare, fin da quando calcava i campi di periferia a Tor Marancia. La Roma non vinse quella notte, si fermò a 11 metri dal sogno. Non fu sconfitta nei 90'regolamentari ma perse ai calci di rigore. Di Bartolomei calciò il primo e segnò, lui era uno specialista e li segnava sempre. Ma non bastò. Finito il sogno iniziò il declino, la separazione con la Roma, l'approdo in squadre minori come Cesena e Salernitana. La fine della carriera, coltivando un altro sogno, quello di restare nel mondo del calcio, sogno che non riuscì a realizzare. Agostino non lasciò alcun biglietto di addio, soprattutto non lasciò mai presagire il terribile intento di togliersi la vita, ma la scelta di quella data, non casuale, era di per sé un grido di dolore lancinante. La scelta di definirlo nel titolo "capitano silenzioso" è consona al suo profilo di antidivo, silenzioso, quadrato, razionale e carismatico, figlio di un calcio che non esiste più, se non nei ricordi di chi lo visse in prima persona.
Albert Einstein. Il romanzo della scienza... 100 anni di relatività - Per i 100 anni della teoria della relatività generale, presentata presso l'Accademia Prussiana delle Scienze dal 25 novembre 1915, un percorso attraverso la vita, le teorie e gli incontri del grande scienziato .
Alexandre Dumas: il successo della serie - Un ritratto di Alexandre Dumas, scrittore inesauribile e creatore di figure che appartengono all'immaginario collettivo, dai I Tre moschettieri a Il Conte di Montecristo
Alias - "Alias. Cronache dal Pianeta Arperger" è un audio documentario fantascientifico che racconta i tre mesi di stage che Giovanni ha praticato all'interno del programma Tutta la città ne parla di Rai Radio3, durante i quali si chiede se la sua diversità, la sindrome di Asperger, lo costringerà per tutta la vita a sentirsi un alieno precipitato per caso sul Pianeta Terra. "Alias. Cronache dal Pianeta Arperger" di Jonathan Zenti e Giovanni Morandini.
Alias. Cronache dal pianeta Asperger - "Alias. Cronache dal pianeta Asperger" è un audio documentario fantascientifico che racconta i tre mesi di stage che Giovanni ha praticato all'interno del programma Tutta la città ne parla di Rai Radio 3, durante i quali si chiede se la sua diversità, la sindrome di Asperger, lo costringerà per tutta la vita a sentirsi un alieno precipitato per caso sul Pianeta Terra. "Alias. Cronache dal pianeta Asperger" di Jonathan Zenti e Giovanni Morandini.
Alla deriva, storie di naufraghi - Le vite di Luis Alejandro Velazco, Donald Crowhurst, Louis Zamperini, Simone Guli' e la nave Principessa Mafalda, raccontate da Marco SIlvestri. Letture di Maria Zamponi
Amelia Rosselli - Susanna Tartaro racconta la vita di Amelia Rosselli
America Latina - Da Simon Bolivar a Nestor Kirchner, da Fidel Castro ad Atahualpa Yupanqui un lungo viaggio nella storia dell'America Latina in 20 tappe, con Gennaro Carotenuto
Amori sulle punte - Personaggi immortali di balletti classici come Giselle e Odette e Odile sono ancora portatori di messaggi non solo d'amore. Scopriamo declinazioni delle loro storie con sempre nuovi snodi, rappresentazioni e finali delle loro vicende a sorpresa. Con l'esperta e critica teatrale Rossella Battisti.
Andrea Zanzotto - Susanna Tartaro racconta la vita di Andrea Zanzotto
Anna Banti - Le ragioni della scelta di uno pseudonimo, la passione e propensione per la Storia dell'Arte che la porta all'amore e al matrimonio con Roberto Longhi, uno dei più importanti storici dell'arte italiani. E poi la genesi del suo capolavoro, Artemisia, la leggenda del suo caratteraccio e le voci sui "padroni di Firenze", come lei e suo marito venivano chiamati nel mondo culturale di quegli anni. Un modo per ricordare e celebrare una grande scrittrice italiana a volte sottovalutata.
Antologia di S. - Nel 1993 Riccardo Fazi trascorre una settimana di vacanza a Rimini con i suoi genitori. Conosce qui una ragazza, quattordicenne come lui, che la sera prima della sua partenza lo saluta regalandogli una musicassetta registrata con un messaggio: "Ciao Roma! Ci vediamo a Santarcangelo!" 22 anni dopo Riccardo parte alla ricerca di quella voce. "Antologia di S." di Riccardo Fazi / Muta Imago.
Anton Cechov - Florinda Fiamma racconta la vita di Anton Cechov.
Antonia Pozzi - Antonia Pozzi era una giovane donna di ottima famiglia, bella, ricca, colta che si tolse la vita a ventisei anni ingoiando barbiturici. Faceva foto e amava farsi fotografare; Antonia vicino a una colonna, Antonia nella neve, Antonia con il cane, Antonia a cavallo, Antonia giunta al rifugio che sorride. Ma qualcosa si incrinò presto nella sua esistenza e saranno solo i versi a custodire il segreto di una scelta definitiva. Negli spazi bianchi, tra le parole stesse e nelle pause intravediamo come una trafittura, una lama di luce fredda quando penetra l'ombra di un sottobosco.
Apriamo le danze - Dal creatore del balletto moderno, Jean-Georges Noverre, alle stelle della danza del '900, da Isadora Duncan, a Rudolf Nureyev, Lindsay Kemp, Martha Graham, Merce Cunningham, una breve storia della danza raccontata da Donatella Bertozzi ed Elisa Vaccarino.
Archeologia - Dalla scoperta di Troia al brutale assassinio di Khaled al-Asaad, il nostro remoto passato raccontato da Vito Bianchi e Carlo Dellonte
Architettura - Forme, materiali, spazi e....genio tra autostrade e ponti
Archivi della follia: in cerca di Franco Basaglia - Archivi della follia è, allo stesso tempo, un omaggio a Franco Basaglia, nei cento anni dalla sua nascita, e un omaggio al servizio pubblico radiotelevisivo che a partire dagli anni Sessanta ha accompagnato la riforma psichiatrica contribuendo a modificare il punto di vista degli italiani, e facilitando così l'approvazione della legge 180. "Archivi della follia. In cerca di Franco Basaglia" è un podcast Raiplay sound scritto e realizzato da Vanessa Roghi, Direzione artistica: Andrea Borgnino,Producer: Luca Franco, Musica Originale: Frederic Guerin,Mix e Sound Designer: Alfredo Morana,Editor: Alexandra Genzini e Paola Manduca.
Arcipelago Sud - Il podcast di Goffredo Fofi dedicato alle grandi personalità del Sud Italia che si sono distinte nel campo dell'arte, della cultura, della musica, della politica, del pensiero filosofico, della letteratura, del cinema... e di tutto il resto. A cura Marcello Anselmo, con la collaborazione di Anna Antonelli.
Artemisia - Lettura di Patrizia Zappa Mulas. "Artemisia è il capolavoro (conosciuto da pochissimi) di una grande scrittrice italiana (conosciuta da pochissimi) e grande storica dell'arte accanto al marito Roberto Longhi (che ha avuto il merito di riscoprire Caravaggio, genio fino allora dimenticato dalla storia dell'arte, e la sua cerchia di artisti, tra cui Orazio Gentileschi, padre di Artemisia). Il romanzo racconta liberamente la storia della prima grande pittrice che ha operato in Italia, nel Seicento, la prima donna che si è distinta in un mestiere di uomini ed è oggi conosciuta solo grazie alla riscoperta fatta dai due storici. Anna Banti ha visto un suo quadro a Londra nel 1939 e negli anni successivi (durante la seconda guerra mondiale) scrive a Firenze un racconto di cento pagine sulla sua vita, ma nella notte tra il 3 e il 4 agosto 1944 il manoscritto sparisce sotto le macerie della sua casa distrutta dalle mine dei tedeschi in fuga dalla città. Invece di riscriverlo Anna Banti riparte da quella perdita e la prima pagina comincia tra gli sfollati fiorentini che si rifugiano nei giardini di Boboli. E lo riscrive in una forma completamente nuova, un flusso di coscienza che la collega alla figura di Artemisia che ha appena raccontato e perduto ma non accetta di farsi dimenticare. Sullo sfondo di una Firenze distrutta, Anna Banti ripercorre un'intera esistenza ricostruita in un racconto onirico che scorre davanti ai nostri occhi come una fuga di quadri seicenteschi." - Patrizia Zappa Mulas -
Arthur Cravan - Florinda Fiamma racconta la vita di Arthur Cravan.
Astrid Lindgren - Florinda Fiamma racconta la vita di Astrid Lindgren, "mamma" di Pippi calzelunghe, che scrisse più di cento racconti, inclusi gialli, racconti di avventura e fantasy. Con circa 145 milioni di libri venduti in 95 Paesi ancora oggi è una fra gli autori e le autrici per bambini e ragazzi più letti e apprezzati. Raccontiamo la sua vita in 5 piccoli podcast, dalla sua infanzia di piccola lettrice in un villaggio della Svezia meridionale, fino al suo impegno politico e sociale contro ogni forma di sopraffazione.
Babbo bastardo - 'Babbo Bastardo' è un podcast satirico che racconta i padri più bastardi della storia. Padri che hanno fatto di tutto per distruggere la vita dei propri figli (riuscendoci). E in parallelo, la resilienza dei figli vessati fin dalla culla che riusciranno a ottenere un successo planetario nonostante loro. Michael Jackson, Pier Paolo Pasolini, Andre Agassi e Miguel Bosé hanno in comune l'essere diventati degli idoli e un padre che non avrebbe meritato nemmeno Charles Manson. Ma chi è un babbo bastardo? È un padre che dà anfetamine al figlio, che lo cuce nella carcassa di un cervo per renderlo più macho, che lo fa esibire negli strip club, da bambino, mentre si intrattiene con le sex worker. Un podcast scritto e ideato da Antonio Losito.
Balilla Blues - "Balilla Blues" di Cristiano Cenci e Alice Gussoni - Il vociare di una folla eccitata si fa strada nel fruscio di una vecchia registrazione: "Duce! Evviva il Duce!" si leva chiara e forte la voce di un bambino. L'uomo tanto invocato parla con voce perentoria: "Questo è il passato, ma noi fascisti non viviamo sul passato …" Gli applausi e le grida di approvazione sfumano in un lungo silenzio. Sentiamo la voce di Ivano Cipriani, classe '26, che ci racconta l'inizio della sua storia: "Quando nacqui mia madre aveva trentun anni. Figlio di una vecchia ero predisposto a malattie e inganni. Mi dettero il nome di Ivano, anche se in realtà avrebbero voluto chiamarmi Ivan, ma l'impiegato dell'anagrafe spiegò a mio padre che il Duce aveva proibito di usare nomi stranieri". Figlio di antifascisti costretti a lasciare la Toscana per rifugiarsi a Roma, Ivano Cipriani ha deciso di scrivere un diario in tarda età, nel quale ricostruisce i primi anni della sua infanzia e adolescenza. Quasi 100 anni dopo è lo stesso Ivano a raccontare questa storia dal suo inizio fino a un'epifania musicale inaspettata. Il diario omonimo, pubblicato da Terre di mezzo Editore, è stato vincitore del Premio Pieve dell' Archivio dei diari .
Bearzot - Il carro del vincitore - Le polemiche, gli insulti e persino le minacce di morte sul muro di casa. Poi, il trionfo al campionato del mondo di calcio 1982 e anche chi lo aveva insultato improvvisamente passò dalla sua parte. Eppure nessuno uomo di successo è stato lasciato solo come Enzo Bearzot a cui oggi è intitolato solo stadio di Gorizia da mille posti. Questo è il racconto della sua storia lungo il filo dei ricordi di Gian Paolo Ormezzano
Belle di fama e di sventura. La virtù del potere - Quattro meravigliose figure femminili, donne che nell'immaginario attuale a volte sono del tutto travisate rispetto al ruolo che ebbero al tempo tra coloro cui dobbiamo il nostro Rinascimento. La nobilissima imperatrice Galla Placidia, capace in qualche modo di unire l'Europa con una vita e matrimoni avventurosissimi; Matilda di Canossa, figura fondamentale dell'anno Mille, una delle donne che hanno fatto la Storia; Lucrezia Borgia, castellana e non solo 'madrina' della letteratura italiana, ma vera mecenate e promotrice di Ariosto e Bembo e Trissino; Caterina Cornaro, regina di Cipro e poi signora di Asolo, l'anima del carattere veneziano. Di Giovanni Carlo Federico Villa.
Benedetto XVI - La storia di Joseph Ratzinger - La storia di Joseph Ratzinger, un documentario su Benedetto XVI, con testimonianze esclusive e la partecipazione di padre Federico Lombardi, Monsignor Georg Gänswein, il cardinale di Vienna Christoph Schönborn, il fondatore della Comunità di Bose, Enzo Bianchi, lo storico Andrea Riccardi e il matematico Piergiorgio Odifreddi.
Bettino Craxi - La storia dell'uomo che fu a capo del Partito Socialista Italiano dal 1976 al 1993, Bettino Craxi
Binari - In 4 puntate il podcast "Binari" accompagna la vita di Amelia, una giovane adulta cresciuta tra pensionati e case occupate. Come il corso della metropolitana A di Roma, struttura essenziale della capitale e sua bussola sociale, la vita della protagonista e il suo racconto scorrono a fermate. Lungo i binari da Primavalle a Cinecittà, Amelia deve affrontare i suoi primi anni da adolescente, l'arrivo in una città che deve fare i conti con i suoi stessi cambiamenti e Paolo, suo padre, simbolo di un passato a cui non sa se dire addio. "Binari" di Lorenzo Sangermano.
Bowienext - Nascita di una galassia - Per chi ha David Bowie nel cuore, un documentario "corale" che raccoglie interviste e tributi artistici da tutto il mondo, il primo nel suo genere dedicato ad una popstar. Un viaggio nel passato proiettato nel futuro.
Bruce Chatwin, l'alternativa nomade - Bruce Chatwin, l'alternativa nomade 8 puntate con Antonio Gnoli, Sandro Veronesi, Emanuele Giordana, Filippo Tuena, Maria Sebregondi, Marco Aime, Emanuele Trevi, Luciana Damiano, Andrea Bocconi, Stefano Faravelli, Poalo Ciampi letture di Giuseppe Cederna Pochi scrittori come Bruce Chatwin sono diventati leggendari in così poco tempo (se si pensa che il suo esordio In Patagonia è del 1977) e con libri dalla forma indefinibile, ambientati ognuno in un continente diverso. Una leggenda tale da muovere sulle sue tracce tantissimi lettori, a loro volta armati di taccuino. Una sorta di catena dell'irrequietezza umana suscitata si direbbe da quella personale e irrefrenabile dell'autore inglese. A trent'anni dalla sua morte abbiamo preso in prestito il titolo del libro che cercò di scrivere per tutta la vita, convinto che l'atto primario dell'uomo sia il movimento, per riascoltare le sue storie insieme agli scrittori che lo hanno conosciuto e gli devono qualcosa.
Bruno Neri, calciatore e partigiano - La storia di Bruno Neri, calciatore nel Faenza, nella Fiorentina e nel Torino che alla carriera sportiva affianca uno stile di vita ed una testimonianza antifascista. È il 1931 quando all'inaugurazione dello stadio Giovanni Berta di Firenze, presenti il podestà ed altri gerarchi fascisti, il calciatore Bruno Neri rifiuta di fare il saluto romano. Dopo l'8 settembre '43, entra nelle formazioni partigiane con il nome di Berni. Viene ucciso, durante una ricognizione, il 10 luglio del '44, insieme al comandante della sua Brigata. Un personaggio fuori dal comune, dalla forte personalità, dotato di una grande tenacia e di una inarrestabile determinazione, dentro e fuori dal campo. Un podcast di Matteo Cavezzali e Gianni Gozzoli
C'era una volta l'Ammerica - "C'era una volta l'Ammerica" - Lo scrittore Francesco Neri racconta le vite di Joe Petrosino, Fiorello La Guardia, Antonio Meucci e Vincenzo James Capone, con quattro storie di migranti italiani divenuti famosi nel mondo.
C'è Bolla - Una fiction (forse) dalla Gen Z - Tuttə noi abbiamo provato in alcuni momenti delle nostre vite la sensazione di stare all'interno di una bolla, di un involucro invisibile e mutevole che ci isola, o ci protegge, dal mondo intorno. Alexandra, per tutti Alex, non fa eccezione: anche lei ha una bolla che l'accompagna, sin dalla nascita, capace di crescere o rimpicciolirsi in relazione al tempo, allo spazio, alle relazioni con gli altri, ingrandendosi fino a riempire un'aula o diventando piccola e leggera come una pallina da tenere in mano. Le storie di Alex, della sua bolla, della sua famiglia e della sua migliore amica vi trascineranno, attraverso i quattro episodi di questa serie, in una scoperta dei miti, dei drammi, dei sogni della generazione Z. "C'è Bolla" è un progetto nato dalle esperienze personali e dalla fantasia delle e dei giovani partecipanti al laboratorio di creazione podcast "Niente Paura" promosso dall'associazione Piuculture.
Camillo Sbarbaro - Susanna Tartaro racconta la vita di Camillo Sbarbaro
Campioni ribelli - Cambiare le regole, non solo del gioco. I ribelli che non accettano il quieto vivere. I ribelli che anche se si rovinano la vita, rendono la tua più bella. I ribelli che non contano le vittorie ma che cambiano le cose. Perché nella vita e nello sport ribellarsi è anche un atto di amore. Un podcast di Francesco Repice e Francesco Graziani. Regia Alex Messina
Cento anni di Gassman - Speciale dedicato a Vittorio Gassman nel centenario della nascita, a cura di Silvana Matarazzo.
Cento anni Puccini - Il mondo musicale intorno a lui - Una serie di puntate dedicate a Giacomo Puccini (1858-1924), nell'anno del centenario della morte, per raccontare cosa accadeva nel mondo operistico italiano ed europeo mentre maturava e si affermava la personalità del compositore lucchese. Tra gli ospiti di Sandro Cappelletto: Alessandro Di Profio, Gabriella Biagi Ravenni, Tito Ceccherini e molti altri.
Cesare Pavese - Florinda Fiamma racconta la vita di Cesare Pavese
Charles Baudelaire - Susanna Tartaro racconta la vita di Charles Baudelaire
Charles Dickens - Florinda Fiamma racconta la vita di Charles Dickens.
Chiamatemi Fufi - Ogni racconto di vita ha colpi di scena e piccole o grandi rivoluzioni, ma quello di Fufi è particolarmente emblematico dell'esperienza femminista degli anni '70. Come arriverà questa giovane donna alle manifestazioni, all'autocoscienza e a dar voce alle parole del collettivo di via Pompeo Magno a Roma? In ogni puntata un elemento in più per comporre il quadro della vita di Fufi Sonnino e di molte altre donne. Di Francesca Bellino e Fabiana Carobolante.
Christina Rossetti - Susanna Tartaro racconta la vita di Christina Rossetti
Claudio Abbado - Un omaggio al grande direttore d'orchestra con un ritratto composto dai ricordi dei suoi amici e colleghi di lavoro e con le sue interpretazioni inedite custodite nei preziosi archivi Rai.
Come giocano i poeti? - "Come i giocano i poeti?" è uno speciale di quattro puntate di Lidia Riviello e Andrea Annessi Mecci dedicato al grande tema del gioco raccontato da quattro poeti: Valerio Magrelli, Maria Grazia Calandrone, Giacomo Trinci e Franca Mancinelli. I due autori, in viaggio tra Toscana, Marche e i quartieri storici di Roma, traslocano di continuo nelle case dei poeti e dei loro amici attraversando lunghi tratti di spiagge, inoltrandosi nei boschi, perdendo e ogni volta ritrovando la strada. Abbiamo invitato i poeti a mettersi in gioco tessendo l'inevitabile legame fra lingua del gioco e lingua della poesia ma anche aggiungendo alla formula dell'intervista, una narrazione in presa diretta di una giornata, di una vita, di una quotidianità ancora in gioco. Così abbiamo ripercorso insieme le strade e i rituali dell'infanzia, riaperte scatole di giocattoli e ricordi, invitando compagni di avventure ideali e reali dei nostri protagonisti a condividere quell'esperienza che il gioco e la poesia rendono ogni volta irripetibile. "Come i giocano i poeti?" di Lidia Riviello e Andrea Annessi Mecci, editing di Giovanna Natalini.
Con pifferi e tamburi. Il mondo pianistico di Béla Bartók - Nell'arco di cinque puntate, lo scrittore e musicologo Enzo Restagno racconta lo sviluppo della produzione di Bartók per il pianoforte, che ha accompagnato come un fil rouge la sua intera vita artistica, sia come autore che come interprete. Bartók, infatti, nasce come pianista, allievo di un allievo di Liszt, ed è diventato molto presto, giovanissimo, docente di pianoforte all'Accademia di Budapest. Ha continuato a insegnare e a esibirsi fino agli ultimi anni della sua vita, emigrato negli Stati Uniti, occupandosi anche di pubblicare come revisore edizioni moderne di musica per tastiera di autori classici e antichi. Il pianoforte occupa un posto privilegiato nella sua musica, sia come strumento solo che con l'orchestra, seguendo in pratica tutte le fasi della sua vita creativa, e in particolare nei momenti in cui Bartók sentiva la necessità d'imboccare una nuova direzione. Al pianoforte sono affidate alcune delle composizioni più idiomatiche del suo linguaggio, come l'Allegro barbaro o i grandi lavori del 1926, in un processo di trasformazione dell'idea stessa di suono che ha segnato la storia del pianoforte nel Novecento. "Con pifferi e tamburi. Il mondo pianistico di Béla Bartók" con Oreste Bossini ed Enzo Restagno.
Conoscere la Cina - Dalla fine dell'Impero alla nascita della Repubblica la Cina raccontata da Marina Miranda, Guido Samarani, Paolo Santangelo
Dante, il sogno di un'Italia libera - Un viaggio emotivo e avvincente che ci porta nelle stanze dei personaggi più potenti del 1300: i Papi, i Re e gli Imperatori che hanno determinato il destino dell'Italia e dell'Europa per i decenni successivi. Interviste e finzione si intrecciano in una narrazione potente ed evocativa sui momenti e i personaggi più importanti del Medioevo, attraverso il racconto che ne ha fatto Dante nella sua Commedia. A decodificare i versi del grande Poeta, alcuni tra i più attenti studiosi danteschi del mondo che forniscono il contesto storico degli eventi narrati e offrono un punto di vista privilegiato su uno dei capitoli più importanti della storia europea.
David Bowie - London Boy - David Bowie raccontato attraverso testimonianze e racconti inediti di amici e collaboratori degli anni giovanili. Dal 1947, anno di nascita, al 1973, l'anno che segna la sua consacrazione al mondo intero attraverso la nascita e la morte di Ziggy Stardust. L'ardua ascesa al successo di un uomo divenuto una leggenda, in un travolgente viaggio musicale nel tempo.
Del sublime e dell'infinito: un ritratto di Anton Bruckner a 200 anni dalla nascita - Bruckner ha saputo trasformare gli elementi fondamentali della composizione piegandoli ad una visione sublime, grandiosa e spirituale, per creare architetture sonore monumentali, solenni, quasi infinite. Paolo Tortiglione ripercorre la vita del compositore e ne analizza l'intera produzione musicale: nel corso delle puntate verrà messo luce il suo innovativo approccio alla composizione e gli sviluppi che apportò al genere della Sinfonia, nonché l'influenza considerevole che la sua musica ha determinato tra Ottocento e Novecento. Del sublime e dell'infinito: un ritratto di Anton Bruckner a 200 anni dalla nascita, di Paolo Tortiglione. Regia e cura di Federico Vizzaccaro.
Derek Walcott - Susana Tartaro racconta la vita di Derek Walcott
Diario di una città ai tempi del coronavirus - Cartoline sonore, conversazioni al citofono, esplorazioni per stazioni deserte, suoni che il silenzio di una città tra parentesi permette finalmente di ascoltare. Una vita tra parentesi nei giorni del coronavirus. "Diario di una città ai tempi del coronavirus" di Anais Poirot Gorse.
Dino Campana - Per le bizzarrie e gli schiamazzi, per alcune sue stranezze che non sapevano come spiegarsi, i compaesani di Dino Campana lo chiamavano "il matto". E proprio da Marradi, suo paese natale, borgo dell'appennino tosco romagnolo, il poeta inizia un viaggio esistenziale e poetico che lo porterà in giro per il mondo. Viaggio che dura ancora oggi quando riprendiamo in mano i versi di Campana, la voce più visionaria del nostro Novecento.
Divine. Donne del Novecento - Luisa Spagnoli, Fausta Cialente, Lina Merlin e Gertrude Stein: le storie di quattro grandi donne del Novecento raccontate da Flavia Piccinni.
Divine. Storie di donne del XX secolo - Liala, le Sorelle Fontana, Palma Bucarelli e Sibilla Aleramo: le storie di sei grandi donne del XX secolo raccontate da Flavia Piccinni.
Donna non si nasce, si diventa. Vita, opera e pensiero di Simone De Beauvoir - "Donna non si nasce, si diventa" è la frase iconica che riassume l'opera forse più nota di Simone De Beauvoir, Il Secondo Sesso (Le deuxieme sexe), uscito in Francia per Gallimard nel 1949. In occasione dei sessant'anni dalla sua traduzione in Italia, che vide la luce soltanto nel 1961, la scrittrice Sandra Petrignani ripercorrerà la vita, l'opera e il pensiero di Simone De Beauvoir, proprio a partire da quel volume imponente che fu di fatto il primo studio comprensivo sull'oppressione della donna e sulla condizione femminile, un testo da cui nessun pensiero femminista, soprattutto dagli anni Settanta in poi, ha potuto prescindere. "Donna non si nasce, si diventa. Vita, opera e pensiero di Simone De Beauvoir" con Sandra Petrignani. Pantheon è un programma di Federica Barozzi, Benedetta Caldarulo e Clementina Palladini. Letture di Monica Demuru.
Donne che fendono l'aria: acrobate e tiratrici - Le vite di Miss Zaeo, Annie Oakley, Elisa Mantovani e Madame Saqui raccontate da Marzia Coronati. Miss Zaeo, l'incantevole trapezista della Belle Epoque, Annie Oakley, la mitica tiratrice del Wild West Show di Buffallo Bill, Elisa Mantovani, l'acrobata che attraversò le cascate del Niagara su una corda, Madame Saqui, la funambola delle feste di corte. Quattro biografie travolgenti di quattro donne eccezionali, oggi giunte a noi solo grazie al tramandarsi dei racconti tra famiglie di circensi e pochi articoli di giornale sapientemente conservati dal Centro educativo di documentazione delle arti circensi di Verona. Quattro storie nomadi che intrecciano arte, musica, sport e vicende politiche e sociali da ogni angolo del mondo.
Donne coraggio - Le vite di donne che hanno vissuto con coraggio le loro scelte radicali come ambientaliste, attiviste, militanti pacifiste, raccontate da Silvia Cavicchioli, Marcello Flores, Emanuele Giordana, Marco Gisotti, Monica Lanfranco, Riccardo Michelucci, Farian Sabahi
Donne coraggiose - Le vite di donne che hanno vissuto con coraggio le loro scelte radicali come ambientaliste, attiviste, militanti, pacifiste, raccontate da Silvia Cavicchioli, Marcello Flores, Emanuele Giordana, Marco Gisotti, Monica Lanfranco, Riccardo Michelucci, Farian Sabahi.
Dostoevskij sottopelle - Un racconto originale ed inedito, intraprende un'indagine nuova all'interno della vicenda artistica e umana del grande scrittore russo Fëdor Michajlovic Dostoevskij (Mosca, 11 novembre 1821 - San Pietroburgo, 9 febbraio 1881), sul confine fra ciò che sta sopra e ciò che sta sotto la superficie, fra la realtà dei fatti e la perlustrazione della psiche, fra la biografia e l'invenzione letteraria.
Economia - Dalla Banca d'Italia al caso Enron, dal Bancomat al Fondo monetario Internazionale, al fallimento della Lehman Brothers e allo Schema Ponzi, 13 storie rilevanti dell'economia mondiale di ieri e di oggi raccontate da Stefano Feltri e Roberta Carlini
Edgar Allan Poe - La vita breve e irrequieta del maestro dell'horror raccontata da Florinda Fiamma.
Ei fu. Vita, conquiste e disfatte di Napoleone Bonaparte - Alessandro Barbero ci racconta le gesta del primo grande protagonista dell'era contemporanea, anzi, stando ai manuali scolastici, di colui che ne ha provocato l'inizio. Un racconto della vita di Napoleone Bonaparte, dalla sua infanzia alla sua fine. Un uomo nato su un'isola, la Corsica, luogo remoto di quell'impero che lui stesso fonderà, esportando, paradossalmente, idee rivoluzionarie nell'intera Europa; incendiando gli animi di milioni di individui in tutto il continente, dividendone e spaccandone l'opinione pubblica, al suo tempo come anche adesso.
Emilio De Marchi - Florinda Fiamma racconta la vita di Emilio De Marchi
Emily Dickinson - Florinda Fiamma racconta la vita di Emily Dickinson.
Ennio Flaiano - Come è nata l'immagine del bambino in divisa del film "8 e ½"? Perché lo scrittore è arrivato nella Capitale giovanissimo e nel giorno della marcia di Roma? Come è nata l'idea di "Tempo di uccidere", il suo unico romanzo nonché vincitore della prima edizione in assoluto del Premio Strega nel 1947? Un viaggio in cinque pillole nella vita di uno dei più grandi scrittori e sceneggiatori italiani, pervaso, allo stesso tempo, di ironia, cinismo e malinconia. Di Florinda Fiamma.
Enzo Ferrari, the Drake - Raccolta di contributi da vari programmi Radio Rai dedicati al fondatore della Ferrari
Eric Weil - Ebreo tedesco, è stato tra i primi a capire i pericoli del nazionalsocialismo. Allievo di Cassirer, notato da Goebbels come giovane talento, fuggì dalla Germania ancor prima dell'avvento di Hitler. Ironico, colto, pensò il male assoluto con gli strumenti della ragione.
Ernesto de Martino tra magia e civiltà - Una ricostruzione e un ritratto, una biografia e un profilo teorico ma, nello stesso tempo, anche un bilancio del suo pensiero. Le tappe principali del lavoro di de Martino: le ricerche, le teorie e i campi di interesse verso cui lo studioso ha rivolto la sua indagine.
Essere Elio Pandolfi - Una storia del nostro paese attraverso i ricordi e la carriera di un grande attore che ha toccato tutte le forme di spettacolo, dalla danza al canto, dal teatro al cinema, dalla radio al doppiaggio alla televisione. Con Steve Della Casa e Claudio De Pasqualis.
Eterna. Pina Bausch a Roma - Il documentario ripercorre l'esperienza di Pina Bausch nella città eterna a cui dedicò due spettacoli indimenticabili, Viktor (1986) e O Dido (1999). Attraverso un intreccio di preziose testimonianze – da Matteo Garrone a Mario Martone, da Vladimir Luxuria a Ninni Romeo e Cristiana Morganti, da Leonetta Bentivoglio a Andrés Neumann, da Maurizio Millenotti a Claudia Di Giacomo fino alla famiglia rom Firlović – riemerge così, a 10 anni dalla morte, la Roma insospettabile di Pina Bausch, una città autentica e assolutamente anticonvenzionale: una Roma quotidiana, scandita da pranzi in trattoria, incursioni in sale da ballo popolari e passeggiate al mercato della frutta; una Roma underground, distesa nelle sue periferie multietniche, conosciuta grazie a ripetute visite in campi rom e a sopralluoghi notturni in locali transgender e circoli di cultura omosessuale. Pina Bausch a Roma è un documentario prodotto da Riccione Teatro in collaborazione con Archivio Teatrale Andres Neumann / Il Funaro (Pistoia). "Eterna. Pina Bausch a Roma" di Graziano Graziani.
Etty Hillesum - Florinda Fiamma racconta la vita di Etty Hillesum.
Faire avec, uno sguardo sulle malattie rare - "Faire avec, uno sguardo sulle malattie rare" di Stefano Scherma | Cosa significa essere colpito da una malattia rara, cosa significa essere genitore o amico di una persona affetta da una malattia rara, cosa accade nel quotidiano di una persona colpita da una malattia rara? Da queste domande trae spunto il progetto Faire avec, uno sguardo sulle malattie rare. Di Stefano Scherma. Sei storie che si possono leggere singolarmente, ma che nell'insieme contribuiscono a costruire un racconto di racconti e forniscono uno sguardo sul tema "malattia rara". "Ho iniziato a lavorare al progetto fotografico Faire avec nel 2017 stimolato dalla scintilla della curiosità. C'è voluto tempo per entrare in confidenza. Parlare, ascoltare ha creato le basi per documentare i momenti che ho passato nelle loro case, momenti di fiducia reciproca in cui sono diventato parte della quotidianità. Ho voluto inizialmente raccontare una storia per immagini per cercare di andare oltre le apparenze. Il rapporto tra genitori, tra genitori e figli, tra fratelli, il caregiving familiare, la scuola, il gioco, i viaggi, la ricerca e l'impegno nelle Onlus sono alcuni dei temi emersi nelle nostre conversazioni L'audiodocumentario per Radio 3 è nato proprio dalla confidenza che nei mesi si è creata con tutte queste persone." - Stefano Scherma - www.stefanoscherma.com
Falce e pastello - Gli anni '90 in Italia sono stati il trionfo del benessere, della tv commerciale e del disimpegno. A meno che tu non fossi nato in una famiglia di comunisti duri e puri. C'è infatti una parte di millennials che non è ancora stata raccontata: con "Falce e pastello" ripercorriamo la storia dell'ultima generazione cresciuta con genitori politicizzati nel momento in cui le ideologie stavano tramontando e il berlusconismo era lo stile di vita imperante. Insomma, l'ultima, tragicomica, infanzia comunista. "Falce e pastello" è un documentario di Gianluca De Santis ed Eliana Rizzi.
Farzåd e io - Farzåd "vive in un buco". Si organizza la vita, lo spazio, il tempo. Scivola sulle difficoltà dell'esistenza, ansima, canticchia, sbuffa, sorride. Pedala! Farzåd pedala molto. Non lo fa per diletto, ma ciò non vuol dire che non gli piaccia guardare il mondo dal sellino della bicicletta. Il suo francese forse è un po' arrugginito, quando si esprime in farsi è senza dubbio più sciolto. Parla italiano alla perfezione, anche se ogni tanto inciampa sulle sfumature. E ne ride, con quella risata schietta che sempre degrada in un tono leggermente malinconico. Quando è venuto via dall'Iran ha portato con sé poche cose e gli scarsi soldi che è riuscito a mettere insieme. È un uomo curioso, Farzåd, uno a cui piace vedere il fondo delle cose. Ed è un uomo coraggioso, uno che non si tira indietro. Così è partito, ha fatto la sua scelta e se ne è assunto le conseguenze. Sempre lucido, tagliente nel suo sguardo sul mondo. Sempre aperto, generoso con chi ha intorno. E io? Cosa avrei fatto io, al posto di Farzåd? Cosa sarei diventato nella sua condizione? Non ho nemmeno il coraggio di pensarlo. Taccio, lascio che sia lui a parlare. Un audio-documentario di Ciro Colonna. Audio in presa diretta a cura di Roberto "Bob" Colella. "Farzåd e io" di Ciro Colonna.
Fauré 100 - Il fascino discreto della musica di Gabriel Fauré - Fauré è considerato una figura centrale nell'evoluzione della musica del XIX secolo, e rappresenta un ponte verso il XX secolo. Nato nell'era del Romanticismo, morì nell'era del jazz; e tra i suoi allievi al Conservatorio di Parigi annoverò figure fondamentali come Maurice Ravel, George Enescu e Nadia Boulanger. A 100 anni dalla sua morte, avvenuta il 4 novembre 1924, possiamo chiederci come la sua personalità sia percepita oggi e quanto abbia influito sulle generazioni successive. Racconteremo la storia di Fauré e della sua musica nelle dieci trasmissioni di questo ciclo: insieme anche i luoghi, la storia, la vita, i musicisti del tempo, gli artisti, i letterati, insomma quel meraviglioso e cruciale momento storico in cui Parigi è al centro dell'Europa. Vedremo quanta strada è stata fatta nella conoscenza di un compositore che, definito spesso come maestro del chiaroscuro, ancora ci può sorprendere per le zone d'ombra della sua musica da illuminare. "Fauré 100 - Il fascino discreto della musica di Gabriel Fauré" di Carla Di Lena, a cura di Federico Vizzaccaro.
Fedeli alla Linea: la linea non c’è - Attraverso un'ampia selezione di interviste dagli anni 80 a oggi, la voce ipnotica e allucinata di Giovanni Lindo Ferretti ci conduce direttamente in un lungo viaggio, geografico e biografico, irrequieto e sempre pieno di suono. Un suono "alternativo" che tuttavia è stato presente in numerose registrazioni dal vivo della Rai, televisive e soprattutto radiofoniche. Possiamo così seguirlo nel corso degli anni: la sua evoluzione, per quanto sorprendente, resta riconoscibile e coerente. Non segue una linea, ma la determina. Ad arricchire il racconto, alcuni interventi dei compagni di viaggio, Massimo Zamboni e Gianni Maroccolo. Attraversiamo molti generi musicali: punk, new wave, elettropop, post-rock, elettronica, musica popolare e orchestrale. E attraversiamo l'Europa, dalla Berlino dei CCCP – Fedeli alla linea, ai viaggi dei CSI, in Bretagna, in Italia alla scoperta delle storie della Resistenza, nella ex-Jugoslavia, poi nei deserti della Mongolia e in cima alle classifiche. Quando si scioglie il Consorzio Suonatori Indipendenti, inizia il ritorno di Giovanni Lindo Ferretti al suo piccolo paese dell'appennino, Cerreto Alpi, in cui è nato. Lo seguiamo con la formazione dei PGR (Per Grazia Ricevuta), ascoltiamo la sua passione per i cavalli e la vita di montagna, le sperimentazioni con la musica elettronica e con il teatro, insieme a Barberio Corsetti, la scrittura e la ricerca delle storie dell'Appennino, il ritorno alla religione e poi alla musica popolare, con l'orchestra di Ambrogio Sparagna e lo spettacolo "Litania". Selezione, editing, cura di Edoardo De Falchi, Sound design di Alexandra Genzini
Federico Zeri - L'arte nella vita - "Federico Zeri - L'arte nella vita" con Anna Ottani Cavina Pantheon un programma di Federica Barozzi, Diego Marras e Lorenzo Pavolini Il 5 Ottobre 1998 Federico Zeri ci lasciava. Per celebrare questo ventennale, Pantheon dedica cinque puntate al critico d'arte. Il programma, condotto da Anna Ottani Cavina, scrittrice e professoressa emerita di storia dell'arte moderna, cerca di costruire un "ritratto" di Zeri senza pretese di sistematicità, attraverso un poliedrico insieme di ricordi di alcune tra le persone che lo hanno conosciuto.
Fenoglio e le Langhe, una questione privata - Le notizie che Beppe Fenoglio invia ad Italo Calvino sulla sua biografia sono scarne e didascaliche. La vera biografia di Fenoglio, partigiano e scrittore, va cercata tra i sassi delle strade polverose che si arrampicano sui colli attorno alla città di Alba. Gli amici, che lo hanno conosciuto e frequentato, ne tratteggiano un ritratto di uomo di compagnia ma anche timido, balbuziente, uno scrittore a cui non interessavano i salotti letterari. È attraverso queste voci che abbiamo provato a inseguire le camminate, infaticabili, di un Beppe Fenoglio privato, sulle sue amate Langhe, protagoniste letterarie di questo racconto di ieri e di oggi. Foto di Aldo Agnelli, archivio Centro studi Beppe Fenoglio Onlus. "Fenoglio e le Langhe, una questione privata" di Damiano Grasselli.
Figlie - Argentina 1978. Silvia è una donna di 35 anni, una architetta che si oppone alla dittatura, quando viene sequestrata dai militari insieme a sua figlia, Sofia, che ha solo due anni. Da quel momento, madre e figlia non si vedranno mai più: Sofia verrà riconsegnata ai nonni poco dopo il sequestro, mentre Silvia diventerà una dei 30.000 desaparecidos che non hanno fatto più ritorno a casa. Milano, 2022. Sofia, cresciuta in Italia, incontra Sara Poma. Le due donne scoprono di avere un'urgenza comune: quella di elaborare e raccontare il proprio lutto materno. Anche Sara, infatti, ha perso sua madre quando era molto giovane. Questa esigenza le porterà a compiere un viaggio in Argentina sulle tracce di Silvia, ma anche a riflettere sulla natura di un dolore che le ha accompagnate, seppur in maniera diversa, per tutta la loro vita adulta. Figlie è una serie RaiPlay Sound prodotta da Chora Media, scritta e raccontata da Sara Poma insieme a Sofia Borri. Il supporto editoriale e le ricerche sono di Ilaria Orrù. La supervisione editoriale è di Sabrina Tinelli.Supervisione musica e montaggio Luca Micheli.Post produzione e sound design Luca Micheli e Mattia Liciotti.La sigla è stata scritta e suonata dai Berlinist. La producer è Ilaria Celeghin.Editing di Francesca Abruzzese, Chiara Quintarelli e Ilaria Orrù.Le registrazioni in studio sono di Emanuele Moscatelli e Aurora Ricci
Film - Dentro e fuori dal film: la storia , i set, la critica,
Filosofia, Sociologia, Psicologia - Mettiamo la testa a posto: un viaggio istruttivo nella storia del pensiero del Novecento guidati da Marilia Albanese, Matteo Borri Stefano Caldirola, Gabriella Caramore, Franesco Codello, Giusppe Di Giacomo, Maurizio Ferraris, Simona Forti, Giulio Giorello, Raffaele Mantegazza, Alessandro Mariotti, Fabio Raimondi, Massimo Recalcati, Rocco Ronchi, Paolo Soldini, Gabriella Turnaturi , Luigi Zoja
Fino al cuore della rivolta - Gli archivi della Resistenza sulla Linea Gotica Occidentale - Il collettivo Archivi della Resistenza dal 2004 si occupa di storia orale delle classi non egemoni e, soprattutto, di raccogliere testimonianze audiovisive degli ultimi e delle ultime protagonisti/e della Resistenza contro il nazifascismo sulla Linea Gotica Occidentale. Il collettivo dal 2012 gestisce il Museo audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo e promuove la memoria della Resistenza e dell'antifascismo attraverso eventi culturali, pubblicazioni, mostre, e l'organizzazione del festival della Resistenza "Fino al cuore della Rivolta", giunto alla XVI edizione, che quest'anno si terrà - nonostante l'emergenza - e si svolgerà on line sui canali social. "Fino al Cuore della Rivolta - Gli archivi della Resistenza sulla Linea Gotica Occidentale" di Anais Poirot Gorse. Simona Mussini e Alessio Giannanti, tra i fondatori del collettivo Archivi della Resistenza saranno le voci narranti che ci faranno viaggiare nelle le storie di resistenza dell'antifascismo sulla linea Gotica Occidentale (al confine tra Liguria e Toscana). Grazie ai materiali audiovisivi raccolti dal collettivo in anni di ricerca sul campo, avremo accesso alle memorie della resistenza di un territorio.
Fino all'ultimo respiro - Dopo anni di routine nella stessa azienda del modenese, Stellario decide di voler dare una svolta alla sua vita e trovare un lavoro che ne rispecchi a pieno le competenze. Mentre è impegnato da pochi giorni nel nuovo stabilimento, metà del suo corpo smette di funzionare. Tac e risonanza confermano la diagnosi, tumore al cervello al quarto stadio. Consapevole di ciò che lo attende, per Stellario da quel momento la responsabilità diventa una sola: non provare dolore. Un desiderio che, accompagnato dalle voci di Mina Welby e Filomena Gallo, presidentessa e avvocata dell'associazione Luca Coscioni, solo l'accesso al suicidio assistito può realizzare. "Fino all'ultimo respiro - Tra il dolore e il nulla, cosa scegli?" è un audio-documentario di Leonardo Pini e Lorenzo Sangermano, voce di Sara Righi, musiche di Marco Olivo, illustrazione di Oscar Racca.
First lady - Le donne che hanno fatto l'America - Le vite di Martha Washington, Eleanor Roosevelt, Jacqueline Kennedy, Lou Hoover e Mary Lincoln, raccontate da Dario Salvatori - Letture di Patrizia Hartman
Flaubert, c'est moi! Due secoli di bovarismo - "Flaubert, c'est moi! Due secoli di bovarismo" con Gianluigi Simonetti in 10 puntate. Questo nuovo ciclo di Pantheon è dedicato a Gustave Flaubert nel bicentenario della nascita, avvenuta a Rouen, in Normandia, il 12 dicembre del 1821. A condurre il ciclo sarà Gianluigi Simonetti – docente di letteratura italiana e critico letterario – che, conversando con studiosi e scrittori, esplorerà la grandezza e la singolarità dell'opera di Flaubert mettendola a confronto con la nostra moderna idea di letteratura. Anche se il titolo scelto strizza l'occhio a una leggendaria battuta attribuita a Flaubert, riferita alla protagonista del suo romanzo più famoso – «Madame Bovary c'est moi! D'après moi» ("Madame Bovary sono io, secondo me") – non parleremo solo di bovarismo, ma affronteremo tutta l'opera di Flaubert. Cercheremo, in particolare, di capire il senso del suo lavoro nell'ambito della prosa moderna: una reinvenzione realistica di enorme coraggio per gli anni in cui si svolse, se riflettiamo sul fatto che Flaubert affronta l'argomento apparentemente più noioso e banale – gli inferni inesplorati della mediocrità borghese, le molte sfumature della grigia vita di provincia, le mille ipocrisie delle metropoli moderne – applicandovisi con uno straordinario lavoro di cesello linguistico e letterario, preferendo esplicitamente il «come si scrive» al «di che cosa si parla». Cominciamo questo viaggio dentro l'opera di Flaubert dal suo romanzo più famoso, Madame Bovary, e dal caso letterario che suscitò quando apparve, alla fine del 1856. Emma a processo sarà dunque il titolo della prima puntata, quando, come ospite di Simonetti, interverrà lo scrittore Walter Siti, autore di un saggio dal titolo "Il romanzo sotto accusa". Pantheon è un programma di Federica Barozzi, Benedetta Caldarulo e Clementina Palladini. Letture di Graziano Piazza.
Folli giardinieri: storie d'amore e di grandi maestri del verde - Le storie di quattro leggendari botanici, giardinieri e architetti del paesaggio italiani Libereso Guglielmi, Ippolito Pizzetti, Gian Lupo Osti, Maria Teresa Parpagliolo Shephard raccontate da Maury Dattilo.
Fotografia - I luoghi, gli oggetti, le persone negli obiettivi della Polaroid, della Leica , della Cabina fotografica e negli scatti di Dorothea Lange, Robert Capa, Gianni Berengo Gardin, Vivian Maier, Gabriele Basilico e molti altri da Alessandra Mauro e Sara Antonelli
Franca Valeri, comica e intellettuale - Classe 1920, milanese di nascita ma romana d'adozione, Franca Valeri è la prima attrice-autrice italiana a scrivere i suoi testi e a dipingere con sguardo acuto e pungente una vasta galleria di donne entrate nella storia della comicità al femminile: dalla "Signorina Snob", ispirata ai salotti mondani milanesi degli anni Quaranta, alla "Sora Cecioni", eternamente al telefono con mammà. grande interprete e autrice dello spettacolo italiano.
Francesco Jovine - Florinda Fiamma racconta la vita di Francesco Jovine.
Franco Califano - Nasce in Libia nel '38 per caso, durante uno scalo aereo dei genitori. Cresce in una Roma periferica negli anni '60, una Roma fatta di amici, di abitudini sane e meno sane. Sul palcoscenico di Mangiafuoco oggi ci sale un cantante: Franco Califano.
Franco Ferrarotti, il pioniere della sociologia - Ferrarotti sente il dovere di raccontare lo scrittore Cesare Pavese dal suo punto di vista anche per contrastare una visione sbagliata della vita e della morte del suo amico. Con la lettura di alcuni scritti di Cesare Pavese e delle lettere che inviò all'amico. Franco Ferrarotti racconta gli inizi della sua passione per la sociologia, a partire da gioie e dolori della sua attività di traduttore. Il racconto l'Italia di oggi dal suo punto di vista.
Franz Kafka - Florinda Fiamma racconta la vita di Franz Kafka.
Fratelli Grimm - L'infanzia felice ad Hanau, le sofferenze in adolescenza, una zia fiabesca, le passeggiate nei boschi, una versione diversa della fiaba di Biancaneve. I fratelli Grimm raccontati da Florinda Fiamma.
Free as a Bird - Storia di John Lennon - Un programma di Valeria D'Onofrio. Regia di Ferdinando D'Urbano. A Cura di Pietro Luchetti. Per le voci si ringraziano Stefano Palazzesi, Valentina Montanari, Alberto Biciocchi, Emilio Levi, Gianluca Favaretto.
Gabriele D'Annunzio - Le leggende sulla sua nascita, l'adolescenza in un convitto dove lo chiamavano «lupacchiotto della Majella» e lui prende a morsi un compagno per difendersi, il legame con la sua terra natìa. Ma anche la superstizione, la spavalderia e le descrizioni poetiche. Florinda Fiamma racconta alcuni aspetti poco noti della vita del Vate.
Giochi - Storia dei giochi. I passatempi a tutte le latitudini raccontati da Andrea Angiolino
Giorgio Caproni - Susanna Tartaro racconta la vita di Giorgio Caproni
Giorgio Colli - Studioso rigoroso, grande erudito, la sua vita è stata quella di un grande animatore culturale. A lui si devono importanti imprese editoriali – fra tutte, quella legata all'edizione critica delle opere di Nietzsche.
Giorgio Scerbanenco - Florinda Fiamma racconta la vita di Giorgio Scerbanenco.
Giorgio Strehler: memorie e voci - Di Cristina Battocletti, a cento anni dalla nascita del grande regista - L'avventura artistica di quello che è stato uno dei più grandi registi del Novecento, raccontata attraverso la sua voce e quella di chi ha lavorato con lui. In cinque puntate vengono illustrate le varie tappe del lavoro di Strehler e il suo rapporto non soltanto con il teatro ma anche con i tanti cambiamenti politici e sociali del nostro Paese dal dopoguerra agli anni Novanta.
Giorni norvegesi. Incontro con Dag Solstad - Angelo Ferracuti in "Giorni norvegesi" narra la sua educazione sentimentale nel Grande Nord, dai racconti di emigrazione dei suoi zii Cesare e Dina, arrivati ad Oslo alla fine degli anni '50, l'incontro con la condotta e le opere dello scrittore e operaio Luigi Di Ruscio, suo conterraneo, operaio per trent'anni alla Christiania Spigerverk nella capitale norvegese, amato da Calvino e Quasimodo, al viaggio di nozze fatto in tenda canadese con sua moglie Patrizia nel 1987, da Fermo a Capo Nord. Racconta piccoli alberghi dove soggiorna nel quartiere di Grunerlokka a Oslo, birrerie equivoche, il Vigeland Park, il Circolo degli italiani dove incontra gli emigrati superstiti venuti qui mezzo secolo fa, ma anche i luoghi dove lo scorso anno ha accompagnato le sue figlie Eugenia e Lorenza. Tra presentazioni di libri all'Istituto di Cultura, passeggiate con il suo amico Antonio Trivilino, i suoi due incontri con uno dei più grandi scrittori scandinavi contemporanei, lo scontroso e timido Dag Solstad, più volte candidato al Nobel. "Giorni norvegesi. Incontro con Dag Solstad" di Angelo Ferracuti, musiche originali di Daniele Rossi, prodotto da Iperborea con il contributo dell'Ambasciata di Norvegia in Italia.
Gli inventori della natura - Protagonisti di questa serie podcast, scienziati e scienziate che hanno cambiato il nostro modo di vedere la Natura. Ma anche esploratori ed esploratrici, ambientalisti e ambientaliste della prima ora, infine divulgatori che hanno rivoluzionato, con la loro stessa vita, le conoscenze del nostro mondo marino e terrestre. Attraverso la lente del passato ma con lo sguardo al presente e raccogliendo i racconti contemporanei di chi si occupa di tenere viva la memoria di questi grandi personaggi, facciamo un viaggio tra biologia, botanica, zoologia, geologia, paleontologia, clima, oceani. A cura di Carmela Cioffi
Gli uomini di questa città io non li conosco - La vita e l'opera di Franco Scaldati, una delle figure più significative della seconda metà del novecento europeo, raccontata da Franco Maresco.
Grazia Deledda - «Piccola di statura, con la testa piuttosto grossa, mani e piedi minuscoli (con tutte le caratteristiche fisiche sedentarie delle donne della sua razza, forse d'origine libica, con lo stesso profilo un po' camuso), i denti selvaggi e il labbro superiore molto allungato; aveva (però) una carnagione bianca e vellutata, bellissimi capelli neri lievemente ondulati e gli occhi grandi, a mandorla, di un nero dorato e a volte verdognolo, con la grande pupilla appunto delle donne di razza camitica, che un poeta latino chiamò "doppia pupilla", di un fascino passionale, irresistibile». Florinda Fiamma racconta la vita di Grazia Deledda.
Guglielmo Marconi - In tanti rivendicarono di aver lanciato il primo segnale radio, ma Guglielmo Marconi fu il primo a capire che le onde radio erano un potente mezzo di comunicazione solo con l'antenna giusta e che le applicazioni tecnologiche delle onde radio e i risultati dei suoi esperimenti avrebbero cambiato il mondo. Guglielmo Marconi raccontato da Roberta Fulci.
Hannah Arendt tra passato e futuro - Hannah Arendt tra passato e futuro con Stefano Catucci di Federica Barozzi, Benedetta Caldarulo, Diego Marras e Lorenzo Pavolini dal 10 aprile il sabato alle 18.00 in 11 puntate L'11 aprile di 60 anni fa, Hannah Arendt assisteva a Gerusalemme all'avvio del processo ad Adolf Eichmann, vero e proprio sovrintendente delle operazioni di deportazione degli ebrei verso i campi di sterminio. I resoconti della Arendt, dapprima pubblicati sulla rivista «The New Yorker», divennero poi un libro che reca nel titolo la folgorante intuizione da lei avuta mentre seguiva le udienze del processo: che si fa il male non solo per odio, o per fanatismo, ma perché si smette di pensare, rifugiandosi nel gergo della burocrazia, e che perciò il male non ha profondità, proprio perché porta con sé l'assenza di pensiero. La banalità del male, la formula scelta in quell'occasione da Hannah Arendt, sarà il punto di partenza di un ciclo di 11 puntate che Pantheon dedicherà alla figura e all'opera della grande filosofa. I suoi libri sono stati fra i più importanti del Novecento, le sue riflessioni fra le più originali, il suo contributo alla ridefinizione dei concetti basilari dell'etica e della politica è stato fondamentale, come pure lo stimolo da lei dato alla nascita di un pensiero della differenza femminile. A fare da guida in questo racconto della vita e dell'opera di Hannah Arendt sarà Stefano Catucci, docente di Estetica alla "Sapienza" Università di Roma e collaboratore assiduo di Rai Radio 3.
Haydn: l'avventura musicale di uno spirito libero - A 290 anni dalla nascita di Franz Joseph Haydn, un ciclo di cinque puntate ideate e condotte da Anna Rastelli, a cura di Federico Vizzaccaro. Protagonista di un'esistenza straordinaria, Joseph Haydn è un modello di vitalità, un uomo generoso e pieno di humor. È facile avere simpatia per lui ragazzino, quando taglia il codino ad un compagno del coro e si fa espellere dalla Cattedrale di Santo Stefano a Vienna, oppure si fa punire dall'imperatrice Maria Teresa, perché scorrazza sui ponteggi del castello di Schönbrunn. Adolescente lo troviamo a suonare serenate notturne per le strade di Vienna, composte da lui. Più tardi il suo talento di ragazzo di strada lo aiuterà a farsi rispettare nelle liti tra musicisti e cantanti quando dirige il teatro di Esterháza. Capace di riconoscere immediatamente e sostenere il genio di Mozart, Haydn è uomo del popolo, nato contadino, in una zona poverissima della profonda Ungheria. Senza figli ma amante dei giovani e capace in tarda età di passare ore a giocare a carte con la servitù. È il compositore che ha portato la Sinfonia e il Quartetto alle soglie della modernità, sottraendole all'espressività convenzionale del Settecento, mentre le sue opere, al contrario, sono composte e pensate per il pubblico aristocratico del teatro di Esterháza. Non si sottrae a nessuna proposta musicale che gli venga offerta, salvo quella di scrivere un'opera per il teatro di Praga, perché, dice, non c'è nessuno che possa competere con Mozart in materia di teatro. Accolto a Londra come una star vi trascorse, sessantenne, uno dei periodi più felici della sua vita, al ritorno si scoprì capace di un'energia che non aveva previsto e divenne compositore di oratori, il più amato La Creazione. Aveva avuto in dono qualità musicali straordinarie, che avrebbero potuto ma non lo resero mai superbo, La Creazione fu l'ultimo atto di riconoscenza verso chi gli aveva dato quelle doti.
Hegel - Il padre dell'idealismo tedesco aveva una passione per lo "spirito divino", certo; ma anche per lo "spirito di vino" – era infatti un buon intenditore. Amava visitare Paesi diversi dal suo (fu il primo filosofo "viaggiatore") e come professore era piuttosto problematico. Fu anche giornalista, con un indubbio talento nel fare i titoli.
I circensi - Il circo è considerato anacronistico, vecchio, addirittura estinto, e invece è ancora vivo, resiste al mondo contemporaneo, ha resistito al Covid e si ripropone al pubblico nel suo evolversi continuo. È un mondo affascinante, ma anche complicato e sofferente. Il problema principale è rappresentato dalle condizioni di vita di molti animali ancora portati in pista, animali addestrati che vivono in cattività. Per questo il circo si trova davanti a un bivio e non può esistere più in quella forma che ormai rappresenta il passato. Ma come vivono i circensi oggi? Come i giovani affrontano le contraddizioni tra l'eredità familiare e le richieste dettate dall'evoluzione dei tempi? E dove affondano le loro radici? Francesca Bellino ha incontrato parte della quinta generazione della dinastia Togni, Giorgia e Ugo Vinicio, figli di Vinicio Togni Canestrelli, terzogenito di Lidia Togni e Riccardo Canestrelli. Li ha seguiti nella loro quotidianità vissuta in bilico tra il desiderio di seguire la tradizione familiare e la voglia di trasgredire a una vita nomade in cui tutto è provvisorio e in cui la ricerca dell'equilibro non è soltanto una sfida da palcoscenico, ma un compito quotidiano.
I padri lontani - "È l'accumulo delle cose che mi interessa. La polvere che si toglie dalla vita. Scrivere è una forma di chiarezza. Di onestà con se stessi". L'opera e l'autobiografia di Marina Jarre, nata a Riga nel 1925, da padre lettone ebreo e madre italiana valdese, trasferitasi in Italia a dieci anni, è una sintesi dei tormenti del secolo scorso. Un caso letterario appartato, una autentica straniera delle nostre lettere. "I padri lontani" di Marina Jarre letto da Patrizia Zappa Mulas.
I tipi pasoliniani - A cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, un modo particolare di ricordare un artista che ha lasciato il segno nella coscienza del Paese, attraverso un grande e multiforme dialogo intorno alle sue opere e parole. Davide Rondoni e David Riondino conversano tra loro – e con scrittori, personaggi della società, del giornalismo, della cultura e dell'arte – intervallando canzoni, poesie, citazioni e storie, chiedendosi e chiedendo quanto ci sia di pasoliniano in ciascuno e quali siano i tipi e i temi pasoliniani per antonomasia. "I tipi pasoliniani" è un podcast di Davide Rondoni e David Riondino, con la regia di Elisabetta Malantrucco, direzione artistica Andrea Borgnino, responsabile della produzione Anna Maria Delogu, esperta di produzione Paola Manduca, esperta web e di produzione Claudia Salati.
Il canto della vergogna - Un ritratto di Maria Callas - La divina per eccellenza ebbe vita complessa, difficile e assai dura. Sugli esordi, intrecciati a una biografia spesso amara, si concentra il racconto di Luca Scarlini, scrittore, drammaturgo e narratore, che narra il destino meraviglioso e terribile di una artista. "Il canto della vergogna. Un ritratto di Maria Callas" con Luca Scarlini.
Il caso Mattei - Mangiafuoco ripercorre la storia di Enrico Mattei dalla Resistenza ad imprenditore, da liquidatore dell'Agip all'Eni per finire come dirigente pubblico italiano
Il cervello di Einstein - La storia surreale e allucinante del viaggio in giro per l'America del cervello di Albert Einstein inizia la sera del 17 aprile 1955, quando il fisico settantaseienne viene ammesso all'ospedale di Princeton con dolori al petto. Albert Einstein muore il 18 aprile, di prima mattina per la rottura di un aneurisma aortico. Il suo cervello sarà trafugato dall'ospedale di Princeton, rubato da Thomas Harvey, l'anatomopatologo di turno durante l'autopsia. La storia del cervello di Einstein però inizia esattamente 76 anni prima, il giorno della sua nascita, il 14 marzo 1879 ad Ulma in Germania. Di Matteo De Giuli.
Il mestiere di registrare musica - Le vite di Alan Lomax, Violeta Parra, Hugh Tracey e Cosimo Matassa raccontate da Gianluca Diana.
Il moto è causa d'ogni vita. Leonardo da Vinci 500 anni dopo - "Il moto è causa d'ogni vita. Leonardo da Vinci 500 anni dopo" un progetto di Paolo Conte, a cura di Federica Barozzi, Diego Marras, Marco Motta e Lorenzo Pavolini. Leonardo genio universale. Leonardo artista, scienziato, inventore, precursore delle macchine che hanno segnato la modernità. Il mito di Leonardo è più che mai vivo a cinquecento anni dalla sua morte. Ed è proprio dal mito di Leonardo che prende le mosse la nuova serie di puntate di Pantheon, in onda da sabato 2 marzo. Un itinerario tra luoghi, opere e pensieri per raccontare il moto incessante della creatività e della curiosità di Leonardo. L'osservazione dei fossili e dei cieli, lo studio dell'anatomia, della fisiognomica e della geometria per dipingere, la rivalità con Michelangelo, le storie dei codici sparsi in mezza Europa, i disegni di macchine e strumenti: sono alcuni dei temi delle puntate di Pantheon per riscoprire e conoscere, oltre il mito, Leonardo in occasione dei 500 anni della scomparsa, avvenuta il 2 maggio 1519 ad Amboise.
Il pane di domani. A quarant'anni dal Vangelo di Pasolini - Alessandro Leogrande e Ornella Bellucci attraverso "Il Vangelo secondo Matteo" ripercorrono un momento straordinario dell'opera di Pier Paolo Pasolini, immergendosi nell'Italia dei primi anni Sessanta, negli anni del Concilio Vaticano II e in quelli di un rapido sviluppo sociale ed economico.
Il pensiero anarchico - Sono storici, scrittori, musicisti, teorici, architetti, militanti, filosofi, geografi, antropologi, uomini e donne: tutti hanno incarnato, abbracciato, interpretato, propugnato un'idea di libertà piena non come arbitrio selvaggio ma come sano principio antiautoritario connaturato a tutti gli esseri viventi.
Il Risorgimento - Dalla fucilazione dei Fratelli Bandiera alle prime elezioni dell'Italia unita 13 storie risorgimentali raccontate da Roberto Balzani, Silvia Cavicchioli, Emilio Franzina, Mario Isnenghi e Giuseppe Parlato
Il segno delle donne - Le storie di donne italiane, che hanno lasciato un segno profondo nella storia culturale, politica e sociale del nostro Paese. Una docu-fiction che fa riemergere i caratteri e le personalità delle protagoniste attraverso i "faccia a faccia" con le attrici che danno loro voce e volto. Le interviste sono realizzate mettendo in scena parole realmente usate dalle protagoniste, accuratamente selezionate e storicamente verificate, grazie all'uso di fonti dirette come lettere, diari, colloqui con giornalisti e discorsi pubblici, portati alla luce dagli autori, con la consulenza della storica Silvia Salvatici.
Il sergente nella neve - La cronaca della ritirata dei soldati italiani durante la disastrosa campagna di Russia scritta dall'alpino Mario Rigoni Stern quando ancora si trovava in un lager tedesco nel 1944. Il caposaldo sul fiume Don, le marce estenuanti nella neve, i corpi abbandonati nel gelo della steppa, le esplosioni dell'artiglieria, gli scontri corpo a corpo, un'isba che per una volta si apre a un breve pasto in compagnia dei nemici, l'avventura di un tragico ritorno a casa, fino alla primavera e all'approdo in Bielorussia. La testimonianza di Rigoni Stern, priva di enfasi e retorica, procede con lingua scarna e concretissima in una narrazione che confronta il lettore con il limite delle capacità di sopravvivenza e della lotta per rimanere umani. "Il sergente nella neve" di Mario Rigoni Stern, lettura integrale di Andrea Pennacchi.
Il Sessantotto - Storie di Sessantotto in Italia e nel mondo
Il tempo dei giusti - La storia di Ezio Giorgetti, albergatore di Bellaria, che nel 1943 salvò 38 ebrei con l'aiuto del maresciallo dei carabinieri Osmar Carugno. Nel 1964 Ezio Giorgetti viene riconosciuto "giusto tra le Nazioni", primo italiano a ricevere questa onorificenza. Con l'aiuto del giornalista e scrittore Emilio Drudi ricordiamo anche Ziga Neumann e Joseph Konforti che riuscirono a tenere le fila di questo gruppo di esuli perseguitati dai nazifascisti. Il termine giusto è utilizzato dalla tradizione ebraica per indicare i non ebrei che hanno rispetto per Dio e, dopo la Seconda Guerra Mondiale, coloro che hanno agito in modo eroico, a rischio della propria vita, per salvare anche un solo ebreo durante il genocidio nazista. "Il tempo dei giusti" di Diego Marras.
Il testimone - La scrittura, in tutte le sue possibili declinazioni, è stata la "passion predominante" di Saverio Tutino durante i suoi ottantotto, intensi anni di vita. Una consuetudine, una necessità, un modo di sentire e di interpretare il mondo che ha preso di volta in volta la forma più adatta al tempo e allo spazio in cui Saverio si è trovato a vivere: il diario, il racconto, la cronaca, l'articolo, il saggio, la biografia e l'autobiografia. Mai, però, una scrittura astratta, puramente letteraria, assoluta, ma al contrario, radicata nei fatti storici, nei luoghi reali, nelle persone concrete che hanno fatto parte della sua esistenza. Fatti, luoghi e persone che non sono chiusi in un angusto orizzonte nazionale, ma che al contrario coincidono con la dimensione "universale" del pianeta e dei suoi innumerevoli conflitti. Tra i giornalisti, gli intellettuali, gli scrittori italiani del secondo Novecento Tutino, infatti, è l'uomo dei quattro continenti, il testimone di eventi, di personaggi, di complesse dinamiche storiche che possiedono una autentica dimensione internazionale. L'Italia, la Spagna, la Francia, la Somalia, l'Algeria, l'Africa, la Cina, l'America Latina sono stati gli scenari della sua esistenza. Tutti luoghi abitati, conosciuti, vissuti profondamente, da vicino, mai soltanto sfiorati o vissuti da lontano. Un tratto, questo, insolito e raro, tra gli uomini di cultura del secolo scorso. Per questo motivo il modo migliore di raccontare l'esistenza terrena di Saverio ad un secolo esatto dalla sua nascita è forse quello di inserire le pagine della sua vita in un immaginario, ma molto concreto, atlante storico del Novecento, un secolo del quale è stato uno dei testimoni più appassionati e più lucidi. Pagine scritte, innanzitutto, ma anche pagine sonore. Accanto alla scrittura, infatti, Saverio ha coltivato come pochi altri la pratica del racconto orale e della cronaca verbale. Gli archivi della Rai, della Fondazione Archivio del Diario, in parte di radio e televisioni private, sono ricchissime di interviste, dialoghi, testimonianze, interventi con i quali Saverio, con la sua voce gentile, affilata, sorridente e precisa, ha raccontato il mondo nel quale ha vissuto. La "biografia sonora" di Saverio Tutino è articolata in cinque puntate, ognuna delle quali dedicata ad una pagina diversa di quell'Atlante che è al tempo stesso geografico, storico, politico ed esistenziale. La narrazione, affidata alla voce di Guido Barbieri, si svolge attraverso i materiali sonori legati alla vita di Tutino ed è arricchita, in ciascuna puntata, dalla testimonianza dello storico e antropologo Pietro Clemente che condiviso con Tutino alcune delle pagine di questo Atlante: rigoroso, ma al tempo stesso affettuoso, oggettivo, ma anche percorso da quel "fuoco di passione" che ha attraverso ogni istante della sua esistenza. Le scelte musicali sono di Francesco Mandica, la regia è di Marcello Anselmo.
Il troppo e il vano - L'operosa esistenza di Giorgio Ferigo, medico di sanità pubblica - Ci sono tanti Giorgio Ferigo con un'anima e una creatività multiformi: quello che tutti conoscono nasce a Comeglians il 9 agosto 1949 e muore a Tolmezzo, 5 novembre 2007 e nella sua vita è stato di volta in volta poeta, musicista, storico delle tradizioni popolari, agitatore culturale, intellettuale e medico. E proprio nel suo lavoro di medico e di operatore della sanità pubblica che non ha mancato di far sentire la sua voce libera, e per questo scomoda: nel suo libro il Certificato come sevizia, ha denunciato con acume le assurdità di un paese che, per decenni, ha impegnato i medici in pratiche burocratiche infinite che sottraggono tempo e risorse all'attività che i medici dovrebbero esercitare: curare i cittadini. È da qui che vogliamo partire per raccontare una figura complessa come quella di Giorgio Ferigo, da quando sul finire degli anni Ottanta memore delle giornate passate dietro le scrivanie degli ambulatori, costretto spesso a rilasciare certificati che, come dice nel suo libro, «non certificano nulla di certificabile; e costringono il medico che li rilascia ad illazioni, predizioni, previsioni, ed a un esercizio della prognostica che si rivela molto prossimo alla divinazione», ha deciso di dedicarsi allo studio di un percorso di semplificazione normativa e di proporre, a vari livelli, un processo di "sburocratizzazione" che partendo dal Friuli si è poi ramificato in tutta Italia. "Il troppo e il vano - L'operosa esistenza di Giorgio Ferigo, medico di sanità pubblica" di Renato Rinaldi. Prodotto da Associazione Artetica con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia. Con le voci di Alberto Baldasseroni, Carlo Bressan, Paolo Cantarutti, Annalisa Comuzzi, Giorgio Ferigo, Gian Paolo Gri, Claudio Pischiutti, Guglielmo Pitzalis, Giannozzo Pucci, Emilio Rigatti e Toni Zogno.
In questi tempi di intelligenza offuscata - Rileggere Simone Weil a ottant'anni dalla morte - Rileggere Simone Weil a ottant'anni dalla sua morte e a trent'anni dalla diffusione in Italia delle sue opere ci offre una grande occasione: quella di guardare alla drammatica situazione contemporanea – i diritti umani disattesi, le guerre che si susseguono alle guerre, i rapporti tra giustizia e potere, la ribellione cieca degli oppressi, la vulnerabilità delle persone che non trova riparo, il sacro che si fa idolatria – con gli occhi di chi ha attraversato le stesse tragedie, e ne ha fatto oggetto di una lucidissima analisi, audace e innovativa. Quello che manca oggi è un nuovo coraggio e una nuova creatività per dare ordine a un mondo sconvolto. Forse, rileggendo Weil, almeno qualche scintilla in noi si potrà accendere. "In questi tempi di intelligenza offuscata - Rileggere Simone Weil a ottant'anni dalla morte" con Gabriella Caramore.
In scena - Rossella Falk - Il documentario racconta la grande attrice attraverso un collage delle sue stesse parole, estratte dalle interviste da lei rilasciate in vita. Una sorta di autobiografia postuma in cui Rossella Falk dialoga virtualmente con i suoi amici e ripercorre i momenti più intensi delle sue memorabili prove d'artista.
Incanto e disperazione. Opere e giorni di Wisława Szymborska - Nel centenario della nascita, avvenuta il 2 luglio 1923, Pantheon dedica una ciclo di sei puntate alla poetessa polacca Wisława Szymborska, premio Nobel della letteratura nel 1996, una delle voci poetiche più amate e originali del '900. A farci da guida nell'universo poetico di Szymborska è Sara De Simone, studiosa e critica letteraria, che ne ripercorre la vicenda esistenziale e le opere.
Interviste impossibili - I grandi autori di tutti i tempi ci parlano attraverso le loro opere. Ma cosa direbbero se provassimo a interrogarli sulla loro vita, sulla loro esperienza, e magari provassimo a confrontarci con loro su temi che ancora scuotono il nostro presente? Una serie realizzata con la supervisione scientifica dei testi del dipartimento di lingue e letterature straniere dell' Università di Modena e Reggio Emilia.
Io dico l'universo. 450 anni con Galileo Galilei - "Io dico l'universo". 450 anni con Galileo Galilei è un programma di Radio3 andato in onda nel 2014 per i 450 anni dalla nascita di Galileo Galilei. Un percorso didattico transdisciplinare che prende spunto dai luoghi dello scienziato per ripercorrene vita, opere e scoperte e ricollegarle al mondo di oggi. Di Gabriella Caramore e Rossella Panarese.
Io sono Io - Quella attorno alla percezione dell'identità di genere è forse la più importante rivoluzione culturale condotta, oggi, da adolescenti e giovani. La società insegue e chi si occupa di varianza di genere in età evolutiva fatica a gestire la quantità crescente di richieste. Fabio Geda, autore fra i più amati e in sintonia con il mondo giovanile, entra in contatto con il gruppo di lavoro che si occupa di varianza di genere all'ospedale infantile della sua città, il Regina Margherita di Torino e viene ammesso, in via del tutto eccezionale, alle sedute di terapia di gruppo con ə ragazzə in transizione, per un anno. Un'occasione unica per l'autore di approfondire e scoprire l'universo adolescenziale in divenire, indagando sentimenti, difficoltà e pensieri che i giovani d'oggi si trovano ad affrontare per scoprire se stessi, a qualunque costo. E per ə ragazzə al centro del suo racconto questo percorso coincide con quello complesso e spesso doloroso dell'affermazione di genere. Io sono io è un podcast liberamente ispirato al libro Song of Myself di Fabio Geda, prodotto da Feltrinelli per Rai Play Sound. Scritto da Fabio Geda. Sigla, musica e sound design di Paolo Corleoni, produttrice esecutiva Francesca Baiardi, producer Federica Tudisco, supervisione editoriale Laura Mattavelli, coordinamento tecnico Luca De Simone. Questo progetto non sarebbe stato possibile senza l'entusiasmo e la collaborazione dell'Ambulatorio Varianza di Genere dell'ospedale infantile Regina Margherita di Torino e senza la partecipazione di tutti i ragazzi e le ragazze e delle loro famiglie.
Io vado via - "Io vado via. 20 storie di chi parte – 20 storie di chi arriva" - Tratte dai Diari raccolti dall'Archivio di Pieve Santo Stefano e dal concorso DiMMi, Diari Multimediali Migranti. Un progetto di Nicola Maranesi, a cura di Laura Palmieri, musiche originali e sound design di Riccardo Amorese, letture di Elvira Frosini, Viola Graziosi, Mario Perrotta Graziano Piazza, Daniele Timpano e degli allievi attori del 3^ anno dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio d'Amico. Uno speciale di Radio3 per raccontare i tratti comuni dell'emigrazione italiana e dell'immigrazione in Italia. Latitudini diverse, epoche diverse, contesti diversi. Identico il vissuto.
Irene Nemirovsky - Florinda Fiamma racconta la vita di Irene Nemirovsky.
Italiane - Da Grazia Deledda a Rita Levi Montalcini, da Francesca Cabrini a Nilde Iotti. Figlie del popolo o aristocratiche, raffinate o incolte, "Italiane" è un affresco di circa 250 storie che, a partire dal Risorgimento, racconta il nostro paese attraverso la vita delle tante donne a cui noi tutti dobbiamo dire grazie e verso le quali si sente il dovere civile di conservarne la memoria e proseguirne l'impegno. In tutte risiede il merito di aver contribuito alla crescita collettiva delle donne, alla loro emancipazione e alla consapevolezza d'essere protagoniste. "Italiane" è una produzione Rai Per il Sociale realizzata in collaborazione con il Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Dipartimento per le Pari Opportunità della PCM, la Direzione Radio Rai e RaiPlay Sound.
Jane Austen - Florinda Fiamma racconta la vita di Jane Austen.
Joseph Conrad - Florinda Fiamma racconta la vita di Joseph Conrad.
Joseph Conrad. Navigare nel profondo - "Quando varai i miei primi bastimenti di carta, nei giorni della mia infanzia letteraria, miravo a un elemento altrettanto inquieto e pericoloso e mutevole del mare – anzi più vasto – l'implacabile oceano della vita umana". Joseph Conrad ribadisce fino a poco prima di morire, il 3 agosto del 1924, in queste righe della prefazione delle sue Shorter Tales, quanto i suoi romanzi siano un tentativo di spingersi oltre il cerchio magico dell'orizzonte marino. E nei lettori di ogni tempo resta indimenticabile questo riflesso che dal mare trascolora nell'umanità intera. Come diceva Italo Calvino – che a Conrad dedica la sua tesi di laurea – "Amo Conrad perché naviga l'abisso e non ci affonda". A cento anni dalla morte di uno dei più singolari autori del Novecento proviamo, con i nostri ospiti, a esplorare l'origine dell'amore per la libertà, il coraggio e la responsabilità verso gli altri che caratterizzano i personaggi dei suoi racconti, il mistero della voce di Marlow, la complessità di una esistenza massimamente irrequieta, che lo portò più volte a perdere tutto e ricominciare, a cambiare lingua (nasce polacco, conosce il francese fin da bambino, ma diventa uno dei maggiori scrittori di lingua inglese), mestiere (da comandante della Marina mercantile britannica a scrittore), nazione (figlio di un poeta, traduttore e attivista politico polacco diventerà cittadino del maggiore impero dell'epoca) sempre con la certezza che «Ciò che rende tragica l'umanità non è che sia vittima della natura, ma il fatto che ne sia consapevole». Con Lorenzo Pavolini. A cura di Federica Barozzi, Benedetta Caldarulo, Clementina Palladini.
Jules e Jim - Ad alta voce festeggia il Maggio francese con la lettura di Valentina Carnelutti del romanzo Henri-Pierre Roché "Hules e Jim". Traduzione di Ena Marchi per ed Adelphi.
Kafkiana - Quando uno scrittore diventa aggettivo - Risvegliarsi trasformati in un immane insetto e preoccuparsi comunque di prendere il treno in tempo per andare al lavoro, venire arrestati senza comprensibili motivi, disperdersi in un paese che dovrebbe accoglierti, penetrare in un castello che non si schiude mai, assistere alla conferenza di un uomo che è stato una scimmia, cavalcare un secchio volante in cerca di carbone, seguire le sorti di un professionista del digiuno, scrivere libri e diventare un aggettivo... il catalogo delle "situazioni kafkiane" rapidamente scivola dalla letteratura alla condizione umana e sembra calcificarsi nei luoghi comuni della contemporaneità, soprattutto dal dopoguerra. Franz Kafka è uno scrittore-aggettivo unico al mondo che in molti casi finisce per indicare un'atmosfera emozionale che gli appartiene solo parzialmente. A cento anni dalla sua scomparsa, che avveniva il 3 giugno 1924, continueremo a meravigliarci di come lo scrittore praghese sembra sfuggirci ad ogni svolta del labirinto in cui ci muoviamo con i suoi personaggi. Con Lorenzo Pavolini. Letture di Graziano Piazza. A cura di Federica Barozzi, Benedetta Caldarulo e Clementina Palladini.
Katherine Mansfield - Florinda Fiamma racconta la vita di Katherine Mansfield.
L'altra scena. Quattro rivoluzionarie del Teatro - Molto prima che Marina Abramovic facesse la Muraglia cinese a piedi, o si mettesse nuda con Ulay a mo' di stipite in una parete. Prima che Orlane iniziasse a mutarsi in cyborg e prima ancora che le Femen intervenissero a seno nudo in piazza per rivendicare giuste libertà, certe eleganti signore edoardiane ed elisabettiane creavano un'innovativa perfomance in cui il personale diventava smaccatamente politico, il politico performativo e il performativo pubblico. Di Andrea Porcheddu
L'arte, secondo lei - Isabella d'Este e Gabriella Lonardi Buontempo sono le protagoniste di questo ciclo di "Vite" che esplora il poco noto universo del mecenatismo e collezionismo femminile. Di Costantino D'Orazio.
L'Infanzia nella Storia - Il fare e il disfare l'infanzia tra educazione e guerra: ritratti di bambini, soli o in gruppo, raccontati da Eraldo Affinati, Guido Barbieri, Emanuele Giordana, Bruno Maida, Riccardo Michelucci
L'invenzione del sottosuolo, 200 anni di Dostoevskij - "L'invenzione del sottosuolo, 200 anni di Dostoevskij" un ciclo in 8 puntate curato da Federica Barozzi, Clementina Palladini e Lorenzo Pavolini - "Io solo ho svelato tutto l'orrore del sottosuolo umano, che consiste in sofferenze, autopunizioni, nella coscienza del bene e nell'impossibilità di raggiungerlo. Di me le dirò che sono figlio del mio secolo, figlio della miscredenza e del dubbio, e non solo fino ad oggi, ma tale resterò (lo so con certezza) fino alla tomba." (Fëdor Dostoevskij). I cattivi maestri, la ludopatia, il femminicidio, la pedofilia, il delitto, il carcere, la manipolazione della parola di Cristo, la missione di un popolo… i personaggi di Fëdor Dostoevskij si muovono tra le contraddizioni che scuotono ancora e sempre le fondamenta del presente, l'invenzione della dimensione del sottosuolo umano nella quale penetrano di romanzo in romanzo ce li fa ancor più vicini e stranamente familiari, come ci parlassero al di fuori dalla storia in cui furono creati, o da un secolo che abbia facoltà di raddoppiare la sua durata. Nel bicentenario dalla nascita (Mosca, 11 novembre 1821) ci prepariamo - non senza un certo sgomento - ad accoglierlo nel Pantheon di Radio3 per la manutenzione ordinaria del suo monumento letterario certo, ma soprattutto per misurare la permanenza dei suoi personaggi e la forza ancora dirompente della loro prospettiva di negazione e distruzione delle abitudini sociali. A guidarci Fausto Malcovati, slavista e traduttore tra i maggiori conoscitori della cultura russa, che ha curato e introdotto spesso Dostoevskij, e gli ha dedicato libri, sempre ribadendo come sia uno di quegli scrittori che non hanno bisogno di introduzioni, ma le cui opere vanno lette a proprio rischio personale.
L'occhio di vetro. Volevo i nonni partigiani - 26 aprile 1945. Ferruccio Razzini, un ragazzo di quindici anni figlio di un eroe della Prima Guerra Mondiale, si ritrova a combattere tra le fila degli ultimi difensori della Repubblica di Salò. Ne scrive giorno per giorno in un diario in cui racconta anche i destini delle due sorelle maggiori, Liliana e Maria Grazia, sposate l'una a un fascista l'altra a un partigiano comunista. Il ragazzo è un vecchio zio del regista, che guidato da quel diario inizia una ricerca nel passato della sua famiglia. "L'occhio di vetro. Volevo i nonni partigiani" è l'adattamento radiofonico del film di Duccio Chiarini, vincitore della 61° edizione del Festival dei Popoli.
La chitarra e una tazza da tè - Il racconto in forma di documentario della vita artistica della cantautrice Bianca D'Aponte e del Premio a lei dedicato, in Aversa, dopo la sua scomparsa prematura. Di Elisabetta Malantrucco e Mauro De Cillis.
La disciplina della libertà - 150 anni di Maria Montessori - "La disciplina della libertà - 150 anni di Maria Montessori" in 12 puntate, conduce Lorenzo Pavolini | Maria Montessori, la donna che cambiò l'insegnamento con un metodo rivoluzionario: dare fiducia e centralità ai bambini. Una visione pedagogica, la sua, che ha ispirato il mondo e che ancora ci interroga sulla più classica delle antinomie tra disciplina e libertà di fare e di inventare. Dopo Don Milani e Gianni Rodari - a cui Pantheon ha appena dedicato un lungo ciclo di approfondimento - volgiamo la nostra attenzione a chi sta alla base della grande tradizione pedagogica, proprio mentre il ritorno a scuola ci interroga sui suoi fondamentali, dall'inclusione alla forma dei banchi. E tornano ancora più vivi gli spunti che offre la riflessione sul percorso di Maria Montessori, capace di rafforzare le sue "illuminazioni" combinando militanza femminista, scienza, religione e filosofia in un quadro novecentesco in continua trasformazione. In tredici appuntamenti ne discuteremo con esperte, ricostruiremo snodi della biografia e del metodo montessoriano, tracceremo un bilancio con allievi montessoriani e ascolteremo le pagine de "La scoperta del bambino" dalla voce di Laura Curino. Pantheon è un programma di Federica Barozzi, Diego Marras e Lorenzo Pavolini.
La famiglia Florio - La storia della famiglia Florio, ricca dinastia imprenditoriale che dominò la scena palermitana e non solo a cavallo tra Ottocento e Novecento
La guerra di Gino - La guerra di Gino racconta la formazione e le avventure di Gino Belluzzo, partigiano di città, e di sua moglie Irlanda Fabbris. La vicenda si ambienta a Torino nel periodo tra il 25 luglio '43 e il 25 aprile '45, con digressioni nel ventennio fascista precedente. Gino e Irlanda si conoscono da bambini nelle case popolari in cui abitano entrambi. La famiglia di Irlanda è immigrata dal Veneto, dove il padre Luigi ha perso il lavoro per la sua attività antifascista.
La guerra è finita - 100 anni dopo l'armistizio - "La guerra è finita - 100 anni dopo l'armistizio": la Prima guerra mondiale in 15 racconti tratti dai diari dell'Archivio di Pieve Santo Stefano. Un progetto di Nicola Maranesi; Letture di Viola Graziosi e Graziano Piazza; A cura di Laura Palmieri - 4 novembre 1918. L'entrata in vigore dell'armistizio decreta la fine della Prima guerra mondiale per l'Italia, dopo 42 mesi di combattimenti inutili contro l'impero austro-ungarico. Circa 650 mila morti lasciati sul campo, tutti ragazzi e giovani uomini. Un soldato ogni dieci richiamati non è mai tornato a casa: un tributo di sangue enorme da ricordare oggi senza retorica. Per le schiere di dannati in divisa militare il 4 novembre 1918 è al tempo stesso vittoria e sconfitta, tripudio e incredulità, commiserazione e lutto. Per tutti è, però, la fine dell'incubo. A cento anni di distanza l'Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano e Radio3 propongono una rilettura delle principali tappe storiche ed esperienziali della Grande Guerra, attraverso le testimonianze di soldati e civili che hanno vissuto il conflitto sulla propria pelle. Dall'ingresso del Paese in guerra all'avanzata di Vittorio Veneto, passando per le carneficine sull'Isonzo, la battaglia degli Altipiani, la presa di Gorizia, la disfatta di Caporetto, la resistenza sul Piave, gli assalti, il gas, le fucilazioni, lo sfollamento, l'occupazione nemica, le ferite, gli ospedali, la morte.
La marcia su Roma - È stata la marcia su Roma a permettere a Mussolini di conquistare il potere? O la marcia è stata lo spettacolo pubblico che è diventato il simbolo della vittoria del fascismo? Cosa ha permesso nel giro di due settimane a Mussolini di diventare capo del governo, una ipotesi che nessuno prendeva in considerazione a inizio ottobre del 1922? La 'resistibile' ascesa al potere di Mussolini, le responsabilità della vecchia classe politica liberale, gli errori e il settarismo dei partiti socialista, cattolico e comunista, le complicità e le connivenze delle istituzioni statali, che spianarono la strada alla violenza fascista e al suo regime totalitario, nel racconto di Marcello Flores, studioso dei totalitarismi e autore di "Perché il fascismo è nato in Italia" e Mimmo Franzinelli, studioso del fascismo e dell'Italia del Novecento, autore de "L'insurrezione fascista. Storia e mito della marcia su Roma"
La mia fede - Pupi Avati, Iva Zanicchi, Matteo Marzotto, Flavio Insinna e Serena Bortone, personaggi di successo conosciuti al grande pubblico raccontano la forza della fede, le emozioni e le loro esperienze. Ognuno di loro descrive come sia importante il sostegno della fede che li guida nella soluzione dei grandi dilemmi dell'esistenza, e rappresenta una forza ispiratrice per superare i momenti di prova e le difficoltà, opportunità di crescita e formazione del carattere e della personalità nel percorso non sempre facile della vita. Ma cosa vuol dire credere, per loro? Valori, emozioni e gesti importanti, ma soprattutto li accomuna uno sguardo attento agli ultimi, a chi si trova ai margini. Raccontano la fede in modi diversi: chi nelle pellicole, chi attraverso la musica, chi nel volontariato, chi nel lavoro quotidiano mettendo sempre al centro i bisogni dell'altro. Un podcast di Antonella Romano. Regia Leonardo Patanè.
La nostra Africa - Pezzi d'Africa in Movimento raccontati da Alessandro Triulzi, Daniele Scaglione, Donatello Santarone, Giuseppe Gariazzo, Karin Pallaver, Marcella Emiliani, Marinella Correggia, Roberto Silvestri
La parola prima di tutto. Sulle tracce di Don Lorenzo Milani - A 50 anni dalla sua morte e dalla pubblicazione dell'opera più nota a lui legata "Lettera a una professoressa", un racconto itinerante sulla figura di Don Lorenzo Milani nei luoghi in cui visse e operò per ripercorrere i nodi salienti della sua esperienza, umana, religiosa e di educatore. Accompagnatori di questo viaggio lo storico Alberto Melloni, il biografo Mario Lancisi, alcuni dei suoi primi allievi e anche alcuni insegnati e docenti, tra i quali Adele Corradi, sempre presente dal 1963 tra i ragazzi di Barbiana al fianco di Don Milani fino alla morte del priore nel 1967.
La Pitturessa - Anna Paparatti - "Ho conosciuto mia madre Anna Paparatti a ottantacinque anni il 28 settembre 2021 a Parigi. Lei non era lì. Nella struttura rettangolare situata nei Jardin de Tulleries dalla Maison Dior i colori mi hanno sommersa di emozione. Nella bellezza rivoluzionaria dell'allestimento della sfilata ho visto in mia madre una chiarezza di pensiero e di azione che non avevo mai riconosciuto prima. Vivere tutto questo in sua vece ha fatto sì che io capissi per la prima volta chi è Anna Paparatti." Queste le parole di Fabiana Sargentini che racconta la storia di una pittrice, di una donna nata in Calabria poco prima della seconda guerra mondiale, la storia della scoperta del talento della pittura. La Pitturessa è una donna coraggiosa e libera, che ha scelto la strada più stretta, che ha fatto delle rinunce, si è messa spesso di lato a osservare. Anna Paparatti è La Pitturessa che ha tenuto in mano un pennello, una matita, una penna ogni giorno della sua vita attraversando con gli occhi puri dell'immaginazione cinquant'anni di storia dell'arte contemporanea con acuta riservatezza. "La Pitturessa" di Fabiana Sargentini, adattamento in tre episodi dell'omonimo film documentario.
La Prima Donna che - Cura omeopatica contro gli stereotipi femminili, pillole di tre minuti che attraverso materiali d'archivio e voci di giovani testimonial raccontano le storie di donne pioniere in tutti i campi. Donne che hanno vissuto con forza, hanno aperto strade nuove, senza paura. Scardinando pregiudizi, conquistando ruoli, infrangendo monopoli, in una società a lungo legata al pensiero maschile
La Prima guerra mondiale - Dalla prima battaglia dell'Isonzo al Milite ignoto la Prima guerra mondiale in 9 lezioni, con Bruna Bianchi, Patrizia Dogliani Emilio Franzina, Emilio Gentile, Mario Isnenghi e Paolo Soldini
La rivoluzione russa - La rivoluzione russa in quattro date, raccontate dallo storico Marcello Flores
La scienza diffusa - La biologia, l' astronomia, la fisica e la matematica, le vite delle scienziate degli scienziati, raccontate da PIero Bianucci, Fabio Pagan, Telmo Pievani e Daniele Scaglione
La scrittrice cucinava qui - Le vite di Virginia Woolf, Elsa Morante, Simone de Beauvoir, Agatha Christie e Pamela Lyndon Travers, raccontate da Stefania Aphel Barzini
La Seconda guerra mondiale - Battaglie, occupazioni, bombardamenti, armistizi, una selezione degli eventi bellici che dal 1939 al 1945 sconvolsero il mondo, raccontati da David Bidussa, Simona Colarizi, Daniele Fiorentino, Marcello Flores, Emilio Gentile, Gabriella Gribaudi, Michela Ponzani
La sola vita pienamente vissuta. Marcel Proust e la Recherche - A 100 anni dalla morte di Marcel Proust, Pantheon dedica al suo capolavoro "Alla ricerca del tempo perduto" una serie di 10 puntate condotto da Gianluigi Simonetti. La Recherche verrà raccontata a partire dalla sua genesi e dal suo destino editoriale, evidenziando i temi dominanti che la attraversano per poi seguirne la trama, dedicando una puntata ad ognuno dei 7 volumi che la compongono. Ad accompagnarci di puntata in puntata attraverso il percorso narrativo dell'opera saranno di volta in volta scrittori, saggisti, critici letterari. Ospite della prima puntata sarà Mariolina Bongiovanni Bertini, docente di letteratura francese, con la quale racconteremo la nascita della Recherche, partendo dalle prime opere di Proust e seguendo le tracce che da esse conducono fino al capolavoro dello scrittore francese. Con Gianluigi Simonetti. A cura di Benedetta Caldarulo e Clementina Palladini.
La storia del falsario Antonio Chichiarelli - Il falsario ricettatore di opere d'arte Antonio Chichiarelli viene identificato quale autore di uno dei più clamorosi episodi di depistaggio della storia italiana...
La straziante bellezza del creato. I luoghi di Pier Paolo Pasolini - A cento anni dalla nascita un percorso attraverso undici luoghi che hanno rappresentato per Pasolini ogni volta qualcosa di diverso, un approdo, una partenza, una scoperta, uno snodo esistenziale. Da Casarsa a Roma e Torino, fino ai grandi viaggi in India o in Africa, ripercorrendo la vita e l'opera del grande poeta e artista. Di Benedetta Caldarulo, Giancarlo Mancini e Clementina Palladini.
Le canaglie del mare. Storie di pirati, bucanieri e corsari inglesi - Da sempre il mare nasconde insidie di ogni tipo ed è soggetto a regole e codici che sfuggono agli uomini della terra ferma. Tanto è un mondo a parte che anche oggi, nell'età della globalizzazione e del controllo poliziesco di ogni aspetto e di ogni attività, la pirateria continua a imperversare in alcune parti del globo. Nella storia e nel nostro immaginario, tuttavia, questa parola evoca uomini del Seicento, galeoni e affascinanti paesaggi marini dell'America centrale. La grande età della pirateria nei Caraibi ebbe inizio intorno al 1560 e si concluse solamente verso il 1720, non appena le nazioni dell'Europa Occidentale, che possedevano colonie nelle Americhe, cominciarono a esercitare più controllo lungo le vie commerciali marittime del Nuovo Continente. Tuttavia, il periodo durante il quale i pirati ebbero maggiore successo va dal 1640 fino al 1680. È una forbice temporale in cui prosperarono nei Caraibi grazie soprattutto a porti inglesi come Nelson's Dockyard, Port Royal, Antigua, Barbados. In queste quattro puntate Valerio Corzani ripercorre la storia di grandi personaggi, figure leggendarie dell'epoca d'oro della pirateria, analizzando cause, conseguenze e dimensioni di un fenomeno che non smette di colpire il nostro immaginario. Sono le vite di Francis Drake, Henry Morgan, Anne Bonny e Mary Read e di Edward Teach detto Barbanera raccontate da Valerio Corzani.
Le donne di Mangiafuoco sono io - Talento, ambizione e coraggio: storie di donne che, partendo da zero o quasi, hanno cambiato il mondo
Le gattoparde. Storie di aristocratiche siciliane al tramonto di un'epoca - L'aristocratica famiglia Piccolo è tenuta insieme dalla forte e decisa baronessa Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri di Cutò che si è ritirata a vita più modesta e tranquilla, stanca dei troppi scandali che hanno sconvolto la loro vita e qui Agata, sua figlia, narra la storia delle donne che l'hanno preceduta. Le vicende narrate da Agata abbracciano gli eventi salienti della storia siciliana, dai grandi cambiamenti successivi all'Unità d'Italia al terremoto di Messina, e Aphel riesce a cogliere il controcampo femminile di quegli avvenimenti che hanno travolto le famiglie aristocratiche, restituendoci con grande abilità la forza vitale di donne che non si arrendono e riescono con talento a tenere insieme i pezzi di un mondo che si sta dissolvendo. Suggerimenti di lettura Stefania Aphel Barzini, "Le Gattoparde : Il tramonto di un'epoca in una grande saga siciliana", Giunti 2021. "Le gattoparde. Storie di aristocratiche siciliane al tramonto di un'epoca" di Stefania Aphel Barzini.
Le grandi storie di Numeri Primi - Le imprese nello sport e quelle nella vita. I talenti sprecati e le vittorie di chi il talento se l'è costruito. I successi che si bruciano troppo in fretta e le sconfitte che in realtà sono delle grandi vittorie. Perché nello sport e nella vita non sai mai come va a finire. Un podcast di Francesco Graziani Regia di Alex Messina
Le maliarde e le ribelli - "Le maliarde e le ribelli: storie di donne che incantarono le scene". Le vite della bella Otero, Carlotta Ikede, Ida Rubinstein e Bronislawa Nijinska raccontate da Rossella Battisti con letture di Patrizia Hartman.
Le parole di Beethoven - "Le parole di Beethoven", è un piccolo lessico beethoveniano curato da Giovanni Bietti. Inizia tutto con la parola "sordità" per proseguire con altre parole chiave che ci aiutano a comprendere meglio le scelte e la straordinaria forza innovatrice del compositore: stile, sonata, sinfonia. Troverete anche molti nomi: Bach, Mozart, Schubert, Haydn. Sono richiami, incontri, incroci intorno alla vicenda umana e artistica di Beethoven, a conclusione della quale, in musica niente sarà più lo stesso.
Le parole per dirlo - Vite dissonanti di donne che hanno inventato una maniera di stare al mondo tutta loro, mandando all'aria i cliché sul femminile e quello che era stato previsto per il loro sesso. Storie femminili di epoche diverse di chi ha cercato la sua voce a qualunque costo, pagando a volte anche un prezzo molto alto in termini di follia, morte, esclusione sociale… Sono donne che hanno espresso il loro talento nel territorio della scrittura e che hanno lottato per uscire dalla prigione simbolica dentro cui è stata rinchiusa da sempre l'anima e il corpo delle donne : Jeanette Winterson, Virginia Woolf, Gertrude Stein, Marie Cardinal. Di Rossana Campo.
Le piccole storie - Un racconto-inchiesta molto personale sul rapporto che intercorre tra storia e memoria, tra i grandi eventi storici e le nostre piccole vite. Con l'aiuto di una buona memoria e di una serie di numi tutelari, Riccardo Fazi cerca di capire se e come gli eventi storici hanno influito sulla sua vita e se e come lui ha avuto un ruolo in tutto quello che gli è successo intorno. Quand'è che una persona prende in mano la propria storia? Dove risiede la possibilità di intervento sul reale? Si può essere parte attiva della storia o siamo destinati a subirla? Questa e altre domande non troveranno risposta. Con (in rigoroso ordine di apparizione): Daria Corrias, Goffredo Fofi, Vittoria Gurzillo, Elia Fazi, Claudia Sorace, Emilio Fazi, Lorenzo Pavolini, Mariana Ferratto, Adriano Cattaneo, Alessandro Portelli, Giorgio Fazi, Roberta Zanardo, Arianna Pavolini, la sig.ra De Rossi, Isabella Giuliani. "Le piccole storie" di Riccardo Fazi, con la collaborazione di Claudia Sorace.
Le vittime di mafia - Due giudici, un sacerdote, un sindacalista, un giornalista, un politico, un generale, un attivista, un avvocato e un'intera famiglia di Via dei Georgofili. 10 storie di vittime di mafia in Italia raccontate da Lirio Abbate, Raffaele Sardo, Mimmo Franzinelli, Alessandro Leogrande e Giovanni Bianconi.
Leonora Carrington - Pittrice, scultrice e illustratrice, ma anche scrittrice e drammaturga. Inquieta, creativa e indomabile, la sua scrittura e la sua arte sono il simbolo femminile del surrealismo. Il racconto della sua vita in 5 episodi.
Letteratura nordamericana - Narrativa e poesia da Jack London a Sylvia Plath, da Margaret Mitchell a Truman Capote, da Susan Sontag a James Baldwin, Walt Withman, Foster Wallace e...Moby Dick raccontati da Sara Antonelli, Luca Briasco, Mario Corona, Gian Luca Favetto
Lezioni Americane 1988-2018. Italo Calvino trent'anni dopo - "Lezioni Americane 1988-2018. Italo Calvino trent'anni dopo" | Nel giugno di trent'anni fa, estate 1988, il vastissimo pubblico di lettori di Italo Calvino accoglie le Lezioni americane con l'emozione dell'apertura di un testamento segreto. Il dattiloscritto a cui lavorava ossessivamente da oltre un anno, cioè da quando era stato invitato dell'Università di Harvard, primo scrittore italiano, a tenere le Charles Eliot Norton Poetry Lectures (che in passato erano state affidate a personalità come T.S. Eliot, Igor Stravinsky, Jorge Luis Borges, Octavio Paz), e che era stato interrotto nella sua elaborazione dalla morte dello scrittore nel settembre 1985, svelava riflessioni che consideravano la breve distanza che ci separava allora dalla chiusura del "millennio del libro", come lo definiva lui stesso nelle prime righe della prima conferenza, e proiettavano sei valori, sei proposte (in realtà cinque più una soltanto accennata) nel futuro. Ora che il millennio è maggiorenne, e che alcuni di quei lettori di allora sono diventati anche scrittori, abbiamo provato a misurare la rilevanza di quelle lezioni. Abbiamo incontrato oltre quaranta autori, tra il Salone di Torino e Un'altra Galassia a Napoli per chiedere loro di scegliere tra leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità e molteplicità (per non dire della consitency mancante a cui in molti sentono oggi di voler dare un contributo) e di testimoniare come questi valori sono ancora vivi nella loro esperienza e in quella della letteratura ma non solo.
Libera come l'arte. Le mille vite di Colette - Scrittrice, attrice, ballerina, giornalista, sceneggiatrice e molte altre cose ancora: queste alcune delle mille vite di Sidonie-Gabrielle Colette, in arte solo Colette, che nasceva 150 anni fa. Con la francesista Daria Galateria, delineiamo il profilo di una donna radicalmente e profondamente libera, percorriamo le molteplici svolte del suo percorso artistico, seguiamo le tracce di una icona inafferrabile. "Libera come l'arte. Le mille vite di Colette" con Daria Galateria.
Ligabue - È andata così - È andata così, l'autobiografia artistica di Ligabue, la cronaca dell'avventura dei trent'anni su e giù da un palco. Una serie che racconta Ligabue per come lo conosciamo ma anche e soprattutto per come non lo si è mai visto. Stefano Accorsi è il fedele complice del cantautore in questa avventura che, oltre a loro due, conta un'importante serie di testimonianze a ricordare il periodo storico a cui via via gli episodi sono ancorati. Materiale di repertorio raro e classico, curiosità inedite, l'album di famiglia di Luciano, esibizioni.
Liliana siamo noi - Il racconto dei mille giorni vissuti dalla Senatrice a vita Liliana Segre con i carabinieri della scorta, che le è stata assegnata nel novembre 2019 per le minacce d'odio ricevute non solo via web. Paolo Maggioni, che ha seguito a più riprese per Rai News 24 le attività pubbliche della Senatrice, racconta questa nostra storia italiana con interviste esclusive a Liliana Segre e ai militari che la scortano, Marco, Antonio, Riccardo e Giovanni. Un racconto intimo e pubblico: tre anni di vita "con la scorta, non sotto scorta" di una donna, una delle ultime sopravvissute all'Olocausto, diventata la nonna d'Italia. Con i contributi speciali di Luca Bottura e Marianna Aprile, conduttori di Forrest, Stefano Boeri, architetto e urbanista, Enrico Bertolino, comico e conduttore, Luciano Belli Paci, avvocato e figlio di Liliana Segre, e Talia Bidussa, Responsabile Eventi e Mostre Memoriale della Shoah di Milano. Si ringrazia l'Arma dei Carabinieri Sala Stampa Comando Provinciale di Milano. Un podcast originale di Rai Radio1 di Paolo Maggioni, scritto con Giancarlo Briguglia.Regia di Giulia Alice Pacchiarini.Ricerca contributi di Barbara Capuano Produzione a cura di Fabrizia Brunati
Limonov - La vita di Eduard Limonov, poeta, autore di romanzi auto-biografici. Guerrigliero nella guerra civile jugoslava al fianco dei serbi, personaggio scandaloso, fu un perenne ribelle e provocatore. Cresciuto nei poverissimi slum di Kharkov, Limonov è stata una delle figure centrali del fronte di opposizione a Vladimir Putin. L'autore ripercorre la sua vita a partire dall'adolescenza burrascosa tra furti e alcolismo, ma sempre con la penna in mano a comporre versi d'avanguardia. Poi, a metà degli anni Settanta, Eduard vive un periodo da esiliato a New York in cerca di fortuna, facendo ogni sorta di lavoro, ma poi perdendo tutto. Con la fine dell'Unione Sovietica rientra a Mosca e l'anno successivo è tra i fondatori del Partito nazional-bolscevico. Nell'aprile 2001 viene arrestato con l'accusa di terrorismo, cospirazione contro l'ordine costituzionale e traffico di armi. "Limonov" scritto da Emmanuel Carrère, pubblicato in Francia nel 2011. "Limonov" è letto da Elio De Capitani
Lisetta Carmi, un'anima in cammino - I suoi scatti, la sua visione del mondo, i suoi lavori appassionati e in controtendenza con la società italiana degli anni Sessanta e Settanta, hanno segnato il mondo dell'arte fino a oggi: i travestiti e i portuali di Genova, l'erotismo e l'autoritarismo del cimitero monumentale di Staglieno, i viaggi per documentare il mondo, il fulminante incontro fotografico con Ezra Pound. Infine il profondo incontro mistico con Babaji in India nel 1976 e la costruzione dell'Ashram di Cisternino, il primo costruito in Occidente e meta ogni anno di migliaia di devoti da tutto il mondo. Una vita incredibile quella di Lisetta carmi, iniziata il 15 febbraio del 1924 in via Sturla a Genova in una famiglia di origine ebraica. Di Daniele Segre.
Loro di Napoli. Storie e voci della canzone napoletana - Nessuna altra città al mondo può dire di essere la patria della canzone come Napoli. Un'arte che ha influenzato non solo la cultura locale, ma quella internazionale, che riconosce la canzone napoletana come un marchio registrato, ben identificato geograficamente e musicalmente. Le storie e le voci intorno alla canzone hanno influenzato stili, dato il via a mode, segnato epoche e vicende. Quattro storie, quattro vite, quattro voci che da Napoli hanno diffuso la canzone napoletana nel mondo: Guglielmo e Teodoro Cottrau, E.A. Mario, Gilda Mignonette e Sergio Bruni.
Louisa May Alcott - Florinda Fiamma racconta la storia di Louisa May Alcott .
Lucio Battisti alla radio - I live, le ospitate e le interviste radiofoniche di Lucio Battisti raccontate per Radio Techeté da Luciano Ceri, Andrea Borgnino ed Elisabetta Malantrucco.
Lucio Dalla “Briciola”, la storia inizia il 4 marzo 1943 - "Briciola", come era soprannominato Lucio Dalla, è stato protagonista in numerosi programmi di Rai Radio nel corso degli anni. Qui potrete ascoltare una selezione accurata di alcune partecipazioni del cantautore bolognese a importanti kermesse canore e a trasmissioni musicali. Non mancano, poi, alcune interviste a Dalla realizzate da storici conduttori Rai nel tempo, non solo sugli aspetti canori, ma anche sulla sfera più personale. Un Dalla poco conosciuto e qualche sorpresa.
L’ambasciatore straordinario - Il 22 febbraio 2021 l'ambasciatore italiano in Repubblica democratica del Congo, Luca Attanasio, è stato ucciso in un agguato mentre su un convoglio dell'Onu viaggiava per visitare alcuni progetti del World Food Program, il programma alimentare mondiale. È stato il primo ambasciatore italiano ad essere assassinato nell'esercizio delle sue funzioni. Con lui sono morti il carabiniere della scorta, Vittorio Iacovacci e l'autista Mustapha Milambo. Dopo la sua uccisione, i familiari sono stati sommersi da migliaia di messaggi di cordoglio. Sembrava che centinaia di persone lo avessero incontrato nei posti più disparati e ne hanno tracciato una personalità inconsueta. Ho cercato così di capire qualcosa in più su di lui attraverso le persone che lo hanno conosciuto, raccontando questa vita straordinaria in un viaggio continuo nello spazio e nel tempo. "L'ambasciatore straordinario. Storia di Luca Attanasio" è un podcast Raiplaysound scritto e realizzato da Antonella Palmieri. Direzione artistica: Andrea Borgnino. Producer: Luca Franco. Sound designer: Roberta Ginocchio. Editor: Paola Manduca.
Maestre che insegnano a pensare - Un ciclo dedicato a cinque pensatrici del Novecento che hanno vissuto in tempi diversi dai nostri, ma la cui ombra si allunga sul nostro presente. Sono tutte molto note e rappresentano quasi un canone filosofico alternativo. Ma non c'è niente di scontato. Uomini e donne condividono lo stesso mondo, ma in questo mondo le donne hanno spesso uno sguardo differente, usano il linguaggio e le parole in modo diverso. Dare significato a questa differenza non è sempre facile. Con Laura Boella.
Mamma mia - Che cosa contengono della madre i figli che ha messo nel mondo. Quanto possono davvero allontanarsi da lei e quanto, invece, finiscono per assomigliarle. Scrivendo questo podcast, Natascha Lusenti, grazie agli ascoltatori di RaiRadio2, ha provato a trovare delle risposte a queste domande. Un podcast di e con Natascha Lusenti
Manuale di sopravvivenza - Mario Perrotta, una delle voci più significative del teatro contemporaneo italiano, dà voce in 15 letture scelte a Terra matta di Vincenzo Rabito, le memorie di un cantoniere semianalfabeta che attraversano un intero secolo. È una storia epica, emblematica, di un uomo che ha superato tutte le difficoltà della vita, rischiando spesso la propria e rialzandosi sempre. A 70 anni Rabito, semianalfabeta, prende l'Olivetti Lettera22 del figlio Giovanni e intraprende l'ultima battaglia della sua esistenza, quella con la macchina da scrivere. Scolpisce la sua epopea fatta di caratteri incisi sulla carta e di parole divise l'una dall'altra da un punto e virgola.
Marcel Proust - I luoghi dell'infanzia e adolescenza dello scrittore della Recherche, il legame intenso con la madre e il racconto di uno degli episodi che più lo segneranno. I rapporti difficili con i suoi compagni di liceo e la sua estrema sensibilità. E poi la vita mondana nonostante la malattia che lo perseguita, un incontro poco effervescente con James Joyce e la breve carriera da bibliotecario prima di scrivere il suo capolavoro.
Marco Anzoletti - Il ciclo di puntate è dedicato alla vita e alla musica di Marco Anzoletti (Trento, 1867-1929). Con la finzione narrativa di un racconto a opera della sorella, la poetessa Luisa Anzoletti, il mezzo radiofonico è l'occasione per far ascoltare molte opere del compositore trentino. La musica di Marco Anzoletti è oggi appannaggio di pochi e questo programma vuole riportarla alla luce, proponendola anche a un pubblico generalista. Un programma a cura di Giuseppe D'Agostino con la collaborazione di Alberto Nones e letture di Miza May.
Marco Pantani - Nato a Cesenatico il 13 gennaio del 1970, morto a Rimini il 14 febbraio del 2004, Marco Pantani, una leggenda dello sport mondiale, in un pezzetto di terra chiamata Romagna
Margherita Hack - Scienziata per caso - L'astrofisica Margherita Hack in una lunga intervista ripercorre i momenti più importanti del suo percorso di vita e della sua carriera scientifica. Una delle menti più brillanti della comunità scientifica italiana, è stata la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia e ha dato un notevole contributo nello studio e nella classificazione spettrale di molte categorie di stelle.
Marino Moretti - Susanna Tartaro racconta la vita di Marino Moretti
Mario Paciolla - Tre anni senza verità - Il 15 luglio del 2020 Mario Paciolla viene trovato morto nel suo appartamento, a San Vicente del Caguàn, nel Sud della Colombia. Aveva 33 anni, lavorava per la missione Onu di verifica degli accordi di pace. Tre anni dopo, la sua morte è ancora un mistero. Autrice Carla Manzocchi. Regia di Leonardo Patanè. Ha collaborato alle interviste Valeria Fraschetti. Ricerche d'archivio di Andrea Pistorio. Letture di Elisabetta Grande e Simona Petracca. Ringraziamo il Collettivo giustizia per Mario Paciolla, Eugenio Bennato e le amiche e gli amici di Mario che hanno partecipato a questo podcast: Erica, Daniele, Ciccio, Simone, Manuela, Sara, Coraline, Valerio, Ciro, Simone D. Eliana e Guido.
Mark Twain - Florinda Fiamma racconta la vita di Mark Twain
Mary Shelley - Storia, avventure e amori della scrittrice che immaginò il dottor Frankenstein e la creatura più spaventosa della letteratura. Da una nascita con esiti drammatici, una celebre madre e un padre icona degli intellettuali di fine '700, il legame con il cimitero sotto casa. E poi gli studi, le passioni, le fughe rocambolesche che hanno forgiato l'immaginario di Mary Shelley.
Matilde Serao - Dall'infanzia spensierata in Grecia al ritorno in Italia e le giornate passate in redazione con il padre, lo studio disordinato, la passione per la scrittura e per i giornali. La fondazione di quotidiani, periodici e la pubblicazione di diversi romanzi negli anni in cui diventa madre di quattro figli. La genesi e le curiosità del romanzo Il paese di cuccagna sulla Napoli perseguitata dal gioco del lotto: il fascino di una donna intraprendente e instancabile e il suo impegno per le donne delle categorie più deboli. Matilde Serao raccontata da Florinda Fiamma.
Matsuo Bashō - Susanna Tartaro racconta la vita di Matsuo Bashō
Matteotti, chi era - L'aggressione, il sequestro, l'assassinio. Quando nel giugno 1924 fu aperta l'inchiesta sul caso Matteotti, le carte arrivarono a Mauro Del Giudice, presidente della Sezione d'accusa della Corte d'Appello di Roma. Si trattava di un distinto signore di 67 anni, lontano dal sentimento del tempo. Di fronte all'omicidio del deputato socialista che aveva chiesto l'annullamento delle elezioni appena vinte dai fascisti, il presidente Mauro Del Giudice aveva il solo obiettivo di salvare l'onore della magistratura. Fu lui a fare arrestare il capo ufficio stampa di Mussolini e il tesoriere del Partito fascista, accusati di avere organizzato e pagato l'aggressione. Fu lui a pensare di applicare per loro il reato di associazione per delinquere. Fu lui ad essere sbattuto in Sicilia. Ma fu lui a scrivere il memoriale che un giorno avrebbe consentito di fare luce sulla vicenda. Una ricostruzione accompagnata dalle parole di Marzio Breda del Corriere della Sera che con Stefano Caretti per Solferino ha pubblicato "Il Nemico di Mussolini – Giacomo Matteotti, storia di un eroe dimenticato" "Matteotti, chi era" è un podcast Radio1. Di Francesco Graziani, regia di Leonardo Patanè.
Meno per meno - Un'idea che nasce dopo incontri, chiacchiere e momenti di condivisione su argomenti che spaziano dalla società al linguaggio, passando per la filosofia e la cultura. Niccolò Fabi e i Tlon (Maura Gancitano e Andrea Colamedici) si incontrano per approfondire queste conversazioni. 10 puntate / incontri che partono come spunto dalle 10 canzoni che Niccolò Fabi ha scelto per "celebrare" i suoi 25 anni di carriera, che ricorrono proprio nel 2022. Le canzoni e i relativi testi divengono scintilla per affrontare tematiche disparate e per trovare un momento di confronto che sia sospeso, senza rincorrere una velocità che spesso la società ci impone. Un viaggio tra menti che hanno dedicato e dedicano alle PAROLE e al loro significato tempo e attenzione.
Mercè Rodoreda - Dall'infanzia felice in un giardino pieno di fiori che sembra fatato alla passione contrastata per la danza, un sogno di libertà che fa da sfondo al suo romanzo "La piazza del Diamante". E poi il suo impegno politico, il viaggio per la Catalogna con un bibliobus, le sue riflessioni sulla scrittura e l'esilio. La vita e le storie di quella che viene ritenuta la più grande scrittrice catalana.
Mi chiamo Pietro Puzone - Per circa due anni il giornalista Lorenzo Giroffi vive a stretto contatto con Pietro Puzone, classe 1963, ex attaccante del Napoli negli anni del primo scudetto degli azzurri. Puzone ha vissuto una vita al massimo, fatta di grandi vizi, di bellissime feste, di discese all'Inferno e di risalite. Sullo sfondo, l'amicizia ingombrante con il calciatore più famoso di tutti i tempi: Diego Armando Maradona. Ideato, scritto e condotto da Lorenzo Giroffi. Musica originale: Giuseppe Giroffi.Cura editoriale: Giuseppe Paternò Raddusa. Sound Design: Alessandro Levrini.Strategia editoriale: Eleonora Chiomento.Producer: Ilaria Villani. Mi chiamo Pietro Puzone è un Podcast Original RaiPlay Sound, prodotto da Gli Ascoltabili.
Mia madre, un caso di cronaca - Maria Grazia Calandrone ha incontrato la sua famiglia adottiva a metà degli anni 60, quando aveva 8 mesi mesi e circa due anni fa ha intrapreso una ricerca per ricostruire la vita dei suoi genitori naturali, in particolare di sua madre, Lucia. Questo podcast è il racconto, in otto puntate, di un percorso difficile ed emozionante. Maria Grazia a Palata, in Molise, raccoglie le testimonianze di chi aveva conosciuto sua madre fin da bambina. Segue le tracce di Lucia e del suo compagno Giuseppe fino al tragico epilogo a Roma. L'autrice evoca le emozioni e il significato di una vita vissuta, negli anni in cui l'adulterio è reato e viene socialmente ostracizzato, i figli chiamati "illegittimi" non sono tutelati, la violenza dei mariti sulle mogli, tendenzialmente, non viene perseguita. Un approfondimento sulla storia recente del diritto di famiglia e della legge sull'adozione in Italia, che dagli anni Sessanta hanno subito diversi cambiamenti e sono sempre in evoluzione, è affidato a Cecilia Angrisano, presidente del tribunale per i minorenni dell'Aquila. Ogni puntata offrirà alcuni brani poetici e di prosa lirica, tratti dal romanzo di Maria Grazia Calandrone, "Dove non mi hai portata", pubblicato da Einaudi, finalista nella cinquina del Premio Strega 2023, letti dalla stessa autrice e accompagnati dal compositore e pianista Fabrizio De Rossi Re. Produttrice esecutiva Giulia Nucci. Regia di Elisabetta Parisi e Federico Vizzaccaro. Musiche originali di Fabrizio De Rossi Re. Tecnici di studio: Mario Cirillo, Alessio Granelli, Giuseppe Scarlata. Finalizzazione e mix del suono: Alfredo Morana
Mia Martini - Cantante straordinaria e tormentata, ritrovata senza vita il 14 maggio del 1995, nella sua casa in provincia di Varese.
Michael Jackson - A trent'anni dall'uscita di 'Thriller', album che consacrò Michael Jackson al successo mondiale, Mangiafuoco ricostruisce la vicenda umana di questo grande artista
Michail Bulgakov - Florinda Fiamma racconta la vita di Michail Bulgakov.
Mio fratello Zef - Viola è una fotografa italiana. Zef un ragazzo del Kossovo. Anni fa si sono incontrati in un campo profughi in Puglia dove Zef era arrivato in fuga dal suo paese devastato dalla guerra. Un incontro che ha il suono del clic della macchina fotografica di Viola. Ogni puntata uno scatto per raccontare una storia di incontro, affidamento familiare, fiducia e futuro. "Mio fratello Zef" è un documentario di Viola Berlanda.
Molière oggi: il potere, la nevrosi, l'ironia - A quattrocento anni dalla sua nascita Molière è sempre un riferimento imprescindibile per tutti coloro che amano il teatro. Ma anche, ed in maniera incisiva, egli continua a parlare ad ognuno e alla società intera, alla modernità e al mondo, come un implacabile, acuto e ineguagliabile analista e conoscitore dell'animo umano, toccando temi sempre attuali, come il ruolo della donna, il potere, la nevrosi dell'individuo. Sei puntate di Pantheon per conoscere e comprendere questo grande drammaturgo con Antonio Audino.
Musei - Dal Museo d'Orsay al meno noto Museo della Guerra per la Pace Diego de Henriquez, 10 brevi visite guidate da Andrea Angiolino, Alfonso Botti, Steve della Casa, Stefano Chiodi, Patrizia Giancotti, Gian Luca Favetto, Flaminio Gualdoni, Elisa Guzzo Vaccarino, Angela Vettese
Nasim, Iran verticale - L'Iran sceso in piazza contro il regime viene raccontato attraverso il punto di vista di una donna straordinaria, quello di Nasim Eshqi, una fuoriclasse dell'alpinismo che ha dedicato la sua vita ad aprire "nuove vie" sulle pareti rocciose del proprio Paese. Questa è la storia della sua resistenza alla Repubblica Islamica dell'Iran. Un podcast di Francesca Borghetti. Regia di Fabio Sabatini. Direzione artistica: Andrea Borgnino. Responsabile di produzione: Anna Maria Delogu. Esperta di produzione: Claudia Salati. Editors: Paola Manduca e Luca Franco. Voce italiana di Nasim: Cecilia Mosetti
Nativos - Un messaggio dai Nativos o Indios rivolto a tutti noi, dalla loro viva voce, per la vita sulla terra: saggezza, acume, ironia, frasi e storie da non dimenticare che ci fanno scoprire chi siamo. Martirio di persone che pochi conoscono. Le loro meravigliose musiche, i suoni della foresta e dei grandi musicisti brasiliani. Guardiane della terra, capi carismatici, guerriere, curandeiros, attivisti, sono "nativos", portavoce dei popoli originari del Brasile in lotta per il diritto alla sopravvivenza. Di e con l'antropologa Patrizia Giancotti.
Niccolò Machiavelli - Il Principe. Dialoghi sul presente che cambia - "Niccolò Machiavelli - Il principe. Dialoghi sul presente che cambia" - Viaggio attraverso il manuale di dottrina politica "Il Principe" scritto da Niccolò Machiavelli nel 1513. Con Marino Sinibaldi, Pietro Del Soldà, Alessandra Tarquini e Giorgio Zanchini.
Non c'è niente da ridere - Come sono state le vite di chi ha dedicato tutto se stesso a farci ridere? Proviamo a scoprirlo con questo podcast che si annuncia come un viaggio emotivo e rivelatore, che promette non solo di intrattenere, ma anche di toccare profondamente, offrendo nuove prospettive sulla vita, il dolore e, soprattutto, il potere salvifico della risata. "Non c'è niente da ridere – Volume 2" è una produzione Sagoma Contents per Raiplaysound realizzata da Carlo Amatetti con la partecipazione di Angelo Sorino, Arianna Mauri, Silvia Annicchiarico e Saverio Raimondo. Autori: Carlo Amatetti, Raffaele Palumbo e Mario Mucciarelli. Sound designer: Alessandro Levrero.
Non solo economisti - Quattro economisti del Novecento, due italiani e due non italiani. Hanno in comune il loro essere "non solo economisti" e il loro essere un poco eretici rispetto alla scienza ufficiali, ma grandi studiosi che hanno innovato nella loro disciplina. Albert Otto Hirschman e Giorgio Fuà erano anche ebrei, e hanno dovuto fare i conti con il nazismo/fascismo, emigrando. Luigino Bruni, economista e docente alla L.U.M.S.A. di Roma, racconta la loro vicenda umana e professionale.
Oceano, Italia - Oceano, Italia è il racconto della vita e delle incredibili imprese di Alex Carozzo, una leggenda vivente della vela. Da oltre mezzo secolo, naviga su tutti gli oceani, a bordo di imbarcazioni di ogni tipo.
Omissis - Graziella De Palo: una storia italiana - 1980. Muoiono giornalisti e giudici, tremano e crollano case in Irpinia, un'esplosione alla stazione di Bologna, un aereo nel mare di Ustica, un bomba sul treno Italicus. E in tutte queste storie se ne smarrisce una, che attira a sé quanto di più oscuro c'era in Italia: la storia di una ragazza di 24 anni. Questa è la storia di due amiche che crescono, inseparabili, negli anni Settanta, che militano, ventenni, nel Partito radicale e diventano giornaliste. Una si occupa di cultura, l'altra di traffico d'armi. L'altra è Graziella De Palo. La sorte di Graziella e del suo collega Italo Toni diventa un nodo, tuttora non sciolto, di un groviglio di interessi, depistaggi, trame dove tutto è collegato: la strage di Bologna e Gladio, l'assassinio di Ilaria Alpi e le navi dei veleni, la P2 e la morte di Aldo Moro. Sulla vicenda di Graziella è stato posto il segreto di Stato. Un podcast di Loredana Lipperini. Regia di Fabiana Carobolante. Suono di Alfredo Morana. Con la collaborazione ai testi di Michele De Mieri, alle interviste e alle ricerche d'archivio di Benedetta Annibali e Marcello Anselmo, alle riprese di Roberta Ginocchio.La segreteria organizzativa è di Barbara Mittiga e la supervisione di Cristiana Castellotti.
Oriana Fallaci - La raccolta delle puntate, andate in onda, dedicate alla scrittrice e giornalista
Outsider: scrittori irregolari - Scrittori irregolari, di generazioni diverse, che per questioni caratteriali, di condizione sociale o per scelta politica o culturale, hanno scritto e vissuto in una condizione di isolamento. Luigi Di Ruscio, amato da Fortini e Quasimodo, operaio metalmeccanico in una fabbrica di Oslo, Lucio Mastronardi, l'autore de "Il maestro di Vigevano", Guido Morselli, appartato e rifiutato in vita da tutti gli editori, Mariateresa Di Lascia, leader radicale autrice di un solo romanzo, "Passaggio in ombra", con il quale vinse il Premio Strega. Sono tutte figure di grande fascino letterario e esistenziale. Di e con Angelo Ferracuti.
Pablo Neruda - Susanna Tartaro racconta la vita di Pablo Neruda
Padre Pio - La sua voce e la sua storia - Ascoltare la voce di Padre Pio, nell'unica intervista fatta nella sua cella, è un'emozione forte. Da lì parte un racconto su due percorsi: il cammino della vita, del carattere, dei fenomeni, della spiritualità del Santo di Pietrelcina e poi il cammino tortuoso, meno noto, dell'ostracismo, delle persecuzioni che Padre Pio ebbe a subire per decenni da parte della Chiesa e di alcuni Papi. Filo conduttore è un'intervista a Giovanni Gigliozzi, voce storica della Radio, e figlio spirituale di Padre Pio. Su questo racconto, pieno di aneddoti e di verità sconosciute, si innestano le testimonianze e le voci di tanti personaggi famosi, lo scultore Francesco Messina, l'attore Carlo Campanini, di Karol Wojtyla, dei miracolati. A introdurre, intervistare e raccontare è Filippo Anastasi, già capo dell'informazione religiosa di Radio Rai. Un podcast di Filippo Anastasi
Papa Francesco - La storia di Jorge Bergoglio - Chi era e chi è Jorge Mario Bergoglio, l'uomo che ha conquistato le copertine delle più importanti riviste del mondo, protagonista di una nuova primavera della Chiesa Cattolica? Il programma si propone di approfondire la sua figura, a quasi due anni dalla elezione al soglio pontificio. Gli amici di vecchia data e le persone che lo hanno conosciuto da vicino raccontano chi è questo uomo. I testimoni della sua vita e le parole semplici e ispirate delle sue omelie, delle sue messe, gli incontri con la gente umile delle periferie, raccontano una personalità insolita e complessa, con tutte le sfumature dell'uomo sincero, forte, anche di comando, ma soprattutto un uomo di Dio. Articolato in tre capitoli, il documentario ripercorre la vita di papa Francesco: la sua infanzia modesta, la grave polmonite che lo costringe a letto ma lo aiuta a trovare la sua vocazione, il rapporto con nonna Rosa, la vita degli anni '50 nel quartiere Flores di Buenos Aires dov'è cresciuto e dove sono nate le sue passioni: il calcio, il tango e l'opera lirica. La storia dell'Argentina s'intreccia continuamente con le vicende di Jorge Bergoglio. Per capire Bergoglio però, è fondamentale comprendere che lui è soprattutto un gesuita; il suo rapporto con Padre Arrupe, Preposito Generale della Compagnia di Gesù dal 1965 al 1983, è decisivo nella sua formazione e nella sua carriera. Nel periodo del suo ministero episcopale, iniziato a Buenos Aires nel 2001, conduce una vita austera, fatta di grande semplicità, la cui attenzione è rivolta ai poveri e agli emarginati delle periferie. Un "pastore d'anime" che viaggia in autobus, che si reca di persona nelle periferie dimenticate della megalopoli, che visita i carcerati e i malati di Aids, che celebra messe per le prostitute, che aiuta e sostiene le famiglie dei desaparecidos e che in pochi anni diventerà un punto di riferimento essenziale per la Chiesa mondiale.
Patria e Libertà - Vite di donne e uomini antifascisti - Un inventario di storie intrecciato a documenti, diari, lettere e materiali di repertorio. Un archivio sonoro delle biografie di uomini e donne che fin dal principio del ventennio hanno alimentato, articolato, teorizzato e praticato l'antifascismo: operaie e operai, docenti universitari, artigiani, maestre e maestri, musicisti, poeti, intellettuali, contadine e contadini. "Patria e Libertà - Vite di donne e uomini antifascisti" è un programma di Federica Barozzi, Laura Zanacchi e Marcello Anselmo. La sigla iniziale è eseguita da Tony Coe; la sigla finale è eseguita da Roberta Bartoletti.
Peppino Impastato, una voce contro la mafia - Il caso del giornalista e attivista politico Giuseppe 'Peppino' Impastato, ucciso in modo barbaro da Cosa Nostra per la sua battaglia portata avanti con la sua attività politica e con l'arma dell'ironia grazie all'emittente 'Radio Aut'...
Pier Paolo Pasolini - E' il 2 novembre del 1975 è una notte senza luna si avvicina l'ora del mistero. All'appuntamento con la morte il nostro eroe ci arriva alla guida della sua auto, è lui stesso a scegliere il posto, l'idroscalo di Ostia...
Pier Paolo Pasolini, il corsaro vero - Un secolo fa nasceva Pier Paolo Pasolini. Poeta, scrittore, pittore, regista, giornalista, Pasolini è stato soprattutto un intellettuale, eretico e controcorrente ma sempre acuto e profetico nell'osservare la realtà con il coraggio della ragione e delle idee. Brutalmente assassinato a 53 anni, l'autore degli "Scritti corsari" ha detto molto, ma molto avrebbe avuto ancora da dire. La testimonianza di Dacia Maraini. Di Claudia Fayenz
Pionieri nel blu - Luigi Ferraro e Alessandro Olschki nutrivano grandi speranze sul progresso degli studi, della ricerca e dell'esplorazione subacquea, ritenendoli decisivi per il destino stesso dell'umanità "assai più", scriveva Olschki nel 1968, "delle analoghe e opposte ricerche negli spazi siderali". L'anno dopo, l'uomo avrebbe messo piede sulla luna. E se un risultato così eclatante sotto la superficie del mare non si può dire sia stato ancora raggiunto, parecchio è stato realizzato e non poche discipline hanno tratto giovamento dall'applicazione e dall'affinamento delle tecniche di immersione: la cinematografia e la fotografia subacquea, per esempio, ma anche la biologia marina, l'oceanografia, l'archeologia sottomarina. All'origine di tutto, la passione, l'entusiasmo, l'intraprendenza di alcuni uomini (e pochissime donne) che possono, a ragione, essere considerati dei pionieri e che nelle diverse specialità sono stati tra i primi a "sperimentare" sott'acqua. Li abbiamo incontrati in un lungo viaggio attraverso l'Italia, dalla Sicilia alla Liguria, passando per Roma. "Pionieri nel blu" di Laura Sudiro e Marco Arnaud.
Poeti - Ritratti di poeti raccontati da Franco Buffoni, Gian Luca Favetto, Daria Galateria, Massimo Raffaeli, Sara Antonelli
Pointe Ninì - Storie di montagna al femminile - Pointe Ninì, una vetta, sulle cime del Monte Bianco, è il simbolo di una montagna alta e femminile di cui si è saputo troppo poco. È il ritratto in quattro puntate di una grande alpinista vissuta a cavallo degli anni Trenta, attraverso il suo memorabile diario. In un'epoca dominata dal culto della personalità e nell'alpinismo in particolare dal mito eroico della vetta, il diario di Ninì Pietrasanta è una testimonianza unica dell'approccio all'alpinismo di una donna fuori dal comune. Attratta irresistibilmente verso l'alta quota, qui trova uno spazio di libertà che la società dell'epoca non consente alle donne. La voce di Ninì è interpretata da Valentina Carnelutti. Un podcast ideato e scritto da Francesca Borghetti. Regia di Danilo Paoni. Con il contributo di Linda Cottino, storica dell'alpinismo, Anna Torretta, alpinista, Lorenzo Boccalatte. Prodotto per RaiPlay Sound - direzione artistica Andrea Borgnino, responsabile di produzione Anna Maria Delogu, esperto di produzione e web Claudia Salati - in collaborazione con CAI Club Alpino Italiano.
Preferirei di no - "Preferirei di no - Illustri personaggi al culmine della carriera scomparsi dalla scena" di Giorgio Van Straten.
Premiata ditta. Da Flaiano e Fellini a Garinei e Giovannini - "Premiata ditta. Da Flaiano e Fellini a Garinei e Giovannini" di GIampiero VIgorito è una serie dedicata ad alcuni importanti sodalizi artistici tra scrittori, sceneggiatori, registi cinematografici e teatrali e autori televisivi italiani.
Prima che lo uccidano - La storia di Pippo Fava - Quarant'anni fa, il 5 gennaio 1984, la mafia uccideva Pippo Fava. Un'esecuzione in piena regola: cinque colpi di pistola alla nuca mentre stava posteggiando la sua auto. A segnare il destino di Pippo Fava era stato il suo impegno giornalistico: da direttore de Il Giornale del Sud e poi de I Siciliani; e prima ancora da cronista. Aveva viaggiato per tutta la Sicilia, raccontandone i mali, la corruzione, i frutti guasti di un'industrializzazione che non si era mai veramente compiuta, le miserie della classe politica che governava l'isola, la presenza invasiva del fenomeno mafioso. Aveva fatto nomi e cognomi, denunciato complicità e connivenze, puntato il dito sull'intreccio tra mafia, politica e mondo degli affari. Ma Pippo Fava non era soltanto un giornalista coraggioso armato di una visione etica e civile del suo mestiere. Era un intellettuale, nel senso migliore della parola. E aveva dispiegato il suo grande talento a tutto campo: scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, saggista, pittore. Prima che lo uccidano è un podcast in 5 puntate di RaiPlay Sound e il protagonista è proprio lui, Pippo Fava, che nell'autunno 1977 aveva condotto su Radio 1 dieci puntate di Voi e io: punto a capo. Ascolteremo la sua voce, i suoi interventi radiofonici, articoli e brani teatrali, le testimonianze del figlio, Claudio Fava, e di Leo Gullotta. Un podcast di di Peter Freeman
Primo Levi alla radio - "Primo Levi alla radio", un percorso con Lorenzo Pavolini, i suoi ospiti e la voce stessa dello scrittore recuperata negli archivi Rai per ripercorrere le esperienze radiofoniche e i testi di Primo Levi redatti per la radio.
Profeti della rivoluzione sessuale - Le vite di Otto Gross, Wilhelm Reich, Alfred Kinsey, William Masters e Virginia Johnson, raccontate da Massimiliano Griner. Letture di Sabrina Sabatino
Quando l'abito fa l'artista - Le vite di Rosa Bonheur e Sonia Terk Delaunay, raccontate da Costantino D'Orazio
Racconti di Roma - Il podcast ripercorre le avventure di personaggi passati alla storia per le loro gesta fino ad arrivare a quelle storie che, tramandate nel corso dei secoli, hanno dato vita a vere e proprie leggende. La prima serie è interamente dedicata al "boja de Roma" Mastro Titta, all'anagrafe Giovanni Battista Bugatti che nella sua lunga carriera di esecutore delle condanne a morte, come lui stesso riporta, ha eseguito ben 514 esecuzioni nello stato Pontificio. L'attore Antonello Fassari, già Mastro Titta nella famosa commedia musicale Rugantino, legge, interpretando, "Mastro Titta, il boia di Roma. Memorie di un carnefice scritte da lui stesso". "Esordii nella mia carriera di giustiziere di Sua Santità, impiccando e squartando a Foligno Nicola Gentilucci, un giovinotto che, tratto dalla gelosia, aveva ucciso prima un prete e il suo cocchiere, poi, costretto a buttarsi alla macchia, grassato due frati. Giunto a Foligno incominciai a conoscere le prime difficoltà del mestiere: non trovai alcuno che volesse vendermi il legname necessario per rizzare la forca e dovetti andar la notte a sfondare la porta d'un magazzino per provvedermelo. Ma non per questo mi scoraggiai e in quattr'ore di lavoro assiduo ebbi preparata la brava forca e le quattro scale che mi servivano". Inizia così questo racconto che ci porta indietro nei secoli e che, attraverso le sue storie ci aiuta a conoscere usanze e modi di parlare ormai persi nel tempo ma non per questo meno ricchi di significato e valore.
Racconti Sceneggiati - I Racconti sceneggiati, chiamati anche Radiodrammi, sono stati interpretati, dal dicembre 1947, dalle attrici e dagli attori della Compagnia di Prosa di Trieste, divenuta poi "Stabile" dagli anni '70 e fino ai primi anni del 2000, e che espresse professionisti di eccellente livello. Ad affiancarli arrivarono spesso i più grandi interpreti del teatro italiano: fra questi ricordiamo Corrado Pani, Gian Maria Volonté, Mariangela Melato, Umberto Orsini, Giulio Bosetti, Giulio Rolli, Anna Miserocchi, Carlo Simoni. Non di rado all'epoca si andava in onda in diretta sul canale nazionale. Come per i racconti sceneggiati per i ragazzi nell'ambito del programma "La radio per le scuole" a cui Radio Trieste partecipò attivamente per molti anni. Diversi i registi ospiti di grande caratura quali Sandro Bolchi, Paolo Giuranna, Giorgio Pressburger, Andrea Camilleri. Pur senza una Compagnia stabile di prosa la Sede Rai per il FVG porta avanti questa storica tradizione, amatissima dal pubblico regionale, facendo così crescere nuovi autori, interpreti e registi. Un programma della sede Rai del Friuli Venezia Giulia.
Radio - Le radio nel mondo da Radio Bari a Radio Caroline
Ragazze al voto - Era il 1946, per la prima volta le donne hanno diritto al voto in Italia. Le voci di alcune ragazze di allora - oggi sono quasi centenarie - e che raccontano l'emozione di quell'esperienza.
Recitare? Che brutta parola! - Eleonora Duse, una donna in scena - Spettinata, con i suoi abiti quotidiani, senza trucco, così appariva Eleonora Duse ai suoi spettatori, senza alcuna posa divistica né sulla scena né nella vita privata. Interpreterà da giovane i profili di ragazze perdute o traviate del repertorio tardo ottocentesco per portare poi in Italia le donne coraggiose ed enigmatiche di grandi autori europei come Ibsen. Tutto questo la rese una presenza assolutamente innovativa e deflagrante nell'arte teatrale del suo tempo, creando così l'immagine che abbiamo ancor'oggi di un'attrice moderna. "Recitare? Che brutta parola! - Eleonora Duse, una donna in scena" con Antonio Audino. Un programma di Federica Barozzi, Benedetta Caldarulo e Clementina Palladini.
Reger 150: un ritratto di Max Reger a 150 anni dalla nascita - Un percorso che inizia con l'infanzia e l'adolescenza in Baviera e poi prosegue con gli studi con Riemann e gli anni della prima crisi, passando per l'incontro e l'amicizia con Straube e la grande maturità, per finire con gli ultimi anni e le ultime grandi opere di Max Reger. "Reger 150: un ritratto di Max Reger a 150 anni dalla nascita" di Paolo Tortiglione. Letture di Orsetta De Rossi e Christian Poggioni. A cura di Federico Vizzaccaro.
Riccardo Zandonai - La storia di Riccardo Zandonai, musicista trentino. Biografia di Riccardo Zandonai; il programma dal carattere divulgativo e con spunti narrativi, presenta in prima battuta al pubblico trentino un ritratto del loro illustre conterraneo Riccardo Zandonai, tanto noto di nome quanto sconosciuto ai più di fatto. Riccardo Zandonai nacque a Sacco, nei pressi di Rovereto, nel 1883 e cominciò a studiare musica a Trento con Vincenzo Gianferrari; da qui, con una ascesa tanto fulminante quanto sorprendente, arrivò ad essere un musicista tale, nella scena dei primi decenni del Novecento, da essere considerato l'erede di Puccini.
Ricordi di classe '32 - "La guerra vista dai bambini è strana, non ti rendi conto cos'è. Allora non c'era la televisione che ti faceva vedere, c'era solo la radio, e sembrava che si vincesse". Il memoriale di Nicla Borri conservato presso l'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano racconta l'ultimo secolo della storia d'Italia: da Mussolini a Mike Bongiorno. Liberamente tratto da "Alcuni sprazzi di vita passata", una testimonianza di Nicla Borri conservata presso l'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano. Realizzato dalle studentesse e dagli studenti dell'Istituto Professionale "De Franceschi-Pacinotti" di Pistoia. Con la memoria e la testimonianza di Nicla Borri. Voce narrante: Giulia Gabbanin. Altre voci: Francesco Terranegra e Marco Stefanelli. Tastiera: Alessandro Gulinelli. Musiche addizionali: Elvira Donnarumma, Jingle Cat, Kevin MacLeod. Edizione testi: Vittoria Moglia, Giovanni Oleandri, Marco Stefanelli. Veste grafica: Elena Giordana. Sonorizzazione e montaggio: Marco Stefanelli. Un ringraziamento speciale a Caterina Andreini, Irene Bagni, Daniele Caprio, Gianluca Lippi, insegnanti. A Mina Barbato e al sindacato pensionati italiani della CGIL, sezione di Pistoia. Una produzione Archivio Diaristico Nazionale e Treno della Memoria per il progetto Officine di Resistenza realizzato con il contributo di Regione Toscana nell'ambito delle norme in materia di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, politico e culturale dell'antifascismo e della Resistenza.
Rinino, il ladro gentiluomo che derubò il principe Carlo - Ci sono vite che sembrano scritte apposta per un romanzo, o un film. Come quella di Renato Rinino, il "Lupin della Riviera ligure". L'uomo che 30 anni fa, nel 1994, mise a segno un colpo destinato a renderlo celebre in tutto il mondo. Senza conoscere il proprietario dell'edificio, riuscì a entrare a Saint James Palace, una delle proprietà londinesi dell'allora principe Carlo d'Inghilterra, eludendo la sicurezza e rubando alcuni gioielli della corona inglese. Col tempo arrivarono la restituzione del bottino e le scuse, il reato andò in prescrizione ma è stato quell'incredibile furto a rendere mitico il personaggio di Rinino. Che aveva un destino già segnato. Il primo colpo da bambino, a otto anni: il furto di un portafoglio per comprarsi delle biglie. Si autodefiniva ladro di professione, ma "gentiluomo". Sul serbatoio della sua Harley fece incidere "Arsenio Lupin". Una notte rubò nella casa di un pensionato, che poi si disperò sulle pagine dei giornali. Rinino allora gli restituì la refurtiva. Una vita di eccessi, passata per metà del tempo in carcere, fino al tragico epilogo, nel 2003, ucciso per gelosia con un colpo di pistola. Il podcast "Rinino, il ladro gentiluomo che rubò al principe di Galles" in sette puntate racconta la vita di Renato Rinino, attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto, degli investigatori e dei giornalisti che all'epoca si occuparono di lui, dei suoi amici e familiari. Lo fa grazie a nuove interviste e testimonianze mai racolte, lo fa anche grazie agli infiniti materiali d'archivio delle teche Rai. Ma questa è anche la storia di un'Italia che tutto perdona ai suoi figli, tranne l'essere nati nel contesto sbagliato.
Rino Gaetano, mito e destino - Autore di canzoni graffianti e appassionate, dove ironia e denuncia sociale si intersecano, paladino del Sud e degli sfruttati, mette in croce i politici, Rino Gaetano è uno dei cantautori di culto della scena musicale italiana.
Rivoluzione Dolci - Danilo Dolci è stato uno dei principali attivisti nonviolenti, nonché una delle figure più importanti nell'Italia del Secondo Dopoguerra per il suo impegno politico, sociale ed educativo. Quando arriva in Sicilia, nel 1952, comincia la sua attività sociale avviando un processo di analisi, partecipazione e cambiamento che ha avuto eco in tutto il mondo. RaiPlay Sound lo vuole ricordare in occasione del centenario della sua nascita con un podcast dedicato ad alcuni degli aspetti di un uomo eccezionale che troppo poco spazio ha avuto nei media italiani. Rivoluzione Dolci è un podcast in quattro puntate dove in ognuna si affronta un aspetto peculiare della sua esperienza: dalle lotte sociali contro la miseria e la mafia a quelle per il diritto al lavoro, dal suo rapporto con l'educazione passando per la sua battaglia per l'accesso ai mezzi di comunicazione (che diede vita alla "radio dei poveri cristi", la prima radio libera italiana), fino ad arrivare al racconto dell'eredità che ci ha lasciato. "Rivoluzione Dolci" è un podcast original RaiPlay Sound. Direzione artistica: Andrea Borgnino. Autori: Andrea Borgnino, Peter Freeman, Vanessa Roghi, Marco Stefanelli.Editor: Luca Franco e Paola Manduca. Si ringraziano Amico Dolci e il Centro Studi Danilo Dolci per il supporto.
Roberto Bolaño - Florinda Fiamma racconta la vita di Roberto Bolaño.
Sacro e Profano - L'amore è sempre e solo uno, indivisibile, sacro e profano che sia. Tanto che a volte Santità e Amore possono essere sinonimi: due forme diverse per arrivare all'assoluto.I protagonisti di queste sedici storie, tutte storie d'amore e dunque di santità, sono veri e immaginari, personaggi di film, ma anche parenti, amici. Infatti le fonti sono la Bibbia, I fioretti di san Francesco, La legenda aurea medievale, Le vite dei santi di Isidoro, ma anche svariati romanzi di Barbara Alberti, film, racconti rubati, ricordi popolari, memoria collettiva e personale. Ma cosa è sacro e cosa è profano? Chi è un santo? E ancora: cosa significa amare? Scegliere misteriosamente il bene? Dedicare la propria vita a un'idea, a una persona, a un desiderio? Sacrificarsi, migliorarsi, essere se stessi? Un'ossessione? E così tra realtà e immaginazione, le otto diversissime coppie di storie sacre e profane propongono Amore come antidoto alla finitezza delle cose e del mondo, al tempo che passa, alle domande senza risposta. Amore come sconfinato e attuale spazio di libertà e umanità. Un'idea di Barbara Alberti ed Elisa Fuksas.Regia di Silvana Matarazzo
Salvatore Satta - Ritratto di famiglia - Un racconto sui luoghi e sulle abitudini di Salvatore Satta. Il suo rapporto con la Sardegna, con Fregene, con i figli, con la moglie in un ritratto di famiglia. La storia della pubblicazione de "Il giorno del Giudizio" e della sua stesura raccontata dai familiari di Salvatore Satta. Il legame del grande giurista e scrittore nuorese con il diritto e con la scrittura in un ritratto di famiglia. "Salvatore Satta - Ritratto di famiglia" di Giulia Nucci.
Sandro Penna - Florinda Fiamma racconta la storia di Sandro Penna.
Santa subito - "Santa subito" di Alessandro Piva | Santa Subito è la storia di Santa Scorese, giovane attivista cattolica barese che per anni ha subito le attenzioni morbose di uno sconosciuto. Una storia di persecuzione molti anni prima che esistesse il reato di stalking. Il racconto si sofferma sugli avvenimenti che hanno portato al tragico epilogo della vicenda, ma anche sulla forza dei suoi familiari nell'andare avanti, costretti a convivere con il dolore di una lacerazione tragica e assurda. Alessandro Piva, regista del docufilm vincitore della 14esima edizione della Festa del Cinema di Roma, dichiara: "Tra femminicidio e martirio, Santa Subito racconta la storia di un destino annunciato. Paradigma di troppe altre storie dallo stesso finale: il mio piccolo, personale appello affinché le donne siano lasciate meno sole, quando si ritrovano in balia di una psicosi travestita da amore". Le letture del diario di Santa sono di Federica Torchetti.
Santoka - Susanna Tartaro racconta la vita di Santoka
Scomparsi - Serie dedicata a due grandi protagonisti della cultura italiana scomparsi improvvisamente e misteriosamente. Di Francesco Neri
Scrittori alla sbarra - Degli scrittori si sa molto, ne parlano i personaggi delle loro opere. Quello che non si sa è che spesso la vita irregolare, qualche dissoluta abitudine, i debiti, la politica li hanno fatti finire in galera. Una mattina, un paio di questurini si sono presentati al loro indirizzo e senza porsi troppe domande li hanno buttati in una cella lurida. Daria Galateria racconta dei guai con la giustizia di venti scrittori, uno per puntata. Di qualcuno scoprirete la grandezza, di un altro la meschinità. Qualcuno vi lascerà l'amaro in bocca, di altri diventerete appassionati lettori. Andato in onda dal 21 febbraio al 17 marzo 2000. Di Daria Galateria. Regia di Giancarlo Simoncelli.
Scrittrici e scrittori francesi - Le molteplici espressioni letterarie nella Francia a cavallo tra 800 e 900. Da Apollinaire a Yourcenar, da Flaubert a Gary, da Colette a De Beauvoir, da Stendhal a Zola, da Celine a Simenon raccontati da Gian Luca Favetto, Daria Galateria e Massimo Raffaeli
Sfide - Lo storico programma di Rai3 che ha trasformato il modo di raccontare lo sport in televisione.
Sfiorire nemmeno un istante. Tre donne, tre Medaglie d'Oro al Valore Militare - Il Movimento di Liberazione, in Friuli Venezia Giulia come in tutta Italia, rappresentò per le donne l'occasione per conquistare consapevolezza del proprio valore, delle proprie capacità e per ambire alla parità con gli uomini: fu un vero e proprio lancio verso la ridefinizione dell'essere femminile e dei ruoli nella società. Mentre di fatto in pubblico sperimentavano l'emancipazione dai ruoli tradizionali, prendevano parte alla resistenza agendo nella segretezza. Sfiorire nemmeno un istante è il ritratto di Cecilia Deganutti, Paola Del Din e Virginia Tonelli: tre donne che con motivazioni molto diverse hanno dato un grande contributo alla lotta di liberazione. Un documentario radiofonico in quattro puntate del Teatro della Sete e Renato Rinaldi. Sfiorire nemmeno un istante è una produzione "Teatro della Sete". Ringraziamo Graziella Chiarcossi per la concessione di leggere un estratto dalla poesia La Resistenza e la sua luce di Pier Paolo Pasolini, poesia pubblicata nel volume "La religione del mio tempo", edito da Garzanti. con le voci di: Caterina Di Fant, Lucia Linda, Giulia Pes, Valentina Rivelli (Teatro della Sete), Antonella Lestani (Presidentessa ANPI provinciale di Udine), Roberto Volpetti (Presidente APO), Bianca Minigutti e Alvise Tonelli (ANPI Spilimberghese, PN), Marco Verità e Suor Cecilia, nipoti di Cecilia Deganutti, Paola Del Din e sua figlia Anna Carnielli.
Shirley Jackson - Shirley Jackson è considerata una delle migliori scrittrici del genere gotico, maestra di Stephen King. Racconta di essere una strega per esorcizzare le sue stravaganze e combatte, per tutta la sua vita, tra la passione per la scrittura e la vita da casalinga con quattro figli. Il racconto della sua vita in 5 brevi episodi. Di Florinda Fiamma.
Simone De Beauvoir - Florinda Fiamma racconta la vita di Simone De Beauvoir.
Simone Weil - La sua è stata una vita troppo breve. Sempre alla ricerca della verità, sempre dalla parte degli ultimi. Genio precoce, scelse di fare l'operaia in fabbrica, poi combattere nella guerra di Spagna. Sino all'avvicinamento a tematiche religiose e al misticismo.
Soli. Storie di eremiti contemporanei - Le vite di Tadeusx Wrona, Suor Stella Lepore da Roccaporena, Fabrizio Cardinali da Cupramontana, Adriana Zarri, raccontate da Angelo Ferracuti
Son'e Crastulu - Due amici parlano tra loro di musica: come farla, suonarla, inciderla pubblicarla, diffonderla, etc. Non sono due amici come tanti. Uno è Samuele Dessì: produttore, musicista e compositore con esperienza pluridecennale e collaborazioni in ambito discografico e televisivo con arrangiatori come Celso Valli e Fio Zanotti e con artisti come Vasco Rossi, Celentano, Pausini, Antonacci, Renato Zero e Ornella Vanoni. L'altro è Renzo Cugis: musicista, autore e cantante dell'Armeria dei Briganti, raccontastorie da palco e idolo musicale dei bambini con il duo Filastrocche'n'Roll, con il quale, assieme a Gianfranco Liori, suona e canta rime in allegria. Renzo e Samuele sono amici da oltre 35 anni e le loro considerazioni sul mondo musicale ed i consigli su come affrontare la professione si alternano a tanti gustosi aneddoti personali vissuti in tanti anni di vita da musicisti in giro per il mondo. Regia di Stefano Fozzi. Una produzione RAI Sardegna
Sono Letizia e basta - Attraverso voci d'archivio e interviste a fotografi, registi, curatori e familiari si ripercorre la vita della fotografa Letizia Battaglia dagli esordi alle grandi mostre internazionali. Una personalità poliedrica, un'artista a tutto tondo impegnata anche nelle battaglie civili e per la legalità e la cui storia scorre parallela con quella talvolta anche drammatica della sua città, Palermo. Nel podcast è la stessa Letizia, attraverso le interviste a raccontare se stessa, la sua storia, i suoi sogni. A ricomporne il mosaico anche registi come Roberto Andò, i fotografi Shobha, Franco Zecchin e Santi Caleca, i giornalisti Felice Cavallaro e Giuseppe Crapanzano, oltre a curatori di mostre, amiche e familiari. Autrice: Lucilla Alcamisi. Montaggio Francesco Fresta
Sono state via - Voci perdute e ritrovate degli anni '70 - Il ciclo è dedicato a quattro figure di culto della musica folk rock, quattro donne musiciste che hanno coltivato il proprio talento attraverso straordinari percorsi personali. Di Paola De Angelis
Sophia Loren. Voce di una diva - La storia della vita privata e pubblica della grande attrice italiana, ricostruita dal giornalista e critico Marco Spagnoli, attraverso una ricerca approfondita negli archivi della Rai in un Podcast realizzato da Radiotre con la collaborazione di Rai Documentari. Sophia – Voce